accresciuto da alcuna parte che si trovi al di fuori di sé o modificato in qualche
cupidigie vedere che il minimo essere, al pari dell'albero secolare, ha in
tua selvaggia gatta. -con riferimento al cerchio e alla sfera, in quanto
dante, xxx-95: sì come il sole al cui esser s'adduce / lo calore
di spato cristallino. -ottimo al gusto, squisito. -in partic.:
sé perfetto, / per ben che al corpo uman nocivo sia. g. capodilista
di questa bestia riescono perfettissime e secche al vento. tassoni, 12-19: or
vento. tassoni, 12-19: or al legato que'signor portaro / rinfrescamenti di
di tasca il portafoglio e lo porse al capitano francese, il quale, composti i
francese, il quale, composti i labbri al sorriso, tuttoché protestasse che non faceva
lo aperse ed esaminò diligentemente le carte dentro al medesimo racchiuse. il passaporto egli trovò
e ferdinando cavalli, mio ex collega al governo provvisorio. 3. caratterizzato
^ eno una danpa cum sentore / s'al potentissimo segnore amore / portassen fede liale
colui che dal mercatante era stato rappresentato al figliuolo come modello di perfettissima amicizia.
chiaro davanzati, xxxii-30: del guiderdonare / al servidor perfetto / non falla, contant'
et in parole / et in pensiero al volgo ognior dimostro, / no''l celo
voi siete il più grato uom che al mondo viva, / voi siete degli amici
, 318: con uno stile mezzo tolto al boccalini, mezzo inventato per la circostanza
stupiva dell'ardore crescente con cui badava al suo ufficio. -concepito senza colpa
del debito indifferente, come più adattata al corrente commercio umano, si dà questa
un fanciul che la man simplice pona / al foco e se arda anzi che l'
imperfetta età. -che corrisponde al momento di maggiore sviluppo dolitico e civile
a la sua perfettissima etade, cioè al tempo del predetto suo imperadore,
fu crocifisso, perocché era perfettissimo infìno al gior no della sua concezione e sempre
più di tutte le altre, quanto al rispetto nostro, contengono in sé certezza
e di nuovo se ne elegga altri infino al perfetto numero di quelli. magalotti,
certo spirito di ragione, rimettendomi poi al sano e perfetto giudicio vostro. -che
non solo alla preservazione, ma anco al rimedio di questo male. -sicuro
può donare alla moglie né la moglie al marito, quando la donazione sia tale
integro se essi fossero constretti ad obedire al debito ed all'onesto. costo [in
e può indicare una persistenza inaspettata, al di fuori della norma).
degli occhiali convessi, i quali sogliono supplire al detto difetto del restringimento della pupilla e
e persa, nelle dure lotte per agrapparsi al primo bastione del carso, [la
persa, / tanto sono i mortali al cader proni, / se non venissi
, le dico: vieni qui, al cuore di tua madre, che ti credeva
tempo. serafino aquilano, 69: al ballar, che questo tempo è perso,
, 351: invano ti sforzi a spiegare al postulante che quell'istituto, che quella
. montale, 1-64: debole sistro al vento / d'una persa cicala, /
italia contro ai viniziani; e poiché loro al tutto erano persi,...
milano. pigafetta, 102: accostandose al fine de la baia, pensando de
bjcchelli, 1-ii-351: la gente magari perdona al reo perso di animo più che all'
persia (un albero, con riferimento al pesco). monti, x-2-291:
. boterò, 11-269: si volge quinci al prato, /... /
spirti avviarsi; e qui, seduti al rezzo / tra color persi azzurri e porporini
: grappoli ripiegati, guarniti di bacche paonazze al basso. [ediz. 1827 (
grappoli ricurvi, guemiti di bacche perse al basso]. de marchi, ii-963:
capei d'or crespi e tersi / soavemente al sol commove e gira, / porge
città, / nell'aria persa, innanzi al brulichio / dei vivi. tecchi,
e il perso un colore assai propinquo al nero, e perciò, se questa
v. perso2), con riferimento al colore delle stoffe importate dall'oriente; secondo
nel 1355 a ragusa), da ricondurre al lat. * partio -ónis (v
maggiore in cui può combinarsi col radicale al quale è unito. = comp
ant. anche -i, talvolta concordato al masch.). essere umano; uomo
83: la persona di guido si riposò al borgo a san sepolcro. navagero,
quegli eretici che si avvicinassero dieci leghe al luogo ove fosse la persona del re
, la prima cosa tutti li consegnò al prefetto del pretorio, cioè al generale
consegnò al prefetto del pretorio, cioè al generale delle guardie che custodivano la persona
., 2-132: tanto buon ardire al cor mi corse / ch'i'cominciai come
vescovi degnissimi che sono stati e sono al mondo. de luca, i-proem.
