cicognani, v-1-98: il thouar aveva proposto al carducci il precettorato in una famiglia,
intendendola maravigliosamente in modo che dava fatica al precettore nelle disputazioni, e sappiendola quasi
di sé. quest'anno sarebbe andato al ginnasio: sin adesso aveva avuto un precettore
, cioè de'popoli, ogni domenica anunzino al po- pulo che si comunichino almeno una
, / non m'è il seguire al mio cantar preciso; / ma or convien
[armida] che fortuna arriso / al gran principio di sue frodi avea, /
le sia preciso, / dispon di trarre al fin opra sì rea. idem,
: fortuna ingiuriosa, invidia ria / al gran camin non preci- dean la via
usanza, / tolse il cavai per forza al picciol nano. caro, 6-1317:
. cingere, circondare. - anche al figur. domenico da prato,
galleria che precinge tutto l'edifizio fino al tetto è di 63 piedi. carducci,
da modelli artistici o letterari anteriori al cinquecento. c. e. gadda
. cinto, circondato. - anche al figur. venuti, lxxxviii-ii-706: te
di sublimità, naturalmente apparve un'altra al marito commosso e ammirato fino al delirio.
altra al marito commosso e ammirato fino al delirio. quaglino, 2-83: santa
e dotta / i fianchi nella danza, al suon de'scossi / crotali, balla
aveva il re filippo scritte lettere replicate al duca d'ossu- na, viceré di
dextra e leva parte mollemente discurrenti, al proximo mare praecipitabondi. = deriv.
avea prescienza della venuta di questo giovane al monastero; della sua disperazione, dei salti
938: irritante immobilità dell'automobile davanti al precipitante problema da risolvere. 4
poco restituisca il suo tono e simetria al sangue e agli altri fluidi, e tal
. alla cosmologia dai teisti meditata infino al ai d'oggi una scienza più profonda di
cerve un dì traeano; / ma al ferino ululato / per terrore insanirono,
ed inestinguibile. -con riferimento al supplizio praticato nell'antica roma gettando i
g. bentivoglio, 4-754: saliti al luogo dove corrispondeva la saracinesca di sopra
venda come si può. -quanto le dànno al braccio? -mi vergogno a dirlo.
: mancati i compratori forastieri, converrebbe al possessore o precipitare i suoi prodotti o
, ii-64: lo spirito diabolico lo menò al tempio, non già con intenzione che
in rovina, ridurre allo sfacelo, al tracollo. ariosto, i-iv-263: or
false relazioni sue fatte in quei giorni al gran- signore... potevano facilmente
: 'chi lascia la iustizia e toma al peccato fia da dio precipitato e giudicato
sconsiderati o a risoluzioni temerarie; spingere al male. cebà, ii-64: l'
sì nove / e tal piacer precipitava al corso / che perder libertate ivi era in
7. condurre rapidamente e irresistibilmente al culmine del pathos. cesarotti,
64: chi conosce la bile essere necessaria al chilo per dulcorarlo e precipitare gli escrementi
d'alto / veder li puoi precipitare al basso. chiari, 1-iii-119: il caro
con un ardire marziale gli s'era avventato al collo e tentava di disarmarlo, ma
di disarmarlo, ma la forza non corrispondeva al volere e fu balzato anch'egli fuori
satan precipitò sotterra. mascheroni, 8-262: al vibrar della fulminea spada, / che
vibrar della fulminea spada, / che al campo alato in tutto il ciel comanda
, / perché precipiti / dall'alto al basso, / onde ognor biasimi / quello
per la ripa. -scendere rapidamente al suolo. bicchierai, 146: l'
del ripiano superiore. -scaricarsi al suolo (il fulmine). cesarotti
della torre attaccata alla terra rimase tanto inchinata al cadere che al presente pare di volere
terra rimase tanto inchinata al cadere che al presente pare di volere ogni momento precipitarsi.
vecchiezza una parte del mezo circo che soggiace al castello con morte di presso a 40
-ant. e letter. stramazzare al suolo. fr. colonna, 3-21
voragini, ei sembra che quella che scorre al di fuori nell'aperta campagna si trasmuta
la ruota, gli alberi scappano dinanzi al finestrino, tutto precipita indietro. bacchetti
vecchio centro, anche quel che scampa al piccone e al cemento armato rimane sperduto
anche quel che scampa al piccone e al cemento armato rimane sperduto e umiliato,
ingorgo in ingorgo. -schiantarsi al termine di una corsa. ferd.
dell'ora nel futuro. -volgere al termine, declinare rapidamente e inarrestabilmente (
e incalzante, per lo più volgendo al peggio (gli eventi); evolversi,
tomo che è enfreneteca- to, / al quale non pò om dar medecina. s
malattie croniche, incurabili. -abbandonarsi al sonno. brancati, 3-175: sbalordito
: la plebe tumultuante,... al primo ro- more di mancamento di pane
la stanza precipitò nelle tenebre. -volgere al maltempo (una stagione). p
condannano, dimani assolvono; oggi precipitano al sì, dimane si ostinano al no.
precipitano al sì, dimane si ostinano al no. f. m. bonini,
: il negozio de'pastrovichi, che al mio arrivo a quella porta era in tanto
una volta precipitaste, essendo condotto continuamente al macello da chi sapeva tutti i vostri
degradarsi moralmente. parini, vi-24: al misero mortale / ogni lume s'ammorza:
come sedimento sul fondo di un recipiente al termine di una reazione o di un processo
croco di marte che altro non sono al certo che particole del ferro che con quelle
camfiailla, 329: questa parte precipita al fondo e a'lati del doglio in forma
dopo dieci anni di cupa malinconia cede al suo invincibil dolore e si precipita nella
vennero ad alzare un monte di cadaveri eguale al ponte. -gettato nel vuoto.
con esse rovinano. -fatto ricadere al suolo. achillini, 1-242: essendo
. ridotto alla rovina, allo sfacelo, al tracollo. grillo, 23: in
/ e, l'opre altrui precipitate al piano, / rimarran forse i miei sudori
sciolto in acqua rodente e poscia condensato al fuoco e cotto sinché pigli di color rubicondo
morti. redi, 16-vi-no: scrissi al padre segneri che si cavasse il sangue.
.: si diede pure questo nome al protocloruro di mercurio (calomelano).
goccia, che bollirà con furore ed al fine caderà nel fondo toro come sale
quelli di bornie et altri luoghi circonvicini accorsero al saccheggio con una precipitazione arrabbiata. alfieri
guicciardini, ii-175: fu grata molto al re questa richiesta del pontefice,.
che non ne segua la precipitazione sino al fondo. -caduta nel peccato.
del corpo sciolto nel menstruo, che va al fondo. si fa la precipitazione o
. formazione spontanea di un deposito solido al fondo di un liquido; sedimentazione (
acqua gravi, le quali perciò restano unite al corpo dell'acqua medesima, come sono
vengono raccolti dal suolo o che si formano al contatto con esso; il fenomeno atmosferico
; il fenomeno atmosferico costituito dalla caduta al suolo di tali prodotti (anche nell'
, o da montano sasso / dare al vento precipiti le membra, / lor
, / lor suadesse affanno, / al misero desio nulla contesa / legge arcana
dal cielo, e ricorrono col pensiero al lucifero d'un tempo, la più nobile
va giù precipite. -che stramazza al suolo. faldella, iii-102
ah'emilia popolosa, alla portuosa flaminia, al velivolo adriatico levava le eccelse acute creste
massi protendenti mina per le frane precipiti offeriva al riposo delle aquile. -che
di gelo / leva la fronte smisurata al cielo, / s'apre cupa e
brancolanti, come ebbri, vicinissimi ormai al limite della piazza precipite sul tetro viale
si udì più un fiato, di fronte al colosso stravolto, ma solo un busso
correnti in voler far la buona opera innanzi al tempo suo. = agg. verb
coglier turenna sprove- duto e di necessitarlo al combattimento, e con tal credenza marchiò
panni, giorno, ii- 1335: al pronto cocchio / di tua man la guidasti
, e già con essa / precipitosamente al corso arrivi. misasi, 31: il
sgretolato e forato, viene precipitosamente incontro al mio occhio che non si chiude.
piè risorge, / ratto poi drizza al vicin prato il passo, / ché con
sporge / l'orlo curvo e pendente al fondo basso, / e desperata e dal
et i desii carnali continuamente ci incitono al male, e chi non fa a
: in quel luogo destinato per sé al patire e al morire, si vedeva l'
luogo destinato per sé al patire e al morire, si vedeva l'uomo già alle
morte coloro i quali dal re son posti al suo governo, non ha dirittamente giudicato
i predicatori del vangelo). -frequentemente al plur. e nel binomio i patriarchi e
contemplanti, davano opera alla sapienzia insieme al sacerdozio. petrarca volgar., iii-50:
-spesso al plur. e nel binomio la legge e
graf 5-319: milleottocentonovant'anni sono / venne al mondo... /..
chiaro davanzali, 119-5: venut'è al campo segnor che lo sporta, /
prevedere che il fatto di costituirsi superiori al re, avrebbe, se impunito e vittorioso
avrebbe, se impunito e vittorioso, levata al suo governo, cioè al solo possibile
, levata al suo governo, cioè al solo possibile e immaginabile in quel momento,
xxxvi-338: spiegando venne [ferrara] al caro / sposo l'alta cagion degli ardor
di roma e scriveremo sulla base: al profeta della nazione italiana gli italiani degni di
simile. metastasio, i-iv-315: io riconobbi al colore di qual fondaco fosse la stoffa
, avrebbe dato anch'ei la mentita al proverbio: niuno è profeta nella sua patria
g. villani, 7-121: avvenne al conte ugolino quello che di
opera democratica e scientifica, egli contrappone al sogno la vita, alle credenze religiose
leggenda aurea volgar., 695: al profeta sì si fa di profetare del signore
la mano di asaf, profetavano appresso al re... iditun...
quella truppa di profeti... al suono del salterio, timpano, tibia e
giammai il rinnegatore si ravvedeva, se al canto profetato del gallo non si univa
contento / ch'a tuo piacer tu profeteggi al vento. saraceni, i-42: i
greco intitolato dalla profetessa cassandra, che al tempo della guerra troiana... parlava
non smaniava più e non gridava più al dio che veniva a visitarla, perché molte
vecchierelle alle quali, avendosi avolto intorno al capo tela di staccie da stacciar farina
qualche giornale e desina con uno scellino al dì. lo faranno scriver forse nel
dell'italia] fu dato in guardia al feroce sospetto dei chierici...
