croce, ii-2-152: gli ebrei, sottomessi al governo teocratico, severamente educati e praticanti
a'improviso si tolse da parigi e passò al suo governo di perona. n.
vigore, sfogo, aria libera) al fuoco; e in quindici giorni il carbone
s'offerse di portar varie accuse contra me al magistrato della bestemmia. carducci, iii-17-71
par savio e discreto / e molto costumato al praticare, / i'vorrei trattar teco
cinque mesi praticando, e finalmente profersono al papa settecento migliaia di fiorini in sei
.., praticavono di essere rimessi al governo. nardi, 1-67: avendo
, sia obligato ubidire alla chiesa ed al concilio. morando, 392: avendo in
terrò, la distrusse, preponendo il pubblico al privato bene. campiglia, 1-4:
e grandezza. magalotti, 14-2: al ritorno poi ha tentato un viaggio forse fin'
del contrapunto. lupis, 491: al contrario delle città, in cui si vive
8-180: la strada che conduce in mezzo al paese di solaio... è
delli scoprimenti celesti, fa gran torto al galileo, da lui ben conosciuto e praticato
, sperimentato. loredano, 147: al duca di cerine raccomandò l'armata maritima
chinale dell'esistenza, hanno due ruote al posto degli oc chi e
scontato! pasolini, 9-325: dietro al neorealismo, ad esempio, si guardi
pratici?? aménto, sm. riduzione al momento pratico di un principio o di
delle cose che nello stesso idealismo, succeduto al positivismo, si ripresentino il praticizzamento,
. praticizzare, tr. ricondurre al momento pratico un principio o un movimento
teoriche, nozionali e grammaticali, convenienti al vostro argomento, e venire alle naturali,
riposato e rinfrescato, passeggiando in riva al lago maggiore, avrebbe trovato un espediente
cose oggi si fanno con l'occhio al pratico piuttosto che al nobile e al grande
con l'occhio al pratico piuttosto che al nobile e al grande. -che
al pratico piuttosto che al nobile e al grande. -che esiste e si
scuole mettono insegnanti pratici di ogni specie al posto dei professori di latino, faccio
di regolare efficacemente la propria azione, al fine di conseguire un guadagno, un
, 2-1-85: poco... al pratico possesso di qualunque scienza importar deve
vengon tagliate nella massa compatta, un po'al modo di altorilievi, cui serva di
. fu uomo pratichissimo nelle cose appartenente al governo della corte di roma. sermini,
i-148: ella, tutta lieta che al bramato fine felicemente s'incamminassero i suoi
i medici poco pratichi... mettono al capo quelli unguenti che non hannoiproprietà a
intera battuta congiungono coll altra distendendo oltre al principio quella voce che coll'antecedente avrebbe
. rapini, 8: filippo, baciata al padre riverentemente la destra...
. dottori, 3-4: resta che tu al solito t'avvezzi alle forme mie ordinarie
chi mira non a solo l'immaginare e al dire, ma afi'util- mente operare
errare col filosofo calabrese che di attenersi al vero cogli uomini mediocri.
positivo. bisticci, 3-491: dispiacevano al duca tante cerimonie e parole quante fanno
che di sopra abbiamo specolato. -venire al pratico: affrontare la realtà oggettiva,
beveridge è che, quando si viene al pratico, non si sa se non concepire
mondo. oietti, i-81: veniamo al pratico: gli scrittori della 'ronda,
politico, dìe sa dare il colpo al cerchio e alla botte. bacchelli,
, cacciò alcune palle su lo stomaco al tangheranotto cavaliero, il quale subito balzò
francese (e cor rispondeva al periodo dal 20 maggio al 18 giugno
rispondeva al periodo dal 20 maggio al 18 giugno del calendario gregoriano)
con fontane. cantù, 3-79: al confronto del mio paese qual senso mi
1-274: l'alpe benefica sembra alzare al cielo come un'offerta una fresca plaga
governo egli stesso alle altre erbe prative, al grano e alle biade.
luogo dall'aspetto ameno, atto al riposo, allo svago 0 alla quieta
mila anime. il governo d'essa aspetta al presidente da loro detto mero ('
martin di robles andassero con le loro compagnie al cusco per ovviare che molti soldati che
di castiglia, in quello che tocca al governo dei figliuoli e al risparmio delle
quello che tocca al governo dei figliuoli e al risparmio delle spese di casa. paruta
il nuovo presidente, / quel che al fango intimò guerra mortale / e in ogni
, cvi-679: alma iunon, che al maritale toro / de giove tuo fratei congiunta
luminari, per che l'uno fosse al dì presidente e l'altro alla notte.
corpo come molesto peso: non presidente al corpo, ma da quello, per sua
e credi: la carità era presidente al tempio. lomazzi, 4-ii-467: i principati
successore alla presidenza del ministero, tentò al solito di smontarlo. pascarella, 2-287:
236: il fornaio si avvicinò al tavolo della presidenza e depose esser vero
parole dell'impegno presidenziale. -riservato al presidente. pascarella, 1-85: i
, che riguarda, che si riferisce al presidio (cfr. presidio,
1774 gli aveva risvegliati da questo languore al quale la potestà legislativa li aveva condannati
meno ingiusto. -ornare conferendo pregio virile al volto. sbarbaro, 5-59: gli
tomizza, 3-216: poterono così giungere al blocco di tribbie dove stavano appostate le
e conformarsi colla solita sua somma prudenza al volere dell'altissimo. giuglaris, 4-286
una serie di convulsioni interne, ritornava al suo granduca, presidiato dagli austriaci.
notabilissimi, li quali deteno grande favor al re napolitanno. sanudo, xxxiv-406:
fallo / non fia, dal minor fante al capitano, / che del racquisto e
pirandello, 8-1135: io la cucii quasi al buio, in un sottoscala, la
d'elba, e assegnato alla spagna fino al 1707, all'austria fino al 1736
fino al 1707, all'austria fino al 1736 e ai borboni di napoli fino
1736 e ai borboni di napoli fino al periodo napoleonico durante il quale fu ceduto
per incorporarlo poi nell'impero; ritornò al granducato di toscana col congresso di vienna
, lasciando i migliori soldati che avea al presidio del castello. c. campana,
quali troverai tu sempre / alcun presidio al tuo scarso giudizio. brente, 140
tenebre dell'ignoranza o per avere ricorso al presidio del giudice, acciocché non rimanga
null'altro si avrebbe fatto che prolungare al misero animale una più penosa vita.
fra le forze ovemative rimaste fedeli al presidente ali nasser mo- ammed e
mancare nelle forme rizotoniche). essere al governo, alla guida di un'istituzione
... in que'tempi presedeva al papato. ulloa [zarate], 246
subito gli animi di coloro che presiedevano al governo. pallavicmo, i-355: aveva
lxxx-4-213: il consiglio di guerra, al quale egli, stando in vienna,
iv-467: la sala del comitato, al quale presedeva, era affollata di gente
molin, lxxx-4-78: resterà... al nfflesso prudente dell'eccellenze vostre e di
in ogni cosa il genio che presiede al nostro natale. stampa periodica milanese,
regolarmente; essere preposto alla vigilanza o al controllo di qualcosa; sovrintendervi.
438: alzarono il rogo di faccia al palagio stesso del re; presedette al
al palagio stesso del re; presedette al supplizio il giustiziere. c. arrighi,
. algarotti, 8-165: raccomandarsi è duopo al genio che presiede all'ottica e poi
presiede alla notte come il sole fa al giorno. stampa periodica milanese, i-266:
3-97: mia madre non rimaneva estranea al maneggio; non era il fagotto in mio
conchiude esser evidente che lo spirito presiedette al piano del discorso di eschine, laddove
l'apprension prima degli oggetti non soggiace al potere della volontà, ma si opera
in virtù delle leggi stesse che presiedono al nostro intendimento. g. ferrari
, iii-8-20: a quel modo che al tempo presiedeva il metro, così al
al tempo presiedeva il metro, così al suono presiedeva il ritmo: il qual ritmo
sua bocca sostituisce il viscere che presiede al concepimento. 7. tr.
sempre dai migliori filologi, dal bembo al fanfani. correggi adunque: 'preseduta
conferita alla ruota la facoltà di giudicare al criminale, ma poi, crescendo i pericoli
leoni, 137: iersera fui al circolo italiano, presieduto dai repubblicani più
apprezzabile prima della sistole ventricolare, dovuto al passaggio forzato del sangue nella valvola mitrale
anche nelle espressioni preso a inganno, al laccio, alvamo, in mezzo).
impaccio 7 a non voler rimaner preso al laccio! algarotti, i-ii- 247
, italiana, la dio mercé, al soldo di montebello, che, presa in
contro lo straniero, il tempo che al cittadino italiano, preso in sospetto di odiare
era possibile. -asservito, sottomesso al volere altrui. inghilfredi, 388:
, perfida e ingrata, / e al fin lasciarti poi pur così presa / come
gallerie. carducci, iii-24-316: torniamo al signor alberti, che tengo preso gentilmente
sulla leva del 1815, sarà diretto al deposito del 115 reggimento. ibidem,
., 3 (43): giunto al borgo, domandò dell'abitazione del dottore
così dilicata voluttà piegando le ginocchia dinanzi al nostro padre comune, per mostrargli che
sedere. l. strozzi, 1-187: al suon delle parole mie / restan gli
maniera, la quale si conformava del tutto al suo genio. carducci, ii-10-136:
che reggeva roma insieme con romolo, preso al grido della sapienza di numa, gli
primo sonno fra mo reale fu menato al tormento. pasquinate romane, 818:
o sollevato con la mano per servire al proprio uso; ritirato dal luogo in cui
una piastra di piombo o di ferro simile al manico d'un coltello da calzolaio
. - anche: tolto o sottratto al detentore. testi non toscani del quattrocento
eh? coi denari presi in prestito al venti per cento! calvino, 1-154:
. stampa periodica milanese, i-4: al gen. lafayette lascia [washington]
[washington] un paio di pistolle prese al nemico nella guerra d'america.