-persona di qualcuno: che ne è al servizio, che ne è l'inviato
persona. boiardo, 1-5-47: sopra al naviglio più non è persona. ariosto
indef. costituisce un'espressione che equivale al pron. corrispondente. latini, rettor
ho dire che mante persone / credon veracemente al distinato. dante, lxxvi-3: degli
. sercambi, 2-i-138: lo giustisieri venne al giubetto: vedendo ogni persona spogliata,
sua parte (con partic. riferimento al busto). -anche: corporatura,
/ rileva su 'l divano / ravviando al crin fulgido le anella / con la tremante
sarpi, i-2-129: ora, quant'al papa e la sua persona, egli è
sia, / gentil mia donna, al core e a la persuna. trattato di
esistenza, vita e prerogative sue proprie al pari sdi qualunque particolare individuo. mamianì
cioè le stava dinanzi aperta la via al libero svolgimento così dei cittadini come della
, è adamo nostro primo padre, al quale fu conceduto da dio di nominare
. quella persona di donna che compare al sorger del sole nel pastorale albergo.
teoria moderna della logica] la storia al basso ufficio di raccoglitrice di aneddoti.
indica il parlante (e può essere usata al plur., nella forma corrispondente al
al plur., nella forma corrispondente al 'plurale maiestatis'lat.); la
ciascuna di tali suddivisioni può venire espressa al sing. o al plur. (
suddivisioni può venire espressa al sing. o al plur. (anche nelle locuz.
loro sostanze (e tale termine, concordemente al significato elaborato soprattutto da boezio e da
4-1-234: il concetto di 'persona'applicato al padre, al verbo e allo spirito non
concetto di 'persona'applicato al padre, al verbo e allo spirito non ha che un
guevara], ii-144: doveste andare al principato di orvieto a castigar nei beni e
di ritrarsi / e diferir la pugna al nuovo sole; / poi, la
in persona colla compagnia de'sopraddetti richiesti al potestà. documenti della milizia italiana,
colla sua madre reina gostanza / dinanza al papa comparì in persona. l.
iii-94: stamane una voce cordiale mi chiama al telefono dall'albergo baglioni, -con chi
contra dio, contra se medesimo, contra al prossimo. padula, 528: e
segnati nella fede di perquisizione sono simili al mancato omicidio in persona di pantusi.
in testa a qualcuno (con riferimento al soggetto a cui fanno capo determinati rapporti
persona, sotto la persona di qualcuno: al suo posto, in sua vece,
, svolgendone la funzione (con riferimento al procedimento retorico per cui l'autore fa
corona, / co'savi suoi si consigliò al presente. / ciascun dice di perder
questo sì nobil personcione / vien dietro al conte. -personóna. chiesa,
teologico), che risale probabilmente al gr. tipc / roi-ov 'maschera', attraverso
qualificato con una compagnia delle sue guardie al cardinale. alfieri, 7-205: sta
vignetta? sbarbaro, 4-54: arrivai al municipio così stranito che, all'autorevole
occupa una posizione di preminenza ed è al centro dell'attenzione. ferd. martini
un certo personaggio / agiato in adempire al galateo, / trovai ch'era partito il
eran finti / veri parean, sì al vivo eran dipinti. -come figura tipologica
tanto principale, si potrebbe quasi dire al primo uomo della nostra storia. tommaseo
attrice. -per simil. e al figur. protagonista esemplare di una vicenda
personaggio di pazzo che passò di poi al governo della provincia d'asmir. chiari
, coloneli e governatori che s'attrovano al stipendio nostro possano portar gli archibusi da
sia motivi di stupore. -essere al centro dell'attenzione, anche assumendo atteggiamenti
personalità della vita interna di un paese, al giudizio su di esse espresso nel dibattito
e1 pafs »... chiede al governo di dichiarare l'ambasciatore francese pierre
e determinato individuo; che si riferisce al suo modo di vita, alle sue
: negli armadi e dentro i cassetti, al loro posto e in bell'ordine gli
il sofà dei clienti; per lasciare al più la traccia d'una cifra nel
patetico e di sincero che andava ben al di là del problema, talora insignificante,
può dire, personali. c'è tutto al più l'anima e il pensiero del
. pallavicino, 10-iii-177: farei torto al mio sì ereditario, sì personale ossequio
, le quali non erano di cose spettanti al suo verno, ma di cose proprie
mai, i moderati pregiudicano chi è al potere e coi loro errori ne preparano
pen. individuale; attinente, attribuibile al singolo individuo in quanto tale e non in
non ha più roba da darsi in pagamento al creditore. beccaria, ii-475: le
... alla proprietà personale sono comuni al cittadino ed allo straniero. romagnosi,
personale », d'annessione delle legazioni al regno lombardoveneto, e insomma un vero
e insomma un vero e proprio tradimento al papa, per salvarlo suo mal grado
della sua coscienza. -che si riferisce al rapporto che intercorre fra le tre ipostasi
marsilio ficino, 5-216: disse il signore al signor mio: siedi alla mia destra
che siede alla destra e colui appresso al quale siede. -che costituisce una
trinità, ma il dire convien solamente al padre. 18. figur.