falce d'oro / troncar delle arpe al fremito sonoro / là fra cupe spelonche
libri pieni d'una misteriosa sapienza, al par di quelli profetici, che si
alla mente, a tutti, dal machiavelli al carducci, i versi intrepidi e profetici
, preveduto con perspicacità profetica, destinato al suo decoro. botta, 5-146:
egli è morto, pare che servano più al mercimonio che al traffico. mazzini,
pare che servano più al mercimonio che al traffico. mazzini, 75-220: pel popolo
che sale attraversando a destra il paese fino al sommo della collina dove incontra la strada
rebora, 3-i- 467: affido al papà questo biglietto per non dirti nulla ma
, dice di non volere quelli, perche al tempo a venire, che è ora
profetizzi giudizio /... / responde al dimandar, qual non malizio. tavola
, ch'è prior a la carità al presente et è quello steva a san chimento
nell'impero di claudio. grafi 5-561: al mondo afflitto e tristo / predicammo il
secondo il dir che ne han fatto al principio dell'anno gli osservatori del re
popolo di gerusalem sarebbe distrutto e sottomesso al re di babiuonia. pasquinate romane, 227
soderini, i-16: se il dì innanzi al nascere le nugole si raggomitoleranno, profetizzeranno
/ la qual, più tempo innanzi al mal di troia / profetizzando, il suo
detto). aretino, 20-251: al quale [innamorato] non bastava averne
: ma volendola tutta, fece profetizzare al proverbio del 'chi tutto vuol tutto perde
valido ed appropriato dalla legge, e l'al tro abbraccia generalmente ogni sorte
profettizio, e di quello si lasciò al figlio la proprietà, lasciato al padre
lasciò al figlio la proprietà, lasciato al padre l'intiero usufrutto. 2.
cento uomini d'arme e molti pedoni al soccorso, e non fecero protetto alcuno
bibbia (specie nei salmi) relativi al futuro del popolo ebraico, alla venuta e
per sogno le profezie le quali egli predicarono al popolo e scrissono ne'libri. sacchetti
bartoli, 1-2- 34: quanto al dir del saverio, l'ebbero a conghiettura
che per virtù de la sua profetìa / al figlio predicesse, ch'avea in collo
'l conte tegrimo il vecchio disse al conte guido novello dopo la sconfitta de'
in carte, / che in fine, al lungo andare o in tempo corto, /
chiaro davanzati, 43-14: la fiamma al gran foco s'a- morta, /
, ma i'son dato / del tutto al fior, il qual non fia cambiato
): da grandissima pietà commosso, al re sì larga proferta di se stesso,
prostitute di postribolo risultavano una ridicola commedia al paragone degli allusivi e maliziosissimi adescamenti delle
allo sposo (in questo caso): al cognato o genero profferto loro dal demo
queste nuove profferte diede il re filippo conto al papa, accioché esattamente le esaminasse e
considerando che molto valea meglio di rimanere al profferto onore, fingendo il suo mal talento
da sé ei beni utili e praticabili al suo popolo. idem, iii-2-23: la
le leggi debbono esser praticabili ed utili al popolo ed alle genti della città
profìciat, inter. latin. augurio rivolto al sacer dote dopo la celebrazione
dote dopo la celebrazione della messa al ritorno in sacrestia.
non sa di latino dice in qualche parte al sacerdote ritor nante dall'altare
ugo di balma volgar., xxi-839: al primo argomento, dove dice: «
virtù in virtù proficiscendo tanto che perverremo al regno di dio godendo. = voce
liturgia funebre (anche nell'espressione essere al proficiscere per indicare la fine dell'esistenza)
v.]: nella locuzione 'essere al proficiscere ', essere alla fine (
porta chiamata profica, il detto papa domandò al detto arrigo il saramento. =
ant. profiquo), agg. utile al conseguimento di un fine determinato, sia
sirofenicia, il sordomuto e così via fino al capo x, ma prima m'inginochio
cui credettero i romani onesto essere ed al loro interesse ed alla lor sicurezza proficuo
pio e studioso ritiro, forse proficuo al raccoglimento del suo spirito, ma certo
frazione di popolo [dei villici] al vantaggio della repubblica, e possono così
portiamo non vana speranza di renderci proficui al paese.. sm. vantaggio
risolve a l'undecima de la radice, al loco de venere e de la luna
1: prudenzia, la quale è profigurata al carbonchio, temperanzia figurata al zaffiro.
è profigurata al carbonchio, temperanzia figurata al zaffiro. = voce dotta, lat
. bellori, 2-183: parve nondimeno al zucchero questa maniera sua troppo sfumata,
dintorni ed accrebbe alquanto più di forza al colore, che solo pareva mancasse alla
morbidamente soave, dal cobo marmoreo, al seno palpitante, alla vita inarcata, al
al seno palpitante, alla vita inarcata, al mistero di linee perdute, evanescenti.
monti, vetta per vetta, dalla pania al tiglio contro il cui sommo ciglione d'
suo pianoro barga col duomo massiccio avanti al gregge delle case bianche e gialle. montale
f. frugoni, v-490: si presentò al tribunale un vecchione venerando, ali'abito
vecchione venerando, ali'abito senatorio, al volto maestoso, all'aspetto maestrevole,
ottimo, ii-384: se tu riguardi al viso di costui, alli p che
): il profilato naso, quando al resto del vago volto conveniva formato,
lupis, 3-221: un capello che tirava al castagno, gli occhi che rilucevano con
esile, di colore bianco che volge al pallido, di testa grossa, di
formano insieme un sol pezzo e fanno al d'avanti una lapide liscia per l'iscrizione
. ghislanzoni, 14-130: si incontravano al corso dei giovanotti di sedici ed anco
un asinelio e il carretto erano profilati davanti al porcile. r. longhi, 1-i-1-96
di marcate linee di contorno (rispetto al chiaroscuro, agli aspetti coloristici o tonali
all'altra [villetta], ora al delizioso lido, e, non di rado
ed è risibile, perciò, l'accostamento al carpaccio; ma, considerati pezzo a
leggera e superficiale (e si contrappone al cormentcuismó). p.
tinto di rosso, fermato il braccio al fianco, quasi come compasso, girata
del giudice, 2-41: brahe, sporgendosi al di sopra del foglio, indicava con
è l'imbusto senza un profilo intorno al collo o senza una mostra, ma semplice
di seta azzurra. -con riferimento al piumaggio di un uccello. tanara,
coronano le alture dal capo del serraglio al cimitero d'eyub. gozzano, ii-532:
linee visibili. gozzano, ii-158: al modo che un lampo nel fosco / disegna
scontento, come assonnato. -con riferimento al corpo o alle membra. rosmini,
, profumo e armonia che rispondono arcanamente al profilo delle linee e al languor gentile
rispondono arcanamente al profilo delle linee e al languor gentile della tua persona. praga,
/ che, a le fattezze, al bel profil del volto / ed a l'
secondo e mi fa schizzare profili femminei al margine del foglio. piovene, 14-198:
3-189: tali cifre sono segnate dall'i al io con un punto di penna su
, in relazione ai requisiti culturali, al grado di responsabilità, alla sfera di
alla sfera di autonomia che comporta, al grado di mobilità ed ai requisiti di
professionali saranno identificati dalla commissione di cui al successivo art. io, e stabiliti con
; menatelo in giro sul rasso intorno al pane e formate così un bel vaso;
di ala o di piano fatta parallelamente al piano di simmetria di tali elementi costruttivi
figarolo sia tant'alto che stia in pari al letto dell'alveo che era del po
in profilo, accioché questo, che mancava al corpo, piu tosto paresse che mancasse
e sottili. -accanto, al fianco di una persona. brusoni,
per un'accademia; e certe cose vogliono al pubblico mostrarsi di profilo, e non
. profilògrafo, sm. apparecchio analogo al pro- filometro, che registra su carta
co? /... / si al mio notorio affecto (ovunque io caeda)
, sia condotto dal maestro delle cerimonie al cavaliere a ciò deputato. p.
voglia qualunque cosa sia grande e profittabile al mondo e degna di lui.
sulle imbarcazioni a vela, ordine dato al timoniere perché stringa il vento, seguendone
. b. croce, i-4-87: caratteristica al pari che celebre è la spiegazione prammatica
favole che sarebbero state prodotte e mantenute al mondo dal calcolo economico dei preti, profittanti
riaver cunocuni perduto e per aprirsi il passo al conquisto de'regni più oltre, s'
pratico principe,... si dispose al tutto non volere più sua fortuna tentare
contro della muraglia, pensomo fare strattagemma al baluardo di s. martino. brusoni,
(una pianta). - anche al figur. bencivenni, 4-3: nell'
adoprarsi nella maniera che più copiosamente profitti al vivere umano. gualdo priorato, 275:
contro la porta ret- timiota, fecero al di dietro una ritirata in forma triangolare,
sommamente le quali più ad altrui che al virtuoso che ne è dotato son profittevoli.
prender quel forte..., commandò al mondragone che, per impedir le sortite
condizione di vantaggio, di superiorità rispetto al nemico. c. campana, 2-118
negli esercizi, ma anche per porgere al direttore maggior comodità da scegliere le meditazioni
soffici, u-364: traducevamo insieme seduti al mio tavolino macchiato d'inchiostro, ingombro
chiedesse quanto le pareva profittevole, ché al tutto si provederebbe. a.
d'ana di campagna, che unita al breve riposo che vi siete proposto,
quali sono per sé o meno saporiti al palato o meno giovevoli alla sanità, per
-nutriente, sostanzioso. - anche al figur. f f f
divisero i turchi presi e li fecero servire al remo nelle loro armate.
