a la grazia, a la modestia, al costume e a la natura, riducendogli
della sua livrea, l'aveva messo al coperto da ogni ricerca della giustizia. [
1827 (m): questi prendendolo al suo servigio, lo aveva messo al
al suo servigio, lo aveva messo al coperto da ogni persecuzione]. mazzini,
. recidere, troncare. - anche al figur. alberti, i-5:
colar, e quel suco lassia seccar al solelg. = voce di area
b. davanzati, i-184: spronò al bosco, ove lasciato il cavallo,
2. per simil. e al figur. moralmente censurabile. bocchelli,
pianura. petrarca, no-i: persequendomi amor al luogo usato. benvenuto da imola volgar
arme, trarre con la frombola, portare al collo lo turcasso, tendere e tirare
ant. e letter. seguire. -anche al figur. t t gregorio
dell'infelice. 6. agire al fine di conseguire con propri mezzi ristoro
dalle celle, 2-44: fuggendo eglino innanzi al nemico loro, spesso spesso si rivolgono
degli apostoli non avessi condotto gli uomini al ben vivere, il diavolo non l'aria
ed era presentata a un magistrato preposto al controllo e alla registrazione).
di portata il terzo deve andar soggetto al pascolo, cosicché la quantità destinata al
soggetto al pascolo, cosicché la quantità destinata al pascolo dovrebbe essere di carra 10.
quella lista sotto gli occhi andava tramischiando al 'pater noster'i conti delle portate;
il credenziere, recava le portate vicino al signor conte, e questi dal suo
trono che gli uguagliava quasi le ginocchia al livello della tavola) gli accennava di
portate si susseguirono con matematica precisione. al bollito seguiron i fritti dolci, i fritti
leva militare, che veniva consegnato ogni anno al magistrato competente. documenti della milizia
anno, in kalende di novembre, al magistrato loro le listre di tucti gli
con una certa solennità agli aventi diritto al voto). -anche: l'atto con
v.]: 'una portata di sangue al cervello', che anco si dice 'un
-a portata, alla portata di qualcuno: al livello delle sue possibilità, delle sue
dopo qualche tempo di meditazione, parve al buon abate di trovarsi alla portata di
una culla portatile, il condussero al campo, accioché co'suoi vaggiti risvegliasse
vi è un lapis-lazuli che prima apparteneva al museo di pavia. denina, xxiii-232
.. si porta la stilografica agganciata al taschino e viaggia con t'olivetti'portatile
, iii-52: quando tu pervenuto serai [al mar rosso], penzarai non li
che cominciò a lodare il signore, al vedere portato cristo nel tempio e posto
questo quadro, con troppa celerità portato al papa, non conseguì carlo l'effetto di
carlo l'effetto di presentarlo in persona al tempo stabilito, interpostasi subito la malattia
dall'altra. pascoli, 1-787: al carlino e allo schinetti è molto caro il
morandi, lxxxviii-ii-165: fili portati intorno al collo d'oro / al cor penoso una
portati intorno al collo d'oro / al cor penoso una catena fanno. lauro
: dicesi che [il corallo] portato al collo pendente vale contra l'epilessia,
482: qual calamita che subito nata / al caro polo si sente portata, /
d'aristotele... vi dono al presente, portata dalla lingua greca,
, e spezialmente per chi si dedica al celibato, non basta una buona prowision
/ con l'ali alzate e ferme al dolce nido / vegnon per l'aere,
e continuar la reverenza portata dalli altri al popol romano. g. michiel, lii-4-300
1-153: furono primamente accusati e dati al supplizio quelli che si scoprirono di tal
fra loro... per odio portato al suo nimico o per dar fine ad
degli affetti e delle espressioni e conformi al suo ricco ingegno abbondante. s.
, con riferimento all'atto giuridico e al relativo documento che la pone in essere
d. bartoli, 13-1-7: oltre al difficile e pericoloso diporre che riesce alle
scongiuri, davano da bere alle partorienti e al loro portato era una sorsata di sangue
g. villani, 1-25: essendo ella al servigio del tempio della vergine vesta,
, v-311: avendo partorito due figliuoli al medesimo portato, all'uno il nome di
d'una cultura e sapienza letterarie spinte al parossismo. bacchelli, 2-xix-203: come
libertà cristiana non si perde per obedire al pontefice, ma per non ubbidirli »
prendevano il portatolo nelle spalle, portandolo al piede dei gradi del tempio, ove
vaso con tal modo che, percotendolo al muro, ciò che dentro il vaso
uso proprio. 3. addetto al trasporto di carichi, di pesi;
opera. -in partic.: addetto al trasporto di bagagli e viveri durante una
-sm. milit. soldato addetto al trasporto dei generi di sussistenza.
era solo. 4. addetto al trasporto e al seppellimento dei morti;
4. addetto al trasporto e al seppellimento dei morti; becchino. -
la libertà. 5. addetto al trasporto di feriti o infermi su barelle
sfida, e in risposta dà alcune bastonate al portatore. mazzini, 48-245: la
note avea distinto, / dato in custodia al portator volante, / ché tai messi
secreti fu rivelatrice, / come esser creda al suo signor rubella, / non ardì
sono scritti. per alcuni -vogliamo giungere al io per cento dei portatori di diplomi?
strage, / vola da l'alto al basso / de le nervose braccia / lo
attingere la luce, / prima di giungere al vento repressi. / vieni tu portatrice
/ perché la faccia / tu sempre giri al portator del dì ».
in base alla legge che lo regola e al modo in cui esso è stato compilato
cui esso è stato compilato) dà diritto al possessore stesso, chiunque egli sia,
portata (con riferimento a un titolo al portatore, cioè a un titolo di
, anziché nominativamente, con la formula al portatore). tommaseo [s.
valori da presentare per poterli riscuotere. 'titoli al portatore'(da riscuoterli chiunque li porta
[diecimila lire] in tante cartelle al portatore. b. croce, iv-11-12:
ecclesiastici, che possedevano a preferenza titoli al portatore. einaudi, 1-159: l'
. obbligate a cambiare a vista ed al portatore i propri biglietti in un determinato
clausola 'non all'ordine'o altra equivalente; al portatore. l'assegno bancario a favore
persona determinata, con la clausola 'o al portatore', ovvero con altra equivalente,
altra equivalente, vale come assegno bancario al portatore. l'assegno bancario senza indicazione
indicazione del prenditore vale come assegno bancario al portatore. 13. medie.
portatorpèdine, sm. milit. supporto al quale è fissata una torpedine.
de la scalla per meter la corda al martori. sanudo, liii-216: se 'l
la portatura. redi, 2-19: al procaccio di spoleti per portatura di una
spoleti per portatura di una cassetta diretta al sig. cardinal fachenetti, lire io.
solamente per sollazzo. -con riferimento al figlio portato nel ventre: parto,
donne non trascorsone mai nelle portature come al presente faceano. morsili, 34: da
spalla destra e bene spesso s'awolge al collo e, da coloro che vogliono
contegno. patecchio, xxxv-i-582: pur al parlar de tomo et a la portadhura
tomo et a la portadhura / et al rir se cognose qi 'l fai for de
37: ewi il soldano a sedere al modo moresco e con variate portature e
esser la terza cosa che s'appartiene al vestir bene, i quali aviam chiamati
si stava con servi e famiglia / al fuoco... / disse un'ancilla
: bosolino disse essere affricante, nato al maroc della stirpa d'atalante. disse asilarco
. calvino, 12-144: un'occhiata al frigorifero può permet tere di
cassieri, 9: diede uno spintone al piu duro battente della porta-veranda.
mattina all'alba si è egli recato al forte, assistito dal signor langelet, dal
mi sembrava sospetta. quando passò vicino al vapore, gridai col portavoce marino di
, 5-12: tento di lanciargli [al rimorchiatore] a mano delle sagole.
. pirandello, 8-272: uscì davanti al palmento e, facendosi portavoce delle mani
. d'annunzio, iv-1-314: ordinò al cocchiere pel portavoce: -piazza del quirinale
disse il portiere a chi s'accostò al portavoce. sanminiatelli, 11-105: il portiere
pura e portavoci di dolori sociali, al critico convenga sorridere di tutte le formule
se in suo proprio nome e conforme al suo proprio convincimento o come semplice portavoce
piccola misura sociali, trovando gente interessata al loro successo, un portavoce accreditato,
come se veder volesse, si misse al portello dell'arcone. chinazzo, 759:
portello dell'arcone. chinazzo, 759: al fine veneziani restarono rotti, e parte
/ salse in sul fico e fu giunto al portello; / né bisognò coltello,
entri che per un picciolo portello, avanti al quale tengasi una sentinella. davila,
cheto cheto / fra gl'intralciati arbuscoli al nascoso / portello la guidò, cauto
fangose rapide / per dare un senso al nulla. 2. anta che
d'un arco in prospettiva, dentro al quale è s. pietro.
lo più di forma quadrangolare, situate al di sopra della linea di galleggiamento massimo
il luogo di collocazione, con riferimento al tipo di artiglieria che servono);
, alla prima e seconda batteria ed al cassero, per passarvi all'occasione de'
loro soglia il dragante, e sono al numero di due in tutte le navi.