: un colpo di sole (preso al mare) e un volo su alte cime
ower per ghiaccio / preso alla bruma, al vento o al sereno. 17
/ preso alla bruma, al vento o al sereno. 17. assunto a
è virtù, era quel fine di che al presente si ragiona. caro, 5-232
certamente visto quel viso fittizio sovrapporsi fedelmente al volto reale, come un calco preso su
il canaan strettamente preso tenne dal giordano al mare: largamente si comprende sotto tal
e nuova stipa ed esca / d'intorno al foco languido raccoglie: / così suscita
: ma innanzi lo'musica, al pari della filosofia presocratica, era ristretta ad
dalla mitologia, ma dalla disposia roma al tempo del giubileo nel ponte di sant'angelo
aristotele e già per tutti i filosofi persone al tempo di papa niccolò. ramusio, iii-324
avframmento di un presocratico ». vicinarono al palagio reale, girando per le vie più
questo che allo spiritualismo del vino e danari al popolo per tre giorni. queste sono le
ratura. -figur. lotta per resistere al male. = voce dotta,
plur. m. -ci). anteriore al grandissima di pubblico desiderio intorno
prespinale, agg. anat. posto anteriormente al tratto invasa, e non potendo ella in
e da spi genza o al desiderio di terminarla in breve tempo;
prespirituale, agg. filos. precedente al sorgere pressa; di o in pressa;
de pigliar le brache, che avia poste al capo del letto, totalmente si dimenticoe
richiesta insistente o che non ammette dilazioni al soddisfacimento; istanza (anche nell'espressione
febus-el-forte, 5-17: da poi che egli al tuo amore fa pressa, / bella
amore fa pressa, / bella figliuola, al gueneri naturale / dona 'l tuo amor
trapani stanno più legati alla monotonia e al ritmo, di cui sono parte. volponi
uno strettoio a muro, cioè fermato al muro, e nel quale si tengono per
apparenze di determinazione di guerra. fu annunziato al pubblico questo tratto di vigorosa politica con
che è la facoltà di forzare gli uomini al servizio di mare. = dall'
macinata. 2. operaio addetto al funzionamento della macchina suddetta. =
dal grandioso vaso ricco di ornati di fantasia al pressacarte in forma di semplice mattonella.
maggiormente per i diversi lati s'approssima al pressamente. = nome d'azione da
partic.: che deve esere recapitato al più presto e richiede una pronta risposta
sophi, re di persia, spedi al gran duca cosimo ii un suo ambasciatore,
le quali pressantissima fu quella di dovere al suo ritorno condur con seco per servire
cosa rammentate a bor- gno di scrivere al signor poggiolini, francando la lettera e
. si degni fare ordinare pres- santissimamente al bargello di cortona che invigili e faccia
ritrovarmi a mon- tecristo a far corteggio al principe di monaco e al suo seguito
a far corteggio al principe di monaco e al suo seguito. f. vernice [
m. -1). chi indulge al pressapochismo, senza curare l'esattezza e
. r. bonghi, 1-i-1-109: quanto al soggiorno spagnolo, il mancini, meno
molli e incerti. sbarbaro, 5-66: al momento della presentazione, roger avallava del
2-252: verso la sera ci portammo al gabinetto di lettura, ove trovammo raccolti
sentir messa: / e di filo assiede al pasto, / non per voglia che
pressa, / ma sì ben per dire al conte / il da dir che lo
da ogni banda, si ritirò ordinatamente al cenisio. 4. figur.
. pressatóre, sm. operaio addetto al funzionamento di una pressa (ed è
, senza far più resta, / al mastro che gli starà pressimano / ched e'
funzione di comprimere il dorso per incollarlo al volume. = dimin. masch
la pressione o aggravamento delle parti circonfuse al detto solido, per la quale maggior
per circompulsion l'altr'aria caccia; / al breve piè la pression portata, /
pressione è quella ottenuta con serbatoi piazzati anche al di sotto del carburatore. bernari,
esperienza per la quale cadde in animo al torricelli, suo primo inventore, che il
, orlando, salandra debbano la rielezione al manganello, che con tutti i loro discorsi
fanno più miti anche coi plagiari condotti inanzi al magistrato. g. bassani, 5-211
regione e il reddito (con riferimento al reddito minimo di sussistenza). -anche
, 3-1 io: anche oggi verranno provveduti al bisogno del mondo i mille cilindri ad
18-228: i componenti la spedizione discesero al porto ed entrarono in un grosso piroscafo che
votar l'arcione. tasso, 7-92: al fin tra mille colpi il saracino /
avrebbe inteso che uno di essi diceva al compagno: « s'è addato di
annunzio, ii-53: fi sole era al colmo dei cieli / ignudo; e tutto
tre virtù a coloro che vogliono intendere al servizio di dio. novellino, 49
ove di fior dipinta / fa sponda al mar questa valletta erbosa, / e di
. francesco da barberino, i-105: al tuo maggior davante / girai ad ogni
come per l'acqua 11 pesce andando al fondo. -con sé; al
al fondo. -con sé; al proprio seguito. carducci, iii-3-99:
resso, che sanza romore gli risponda al bisogno. mazza, • 73:
tempo in cui bisognerà far guerra aperta al partito moderato, che ormai passa il
il paradiso, / sì che marianna al paragon più chiaro / era presso un fior
: il corteo si fermò dinanzi al patibolo: ritto sulla piattaforma presso la
ii-iii-15: quanto lo cielo più è presso al cerchio equatore tanto è piu nobile per
: li occhi miei ghiotti andavan pur al cielo, / pur là dove le stelle
donna becca uxor ricciarello che sta preso al petriccio ebbe, in parto, un
più forte, come più a presso al suo agente, come l'acqua calda acostata
agente, come l'acqua calda acostata al fuoco diventa caldissima, perché è più presso
fuoco diventa caldissima, perché è più presso al suo agente. tasso, 6-62:
esco quando meno posso: vivo presso al fuoco, e così va bene. saba
in ciel la vespertina / stella brillava presso al dolce e bianco / spicchio lunare.
in su la fronte di levante di costa al fiume d'arno... si
benevento volgar., xxi-854: come quanto al luogo la lussuria è allato al ventre
quanto al luogo la lussuria è allato al ventre, così sono presso quanto al
al ventre, così sono presso quanto al peccato e al vizio; e però chi
così sono presso quanto al peccato e al vizio; e però chi serve al ventre
e al vizio; e però chi serve al ventre, serve alla lussuria. tansillo
: filosofi, egli è più presso al centro della verità. -indica prossimità
i-4-170: il fueter nel dare, presso al termine del suo libro, uno sguardo
uno sguardo alla storiografia recentissima, posteriore al 1870, discerne in essa...
. petrarca, 288-8: e gita al cielo, ed hammi a tal condutto,
-in casa di, nella residenza di; al recapito di. stamfia periodica milanese,
periodica milanese, i-13: dal 6 fino al 20, i capi delle comunità del
: 'ricordi amorevoli politico-religiosi di un padre al suo figlio sulla fine del secolo xvm
, 3-44: 'che ', preposto al verbo, significa quanto presso e latini
il compì, indiretto) l'appartenenza al pensiero e all'opera di un determinato
fa tua fra quel pensiero / presso al qual t'era noia ogni contento?
, inf, 26-7: se presso al mattin del ver si sogna, / tu
intomo; / et è già presso al giorno, ond'io son desto. palladio
fatto mio, / quand'era presso al tempo: e'ci son molte /
scrivere ho fatto conto che siamo presso al suo parto, prego iddio che sia con
all'antica famiglia dei boiardo fin presso al cominciamento del 1423. verga, 5-387:
6-i-317: un raggio del sole presso al tramonto illuminò all improvviso quella scena.
è meno assai / ed è più presso al terminar de'guai. idem, purg
7-36: filena anch'ella è presso al possibile di cadere ne le braccia de
foscolo, xiii-2-217: il lavoro era presso al termine, [uando le rivoluzioni improvvise
] tutte le cose seminate sono presso al fiorire e non si aeon toccar dal coltivatore
, / fallirò in ubrianza / incontr'al meo volire; / ca, s'eo
nave di pisa venia in tunisi e presso al porto sovvenne sì forte tempesta nel mare
andò a oste presso a roma, al ponte a ceperano. dante, purg.
addietro e la spada per la schiena al giovane mise. cristoforo armeno, 1-331
, / e po tà ^ mete al compagno sì presso / k'el posa bevere
sta bene ascoltando, ma spesso presso al mangiare, steccandosi i denti.
riferimento a successione spaziale: oltre, al di là. anonimo, i-628:
l'astratta bellezza di sfera ombrata che rimane al modulo facciale del giovine sacerdote.
'l tempo è corto, / la penna al buon voler non può gir presso;
stabilito, perché l'accidente si dèe rendere al più presso suggetto, debbasi rispondere che
ni, passato il fiume, tornarono al campo; e i più, perché la
, 68: regina, il troppo amore al furore è presso..
pressi / da cerusica man, dièr corso al sangue / su la percossa e preservar
da tiro (la curva è pressa al centro). 3. gravato
, quando è troppo fosco e tende al nero, è detto presso, come
certe a dismisura; altre, quanto al professarlo, presso che niente. vico
modo, trattomi le penne, ritornerò io al mio essere? marino, 197:
oggetti di materia termoplastica, in base al quale il materiale, riscaldato e rammollito
3. per simil. e al figur. pressione economica. boccardo,
quali il risdzo dei salari, dal 1860 al 1873, fu del 60 per 100
pressoché fare qualcosa: essere va, al paragone, più scarsi i generi alimentari.