alterezza degli dei i e degli uomini vidi al mondo divi, / i'presi esempio
di profitto né allo stato politico, né al civile. f. galiani,
universale, poche utilità pubbliche particolari prevalgono al profitto costante, giusto, fondamentale e
. guicciardini, 2-1-88: chi pensa al profitto suo debbe procedere con la mano
: egli, che tiene la mira più al proprio proffitto che all'apparenze, con
a questo grado per poter esser di profitto al prossimo. berchet, 200: mamma
rivi suoi; / e tanto più profitto al terren lassa, / quanto più a
letterarie. piovene, 14-199: si mise al mio servizio, offrendomi di farmi vincere
di denaro con garanzia sugli oggetti esposti al rischio della navigazione (nave, nolo
in maggior misura, nel corso e al tèrmine della seconda guerra mondiale, gli
landino [plinio], 233: intorno al fiume termodonte sono due generazioni di pecchie
tuire il capitale impiegato (e si contrappone al per un capitale concesso a mutuo
europa capitalistica, ricca di mezzi e giunta al punto in cui il saggio del profitto
dove si ingegnò di torre la toscana al re ruberto; e non faccendo alcun profitto
, vi fece un grandissimo squarcio fino al parapetto interiore. 6. giovamento
i santi] che intercedino per noi grazia al nostro signor iexu christo che per sua
parerlo più anche, mescendo l'utile al dolce, al divertimento il profitto e
anche, mescendo l'utile al dolce, al divertimento il profitto e alla svelta leggerezza
sacra teologia, avendo sempre l'occhio al profitto ed alla capacità degli scolari più
scolari più tosto che alla riputazione ovvero al gusto proprio. mascardi, 2-100:
sì frequente all'eloquenza de'professori e al profitto degl'ingegni che il ritesserle in quest'
11. locuz. - a, al, per profitto: promuovendo, favorendo
, ma per quelli che lo ricevono al profitto ed al favore de'morti.
quelli che lo ricevono al profitto ed al favore de'morti. -andare, ire
morti. -andare, ire a, al profitto di qualcuno: esserne incassato,
contrabbando / che dee della giustizia ire al profitto. -esserne intascato (denaro
poi il cardinale lettere ripiene di rispetto al re, che se non fossero state accompagnate
proteste contro mazarino e da altre inviate al clero, che furono fatte abbruciare nella
buono, si considerava la sua qualità relativa al ben pub
lettera q ed alla lettera r conforme al mio solito. vorrei che vi fossero
metto a profitto il presente e provvedo al futuro. -far fruttare un bene spirituale
terre ed ancora di tutti i disagi rimediavano al veneziano esercito, adunque, costretto da
questo consiglio furiosi come fa l'orso al miele, e non ci accorgiamo che è
toscani non hanno avuto ribrezzo d'inviarmi al pubblico dibattimento in compagnia di gente di
). grafi, 5-337: bella al paro del sol! tutta di bianco /
quel naso, poniamo, lunghetto, al lagrimare dell'occhio offeso; attenti spietatamente
farò, quella disse: ma sentendosi ritornare al seno quell'affetto che non potea star
parte alla carne di pecora e parte al strepito delle cannonate. giannone, 5
5: il medico, poco riflettendo al mio gracile tempe ramento,
tanto profluvio / che il sangue mi va al capo e il foco al viso,
sangue mi va al capo e il foco al viso, / e son costretto a
le mammelle splendono in mezzo alle onde, al profluvio delle chiome, quasi gemme incastonate
pascoli, iv-1-14: ed ecco come venne al mondo questo nome di stil toscano,
. ghislanzoni, 1-65: montorio, al primo muoversi della vettura, si addormentò profondamente
, gosto bombichi, col capo appoggiato al masso, dormiva profondissimamente, facendo,
con tutto il petto, strepitoso mantice al sonno. -a lungo e con
su per le membra dei nudi giovanili al museo nazionale e delle fanciulle al museo
nudi giovanili al museo nazionale e delle fanciulle al museo dell'acropoli. sembrano queste un
gruppo, una scuola di palmizi. al primo vederle, quasi uguali fra loro;
chiabrera, 2-5-11: fosciaché un tempo al giovinetto avversa / profondamente nel desir l'
accadendo, viene ad aversi posto il termine al profondamento. 2. con
ed incalza / gli ondosi precipizi e al mar profonda. -abbassarsi di livello
. busca, 2-31: al fondo del fiume si debbe porre grandissima cura
. scamozzi, 2-133-14: d'intorno al suo fusto son vi compartiti 24 canali:
scoprire la legge biologica che ha presieduto al formarsi della classe burocratica.
superficie di essa [acqua] innanzi al petto e profondarsi con una curva,
a gettare il fondamento su la piazza al segno stabilito, cavando il terreno in
363 anni tolse quasi tutta l'acqua al po di ferrara. tassoni, 3-19:
la sua cupezza fino che arrivi col cono al centro dell'universo. stampa periodica milanese
[della narrazione] s'inalza infino al cielo e si profonda infino in inferno.
, par., 1-8: appressando sé al suo disire, / nostro intelletto si
: la scrittura santa amorevolmente n'ammonisce al non essere sobriamente dotti, temendo che,
questa obbiezione non può sembrar vigorosa che al prir-10 aspetto: basta profondarsi in essa
profundomo tuta la fossa che era inanti al muro. di castro, 3-436: i
e le rinvigorisce. -collocare al fondo. magalotti, 21-33: vadasi
, appioppare. faldella, i-4-35: al suo passaggio le donne, le megere lo
-abbassare, calare. - anche al figur. b cor ago, 22
e profondato nelle valli, come opposte al cielo, ossia alle cime dei monti
il proprio silenzio profondava jacomini... al di sotto del livello comune. landolfi
con falce, agevolmente recise, rendendo al cultore atto il terreno per potervi spargere
a nuoto / gran pezzo prima, al fin gravi de tacque, / con le
aa, / e fatto ha intorno al saracin serraglia; / ma lui col
. -sprofondato o incavato o situato al di sotto del livello del terreno.
, / che, profondato in mezzo al gran camino, / sospiri il tuo morir
ammucchiati larghi mattoni quadrati ripescati in fondo al lago. -impresso in profondità.
nel suol romano / dàno porpore e scettri al vaticano. saba, 5-233: non
. venier, lxxx-3-822: sta obediente al padre, ma non ha le sue
profusi, talché un riverbero (foro al chiaror del fuoco corruscava nella voluttà del
sempre stato ritroso in dar alcuna cosa al re, ma... infine se
profondezza del fosso e così parimente circa l'al tezza del vallo, egli
quando ben (come ho detto) al centro arrivaste, tuttavia molto minor quantità d'
e noi abbiamo il dovere di profondire al possibile. = deriv. da
notevole distanza dall'estremità superiore o rispetto al punto di osservazione. boccaccio
virtù, è meglio tacere che dire al presente. filarete, 1-ii-640: e1
largo da 58 a 100 metri, ed al fondo 22 metri; la profondità minima
sparso di luce sottomarina, e che al pari delle vetrine degli acquari apre sui
, e che la profondità si appuncti al centro universale, che è profondo miglia
nelle soffici profondità di due grandi poltrone accanto al caminetto del salotto. montale, 3-175
in toni molto scuri di un quadro) al fine di conferire all'opera un effetto
di cose) egualmente verticali e paralleli al primo. 8. figur. la
nasce cne dalla profondità degli animi umani, al cupo di cui altro occhio non arriva
che sia una statura d'uomo innno al petto lunga. giov. cavalcanti,
essere buona la cera, cioè arrendevole al suggello e ch'ella ritenga, vuol
scende molto in basso nel terreno rispetto al punto in cui si trova l'osservatore;
altra si alleva. -situato molto al di sotto del piano terreno di un
profondo piedi 18. olivi, n: al termine di questa spiaggia il mare è
botta, 5-474: la nazione tirolese, al suo antico signore badando ed avendo a
strada, che talora serviva di letto al torrente, serpeggiava profonda, sassosa,
noi, inesauribilmente per lunghissime giornate. al ritorno il tramonto ardeva sopra le case
sulla rena. -che cede al peso del corpo offrendo un comodo riposo
te stampar turbe maligne, / ora che al ciel tu sali, / e risplendenti
. io. che si trova notevolmente al di sotto della superficie terrestre; che
seppellisce e bussa col piccone: / al suo nero sudore / risponderà un fraterno
cutanea, stimoli che sorgono da regioni al di sotto del derma. -che viene
delle quali si va dal regno di turquestan al regno di persia. marradi, 241
la 'provincia profonda ', analogamente al 'deep south 'americano. b.
sera », 14-x-1970], 3: al brasile ci sono le squadracce della morte
, 94-1: quando ghigne per li occhi al cor profondo / l'imagin donna,
non si può misurare ne votare insino al fondo, così non si può votare il
stata la scorta che m'abbia guidato al fine del mio desio. tasso, 7-48
costume. parini, xii-78: mia bile al fin, costretta / già troppo,
moti del cor profondo, / qualunque cosa al mondo / grato il sentir ci fa
mondo / china già l'ombra quasi al letto piano, / quando 'l mezzo del
sa l'eremo profondo / di questo morto al mondo. -che suggerisce il
come rapita in un cantico: 10 sguardo al cielo profondo / e l'indice al
al cielo profondo / e l'indice al labbro, secondo l'atteggiamento romantico.
20-44: qui lo sposo d'armilla al conte feo / profonda riverenza e se li
se li offerse / servo e vassallo al tempo buono, al reo. loredano,
/ servo e vassallo al tempo buono, al reo. loredano, 124:
positura, si vede appressare ed accostar al labbro il calice della passione.
profonda, sembrava l'infelice in preda al dolce sonno. brancata ii-95: quando
note più basse (dal fa1 o mi1 al re3). -anche: il cantante
sapete movere / il piè danzando, ed al profondo cembalo / la voce al canto
ed al profondo cembalo / la voce al canto dolcemente sciogliere. -cupo, sordo
darai tanto allume per oncia come dài al chermisi, perché il chermisi ha la tintura
. d'annunzio, iv-1-171: ella stava al sole per farsi asciugare i capelli umidi
/ la notte nera / dell'ampio cielo al piu sublime loco, / e del
sono? molineri, 1-177: seduto vicino al focolare, immerso nell'incerta penombra che
e si pose in pensiero di aspirare al comando. nievo, 724: colla pace
molza, 1-186: gli occhi volgete al vostro alto ricetto / a la magion
/ a la magion di dio già messa al fondo, / che pensando al suo
già messa al fondo, / che pensando al suo male aspro e profondo, /
pensiero, senza distrarsi però dall'attenzione al discorso. g. gozzi, i-7-160:
(se pur di tali se ne trova al mondo) / sulla sua crudeltà,
cesarotti, i-xvm-125: il triangolo desta al primo aspetto l'idea di profonde dottrine
, 5-21: ben supplico... al perfetto vostro giudicio che ciò che apparerà
che dottamente li disputarono, ma più tosto al mio debole ingegno e a la mia
/ te felice, damon, se al tuo sì ricco, / ubertoso intelletto aggiunto
profondo. tommaseo, 15-452: amico al rosmini era un giovane di men profondo ma
, placide e chete / voi fuste al viver mio simile, e sete / simili
ardente, smanioso, sbalzo dal letto al balcone e non concedo riposo alle mie membra
, 244: ne'stati romani l'antipatia al governo pretesco è profonda nei più.