, che si ha cura di ben assicurare al di dentro e di calafatare e incatramare
all'emilia popolosa, alla portuosa flaminia, al velivolo adriatico levava le eccelse acute
fo sotto sagitario, e discorendo jove al presente per epso segno...,
per detto antico, / verginella nipote al grand'atlante. / tosto che per fattucchieria
anno allegro per molte cose appena bastò al solazzo d'un male, cioè della peste
can: non mi far male; / al gran portento irresoluto resta / il sacerdote
di pers, 3-350: il cielo immoto al mio concetto intento, / la notte
andiamo e l'uno e l'altro / al sommo sacerdote, il re comanda,
re comanda, / perché con sacrifizio uguale al caso, / co'riti a lui
fama eterna / che 'l bellicoso alcide / al portento di lema / le sette teste
ministro maggior della natura', sorgente dietro al fondale..., era per
albicocca / t'awalli, forse valico al portento / ambiguo t'offri.
parte convien turba spessa: / chiede salute al fonte portentoso. e. cecchi,
opera che si compiva per organi usati al piacere, e giudicò, in quegli istanti
: / si cibi d'esse e al suo destin sen vada. batacchi, 3-69
non sapevano spiegarsi, anzi nemmen proporsi al pensiero, che significava questo prodigio naturale
i-2-191: l'ariete velloso / uscì vittima al solenne / olocausto portentoso, / e
/ s'altri avverrà che d'una dramma al peso / osi di quello a sé
era stata annidata... anche dentro al fuoco di quelle ore ch'erano loro
): abbiam già veduto come, al primo annunzio della peste, andasse freddo
il calor fantastico, / che sempre al portentoso i petti accese. =
porterìa, sf. ambiente ricavato accanto al l'ingresso di conventi,
roma era tutta gocciolante. specie intorno al tevere, da testaccio a porta portese,
può trasportare; portatile. - anche al figur. guittone, i-39-142:
è altresì come il magagnato che giace al porticale della chiesa. giamboni, 10-45:
biè portegali, che te puossi andare al coverto da per tuto e piova, se
neanche a farlo apposta, costruito conformemente al più vieto stile torinese. calvino,
19-25: una porticciuola murata gli fu aperta al passaggio. guerrazzi, 2-757: aprisse
per lo più riferito a installazioni destinate al ricovero di imbarcazioni di turismo).
274: missero una parte della fantaria al portiggiolo e, trovati il luogo provisto,
la senna nel cuore di parigi, al quai de passy. vedo dalle finestre una
seguii il filo della teleferica, fino al porticciuolo dove un gruppo d'uomini stavano
il monte si sedea, era uno orticello al quale i rosai facevano muricciuolo, che
decorativo o per riparare un'area destinata al transito pedonale); loggia.
57-19: trappo iaccio a la piscina, al portico de salamone. giamboni, 4-276
siano fatti i portici per i quali al coperto possano i cittadini andare a far
cinque portici diviso / dàn cinque porte al peregrin l'entrata. guarino guarini, 1-100
mezzo dei quali si può camminare sempre al coperto. bettola, 2-298: il suo
un servo gallonato trascinava / due sciacalli al guinzaglio. soldati, v-402: il
servitori sotto il portico, diede di sprone al cavallo, non gli parendo tempo di
vasari, 4-i-54: incontrarono l'imperatore al munistero del portico fuori della città tutti
martello, 243: nessun fiume al mondo è più tormentato di questo
ancora si vedono alcuni portici sotterranei da stare al fresco e da passeggiare. carducci
re che manchi una colonna al vasto portico dell'opera sua.
, in un seggio eminente, presso al quale sono altri seggi, meno rilevati,
ammirammo portici splendidi per marmi preziosi accomodati al diporto ed a'ragionamenti. -nella
or tu la chiami, augusta donna, al trono. parini, giorno, ii-990
e i portici passeggia / de'filosofi al fianco, e con la molle / mano
o di pallade figlia, / io rapito al tuo merto, / fra i portici
error, per cui babelle / grata al moderno portico torreggia. vico, 4-i-923:
piano per le loggie e per li portici al tramontano, quelli nelle volte profonde turate
e. cecchi, 5-54: sotto al portico, i carri e gli arnesi:
della sua porterà. bizoni, 134: al primo piano di sopra era l'appartamento
per guadagnarsi la pagnotta e per salire al primato della grazia. fagiuoli, vi- (
martello, 137: il cavaliere, al quale non solea serrarsi portiera, si era
d. bartoli, 13-1-20: solo al borgia, giovane di venti anni e
cattaneo, iii-144: per porger suppliche al santissimo non si tiene portiera calata a
. moretti, i-32: mirare al portierato, ecco lo scopo ultimo della
veduto perché due volte mi son presentato al suo appartamento, e due volte il
, è chiuso. delle persone addette al servizio non rimane che il portiere.
, 6-276: di notte fa il portiere-di-notte al motel dell'agip. landolfi, i-141
i savi perdevano la testa e commettevano al nobile di parigi che comperasse da qualche
susa e fece intendere per il portiere al re come uno suo amico di grecia
segni di maggior rispetto ai santi che al creatore è dimostrarsi così stupido come chi
stupido come chi facesse inchini più profondi al portiere che al sovrano. berchet, 284
facesse inchini più profondi al portiere che al sovrano. berchet, 284: leva il
è il portiere che introduce i predestinati al regno. -san pietro (con
e fedele, / ritorni la sua chiesa al primo vero. 4. sport
nini, 450: s'io dissi al galiego che il portiglio / fatto per
caminer, 97: le scarpe sono soperte al collo del piede con fiubbe d'argento
misse. nievo, 445: s'awiò al convento di santa teresa, annunciò
partire dal sec. xix, lavoratore al quale, in cambio del salario e
cominciò a chiamare in lingua saracina, dicendo al portinièro: -'tales dalena fregis falundas
porta del podestà, uno voleva andare al podestà per una grazia... colui
cali: / poi alla porta giunsi al vostro ostello: / per la qual cosa
n. agostini, 5-11-98: disse al portinaro il cavalliero: / apri la
e suppongo che sia stato restituito immediatamente al portalettere dal portinaio. ghislanzoni, 1-70
servi suoi podestà d'ogni cosa, e al portinaro comandò che vegghiasse. livio
m. pomponio, tribuno, e disse al portinaio ch'egli aveva bisogno di
portinaio ch'egli aveva bisogno di parlare al suo signore. palladio, 2-11
vederlo [s. teodoro], venne al monistero suo, e rinunziandogli i portinari
poveri! pascoli, 979: quando giungiamo al nostro loghic- ciolo / santa maria degli
del carretto, cvt-696: poi giunto al fiume, essendo a la presenzia / del
reverenzia. sansovino, 6-138: pervenuti al fine alla porta del cielo del mondo
di poi ad uno cortile, intorno al quale cortile sono le intrate di tutti li
. giuliani, i-60: eccovi ritratto al vivo e co'propri colori un dialogo tra
loro, quanto eglino le dànno maggiori al popolo. -liturg. ostiario (v
cesaria alla corte de're, e disse al portinaio che volea parlare a're e
ha pagato la porta dia il biglietto al portinaro di scena. zena, i-208
se medesimi: « andiamo ad annunziare al re quello che abbiamo trovato »; andoro-
portinari di samaria, li quali riferirono al re. corio, 212: i portinari
ogn'ora s'apre donando un soldo al portinaio. alv. contarini, lii-15-243:
i-3-115: com'egli è dentro, al portinier comanda / che lasci minar la
lasci minar la cateratta. editto intorno al porto e ripatico a signa (1671)
. ignoto anatomista, 57: tornando al mesenterio, dico che quello bisogna elevare
ii-40: altri dicono questo effetto esser simile al moto espulsivo che fa il stomaco per
), sm. spreg. propensione al pettegolezzo volgare, alla bassa insinuazione (
, in portineria, ov'era chiamato al telefono. rebora, 3-i-121: la venuta
non si stenderà più come un soppedaneo al livello delle portinerie, ma si sprofonderà
viotti, 19-557: gli fu risposto [al nostromo] com le seguenti testuali parole
che è proprio, che si riferisce al piano superiore del malm, sottoperiodo del
ultimo fra i terreni giurassici; succede al terreno kimmeridiano, e precede il neocomiano
vele, / né fidarvi di novo al mar crudele. brusoni, 4-i-23: superato
perciò con maggior profondità, e sboccano al mare con foce più ampia, più profonda
, colto il destro, chiese in cortesia al capitano torpè gli desse licenza, imperciocché
: ciascuno di quelli che servono precipuamente al commercio. i porti di ii categoria
l'armata a efeso, lasciamo le navi al porto di coreso, e l'esercito
, e l'esercito per la terra dietro al fiume caystro camino la notte tutta quanta
galere del priore di lombardia che servivano al re di francia son venute a questi
lei oriente non lo è di sicilia. al contrario, i famosi porti di atene
scancellate dal crescere dell'onde / invisibili al fondo della notte. -città portuale
bene che calese fosse piccola cosa, al re d'inghilterra gli fu grande acquisto,
e ten verso levante / per giungere al ponente, / nonn- averà rifino /
/ nonn- averà rifino / d'andare al suo vivante, / peremé non fia
all'in giù. buzzati, 4-38: al settimo piano, porto d'arrivo,
, le quali sono porti che dànno via al sicuro e all'onesto vivere.
'porto attrezzato': fornito delle attrezzature necessarie al movimento delle merci, dei passeggeri e
frisia affondati ad oggetto d'impedime l'ingresso al nemico. -caratterizzato da entrata lunga
, de'quali si giovano i bastimenti al bisogno, per riposare, per battersi d'
foce, in un punto del fiume fino al quale le navi possono risalire.
a gora e di ingrandire quello fluviale al lagoscuro. -porto di golfo:
scogli ovvero da un banco di arena, al disopra del quale vi ha tanta poc'
lacustre. -porto marittimo, al mare: di mare. -anche:
impadronirsi d'alcun loco o ver porto al mare, né far sollevare più molta gente
a goto e di ingrandire quello fluviale al lagoscuro. -porto naturale: naturalmente riparato
carbone. -settore del porto adibito al carico e allo scarico del carbone.
cui nome è generalmente riportato a poppa, al di sotto del nome della nave.
difesa. -porto di rilascio: al quale si approda per rifornimento o riposo
-porto di transito: porto commerciale riservato al rifornimento delle navi. -porto industriale:
, di, da traffico: riservato al naviglio mercantile e attrezzato per un rapido
ove gli stabilimenti relativi sono destinati unicamente al commercio e che sono frequentati dai bastimenti
armata, di guerra): riservato al naviglio da guerra, è munito di opere
accessibili, da tutti 1 servizi necessari al turismo). -assetto di porto:
di napoli, di palermo; provveditorato al porto di venezia: rispettiva denominazione di
del porto di genova, del provveditorato al porto di venezia, dell'ente autonomo
che faceva fare tutte le opere necessarie al porto; ricoglieva l'ancora- tico,
tutte le guardie del porto; attendeva al bene ordinato ormeggiar delle navi ed al
attendeva al bene ordinato ormeggiar delle navi ed al getto delle zavorre che non ingombrassero il
del porto: magistratura genovese che sovrintendeva al porto, al molo, alle strade,
magistratura genovese che sovrintendeva al porto, al molo, alle strade, alla condotta
sarebbe la rotazione della terra in senso opposto al corso della luna e di più l'
anche gli altri giorni) tra il passaggio al meridiano della luna e la seguente alta
. -ufficiali di porto: appartenenti al corpo delle capitanerie di porto (v
1139: 'ufficiale di porto': appartenente al corpo delle rr. capitanerie di porto.
