ei scorse, / come i ministri al duro ufficio intenti / vide, precipitoso
fortemente alcippo intende / che 'l sonno al lasso prigionier fa guerra, / sorge e
strada romana con un rombo guerresco simile al rullo d'un vasto tamburo metallico.
piaggia erbosa a passo lento, / quelle al vago desio forma e descrive / e
forma e descrive / e ministra materia al suo tormento. d. bartoli,
). porcacchi, i-149: arrivò al fiume tigri, che dagli abitatori è
comandare alla vela né la nave ubbidire al timone. cesarotti, i-xvi-i- 135:
michelanolo scrisse di questo suo improvviso viaggio al nipote onardo e al vasari, ma
suo improvviso viaggio al nipote onardo e al vasari, ma a nessuno dei due volle
nel mare. marchetti, 5-290: al vento, al freddo / volontari esponeansi
. marchetti, 5-290: al vento, al freddo / volontari esponeansi; altri di
lo palco e non vedendo che giunto era al fine, cadde precipitoso in terra.
erbose mura e rotte, / d'uomini al bergo ed ora a tal
lago. grafi 4-152: di contro / al rutilante ciel tu dalla balza / precipitosa
di quella lucida demenza che doveva condurmi al delitto. -che ha decorso rapidissimo
di alessandria un collegio di cherici destinati al servizio degl'infermi, i quali cherici
la schiava che avesse partorito un figliuolo al suo signore e chiamava reo di morte il
/ ratto si scende, ma si sale al vero / su per lunghissim'erta faticosa
. ant. precipitare. -anche al figur. pulci, 11-58: o
giustizia / ogni città le barbe scuopre al sole; / per non punire i tristi
. poliziano, 1-772: superbia in fuga al centro precipizia / del baratro iniemal d'
: come se fossero bestie irragionevoli che, al
verga, 8-73: il paese in cima al colle, arrampicato sui precipizi, disseminato
terra è spinto. -con riferimento al suicidio compiuto lanciandosi nel vuoto.
fuoco, a ferro, a fune ed al veleno e di se stesso divenir micidiale
re di casti- glia, furono sentenziati al precipizio da un alto sasso.
ed incalza / gli ondosi precipizi e al mar profonda. papi, 4-85: qui
mi vengono accordati subito 500 scudi rimedio al precipizio d'una casa, che, non
vista nova! / il tutto s'arma al precipicio umano?!... 1
fuggi il tuo danno pria che giungili al varco / che da vicin ti si dimostra
borromeo, 1-124: mettete la mano al forte, fate sforzo con ogni sorte
è necessario ne segua o ver una salita al sommo o ver un precipizio.
essere accurata la vostra diligenza in cooperare al nostro servigio. p. mocenigo,
5-2-379: molto per altro certamente contribuì al precipizio il divider l'imperio e,
così in un momento le cose declinarono al precipizio. brusoni, 186:
e messo quel miglior ordine che si poteva al governo del regno, il principe di
... questi andamenti del prencipe rivolti al precipizio della guerra, se bene l'
purtroppo lo svenimento che mi dicesti sopravvenuto al caro nostro amico mi era sembrato un
. corsini, 20-63: ivi pon mano al brando e squarcia e taglia, /
-tutto di un fiato (con riferimento al parlare). manzoni, pr
notte! -affannosamente (con riferimento al battito cardiaco). borsi,
precipizio. -repentinamente (con riferimento al calare della sera). bernari
ridurre, porre, guidare, tirare al, in precipizio: condannare alla rovina
prevalso, avessero avuto intenzione di condurlo al precipizio et au'esterminio, non potevano
tuttavia continuando nel desiderio di ridurre mazarino al precipizio, ispedì il presidente ne- smod
smod con altri consiglieri a sully per far al re le rappresentanze necessarie, affine che
quel paese alla sua felicità, lo guida al suo precipizio. g. gozzi,
, i-19-201: ogni piccolo errore può trarci al precipizio. berchet, 1-119: noi
51-34: questo mio serbarmi indeclinabilmente fedele al primo proposito... è sorgente precipua
pigliarsi a gioco di alzar spesso nn al cielo chi par a lei senza merito
deste, 34: i momenti, accordati al canova dal rigido ma ben inteso carattere
6-129: fu precisamente di un cancro al fegato, concomitato da un confratello al
al fegato, concomitato da un confratello al duodeno, che il portatore di opale si
: fustat, la prima città araba fondata al cairo da amru, nel 642,
. straparola, i-i77: subito corse al re, e precisamente li raccontò ciò
. foscolo, xvi-281: sperava risposta al mio biglietto, ov'io, per aver
. m. villani, 7-12: al cardinale fu risposto precisamente che più non
secondo: impennò che precisamente dire che al primo tornasse se da amore non fosse
pur salda nella sua deliberazione fece ricorso al marito. 9. letter. in
. montale, 3-153: -mi presentai al dottor billi nel settembre, signora gabriela
nel 1500, ma di uso raro fino al 1788). precisato (pari
essere diligente come uno scolaretto nell'istruzione al cannone, ma le precisioni matematiche slittavano
sempre calcolabile, le sostanze stesse esposte al cimento e mille incidenti inassegnabili sono altrettante
più o meno buona di una misura al valore effettivo della grandezza considerata o,
botta, 5-269: non voleva esporsi al pericolo che in una battaglia a vele ed
precisi, in modo perspicuo o conforme al reale; certezza, sicurezza, chiarezza
ritenere ancora il popolo in schiavitù, fino al momento in cui il tribuno canuleio potè
notai tali interstizi con le semplici relazioni al diametro del corpo di giove, prese,
con velocità non inferiore a m 350 al minuto, in caso di parità deve
. -i). ciascuno degli appartenenti al gruppo di pittori nordamericani (detto anche
ad uno il quale sta del continuo unito al suo dio non è necessario apparecchiarsi per
, il quale alla contemplazione, salita al suo grado sommo, non lascia punto o
vive o è morto: vano dire parole al vento. lanaolfi, 2-36: il
carducci, ii-19-277: mandi un piccolo ricordo al chiarini, indicando preciso il luogo di
battaglie che la seguirono; fu promosso al grado di capitano e ottenne la croce
disse... in presenza mia al ministro che si poteva ed era il meglio
per la calma da lui dimostrata sul campo al suo fianco. monelli, i-172:
funzioni non altre sono che di promuovere al grado del dottorato. -ant.
la qual si promove / vanirne tutte al ciel nostro sacrato. -gioc.
un popolo abituato nell'infingardaggine, dedito al giuoco e alle osterie, ancorché non
svevo, 5-23: bisogna sapere che al signor aghios era stato raccontato che il
dei magistrati che si erano posti in sella al bello e ricco regno ebbe l'animo
essere buona regola che la spagna promova al pontificato chi s'è mostrato più spa-
quali erano immersi nei pensieri di ascendere al pontificato, ad applicar l'animo alla creazione
delle altre due. la prima promuoveva al seggio pontificale il cardinal sacchetti.
morte, guardaste meno agli affetti che al di lui animo. angiolim, 225:
e della castità, nomi peregrini e al tutto insoliti in bocca alla filosofia.
promovesse gran fatto, è da ascriverlo al non aver vedute le migliori opere dell'amico
alle cieche forze fisiche che s'erano messe al servizio della morale. altre volte altrettanto
restar di dare quella maggior soddisfazione che al presente mi sarà conceduto alle domande e
determinata intenzione di promuoverle alcune difficoltà intorno al suo libro del nuoto. p. a
nostra imperatrice, che ha dati diversi ordini al suo ministro di assisterlo vigorosamente. chiari
ragione, e stato promosso dalla chiesa al foro secolare, né mai li giudici ecclesiastici
. savonarola, 1-137: è da ritornare al fanzulo, il quale è tuto
di fuora per la frigidità di l'aere al quale cussi subito è venuto, di
di promuovere loro gente addosso per volerti al tutto disfare e abbattere.
chi siamo noi, ti quali promove al combattere con esso. = voce
] si chiama promusce ch'è simigliante al serpente, e con quello becco prende
buona forma,... come appare al mio quaderno di promute, carta 5
'falò '), da ricondurre al lat. prùna, di origine incerta.
stavano negli angoli della cella o innanzi al pronao de'templi. vantini, conc.
linee. pascoli, 746: lachon giunse al pronao d'apollo, / alla scuola
. prostrato, abbattuto. - anche al figur. landolfi, n-127: l'
il quale a traverso del cubito va al radio ed opera la rotazione di uest'
profonda dell'antibraccio e che si attacca al quarto inferiore della faccia anteriore del cubito
che si riferisce, che è relativo al pronefro. pronèfro, sm.
somiti più craniali (dal primo occipitale al terzo toracico), i quali da
anni di poi la zia morendo lasciava al pronipote giuseppe un materasso a sua elezione
: le pronipoti minacciavano d'intentare causa al comune se il manoscritto fosse stato distratto
. lontano discendente (per lo più al plur.). alamanni, 1-2-61
. tansillo, 1-373: io corro al tempio: a dio do grazie e voti
semplicemente lunatiche? gramsci, 11-58: al primo tentativo fascista deve seguire rapida,
. - in partic.: propensione al vizio, al peccato. s
in partic.: propensione al vizio, al peccato. s. bonaventura volgar
di malizia, nell'irascibile d'infermità al bene, nella concupiscibile di pronità al
al bene, nella concupiscibile di pronità al male. = voce dotta, lat
disposti a eseguire il saluto delle armi, al comando dell'altro sergente. stuparich,
costellata di margherite, maddalena era nuda al sole, prona distesa nell'erba.
talune supine, con gli zoccoli rivolti al cielo, altre prone, col muso
nella terra. -chino, rivolto al suolo (una parte del corpo, il
si possono scrivere: bisogna farle; al più, mormorarle nel prono orecchio fra
iv-1-385: aveva una camicia chiusa intorno al collo, chiusa intorno ai polsi; e
di luglio, attutita, dava luogo al rifiatare della pianura im
condotta. -in partic.: proclive al vizio, alle malefatte. iacofone,
lo peccato del primo padre siamo proni al peccare e cadiamo nel peccato. battista
volte è tanta la malignità umana, prona al mal dir, che non meno vitupera
1-i-154: sendo gli uomini più proni al male che al bene, potrebbe il suo
gli uomini più proni al male che al bene, potrebbe il suo successore usare
lor fa inganno. siri, vii-904: al tenore di questa profferta giubilò per estrema
tanto è la natura degli uomini inchina al male e prona. emiliani- giudici,
fin nel midollo delle ossa, prono al fantastico. betteioni, i-529: è
e il retore..., proni al servilismo e alla cortigiana adulazione, diventarono
cavalle] è sempre molto prono / al pascer. -pronto, risoluto.