: il giovane, che foi meco al fondo, foi menato dalla corrente dentro il
non gli riman altro che attaccarsi un pietrone al collo e buttarsi in un profondo.
arrivar possono col profondo loro non pur al centro dell'universo, ma né ancora tanto
né ancora tanto a basso che rispetto al semidiametro della terra sia ciò di sensibile
non sono di alcun ordine, anderanno al luogo dove non è alcun ordine, cioè
, 8-11: de'miracoli disse fatti al mondo, / e come lazar già resuscitassi
che potrebbero coi più semplici provvedimenti denvarsi al profondo delle valli. -viscere della
36. distanza misurata sulla verticale dall'alto al basso; profondità. piccolomini,
alighieri, 297: per dare exemplo al mondo / del cielo e del profondo.
anime de'giusti e levar a potenza al demonio. fiamma, 146: l'abisso
ad un medesimo piano, facevano, oltre al disagio, un andare pericoloso, ad
, / penetra co'tuoi rai sino al profondo. chiabrera, 1-iii-12: ben lo
mondo. -stato di smarrimento di fronte al mistero divino. iacopone, 88-214:
veder giocondo, / giunse lo spirto al suo principio cose / ch'io non lo
cotai parole / che fan la libertade ir al profondo? fogazzaro, 10-430: tutto
la sua cupezza fino che arrivi col cono al centro dell'universo. -verso
aversene voluto vendicare con rovinarlo e porlo al profondo. -condurre alla disperazione.
inseguiteli ed arrestateli... conduceteli al profosso, e saranno, come meritano
. maffei, 5-3-146: trasferendosi il papa al concilio di costanza, volle seco il
libro, stampato / senza le barbare / al birro e al clero / gabelle e
senza le barbare / al birro e al clero / gabelle e decime / sopra il
sue braccia invisibili. -con riferimento al mito foscoliano delle grazie. foscolo,
in epiro, a opera degli inglesi, al pascià turco di tepeleni, a cui
insistenze di eugenia e di far visita al colonnello berti anche dopo il ritorno della profuga
aspergere di profumo. note al malmantile, 10-47: quando si dice concia
la donna... per meglio piacer al suo amante entro quella sera nel bagno
di lui per portare i suoi ordini al campo. bernari, 3-256: amico
benché paia un pezzo di carne attaccata al viso solo per dargli grazia, dà non
gli voglia in ogni modo restituire / al sacristan della consolazione, / ché yl bevera-
aria profumata d'odori e mantenutagli [al ricco epulone] fresca al volto con venticelli
mantenutagli [al ricco epulone] fresca al volto con venticelli fatti a mano.
seta, / porge il labbro tumido al peccato. -carico di effluvi naturali,
dell'arancio. dannunzio, iv-1-289: al suono del 'minuetto 'mendelssoh
, i-41: ora / pencola insieme al profumato giorno / sull'orlo dell'estate
odori e savoretti strani / con perle al volto e perle in sulle mani.
ascanio, al quale n'ho parlato questa matina essendo
. aretino, 20-235: per tornare al cortigiano profumatine, mongrellino, anebbiatino,
. dal lat. fumigare 'esporre al fumo odoroso '; cfr. anche perfumego
di sintesi. -anche: chi vende al pubblico o commercia tali prodotti; gestore
: polverino, toma un'altra volta al profumieri per quel profume che tu sai
banda il fior delle belle e inviarlo al reale conservatorio, ove centinaia e migliaia
di questo copal per dar loro il fumo al naso. romoli, 9: qui
, essenze odorose o unguenti. - al figur.: giovanotto vanesio, azzimato e
tutto il mercato profumistico mondiale sono scesi al 32%. = deriv. da profumista
e profumi ', lanciata da gennaro pasquariello al teatro eden di napoli, la storia
quasi / i danni altrui commiserando, al cielo / di dolcissimo odor mandi un profumo
d'annunzio, i-257: ella cantava ancora al mio anco. una ciocca / de'
/ che si spande nell'aria e al vento vola: / sì che la notte
edgardo) costa l. 7, so al v chilo: è pochissimo colorito e
girano l'europa... recano al provinciale... un che di nuovo
templi / alla cara sua madre, al caro padre. 2. figur
.. vedevansi le comuni allegrezze applaudere al valore et alla sua pietà.
ore,... giorgio stava assiso al tavolo di cucina, divorando una superba
: si può disputare qual cosa convenga più al prencipe: il dar moderatamente a molti
nuovo e imponente. pratesi, 5-354: al piovere de'vantaggi: pranzi, villeggiature
officio. brusoni, 917: tutto applicato al sollievo de'sudditi e al ristoro della
tutto applicato al sollievo de'sudditi e al ristoro della camera esausta dalle passate emergenze
che il dicadimento dell'architettura, riguardo al disegno, terminò nella profusione degli arabeschi
comoda, in stile moderno, tutta intonata al grigio e al bianco, con tappeti
stile moderno, tutta intonata al grigio e al bianco, con tappeti, tappezzerie,
profusa ravarizia d'un cuore che nega al suo dio cose da nulla?
incastrati di finissime gemme, che rappresentavano al vivo l'istorie delle favolose antichità.
son le turpi vie / onde viensi al poter da servitute. massaia, ix-55
opporsi non può qualch'altro corpo / al suo [del sole] lucido globo,
. frugoni, v-259: orsù, vengono al punto dopo una così profusa parentesi che
egli si ritiri a praglia, quasi al riparo delle sordide adulazioni profuse ai despoti dal
profusissime allegrezze dagli stati di fiandra soggetti al cattolico. = voce dotta,
). ant. generare, mettere al mondo. guido delle colonne volgar
, fondare una casata (con riferimento al capostipite di una famiglia).
d'ogni laudabile costume, / che sublimar al ciel gli uomini suole, / splender
di progenerare), agg. messo al mondo, generato. -anche: nato da
imbriam, 1-164: cosa direbbe, al marito della nipote, al progenero?
cosa direbbe, al marito della nipote, al progenero? sosterrebbe, non esser vero
mio onore: / bel gesto, naturale al generoso, / serbare alle progenie intatto
/ che noi ten diamo al ciel con flond'ala, / fuggendo il
esala, / o progenie del cielo, al ciel rubella. -con sineddoche:
ha per sua proprietà primitiva l'ordine al proprio fine: per esempio, ciascuna
progenie. saraceni, i-23: successe al governo degli ebrei... iair di
altislamismo, doveva spet tare al padre o al governo di hatalastiva per essere
spet tare al padre o al governo di hatalastiva per essere allevato nella
oppressi. graf, 5- 561: al mondo afflitto e tristo / predicammo il messia
leopardi, 4-33: dell'umana progenie al dolce raggio / delle pupille vostre il
avo, antenato (per lo più al plur.). g.
desta, tutte le nebbie passino via e al tutto vengano meno. lapo da castiglionchio
antico rappresentante di un popolo o, al plur., popolo antico dal quale discende
rettili da cui discende), rimonta al giurassico, decine di milioni d'anni
davila, 527: il peron era passato al duca di lun- gavilla ed al conte
passato al duca di lun- gavilla ed al conte di san polo, fratelli, i
g. m. cecchi, 1-i-38: al tempo che / gli aveva un figliuol
stampa [15-vii-1982], 5: fino al '74 la pillola conteneva io milligrammi di
. che si riferisce alle progestìne o al progesterone. 2. fisiol.
ha offerto di venderlo in una bottega al minuto a 4 * / 2 soldi.
al- l'eseguirla? ^ dal detto al fatto c'è un gran tratto '.
fosse studioso e uomo nuovo insieme) al quale potessi rivolgermi con miglior speranza per
e muri o progettate od esistenti già al principio di quel secolo. faldella,
.. che, dagli amplissimi tendaggi al più minuto soprammobile..., il
.. per me, mi lusingherei tutt'al più di poter mettere in opera così
opera. muratori, 7-iv-386: si venne al progetto di eleggere degli arbitri per
. cassola, 3-179: non voglio pensare al domani, stefano. non voglio far
fisico né nel morale che abbia rapporto al suo progetto. galdi, ii-
sui modi di accrescer codesti beni quanto al presente... con progetti,
1938 fu per l'ennesima volta d'innanzi al congresso un progetto legge contro il linciaggio
parlamentari che lo propongono (talora anche al fine di distìnguere fra dì loro due
del progetto martini ciò che fa comodo al ministero, lasciandone ciò che era equo
, 1-i-276: politica finanziaria. tornare al progetto meda, che non è di meda
d'appalto per la stagione teatrale, al 4 nuovo 'nel 1843, marianna
, 261: fatto quanto poteva condurlo al suo intento, cioè il benigno assenso
, non rimaneva che comunicar il tutto al reverendissimo capitolo di san pietro. dispacci
signor doria abbia ottenuto il pontificio rescritto al progetto di spurgare con una sua macchina
può essere distìnto, rispettivamente dal minore al maggiore dettaglio delle notizie, in progetto
il padre castelli mandò l'anno 1642 al principe leopoldo de'medici manoscritto un suo
delle lettere di lui [vasari] al duca cosimo, i suoi
sfarzo di accessori che balzac sembra abbia preso al pennello di terburg o il manierato fare
quelle ingrugnite per progetto, disogna ricorrere al dottoruccio di monza. rovani, ii-53
mio bisogno d'essere, in faccia al modo d'annunziano, un oppositore, non
3-i-93: io ho esami a treviglio fino al 20 corrente, all'incirca: poi
dalla giudecca a castello, da sant'elena al bacino rseolo, nei luoghi più importanti£
un progetto, alla sua ideazione e al suo allestimento. g. chiesa
a un atteggiamento critico che conduce alcuni al pessimismo o al primitivismo; altri sono
critico che conduce alcuni al pessimismo o al primitivismo; altri sono stimolati alla ricerca
, sm. corso di studi che prepara al ginnasio. lessona, suppl.