per benedire le navi, che verrebbono primieramente al porto nuovo. p. tiepolo,
che soli si riservò del senese dato al duca di fiorenza per tenergli alquanto di
acciò... possa venire a prenderti al porto recanati. pratesi, 1-403:
mi sforzate di riducermi un'altra volta al grave pelago della profondissima questione. iacopo
. carducci, ii-5-122: né si scordi al tutto la poesia, che è pur
di rifugio da tutte le viltà umane al quale ella ha mostrato di sapere approdare.
sapere approdare. tarchetti, 6-i-439: al di là della giovinezza, al di là
6-i-439: al di là della giovinezza, al di là delle sue onde inclementi,
ogni altra comodità a venezia, come al porto della vera salute. baldi,
/ l'amoroso camin che gli conduce / al dolce porto de la lor salute.
ed egli è il termine ed il porto al quale giugnamo. lorenzo de'medici,
voler male. cione, h7a-3: al tempestoso mar lo buon conforto / conduce 'l
l'età di laura s'accostava oramai al porto della quarantina. 5.
nature, per diverse sorti, / più al principio loro e men vicine; /
pigli, lxxxviii-ii-266: i'sono quasi giunto al porto / del mio finire sanza alcun
veggia / da la strada d'onore al camin torto, / che con amor lo
appunto sta lo scoglio che si frappone al disegno nostro, che è di giungere
disegno nostro, che è di giungere al porto ove questa libertà si trova. poerio
ad altri i suoi lumi; me al largo / sospinge ancora il non domato spirito
fiato, anche se giungano sempre onorevolmente al minuscolo porto di rifugio, cioè al più
al minuscolo porto di rifugio, cioè al più modesto dei segni ortografici pur nel
sì gran passi segua, / e tutta al fine adegua / nostra diseguaglianza: /
1-110: giunse ei qui dell'onor al vero porto: / or lassù gode in
/ deh prendi quest'alma. / al porto, ch'io spero, / tu
; / fra queste / tempeste / al vago desio / tu dona la calma.
forze per risorgere, se vivamente ricorreremo al fonte d'ogni bene, ci accompagnerà
: forse lieta / tosto l'alma novella al porto ei trasse. -unione mistica
un porto voltato verso il retroterra, al quale approdavano le carovane per vie non
da guido cicalini de'gali a la fonte al porto lungarno. michelangelo, 1-iv-203:
, condurre il membro virile in, al porto). - anche: coito.
. -arrivare, andare, giungere al, in porto: ottenere il risultato
/ ma tu dicendo: « arriveremo al porto », / e ponimel per certo
sofferse avarie... e se giunse al porto più sollecita e meglio fornita che
malpartito, allo stremo delle forze, al limite delle risorse disponibili. guido delle
[in etruria, 2-86]: al prò'rinaldo questo detto / fu com'egli
de poi mille anni / dar porto al mio desio, ardirei lieto, / ma
, approdare; essere in salvo, al riparo dai guai. monte,
in porto. metastasio, 1-i-97: al regio cenno / ubbidirò; né dal mio
falso parlare / mi tolga di venire al dritto porto, / s'alcun vi venne
che. lla 'mpedi- scono di venire al porto. petrarca, 80-26: di su
per venire a porto. -essere al porto prima di avvedersene: giungere alla
,... e prima siamo al porto che ce n'aweggiamo.
-essere per toccare il porto: essere prossimo al raggiungimento dello scopo prefisso.
naufragare in porto; rompere in mezzo al porto: fallire proprio quando ci si
anonimo, i-586: come 'l malato al medico fa porto, / ché spera
venir, guidandomi ella. -arrivare al posto giusto, alla destinazione voluta.
buon porto. -giungere, venire al porto, a buon o dolce porto
contenzione, le quali spesso in mezo al corso o prima ch'elle giunghino al porto
mezo al corso o prima ch'elle giunghino al porto de'nostri male regolati desideri miserabilmente
, / giunger dell'amor suo confida al porto. -governare sul porto: dirigere
-navigare in porto: essere prossimo al conseguimento dei propri fini, dei propri
fallire quando ci si crede ormai prossimi al successo. b. pino
un risultato, aver successo; giungere al fine prefisso; averla vinta. pier
da ritrarsi in porto, / mentre al governo ancor crede la vela. alberti,
, lasciando quasi tutto il peso publico al prencipe suo figliuolo, e per innanzi
ed avere in ogni modo a pensare al vitto e vestito e ad altre sì
maremma costano denaro. -tornare al proprio porto: a casa propria (o
casa propria (o, anche, al proprio ambito di competenza). a
tale concezione risale, almeno idealmente, al carattere della 7tpaypatixr) tcrcopia dello storico
3. dedito unicamente all'azione o al lavoro, talora in modo convulso (
giure- consulto. foscolo, xvni-291: al tempo di cicerone il foro aveva tre
l'organizzazione dello stato, la successione al trono e i rapporti fra stato e
imperatore carlo vi che regolò la successione al trono negli stati asburgici in modo da
asburgo-lorena ha perduto tutti i suoi diritti al trono di boemia. 7. stor
maniera spregiudicata badando esclusivamente alla riuscita, al successo. moravia, 22-7:
famiglie che riesce a passare per rivoluzionario al west end perché le sue tesi sull'
successo. 2. che si riférisce al pragmatismo o che ne deriva le caratteristiche
, senza por tempo in mezzo, al vasari. del quale si potrà dire tutto
moralistico, romanzato e che altro; ma al quale, per l'inverso, dovrà
ricordo quando dall'alto del pulpito, sopra al quale un tendone verde cupo si distendeva
o località. ghirardacci, 3-173: al principio di quaresima il predicatore della chiesa
re-pubblica senese ritirata inmontalcino, i-472: al maestro della scuola, l'anno lire
l'anno lire dugento per suo salario. al predicatore si dànno, l'anno,
paesi vicini, soggiogarli ed astringerli a viver al lor modo: la quale intenzione si
dio mandato / a preparar la via al salvatore, / avendo esser per te 'l
te 'l popol salvato, / bisogna al popol sia predicatore. -per anton
l'ecclesiastico incaricato di predicare dinanzi al pontefice, ai cardinali, ai vescovi e
è attribuita a paolo iv (intorno al 1555) e per lungo tempo il titolare
è sepolta nel loro cimiterio et aggregata al numero delle loro beate.
: le non arriveranno a quella contro al predicatore del vostro primo libro. redi,
comune di una specie di uccelli appartenenti al genere prostemadera, fomiti di due ciuffi
e in questo senso paradigmatico: cioè al rozzo, manieristico e predicatorio 'la storia
dei princìpi morali che ne discendono, al fine di ammaestrare i fedeli, di
], senza confessore. si riferivano al cuore, controllando instancabili nella vita sociale.
nella vita sociale. -con riferimento al culto evangelico. tortora, i-5
figliuolo di dio... volle riserbarla al suo magistero, e ad un magistero
qui di fuori della chiesa là dove io al modo usato vi farò la predicazione,
. carducci, ii-12-177: per essere raccomandato al ministro de sanctis, il martini ti
poi si levò gostantino sardo, contradicendo al predicitore, che nolli piaceva che lo impera-
. moravia, xi-454: finimmo tutti quanti al commissariato dove drusilla e il sensale se
faccia a tanto dolore; si atteggiava al più profondo compianto d'innanzi alla lagrimevole
me- rode. faldella, i-2-246: al predicozzo dell'interrogante l'on. depretis
tutte le emozioni comprese nel prezzo, al livello di un pubblico
di me, gran cacciatore di lumache al cospetto di dio. dannunzio, iii-2-1009:
volentieri -s'intende bene -senza far torto al lontano suo prediletto. de roberto, 574
-molto gradito (o il più gradito) al gusto (anche con riferimento ad animali
rispose, mettendo sul tavolino, al luogo solito, il fiaschetto del vino prediletto
sono ben fortunato di poter aggiunger forza al mio dire colla testimonianza di tale la
grande simpatia per me e mi prediligeva al nipote. forse la sua vecchiaia di sognatore
venivano pure guardie di struzzi per dissetarsi al fiume: ma non vi rimanevano poiché questi
, alle proprie inclinazioni e attitudini, al proprio gusto. s. maffei
'memoriale 'a milano da presentarsi al serenissimo per mezzo del marchese frosini. cacherano
rustico. volponi, 2-360: tutt'al più quel predio e fondo avrebbe potuto
dell'amministrazione del predio dell'università, al quale assisteranno i curati ed il chirurgo
battista... si disponeva pian piano al primato della citta, come gli aveva
i-3-04: l'alta melia stirpe ardita / al col- lalto sangue altero / si congiunge
del mondo. qui troncano la voce al cavallo, non solo perché quel parlare è
dio]... immensi mali al popolo della giudea per bocca d'ezechiello.
t'ho negato. / tua grazia soprabondi al mio delitto, / consolando il mio
vangelio in più luoghi. -con riferimento al diavolo. cavalca, 20-24: quando
presiede ai parti. -con riferimento al fato. livio volgar.,
2-3-230: in questo mezzo voi darete al sonno / l'afflitte membra vostre,
tenere silenzio, non potesse essere presente al mangiare de li frati nel detto refectorio
mangiare de li frati nel detto refectorio al predetto officio fare, sia tenuto e
degga innanzi la ora del mangiare predicerlo al rectore o vero al suo vicario,
del mangiare predicerlo al rectore o vero al suo vicario, se 'l rectore non fusse
tali da porlo in uno stato favorevole al manifestarsi di una malattia (e possono
a seguire. 'predisporre i mezzi al fine '. ghislanzoni, 16-265: francesco
, ché forse è tardi per rispondere al richiamo... chi sa se così
di fanciullezza che predispongono alla superstizione e al terrore. -rifl.
o un animale in una condizione favorevole al manifestarsi di una malattia. stampa
giungere a trovarsi in una condizione favorevole al manifestarsi di una malattia a causa di
di rime diare al doloroso effetto? si riduce a ribadirne le
carducci, iii-23-444: veniamo... al libro. ma già ci sono.
mia s'è immedesimata in questo amore al quale era naturalmente preparata e predisposta.