vedendo la rovina darmi addosso, / fu al fuggire più che gli altri prono.
paulo emilio. giulio strozzi, 11-70: al cenno di dio l'arte abbandona /
e riverente e prona / di render grazie al suo signor non resta. goldoni,
carducci, iii-2-133: i volti / drizzate al vero: sorga il valor ch'è
si sono stretti, umili e proni / al lor destino e nella terra amara /
, / perché tanti animai bruti conservi / al mondo con età quasi infinita, /
divina, che ogni cosa regge e conduce al suo fine perfetto. =
ove l'aggiunto del pronome cangia natura al significato e fa tornare l'atto della
singolare; in latino è promiscuo anche al plurale, e i poeti alle volte non
-titolo d'onore, qualifica premessa al nome proprio. gavazzi, 51
e riflessivo, che si prepone o postpone al verbo. -verbo pronominale, intransitivo pronominale
bonavia, 368: item prestai al soprascritto maestro da- vino particella col
ix-1-689: maestro michele scotto aveva prognosticato al principe ancor fanciullo l'amplificazione de'suoi
. m. salimbeni, xxxvtii-361: al tuo parlar mi son tutto smarrito, /
. sarpi, i-1-29: il mondo al presente è così inclinato alla pace che,
, 1-397: lascio il pronosticar savio al profeta. -cercare di indovinare o di
pronosticare, pronosticatore ': spesso riferiti al totocalcio e simili. -fare una prognosi
legno, subito che da cabinda approdò al capo del patrone, quale essendo quasi
tuo, lessi l'offerta ed il consiglio al 'pungolo ', che molto mi
ad essa regina che, essendo pronosticato al re non solo corta vita, ma senza
ella s'affatica di riconciliarlo a sé e al re. groto, 1-62: tutte
: mi piaceva più di rodermi di rabbia al fianco della pisana che fiutare in quel
pronosticare, pronosticatore ': spesso riferiti al totocalcio e simili. -per estens
: queste pronosticazioni..., che al greco storico facilmente dato avranno in prestanza
lasciai el signor archidiacono assai quieto quanto al male, ma io non facevo tropo bon
, 1-i-170: perché lo effetto corrispondesse al pronostico, comandò ai legati che constituiscono
: per quanto... appartiene al prognostico, stimo superfluo l'awertire quanto
malanno agli osti che dàn la calce al vino! -scherz. aretino
par un sicuro prognostico di futura pace al mondo tanto afflitto. siri, 1-130:
un determinato stato morboso. -anche, al plur., come titolo di un repertorio
di previsione meteorologica, soprattutto in base al comportamento degli animali -del poemetto didascalico
pronostico, pronosticare, pronosticatore spesso riferiti al totocalcio e simili. piovene, 14-
evento; premoni- tore. chiose al 'de consolatione philosophiae '[tommaseo]:
acrosti- che / e mill'altre sciocchezze al vento sparte; / e mille cose
in tal guisa ciascheduno, come più prossimo al comp. da rcpó 'prima
>rontissimamente ogni cosa,... venne al luogo del perico- o. s.
saldo. guidiccioni, 5-134: quanto al secondo capo di milano, è assai
... diede lettera di cambio al signor gio. francesco lagori,.
era oneglia il solo spiraglio che fosse rimasto al re < u sardegna a poter comunicare
,... s'indusse a destinare al duca di parma il signor di gremonville
: / de questo son rimesso / al fine del tractato. 2.
il berretto gallonato, senza scomporsi minimamente al rimprovero che gli gridò in faccia giustino:
mi fido... / che s'al mondo è o fu o serà mai
principali strumenti ch'abbia la carità per incitarci al ben operare. fiamma, 401:
linguaggio / ravvisa la sordida / prontezza al servaggio, / l'ignavia, la
. tasso, n-ii-310: la prontezza al parlare e a l'interpretare...
: abilità manuale (ma anche, al figur., tendenza a passare rapidamente
da natura / tutti propension di gire al centro, / e s'awien che
alla crudeltà e desolazion d'una peste e al pericolo che sta tutto giorno davanti agli
di gente e i più riputati capitani al lor servizio. 11. balista
piccolomini, i-17: le forme tutte che al presente sono nelle parti della materia o
, / ove l'acqua 10 sperava al labro pronte, / trovato avessi per braggiarmi
nera ombra d'achille / in sacrificio al cener suo chiedeo, / e l'altra
, / a l'appetito tuo sempre, al tuo gusto / apparecchiata, oimè!
per rivoltarli. tuttavia, fatta riflessione al dennaro che può vostra signoria reverendissima darmi
reverendissima darmi continuamente quando voglia, esaudisco al cambio e darò per li suoi il
: chi paga a ironti, va al negozio, colla testa alta; se gli
ad agrippina. sarpi, i-1-45: quanto al mio particolare, so che non piace
telefonica (ed è per lo più al sing.). d annunzio,
'allò! ': voce francese usata al telefono per avvertire che si ascolta;
scardinare le mascelle, piuttosto che rinunciare al più elegante 'allò! allò!
., i-vm-5: dare cose non utili al prenditore pure è bene, in quanto
e, non mai mancando di rispetto al palatino, gli protestava altamente d'essere
., 9 (106): scrisse al padre una lettera piena d'entusiasmo e
che mi erano prorotte dal cuore, al tratto generoso d'amicizia ch'io vi
, la forza manca, / né risponde al disio. jahier, 171: se
scuno ha gesti vivi e pronti e al tutto tra sé differenti e nientedimeno condecenti
fui, / tutto m'offersi pronto al suo servigio / con l'affermar che
, che ci fa serve / pronte al consiglio che 'l mondo governa, / sorteggia
5-iii-75: dichiarate bene a sua maestà e al conte- stabile che si sforzino di mostrare
pensasse, gli dissi ch'io era pronto al comando suo e che, s'egli
. spetti assolutamente, dopo courbet, al cézanne il primo posto nella pittura contemporanea
acconcio, tutto mobile, tutto sollecitato al male. floro volgar., 211:
, e, come invidiosa, tarda al beneficare. fiamma, 112: il peccato
che ha l'uomo pronto alla grazia e al bene. paruta, 4-2-24: alcuni
paruta, 4-2-24: alcuni si veggono pronti al spendere e al donare, i quali
: alcuni si veggono pronti al spendere e al donare, i quali tuttavia con ogni
arguto, / lento sempre all'esame, al riso pronto, / gli atti mordaci
foco ardono i petti, / pronti al perdono e al beneficio pronti / a consolar
petti, / pronti al perdono e al beneficio pronti / a consolar i miseri
i desideri del cuore umano sono pronti al male dalla sua gioventù. niccolò del
a esser stimoli da isti- molar più al mal fare le volontà nostre malvagie, le
malvagie, le quai son sì pronte al mal fare da se istesse che non han
l'amorose chiavi. botta, 5-32: al che se si aggiunge l'abitudine del
pasture et ogni altra cosa che attenesse al suo interesse. g. micheli, lii-13-266
sperava aita, / pronto offrì se medesimo al mio soccorso, / e confortando mi
, per essere pronta a venir da me al primo tocco del campanello. monti,
121: allora pronta / veste la cameriera al ben formato / corpo le sete ed
simil maniera tieni / di tutte donne al tuo signor congionte; / quand'el comanda
avisato per ubbidir subito e a proposito al batter dei tamburi, sia per caminar innanzi
. - prontissimo ci son, vien pure al fatto. -affrettato, non ponderato
, n. 23. -con riferimento al peccato di adamo ed èva, in
canzonature, fecero inclinar sempre più don rodrigo al partito rischioso. cattaneo, vi-1-358:
pronto e facile, che è notificar al magistrato, dal quale la giustizia sarà
scono di guerra, senza pensar molto al dritto, coloro seguono e favoriscono da
soccorso della sua fede come il corvo al sentore della carogna. 14.
dal tuo bel career terreno, / salisti al ciel con passi pronti altero. campatila
cosi sospesi par che si levino insino al cielo. bonghi, 1-123: esercitarvisi sopra
bianco / l'immagin sua dipinta e al ciel salita / vedremo, e mezzo
nella conversazione. porzio, 3-214: dolse al viceré il pensiero dell'ambasceria e molto
nero, / sottil crin che tira al biondo. giuliani, i-33: con
. / vofgesi achille attonito, e al terrore / degli occhi a un tratto ravvisò
). bembo, 9-1-30: al pronto ed ingenioso m. giulio sado-
piacque tanto la pronta ed arguta risposta al vescovo, ancora che si pervertisse il
, mitigò in parte l'aspra penitenza al prete. g. gozzi, i-7-189:
arguzie, che non hanno una sostanza al mondo, ma fanno il parlar tuo rifiorire
. e che in tanta occasione aspiri al dominio d'italia, a che ha
pronte e ordinate nella mente da venirgli al primo istante su la lingua e su la
: è la natura umana tutta inclinata al peccare e rilevarsi non puote sanza la
pronte) / tu fusti scala per salire al cielo. tiepolo, lii-1-82: ha
se vuoi ch'anco il tuo piede al cielo sormonta, / rapitrice gentile, e
morte... costretto, corse al munisterio, il quale prese in cotal modo
abitudine loro soccorrono costante- mente. onde al bisogno sanno coniarvele isso fatto. -nella
verso il tardi del giorno di riferire al re quei successi, attenuando il pericolo per
a quella religione medesima non ne mancano al presente ancora, tutto che io non
avere in pronto. -sapere dire al momento opportuno. giuliani, i-18:
la neve ed i gigli fa perdevano al paragone. goldoni, vii-23: presto,
in pronto le mule, essendo sottentrati al carro della madre... e condottala
carro della madre... e condottala al tempio, quella supplicò la dea [
per altra via. carducci, iii-10-198: al 1300 gli svariati elementi del medio evo
c. garzoni, lii-12-420: dà ordine al capitano del mare che faccia essere in
interesse che non avere danari per suplire al suo comodo e bisogno. ramazzini, 297
. ramazzini, 297: potrete portarvi al monastero e darli l'avviso che il denaro
e fa- cundo e grazioso: contro al quale disse aiace telamone...:
bibbia volgar. [tommaseo]: al quale rispondendo uno de'nostri assai prontarèllo
altro mondo. tecchi, 15-116: al 'pronto soccorso 'in quel momento il
avuto un incidente, si era ferito al capo: niente cu grave, semplicemente era
: niente cu grave, semplicemente era stato al pronto soccorso, gli avevano dato due
rosane, i pria ch'ei cedesse al fato, / dario lo destinò. /
non sollevate il canto: / cresce serbato al santo / quel che nel sen vi
':... le donne assistenti al parto. 2. per estens.