fu ricchissimo, chiamato landolfo rufolo; al quale non bastando la sua ricchezza,
che è proprio, che si riferisce al pressostato; che costituisce un pressostato,
: ditemi di nuovo se voi, oltre al toccarla [la palla],
: ora sentono l'amorevol pressura del torchio al cune sue prose non divolgate
in olio non si spezzò, reggendo inoltre al tremore cagio nato dalla lima
, o terra ov'io / contemplo al fin che quella pianta alligna / ond'avrà
offension senza misura, / né vanno al ciel li esauditi clamori / di quei che
. visdomini, 195: come che al padre apportino particolar pressura le disaventure de'
cantù, 362: n'ebbe tal pressura al cuore che per gran tempo ne stette
pressure. papini, vi-489: pensate al martirio di quelli che soffrono perché non conoscono
della disagevol espressione che, tutto violaccio al colore, ben sembrava il parto primaticcio
torino, restando a un punto amico al governo e sottraendosi alle pressure dei suoi
un indubitato presagio di quel nobilissimo stato al quale giunger dovea, né giunger vi si
/ cala sull'ansie palpebre / il sonno al fantolin. r. acchetti, 1-185
lire e molti altri vantaggi; e al presente pare che vadia per il contradio,
f. pagnini, ii-30: esponevansi al pubblico incanto... dalle loggie
si pongono alte e basse come pare al re. ma non bastando, si pone
, 859]: si ponga una presta al contado di iv mila fiorini a balzi
. ispirazione. monachi, 96: al rimirare come el omo avaro / quanto
1843 e discese sui ghiacci del jénisset fino al luogo ch'egli avea prestabilito.
forma prestabilita, non è il più acconcio al vero fine che l'età richiede dalla
morelli, 124: dierono prestamente prenzipio al fatto. cellini, 1-79 (185)
nella mia saccoccia, con fretta dissi al guidatore dell'alzana che prestamente parassi via
detto, pompeo prestamente giunto che fu al papa, gli disse: « beatissimo padre
: il cane, non potendo prestar aiuto al suo signore, tutto solo e dolente
alcuno più degno che gli altri elegge al suo servigio, quello prestissimamente manda ove gli
fornita di favella, eglino di sette anni al più si ritruovano aver già apparato un
apparato un gran vocabolario, che, al destarsi d'ogni idea volgare, il corron
o piu 100. -con riferimento al trascorrere del tempo. rappresentazione della risurrezione
livio volgar., 1-204: prestamente al principio dell'anno cominciarono i tribuni a
più l'occhio all'interesse proprio che al servizio del re, le tengono mal armate
: anche lui ha il suo corrispondente al campo. a proposito: come vive
. cantoni, 75: stava seduto al tavolino e rileggeva una lettera diretta all'
rileggeva una lettera diretta all'amico, al sozio, al compare prestanome.
lettera diretta all'amico, al sozio, al compare prestanome. 2. artista
dio prestantissimo degli altri celestiali dii, al quale tutti gli altri del cielo ubbidiscono come
, 638: la poesia xè insonio al vigilante, / e a quel che dorme
prestantissimi cavalieri e compagni fedelissimi, avrete al presente quel medesimo animo in estimare la
un bambolino. 4. gradevole al gusto, soave all'olfatto; sopraffino.
prestantino di prua), l'altro al dritto di poppa (. prestantino di
ai forcacci ed agli zangoni: essi sono al numero di due che prendono il nome
prora, e quella di poppa dietro al dragante. guglielmotti, 684: 'prestantino
cecchi, 8-92: non si toglie al cavallo, alla sua prestanza e nobiltà,
bellori, 2-5: perché noi ci proponiamo al presente scrivere degli artefici del disegno,
ci chiama. / così nostra prestanza al fin declina. -con riferimento a una
di benefattor farvi nemico. -con riferimento al denaro concesso da un monte di credito
che dicesse che ciascuno che rimediato avesse al suo bisogno mediante la prestanza del monte
ciono una prestanza sopra i chierici e 'mpuosono al vescovo di firenze e al vescovo di
e 'mpuosono al vescovo di firenze e al vescovo di fiesole e all'abate di
de'prìncipi, per levare l'odiosità al vocabolo di tassa o imposizione, dessero
la prestanza divento esclusivamente universale e andò al monte, costituendo la rendita perpetua o
. f. pagnini, i-io: ricorse al compenso di esigerle [le spese]
apparentemente leggiera, ma poco bene accetta al popolo,... perché da esso
quella non produttiva di interessi né registrata al monte; accatto. rezasco, 860
delle quali alcune si rendevano, altre andavano al monte, altre erano 'a perdita
cioè non guadagnavano interesse né avevano descrizione al monte né assegnamento di gabella, quantunque
4. con metonimia (per lo più al plur.): l'ente o
, 1-3-142: ogni mese si tiri al netto almeno la quarta parte di dette
parte de la dita signoria di vinexa, al prefato conte dare e pagare per la
queste pronosticazioni..., che al greco storico facilmente dato avranno in prestanza
m. villani, 3-106: sopravvenendo al comune molte gravi fortune e smisurati bisogni
assai onerosa. sercambi, iii-76: al quale signore il comune di firenza
iacopo coiaio, 146: dea dare al termene ditto de sopre staia vnv2 de
lii-15-170: avevano prestati i loro denari al re a otto per cento, che
: ricordo come questo dì suddetto prestai al dottor baldi la grammatica greca del gretsero
a usura: dietro corresponsione di interessi al prestatore. -prestare sopra, su pegno
: dietro garanzia costituita da pegni richiesti al debitore. g. villani, 7-53
; poi la maggiore parte si rimasono al paese come di prima a prestare. fiori
poca loro esperienxa e valore, aggiunse al signor giovanni battista castaldo buona provvisione con
pagate alli curati per il servizio che prestavano al popolo nell'insegnare la parola di dio
prima che tu venissi, risolto di scriverne al parroco -aggiungi anche questa ultima pietà ai
e sagace. carducci, iii-6-62: al dottor carlo gargiolli, giovine di ottimi
quale il bracciante presta la sua fatica al capitalista. -trasmettere una conoscenza,
e mal contenta, / non è piu al mondo chi ti presti ospizio. ariosto
gli debbo fede, / quanto più al verosimile si vede / ch'abbia con
, 106: non prestate tede / al verdastro fantasma che galleggia / nell'acqua degli
apollo ornai s'ancilla / prestar favore al tremulante plettro, 7 io cantaro di scet
le muse ancor benigno e pio / officio al cener mio. sarpi, i-1-169:
difficoltà, fare opposizione, frapporre ostacoli al conseguimento di un fine. iacopone
te dall'altrui moglie. presterai pietade al padre tuo et alla madre, alli parenti
... dai turchi era prestata al loro signore. bisaccioni, iii-12:
gli ossequi e disubidisce a dio come al padre. sin, vii- 407
veramente coloro facessero quivi orazione o prestassero al morto qualche culto. alfieri, 1-81:
parma e di reggio a rendere ubbidienza al papa... e prestare il giuramento
generai miollis ai prestare il giuramento di fedeltà al re giuseppe. manzoni, iv-374:
, prestano il giuramento di essere fedeli al re. montano, 1-202: è in
e di pagare el devito... al creditore infra al detto termine.
el devito... al creditore infra al detto termine. de luca,
vivi del suo ufficio che presta servendo al popolo nelle cose divine. buonafede, 3-180
ne speranza alcun riposo / posson prestare al mio crudel dolore. m. palmieri,
destino o sorte, ch'or possa al duro pianto aprir le porte / e palesarte
: nelle corti..., oltre al refrigerio de'fastidi che ad ognuno la
. bandello, 2-41 (ii-81): al fiero dolore le sparse lagrime alquanto di
. stendhal ha prestato una tenerezza materna al loro modo di amare. -dare
perpetui, cercano dalla calunnia un conforto al loro avvinto amor proprio; analizzano il
benefizio con una maligna metafisica, prestano al benefattore viste basse, fini indiretti. marinetti
in cui del dominar pratica sorge, / al vano garrular non presta gusto, /
garrular non presta gusto, / né al mal dir de la plebe orecchia porge
, sicome fa il cardinal de buglione al re. -servire (il cibo
il gioco consisteva nell'esporre me stesso al ratto. la mia casa, vasta,
capo io manifesti, / vedra'mi al piè del tuo diletto legno / venire e
pensosa del canto del gallo, / se al bimbo tu già non ti presti,
buoi ed i cavalli ricusavano di prestarsi al consueto lavoro. -prestarsi al gioco
prestarsi al consueto lavoro. -prestarsi al gioco: v. gioco, n.
il quale fu scipione emiliano, m'aspetta al presente; alla quale nobile schiatta se
fùr preste. /... / al carro eran legate / semplici colombelle.
tuoni / e le fughe e i passaggi al vario adatta / de'versi intendimento,
mazzei, i-413: ho dato grossi due al fante che porta questa per malvagia,
menandone grande quantità di prigioni toscani dinanti al carro: il prezzo de'prigioni sotto
matrone cioè alle donne per l'oro prestato al comune, di quello che avanzò si
ricuperazione di piacenza, prestato dal cardinale al duca, mi truovo ne'maggiori intrichi
confermo: non accumuleremo, in modo che al bisogno non avremo né danari né credito
sorte o dei danari prestati in effetto al pubblico, in contrapposizione del capitale scritto
, prestito. bembo, io-vu-193: al maestro della libraria di santa giustina,
borgogna] talmente stata affezionata e devota al suo signor naturale che non è dagli
per fede e per servizi notabilissimi prestati al principe, di questa. brusoni, 377
e col favore prestato alla religione ed al vicario di cristo. sarpi, viii-56:
officiale el decto convento constringiare a satisfare al decto actore tucte le spese le quali per
quello che hai prestato da lunghi anni al paese, alla causa, all'associazione
...: « diamo questi danari al prestatore, acciocché da lui noi ne
: rugggieri... senza indugio messo al martorio confesso nella casa del prestatore essere
il reale governo aveva di già comunicato al dicastero le provvide superiori intenzioni di venire
prammatica del 1589 fu ristretta a 2 carlini al mese ed a due presenti di gr
doveva presentarsi il primo sabato di carnevale al magistrato capitolino radunato in seduta pubblica e
630: il re di tunisi pagava al re di sicilia una prestazione o censo
antichi germani per cui nei terreni dedicati al pascolo le prestazioni si pagavano in proporzione
estingue quando, per una causa non imputabile al debitore, la prestazione diventa impossibile.
prestazione degli alimenti non può produrre tutt'al più che il diritto ad un compenso o
ragion d'allodiali e assug- ettite pienamente al potere del pontefice romano, abita- ili
politiche, è arrivato via via fino al segno di scrivere che « interessi superiori
possono a volta a volta imporre doveri al pensiero ». e. cecchi,
, 5-112: dànno [le modelle] al pittore tutto l'agio d'impadronirsi delle
un contorno... e, al medesimo tempo, esse offrono tanto di sé
specialmente sulle cosce, di possederla fino al fondo. b. perucca [« stampa
. quella del deliberatario sarà trattenuta fino al momento della prestazione della cauzione.
che l'assanni il morso in fine al sangue. chiose sopra dante, 1-197:
lomazzi, 4-i-210: la sardella rimedia al morso del prester, specie di serpe.