.. a quel che s'apparteneva al suo fisico, nulla di anormale, come
d'una malinconica bestia, veniva conferendo al suo dire, ma non sempre,
le festevoli ùpupe o melodiose pilomele soglionsi al dolce tempo isbemare, o per tattiche progne
di etimo incerto: forse da ricondurre al lat. òronus (v. prono)
. bufalino, 1-115: lo lasciai davanti al cancello, col suo baule appeso a
savinio, 1-16: dal 1850 al 1875: periodo più felice per la
suoi eredi. cesari, ii-1-216: quanto al programma pubblicato intorno all'opere proposte da
nel prologo o programma di un lavoro, al quale attende, intorno al concetto del
lavoro, al quale attende, intorno al concetto del diritto. -scritto che propone
descrizione così lusinghiera noi l'abbiamo attinta al programma di un fabbricatore. -per
, v-274: appena arrivato a napoli telefonai al mio amico maurizio e questi mi disse
pomeriggio vi era in programma una gita al lago di patria con i nostri amici
-fuori programma: nel corso o al termine di una rappresentazione, di un
uno nuovo a quelli previsti. - al figur. (e con uso scherz.
, subito, per ringraziarti e plaudire al tuo leggiadro libretto snello che ha per
l'azione di governo di un gabinetto al momento della costituzione e che viene presentato
62-150: un solo programma può dar salute al paese: quello dei repubblicani e di
poi molto, nella realtà del fatto, al parto della montagna che produsse in topo
vien fuori la lettera sua d'adesione al programma di legnago, cioè, perché tu
x-2-628: discorso del presidente de gasperi al senato, per esporre il programma del
programma di un'arte che fosse impersonale al pari della scienza naturale. c. carrà
sociale o politico, conforme alla verità e al bene, al quale deve perciò dare
conforme alla verità e al bene, al quale deve perciò dare la propria fede e
era riuscita a rimanere quasi sempre fedele al suo programma. 4. nell'
brevi, con tre o quattro ore al giorno cu lezione, come si possono esaurire
progetto. carducci, iii-23-56: stando al programma, nelle dieci ore che si
una rivista della guarnigione con la messa al campo. soldati, x-108: dovevano avere
, sono murato dentro di me, incatenato al mio programma molecolare. 9
che io ne manderò copia in sicilia al travaglim che me ne chiede e promette
formulare una dichiarazione che il badoglio leggerà al re. gramsci, 4-155: la4 legge
perla programmazione economica... presenta al parlamento, con il ministro per il tesoro
suo distacco da coloro che vogliono appartenere al loro tempo o simili altre sciocchezze.
esistenzialismo ha disegnato sul volto dell'uomo al cospetto d'un mondo di dissoluzione e
atteggiamento). moravia, 24-75: al tempo stesso, lentezza e calma parevano,
sempre con suprema precisione poetica -non sfuggono al razionalismo prosastico di dante. anch'esse
. rientrano cioè nella programmazione escatologica interna al poema. parise, 5-203: alle volte
il conseguente ritarao della programmazione e, al solito, sono pressati dal giornale radio
inforni. predisposizione di un elaboratore elettronico al funzionamento per mezzo di un programma;
regola i contenuti e i metodi conformemente al contesto sociale e alle condizioni degli alunni
del comunismo, concependo 1 loro programmi al modo di un'intrapresa economica, di
la maniera delle comparazioni come poi piacque al parini, dedotte da miti o da costumi
del monumento rezzoni- co, la condusse al suo termine nel 1792. b. croce
progredire come il granchio, dal leopardi al manzoni, dal gior dani
manzoni, dal gior dani al d'azeglio, dal foscolo al pellico.
dani al d'azeglio, dal foscolo al pellico. -avanzare verso il proprio
e di arrestarla anzi per molti giorni al punto in cui trovavasi. onufrio,
11-153: il giornale progredisce, e al nuovo anno è ampliato. ascoli, 41
teologie. montano, 487: fino al 1914, e in parte anche dopo,
vinca / brama di penetrar là dove al lago / mesce l'adda i suoi flutti
lentezza. 6. con riferimento al tempo o a periodi di tempo:
lxii-2-i-23: progredendo il cammino, pervenni al fiume chiamato bagmaty. rovani, 1-129:
dando essi per tal modo un valido assenso al contratto perch'egli dovesse avere la sua
. ma, arrivando in terra, al moto del braccio s'aggiugne la progressione
delitti, sarà con questo mezzo indicata al legislatore. foscolo, vi-203: la
, timido, flebile, tanto somigliava al pigolio degli uccelli appena nati, al
somigliava al pigolio degli uccelli appena nati, al cinguettio cruna passeretta; poi, con
era così lenta e spiccata che per giungere al punto culminante bisognava salire ben tre scalini
che di tutti i poeti, da dante al monti, il leggiero ariosto sia de'
l'istessa proporzione che ha il primo al terzo termine. idem, 2-2-198: la
ha l'istessa proporzione che ha il terzo al rimo termine. sacchi, i-241
niz] uno immenso vortice che intorno al sole si raggiri con tal legge che
strumenti da lui maneggiati quella che diede al suono tutta la verità, inalzandolo ed abbassandolo
politico-ideologico proprio di chi è genericamente favorevole al progresso della società e alle riforme in
chiamarono minuzie, a cui erano attaccatissimi al sommo grado i nostri avi e bisnonni.
. -i). chi è favorevole al progresso della società mediante innovazioni e riforme
: si assiste in america... al risorgere deh'americanismo integrale, illuminista,
, senza por tempo in mezzo, al vasari. del quale si potrà dire tutto
moralistico, romanzato e che altro; ma al quale, per l'inverso, dovrà
gli esempi progressivamente di scrittori dal 1200 al 1800. stampa periodica milanese, i-308:
. atteggiamento acritica mente favorevole al progresso scientifico-tecnolo gico, al
al progresso scientifico-tecnolo gico, al cambiamento del costume, alle mode cul
repentina delle grandi sostanze fluide e sfuggenti al calcolo. 2. progressismo
, presentano alla meditazione il contrasto, al quale già negli anni di gioventù io assistetti
. letter. im prontato al progressivismo, all'adesione acritica alle
(come nel sistema che si informa al criterio di proporzionalità, nel quale l'
determina applicando una medesima aliquota percentuale al valore imponibile, quale che sia la consi
-carattere della storia in quanto tendente ineluttabilmente al progresso sociale, civile e culturale.
. gg. fis. che si riferisce al moto di un punto su una curva
che si sposta nel verso positivo o al moto traslatorio (effettivo o, anche,
direzione e verso o, anche, al moto elicoidale di un corpo, composto
225: essendo poi che la forza conferita al grave del proii- ciente sarà maggiore,
positivo (e per lo più corrisponde al verso di propagamento dalla sorgente).
, secondo la qual potenzia è congiunta al corpo del cielo, come è la virtù
e assottigliare i liquidi. -con riferimento al nuoto. f f a
che meglio inspirati aprono tutte le porte al crescente lume. foscolo, xv-225: se
torchio di quei decenni, dal '15 al '40, che avevano visto la degenerazione progressiva
il 1987. -che si informa al principio di progressività (un sistema tributario
istruirsi, a innalzarsi spiritualmente e a mettere al mondo figlioli. -che costituisce
e freschi incrementi dell'ingegno senza pregiudicare al patrimonio ricevuto dagli avi. mazzini,
avvento e che esse possano costituire, al servizio dell'uomo o anche del sole,
-che procede, che tende ineluttabilmente al progresso sociale, civile e culturale (
, mi rispose, ha lo sguardo volto al passato; il secondo all'avvenire »
idolatria si ridusse a poco a poco al senato di roma, alla statua della vittoria
america e f africa, spinse le armi al di qua dell'ap- pennino.
piccolo intervallo, crescendo sempre la spinta al proietto, finché non sia fuori della
non stanno ferme, anzi hanno sempre progresso al cammino a che ragionevolmente per sua natura
per dubbio di non aver a nuocere al reo, ho voluto tacere. bizoni,
siri, v-2-747: si precludeva ogni via al progresso della negoziazione e si disperdevano le
cimitero del paese. -con riferimento al procedere e allo svolgersi di una trattazione
proposta non ha replica: perciò attendi al progresso del tuo ragionamento. bruno,
il sonno. -con riferimento al decorso di una malattia (considerato in
quanto la nostra è stata ed è tanto al buio rispetto all'origine e al progresso
tanto al buio rispetto all'origine e al progresso della letteratura dell'altre. delfico,
va temperata la tendenza naturale degli uomini al progresso, affinché nel vortice degli interessi
, lodevol penitenza ed altri sozi contrari al mal progresso, al rio avanzamento,
altri sozi contrari al mal progresso, al rio avanzamento, pertinacia profittevole. carducci
, 3-333: quando aspiriamo e ne forziamo al principio e sustanza ae le cose,
più che moneta, / perocch'ei bada al giuoco e fa progresso. loredano,
conoscere, mercé le prime opere che al pubblico espose, quali felici irogressi ne'
. ché la grazia è necessaria sì al principio della conversione, sì al progresso e
sì al principio della conversione, sì al progresso e alla perseveranza.
rio fu di non piccolo impedimento e disturbo al progresso della cristianità, nella quale solo
faccia aperta fa progressi. -con riferimento al diffondersi di un'epidemia. castiglione,
, di modo che d'aprile sino al settembre e ottobre affermarono gli ufficiali de la
quando in quando siasi alla necessità di ricorrere al mezzo violento e inumano d'esporre i
enumerare i canti in progresso continuato dall'uno al 69. -processo di avanzamento di
lei sia lo stesso che il servire al progresso delle buone arti. bettinelli,
osservatrice filosofia, la qual quanto giova al sapere tanto nuoce all'immaginazione. delfico,
: cercava longino... perchè al suo tempo ci fosse tanta scarsezza di anime
pregiudizi, fole, eternando così li ostacoli al progresso sociale. stampa periodica milanese,
sopraffaccia e infligga o minacci gravi danni al secondo. e. cecchi. 5-
un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
i tempi, che è in anticipo rispetto al proprio tempo. carducci, iii-20-77:
vecchia e sempre vana querela del mescolare al sacro il profano, uscisse a riprendere
, percorso (e spesso è usato al plur.); viaggio; passeggiata.