prònubo1, agg. che si riferisce al matrimonio; che riguarda i riti
tu non vorrai / pronubo accompagnarmi / al talamo nuzial? carducci, iii-16-289: aspetteremo
dai pronubi. -con riferimento al mito di pasifae. d'annunzio,
3-78: voi, buon padre, che al funesto nodo / che mi strinse a
. castiglione, 74: perché al parer mio la consuetudine del parlare dell'
più vicina alla pronuncia semplice che non al canto. cesarotti, i-x-i
io v'intenda! -con riferimento al modo di articolazione di un suono,
volgare. cesari, i-151: quanto al 'punga'per 'pugna', egli è voce antica
esagerata pronuncia piemontese. -con riferimento al modo di articolazione fonetica tipica di un
: quel verbo * canta 'così al pregare come al comandare è accomodato, secondo
* canta 'così al pregare come al comandare è accomodato, secondo che la
recitare, che porge grazia e ornamento al nostro parlare, la qual nondimeno alcuni
un nome pronunziarle con lode, riguardo al presente o al moderno. einaudi,
pronunziarle con lode, riguardo al presente o al moderno. einaudi, 553: non
della trascrizione italiana * del man- zanares al reno '. -possibilità di usare
, 13-43: tutte le cose non valgono al poeta se non in quanto fanno bellezza
giovanetto o da timore di piacer poco al gran principe o da ambizione di più piacergli
valori profondamente diversi, quando si pensi al * contenuto 'della stessa libertà.
riforme e le istituzioni cominciano a dare al nostro stato anche una resistenza veramente politica
esercito è stato sempre disciplinato e sottomesso al potere politico, né mai ha tentato pronunciamenti
anno nel quale fu liquidata la monarchia, al 1936, l'anno del pronunciamento di
spagnola prendeva una parte sempre più intensa al movimento popolare, e faceva proprie le
pause, salti ascendenti e discendenti difficili al cantore ovvero pronunziale. 2. incarnato
che con riferimento all'inflessione e al tono usato nell'emissione di tali
dal borgia, non che giovasse punto al partito imperiale e spagnuolo, riuscì pregiudiciale
imperiale e spagnuolo, riuscì pregiudiciale oltremodo al medesimo borgia. g. gozzi, i-
senza voce e soffocato innanzi ai giudici e al pubblico. silone, 9-70: il
che muccio inver'por- senna / quando al gran foco la soa man distese. por
-sostant. gherardi, 2-ii-85: parve al prencipe il parlare della dolorosa donzella più
sentenza capitale, ma denno rimettere il reo al kan più vicino. baretti, 1-100
del divano, si leggono da essi al visir diversi processi relativi a cause criminali
evidente ingiuria. -con riferimento al giudizio finale dopo la morte o a
bretagna giovanni suo figliuolo, s'oppose al conte di bles per mare e per
se stessi, ma lo lasciavan fare al pubblico trombetta. -consacrare alla condizione
ma anzi evitare ogni concentrazione, permettere al flusso del sangue di pronunciarsi.
: con l'aiuto mio di un'ora al giorno, in tre giorni lesse spedito
di parole,... non pronunciate al di fuori, ma ritenute dentro il
sicuramente a disagio. -con riferimento al giudizio divino. g. villani,
. -che crea e dà forma al linguaggio (una divinità). garzoni
(anche con rife rimento al modo di articolazione dei suoni di una
e fo per mano de ser adatto al banco del vicaro; fo...
che è proprio, che si riferisce al proodo. -struttura proodica: combinazione strofica
bile. 0. rucellai, 2-6-3-278: al sole finito porge [dio] chiarezza
non sia ormai tanto necessario il vegliare al propagamento della fede neltindie, quanto al
vegliare al propagamento della fede neltindie, quanto al l'estirpazione dell'ateismo e
sf. attività volta alla diffusione e al sostegno di idee politiche, di credenze o
borgese, 1-22: ora ch'era al sicuro per alcune settimane, prorogò di
purché non si tratti di riti contrari al buon costume. -di propaganda (con
il romanzo sul 'primo maggio ° al quale, con molta buona volontà, si
un partito politico e il rispettivo programma al fine di ottenere il maggior numero di
non potevano non dare un nuovissimo carattere al movimento intenso che per opera dei miei
croce, iv-11-198: ho scritto una lettera al whitaker, capo dell'ufficio di propaganda
foglietto prenda nuovo titolo e sia affidato al del secolo come a direttore unico.
alla divisione delle logge massoniche, aderì al gruppo di palazzo giustiniani; nel 1081
maestro licio gelli e alcuni affiliati furono al centro di uno scandalo oggetto dell'indagine di
risposto dalla propa ganda fide al quesito delle missioni. « naturalmente, che
conoscere come positivo, pregevole, desiderabile al più vasto pubblico possibile, sollecitando implicitamente
dieci luoghi che più desiderava di vedere al mondo. -indicare a tutti come fornito
gramsci, 149: al contrario dei cosacchi i sardi, che non
. massaia, ii-29: fatti al propagandista alcuni segni convenzionali, ci mettemmo
non per fare del qualunquismo politico, al contrario. per sottolineare invece l'effetto
di tre fortezze, diedero il nome al paese; e in tutti i luoghi convicini
loro specie, somministrando nel tempo stesso al proprietario quei comodi ed utili secondari che
fra le vittrici squadre; / e caro al franco e caro al enio ibero /
; / e caro al franco e caro al enio ibero / propagherà pien de l'
rucellai, 6-41: l'anima per entro al corpo non cercherebbe quelle quattro condizioni ammirabili
per anco / chi con braccio robusto al curvo aratro / desse regola e norma,
, il quale sia stato già innestato al piede ed abbia per lo meno tre
o più gemme. -con riferimento al riprodursi spontaneo di una pianta in un
foghe inaridite ch'ella è per rendere al suolo nutre verde e fiorente di gioventù un
e propaga la pianta antichissima e spingesi al cielo. -introdurre (una specie vegetale
proverebbe negli scozzesi un entusiasmo spinto sino al ridicolo per una chimera riconosciuta per tale
propagare la federazione: potranno bensì proporre al loro propagatore le persone che si crederanno
, i meriti di? \ ualcuno al maggior numero possibile di persone; ar
-la dea propizia / che insegna al mondo a propagar giustizia. -estendere da
propagare colle stampe il proprio parere intorno al merito od ai difetti di una qualunque
sta appunto nel far coraggiosamente toccare con mano al pubblico l'erroneità e l'insussistenza di
moto, / va dal suo centro al circolo remoto. c. i. frugoni
a roma. 10. trasmettere al tempo a venire. lorenzo de'medici
territori. marsilio ficino, xxxi-945: al bene s'appartiene la propagazione, onde
colonia di etruschi. -individuarsi rispetto al ceppo originario; estendersi a nuovi gruppi
rimettiticci che gli nascono rasente terra intorno al gambo, che, piantati con l'arte
contiguo o espandersi nel mezzo circostante rispetto al punto di origine. marchetti,
quivi attaccati e, per 1 nervi, al cerebro. magalotti, 21-156: tali
e allarga e cresce vie più sempre fino al nono cielo cristallino, il primo mobile
freddo alla regione epigastrica, che andava al resto del corpo via via propagandosi. bechi
anche nelle altre province, e dalrinfima plebe al popolo e da questo ai maggiorenti si
alla distesa le campane di quel luogo, al cui suono rispon- deano quelle delle parrocchie
avuto altresì la capacità di vedere, al di là dell'effimero guadagno, il danno
4-i-391: questa trasmutazione si sta operando al tempo stesso nel mondo materiale e nell'
federato propagatore dèe rivelare i suoi propagati al propagatore dal quale esso deriva, all'oggetto
casti, ii-6-114: ognun, per sottrarsi al fier periglio / ed al morbo di
per sottrarsi al fier periglio / ed al morbo di sé propagatore, / prende spietato
disuman consiglio / di abbandonar chi langue al suo malore. 5. scherz
zion empia nemica, / razza da consegnare al boia in mano. vico, 4-i-882
[olao magno], 258: al tempo che attendono alla propagazione, senza mai
, 1-255: sono tre sorti di generazione al mondo: la prima per diffusione,
sugosa. -attività dell'allevatore volta al conseguimento della maggiore riproduzione possibile di
l'età e il paese ben rispondono al movimento scientifico rivelato dall'accelerata propagazione delle
delle eresie, ma non si abbassano mai al vile e sordido mestiere di metter tentazioni
celebrare la gloria della lingua, servire al culto della lingua, ossia confermare il
. magalotti, 21-156: per rappresentare al vivo come si faccia per l'aria l'
tu poni per lo dritto mezo insino al vecchio e cavane il midollo;
-per estens. riprodurre. chiose al 'de consolatione philosophiae '[tommaseo]:
, prete, il quale era consenziente al tradimento di prato, ed era con chierica
di messer gppi e loderchi, sopraintendenti al fisco, che, or fanno due
politeismo] dagli egiziani propagginossi in grecia al tempo di cecrope. gioberti, ii-58:
terra a capo in giù; sottoposto al supplizio della propagginazione. ser giovanni,
4. per estens. collocato al contrario, con la sommità volta verso
, lo scalza, gli fa una fossa al piede non molto profonda, lo sotterra
in la penea voragine / né intorno al fonte sacro fei ricovero, / ma in
figlio. marsilio ficino, xxxi-945: al bene s'appartiene la propagazione, onde
isolati, catene parallele, si elevano fino al centro della toscana a dividerla in zone
3-229: una specie di sciarpa grigia attorno al collo che scendeva con propaggini lacere
la parola come picciol seme / che al profondo terren fido s'appiglia; / veste
infin nelle cose temporali e per infino al senso. 10. supplizio,
aispetto delle dissuasioni avutane da persone addette al governo, e dalla premura di propalarmi
poter presentare un pacchetto di lettere indirizzate al conte di belin governatore di essa..
introdotto, diede in mano le lettere al governatore e più diffusa- mente andò propalando
, sì come non mancò di propalare al mondo le sua validissime ragioni, rivolse l'
che sarebbe appunto il biondo uno dei testimoni al matrimonio del dottor sivori.
propalar le sue sensazioni, malgrado che al napoletano non manchi talento e vero genio
sopra le parole di la letera propalata al conseio di pregadi l'altro eri per
sotto il lepido marchese 'non iscritto al partito fascista 'si nascondesse un cospiratore
a vergar carte, comprendo / movi al piacer di me, del ben che atendo
di una lettera o di una sillaba al fondo di una parola; paragoge.
alloga in fine e distribuisce in mezzo al verso con abilità meravigliosa a movere co
ricongiungendo a questo modo il verso francese al saturnio latino. c. e.