è proprio, che si riferisce al prestemo. prestèmo, sm.
grazioso, di umore allegro, assiduo al lavoro, ospitale e prestevole agli altrui
i-62: non dovrà... raccomandarsi al nostro amore... una lingua
non trovo esempio dell ammucchiare 'inteso al modo sovraccennato, e mi sembra per
sembra per altro assai bello e prestevole al caso. = agg. verb
gran prestevo- lezza nel salotto buono tenuto al buio per paudizione. = deriv.
bernardino da siena, 942: più piace al povaro uno bichiere d'aqua con allegrezza
: la prestezza e ira sono contradie al buono consiglio. alberti, 2-112:
prestezza della maestra in ritornar il capo al busto o perché ella astutamente il facesse
corpo di muoversi con agilità e, al tempo stesso, con gagliardia; scioltezza di
curvo, ancor che tardo / poscia al corso si mova, e l'altro quasi
, che la rapiscono con tanta prestezza al signore che lei medesima resta come stupida.
autunno, e così portano più commodità al mondo che la prestezza delli frutti di
più frenetica prestezza, paderewski si avvicina al gramo, disperato fuggente federico chopin.
: un prestigiatore... mostra al pubblico il cilindro vuoto dal quale tra
credulità o debolezza (anche con riferimento al diavolo). garzoni, 1-418
risorse infinite e, se è necessario al bene dei loro figli, sanno pure trasformarsi
] apparendo visibilmente in varie figure quanto al vedere, m voci sensibili quanto all'
opera alle evocazioni, ai prestigi, al commercio degli spiriti, ad ogni prova e
pensarci due volte, andò a sedersi al capezzale dell'ammalato e con le cure assidue
, anche di quelle elevate fin presso al trono. ferd. martini, 1-i-15
di razza, la qual cosa conferiva al suo prestigio presso il popolo. pirandello,
già schiavo alla forza dell'imitazione, al prestigio de'celebri esempi, troppo son già
ricordo storico di due epoche di civiltà date al mondo. c. bini, 1-34
di delizia, riprendendo la coscienza della vita al fianco d'una donna amata, nei
. praestigia (per lo più usato al plur. praestigiae), deriv. da
operazioni in modo che dovessero essere liquidate al raccolto. periodici popolari, ii-62:
dei prestinai. bocchelli, 2-v-85: esibì al pranzo familiare di natale l'opera dell'
, iii-70: son... detestabili al sommo que debitori che prendono a prestito
di denaro a frutto sugli oggetti esposti al rischio della navigazione, pagabile alla fine
di denaro con garanzia sugli oggetti esposti al rischio della navigazione (nave, nolo,
del 1868 aveva pure desiderato di sottoscrivere al prestito dei 180 milioni, cosa diversa
scoprono la cospirazione repubblicana, le sottoscrizioni al 'prestito mazziniano '.
'come erano sempre stati (contrari al fascismo, va bene, ma soprattutto '
presidenti delle rispettive congregazioni di beneficenza, al loro riverito collega della città universitaria,
io casco / e soprattutto abbimi cura al fiasco. buonaccorsi, 168:
, 168: non così presto al sol neve si strugge / come fa lei
carducci, ii-8-135: addio, vado al mio letticiuolo vedovo e freddo: domani devo
. castiglione, 307: dicendo io al capellan del signor duca che monsignor mio
parte dell'aste che fia più lontana al suo fermamento, manco fia da esso fermamento
presto, venite... andiamo al rifugio ». 4. subito
per chiamar, macone; / onde al tuo iddio, che fu confitto in
d'un'auretta o d'un augello al volo / tenero ramuscel garriva, io presto
trovato la mattina. praga, 4-212: al minimo segno era presto fatto: due
presto si fu posto a seder loro al fianco che l'isola si spezzo dividendosi
ellissi del termine di confronto: invece, al contrario. cavalca, iii-41:
in mano amore, / perché agricane al tutto è destinato / angelica per moglie
spirito fosse alieno dalla religiosità intesa anche al modo cattolico, ma più presto per
che m fin dell'anno non sia al fine dell'entrate e anco con intacco di
pavese, 10-122: si passava sul presto al mercato dei pesci / a lavarci lo
purg., 30-14: quali i beati al novissimo bando / surgeran presti ognun cu
ché alcune donne / deposer gli archi e al di lei scampo preste / via la
il carbon ridesta / e il novo cibo al suo signore appresta. moretti, iii-448
de la sua terra, / di fare al cittadin suo quivi festa. ugurgieri,
., 30-110: quando tu andavi / al fuoco, non l'avei tu così
-scherz. mano presta: abile al furto. baldi, i-145: ricchi
spendesti in loro; / così non costa al ladro il suo tesoro, / ne
., 1-32: ed ecco, quasi al cominciar dell'erta, / una lonza
e presta molto, come leggeri sono al vento e trascinati in rapido volo di
ii-236: mosca non volò mai sì presta al miele / quanto costui ad ogni gran
mirar dove celata alberga / timidissima lepre, al fuggir presta. imperiali, 4-64:
, co'i presti destrier, disfida al corso t zefiro padre loro, e pur
sentendo l'armonia celeste, / così dando al suo corso ancor ritegno / par che
del pianto mio / non dava piogge al prato ed acque al rio. dottori
/ non dava piogge al prato ed acque al rio. dottori, 3-95: un
ove si dia crudel battaglia / perch'altri al mur non vegna o su vi saglia
cieli, che, lenti o presti oltre al dovere, prenun- ziano qualche buona o
con sier tomà contarmi. va orator al signor turco, che dio li doni buon
, che si cava in campagna intorno al monte vessuvio, è me- gliore di
pensier molesto / né fissai gli occhi al fuggir lieve e presto / di quest'
presti / teneri fior di fragil vita al fine. 6. composto o
. mazza, iii-163: rimirando al concordar soave / de le distese,
giulio, fratei naturale del detto, al quale dal cardinale erano stati tratti gli
vergini e preste, si sarebbero schiuse al nuovo verbo ed all'alba nuovissima.
e presti / che le saette crude al cor mandaro? bellincioni, i-164: meco
alamanni, 7-i-97: l'occhio presto al vedere, al volger tardo, /
7-i-97: l'occhio presto al vedere, al volger tardo, / scorge ben tutto
e antiveggendo la repentina rovina che soprastava al suo capo se presto riparo non se li
289: andati alcuni de'loro principali al desinar del re, ne fecero grandissima
sì presta vittoria di sì grande re quasi al postutto disfatto. guicciardini,
, ch'avea le voglie preste / al presente diletto! -con riferimento a
a vertù per la mente errante presta al peggio. molza, 1-173: pon mente
rei i modi onesti, / fatti al ben pigri ed al contrario presti, /
onesti, / fatti al ben pigri ed al contrario presti, / e vincati di
esser signore né cerchi altresì d'essere al governo de'popoli. ulloa [guevara
meno con persuasioni non possono esser ridotti al bene e rimossi dal male. c
esti, / uniti alla natura e al mal talento, / faceano i palami
mal talento, / faceano i palami al vizio presti. papi, 2-1-143: si
solo uno, chiamato bergamino, oltre al credere di chi non l'udì presto parlatore
s'aggiunse il verso giambo convenevole quanto è al nome e all'effetto, percioché viene
effetto, percioché viene a dire quanto è al nome 'villaneggiante e nocente e è
, i-13-190: or dov'è quella al mio soccorso presta / virtù feroce e incontro
: sì comanda [venere] che siaprest'al matino / il carro suo, ch'
gir in francia, la notte precedente al dì dicianove di giugno, dopo aver cenato
. ghislanzoni, 2-79: ti affretta / al più vicino albergo.. / una
desir d'udendo esser beata / l'anima al dipartir presta raffrena. l. giustiniani
-condiscente alle richieste, agli ordini, al volere di altri; obbediente.
., 8-32: tutti sem presti / al tuo piacer, perché di noi ti
. marino, 1-3-144: il mio volere al voler vostro è presto / tanto che
buoni, così bene intesi e cosi presti al remo, alla vela e al timone
presti al remo, alla vela e al timone ch'è una meraviglia.
/ li circondammo e gli an- cidemmo al nne, / tanto nel primo assalto amica
avvenir puote, e lascia il resto al cielo. foscolo, ii-21: a tutto
me più dolce fia che stairni / al tuo cospetto. -soggetto a determinati
prima del tempo consueto; precoce. -anche al figur. soderini, iii-535:
io vedrei preste germinar le rose / al tuo cantar, che di dolcezza avanza
per la presta morte del padre venne carlo al governo della famiglia. fogazzaro, 10-280
per la strada postale, sempre mulinando al come avrebbe fatto a campare.
il presto che la chiesa avea fatto al padre e all'avolo. d. bartoli
cosetta che possa veramente aggiungere una vaghezza al tuo scritto. gherardini, lxxxix-ii-147:
puosi iscritta in bartolomeo di michele, al presto di giusto di benone. burchiello,
si spaccia i milioni, / manda al presto il tabi per panni lani. g
piccioli, e se ne trova la portata al catasto del 1427 e chia- mavasi il
: gli uffici del presto in parte al bisogno delle classi povere. 4.
6. locuz. mandare il cervello al presto: dimostrare mancanza di senno o
esso loro mostrarono avere mandato il cervello al presto. 7. prov.
me leve e tolta '1 letto ed artomi al mio casile. scroffa, 1-11:
. calvino, 13-102: è al recupero di valori non solo preborghesi ma
. letter. opinione vaga, anteriore al convincimento razionale. magalotti [tramater]
non è fede; è presuasione o al più ella è fede prestata a me
che presuccesso il caso ivi è supposto / al coniugio, che rato non fu mai
, il-xvn-n: l'instituzioni o diterminazione al presulato di ciertano popolo e provincie.