, camminando. lo sperelli era grato al secìnaro della premura cordiale. il secì-
.. -ero anche predisposto, predispostissimo al matrimonio - concedo! -indotto,
stretto bisogno e senz'impegno, dovesse bastare al ver- suro, come il versuro bastava
vi è noto che tutte le persone attaccate al governo si affrettano e si fanno un
di sé, il filo dell'apostrofe cominciata al letto del povero renzo; e la
faccia ch'egli fa, quando arriva al punto culminante. è un capolavoro!
presso la porticciuola del giardino che mette al sagrato. p. petrocchi [s
d'acqua, puccini, seduto al suo lavoro, riconduceva il motivo sempre
son tutti attenti alla canzone, ch'è al suo punto più drammatico. -ant
quando è loro comandato e che rispondono al suono d'uno stormento musico, ora tacendo
a un punto misi mano alla spada ed al pugnale. codemo, 145: qui
. e in quelle sostenendosi sempre infino al punto che... a l'altissimo
a l'altissimo e gloriosissimo semina- dore al cielo ritorna. cavalca, 9-43: egli
da ore 2 in circa per msino al punto della morte sua, che fu a
6-93: dette queste parole e dato al medesimo punto il segno, i soldati
morire. cavalca, 20-452: venne al venerabile padre un di villa, e
potevi nasconderti quel punto. -venire al punto: giungere al momento di concludere
punto. -venire al punto: giungere al momento di concludere o di decidere;
nell'atto dello scrivere, abbiano tremolato davanti al pensiero delle frasi più o meno italiane
da loro, e che pure, venuti al punto, abbiano preferito le francesi.
. v.]: 'veniamo al punto. segnatamente trattando negozi, a quel
farsi. carducci, iii-21-266: venuto al punto, l'esecutore, poiché il
le mani alla sedia e gli girò al collo un capestro coperto di raso.
altri, i conclusivi, che vengono subito al punto. -momento, ora della
43: io, prima che venga al punto estremo, / fortuna prego non
alla pietà, né cessò di pensare al punto della sua vita. d.
, 9-23-7 * *.: l'uomo al punto cioè l'uomo in punto di
(nelle locuz. stare, venire al punto di fare qualcosa). roseo
sanità, percioché rare volte vengono giamai al punto del combattere, anzi, quando
mentre che son costretti di mandarne avviso al lor senato e di aspettar la risposta prima
di aspettar la risposta prima che muoversi al fatto. pallavicino, i-154: non è
sua traiettoria, con partic. riferimento al movimento di uno stantuffo (e si distingue
angolo, tantoché, quando l'uno arriva al punto morto, l'altro arrivi al
al punto morto, l'altro arrivi al vivo: e ciò per avere la rotazione
corra / tra madre e figlio, pur al streto unto / non puote esser l'
tanto consunto / che l'un altro al bisogno non socorra. boccaccio, dee.
ni si offeria / compagno d'arme al periglioso punto. bon, i-4-76:
. bon, i-4-76: essendo ridotto al punto della necessità, col protesto in
stato ricercava che si avesse l'occhio al fine. chiabrera, i-iv-256: a sì
comunione..., per esser salvi al punto del loro bisogno, si ricoverarono
del prudente / mio ministro tartaglia, al duro punto / di sceglier sposa. [
si alza in piedi. « ormai siano al punto di dover prendere una decisione »
». -a buon punto: al momento giusto. storia della vendetta di
non venir meno / a questo punto al cor che tanto v'ama. grazzini,
quell'accoglienza]. -cogliere qualcuno al punto: ingannarlo. bemi, 67-27
/ se il povero ruggier fu colto al punto, / ché 'l pazzo e 'l
da le donne giunto. -trovarsi al punto: essere in una situazione critica.
d'un povero prete, e essersi trovato al punto. -con connotazione positiva:
nella belletta e, di poi rasciutto al sole, più e più volte si rituffa
punto [la prigionia] come voi siete al presente. ricciardo da cortona, 1-14
: lo che ha ridotto le cose al punto che nessun pascià è uomo di
non ha potuto l'inghilterra mai ridursi al punto di una religione sola né schivare
misura; livello (anche nelle espressioni al punto da, di, che, per
erbe, pietre, parole ed incantesimi / al sommo punto l'arte nostra alzarono.
sapere e le vedute degli altri, fino al punto di recare stupore a chi lo
o americano s'invaghiva di lei fino al punto di venire a chiedere allo zio la
prendere... creda, bisogna tirarli al punto che s'innamorino. montano,
urbana vi patisce un arresto e cade al suo punto infimo. cassola, 3-173
no, questo no. non sarebbe arrivata al punto di andarlo a raggiungere in francia
di colore, -e accostò la matassa al filo. -in diverse scienze e tecnologie
liquefazione. -punto di curie: temperatura al di sopra della quale le temperature ferromagnetiche
il medesimo palladio. -con riferimento al risultato di un'operazione. stampa periodica
questi tini le giriamo le pelli per tirarle al punto della conciatura e così darle alla
. - bello grasso? - e rosolato al punto. -unito con l'agg
: il perfetto è quel ch'è giunto al suo termine. e noi italiani diciamo
italiani diciamo: nulla gli manca, è al suo punto, per esprimere il perfetto
di troppo, perché se non è al su'punto, il caldo sciupa le pelli
... / « quest'ulcera è al suo punto », ei dice, «
disfronda, / phebo stringe il suo corso al nostro clima, /...
o altro rimproccio, sempre resta vituperosa al mondo e piena d'ignominia.
ansietà e con sì accese voglie anelano al possesso d'una particella di questo pic-
la porta spalancata or dava passaggio ubero al vento. dentro, in un angolo,
punto luminoso, per indicare un principio al quale ispirarsi, uno scopo da perseguire
, i-432: 1 pezzi da sottoporsi al ripulimento chimico devono essere stati dapprima
chimico devono essere stati dapprima assoggettati al meccanico, che si opera sfregandoli con
a carico dell'organo corrispondente (anche al figur.: v. dolente, n
gli orifizi dei canaletti che fanno capo al sacco lagrimale. -in sartoria, punto
suonerà egualmente, poi, venendo la sfera al punto notante la mezz'ora, suonerà
alzare, mettere, tirare a, al, in mezzo punto, punto,
punti ', imbocca lo scatto quando al cane si fa prendere o l'una o
appena si tocchi il grilletto. 'mettere al mezzo punto 'è il ricondurre il
come chi trae con la sua mira al lecco, / così costui al ber fermato
mira al lecco, / così costui al ber fermato ha 'l punto.
degli scudi in vari quadrati, talvolta al numero di 9, talvolta di 15,
'nell'araldica è quello vicino superiormente al centro dello scudo che divide la parte superiore
in dodici punti, chiamano l'elevazione al primo punto, al secondo, terzo
, chiamano l'elevazione al primo punto, al secondo, terzo ec., tiro
... si fa dando elevazione al mortaro dalli punti 6 o gradi 45 fino
per poca o molta carica che si desse al pezzo, sì che la palla andasse
ancora dare i quadri a 1500 franchi al punto. fra un paio d'anni,
varrà tra i venti e i venticinquemila franchi al punto: quindici volte il capitale impiegato
. g. gmartini, 2-1-186: al principio erano i punti quasi rotondi;
apontar quelli zudexi e ofici non si reduseno al suo oficio, e fa pagar li
.. overo contrapposto il punto al loro salario, e se li punti
gli andamenti d'arato, il quale, al punto del dì lasciatosi vedere in piazza
punto il suo celibato fosse da attribuire al suo attaccamento verso la madre.
un compì, di tempo determinato riferito al passato o al futuro oppure al presente;
di tempo determinato riferito al passato o al futuro oppure al presente; allora;
riferito al passato o al futuro oppure al presente; allora; ora.
nulla in quel punto li rispose, ma al duca sì fattamente gonfiò la gola che
stare): nel momento immediatamente precedente al compimento di un'azione, nell'imminenza
qui.. » cominciò gertrude; ma al punto di proferir le parole che dovevano
lancia, 3-24: n'ebbe tanta allegrezza al cuore che incontanente le fallirò li spiriti
madre a un punto istesso / ed al figlio egualmente il core ha tolto. reina
fedeltà, move le vaste / membra dietro al suo nuoto, a punto a punto
dice, a perpendicolo, e sotto al suo imperio non fu mai alcuno cne,
attende solamente all'educazione de'figlioli et al governo della casa sua, a ponto come
corte era ordinata. gherarai, 2-ii-152: al presente non è il tempo che io
con due navi syimbarcarono e dando le vele al vento cominciarono a navigare. baldoino,
, narrò ogni cosa a punto per punto al pontefice. firenzuola, 294: né
: resterà il ritratto di punto simile al corpo del re. giorgi, 35:
piccoli di rame, politi per tal modo al torno nella parte dentro che li maschi
la corazza, / di tutto punto al lagrimoso ballo / armasi. pirandello, 7-79
... con quatromila cavalieri presso al campo a quatro leghe incontra aiolfo, perch'
in pasta / ed avolt'era dentro al laberinto. ariosto, 24-115: al fin
al laberinto. ariosto, 24-115: al fin del canto io mi trovo esser
che per quel dì si facesse punto al ragionare e si mettessero ad ordine le
a, di qualcosa: a proposito, al riguardo di qualcosa; sotto il rispetto
e dirla loro:... avere al loro comando parole italiane, senza però
): ordinato alla battaglia; pronto al combattimento (un soldato, un esercito
11-97: il primo che giunse al soccorso..., come quelli che
, i-iii- 516: si è ordinato al commissario di arezo che le abbi [le
lunga, e quando fu per muovere disse al granchio: « s'tu in punto
. -fornito, provvisto (unito al compì, di limitazione). ariosto
fare simile viagio, con molte cerimonie al modo loro. c. gozzi, 4-138
aragona. -preparato all'uso e al consumo; predisposto per ciò che si
far sangue, i buoni sull'andare al macello. de meis, ii-19-410:
messa2, n. 23. -mettere al punto: stimolare, spingere qualcuno a
qualcuno secretamente a stimolarlo et a metterlo al punto, acciò che le bugie sue avessino
della donna mia, la quale è messa al punto dalla madre. berni, 29-49
. i onde attizza le legne e mette al punto, / con l'occhietto guardandolo
era questo capitano volentieri a mettere altri al punto, non si curando sperimentarsi.