. fazio, vi-4-50: se passassi al monte più avanti, / vedresti d'
morta d'amore che balza in groppa al cavallo del sir di rosate. bonsanti,
e licenziarsi ai colpi di stato e al saccheggio degli erari sia una propedeutica provvidenziale
croce, i-1-396: l'arte è propedeutica al vero e al bene. c.
: l'arte è propedeutica al vero e al bene. c. e. gadda
esempi di periferia che possono essere propedeutici al concetto di limiti attuali (provvisori) della
bastimento a vela di 1000 tonnellate, al quale, mediante le opportune modificazioni, venne
razzo vettore 'scout 'è infatti vulnerabile al freddo che ne impedisce l'accensione »
velocità e la resistenza totale dell'aeromobile al peso totale di questo.
martini, 5- 261: dite al carducci il quale 'pertentat quaerulas pollice
siena, dei miseri residui, sfuggiti al predomio dei signori. ghislanzoni, 16-
, 697: spiro, che propendeva al partito più giovane,... ubbidiva
pacichelli, 1-459: si offerisce di mostrare al mondo la propensione di agevolar la quiete
óran licenza... ha dato dio al demonio sopra que'popoli, permettendo che
ch'essi esercitano per inclinazione che hanno al bene e propensione alla virtù. foscolo
la nostra naturale leggerezza, la propensione al peggio, il corso delle nostre sfrenate passioni
elettorale continui i segni della sua propensione al cattolicismo. martello, 1-2- ded.
meglio dire della nota propensione di lui al partito repubblicano (partito sciocco oggidì) gridarono
ereditario federico non nascondeva la sua propensione al metodo parlamentare con la responsabilità ministeriale.
, avendo tutti / natia propension di gire al centro. magalotti, 20-27: quantunque
a dire che l'uno ha maggior propensione al centro che l'altro non ha;
: già da molto tempo l'ho scritto al bernardini e gli ho mostrato apertamente
gli animali. -con riferimento al rapporto fra l'uomo e dio.
sentimentale. 6. econ. propensione al consumo; propensione al risparmio; propensione
. econ. propensione al consumo; propensione al risparmio; propensione alle importazioni: il
corpi gravi di scen dere al centro da se stessi, cioè senza bisogno
ciò ha fini rettissimi e molto propensi al gastigo de'mal fattori overo
il buono. -prossimo, vicino al sonno. stuparich, 1-24:
a me finché non mi vedesse propenso al sonno. -con sineddoche.
suoi riguardi, tutte a loro, come al centro universale del mondo, fossero inclinate
che si riferisce o che si ispira al poeta elegiaco latino sesto properzio (nato
elegiaco latino sesto properzio (nato intorno al 47 a. c. -morto intorno
a. c. -morto intorno al 14 a. c.), alle
c.), alle sue opere, al suo stile. foscolo, xv-234
propnigeo. cesariano, 1-88: proximo al cleotesio è il frigidario e da epso
da rinfrescarsi, dal quale si va al luogo della fornace detto propigneo.
uno fiore. idem, 3-121: sopra al terzo di ciascuno [animale] praemeva
una massiccia pyra aurea triangulare, fina al suo supremo propilato linee cinque del faciale
a una piazza (per lo più al plur.). -anche: ciascuno di
, v-3-118: prima di penetrare sino al sacraio si percorrono sei grandi chiostri preceduti da
solitudine, e ché non la ceda neanche al colossale propileo di musocco che la fronteggia
i propilei fino all'ultimo restavano coperti al loro sguardo dall'orlo dell'altura.
propionico'propionico ': aggiunto che unito al nome generico di acido serve a denotare uno
propina, sf. onorario che si dava al giudice, a un magistrato o a
i presentini. de luca, 1-15-3-57: al cardinale relatore spetta la propina come mercede
, dopo l'udienza, gli faceva porre al ruolo de'ruspanti, dando però la
in questo liceo le classi aggiunte dànno al prof, di matematica lire 900:
che rana have in governo, / al mio cor moribondo, a l'igne interno
sazi, fé degli occhi aiace / al buon fenice un cotal cenno: il vide
ulisse, e ricolmato il nappo, / al grande achille propinollo. guerrazzi, 1-580
nobiltà omerica, dacché ulisse lo propina al ciclope per deliziarlo e imbriacarlo. piovene
sugo delle rose, lungamente / tenuto al fuoco, per dare conforto / al
tenuto al fuoco, per dare conforto / al cuore o pure al capo. leoni
dare conforto / al cuore o pure al capo. leoni, 725: si è
mi propina le iniezioni ipodermiche quattro volte al di. bacchetti, 14-77: -buono,
-gli diceva gessi che s'era messo al suo letto, l'assisteva giorno e notte
: 1 comici propinavano acque aromatiche al cieco per farlo rinvenire. -dare
... abbia propinato la leggenda al fazzello, il quale se la bevve.
della loro conoscenza, si rimettevano al giudizio de'periti di quella scienza o arte
e del mio popolo che io regalai al savio mandarino una pàtera etnisca di bucaro
, 2-123: giova [il gambero] al rabioso receuto in polve, / la
1 nimici spagnoli è propinquati al polesene e da l'altra banda feraresi sono
: avendo egli un bellissimo casamento propinque al bosco, in esso dimorava sua madre fin
e pronti per la propinquità del core al cervello. machiavelli, 1-i-249: espugnata che
quanto sono più propinqui le cose sensibili al senso, tanto producono maggiore deletta- zioni
riputazione si apparteneva questa carica al principe di condé e al re di
questa carica al principe di condé e al re di navarra. pallavicino, i-500:
chi si fosse. -con riferimento al legame spirituale fra il credente e cristo
ogni vertute: / ché le cose propinque al lor fattore / si parten volentero e
de'monti e le nevi quasi propinque al cielo. l. frescobaldi, 2-13
ber opino aquilano, 75: son propinquo al mio ben, lo vedo e scemo
, 149: zuffe v'erano ogni dì al continuo, però ch'e'luoghi v'
; e andavano alle vigne più propinque al campo a córre uva ed agresto.
17-610: àv- visossene ettorre, ed al propinquo / enea rivolto: i de-
mentre da un suo lato, propinquo al colle, si affacciano rovesci di altre
su la rena / gente seder propinqua al loco scemo. g. visconti, i-3-46
un salto / per non restar così propinquo al smalto. fausto da longiano, iv-164
piero nel tempio di san lorenzo propinquo al padre. bandello, 2-55 (u-217)
u-217): s'assise propinquo al letto e prese il braccio d'antioco e
più velocemente che quelle che sono propinque al centro. galileo, 1-1-366: nel pie
primo cielo], quasi regai teatro, al cospetto di queltonnipotentissimo monarca fa pomposa
: satisfannosi e'sudditi del ricorso propinquo al principe. 2. che si
questa villa fosse propinqua a napoli e prossimana al promontorio di posulipo, tra napoli e
pasqua il re va a burgos loco propinquo al barbonese. ariosto, 10-113: non
, 18: non ti vergognare di chiamare al tuo signore dio. va'a lui
mezo per lo quale si va ad elio al quale, come a l'ultimo fine
cose naturali. accosta le legne secche al foco: sanza dubbio si appicca.
mali e quelli che sono più propinqui al latte sono manco nocivi. bontempi, 3-2-201
quant'è più grave o più propinqua al core. -tendente o influenzato da
stravolto tuo intelletto / ad altra opinion propinqua al male! benci, lxxxviii-i-261: quand'
/ l'aguglia che lasciò le penne al carro, / per che divenne monstre
priorato, 6-i-178: gente non avvezza al travaglio della fame e al clima in
gente non avvezza al travaglio della fame e al clima in tempo propinquo al verno molto
fame e al clima in tempo propinquo al verno molto rigido nella germania.
): quando ella fosse alquanto iropinqua al salutare, uno spirito d'amore..
folle amante, / ch'i son propinquo al mio stremo dolore. bandello, 1-6
10. sm. (per lo più al plur.). persona congiunta,
, tutta la casa e schiatta pagasse al comune lire tremila, si corresse che non
'saltcraut '. non si scioglie al tutto nell'acqua e vi forma goccioline oleose
conoscono due specie, che vivono entrambe al madagascar. il propi- teco diadema (
da te, sommo cantor, plausi al mio verso, / ma cor che il
di pentimento e di cordoglio, / al re del ciel che lo propizi e arresti
ingenua parola tentò: / -o straniero, al tuo cor doloroso / so ch'orrenda
colla stessa mira di propiziarsi cesare affine al guerriero arpinate e continuatore della sua opera
cne i parenti dei malati, attorno al letto, fingevano di ammirare per propiziarsi
; e, davanti a mabù seduto, al lume di un gran fuoco vivo,
s'ei ritornasse. carducci, iii-21-209: al (asserente par probabile che la figura
aiuto de'sacrifizi che ne venisse pregiudizio al precetto e consiglio santissimo della limosina ai
piovene, 3-171: anna si rivolse al vecchio e chiese, abbassando la voce
bibbia volgar., iv-140: diede david al suo figliuolo saio- mone la descrizione
coloro che dànno tutta la settimana al mondo; i giorni delle feste
spillo ed una boccuccia aguzza, atteggiata al più propizievole sorriso. pomilio, 4-288
11-7: te genitor, te figlio eguale al padre, / e te che d'
cotal ambasciaria e elle- geno uno altro al quale commetteno quelle ambesciate che al primo
altro al quale commetteno quelle ambesciate che al primo imposte aveano. poliziano, 1-763:
: giove con gli auspici del fulmine favorisce al lauro (è propizio a'congiugnimeli con
il giovane, i-124: grazie rese al caso e alla fortuna, / non
: propizio quel sinedrio allor si mostra / al zelo lor che l'util suo procura
angiolello, ii-72: la fortuna fu propizia al sophì, che gli urtò da quella
tratteremo in parte / se fortuna e propizia al nostro sogno d'arte. silone,
la nostra sorte » domandò elvira accennando al padre infermo « ti sembra più propizia?