, prima chepersona e, per conseguenza, al governo e all'amministrail lor fallo particolare
latino del popolo in sogno che dicesse al consolo che non li piacea nelli prossimi
presume che non vi sia giudizio sufficiente al governo e all'amministrazione della sua persona
dubbio, che la moglie sia morta innanzi al marito, sol perché ella è femmina
stampa periodica milanese, i-337: non manchi al nostro assunto quel fondamento e quell'evidenza
.. consilio proveduto che neuno sottoposto al presente breve possa né debba comprare alcuna
prova / tutti i cavalli suoi così al barlume. / il conte, che 'l
altro luogo errando, / si ritruovaro al fin sopra un bel fiume / che con
sopra un bel fiume / che con silenzio al mar va declinando, / e se
pena a mssuno altro nota, fu condotta al palazzo della regina, ove essa regina
presumevate / l'opere magagnate de vennerle al segnore? dante, conv.,
modo... né mangi né indietro al detto consolo alcuna cosa isconcia che sia
travagliato l'animo del re di francia, al quale... dispiaceva che altri
comandatore d'alcuna casa dell'ospitale presomma al preite di cantar la messa.
cose; / si sganna poi che al paragon si stringe. castiglione, 113:
si legge che di te presumi / oltre al dover non poco. c. bini
breve ch'egli non presumeva troppo intorno al successo delle sue investigazioni. fracchia,
/ splendor di fede, ond'uomo al ciel presume. 12. prov.
periodica milanese, i-459: è parte inerente al preventivo l'esporre inoltre i redditi presumibili
-sostant. bonsanti, 4-53: affidarsi al caso o anche soltanto al presumibile era
4-53: affidarsi al caso o anche soltanto al presumibile era un pessimo sistema.
del palazzo, dove gli accusati, salendo al tribunale, potevano vederle. stampa periodica
dipendenti dalla morte di lui possono domandare al tribunale competente, secondo l'articolo precedente
, ii-221: tentò prosontuosamente d'ascendere al grado del dottorato. marignolle, 40
, 1-i-486: bel signore, quel giovane al quale voi ieri per vostra benignità
disonesta vita, prosontuoso molto più che al suo essere non apparteneva. pulci,
. mazzini, 28-79: ho parlato al lana, e riparlerò. ma non se
stordito, ciarlatore indefesso e buono tutt'al più a menar le mani. de roberto
nele la mano quando ella verrà qui al vostro vago diporto. la qual
tranquilla, poco lontana dal centro ma al riparo dal traffico, con vecchie palazzine
, volendo mortificare quelpresuntuosello, si volse al vero padre e gli disse: « ecco
un peccato contro lo spirito santo, al pari dell'atteggiamento opposto consistente nel disperare
aver fatto una simile demo- strazione contro al papa in su una semplice presunzione.
con sottilissimo velo e purpureo, faccente al chiaro viso graziosa ombra, vede per presunzione
città. è. cecchi, 3-152: al messico, si va per le spicce,
fondo a tutte queste cose, bonarietà al di sopra e bonarietà al di sotto
cose, bonarietà al di sopra e bonarietà al di sotto; di sopra poca levatura
12-185: gli uomini sono naturalmente inclinati al bene; e pochi, anzi forse
stato nel medesimo spazio dalla stellata sino al reno. lomazzi, 4ii- 140:
mia a suo modo lacerare, voglio che al presente conosca io avermi presupposto nel pensiero
cesare dia in fatto e non in parole al figlio di francia il stato di milano
nella presupposizione che il graziato ribelle inalzato al grado di principe modificasse dal canto suo
, ed è una cosa che apunto riesce al contrario del suo prosupposto, cioè di
quello da milano e mandato a divorare al serpe. storie pistoiesi, 2-24: faceano
-con riferimento all'assoggettamento dell'uomo al male, al peccato. rinaldeschi,
all'assoggettamento dell'uomo al male, al peccato. rinaldeschi, 1-99: disfacendo
forche condotto e liberato / con pagar al bargel presura e spese. 2
sommosse a prendere la croce per andare al passaggio d'oltremare. testi fiorentini,
sì bellicosi a'loro confini e particolarmente al romore della presura di bregenez. botta
. -cattura di bandiere o di armi al nemico o a chi è giudicato tale
nella darsena sicura, / volta la poppa al ionico orizzonte. / sembran sazie di
s. chiara, 97: avevagli [al fanciullo] dato quella crudele bestia [
due anni, si dee soavemente legare al collo,... e si dee
che l'uomo lui vegga, così divene al malvagio omo che non si guarda del
intrattenersi con loro. -in partic., al femm.: che è amante di
essendo i vescovi tanto gravati e sottoposti al pericolo del turco. documenti delle scienze
rilasciate preventivamente ai mezzi d'informazione, al fine di dissimulare le proprie reali intenzioni
vigilia di importanti incontri, è passato al linguaggio del giornalismo politico).
da ambo le parti nel novembre scorso al vertice ai ginevra, oppure si tratta
57: quant l'omo è amalato, al ven a confessione; / el preyto
caxon de far dir messe, / al preite me volisti ruffianare. s. gregorio
. del tutto si era dato più al servicio de le donne che a le debite
secolari. boiardo, 1-18-43: dottrina al prete ed al dottor sta bene; /
, 1-18-43: dottrina al prete ed al dottor sta bene; / io tanto
, xxviii-872: uno s'andò a confessare al prete suo, e intra l'altre
uomo di chiesa (per lo più al plur., per indicare il complesso
ladro è assassino, e potrei trovare al prete una serie d'infami corollari.
preti, che nella spagna siano deputati al culto di dio, ove sono istituiti
.. fa che il cappellano concede al marito che si vesta da prete e che
vittima delle vendette di dante contro 'al gran prete. carducci, iii-2-222:
. come appellativo premesso o anche posposto al nome proprio, per indicare un appartenente al
al nome proprio, per indicare un appartenente al clero secolare. carta gallurese,
sensa picchiare né chiamare montata una scaletta al prete se n'andòe. b.
le quindicimila lire e già eravamo giunti al giovedì santo senza alcun risultato. finalmente
cavalca, 20-133: andando l'abate maccario al monte di nitria, comandò al discepolo
maccario al monte di nitria, comandò al discepolo suo che gli andasse un poco
correndo con un gran legno addosso; al quale gli disse: « or dove corri
: i preti tuoi, cioè diputati al tuo servigio, dice david a dio,
ho messo 'il prete 'a letto al signor parroco ». de pisis,
: magistratura straordinaria fiorentina istituita nel 1375 al fine di applicare imposte sui beni ecclesiastici
la passione del salvatore, sì come colui al quale poco costavan le lagrime quando le
presto cardinale. -guardare le cose al lume di prete peo che faceva buio
. -mandare qualcuno a guardare le oche al prete: ammazzarlo. monosini,
a patrasso; a guardar l'oche al prete. -mandare qualcuno a prete
con i cristiani. -non andare al prete per la penitenza: v. penitenza
locuz. -andare a dar beccare ai polli al prela sottana che fa il prete.
'andare a dar beccare a'polli al prete ': maniera bassa, dinotante '
a messa 'ec.: ordinarsi al sacerdozio. -avere il male del
n. 20. -da'bere al prete, perché il chierico ha sete:
a riceverlo. invece ci toccò stringerci al cuore un pretoccolo del friuli che non era
nostro galante e buon pretozzolo / venuto al mondo solo per farci ridere. pratesi,
: « e chi sarebbero gli interessati al vecchio sillabario? » lo argino sulla
era di quei pretucoli che corrono dietro al tre tari della messa. papim, vi-891
che, piantandosi colle braccia incrocicchiate dinanzi al camesecchi, lo squadrò lungamente. marinetti,
un lat. volg. praebyter, subentrato al tardo presbyter 'vecchio ', poi
la cui leggenda si diffuse in occidente al tempo delle crociate e al quale si
in occidente al tempo delle crociate e al quale si attribuivano grande potenza e ricchezza
ambasceria la quale fece lo presto giovanni al nobile imperadore federigo. proverbia super natura
prete ianni, il quale mandò a donare al papa una croce d'oro. a
è finita; / e colla moglie al fianco, seccante e pretendente, / tutti
anche don duarte de braganza, pretendente al trono di portogallo. 4. sm
, xi-328: fra i due pretendenti al vostro core / quel che trionferà sarà il
pretendenti, non ve tessendo altro simile al mondo dove ogni uomo, e di
gridi, / ch'a tórre il remo al più bell'uom promesso / venga chiunque
{ f. fona, 4-30: al genitore, sconsigliato, nella copia de'
gualdo priorato, io-x-144: quanto al primo, si stimava ch'essendo egli
'maravedis 'di quello che cava al presente dell'alcavala, ma pretende che
non facesse, la 'ndusse a dar veleno al marito, per lui pretendere e insieme
lippi, 4-71: se tu giovi al compagno, allor tu fai / (quasi
la domenica et altri giorni talmente obligati al culto di quella sovrana maestà che altra
che sovra il dominio di genova pretendeva al duca francesco sforza primo di questo nome
l. priuli, lii-4-441: quanto al pontificato, tengono molto poco conto della
soriano, lii-4-123: non è niun regno al mondo nel quale ogni principe non trovi
assol. serdonati, 9-190: al tempo del ritorno fece andare bando per
spaventi pretendesse di sforzar marcello a rinunziare al suo grado, se non anche al cristianesimo
al suo grado, se non anche al cristianesimo. pananti, ii-27: non
, senza pretendere di fare una sorpresa al lettore. -intendere, significare,
onore che noi scrupolosamente bramiamo di conferire al solo merito. foscolo, xiv-367: in
abissini, gente mai vista, che vive al di là del mare. -assol
, morto che si l'imperadore, al re di spagna nuova divisione di stati o
pretendea, / fece copiar le cento carte al sere, / che sol con cento
la contrastarono poi con gran forza, oltre al maffei e al malvasia, molt'altn
gran forza, oltre al maffei e al malvasia, molt'altn, e specialmente il
dell'austria. bacchetti, 1-i-482: al barone non dispiacevano vocaboli inconsueti e disusati
altissimo, 20: chi aspetta rose al più frigido glielo / pretende el vento
segreta e vidde usciere una donna che, al dispetto delle vesti con le quali aveva
loro per quelle ragioni che il re al detto repudio pretendeva. nuovi aocumenti intorno
per scarico d'ognuno mandare questa cosa al consiglio grande, perché, venendo lo
la slesia, provincia molto importante incorporata al presente... ancora al regno
importante incorporata al presente... ancora al regno di boemia. bizoni, 70
di territorio? -diceva un diplomatico russo al bismarck. - ha forse perduto qualche
migliaia di slavi. -aspirare al conseguimento di un vantaggio. -anche con
, 2-1-348: né la chiesa pretende al dominio di francia o di italia,
, 731: due valli della sicilia pretendevano al disgiungimento da napoli. -far
, che inalza il riccio di belinda al più grande onore a cui un riccio
ovvero si accinge a fare cosa al di sopra delle proprie capacità o al di
cosa al di sopra delle proprie capacità o al di fuori di quanto gli è
instruzioni a'cancellieri, 87: avvisino al magistrato le pretensioni de'litiganti. tagliazucchi
: quando le parti non si acquietassero al giudizio de'decani potranno portare le loro
che tollerano ogni specie di scherzi, risentirsi al veder ridere d'una parola o d'
di bocca. cicognani, v-1-423: quanto al far da cucina, aveva una pretenzione
ha fatto interrogare sopra le mie pretensioni, al che ho risposto che io intendo di
fatte..., quando vengono poi al punto della loro pretensione, tu hai
senza pretensioni eccessive e senza ripugnanza decisa al soggiorno di recanati. carducci, ii-8-268:
per estens. ambizione, desiderio; scopo al quale tende un'attività. -anche con
pericolosi traviamenti generati dalla pretensione della democrazia al supremo potere. -aspirazione a una
strada, / facciam le pretensioni [al matrimonio] decidere alla spada. /
che il diritto soggettivo crea in capo al suo titolare in funzione degli obblighi che
modalità de'diritti di qualunque uomo venga al contatto con chi n'è investito.