sue figure era impedito: / e intorno al sole in circolo rotava, / dal
progresso degli anni si accorse quanto pregiudiziale al buon governo riuscisse quella libertà di coscienza
: distinguansi... i numeri sonanti al senso da'numeri ricordevoli; e questi
3. che costituisce un impedimento al verificarsi di un fenomeno. - anche
esatto e rigoroso esame dei soggetti da ammettere al medicamento ed escludessero onninamente quelli che avessero
opinioni degli ecclesiastici che si facesse instanza al re di proibire ogni esercizio d'altra
prestasse verun servigio o facesse alcun lavoriere al vescovo della città. cornoldi caminer,
madre, a che vuoi tu così proibire al soave cantore, / di ricrearci nel
o la rappresentazione di spettacoli ritenuti lesivi al buon costume o contrari alla dottrina della
o contrari alla dottrina della chiesa o al sistema politico dominante. - in partic
informarli di tendenze tali che li facessero proibire al decimo, al quinto, al secondo
che li facessero proibire al decimo, al quinto, al secondo numero. idem,
proibire al decimo, al quinto, al secondo numero. idem, 30-300: a
è quello che i sacri canoni hanno al continuo tanto proibito e detestato. aretino,
, la carità proibiscono il talora esporre al pubblico certe verità le quali potrebbono nuocere
all'onore e alla fortuna altrui e al decoro della religione, e ispirare l'
, / questi gli ha il ferro al volto ognor converso: / minaccia e intento
vii-481: diede seco [l'arciduca leopoldo al monte- cuccoli] due reggimenti di cavalleria
e fansi callose in tal modo che al fine si riserrano e proibiscano il corso
fine si riserrano e proibiscano il corso al sangue. leone ebreo, 125: h
della mia età, che ormai giunge al sessagesimo sesto anno,...
fisiche, a fattori atmosferici o anche al fato, al destino. beicari
fattori atmosferici o anche al fato, al destino. beicari, 6-189: noi
, lviii-621: li agenti de questo signor al lago mazor se porta mal contra sguizari
in ogni accidente cattivo che può venire al cervello, di proibire agli e cipolle,
essere che per questo, come nocive al genere umano, fossero state proibite dai
. -i). chi è favorevole al proibitivismo. = deriv. da proibitivismo
ma la rivocazione opera l'effetto retrotrattivo al suo principio. g. averani, i-217
1-233: non vi hanno costituzioni proibitive al prete di perseguitare ferocemente gli animali a
1-106: era serbato alla spagna, al portogallo e poscia a tutte le altre nazioni
. stor. dir. che si riferisce al diritto esclusivo di esercitare una determinata attività
i-217: né creder vofliate che pure al cherico sia proibita dilettazione carnale. avonarola
. non si rivolge all'avvenire, ma al passato. come l'istinto è retrograda
rammentò a proposito che mancavan pochi giorni al tempo proibito per le nozze; -e,
, in quanto dannoso alla conservazione o al ricupero della salute. serafino aquilano
, rosa mutò sito e cambiò uso al proibito ordigno. giuglaris, 61:
fornita / l'aria a levante, al tramontar del sole, / non fia la
giordani, ii-2-67: scrissi una violentissima lettera al primo ministro (uom d'ingegno)
e fuoco, né la scomunica riserbarsi al solo romano pontefice, ma semplicemente sottoporsi
si desidera, non per questo si ripara al male gravissimo di non potersi la zecca
doppia dittatura politica ed ecclesiastica raddensa intorno al pensiero, innalzarsi per forza di volontà
di minore, mentre non sempre toma conto al mercante il cambiare e più volte gli
4. nel diritto inglese, intimazione al giudice di cessare un processo, da
periodo durante il quale (dal 1920 al 1933) in tutti gli stati uniti d'
. -i). stor. favorevole al proibizionismo, al divieto dell'uso delle
. stor. favorevole al proibizionismo, al divieto dell'uso delle bevande alcooliche;
proibizionista, perché pare venda, grazie al divieto di bere, più care le
da proibizionisti; che propugna o mira al proibizionismo. einaudi, 569:
allo orizzonte, arrivano nel tempo medesimo al piano sottopostoli della terra come se vi
: secondo poi che la forza conferita al grave dal proiciente sarà maggiore, stando
2. tracciato perpendicolarmente da un punto al piano di proiezione (una linea).
nilli politici, si è proiettata, fino al giorno d'oggi, senza micidiali influenze
micidiali influenze a destra o a sinistra od al centro secondo le fasi solari o lunari
superato l'ultimo terrazzo e proiettava in fondo al cortile un arabesco di inferriate e di
qua e là si spegne, conferendo al paesaggio una sensazione del divino. gozzano
pensiero, un sentimento, un desiderio al di fuori di sé o dell'ambito
trova nella letteratura le forme per proiettarsi al di là degli ostacoli incontrati sulla sua
giapponese 'la terra ', proiettato recentemente al palazzo della mostra di venezia. pasolini
una via scavata lateralmente nella rupe conduceva al castello. una immensa quantità di proiettili lanciatimi
, lxxv-352: l'ultimo proiettile del sole al tramonto / colpisce me, uccello coperto
che riguarda l'attribuzione ad altri o al mondo esteriore di sensazioni o sentimenti spiacevoli
, se delatasseno per infino russe pervenuto al cancro. 2. sporgente verso
ferrara invitto / gl'inviò inverso francia al lor cammino, / l'exercito restato
che l'altro mattino / non ritornassi al campo derelicto, / al morto campo,
non ritornassi al campo derelicto, / al morto campo, pro- ghietto e meschino
allo orizzonte, arrivano nel tempo medesimo al piano sottopostoli della terra come se vi
spostavano qua e là nell'ombra intorno al carcere illuminato dai proiettori. -con
senza scampo. savinio, 22-125: al che vanno aggiunte le trovate della regia:
è illuminata da una lampada appesa davanti al boccascena, con un proiettore di metallo
rappresentava la fermata di una corriera davanti al 'bistro '. il conducente e i
il proiet tore potesse imprimere al susseguirsi di tali diapositive il ritmo dell'
colonna e il medesimo sporto sia dato al toro o bastone. palladio, 1-14:
o di imprimergli un movimento; impulso al moto, lancio. -in partic.:
medesma rettitudine perpendico lare tornare al basso..., perché, essendo
.. di proiezione molto simile al movimento d'impulso; e tal moto si
ombre, rendendo intanto l'antica luna al senso nostro sug- getta. documenti delle
ii-98: si raddrizzava le ciglia, imprimendo al suo sguardo roseo la proiezione violenta di
nostri attori. piovene, 7-23: al festival di bruxelles, dove il film
figure, perché quelle che sono vicine al piano di proiezione conservano la loro vera
ne discostano di 90° si trovano ridotte al quarto pel fatto della proiezione. 3®
considera un piano tangente alla sfera circoscritta al cristallo). 6. figur.
ferrari, 3-514: in oggi che siamo al termine delle soluzioni schiette o ricorrette,
moto dittico delle dette umane tendenze intorno al foco, che è l'interesse suddetto.
e attribuzione ad altri di sentimenti appartenenti al soggetto, sgraditi o inaccettabili, nel
. saraceni, i-45: ezechia tutto al divino culto et a ridurre i
, i-320: ho ancora prolatato una fimbrieta al giardino del museo e instituto una altra
: di sotto a quell'altro grifo appeso al muro del predappioiezzo in cornice, che
prodotto dalla rivoluzione di un'ellissi intorno al suo diametro trasverso. = voce dotta
; ma perché non mi satisfai tu al mio disio con quella voce, con
prelazione, colla quale tu canti lode al nostro creatore? zarlino, 1-3-257: per
; di velocità e lentezza in quanto al ritmo, e di lunghezza e brevità
mar creata, / fusti tu causa al siculo pastore / di morte, o la
oscura / vi guidò da l'un sole al più bel sole, / memoria vostra
nei posteri e sarebbe di grand'utile al mondo che gli uomini empi fossero privi
consorte a lato su la via spargendo / al passeggiere inutile lamento. manzoni, pr
/ pria clval sol gli occhi aprite al re del sole, / anzi, pria
2-313: la luce delle stelle è gloria al sole / da cui deriva, e
caso mai più inteso pria / successo è al mundo. marchetti, 5-86: non
marchetti, 5-86: non è cosa al mondo / che si generi sola e
dolor morte risana. idem, 34-184: al pensier mio / che sembri allora,
rapito / le folgori e i raggi al sole. d'annunzio, ii-102: chi
alla nascita è in grado di provvedere al proprio nutrimento e di spostarsi liberamente,
effetto mediante la prolessi, che supplisce al titolo mancante. -nell'oratoria classica,
della val sessera... non appartiene al proletariato, di cui siamo abituati a
alla procreazione) e che era equiparato al capite census; in seguito, ai fini
poteva essere arruolato (e si contrapponeva al proprietario di terra o adsiduus e, più
adsiduus e, più tardi, anche al capite census, possessore di meno di
lavoratore che non ha altri redditi oltre al proprio salario e appartiene alla classe sociale
affari vi sono sospesi. i proletari addetti al commercio, che sono più di 12
: dobbiamo studiarci di provvedere con ogni cura al sostentamento dei proletari, cioè di quegli
130: il prodotto del lavoro appartiene al capitalista, il quale paga al proletario
appartiene al capitalista, il quale paga al proletario il salario, cioè il suo mantenimento
, ossia del capitale, in contrapposizione al proletario o salariato. gobetti, i-i-m:
nascita o per condizione sociale ed economica al proletariato; che vi si riconosce.
1-i-248: l'italia non può aderire al blocco delle nazioni proletarie, perché le nazioni
socialista, che conservò tale denominazione fino al gennaio 1947, quando riprese quella originaria
1904 la sinistra del partito socialista contraria al governo di centro-sinistra formò un partito,
pure socialista di unità proletaria che in seguito al fallimento elettorale si sciolse nel 1972 (
populista. moravia, 21-359: mi mancava al tutto la schiettezza proletaria, ero una
cittadine fallivano per l'apatia generale, al teatro scribe e. ferri, modigliani
assimilazione di altre classi alla mentalità o al tenore di vita del proletariato.