: ben furo, alma, propizie / al tesser di tua gonna / l'aria
allo spirar d'aura cortese / e al dolce influsso di propizia luce. buonafede,
, così propizia ai fantasmi poetici, al meditare profondo, per me non significa
salutare della preghiera prima di coricarmi dà al mio spirito una tranquillità e una placidezza
impegno propizio di questa corte e pronto al ritorno costà. -che soffia nella
de'medici, 87: quando tarmata frigia al partir sia impunto / farò soffiare i
a caso in un reo condotto solennemente al patibolo, non si giudicava più lecito
mascheroni, 8-344: questa eccelsa, al ciel diletta, pianta, / antico
potea produrla sì calda e sì propizia al mortale. angioletti, 1-48: vorrei
in ematologia, elemento immediatamente precedente al plasmocito maturo, da cui si differenzia
segmento addominale degli insetti imenotteri apocrifi annesso al torace; epinoto. =
, colla quale si serva la via al freddo e a ogni cosa nociva. ricettario
è più tosto da donare il suo amore al savio che ad alcuno degli altri »
dato angolo acuto sopra la base opposto al minor de'lati intorno alla cima..
altra parte. l'accettazione deve giungere al proponente nel termine da lui stabilito o in
vrebbe riscritto chi sa quante cose graziose al dotto e gentil proponente.
14-3 (57): propuosi di stare al servigio de le donne ne la sua
montagne e molto piano: / trovare al fin, secondo il loro intento,
ostiere ispano, / che tenea albergo al proto di valenza, / bella di modi
fiero proponimento,... volse al tutto, non come bestia, ma
con fermo proponimento di non tornare più al peccato mortale. bembo, 10- vi-116
il quale, trovando la materia disposta al proponimento del suo signore, incontanente condusse
e nella patria ritorni avendo dato fine al proponimento che da susa ti mosse. straparola
incredibile o vana... ma torniamo al nostro principale proponimento. erizzo, 1-70
per opera né conduce al mio proponimento che altri la creda.
giura che non ha avuto mai un bene al modo lontana da lui e fa proponimento
di casi che tu voglia dire s'accorciano al fine. = nome d'azione
para di brache e trassele nel volto al mettitore delle calze e vinse il pegno.
difinitrice. bisaccioni, 1-57: ritorno al caso di vercingeto- rigo di spianare le
potria saper quale argumento / fia qui proposto al facil stil silvestro? / han forse
/ han forse i carmi qui a gettarsi al vento? g. gozzi, 1-340
. gozzi, 1-340: voi siete, al mio credere, l'uomo il >iù
a cagion d'esempio, s'ella proponesse al suo collegio da esaminare a fondo se
iniziare una tenzone poetica inviando un componimento al corrispondente. stigliani, 271: o
chi propose. 2. offrire al consenso e all'accettazione altrui, in
turchi, rispose sempre che non conveniva al re d'onghe- ria aver pace co'
: quel mercante, come se fosse al banco, propone prezzi, aggiusta
gesualdo proponendogli di fare un grosso mutuo al baronello rubiera. d'annunzio, v-i-202
xlv-310: levate le tavole e postici al fuoco a sedere, dopo vari ragionamenti,
le donne co'visi modesti / intorno al foco e con soave voce / propongon
uno tribuno e qualunque altro cittadino proporre al popolo una legge, sopra la quale
consigliassino quel che fussi da fare sopra al tempio. v. quinni, lii-6-36:
, 243: massima cura ebbe il canova al quadro della trasfigurazione di raffaello..
iii-26-324: il teza voleva che per al presente una commissione di tre o più
d'uno dei nostri dialetti e proponesse al tempo stesso un sistema grafico
pericolo sarebbe che quegli indiani nuovamente ridotti al culto della vera religione cristiana, e
, 458: l'altra cosa necessaria al credere è l'assentir che fa l'intelletto
; il signor serafino bonaiuti fu proposto al signor taylor. mazzini, 5-230: lamberti
e propormi per obbediente e amorevol servitore al reverendissimo signor nostro e a tutti gli
tentare -disse desiderio, e si propose al banditore. 8. offrire o
non così parlereste / s'ei proponesse al vostro cor rinaldo. alfieri, xiv-1-367
-sostant. segneri, i-675: al pensiero appartiene l'esaminarsi del malfatto,
mi lagno della inerzia in cui vivo. al riaprirsi della primavera mi proponeva di studiare
volevano fare una gran vergogna e danno al comune di roma. -assol.
parte ha proposto o potesse proporre che al detto suo fosse contrario, ha saputo
'credere 'essere del tutto conforme al verbo 'temere '; né forse
alla compagnia della baia d'hudson e al di lui governatore signor pelly.
piero da siena, 2-7: con farssi al petto della croce il segno, /
mitigato quanto ora qui più aspramente innanzi al tempo è ripreso dall'uomo.
3-33: proposegli auanta vergogna egli farebbe al grado che teneva ea alla nobiltà del
: chi propone il pericolo del comune al suo speziale, fa saviamente. fra giordano
, 723: sempre si proponga il meglio al bene e l'ottimo al meglio.
il meglio al bene e l'ottimo al meglio. b. taccone, cvl-333:
e di popone, sugoso e molto piacevole al gusto e col vino acquista forza mirabile
, la distrusse, proponendo il publico al privato bene. monti, x-4-353: tu
una carica o di un ufficio; elevare al potere; preporre. bibbia volgar
l'uomo propone ma il cielo tutto al contrario poi dispone: per indicare la
.. i ma il ciel tutto al contrario poi dispone. foscoto, xv-533:
ha parte proporzionabili. galileo, 4-3-330: al percuziente sia proporzionabile l'intervallo e non
intervallo e non la resistenza, ma al premente la resistenza e non l'intervallo.
sentirne. ghirardacci, 3-289: promettano al detto giovanni nelle terre e dominio loro proporzionabilmente
iniquità della poligamia fosse proporzionabilmente compressa, al solo maestrato secolare dovea appartenere la causa
e la ragion dei quali sara simile al rispetto o ver alla ragion di due
4 e 2, essendo com'il primo al secondo così il terzo al quarto di
il primo al secondo così il terzo al quarto di ragion doppia. galileo, 4-3-292
parti eguali, il rimanente della prima al rimanente della seconda averà maggior proporzione che
spinte due sfere esistenti in diversi strati al primo superiore sono proporzionali al numero degli
diversi strati al primo superiore sono proporzionali al numero degli strati soprapposti. v riccati,
i vecchi filosofi, che fiorirono innanzi al secolo decimo settimo, conobbero chiaramente che
ha di resistenza è appresso a poco proporzionale al suo peso. socchi, 21-21:
dei corpi è proporzionale alla massa e al quadrato della velocità. -direttamente proporzionale
un'aliquota èssa, aumenta in proporzione al valore del reddito o del cespite imponibile
sottinteso 'alla rendita ', 'al valore dell'atto ', 'al valsente
'al valore dell'atto ', 'al valsente della merce '. cavour,
entrambe elettive darebbero un potere troppo grande al popolo. la cosa sarebbe così,
matematica (una misurazione); che applica al calcolo una proporzione o le sue proprietà
di rappresentanza elettorale che tende ad attribuire al voto di ciascun elettore una medesima efficacia
numero dei rappresentanti eletti in proporzione diretta al numero di quozienti ottenuto da ciascuna lista
. -ci). che si riferisce al criterio della rappresentanza proporzionale nelle elezioni.
onde so che quale è il quattro al due tale è il sei al tre.
quattro al due tale è il sei al tre. chinchemi, 150: vi vor-
due grandezze della prima classe è uguale al rapporto o all'inverso del rapporto fra
determina un aumento del prelievo in proporzione al valore del reddito o cespite imponibile.
presentano primi ed ovvi quelli della proporzionalità al numero
le parti di qualunque animale siano corrispondenti al suo tutto;... e il
galileo, 4-3-289: procurerò di soddisfare al desiderio di v. s. con addomesticare
cielestiali giudica come proporzionalmente dilivera i peccatori al portatore delle chiavi del giudice mondano.