e molesti. faldella, 9-268: carlo al berto... ridiceva
6-ii-621: se assolutamente lo vuoi, verrò al teatro. non vorrei parerti un egoista
confido che v. s. saprà rappresentare al pa- dron serenissimo questo negozio con tanta
2. in partic.: pretendente al trono, alla corona. g.
: constando che tutte queste condizioni competevano al re cattolico più che a nessuno degli
. frachetta, 25: entrandosi da nuovo al possesso di un regno, si devono
2-ii-342: dalla morte di wenceslao fino al 1312 fu il regno in continui travagli a
decreto... sopra la presentazione al re di vari soggetti per le cariche,
, x-25-87: il signor ugo è al tavolo seduto, leggendo il giornale: la
tenerla pulita, che una fiamma le saliva al viso all'idea che il suo amante
egli cammina a gran passi abbottonato fino al collo dentro ad un pretenziosissimo abito nero.
i suoi ippocastani tagliati a dado, al laberinto, ai giuochi d'acqua,
chiesa, voi sapete che a essere al suo soldo è come stare in sullo stallaggio
le cerimonie non fa tante pretarie intorno al papa in capella, quanti egli fa atti
quello la cui azione è compiuta volontariamente al fine di commettere un certo delitto,
un certo delitto, ma che porta al verificarsi di un evento più grave di
locuzione latina, ovvero di', dando al parlare il debito giro, 'oltre l'
lat. praeter intentiànem 'oltre, al di là dell'intenzione '. preterintenzionalità
assai tosto la scorse in gonna bianchiccia dentro al tempio sì bene, ma non ancora
d'un piacevole isciaguratag- gine che accadde al piovano arlotto. documenti dell'amiatino tre-quattrocentesco
, e in certi casi preterire affatto al debito, all'onore e alla coscienza.
affar non merita la pena. / al mio giusto dover non preterisco.
è in un moto perpetuo dal preterito al presente e dal presente al futuro.
dal preterito al presente e dal presente al futuro. 2. che si riferisce
futuro. 2. che si riferisce al passato, che riguarda un tempo trascorso
che voi più alla preterita mia vita che al presente errore abbiate riguardo. porzio,
27: non differenziava i nostri cittadini che al presente governavano la repubblica dai preteriti che
-scherz. lippi, 8-74: al prigion preterito imperfetto / rivolto colle carte
giuocar d'una crazia la partita. note al malmantile, 8-74: la voce '
il pri gione era dietro al generale e la voce 'imperfetto 'denota
aiuta quanto può e si fa il callo al preterito, come le scimmie e i
degli affari rimase come in preterito appoggiata al residente brasset. c. gozzi,
desse, possa farsi questa sostituzione anche al pupillo preterito overo eseredato.
evidenti, argomenti forzosi... quanto al presente ragionamento,... con
usa ad obedire a la natura et al pretermissó corinto, quello loco de malea dee
o vero lassasse e pretermettesse de obedire al detto frate officiale posto a ritenere silenzio
frate sia tenuto de accusare el contrafacente al rectore. amabile di continenzia,
le quali, per non esser molto al proposito necessarie, per fuggir prolissità pretermetteremo
. carducci, iii-12-354: si attennero al testo or dell'una or dell'altra
è superiore alla natura relativamente e riguardo al modo. -in partic.: che è
il nome di transito [sul po] al mero costeggio o piuttosto alla pretemavigazióne
che si rivendica o richiede (spesso al plur.). giov.
con le violenze frastornarono il naturai corso al gran ligame primitivo de'popoli, al
al gran ligame primitivo de'popoli, al commercio universale. foscolo, xl-1-163: taluni
. 4. presunzione di agire al di sopra delle proprie capacità o possibilità
dell'amor proprio come il volume della rana al volume del bue. vittorini, 5-126
dimostra modi di pensare generalmente rimproverati al clero. landolfì, 7-13: quanto
il cui colore fu paragonato da gioiazza al verdognolo di un bigliardo stravecchio. savinio,
il pensiero poetico della morte che gli [al prete rosso] occupa il cervello e
, i-4-69: la destra si era logora al potere ed era divenuta invisa per le
giuste posature, la riducesse a servire al fin preteso. 3. creduto
civili. calvino, 13-237: quanto al clero, che fourier anziché abolire vorrebbe
intessere davanti, fregiare 'e, al figur., i addurre come argomento specioso
landino [plinio], 729: se al rame ciprio s'arroge piombo vi
, fermò [naldo] sua stanza al castello. ghislanzoni, 1-65: valentina
sotto il pretesto d'aver flusso, frettolosamente al suo amante, che lieto l'aspettava
. comisso, vi-190: pietro non ritornò al suo paese, aveva trovato il pretesto
priorato, 3-i-23: mazarino, per togliere al principe ogni pretesto di rompersi colla regente
'pregio, ornamento'e, al figur., 'scusa, argomento specioso
, agg. letter. che si riferisce al pittore calabrese mattia preti (1613-1699)
: un vecchio prete faceva la morale al pretino giovane, e questi l'ascoltava con
cara- dndi: corriere (con riferimento al colore nero delle piume del capo)
, qualità o costumi, generalmente attribuiti al clero, riprovevoli perché intesi all'intrigo
trovarsi a suo agio più nel ritorno al comodo e collaudato linguaggio della pretofobia di
condannato a morte una gentile donna, diella al soprastante della prigione che ve la dovesse
spazio d'anni mille in circa, sino al tempo di giustiniano, bisognò fare [
poca importanza. giudica le cause fino al valore di 60 franchi. i pretori
potrò fame altra vendetta, / accusarli al pretore ho posto in sodo. forteguerri,
di sostrato mediterraneo che lo avvicinerebbe anche al gr. upuravis (v. pritano
bianca, come mi diceva la pretoressa al mio paese. 2. magistrato
m. adriani, iv-314: essendo cesare al fine della sua pretoria eletto governatore della
andava a ramuscello a recar una citazione al castellano di colà e il cavallante avea
prigionieri, la prima cosa tutti li consegnò al prefetto del pretorio, cioè al generale
consegnò al prefetto del pretorio, cioè al generale delle guardie che custodivano la persona
). costituito in corpo separato e sottratto al controllo degli organi dello stato (una
mazzini, ii-817: è necessario [al despotismo] un esercito numeroso, esercito
3. sm. (per lo più al plur.). stor. soldato della
ingerirsi nella vita pubblica, giungendo fino al punto di destituire o uccidere l'imperatore
l'imperatore in carica e di imporre al senato il riconoscimento di un nuovo imperatore
, onde il nome di augusta pretoria al capoluogo. monelli, 2-48: trovai
2. dir. che si riferisce al pretore come ufficio della moderna organizzazione giudiziaria
nell'accampamento romano, quella aperta davanti al pretorio, opposta alla porta decumana.
d d uella ora venuto al pretorio; il quale, guardando nel viso
per non si contaminare co'gentili al mangiare della pasqua, e dice alla turba
8-37: rimettendoci in marcia, si fremeva al pensiero del prossimo tempio o pretorio o
appunto di quegli antichi militari che in mezzo al campo e sotto al pretorio aveano un
che in mezzo al campo e sotto al pretorio aveano un luogo anche per le
i-vi-697: qui si festeggia sempre: al pretorio al palazzo reale gran lusso di
qui si festeggia sempre: al pretorio al palazzo reale gran lusso di polke e
preture le carceri consistessero in case annesse al pretorio. verga, 8-338: il
6. parte di un'aula giudiziaria riservata al magistrato e ai difensori (e separata
'. pretridentino, agg. anteriore al concilio di trento. f
, ii-72: fu imbandito un vitello intiero al forno e portato a tavola in processione
. non tirava ad altre sequele tranne al pretto perdono dei colpevoli. mazzini, 28-28
ignorante. c. dati, 3-79: al palazzo delle quattro fontane...
casotti, 1-1-120: il medico s'impanca al tavolino / e un buon gotto si
-sostant. monti, xi-27: al genio offri del pretto. manzoni, iv-
pretta, pretta, / vo'donarla al benvoglienti. alaleona, 22: ti par
viene. -pieno (l'esposizione al sole). pellico, 4-47:
). - anche: che appartiene al lessico originario di una lingua (un
dalla pretura, ma commesse la giurisdizione al suo collega. b. cavalcanti, 2-442
.. lasciò subitamente l'anno suo e al prossimo si riserbò... per
dello aver voi accettato messer vincenzo rosso al giudicato della vostra pretura di brescia.
preture le carceri consistessero in case annesse al pretorio. -ufficio, carica di
, 9-838: s'a far ritorno al proprio nido / spron di necessità non
dal- altra la sua tendenza ad attribuire al male una capacità di compromesso.
einaudi, 388: v'era, intorno al 1880, una italia prevalentemente agricola.