su uno 'o * metterlo al punto ', il che si dice ancora
, il che si dice ancora 'metterlo al curro ', è instigare alcuno e
vorreste con cotesta vostra dispettosa risposta mettermi al punto e necessitarmi o ad offendervi apertamente
neppur trovato un solo che, messo al punto, m'abbia voluto assicurare sulla sua
questa mia severità di parlare vi metta al punto. -mettere a punto: sistemare
i per siani dal j577 al 1581, lii-13-458: mise in punto l'
andò per lo canal grande a smontare al palazzo de'fo- scari, che gli
a chi non ne tochi. -mettersi al punto: disporsi. goldoni, iv-707
tanti onorati mercanti,... badasse al serio e, lasciando le male pratiche
lasciando le male pratiche, si mettesse al punto di fare onor alla casa e
intonare / e che invitate siamo / al gran convito, e non è da tardare
cortigiano che, quando avesse voluto ammetterlo al giuoco, egli a que'signori fiorentini
8-m: 'ombra che s'era al giudice raccolta / quando chiamò, per
vi giuro che io non pensai punto punto al fatto vostro. a. f
iii-61-2: picciol dagli atti, rispondi al picciòlo / equivocato, se lo 'ntendi punto
essere stati in danno altrui così leggieri al credere, così precipitosi al condannare. muratori
così leggieri al credere, così precipitosi al condannare. muratori, 5-iii-111: innumerabili
memoria poca. batacchi, 2-159: al rozzo desco ciascheduno / si assise senza punti
i-vi-404: il mio processo è ancora al suo punto e virgola. -fare
in commercio e in) olitica fanno al più punto e virgola ': la legge
franchi). zona portuale considerata esterna al confine dello stato, che può accogliere
ferd. martini, 1-iii-144: perché restringersi al caffè e alla dura nel punto franco
. einaudi, 1-91: per diminuire al minimo il numero delle opposizioni si dovrebbe
è macchiata! -protestava con voce adirata, al presidente. -me la cambi!
: benché la piccola vigia non somigliasse al babbo, era venuta al mondo due anni
non somigliasse al babbo, era venuta al mondo due anni dopo il matrimonio;
. buzzati, 4-369: egli mirò al disco volante che era ormai un puntolino pallido
era ormai un puntolino pallido in mezzo al firmamento, lasciò partire un colpo. bernari
li piglia per il collo e li configge al muro coi puntoni del sarcasmo e del
dire occupato da'possessori de'beni adiacenti al suo vero letto, non dovendosi supporre
e si guastano e partecipano i loro malanni al resto della pianta. 7
sbattute, fateli cuocere di bel colore al forno e levate poscia li cannelli di
1009: supplico a vostra signoria lo dica al signor cardinal padrone, perché sappia chyio
che non siate stato puntuale a pagare al medesimo le rate del 1814 alle debite
: tutte queste truppe mantiene il re al suo soldo, se bene però poco pontuale
... non possono essere dovute al caso. -delimitato o determinato con precisione
si prende l'idrogeno non in riguardo al cloro ma in riguardo al carbonio,
non in riguardo al cloro ma in riguardo al carbonio, che dell'uno s'accontenta
o si verifica o è eseguito o pagato al momento eiusto. g. b
medesima instruzzione, perché serva di sicurezza al pontual e fedel effetto di quanto averà parlato
rancori? 4. pertinente, adatto al caso, che coglie esattamente gli aspetti
6. matem. che si riferisce al punto geometrico. piccolomini, 7-3:
misure matematicali. -che si riferisce al valore che assume una grandezza in un
: la lettera scritta dal signor della liona al residente di venezia in roma è molto
: diede pur anch'ordine il marchese villa al sar- gente maggiore di battaglia motta di
la dignità del lavoro, l'abitudine al sacrificio e alla fatica. un ritmo
di interdipendenza, che abitua alla puntualità, al rigore, alla continuità.
: l'appuntamento era alle sette davanti al treno, e garlandi non era uomo da
, affacciati alla finestra, fermarsi davanti al portone di casa nostra uno strano equipaggio
6. filos. l'essere relativo al punto in quanto unità temporale della coscienza
contadini in soggezione e le rendite puntualizzate al centesimo. puntualizzazione, sf. definizione
questo officio a uno frate e andai al re e di poi quello o quanto seguissi
edizione, si dovrebbe essa, quanto al testo, copiare puntualmente e scrupolosamente,
lo stesso brinon con sue lettere di scusa al conte. scaramuccia, 70: per
, 08, il pranzo 1, 96 al giorno e per trenta giorni 58,
nutrito, il la farina nel 1837 spendeva al mese in firenze, per tutta
. 3. con puntualità, al momento giusto o atteso. -anche:
stesse vivande e beve puntualmente tre volte al pasto. giuseppe di santa maria,
pigafetta, 112: se avessemo navigato sempre al ponente, averessimo dato una volta al
al ponente, averessimo dato una volta al mondo senza trovare terra niuna se non
, che è capo de questo stretto al mar oceano, levante ponente con lo
in cinquantadue gradi di latitudine puntualmente al polo antartico. = comp.
stracciate ed aperte e pervegnendo la puntura al vivo, non potendo sostenere, ulisse si
i-i7: tu dài una minima ferita al minor dito del piè con una sola
: la sensazione di dolore pungente dovuta al contatto con piante urticanti. s
dietro, lo fece ponere e legare al sole ardentissimo, acciocché per le punture
pelle da quelle innumerabili acutissime punture ricevute al buio da quelle scomunicate pulci e altre
un organo uno strumento appuntito e cavo al fine di iniettare medicamenti o di estrarre
, cambiavano irene di letto due volte al giorno, lei straparlava, le facevano
235: questi pensieri, ch'erano spine al cuore dell'affannato, riuscivan punture a'
pare che questo non sia ancor giunto al pessimo stato di cui egli è capace
un'ora mi è tornata la puntura al fianco. deledda, i-1062: provava
provava un malessere fisico, una puntura al cuore, pensando alla rovina del lavoro
163: olio el quale è bono al massimo et ad omni pontura de nervi
1-5 (1834): furono queste parole al marito tante aspre punture che gli andarono
figure di puntura atrocissima, le quali al zelo non possono appartenere, ma sono
sostene alcuna armadura / né altra cosa c'al mondo sia, / se non sola
: la vendetta ancora con proterve / punture al foco della furia mesce / esca nuova
in tutto questo mondo: non ha al mondo sì dilicata cosa, ed è sì
. alfieri, 1-372: oh quai punture al cor mi sento! oh quanto /
ognuna di queste osservazioni era una puntura al cuore dell'ottima laudomia. mamiani,
giovinezza, da sottili punture nel sangue e al cuore, che gli cocevano poi come
. pavese, n-i-441: mi sveglia al mattino la puntura della solitudine. caproni
e dolce la puntura, / tu mettaresti al pentimento l'ale. cammelli, cvt-a
avrebbe tanto da fare nel procurar rimedio al proprio male che forse non disturberebbe e
. fuicaia, 2-1-46: uom non fu al mondo sì selvaggio e crudo / che
. giustinian, lxxx-4-264: fu gran puntura al senso dell'imperatore anco la sospensione dell'
. ant. forza, spinta; impulso al moto. campanella, 1068: ogni
volatili il corpo ed il capo assottigliati sino al becco, e il becco puntuto,
un motto arguto. / portò la destra al berretto puntuto, / volse le spalle
questo 'fotomontage ', seduto accanto al prefetto e al federale; ha indosso solo
', seduto accanto al prefetto e al federale; ha indosso solo la sua
1-145: lo stallone fermo in fondo al cortile era smagrito fino alla carcassa,
401: erano usciti così dalla darsena, al fianco l'uno dell'altra su i
in questi due giorni di passione mette al centro delle sue puntute risposte proprio il
/ e come tendi le puntute orecchie / al sibilìo de'fragili canneti 8
a portare l'orgasmo di lui in al parossismo. stuparich, 5-153: in
ebbe la pazienza e il coraggio di punzecchiare al figliolo convalescente, una ad una,
colla spada. faldella, i-4-35: intorno al suo corpo inferocì il vespaio degli assalitori
cui si aveva segnata toccò le dita al bambino, gli fece fare la croce e
, istigare, invitare con insistenza fastidiosa al compimento di un'azione, al raggiungimento
fastidiosa al compimento di un'azione, al raggiungimento di un fine, all'adozione
su quell'amore nascente, essa pensava al mare per non arrossire, ad un
la sua letteraria pigrizia, volto lo sguardo al lucernario, si degnò di rabescare alcuni
il toccare più volte con le dita al fine di destare chi dorme, di
altra ora di tram, da casa al posto di lavoro, e hanno gli orari
apposito che segretamente marca e poi riferisce al capo æl personale. -nell'industria
(una bilancia); apporre i piombini al telaio e alle ruote di una bicicletta
e 'punzonatrice ': voci ristrette al linguaggio dei meccanici. = femm
operazione che consiste nel- l'applicare piombini al telaio e alle ruote dei veicoli partecipanti
arcadi soleano fare, ucciso il fanciullo, al loro iddio liceo, e fu mutato
di confusione e di rabbia, corse al tavolino preparato per la cena, e rovesciatolo
fosse coniata la medaglia di cesare borgia, al colpo secco del medesimo martello. e
. così sbozzate, le penne rimettonsi al forno e si ritirano maneggiabili come fossero
appaioso, che forse è da ricondurre al lat. appodiàre; v. r.