, i-1-387: volendosi eleggere un cane al suo nascimento, si ha d'avertire el
perché no? vittorini, 5-71: al tempo del cinema muto si avevano (proporzionalmente
quindicimila talenti euboici ne darete; cinquecento al presente e duemila cinquecento quando il senato
successivamente a proporzionarsi l'azione della pressione al grado di velocità residuo nella sfera b
quale insegna proporzionar., la palla al cannello e 'l cannello alla palla. bar
rano per mille modi ingegnati di proporzionarli al conce- pimento popolare. stampa periodica milanese
simmetricamente a una o più parti o al tutto sia per la forma sia per le
dimensioni (per lo più con nferimento al corpo o al volto o, anche,
lo più con nferimento al corpo o al volto o, anche, alla struttura
e ne faceste due soli fascicoli, al mese, grossi però proporzionatamente.
o brevi tutte, che proporzionatamente corrispondeno al tardo et al veloce. stigliani,
, che proporzionatamente corrispondeno al tardo et al veloce. stigliani, 24: 1
, che proporzionatamente contrapesa alla fanteria quanto al valore, ma non quanto al numero
quanto al valore, ma non quanto al numero, avendo poco largo paese.
altro de'rimedi possenti a refrigerare proporzionatamente al bisogno. f. negri, 1-34:
matrimonio con offrirsi regali di valore dallo sposo al padre della sposa, e così proporzionatamente
mancanti nella quantità di sostanza serica proporzionatamente al peso delle crisalidi, per il che
per che egli e tanto dalla superficie al centro che tu non puoi pigliare sì
overo imo scapo del loro fusto sino al terzo di quello ugualmente grosse, ma
: il suono nei corpi dura proporzionatamente al numero delle vibrazioni che dalla percossa vengono
(un tutto, un insieme) o al tutto, all'insieme (una parte
che da una complesso di parti proporzionate al loro tutto e da un tutto proporzionato
i-v-185: le donne usano dalla cinta al ginocchio, alcuni panni, tessuti di
un bel pallore bianco, in mezzo al quale brillava un vivo sangue. carducci
. sono in fondo gli unici esseri al mondo capaci di ispirare una rabbia duratura
fatta o divisata di fare sia proporzionata al commesso delitto. boterò, i-75:
felice è colui che possiede beni proporzionati al suo merito ed appaganti il suo desiderio.
coraggio di questi uomini risoluti è proporzionato al bisogno e alla vita selvaggia cui menano
sente e di chi l'ispira, al numero de'poveri e al poco giudizio delle
l'ispira, al numero de'poveri e al poco giudizio delle leggi)...
paesi, essendo di sua natura proporzionatissimo al mondo moderno. giuliani, ii-306:
. -adatto, adeguato o necessario al raggiungimento di un determinato scopo o risultato
mezzo di questo vivere [da cristiano] al fine suo sopranaturale, cioè a dio
bisogna ancora che il mezzo sia proporzionato al fine. guicciardini, 2-2-316: non
tutti quei mezzi che parevagli più proporzionati al fine di rendersi amichevole emilio. f.
proposito di buttar via un mezzo proporzionato al bisogno, per prenderne uno, relativamente
fine proporzionato all'atto, effetto proporzionato al fine. -idoneo, favorevole o
tono alla materia, all'argomento trattato, al sentimento che si vuole esprimere.
esprimere. caro, 5-217: venendo al decoro, diciamo che allora averà l'
ella sarà affettuosa, costumata e proporzionata al soggetto. loredano, 2-409: questo
canto e mi preparo / versi cantar proporzionati al caso. lucini, 4-111: il
sinfonica vuole che ogni parola sia proporzionata al suo ufficio. -adatto a
il discorrer delle stelle è cognizione superiore al contadino, ma proporzionata al matematico.
cognizione superiore al contadino, ma proporzionata al matematico. -che è alla portata
l'uno lato e da l'altro al signore. di castro, 3-420: questa
cne il reno non abbia corso proporzionato al suo declivo: così avesse egli avuto il
così avesse egli avuto il limo proporzionato al bisogno del po. bisaccioni, 1-169:
piedi si propaga per le vene perpendicolarmente fino al cuore mediante l'impulso communicatoli dallo stesso
queste scuole saranno disposte con distanze proporzionate al comodo e al numero della popolazione tanto
disposte con distanze proporzionate al comodo e al numero della popolazione tanto in città che
nero, abbottonata...; intorno al collo teneva, contro il sudore,
nel viaggio per pigro e poco proporzionato al bisogno. leti, 4-174: il
principato, trovandosi fornita di uomini proporzionati al disegno tanto per i maneggi politici che
i salari molto ben proporzionati di frutto al denaro che sborsano, e d'awantaggio
: d'ora in avanti egli non venderà al già fissato prezzo che uno scarso numero
impedimento che si attraversi ne'vasi grandi al moto del sangue, come sarebbe da
come io ho mostrato il disegno lineato al padrone, così che tu ancora lo vegghi
la sua proorzione è come del tre al due, dove degli altri di sopra
. marin. disus: che si riferisce al punto di maggiore grossezza dell'albero di
: in percioché la linea de yhi equidestante al cateto a g si è la proporzione
c, così e'è lo g c al ci. leonardo, 3-422: del-
de le parti l'una a taltra né al tutto, però che le parti sue
taglie... di proporzione rispondono al sussidio che mette la signoria vostra nella
, 4-2-182: la proporzione dell'acqua al latte deve essere di circa una quarta parte
i-iv-301: egli non fece una difficoltà al mondo di spacciare per suo il bel
, educare e istruire la prole spetta al padre e alla madre, in proporzione delle
tal proporzione un fiasco e ingessato, al sorger della canicola il lasciano quaranta giorni al
al sorger della canicola il lasciano quaranta giorni al sole. -di proporzione (con
consiste in questi riguardi, cioè dal maggiore al minore, dal minore al maggiore e
dal maggiore al minore, dal minore al maggiore e dah'equale alrequale...
il rapporto dei primi due è uguale al rapporto degli ultimi due (e se si
dire che la ragione che tien il primo al terzo è quella stessa che tiene il
è quella stessa che tiene il secondo al quarto, vedendo noi che 12 è
che la ragion che tiene il terzo al primo tenga parimente il quarto al secondo
terzo al primo tenga parimente il quarto al secondo, essendo 4 sottotriplo, cioè la
consiste in dire com'è il primo al secondo, così è il terzo al
primo al secondo, così è il terzo al quarto. galileo, 4-3-120: perché
e la ragion dei quali sarà simile al rispetto o ver alla ragione di due
4 e 2, essendo com'il primo al secondo così il terzo al quarto di
il primo al secondo così il terzo al quarto di ragion doppia. -che
mirandola, 46: lo amore volgare al celeste ha proporzione di cosa imperfetta ad
castiglione, 176: a questo [al pittore] bisogna un altro artificio maggiore
donna io noi torrei a lodare in quanto al colore, che quanto al resto so
in quanto al colore, che quanto al resto so benissimo che le fronde si chiamano
morale degli scrittori è in proporzione inversa al loro numero. -grado di affinità,
via via riducendosi nei secoli successivi fino al secolo xviii, allorché il concetto di
di cristallo bellissimo e di bella proporzione al mio atlante. castelvetro, 8-1-60:
corpo e baldo, / dando proporzion al tutto certa. temanza, 9: intendeva
et altri ornamenti un portone, entro al quale si vede statua a proporzione.
a proporzione; e spesso è usato al plur.). -anche: misura di
altre miglia, che sono da ferrara al mare,... e si vedrà
3-92: da otranto di puglia si veggono al spesso le candele a'avebona, tra
che occorre sempre ricordare come il ricorso al teorema delle proporzioni definite ha un valore
1-45: la guerra dei coriandoli, al giovedì ed al sabbato grasso, assumeva proporzioni
guerra dei coriandoli, al giovedì ed al sabbato grasso, assumeva proporzioni intollerabili.
apparire, di presentarsi alla valutazione e al giudizio di una realtà o di un fenomeno
e d'ordine d'apollo fu donata / al dottor grillo fatta a proporzione / una
della 'commedia 'è senza un dubbio al mondo la teologia, la scienza sacra
nuova e perversa allegoria, formata contr'al tenore della natura: le ninfe acquatili
: e le afflizioni son proporzione- voli al grado di sensibilità, non di cognizione.
il risolvimento di questa sentenza, quanto al verisimile e al proporzionevole, convien che
di questa sentenza, quanto al verisimile e al proporzionevole, convien che a ciascuno sia
finestre e vetrate, era costantemente proporzionevole al divampamento del vesuvio. =
.. nutrisce efficacemente e corrisponde proporzionalmente al vaccino. castelvetro, 8-2-43: tanto
, e rispondenti tra sé proporzionevolmente e poste al suo debito luogo. 3
2. proporre all'attenzione, al giudizio altrui. marsilio da padova volpar
. ant. proposto all'attenzione, al giudizio altrui. marsilio da padova volgar
esteriore: tuttavolta non ci doviamo così al primo tratto fidar di tutti quei che dicono
sempre ribaldo / stimar si dèe chi pone al fallir freno / e nel nuovo proposito
ne'lor libri debbia recare e addirizzare al proposito della beata vita. giov.
pronunzia effettivamente, con energia invero sproporzionata al proposito e con accigliata ferocia: «
(spesso nell'espressione tornare a, al proposito). -anche: tesi da dimostrare
, i-ix-4: tornando... al principale proposito, dico che manifestamente si
quanto apparterrà a nostra materia, tornando al nostro proposito della edificazione della città di
molti lieti giorni, sì come conforme al nostro proposito mi piace di raccontarla.
. ca'da mosto, 262: tornando al mio proposito, ne partimmo di questa
e non gli pareva potere fare proposito che al dirlo facessi per lui innanzi a filippo
, non andate a tenere questo proposito al minatore, perché alzerà il martello per
cne, rimbalzando, / già cedono al baston l'aspro comando! betteioni,
tare uno signore senza altro proposito dimandare, al quale il signore domandò quello che andava
sia bene che vostra eccellenza faccia menzione al duca, a buon proposito, di avere
: per il gran cancelliere, il quale al presente è il vescovo di winchester,
-a, in questo proposito, al, nel quale proposito, a tale
per opinioni loro, non avendo rimedio al suo scampo, i più prossimi parenti pigliano
l'affogano. boterò, 9-56: al qual proposito leggiamo che filippo re di
. c. carrà, 205: al qual proposito non sarebbe da passare sotto
anche li pazzi alle volte sogliono parlare al proposito. galanti, i-i- 85:
benissimo et a proposito alla chiesa et al convento. b. davanzali, ii-435:
quello di bisenzone, perché non serve al commodo della mercanzia, ma solamente all'
spalle e sparso su le coscie ed al seno, poiché a quel rossore più s'
mi rimembra / una storia la quale al caso mio / fatta molto a proposito
sia andata a servizio. -a, al proposito (con valore di agg.,
scopo prefisso, alla necessità; che fa al caso, che serve ottimamente, utile
udirà bene quel che abia ad essere al proposito. benivieni, 47: questo discorso
perciò i fabri cercano con diligenzia acqua al proposito per estinguervi le arme che vogliono
e fave dure, ricette assai utili al mal delle fanciulle, e con certe parole
di queste / non uscir mai di bocca al mio padrone, / né in tempo
santità degnarsi di transferirsi ad qualche loco al proposito. c. campana, ii-12
ho per la sicurezza della pruova mi pare al propositissimo. g. gozzi, i-7-34
avesse mostro pur uno che fosse stato al proposito? tortora, iii- 342
tutti i suoi stati più a proposito al suo bisogno e per quei confini che questi
acerbi, come diceste, non sono al proposito per le donne. g.