. orioni, x-30-138: sottomessi al concetto catastrofico di carlo marx, i
« la merda ge la struco sul muso al zio mino »... la
che distaccala prolina dai peptidi quando è al termine della catena. =
proliferazione di marche di formaggi freschi, sciapidi al gusto, e il cui successo non
partic.: procreare figli, mettere al mondo numerosa prole. mattioli [
4. per estens. nascere, venire al mondo. -al figur.: avere
numerosa discendenza. -in partic., al femm.: incinta, prossima alla
e sopra tutto prolifica: un figlio ranno al modo dei poveri. alvaro, 11-72
passatempo e d'occasione di filosofare intorno al nutrirsi e al vegetar delle piante, sopra
occasione di filosofare intorno al nutrirsi e al vegetar delle piante, sopra la virtù
polipeptide in cui la prolina e legata al gruppo ammmico deltammi- noacido seguente per mezzo
la prolissità di questa lettera: siamo al terzo foglio, mi pare! 2
: si mescea quel canto / di gaudio al lento salmeggiar prolisso / del ravvolto fra
o diva, il paziente orecchio / al parlar de'mortali, in quella guisa /
soperchieria io esigo da voi che rendiate al medesimo una prolissa testimonianza della mia gratitudine
il conto, le sillabe prolisse monteranno al doppio più delle corte. 4
bisogna che la donna di palazzo, oltre al giudicio di conoscere la qualità di colui
domandandolo e sua per che cagione ubbidiva al pontefice, disse: sappiate che non
è il veglio e rugoso e spande al petto / de la barba prolissa il bianco
ii-144: ella chinava il volto, al quale faceano velo i prolissi capelli. d'
lo stesso colore. -con riferimento al pelo, alla criniera, alla coda
che sia possibile e sia meno soggetto al brandire ed al pericolo di spezzarsi. campailla
e sia meno soggetto al brandire ed al pericolo di spezzarsi. campailla, 3-01
. riccardi ai lantosca, 2-92: al quarto piano infilammo un oscuro / corridoio
duca brancicando il muro / dà una stratta al prolisso cordoncello. lucini, 7-68:
? -domum versus, a rivedere il latino al mio puellulo: ché chi fa questa
. d. bartoli, 6-3-77: al sì prolisso tenerlo che fecero su l'equuleo
, 2-3-123: dalla sua cicalalogia ne cavo al fin questo: la prima volta non
luogo il genere femm. è dovuto al sottintendimento del sf. associazione o società
* a favore di 'e 'al posto di 'e locùtor, nome d'
, affranto eroe, vittima 'renitente al fato ', di un'introspezione esercitata
com'ebbi a dire, prologando, al pubblico vicentino. — tr.
né impaurì mai, anzi tenne dietro sempre al prologare ed al chiosare di quegli antiquari
anzi tenne dietro sempre al prologare ed al chiosare di quegli antiquari. = denom
fosse amata e tenuta cara, la quale al suo tempo era avuta per neente,
. e prima il prolago, parlante filosofia al figliuolo. dante, conv.,
, impercioché sicome l'elmo si aggiusta al capo di diverse persone, così questa sorte
difende il capo, così questo prologo posto al capo della sua traduzzione la difendeva in
lampridio. 2. discorso collocato al principio di un'opera teatrale e recitato
parte intera della tragedia che è inanzi al coro entrante. piccolomini, 10-176:
quella arte tutta della tragedia ch'innanzi al parodo (o ver ai- entrata del
questa rappresentazione che tra poco sarà fatta al vostro cospetto ad
i suoi panni usuali, e soltanto aveva al berretto di lontra spelacchiata una penna di
dalle grucce, il prologo. / saluta al pugno; dice sue arole / perché
breve, e destinata più a presentare al pubblico i corridori e la manifestazione che
vorrebbe i tedeschi e ritrionfare lo spagnolismo al cui genio e oro son troppo venduti
un tramezzo. ruzzati, 4-38: al settimo piano, porto d'arrivo, si
, fuori che prolungamento di tempo, al suo disio gli poteva noiare. seneca volgar
della curia romana e tra l'altre contro al ricevere da ogni parte l'appellazioni.
rimaneva in fabbrica talvolta fino a 16 ore al giorno. 5. embriol.
trovandosi vecchio, nel 1375 l'abbandonò al novantunesimo. 4. aumentare la
la signoria prolungar per cinque anni / al re uberto. boccaccio, dee.,
avendo così tutto preveduto, mi sentivo al sicuro da ogni insidia, e mi
l'aspettava, o che doveva tornare al lavoro. -perpetuare nella storia;
... o voi prolungate questa battaglia al mattino. boccaccio, 1-i-580: con
stenderlo per la lunghezza del corpo appresso al vascello che è investito, per meglio combattere
448: ne son perdente / e rimaso al neiente / de la gioia e del
tutto il nostro prolungare, che noi al dassezzo capitassimo bene. lorenzo de'medici
com'io lo vo', mandare incontro al mio / figliuolo; e, come infingardo
in parole, attribuitelo ad amore et al gran desiderio che abbiamo della dignità e
i giorni. tenete raccomandata l'anima mia al signore. non posso prolungarmi di
o fino alla mezza notte o pure fino al seguente marino. p. e.
p. e. gherardi, cxiv-20-232: al traduttore de'dizionari non piace la sollecitudine
che il campione, guardia d'onore al catafalco, sotto al peso della ferrareccia
, guardia d'onore al catafalco, sotto al peso della ferrareccia, soffre e vacilla
fissa con apposito cinghiolo, sopra al ginocchio. -sporto, proteso.
e febbroso e i crepuscoli prolungati fin dentro al cuore della notte. soldati, 2-365
nel ben fare colui che e usato al contrario. formule notarili aretine,
o chiave maledetta! chiave / invidiosa al mio ben! prolungatrice / delle miserie mie
nel tempo, prolungamento. chiose al 'de consolatione philosophiae '[tommaseo]:
prof. canal, subentrato nella cattedra al grande barbieri. carducci, ii2- 154
. stuparich, 4-274: quale prolusione al corso di letteratura italiana fece una larga introduzione
, ai quali venivano prorogati i poteri al di là del loro anno di carica
permetteva di prorogare i poteri ai magistrati al di là del loro anno di carica
che serve a maggior spiegazione della rinuncia al vocabolario della crusca. monti, v-136
fissare sulla carta i luoghi è legato al viaggio: è il promemoria della successione
2. effondere, emanare. - al figur.: diffondere. pellegrino da
dell'ordine degli anisodattili, che corrisponde al genere 'epimacus 'di cuvier ed al
al genere 'epimacus 'di cuvier ed al 'falci- nellus 'di vieillot:
fine di chiedere una contropartita (spesso al plur., con signif. indeterminato
suo figliuolo con due capre a presentarle al capitano generale e dicendoli come li mandava
, 5-82: rompono la promessa che al partire / feron giurando dal paterno lido
prima di andare a fare il soldato e al ritorno si faranno le nozze.
, mediante un apposito atto negoziale, al fine di fare insorgere un rapporto giuridico
. -anche: l'atto stesso compiuto al fine di assumere un tale impegno; l'
da parte di un terzo soggetto estraneo al contratto stesso. - promessa di vendita
impegno non produce effetti obbligatori sostanziali al di fuori dei casi previsti dalla legge,
fuori dei casi previsti dalla legge, cioè al di fuori della promessa al pubblico e
, cioè al di fuori della promessa al pubblico e della promessa, detta cautelare
così dall'impegno stesso). -promessa al pubblico: impegno assunto verso il pubblico
. ibidem, 1989: 'promessa al pubblico '. colui che, rivolgendosi al
al pubblico '. colui che, rivolgendosi al pubblico, promette una prestazione a favore
, ix-12 (114): io renderò al signore li miei voti, cioè le
generale catarsi, nel suo corso e al suo termine mancò affatto a questa promessa.
mantenne / in vita, una promessa al fin m'ha morto / perché lei larga
non mi celo, / credo montar al celo, / se per promesso regno.
un poco scusare che... al termine promesso non ti rendei i tuoi denari
mutar mai stanza / voglion che fin al termine rimanga, / fin al promesso
che fin al termine rimanga, / fin al promesso termine e giurato. -che
la sua onestà e la fede promessa al suo marito..., lui,
misfatto del re onde risultava eccessivo danno al regno e alla religione, liberarsi del
222: se concluse de mandare a dire al re venisse presso a le navi perché
più speziale. -con riferimento al messia che, secondo i testi erofetici
detta regina di scozia è in francia promessa al delfino, nel qual regno fu condotta
mdicò un ammasso di lava, sotto al quale, cinque anni or sono, trovarono
ragioni del rimandare i 'promessi sposi 'al liceo. piovene, 14-75: leggo
tade. / non basta esser promessa al nosto idio / eterno sposo di tal
eterno sposo di tal degnitate, / al qual servir è volto ogni disio? /
, i-xvi-1-403: merione... vinse al giuoco della freccia per soccorso d'apollo
in ricompensa della ecatombe d'agnelli promessa al dio. 4. che si
che solamente un fabuloso parlare, oltre al promesso mi piace brievemente quella essere teologia
con un miscuglio oleoso, dà luogo al prometeo. gavoni, 12-161: avanti
che limitano l'uomo (con allusione al titano che nel mito greco tramandato da
con le propie mani formò prometeo, al quale fece dono di cara e nobile compagnia
e de le sfere / l'immortal suono al nostro mondo errasse peregrino divin. papini
per tali doti venne contrapposto da esiodo al fratello stolto epimeteo). por cacchi
in continuazione, inestinguibile (con riferimento al fatto che il fegato del titano,
3. che dà buone speranze intorno al proprio sviluppo fisico, psichico, intellettuale
, ii-9-336: qual nome hai poi messo al tuo maschio? è sano e bello
. foscolo, iv-406: ch'io resista al mio fatale e insieme dolcissimo desiderio di
gliel promise, di non dir nulla al capitano di questa sua venuta. d'annunzio
. -con riferimento a dio o al demonio. giamboni, 10-17: io
... li messaggi si promisero al mercatante del tutto, e poi n'andarono
del tutto, e poi n'andarono al senato e paleggiaro lo fatto.