forme loorate sciupate e depravate perché invitino al più casto ei baci come fanno
bufalino, 1-169: verso sera, al teatro dei pupi, sedevamo all'aperto su
di diversi minuti scattano dei suoni somiglianti al vagito dei bimbi. bersezio, 76
non pare accorgersi della pupattola che ha al fianco, inguainata di velluto, il bordo
tiico æl pupazzo. -per lo più al figur.: tipico dei- automa,
il banchetto e l'inaugurazione del monumento al naturalista, pur non superando di molto
;... ella porti appeso al collo un medaglione col ritratto di fra
soldo. stufarich, 5-84: m'awicino al gruppo del diplomatico. stanno intorno a
atrocemente novecenteschi. pratolini, 5-34: al mattino luisa mi fece vedere il regalo
ciascuna delle aperture rotonde che si trovano al centro dell'iride dell'occhio, attraverso
pupilla degli occhi suoi e pensava sempre al suo bene. moretti, il-no: questo
ambo le chiave / che passan dentro al cor per le pupille, / ond'io
, alcune stille / di pianto lusinghiero al primo tratto / lasciossi cader giù dalle
veder segreti / che lo sdegno de'numi al guardo solo / scopre de'rei per
mise in ginocchio, e tenendo giunte al petto le mani, dalle quale pendeva
corona, alzò il viso e le pupille al cielo e disse:
con metonimia: sguardo (in partic. al plur. e unito con agg.
una le lunghe ciglia gialle, intorno al grande occhio rotondo, bianco e vuoto come
fino all'anno decimoquarto ne'maschi ed al duodecimo nelle temine. giannone, i-iv-239
che riguarda un minore che succede ereditariamente al padre: successione pupillare. -dir.
stor. giudice pupillare: magistrato preposto al controllo delle tutele e, in genere,
preliminari legali affine di esporre in faccia al giudice pupillare la povera condizione della famiglia
per le convenzioni relative ai beni e al mantenimento de'coniugi... si
altro il debolejmpillo, / per far ricco al nipote il vestimento. manzoni, iv-11
di carlo magno è intimata una pena al conte che non avrà fatte le 'giustizie
fattosi poi awanzare ruminante, egli presentò al re il suo pupillo. il buon
più che se fosse finto: colto al suo cospetto da paralisi. -per
», « gina, bada, versa al dottore », « gina, ti
ma non tanto purosangue da poter fruire al più presto dei vantaggi della sua nascita,
quella [crusca] poi, che al veder non debbono esser pupilli, hanno mandato
essendo stato cavallaro e messo) / al cavaliere 'aa unguem 'fa il referto
età dei comuni, la magistratura preposta al controllo delle tutele, delle gestioni dei
il termine di tre giorni dovevano riferire al loro seggio tutte le persone che,
82: cesare, cesare, pensa al pupo, pensa ad augustarello. di giacomo
pensava: « ne potessi portare due al pupo, gli piacciono tanto ». anche
bufalino, 1-169: verso sera, al teatro dei pupi, sedevamo alraperto su
. sono quelle protuberanza che si osservano al piede di molti vecchi ulivi, su
, scritto puramente da chi furono presenti al tutto, sarai contento di vedere il
... camicia, credendo recarlo al suo amore. boccaccio, 20-128:
questo fatto niente, puramente se n'andò al maestro e disse: « io vo
assai piu puramente con un minimo di transigenze al gusto temporaneo per gli ideali illustrati da
, bambino che è tanto felice d'esistere al mondo. moretti, ii-642: gli
purassai, se ben loro fuorsi hanno al presente de l'aqua altrove. m.
di puratissimo oro all'aura suspese et al chiaro sole ventilabonde, venustamente le aquae
ascoltare curioso, adversa a dio, al mondo et ogni purata conscienzia.
nelle classi alte della società delfamerica centro-meridionale al tempo della colonizzazione europea.
amici, parenti, serviziali: / al suo piacere sono tanti (e quali!
l'affanno c'o portato, / guardando al tuo trovato, / amico, che
, purché non sia permesso di giungere al colmo di quella da me tanto desiderata
chetichella dai 'rossi 'e condotto al macello in qualche luogo ignorato della cam
'n questo tenebroso orrore / fosti scorta al mio corso e fido polo / de le
e pur soggiorna / non arà mai al mondo tempo lieto; / ma l'animo
15-465: ora non piace più / al demone delle acque darci atto che noi
/ in cui più misti sono, ed al di fuori / più collocati, e
del municipio alla solenne distribuzione delle onorificenze al valor civile, bruno ceiòsia, fra
1763], 15: quali al mattino, / quai dopo il mezzodì,
. pascoli, 21: sempre mi torna al cuore il mio paese / cui regnarono
i-949: sperava di poter prestare denari al parroco, sia pure a piccoli interessi.
i-vm-5: ancora, dare cose non utili al prenditore pure è bene, in quanto
voi ricopra, / e tomi l'alma al proprio albergo ignuda. tavola ritonda,
ricevette lo consiglio volontieri e fé venire al campo la reina ginévara e tutte l'
noi la stria che dal mare / sale al parco e ferisce gli aloè.
disiare e conservare, secondo che piace al signore della buona volontà. campofregoso,
, i-45: comandò che tutti pensassero al pagamento de'debiti eh'erano grossissimi,
domanda, ma molte fiate / liberamente al dimandar precorre. intelligenza, 63:
: / « surgete, morti! venite al iudizio! » g. cavalcanti,
de fore, / vede la morte sotto al meo colore. f f
purg., 5-9: li occhi rivolsi al suon di questo motto, / e
passero, 4-7: io pur lo sguardo al sol fisso tenea / e del gran
pur getto / in terra, giunto al mio santo ricetto. monti, x-3-400:
innocenzo sesto che lo sospettava mago, rivide al fine dall'alto del monginevra, tutta
11. locuz. pur di: al fine, con lo scopo di (e
, ad altri uno che si vuole mostrare al pubblico tal quale, 'intero e
sale, cotta un istante e passata al setaccio, serve a fare una 'purée
simili cose, lessate, pestate e passate al colino o colabrodo, per disfarle e
quando sono cotte, passate le tomatiche al setaccio ed avrete una purea rossa. soldati
ben veggo, 1 anima mia puretta al gran padre diavolo. = dimin
canto / sciolse alla tua purezza ed al tuo santo / coraggio incontro alla tua verità
suo natale. pascoli, 808: al sole! al sole! come le lodole
. pascoli, 808: al sole! al sole! come le lodole / che
gemma. piovene, 14-125: portava al dito un brillantino, grande quanto la
i gioiellieri più famosi ravevano giudicato unico al mondo per purezza e luce.
degli uomini. marinetti, 2-iii-33: telegrafai al governo per salvare gli avvisi luminosi della
: si è formato un nuovo partito al quale appartengono i membri della camera dei
demoni. redi, 16- rx-312: al maggio passato una semplice semplicissima purga la
rintracciati i colombi fuggiaschi, si riconducevano al paese in carrozza chiusa... la
alle monache e restava in purga fino al giorno dello sposalizio. bacchelli, 17-327:
di villa delle mammole l'unica concessione al vizio era il vino, senz'alcool
metterlo in libertà, non si stette al rigor delle leggi sanitarie, e fatte in
1-7-6: per disporlo [l'uomo] al gran dono [della grazia] il
travagliate: altre ne l'aura / sospese al vento, altre ne l'acqua immerse
ne l'acqua immerse / ed altre al foco raffinate ed arse. b.
127: il fil della mia purga è al fin reciso: / son fuor di
che consiste nel passarvi sopra una lama affilata al fine di asportare i residui epidermici e
stanza de'padri in quella corte contro al sovente crollarla che gagliardamente faceva quel non
formalità, mentre il magistrato secolare, al quale prema d'avere quel delinquente in
que'confessori che, chiamati ad accorrere al purgamento di qualche anima che sospira riconciliarsi
male acquistate] a restituire, appartenga al signore, cioè al sacerdote, oltr'
a restituire, appartenga al signore, cioè al sacerdote, oltr'al montone de'purgamenti
signore, cioè al sacerdote, oltr'al montone de'purgamenti, col quale il sacerdote
la colpa si dà a lo 'ntelfetto e al parlare che è mio. cassiano volgar
): non brigheremmo di venire mai al fervore della perfezione..., se
e non ci facesse solleciti e intesi contro al purgamento degli spirituali peccati. zenone da
ricorreva ad altri purganti, e principalmente al ricino. ojetti, 1-72: solo
se prendesse lui i purganti che prescriveva al suo regale ammalato. -figur
il tempo alla materia della quale dèe al presente trattare, cioè la notte allo 'nfemo
. calzabigi, 54: s'apre al basso un vóto, / col nome di
divoto / sì le fiamme purganti esprimi al vero, / che a'prieghi tuoi temè
la purghino. costo, 1-3: al vento di rovaio e dal lito del mare
porto dalla chiesia di s. marco insmo al ponte dei cattani. bandello, 3-46
a invadere i navigli, / a respingerli al mare; un le sentine / purga
/ e aggiunge frutti ai fiori e tempo al giorno. filicaia, 2-1- 136
, 2-1- 136: ed ecco al giovine anno / apre il tempo la porta
-con riferimento all'azione purificatrice attribuita al fuoco. scala del paradiso, 382
lii-1-237: ora la natura gli [al re] ha dato una sentina per
umore soprabondante, acciò non vada al tempo dello inserir tutto alla punta:
un tratto la caligine ravvolta / intorno al montebianco ecco si squaglia / e purga
moisé fu detto: non tirerai la bocca al bue che purga il grano dalla paglia
i-105: dànno alcuna botta di mannara al piè dell'albore, e l'anno
che... possano i naviganti supplire al lor bisogno con l'acqua del mare
carcano, i-2-43: quando si sarà giunto al principio d'ottobre in circa e che
fuori del campo e dell'oste, al quale anderai quando la natura si vorrà
32 (552): portare o guidare al lazzaretto gl'infermi e governarli; bruciare
medicina volgare, 9: la vena presso al naso essendo tagliata purga la testa ea
ai affreschi, s'incollano lumache sfuggite al tino,... dove le tengono
lì a purgarsi perché più leggieri arrivino al palato. calvino, 20: come il
membra del loro [degli animali] corpo al necessario sviluppamelo, dessa materia nutritiva,
potare; sfrondare, sfoltire. - anche al figur. diatessaron volgar., 338
.. /... / or al suolo abbassate, / voltano zolle e
: o quanto il viver tuo somiglia al mio, / rozzo cultor delle campagne
del purgarla dalle sue terrestrità e ridurla al suo metallo. boterò, 1-1-10: l'
industrialmente o empiricamente, alla setacciatura o al lavaggio delle sabbie contenenti particelle aurifere.