a voi / ch'io sia più al proposito per vostra / figlia? -che
-con uso aggett.: che fa al caso sotto tutti gli aspetti, che
vi avvenite in cosa che poteste credere al proposito mio, datemene un po'di
cesare, dal primo suo consolato insino al principio della guerra civile, fu sempre
mi potrebbe tornare a proposito per uccellare al gufo in un altro loco. vasari
cne in ogni modo non fa punto al proposito di questa causa. foscolo,
tempi nostri in uso, non fanno al proposito nostro. fiamma, 363:
3-106: non avendo che cosa aggiungere al proposito, comincia a dimandar fuor di proposito
su un argomento precedente- mente indicato, al riguardo. mazzini, 55-173: qualunque
di zelo affettuoso per il clero alzò al primo seggio deusdedit, che noi diremo
-senza proposito, senza un proposito al mondo: senza un motivo valido,
sé a sé, senza un proposito al mondo. g. m. cecchi,
e concetto. -venire a, al proposito: presentarsi l'occasione, parere
. roseo, v-179: mi viene al proposito di raccontare... una astuzia
vi pare, perché egli è noto al mondo ch'io ho ripresi i vizi altrui
tutta la sua congregazione. -venire al proposito di qualcuno: raggiungere il proprio
loro, temendo che aureliano non venisse al proposito di lei. -venire in
di detto comune hanno sempre renduto conto al loro proposito. = deriv. da
della propositura di montecatini dal 29 luglio al 13 ottobre di cinquecento morirono 18 persone
27-1 (ii-296): sono animali al mondo di sì altera, / di sì
da dio benché diversamente, s'appartiene al filosofo naturale. piccolomini, ii-50:
dire: questo cittadino pospose la salute al ben pubblico, è proposizione lodativa.
è venuto un decreto di francia che ordina al nostro direttorio di richiamare cicognara, perché
di tutti li benefici ecclesiastici per- tiene al papa. battaglini, ii-278: 1
affare politico; il portarlo all'esame o al vaglio di chi deve prendere una decisione
io: la proposizione delle leggi apparterrà al re ed a ciascuna delle due camere.
costume, le solite proposizioni di rendersi al comandante, da cui ricevè le accostumate
: il duca del gallo se mandò al campo nemico per entrare in qualche negoziato,
dalla proposizione degli otto dì richiestigli [al padre magalotti] di vantaggio a maturare l'
mezzo di cavarne frutto si è di parlarne al ministro. foscolo, xvi-468: so
1: mi fu proposto di passare al servizio del principe di vala- chia.
sacrifizio perfettissimo della volontà di cristo sottoposta al suo eterno padre nella proposizione di un
perché bene il mio viso non rispondeva al pensiero, e la mia bellezza fu
dio e mangiò il pane della proposizione, al quale non era lecito a mangiare e
alcuni grammatici latini... appresso al prologo pongono quella parte ch'è veramente
è l'azione. battista, ii-237: al proemio appartiene la proposizione, l'invocazione
. proposizioncèlla. berchet, 1-212: al dettato vecchio noi aggiungeremo quest'altra proposizioncèlla
ecc. giamboni, 10-80: al detto consiglio s'accordaro tutti i demoni
villani, 4-70: si mosse la proposta al consiglio del popolo, e sette volte
uno nobile cittadino per tutti parlò, al quale era stata commessa la proposta, óherardi
la spada. /... / al pagan la proposta non dispiacque: /
facean guerra confusa. tasso, 6-14: al duce de'franchi, udendo l'oste
grave tumulto, fu risoluto di comandare al bargello di ritenere i congiurati a parte
dellttalia libera escire proposte di restrizioni arbitrarie al dovere più santo, al diritto più
restrizioni arbitrarie al dovere più santo, al diritto più inviolabile che gli uomini conoscano,
. cost. proposta di legge: presentazione al parlamento, da parte di un soggetto
progetto di legge che viene così presentato al parlamento. statuto albertino, 55:
sottopone alla competente autorità l'opportunità che al dipendente stesso venga concessa una promozione,
. -proposta di alcune correzioni ed aggiunte al vocabolario della crusca: titolo di un'opera
: proposta di alcune correzioni ed aggiunte al vocabolario della crusca. foscolo, ix-
volume della 'proposta di correzioni ed aggiunte al vocabolario della crusca'da vincenzo monti.
marco tulio cicero o no, che davanti al popolo di roma fece anegare molti romani
cassola, 4-243: arrivata in fondo al viale, anna disse: -l'altro
ma perché hanno alquanti separati precetti intorno al rimare ed intorno a qualch'altra circostanza
per le desinenze. carducci, iii-10-112: al sonetto di proposta, che è il
sacchetti, 113-3: in san miniato al tedesco, che oggi si chiama fiorentino
di proporre), aeg. sottoposto al giudizio, alla valutazione, altapprova- zione
boccaccio, viii-1-39: da procedere è al verificare delle cose proposte. livio volgar.
senato. massaia, v-153: solo al principio del 1861 mi giunse una lettera
confidenza, / che del lione assistere al levarsi / ogni mat- tìn dovea con
segretezza sì grande che il penetrargli uno al midollo è assai più malagevole che non fu
, 3-44: * che ', proposto al verbo, significa quanto presso e latini
far o fontane over altra simil cosa al luogo proposto e destinato. paleotti, l-ii-401
con disiderio il cor disposto / sì al venir con le parole tue, / ch'
si stette alquanto come quei che vuole / al suo proposto, con nuovi argomenti,
: avuta la risposta, andarono a lucca al papa per ritrarlo da ogni buono proposto
e la tua mente, / s'al consenso comun, che brama e prega,
f governo ai firenze dal 1200 al 12 ^ 2 [rezasco], 262
, quando si partì di parigi, al suo proposto di parigi che facesse disfare le
ed era di loro priore de'priori al modo loro, e al modo nostro è
de'priori al modo loro, e al modo nostro è chiamato proposto. ottimo,
colle parole antiche e rancide. saresti proprio al caso di fare il rigattiere o il
comunemente applicato, in talune regioni, al parroco e al vicario foraneo).
, in talune regioni, al parroco e al vicario foraneo). -anche, fino
vicario foraneo). -anche, fino al xvi sec.: il vescovo residente
e uomo virtuoso e onesto, raccomanderete al santo padre. leggenda aurea volgar.,
rimosse la ignoranza della persona della ciutazza al proposto di fiesole, con cui era
l'età repubblicana, preposto al comando di un esercito o al governo
preposto al comando di un esercito o al governo di una provincia (e si trattava
figura la propria sembianza, facendola assomigliare al naturale, che è verissima e propriissimaménte
bono da ferrara volgar., 177: al proposito del veleno e della triaca,
chiamano propriamente le genti che vanno al servigio de l'altissimo. idem,
oltre l'imitazione, dànno parimente ricetto al verso. brusoni, 9-361: settimio,
che nulla possa / mai propriamente generarsi al mondo. savarese, 178: le
appare da mane, quando dinanzi al viso de l'uditore lo rettonco par
proprietà chimiche ', le quali si riferiscono al modo con cui si combinano con altri
i-viii 148: quale metallo al paragon si frega, / sua propietate lo
medici poco pratichi... mettono al capo quelli unguenti che non hanno proprietà
e sue proprietà e delle carni loro quanto al vitto umano. erbolario volgare, 1-62
qualche proprietà, quasi come dalla cinconferenzia al centro. e però, sendo mio
lo stile del sonetto non essere inferiore al ternario o alla canzona. -in
gusto. romagnosi, 11-81: come al mondo non esistono che dati uomini con
drento qualche carico per quelo aveva detto al doge e a la signoria. giannotti,
542: se chi muore lascia, oltre al coniuge, un solo figlio legittimo,
serve alla dipendenza, alla stabilità ed al riposo. giordani, iv-38: l'
. costituzione della repubblica italiana, 44: al fine di conseguire il razionale sfruttamento del
esso nel caso che egli debba restituire al proprietario l'immobile preso in locazione per
15-269: la proprietà letteraria è sacra al pari d'ogni altra proprietà, e molto
. non potendosi costituire la proprietà industriale al grado di vera proprietà, bisognò riconoscerne
e successivamente il diritto alla rivendicazione e al procedimento per fatto di contraffazione. i
autore. pascoli, 1-330: quanto al giusti, credo si vada addomesticando. da
. b. croce, ii-1-70: quanto al terzo problema, ch'è quello giuridico
fu quello che piantò una siepe attorno al suo campo e proferì 'è
proprietà rea le: diritto al possesso esclusivo di beni economici,
possesso esclusivo di beni economici, al loro commercio, ecc. -proprietà personale:
reale, alla proprietà personale sono comuni al cittadino ed allo straniero. romagnosi, n-80
si possono le competenze umane, necessarie al buon vivere civile, cioè: i.