/ te [il vescovo marazzani] al popol tuo, te al nostro ben,
marazzani] al popol tuo, te al nostro ben, te a quella, /
diversi; e la chiarezza spesso dell'uno al suo vicin prevale. metastasio, 1-ii-708
cominciava allora a prevalere colle sue tenebre al lume del giorno. -diffondersi energicamente
quali era stato allevato, aveva aggiunto al suo cognome quello di baccher che poi
spento questo, trattarono se si assoggetterebbero al potere d'un solo o adotterebbero altra
trovar l'armellino, e con esso parlaste al buontempo, il qual forse mi darà
si poteva desiderare per lei uomo più al proposito di lui. delle colombe,
1-i-392: tanto prevale / l'amicizia al dover? leopardi, i-143: era
il tempo che la politica dovea prevalere al coraggio. saba, 1-28: se
... è venuto lo inconveniente al segno che si vede. marchetti,
dal partito delle leggi e combattere contro al prevaricamento di esse. -trasgressione
di una religione (anche con riferimento al peccato originale). boccaccio,
dei fedeli prevaricava e ammalignava al punto che i bandi dei giudici del
, iv-363: noi abbiamo prevaricato contro al dio nostro e abbiamo tolto per nostre mogliere
, ma se prevarico / ed il volere al peggio inclina e pendola, / dalla
, ma partiti runo dall'altro o due al più, e non n'uscivano infino
vietò a'figliuoli de'longobardi u battesimo al rito romano. giuseppe di santa maria,
epicuro, 57: ai gesti ed al parlar, s'io non prevarico, /
le avesse. gioberti, 1-ii-403: oltre al torto di aver prevaricati gli obblighi più
l'argento ed e vasi che consecrorono al signore, come iddio gli aveva comandato
comp. da prae 'oltre, al di là 'e varicàre ^ allargare molto
bernardo volgar., 7-10: ritorna al cuore tuo, o prevaricatore. scala
e, in vece di stender la mano al pomo dell'oggetto vietato, lo ributta
primo presidente del regno, cosa però contraria al vero. botta, 5-59: avere
di accusare in nome della nazione innanzi al tribunale straordinario ogni e qualunque agente del
importa già un prevedere che si aggiunga al semplice conoscere, come atto diverso da
battesimo, che doveva essere serbato infino al prefinito tempo dell'evento dell'unigenito figliuol
/ se alcuna v'era che traesse al fiuto. campana, 117: a l'
n'altra metropoli, e il sovrano fa al mondo conoscere che le miniere inesauste stan
e pur consento, / come sforzato, al preveduto inganno. bembo, 0-4-201:
ed un'ignominia sì lunga, piacque al cielo accordarmi la mia liberazione per un
dalla legge come reato, se, al momento in cui lo ha commesso, non
anni e anni guardato ai tedeschi come al popolo sicuro preveggente e meticoloso che non
che non lasciava un solo spiraglio aperto al caso. montale, 1-27: sbarbaro,
, iii-1-23: prometeo tolse il fuoco al sole e, nascostolo in una canna,
, 270: chi corre alla borgogna e al brabante per gli inserti mondani di masolino
molte preveggenze e da molte provvidenze, al fine di trarre il maggior utile possibile
giorni precedenti lo spettacolo (e non al momento dell'inizio). la stampa
). prevèneto, agg. anteriore al dominio veneziano (un fatto linguistico)
chiari, i-75: io prevenni don massimo al luogo assegnato, piena dlmpazienza d'abboccarmi
in persia / per tór la testa al re, per torla al figlio. /
la testa al re, per torla al figlio. / -e perché questo? -perché
sentendosi prevenire, fatto chiamare il concistorio al quale per la infermità non poteva intervenire
prima da lui contro a chi ascendesse al pontificato per simonia. ser- petro,
intra l'amate fronde, / posato al nido de * suoi dolci nati / la
g. gozzi, i-10-71: prevengo al presente tutte le obbiezioni degli avversari nostri
altrui tanto liberal ne séte che non solo al bisogno di chi vi richiede liberamente allargate
la disposizione del peccare per acconsentire troppo al corpo e leva questa via prevenendo me
la predestinazione di cristo eletto alcuno uomo al merito deba gloria, essendo questa determinazione,
degno ch'io con debita divozione m'accosti al tuo altissimo sacramento. 8
sé come m'uccida, / o come al mio nemico, e suo consorte /
la mano alla politica, sarebbe impiegata al suo vero oggetto, ch'è di
vedervi ire / col venditore e col notaio al fianco, / io vi vuo'col
che la competenza si fissi in capo al giudice adito per primo). -anche:
: quando il punto civile sia pregiudiziale al criminale o all'incontro il criminale al civile
al criminale o all'incontro il criminale al civile si- ché l'uno dipenda dall'
(privantivaménte), aw. precedentemente al verificarsi di un determinato evento o al
al verificarsi di un determinato evento o al compimento di un determinato atto; in
le parti debbono riassumere la causa davanti al primo giudice. ibidem, 40: se
per la riassunzione della causa accessoria davanti al giudice della causa principale, e negli altri
perché la probabilità primaria, dal 1921 al novembre 1926, non era il carcere
la struttura socialista non succederà per evoluzione al regime capitalistico, i malthusiani avranno ragione
d'altro che i governi tristi dànno al pensiero? tarchetti, 6-i-372: è da
un'iniezione preventiva e poi delle pennellazioni al naso. c. e. gadda,
non potesse né dir messa, né cantare al coro. statuto albertino, 28:
fare calcoli preventivi, fino a reazione neutra al tornasole. -compiuto in previsione di
prevenire tutte le spese necessarie dall'origine al compimento della fabbrica. arbasino, 8-12:
volume delle lettere di lui [vasari] al duca cosimo, i suoi progetti cioè
i militari, gli impiegati, messi al bivio di rimetterci il posto o cantar
romani le truppe leggiere che andando incontro al nemico erano prime ad occupare i posti
, l'aria della poesia, che succede al recitativo, la stessa voce, il
esperimentate nella bilancia a mano usatasi sino al presente. 3. anticipato nell'agire
una legge di donar i suoi onori al merito, non di accordargli all'uffizio.
prevenuto dalla morte, inutilmente la raccomandò al duca guglielmo suo figliuolo.
; preavvertito. birago, 188: al che tutto il popol che stava presente (
prevenuti da qualche opinione, si attaccassero al senso letterale. magalotti, 23- 123
e che ardiva credersi libero coi ceppi al piede. romagnosi, 17-171: il
romagnosi, 17-171: il fanciullo che viene al mondo vi apporta un'anima, dirò
gergo forense, chi è condotto avanti al giudice penale per un'accusa; accusato,
della giandarme- ria, previo rapporto fattone al ministro della guerra, non si credette
mali incontri feci opportunamente il mio solito ricorso al conte di traumesdorf. assarino, 2-i-212
segretezza che non ne traspirasse qualche odore al duca, esso, stimando che nulla
stimando che nulla potea esser rimedio più opportuno al pericolo imminente fuorché la prevenzione, mandò
muratori, iii-242: indarno si oppongono al supremo suo [di dio] voler le
pressione,... ogni sei mesi al reparto oncologico per la prevenzione dei tumori
mio nuovo lavoro. spallanzani, iii-267: al vederla [costantinopoli] così da vicino
, 1-365: se gli spettatori fossero andati al teatro colla ragionevole prevenzione di vedere e
dovevano essere, e il loro ragionamento al loro essere corrispondente. monti, vi-263:
cxiv-20-226: coll'arte palliata di sottoporre al giudicio altrui le proprie opinioni, m'awidi
attribuisce la competenza a decidere la causa al giudice che è stato adito per primo
ministri o ambasciatori che precede un incontro al vertice fra capi di stato o di
di clito, che si potevano imputare al vino, aveva prevertito il vituperoso me-
v'insegnava le sue massime, conformi al genio prevertito e non alla ragione predominante
. agostino; ma quando si fu al 'pubblicetur ', non volle il reverendissimo
le nostre autorità presto o tardi pensino al rimedio; e sarà pur utile di previamente
ielle cose. leoni, 733: moglie al saggini è la carissima paolina cromer,
-in senso concreto (per lo più al plur.): contributo previdenziale.
crora si preoccupano dell'avvenire e sono al corrente di sistemi assicurativi e previdenziali che
fatto determinato per renderlo possibile; preliminare al raggiungimento di uno scopo; necessario per
gustar tutto quello che io sono per dire al presente. siri, i-iv-537: gli
i-v-270: il boscawen ha già preso al marchese di antino due legni da guerra;
ai s. maria nuova, s'introdusse al libero esercizio della sua professione nella condotta
, con sicurezza inversa alla completezza e al sentimento, i fatti futuri dall'ordinamento
vasco e mommi. -con riferimento al decorso clinico di una malattia: prognosi
piuttosto benigne, salvo che sopravvenissero complicazioni al settenario. 2. econ.
effetti / chi te reguarda in frutto al ciel ti vede. c. morosini,
, / andò alla chiesa et orò al salvatore. 4. prov.
le corti pre- vostali per dar vigore al suo decreto del blocco continentale. erano
, anche con riferimento alla pretura o al proconsolato degli antichi romani).
provincia di spagna la più lontana sì cadde al suo pre- vostatico. prevostato
22. caro, 12-iii- 274: al prevosto de la scala, a milano.
da concorezzo non tardò a correre a raccontarlo al prevosto fra giovanni d'aliate. capuana
vostra altezza si degni anche di ricordarmi al signor criminali ed al giudice ed al sacerdote
anche di ricordarmi al signor criminali ed al giudice ed al sacerdote giuocator di tarocchi
al signor criminali ed al giudice ed al sacerdote giuocator di tarocchi, ed a
tutti i suoi commensali, ma segnatamente al signor prevosto ed al dottore strambio.