, i-179: serve [lo zolfo] al servizio umano in medicina, a purgar
lana, con una polizza da darsi al cancelliere sottoscritta dal la- naiolo. giuglaris
ritualmente un luogo o un oggetto destinato al culto divino o, anche, riconsacrarli se
: vergine, i'sacro e purgo / al tuo nome e penseri e 'ngegno e
voi ciascheduno opre e pensieri / qui purghi al dio. -purificare ritualmente un
la macchia legale contratta dalla donna ebrea al momento del parto (cfr. purificazione,
, / domestiche colombe offre maria / al tempio, ove s'invia / per purgar
fedeli defunti con le pene del purgatorio al fine di renderle degne della visione beatifica
spirito si purga / e di salire al ciel diventa degno. idem, purg.
fiamma ardente / ciò che fu dianzi al re del ciel molesto. pascoli,
morendo, senza alcun dubbio anda- remo al purgatorio e purgarem col fuoco. s.
fece venire / e miseglie ne l'omo al cor purgare. / en prima sì
tanto eccesso, / accieca ed addolora al tempo stesso. cesari, 6-31: volle
, il filiuol di dio lavarsi / al sacro fiume, non già per purgarsi,
sentivan gravate le loro coscienze, scoprivano al vescovo ed a'preti le loro colpe
di far disonore a tuo padre e al tuo casato. -assol.
loro per forza dell'oro mandato a parigi al conte balbo. carducci, ii-4-350:
vestal vergine pia / che baldanzosamente corse al tibro, / e per purgarsi d'ogni
ogni fama ria / portò del fiume al tempio acqua col cribro. nardi,
di tradire i compagni e di disobbedire al raguseo... lo sapevi che cosa
ornai vostri lavori; / giungan i fregi al par, purghin gli errori / a
nella dedica del suo 'ausonio 'al cardinal comaro dice l'avanzo aver sotto gli
da ma- riotto innanzi che la conducesse al suo fine più volte,..
che fu la colpa dell'aver ambito al regno. -espiare peccati o delitti
altare, u'son i miracolosi carboni che al primo tocco purgano ogni immondizia e santificano
infamie che gli erano state date [al re]. manzoni, storia della
sia in noi, per dir cosi, al modo di una cotal qualità di esser
: presentandosi armando prima del 31 marzo al distretto, purgherà la renitenza.
si recava... a far visita al fidanzato, intento a purgare la propria
piacere, ma a sua utilità, così al peccatore si debbono dire parole purgative ed
sopra 'l santo legno / fummo restituiti al sommo regno / e dell'eterna morte fatti
sempre per fermo che non sia cosa al mondo, quantunque perigliosa, grave e
la anima razionale oziosa; né orinasse contro al sole, cioè non commettesse cosa brutta
impanatele ad una ad una fatele friggere al butirro purgato in una tortiera e servitele
butirro purgato in una tortiera e servitele al naturale. baldini, i-799: contro
cogli oh che vanno dal giallo dorato al verde giglio. -disimpregnato dell'olio
). piccolomini, ii-65: quanto al mondo tutto insieme- mente preso, chiaramente
piedi e le man, lodi cantando tlieto al vinoso dio, sovr'esso [il
una fonte di reddito); valutato al netto. s. foscarini, li-5-380
grato; / e per far grazia al cor di meglior vento, / ne vanno
cor di meglior vento, / ne vanno al monte a l'aere più purgato.
: quando i corinzi, montati in cima al colle, posarono gli scudi per riposarsi
(la luce). - anche al figur. iacopone, 91-227: te
il signor lontano / ode che venga al suo povero tetto. -disinfettato.
: se vole a'tempi suspecti, come al principio di lo auptuno, zioè a
annuali, quando, purgati e costretti al digiuno, sognavamo la bistecca con le patatine
mio stomaco ripieno d'iniquitade sempre ritorna al vomito, né mai per un momento
nemiche voglie, purgati, possano difendersi al cuore o ascendere al capo e quivi tranquillare
, possano difendersi al cuore o ascendere al capo e quivi tranquillare con la memoria
ingannato dalle apparenze, che sa cogliere al di là di esse l'essenza delle cose
con proprietà ad ognuno risponde: indefesso al negozio, attento a'consegli, pazientissimo
percioché non accade ad altro intelletto che al purgato e superiore di considerarle in sé
pensieri, avendo tanto coraggio di sottoporgli al suo purgatissimo giudizio. cesarotti, 1-i-139
santo, è fatta amabile e piacevole al suo santo sposo e agli angeli suoi.
scevri / d'ogni peccato, saliranno al cielo. -con riferimento alla purificazione
la ragione o la scienza umana) al suo soccorso, e che ella stessa divenuta
già del tutto purgata se ne voli al cielo. salvini, 39-iii-216: l'
1-252: per divenir candelliere d'oro purgato al ministero sovrano copellava il suo corpo sopra
emendato perché ogni cosa venne quivi pesata al saggiatore finissimo della storia e della ragione
usata, / che spesso antipor suole al meglio il peggio. buonafede, 2-iii-270:
deu'umana natura, purgata e universalizzata al lume delle prime cagioni.
del comune rappresen tano dal più al meno la vulgata ma purgata lezione propria
antichi e buon toscani, / sudando al caldo e al freddo abbrividato, / con
toscani, / sudando al caldo e al freddo abbrividato, / con la penna
,... e così giù sino al fondo della litania. e se questa
niuna cosa è che più oppitular possi al pacifico e quieto viver ben, da
-privato dei nomi di persone sgradite messe al bando (un elenco).
, 1-305: 'purgatoio ': stanzone al pian terreno, dove si purgano i
vittoriosi. -per simil. e al figur. giudice della purezza linguistica,
uscito è dante dal fondo defuncto / al monte purgator d'ogni fedele. varano,
che è proprio, che si riferisce al purgatorio o che rimanda ah'immagine del
1- 192: il rivendugliolo cedeva al fonditore l'antico medagliere e con esso
. -che evoca, che fa pensare al purgatorio dantesco (un'opera poetica)
ladri religiosi e volgari: ma, al papa, alla inquisizione, alla confessione
procedere un poco, ed ecco, al posto di sempre, purgatorialménte seduti a
. nardi, 9: fu comandato al padre [dell'orazio superstite] che
, considerate nel loro particolare atteggiarsi volto al perseguimento dello stato di purezza interiore e
altro, iustizia conformarsi a dio e al prossimo, fortezza volere morire per cristo
peccato, iustizia rendere a dio e al prossimo quello che è suo. gelli,
pure., 9-49: tu se'ormai al purgatorio giunto: / vedi là il
pene del purgatorio, quell'altro esser sceso al purgatorio e quell'altro rovinato nel profondissimo
i luterani... non credono al libero arbitrio né che vi sia il purgatorio
. voi mettereste insieme il prezzo bastante al riscatto d'un'anima imprigionata nel purgatorio
ridotta quindi in fonte ben curato e netto al burchiello, 91: qua si manuca quando
, dopo la morte, preparatorio dell'ascesa al paaperta pendenti dalle parole di monna ghitta
nel purgatorio a destra, egli obbedisce al concetto comune che alla destra di dio
il 'purga- toro ', intitolò al marchese moruello malespina. castelvetro, 8-1-334
con questo notevole divario che le due ova al tegamino senza peccato, e peccato
panni. -anche: mercede che si dà al purgatore. leggi e bandi
leggi e bandi, 27-69-12: al purgatore, per purgatura e dargli il
4. per simil. e al figur. luogo, condizione di disagio,
una purgazione come quella che fece cristo al tempio di gerusalemme, vedendosi manifestamente quanto
alquanti giusti che non vanno cosi incontanente al cielo: per lo quale indugio si
dell'anima sua, prima di arrivare al sommo del monte e rivedere beatrice, gli
6-121: infine un borsino de ventimila lire al medesimo e lì orecchiante senza averne l'
63: il fine della guerra fu simile al cominciamento, perché, così facendo,
dalle opinioni che col volgo abbiamo imbevute intorno al bene, quello vero e unico bene
api: la quale purgazione frequentemente infino al tempo dell'autunno si faccia.
che chiamano farico è simile nel sapore al nardo salvatico. questo...
a volere che salvestro con lei andassono al bagno, è salvestro convenne che consentisse
tolto certa purgazion de riobarbaro. lettere al bembo, cxvii-30: sara bene che seguiti
5: il medico, poco riflettendo al mio gracile temperamento, mi diede una purgazione
monaci, 60: il peccatore che ritorna al peccare dopo la confessione è cane che
dopo la confessione è cane che ritorna al suo vomito dopo la purgazione.
per la costante purgazione elle sieno convenienti al parto, le pigliano per moglie; altrimenti
intendemmo ancora il sopra detto condotto già al punto della morte avere chiamato a sé il
simili cose: queste co tali purgazioni al tutto sono riprovate, siccome cose trovate
duello. gemelli careri, i-v-122: quanto al furto, se il de
i-v-765: parlarono poi li ministri pontifici al cancelliere et a sciom- berg per la
contumacia, mediante la tardiva costituzione davanti al giudice del convenuto o dell'imputato.