., un immobile) col riferimento al proprietario (specie se si tratta di
1-28: stretto da grave bisogno, vendè al... re di francia la
diede la regina quel governo in proprietà al marchese di mortara, soggetto molto benemerito
di volere / l'altera cosa sottoporre al poco / ed in sua propietà ferma tenere
, attraverso esso, alla nazione o al popolo, come concetti contrapposti a quelli
i filosofi erano giunti in molti luoghi al loro intento di farsi tiranni sotto il nome
, ma pur tiene legati ed affezionati al luogo natio. ungaretti, xl-139:
e ricchi di proprietà mobile ed atta al commercio e quindi soggetta ad essere
. -pertinenza di un vocabolo rispetto al concetto a cui si riferisce.
carissimo pezzana, quel luogo del davila presso al fine del nono libro della 'istoria
, di proprietà, di rapidità, al discorso ed inceppino, ritardino, impaccino,
serale annaffiatura degli orti. e attingevano al lago, tutti indistintamente avendo legato
dir sogliamo, la proprietà conviene anche al saggio: perciò ama vesti decenti al
al saggio: perciò ama vesti decenti al suo stato. metastasio, i-rv-83: è
carezzevole tutte le persone che passano dinanzi al caffè. de marchi, ii-3q5: vestiva
gastone e bisognandogli un lacchè, lo chiese al suddetto marchese capponi. -igiene,
della val sessera... non appartiene al proletariato, di cui siamo abituati a
patrimoniale, si acquisti alla religione overo al monasteno. lampredi, 4-102: io
alzo il mio edifizio e tolgo la luce al mio vicino; circondo di siepe un
alcuni titoli di prestiti amichevoli non richiesti al debitore vivente tristamente aprirono al bertani la
non richiesti al debitore vivente tristamente aprirono al bertani la via ad un riscatto, per
ad un riscatto, per divenire dinanzi al tribunale di lugano il legittimo proprietario dei
giuridico. moretti, 1-933: somiglia al purosangue che piacque ad ulisse, che
n. 38). -con riferimento al titolare dei diritti economici d'autore su
di firenze di far consegnare determinate somme al direttore della « gazzetta d'italia »
proprietari delle terre sono condotti ad invidiare al commercio le sue facilità, i suoi
attaccar le persone alle terre e quindi al governo, il che si deve riguardare
indicano la categoria (determinata in base al valore economico, all'estensione, al
al valore economico, all'estensione, al tipo di sfruttamento, ecc.)
sensazione di adattamento passivo dei piccoli proprietari al tugurio nel quale da secoli sono abituati
di rendita agraria. cassola, 2-251: al di là di lano, in posizione
4. disus. nel linguaggio ispirato al diritto feudale, chi ha la titolarità
., 17 (296): pensando al buon frate, sentiva più vivamente la
negli anni suoi più teneri / diede al fratei mizione, onde allevasselo / a suo
., i-x-5: io mi mossi al volgare comento e lasciai lo latino. l'
20-13): com'se convèn, guardando al vostro aspetto, 7..
verità nascosa delle cose naturali o accidentali al filosofo e all'artista, con la
famiglia di là da venire, anche al frutto della legittima. -con iperbato
/ sui propri liti loro / piegano al giogo nostro il capo audace, / provan
), che ogni giorno vi colga al passo sporgendovi aperto in mano il suo albo
rame o su zinco, ha dato al segno e all'immagine una vita propria,
spagnuola esser posporre la cura della vita al zelo della reputazione. metastasio, i-iii-ii
in su le quali non vorrei pigliassi fiducia al venire e poi vi trovassi con le
sua avesse detto cose proprie, non era al principio del secolo argomento di discussione.
. imperato, 1-15-3: sono anco al solfo proprie la lucidezza ed alle volte la
espositore] da questa materia e ritorna al proprio intendimento del testo. chiaro davanzati
se stessi a tributare il loro ossequio al nome immortale dell'eminenza vostra. sacchi
di biglietti di banca falsi che non al furto vero e proprio. e. lecchi
: sentì un vero e proprio strappo al cuore e un rinnovato moto di dispetto.
e tornar dall'individuo alla specie o al genere. -con uso awerb.
bella metafora: fruttava di gran santi al cielo. b. croce, ii-2-49:
, imperciocché il significato, che è al tutto obliato e perduto, non è più
proprissima per pastura, e perciò anche al presente ricca di bestiame e in conseguenza
di callimaco in versi elegiaci, propriissimi al caso per gli affetti teneri che v'introdusse
, i-450: vi sono machine proprie al lavoro del lino lungo...
dove stare in eterno disio / dinanzi al trino uno eternale / per merito di
discorrendo dell'età che più sia propria al vero amore. salvini, 41-92:
coscienza e per l'austerità delle maniere al consorzio della gente signorile e ai destreggiamenti
morali della città, si adattavano mirabilmente al patriarcale governo delle cure campagnuole.
tosto e trova / la vergine che al mio figliuolo è propria, / sì come
termine di raffronto, in partic. al modello o all'originale; conforme o accomodato
o all'originale; conforme o accomodato al vero. tavola ritonda, 1-116:
[di ebron] molto ha propio al paese nostro di toscana. gherardi, 2-i-32
. gherardi, 2-i-32: di sopra al tutto chiaro vedere si potea cupido nelle isprendienti
par che i colori non rispondano perfettamente al vivo e gli deline- menti non vi
e gli deline- menti non vi parranno al tutto propri, sappiate che 'l difetto
è più semplice che quella delle parti al mezzogiorno; è più forte nella guerra,
è veramente fratello. -che appartiene al ceto più elevato; nobile. bertola
cesarea. percoto, 177: presso al ponte è situata una rustica casetta da contadini
determinata posizione giuridica (e si contrappone al reato comune). 22. eccles
che 'l cel non la suol dare al mondo basso. castiglione, 73: se
poteva fuggire almen quelle medesime calunnie che al proprio boccaccio son date circa questo.
delle persone con le quai parlano, al loco ove si trovano, al tempo
parlano, al loco ove si trovano, al tempo, alla gravità ed alla modestia
poc'anzi il tuo bel volto / mentre al sonno chiudevi i lumi tuoi, /
tanto infame / già a troia andaste presso al fiume scaman- dro? / -que'propri
testi fiorentini, 244: fece mandare al detto porco notaio di cancellare la carta
sceverare il propio delle cose che facesse al loro proposito. rosmini, xii-118:
scolastici, il proprio vago, rispondente al loro 'individuum vagum '. ma
nel propio si dice a chi corre al pallio sur un cavallo. muratori, cxiv-4-164
le pitture del quale erano tanto simili al propio ch'in quelle si conoscea un
dilagò quel battito, / tremò / proprio al suo culmine / qual fuoco.
con tanta copia di parole e così al proprio avesse studiato di esprimere un tanto e
ardisca d'avere alcuna cosa a proprio al postutto, né libro né tavoletta né graffio
gravezze, che andavano prima così addosso al povero come al ricco, si distribuissino secondo
andavano prima così addosso al povero come al ricco, si distribuissino secondo le possibilità
originale. sbarbaro, 4-40: al lavoro di tradurre, il compenso che
riflesso, della vita del corpo: al quale, via via, in cambio,
eziandio se il soggetto non appartenga in proprio al tal sentimento. -lasciare il
, sm. letter. discorso preliminare al prologo. bruno, 2-31: proprologo
sanudo, xlviii-510: li inimici hanno fatto al contrario in vero mirabilissima e gaiardissima difesa
ciro, sdegnato, spinse l'esercito al fiume arasse, sopra cui diede principio a
ultimo eccidio a la suprema reggia / ed al destro canton de l'ali estreme,
la fortezza del sito e per la vicinanza al confine cadesse nelle mani dei sanesi.
frangipani,... ergendo incontro al campidoglio sopra una base di macigni ciclopici
più bassa è la riva d'intorno [al lago] sicché sboccar può fuori l'
armata ritornata dal brasil era un propognacolo al mediterraneo contro l'armate inglese e degli
puntello e di propugnacolo alle monarchie ed al clero per combatterla. -stato interiore
camerana, 165: noi, dannati al pianto / e alla gleba fatai, noi
per la nera / valle, innalziamo al propugnaci santo / del tuo arcano poter
misasi, 7-ii-189: lo non sono al soldo degli stranieri: servo invece un
fondata dallo zio per propugnare l'annessione al piemonte. c. carrà, 449:
respiro, rivolgean tosto dall'alto gli sguardi al conflitto de'cavalli del campo romano.
truce eroe, / ostinato nell'ozio, al greco nome / onte imprecava, e
propugnator comune, aiace quasi / tolse al pelide del valor la palma. settembrini
secoli, pubblicata a bologna dal 1868 al 1803 sotto la direzione di f.
difendemo. trisstno, 2-2-205: al può propulsar gli altrui perigli / chi non
stesso nocivo e grave pertubatore. vuoisi al tutto dare ogni opera d'escludere e
e per superare la resistenza del mezzo al moto (e richiede l'uso di
delle forze capaci di dare la spinta al veicolo; a seconda del sistema impiegato
ha reso possibile di sovvenir le genti al di là dei mari. buzzati, 4-549
intrinseche o da eventi fondamentali; incentivo al progresso. mazzini, 92-6: una
: elica propulsiva: elica piazzata posteriormente al centro di gravità dell'apparecchio (rispetto al
al centro di gravità dell'apparecchio (rispetto al senso della marcia) e che perciò
propulsori dell'errore nostro, ma, al più, i lontanissimi nostri avoli,
3. sm. apparato che comunica al veicolo da cui è portato la spinta
da cui è portato la spinta necessaria al moto (e in partic. si
è di origine molto antica, risalendo al periodo maddaleniano ed è diffuso in oceania
ferro penetrati! per la carne fino al lato opposito né uscirà né se potesse,
; / e di qua poi rivolte / al rinascente sol l'ardite prore, /
l'ardite prore, / fidammo 1 lini al vaneggiar de l'aure. gemelli careri
rieda, ché (tassai fia meglio / al paterno terren volger la prora / che
a quale nave smarrita cantano? / al lor periglio qual prora traggono? /
: direzione della prora della nave rispetto al meridiano vero del luogo, che si
: direzione della prora della nave rispetto al meridiano magnetico del luogo, che si
di bussola, correggendola della deviazione dovuta al ferro di bordo. -per estens
gravida. pascoli, 5-83: giungemmo al mar: ferma una prora ove era
. testi, ii-25: voltiam la prora al porto, / che su la nave
prora?, prora?: domanda rivolta al timoniere, perché comunichi quale rotta stia
689: 'prora? ': domanda al timoniere perché ripeta il preciso rombo sul
: 'prora? ': domanda diretta al timoniere per sapere a quale graduazione della
, tutto il villaggio concorre prò rata al rifacimento. g. m. casaregi,
sole ad aggiungere il quinto cavallo [al carro]... doverete sapere che
de li atti, dextinaro ad roma al papa et a li prorepturi l'inba-
e forse terza volta, che ho conceduto al prof. loschi una proroga di alcuni
chiesta mstantemente. carducci, ii-5-35: al borgognoni han rifiutato la proroga di 3
: la casa bienenfeld acquista 300 muli al prezzo di 200 lire ciascuno: le si
le si concede un anno di proroga al contratto che essa ha già per le altre
confronti degli aventi causa del locatore fino al 31 dicembre 1951... la
sceglierà i dieci membri laici da mandare al consiglio superiore della magistratura, già in
ordine a cui tale potere gli spetta al momento dell'instaurazione della causa stessa,