, ma segnatamente al signor prevosto ed al dottore strambio. cantù, 3-79:
viso tra impaurito e malinconico, e al mezzo un nasone alla timoniera da prevosto pesce
milit. negli eserciti dal sec. xvi al xviii, ciascuno degli ufficiali che avevano
'prevosto di campagna ': uffiziale al quale veniva affidata l'esecuzione di tutti
. guglielmotti, 685: 'andare al prevosto ': esser chiuso in carcere
rinserrava, o 'consegnato 'o al 'prevosto quasi sempre,.
. stor. in francia, dal medioevo al sec. xviii, agente che rappresentava
, la quale poi promise per moglie al pedante che insegnava a questo prevostino.
. stor. in francia, dal medioevo al 1749, carica del prevosto o rappresentante
di iamets... rimaneranno parimente al re et a'suoi re successori.
cavalca, 20-180: quando era al secolo, nullo si vestiva più preziosamente
b. croce, ii-8-35: al contenuto... bisognava aver sempre
artificiosa. savinio, 22-170: al tempo delle dittature letterarie, i carducci
. in senso concreto (per lo più al plur.): oggetto prezioso,
la donna, e poi sarà fine al nostro dire: prima del frutto la preziosità
della buona donna!... cognosciarai al frutto della donna se ella è buona
bagno molto prezioso / aio ordenato, al mio parire, / che non sia
tenuto cibo prezioso, più vile quello che al fondo resta. savonarola, 7-i-103:
ciel trionfo, lampa valorosa, / che al mondo e ne lo abisso ancor risplende
alquanto, non è però che sempre dentro al cor deiruomo questa preziosa gemma della virtù
questa maschera buia e lunare pareva qualche volta al giovane che tralucesse una ferocia imperiosa,
una ferocia imperiosa, schernevole e smarrita al tempo stesso, impietrita in un'eternità fragile
e in oro, / che fean sovente al sol onta e dispetto. caro,
distendono. d'annunzio, 8-41: al municipio c'è un piccolo museo dove
gadda conti, 1-30: erano tre stanzette al piano terreno e davano verso una specie
bito concorse a salutarlo e vederlo, al solito, una gran frequenza di ogni
che dovea menare era troppo lontana e al di sotto delle facoltà dell'animo suo
gl'immortali studi di questo maestro appresso al signor carlo maratti. s. maffei
desiderio, veramente preziosa, carne unita al verbo eterno. g. b. martini
il prezioso invalido. angelini, 1-5: al tempo del vivere lento, il pellegrino
moretti, i-52: la signora si siede al tavolino accanto al mio con sulle ginocchia
: la signora si siede al tavolino accanto al mio con sulle ginocchia una di quelle
e poi anche all'estero, chi aderiva al preziosismo, come teoria letteraria e come
prezzàbile che si debba commettere in mano al caso? milizia, i-221: è vero
vl-47: i capitani... rimostravano al visir non gran fatto prezzatile quanto allegavasi
si era giovato il nunzio furono ristrette al rappresentamento de'mali ch'era per sofferire
d'amore e poi d'odio, tendesti al mio prezzatale figlio, ti sei così
'l freno in bocca e 'l giogo al collo? campanella, i-78: ogni altro
par malia e bruttezza, / o al medesmo o a diversi amatori, / ch'
caro. landolfi, 8-30: per nulla al mondo ella avrebbe, in caso,
penserò, / che mentre u segui al sommo ben t'invia, / poco pre-
e siamo prezzati secondo che le pecore al macello. giusto de'conti, n-19:
io seppi 7 apprezzar te: né al paragon si attenti / meco venirne ella
che vanno alla guerra per tre scudi al mese, parvi che più prezzino la vita
la vergogna, / si volse tutto contr'al ragonese. ariosto, 17-15: un
del corpo. bellori, 2-611: al tirar di quella fune, si stirano le
santo, che, con la faccia rivolta al cielo, non prezza il tormento né
tra 'mortali, quando / si giunge al punto delicato e vago.
ragione. chiabrera, 3-235: ho scritto al sig. paggi che dia notizia di
. paggi che dia notizia di me al suo amico e che stia sicuro che
/ e dubbio al mio andar, subito presi / consiglio tal
e di mill'altre care e belle doti al suo romeo fosse uguale. chiabrera,
né io finora ho saputo prestar fede al puricelli, scrittore per altro sì benemerito delle
di castalia sublime / al vile vulgo ascose? / colà più scelte
486: il vino ora è prezzatissimo giungendo al prezzo di aust. l. 60
prezzo di aust. l. 60 al mastello. 4. quotato a
da antonio gramsci, nei mesi successivi al congresso di livorno, per designare,
campo somministrano le [cose] più confacevoli al nostro bisogno..., come
più larga e più soda del nostrale et al gusto è ancora più saporito dell'altro
per la scala. -col prezzemolo al naso: con circospezione, con accorta
, come si dice, col prezzemolo al naso. -diventare il prezzemolo attorno
naso. -diventare il prezzemolo attorno al lesso: assumere una funzione puramente accessoria
giacchio, / il prezzemol diventa attorno al lesso. -essere come il prezzemolo
bibbia volgar., i-228: comandò iosef al dispensatore della casa sua, dicendo:
e tutti del primo, che fissava al pane un prezzo così lontano dal prezzo reale
è che, per lo meno, equivalga al bisogno del salariato,
fra commercianti e consumatori si dice prezzo al consumo, al dettaglio, al minuto
consumatori si dice prezzo al consumo, al dettaglio, al minuto). -prezzo
dice prezzo al consumo, al dettaglio, al minuto). -prezzo all'origine,
, reale, primo prezzo: quello pagato al produttore di una merce. -prezzo amministrato
le perdite che hanno gravato la merce fino al momento del computo si dice prezzo di
quello pagato dal sottoscrittore di un titolo al momento dell'emissione. -prezzo di favore
morali e teologiche, non doveva lasciare al venditore se non un giusto margine di
esercizio (e quando lo stato interviene al fine di provocare aumenti o ribassi alterando
se poi il denaro a conti finiti costa al sovvenuto un prezzo d'usura, non
un tirchio montanaro, voleva 1, 20 al giorno: m'accordai a stento per
dell'equo canone riferito all'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e
operai e impiegati, pari quest'anno al 15, 2 per cento. -in
. -figur., con riferimento al sacrificio del redentore. iacopone, 73-1
iacopone, 73-1: o derrata, guarda al prezo, si te vale ennebriare:
o sia di quel soprappiù apparente aggiunto al peso eguale de'due metalli presente e
tre mille fanti vi vuole 25000 ducati al mese. -disus. valore di un
l'erede cercare di averle per darle al legatorio ed adempire la volontà del testatore
potendo ciò seguire, sarà tenuto dare al legatorio il prezzo. -ant.
, rubò a la madre gioie e al padre buona somma di danari e il tutto
fenomeno economico per il quale i prezzi al minuto segnano ribassi più lenti e aumenti
tu m'imprometti che mi dara'mille lire al primo piato che tu vincerai. -lo
del detto ospitale a nudrire degga venire al detto ospitale per lo so prezzo de
sera, disse il signore della vigna al fattore suo: chiama li laboratori e da'
mila scudi partito dalla ga e accostatoti al re. are. lamberti, 144:
popi] esigono è un buon pranso: al quale sogliono aggiungere o un utro
: diciamo un prezzo. -con riferimento al compenso di una corruzione. giamboni,
minor prezzo dà l'uomo l'anima al diavolo che non darebbe il suo cane.
l'uomo ha carità, non vuol darsi al demonio per qual si voglia prezzo.
e, come è 'l suo bisogno, al paragone / del prezzo che ne vien
prezzo del perdono, / da questa polve al trono / del genitor salì; /
fa'questo cotanto, che, presso al dì della morte, i'tuo'vizi muoiano
andrea avrebbe dato qualunque prezzo per sottrarsi al supplizio che l'aspettava. cicoenani, 13-24
: perocché quanto più di presso si veggono al rezzo, tanto con maggior diletto si
se fussi un tale scandol perpetrato / al tempo degli antichi nostri padri, / che
error pagato? menzini, ii-320: così al travaglio non da prima avvezzo / sgombrò
145: aveva... una collana al collo de gran prezio. g
e di poco prezzo. -con riferimento al valore intrinseco di una moneta.
o per un'altra. -con riferimento al valore di un prigioniero da riscattare.
cose... dànno gran prezzo al suo carattere come uomo e come figlio
rosmini, xxii-109: l'uomo dissoluto darà al piacere un prezzo maggiore di quello delle
alla gara. comunicava la sua offerta al perito, a voce bassa, senza
, 346: ella macinava ancora a prezzo al vicinato. foscolo, i-802: ite
volgar., 54: alcuni portarono invidia al grazioso stato che costoro avevano ne la
la zappa, facendovi una grande apertura al prezzo di cento soldati francesi. botta
132: un uomo che dovesse ritornare al mondo dopo esserne sortito da uno o due
sono in prezzo molte città poste dentro al primo e ultimo ramo del nilo.
anni don mattia covava, di nascosto al butera, il disegno d'ingrandirla, acquistando
: quel poco di danaro che si dà al sacerdote, se gli dà..
, v-3-640: i nostri morti di amba al agi e di adua, stesi nella
figliuole vendeno a prezzo come beccai la carne al macello. dolce, 9-14: ov'
corrompevano svergognatamente il popolo, il quale al destinato giorno del- pelezione veniva oltre prezzolato
di penna)... chiese al mio amico il permesso di intervistarlo.
stimai bene di lasciar libero il corso al furor popolare su gli svizzeri prezzolati di luigi
la facile nazione bergamasca a divenir ribelle al proprio legittimo sovrano ed a far correre da
fare. -che mette la penna al servizio di determinati interessi per fini di
ciò che precede nel tempo sia rispetto al presente, sia rispetto al passato,
sia rispetto al presente, sia rispetto al passato, sia rispetto al futuro: prima
sia rispetto al passato, sia rispetto al futuro: prima, in precedenza,
non s'abbandona: / pria s'adastia al ben fare, / ancor che li
via, / che tu fuggi dinanzi al mio conspetto / e non vuoi ch'io