vene fuora ducati 500 a uno fante al purgo. marinella, 186: caton maggiore
paludi, laghi, bagni e luoghi accomodati al purgo delli panni. s. maffei
terra di un color biancolivido, ontuosa al tatto... se ne fa uso
, 18-2-77: dall'anno millequattrocentocinquanta infino al millequattrocentosettantotto si murarono in firenze trenta palazzi
camera del purgo: a venezia, fino al sec. xviii, corporazione dei nettapanni
anche nella minorazione delle tanse, come al setificio, alla camera del purgo, agli
sua nequizia, / e prenderollo vivo al teso laccio / con tutti i principal de
ingordigia che il figliolo / fa lite al padre, alla madre la figlia, /
delle ciglia, / e al far del conto poi resta in farsetto /
castagno e la querce, i quali al di fuori prendono il color nero quando si
sozzura carnale, qualche volta contrito perverrà al fonte del vero purifìcaménto e all'altezza
: 'purifìcaménto della poesia '. simile al fonte, che se 'l ver n'
di iesù volle la graziosa madre andare al tempio a purificarsi, non per bisogno che
giorni ne la sua immondizia e poi fin al numero dei quaranta dì a purificarsi,
, 1-413: ciò fatto, indisse al campo agamennone / una sacra lavanda,
per mezzo di opportuni rituali; riconsacrare al culto. livio volgar., 1-259
ridurlo alle loro superstizioni, rende grazie al suo dio. -liberare da influssi nefasti
el secondo è l'ordine del subdiacono al quale monda e purifica il calice e mette
buon nutrimento dal reo e manda ciascuno al suo debito luogo e purifica il sangue
dal clarissimo magistrato della sanità ai firenze al collegio de'medici fiorentini...
rigenerarlo. mazzini, 1-136: innalzatevi al di sopra delle individuali assioni; sprezzate
. io. innalzare una passione al di sopra dei sensi; spiritualizzarla,
della pittura se non il sottrarre le cose al puro fenomeno fisico purificandole da ogni contingenza
9-210: la parola di dio è assimigliata al collirio, il quale purifica il vedere
, 9-699: -quale eccezion produci incontro al patto? / -il non essersi ancor purificata
, trasmette quella sua speranza o ragione al suo figlio overo al suo erede.
speranza o ragione al suo figlio overo al suo erede. 17. prov
purificati come verginelle, el terzo andiamo al martirio. f. f. frugoni,
spirito... saghe dal cuore al capo et al cervello, e quasi dalla
. saghe dal cuore al capo et al cervello, e quasi dalla temperatura di
e libera da ogni umana passione, davanti al signore grande e misericordioso. -distolto
per livore. 9. elevato al di sopra dei sensi, spiritualizzato (
: conseguentemente a ciò egli era riserbato al nostro secolo... di veder un'
, e non hanno re- verenzia alcuna al sacramento. f. rondinelli, 1-89:
infamie, non fosse fatale che ricevesse al fine un'onda di dolore purificatrice. capuana
la rendeva più bianca della neve innanzi al suo signore. b. croce, iii-a-74
quelle forme che sapeva accette e usuali al popolo. 2. che aspira
alessandro, il poeta innamorato, davanti al cadavere dell'amata non ha uno scatto;
', dice all'assassino, no, al purificatore: - ^ non la toccare
. nelle raffinerie di petrolio, tecnico addetto al controllo e alla regolazione del processo di
, 109: le sore gravide fine al die de la loro purificazione possono se
mussulmani, i laici prima di accostarsi al sacramento dell'eu- caristia ed i sacerdoti
morale ma sensibile. -con riferimento al battesimo istituito e impartito da s.
all'uso ebraico, offrì un sacrifìcio al tempio di gerusalemme quaranta giorni dopo la
dopo la nascita di gesù, e al tempo stesso lo presentò come figlio primogenito
non vi erano nobili, la davano al viceconsole. magri, 1-17: occorrendo
. borgese, 1-321: intravedeva, al fondo della lunga segregazione e del meditare
che non sapeva raffigurarsi e conosceva soltanto al nome: redenzione, purificazione, pace
purifico, agg. (attestato solo al sing.). ant. puro,
rimase tutto purifico; / vergine innanzi al parto e apo'il parto, / el
. piccola appendice di stoffa che sporge al centro del berretto basco. migliorini [
nonché manifestazioni di tipo carnevalesco. -anche al plur.: festa dei purim.
pùr 'sorte '(con riferimento al fatto che il giorno della progettata strage
, sm. adesione esclusiva e intransigente al canone linguistico del fiorentino trecentesco esemplato su
toscana nell'ambito della letteratura dialettale: al che è se mai infinitamente più atto,
fondato nel 1843 da antonio bianchini e al quale aderirono alcuni pittori attivi a roma
fra i tre riprodotti che, oltre al valore documentario, attinga quello di vera
che in alcuni appunti del suo panegirico al 'purismo 'l'autore di '
osservazioni elevate da me e da tavolato al 'cubismo '. tendenza di chi
convincente che i primi s'adattano meglio al genio attuai della lingua? a. verri
que'difetti che sono da loro imputati al 'purismo '. cesari, 5-62:
famigliare dei pascoli. bacchetti, 1-i-482: al barone non dispiacevano vocaboli inconsueti e disusati
rifacitore eletto di lingua borghese -sembra situarsi al di là di un limite storico.
che è proprio, che si riferisce al purismo linguistico o che mira a imporne
). calvino, 15-105: arriviamo al piranesi, al settecento visionario ed eclettico
calvino, 15-105: arriviamo al piranesi, al settecento visionario ed eclettico che costeggia e
: 'la favorita 'è ormai condannata al baraccone o a un grande teatro che
, 1-1 (i-iv-33): esso, al quale niuna cosa è occulta, più
... /... al gran dio conversa, / solo bramò di
purità ai luigi nulla credo io aggiungere al detto di sopra, che non fu
per divin'opera fosse aiutato a comprovare al mondo la verginità e purità perpetua della madre
ancor seguito che la natura non più al bene, ma al male inclini.
natura non più al bene, ma al male inclini. -filos. con
: se alla verità, alla purità ed al calore de'sentimenti corrispondesse in questa orazione
amore, / f sacro e dono al tuo bel carro e lieve. -bianchezza
... che son rarissimi quelli che al par di voi satisfaccino in un medesimo
, cioè, non ci siano stati letterati al mondo che si siano arrabattati e si
letteraria... va dallo stelvio al capo di spartivento, per quanto concerne
classiche, e in par- tic. al latino dell'età aurea. castiglione,
stile e screditarlo e dare ad intendere al lettore che sembri d'un oltramontano,
. -con riferimento alle arti plastiche, al disegno. { { algarotti
fu nel maestro, si avvicina maggiormente al gusto moderno: contorni più pieni,
avendo per più di quaranta anni invigilato al mantenimento della purità della fede e della
palpebre puritanamente; anzi perché non pensa al male, ha la limpidezza di un
). improntato all'austerità religiosa, al rigorismo morale e al radicalismo politico propri
all'austerità religiosa, al rigorismo morale e al radicalismo politico propri del puritanismo (e
austerità, in contrasto con le tendenze al compromesso col cattolicesimo manifestate da elisabetta i
un pensiero cne lo contamini e spinto al puritanismo più rigoroso. -in
propensione a scandalizzarsi per ogni presunta offesa al pudore o alla decenza, con suscettibilità
chi si scandalizza per ogni presunta offesa al pudore e alla decenza, con suscettiblità
frase ben contornata o vocaboli che reggano al martello della buona lingua toscana, vi
per una tal gita, aveva impedito al capitano di trovarvi il suo tornaconto,
puritani verso le amiche occasionali erano ignoti al suo carattere. -caratterizzato dall'austera
il quale teneva molto all'essere e al parer puritano, non ribattesse il chiodo
censore di ogni presunta offesa al pudore e alla decenza, per lo
puri, lucidi, sottili, agili al moto e disposti a lunga e continua
marchetti, 5-177: quei che dell'etade al primo / bollor son giunti e che
chiara vena / che gli occhi non offesi al fondo mena. ariosto, 42-96:
sereno aspetto / dell'aere puro infino al primo giro, / agli occhi miei ricominciò
era la casa avanti, / tacita al vespro puro, / tutta fiorita al muro
tacita al vespro puro, / tutta fiorita al muro / di rose rampicanti. gozzano
, il-77: 1 greggi / dormono al chiuso. nella sera pura / indugia
veruna luce errante che si possa comparare al venerabile col quale andava e con cui stava
siamo usciti fore / del maggior corpo al ciel ch'è pura luce. boccaccio,
oscura / nube salir d'umida valle al cielo, / che la faccia che prima
da i cilestri occhi profondi / i pargoletti al bel profeta umil: / ei lacrimando
la salsedine non intacca / ma toma al lito più pura. parise,
e mandol giù più duro, / al quarto sputo e getto fuor la resta
legno alcuna cetra / senza toccarla resonare al vento. cellini, 573: di poi
: o tu che t'appiatti restìa / al vaniloquio del mondo, i..
dio non adoro, / né chiamo al grande oporto. chiaro davanzati, lx-41:
men- zonero / si mostra piacentero / al dritto amico, e poi li dà
toccarmi se vuoi puro ed immacolato presentarti al signore. pascoli, 133: sempre,
e ti desola, / spunta, al tepor dell'anima tua pura, / qualche
, noe, le pure man'drizzate al cielo, / quasi da terra sciolto,
. straparola, i-122: finalmente giunse al cairo con la damigella e, giunto
giunto che egli fu, subito la presentò al soldano: il quale, vedendola bella
sara... giunse pura o impura al matrimonio? cassola, 1-125: era
suo natio almo ricetto, / volano al ciel, cercando a lor diletto / piagge
vola, / or par che giunga al suon di quella tromba / che 'l pietoso
associossi [il duca di uzeda] al gabinetto di lettura, covo dei liberali
coloro che vorrebbero serbargli l'andamento conforme al suo primo prorompere. montale, 4-47:
e teneretta etade. sacchetti, 267: al mio amare ed al tuo tempo puro
, 267: al mio amare ed al tuo tempo puro / indietro raguardando,
macchia. lippi, 2-25: se al corso di quest'acqua porrai cura, /
colonne, 403: sofirenti -seragio al so piacire, / di bon cor l'
fermare. buonarroti il giovane, i-84: al mio puro giudizio, se non saggio