madonna antonia, che avea la rabbia al culo, disse: « poi che
felice. -rifl. impegnarsi al matrimonio, fidanzarsi. citolini, 271
più a sfuggirlo, sebbene, solo al vederlo da lontano, si sentisse gelare
iefte uccise la figliuola che uscì incontro al padre, avendo egli votito e promesso,
santo battesimo, cioè di renun- ziare al mondo e alle sue delizie, al dimonio
ziare al mondo e alle sue delizie, al dimonio e a se medesimo,
i-45: tu promettesti nel battesimo renunciare al diavolo ed a tutte le sue pompe
pochi colpi avea / svellere il crine al negromante e l'alma. / però
e poi cm sa che colla spada al fianco / non abbia tocco delle bastonate.
vite mortali /... tremanti al grido / che le promette a morte.
prometteva giorni più lieti e più sicuri al piemonte. poerio, 3-250: al navigante
sicuri al piemonte. poerio, 3-250: al navigante uccelli a schiera / prometton terra
vel promettean troppa / gioia d'amplessi al maritai desio. e. cecchi,
riattaccarsi alla preda, aspettandola di nuovo al varco, calcolando a uno a uno
g. b. adriani, 1-ii-273: al re piacque... che il principe
: per la divozione che si portava al nome suo [massimiliano] si poteva promettere
chiari, i-126: ho... al fianco un amico da cui tutto posso
stato, fruiva del comodo oggi e rimetteva al domani le cure del pericolo che non
a roma nel ^ 21 ad accompagnare al conclave il figliuolo. -promettere mari
si benedice [nello stato romano] al magnanimo pontefice che si fa promettitore di
dalla predicazione promettitrice o minacciosa si elevino al battito della poesia son rarissime, e
di liquor giocondo, / uve giacciono al suol. tommaseo, cix-i-628: le presenti
imprese. d. bartoli, 2-2-345: al toccarlo che iddio fece con una pericolosa
viene in fuori rispetto all'oggetto, al corpo, alla struttura di cui fa parte
,... stretti insieme intorno al canale dell'uretra, formano il corpo
un volto d'operaio, ma tutt'al più di mendico. solo la tiroide poteva
parlare, una efficacia diffusiva e propagatrice al segno che non siavi dubio sulla conversione
, 4-i-352: la concavità degli occhi, al cerchio di dentro dall'occhio, tanto
di prominenze deliziose più che scoscese, al piè vagante non men ch'all'occhio
già notate promiscuità e incuria, unite al senso d'un passato splendore. morante,
stadio di sviluppo delle società primitive anteriore al matriarcato (e fra le popolazioni attuali
tra le varie classi della società e al divorzio. pisacane, i-33: la legge
rompevano in quel mondo raccogliticcio popolante gli al berghi e le case di
annunzio, iv-2-634: stelio èfirena vedeva venire al suo desiderio le due tentatrici, entrambe
e di carne giovane e vecchia, al di qua d'ogni pudore, gli dette
, xii-23: signori e signore, rispetto al modo di considerare il tranvai, si
ambizione, seduce all'a- dattarsi, al non credere e non sperare. 7
a vario titolo e in varia misura, al godimento degli usi civici spettanti in determinati
la divisione avrà luogo pure in base al valore dei singoli diritti. il commissario
così promiscuo. -che riguarda al tempo stesso persone e cose. -
dedicato da una stele o da un simulacro al nome di uno dei nostri martiri sepolti
la terra fé la donna, / al promiscuo la luna dè la gonna.
dispregiate parole. bambaginoli, xxxvii-26: al saggio non convien far sagramento: / in
dieta chiurma con la galea andò liberamente al dicto messer rossecto. boiardo, 2-3-38
tal promission, di maia il figlio / al sacro velo e alla sua verga insieme
uomini né bene né male sono inutili al mondo. mamiani, ii-333: la
132: amalasunta... associò al trono il suddetto teodato, esigendo però
avere facto promissione a dio che, se al paterno regno, come fece, tranquillamente
: l'una è il testamento di mosè al popolo ebreo nello avere veduto la terra
di promissione dalla di cui uberta derrivano al reggio erario pingui proventi. c.
che, come alcuni vollero aggiu- gnere al modo indicativo il promessivo, come 'connubio
sarà inutile circa quel fatto preciso, al quale, come d'un altro, non
del sole su l'effemeridi dal promissore al significatore; altri introducendo nuovi promissori.
s. bernardino da siena, iv-149: al promessorio [giuramento] puoi promettere tre
iii-1-82: questo giuramento si può distinguere al nostro intento in tre specie, che
2-551: li scogli e promontori de'mari al continuo minano e si consumano. bandello
marzia, che dal porto di utica al promontorio de la destratta cartagine si contiene
villa fosse propinqua a napoli e prossimana al promontorio di posilhpo, tra napoli e
1-215: mentre che tarmata navale intorno al promontorio di sunio volteggiava, l'esercito
sunio volteggiava, l'esercito ateniese prestamente al socorso de la terra si raccolse.
ii-364: con felice navigazione incontrata in istria al promontorio salborio sul territorio di pirano,
, tarmata ottomana si strinse seco incontanente al fatto d'arme. casti, xxiii-498
i nostri monti dal promontorio di portofino al colle dei giovi, s'internano con le
vescovo in uno arcivescovado vacato, ed al vescovado del vescovo promosso promovea uno minore
cardinale, così ora ch'è promosso al cardinalato la riverisco oltre il grado di
de'tedeschi pareva che dimezzassero l'onore al rossetti, quasi egli fosse il promosso
, che è fatto avanzare. -anche al figur. guglielmo di saint thierry volgar
settantasei arresti, nella notte dal 22 al 23 febbraio...: tutto
; ma vuol egli ch'io manchi al debito della civiltà e ch'io non risponda
francia, da papa bonifazio addomandato e al venir promosso, sentendo egli li fatti
pallavicino, 4-46: mi sottrassi fuggitivo al aominio di mio padre già alcuni mesi,
passavano un giorno l'ore piu ardenti al rezzo d'una gran quercia gl'innamorati compagni
questa richiesta, con disegno di levare al re port'ercole e órbetello, come
da scoprirsi. bellori, 2-117: al quale effetto applicossi ad uno studio indefesso e
politica aveva già fermo arrestarmi perché avverso al governo, soscrittore all'istanza di tommaseo
ii-109: la risposta a tutti fuor che al duca di nivers soddisfece, il quale
sollevazione e quello che diede più animo al duca di guisa, suo cognato. brusoni
: matteo buttafuoco tradì perché, oratore presso al duca di choiseul per la corsica,
, per una tal qual convenienza e gratitudine al suo promotore. -protettore.
firenze e di milano o æl monumento al re vittorio emanuele in roma, davano
un esame preliminare, presentava il dottorando al collegio professorale esaminatore, e infine gli
un picciol uomo, così alla statura come al cognome, che coltellino diceasi. g
diavolo ') che, di fronte al tribunale ecclesiastico, svolge le funzioni di
), il prelato che, di fronte al tribunale ecclesiastico, svolge le funzioni di
saputa la destinazione improvvisa dell'avvocato fusconi al posto di promotor della fede. carducci
, preposto alla tutela dei poveri e al controllo delle pubbliche cisterne.
che è proprio, che si riferisce al presidente di un'accademia, alle sue funzioni
stesso colla promotoriale facoltà annoverati, giacché al numero de'già aggregati ho potuto con
vacante una cattedrale, il metropolitano scrivesse al capitolo il nome del promovendo. f
monasteri, narrando ogni cosa che meglio servisse al promovimento degli studi. emiliani-giudici, i-345
numero de'nostri leggitori piglianti qualche interesse al maggiore promuoviménto della più compiuta ricognizione di
sé singolarmente riceve, come e quanto al corpo sanità, lunga vita, fortezza,
,... e come quanto al mondo alcuna singolare promozione ed alcuno onore
si sforzarono i fiorentini di far conoscere al pontefice d'aver avuta gran contentezza di
quanto alle azioni della sua vita ed al suo carattere non ne abbiamo veruna contezza
tra le prime, e le più gradite al mio cuore. de roberto, 3-238
moravia, iv-94: « sono impiegato al ministero di grazia e giustizia » rispose
prima conseguire una certa promozione. -salita al trono, presa di potere di un sovrano
sembra, che il perno della vita collettiva al giappone piuttosto che la corsa al benessere
collettiva al giappone piuttosto che la corsa al benessere è, ovviamente, l'aspirazione
bando, un editto, rendendolo noto al pubblico. -nel diritto costituzionale degli stati
ed è una regola che induce li uomini al ben vivere. e nota che la
uno cittadino per promulgare una legge conforme al vivere libero ne possa essere sanza alcuno
proposito de'liberi muratori. -annunciare al pubblico. -anche in relazione con una
di essa una ambasciata che si mandasse al re della cina da parte del re
smascherando la crudeltà del concilio, promulga al mondo la malignità de'loro petti e la
.. intorno ne avete che, al pari di me amplificatori della dignità vostra
5. letter. partorire, mettere al mondo. c. e. gadda
. emesso, emanato e reso noto al pubblico (un atto ufficiale civile o
peccano, non perché hanno fatto contro al precetto umano, ma contra al divino,
fatto contro al precetto umano, ma contra al divino, promulgato dal loro signore temporale
mazzini, 46-178: udimmo promulgata da parigi al mondo, in manifesti repubblicani, l'
un bando, un editto, rendendolo noto al pubblico (un'autorità civile o ecclesiastica
autorità civile o ecclesiastica, rendendolo noto al pubblico. -nell'ordinamento degli stati moderni
ritrovamento o promulgazione delle 'pandette 'al 1137 e d'aver con ciò dato corso
dalla tribuna rostrata nel foro annunciò personalmente al popolo l'imminente promulgazione di una legge
piantarvi le virtudi, e poi commetta al giudicio e alla volontà di dio cui
vescovo in un arcivescovado vacato, ed al vescovado del vescovo promosso promovea uno minore
governi persone che non averanno l'occhio al servizio del prencipe ed al beneficio de'
l'occhio al servizio del prencipe ed al beneficio de'popoli, ma alla sodisfazione e
pretende d'esser stato autore di promoverlo al pontificato. d. bartoli, 2-4-382
lo promosse. da ponte, 47: al cominciamento dell'anno scolastico fummo promossi,
meno che per abilitarli a venir promossi al titolo di doge. mazzini, 25-213