. 19. ant. arrecato al coipo di una persona; fisico (
s. maffei, 10-ii-123: intorno al suo personale, varietà d'opinioni corse
. cicognani, 13-81: non bella, al primo aspetto quasi insignificante, di personale
avuto uno stipendio preciso, settecento lire al mese, e un compito impreciso; consulenza
la sottile parete divisoria udivo micòl parlare al telefono. con chi? col personale
terra: quello addetto alla manutenzione e al controllo degli aeromobili. -dir. intemaz
gli ufficiali medici e le persone addette al servizio sanitario appartenenti a una potenza belligerante
un'imbarcazione, con esclusione degli addetti al funzionamento del motore (i quali compongono
una visione profondamente soggettiva; che pone al centro dell'ispirazione la propria individualità in
servire all'industria dei nostri personalisti ed al miglioramento delle nostre province i capitali di
gramsci, 4-160: il sella partecipò al trasformismo, che significava tentativo di creare
sono appunto in questi casi e circostanze al maggior grado, dobbiamo anche con tali
un colore diafano, sbiadito, intonato al colore della pelle. 6.
dal d'annunzio in questo suo ritorno al ritmo è, precisamente, una sua
arbasino, 19-115: lo spiazzamento di fronte al mondo giovanile che ha già superato i
foscolo, xii-672: la sua eloquenza conformavasi al suo carattere: grave, energica
. -critica rivolta alla vita, al comportamento privato di una persona.
alle esigenze, alle necessità specifiche, al carattere di una o più persone.
degli artisti quando vanno fino in fondo al proprio animo per cercarvi le radici dell'
arte. -assol. riferire polemicamente al carattere più intimo di una persona,
un negoziante mio conoscente, non mi obbligassi al pagamento. beltramelli, ii-655: il
opinione che ne'primi antichi secoli, al tempo de'semidei, dio avesse cura
soldati, 2-465: aveva dato ordine al portinaio di consegnargli la posta personalmente.
personalmente: sia ben persuaso che sono al sicuro e posso spatriare quando
che dovria esser lor padrone poche crazie al giorno, credono avere acquistato il diritto
e bianca di dentro. questa, bevuta al peso d'una dramma con le pine
quale avendo i labbri chiusi rassomiglia spesso al muso di un animale. = voce
qual è il ferreo cuore che regga al tormento / di vedere la personcina tua
i mariuoli procaccianti... credono al peso specifico delle loro personcine e delle
1-5: niuno di questi capi si riferisce al mio personcino, il quale non ci
personificazione. cesarotti, 1-v-80: riguardo al personeggiamento, ho già osservato che ossian
professioni liberali, quant'io aveva creduto al suo personeggiare di cincinnato.
come un modo tropologico, va nondimeno al di là de'rapporti costitutivi di tali
religioso, ove, però, di riscontro al sentimento si formi la rappresentazione stabile di
doverebbe accascare. bruno, 3-97 vengamo al proposito de l'opinion di eraclito ed epicu
penetrato le cose, aveva domandato soldati al governatore per iscorta al tesoro che voleva
aveva domandato soldati al governatore per iscorta al tesoro che voleva far partire alla volta
c. gozzi, 4-259: diceano al caffettier que'ragazzoni / de'goffi sali
discorso ogni uomo di senno avrebbe applaudito al buon criterio ed alla perspicace industria dei
, / sacro all'amor cieco / e al perspicace / odio. borgese, 1-55
, v-2-160: la mia perspicacità toma al cupido bendato che senz'arco scocca il
per intendere il suo proprio italiano, ricorrere al testo greco. buonafede, 5-317:
. pascoli, 1-345: ho mandato al marzocco un nuovo articolo dantesco..
ti le quali alcuni effetti memorabili sono al tempo mio successi, perstringendo ambe
plicazione di legature molto strette intorno al pugno, agli inguini, alle
, per le quali credevano opporsi al movimento del sangue e degli spiriti
quindi nel cavo delle ascelle, al pugno, agl'inguini, ai malleoli,
lasciasse andare con l'armata intorno al territorio roma no. firenzuola
e persuadello della pace con dar milano al re. chiari, 5-41: scelsero due
tale col parlare fosse di nullo momento al persuadere. pallavicino, 573: ha
quelli che sono intorno persuadono e stimolano al medesimo. di costanzo, 1-5:
musicale discorso ci persuadeva all'accettamento, al distacco, alla separazione. 4
pietade, /... / al signor de l'albergo persuade / con ragion
10-45: il vigile possa efficacemente persuadere al fuorilegge ch'egli deve senz'altro seguirlo
fuorilegge ch'egli deve senz'altro seguirlo al più vicino posto di guardia.
, dapoi ch'ebbi / le rozze genti al civil culto instrutte, / le fei
rivolgere dalla madre la preghiera di persuadere al padre che la smettesse di tormentarlo con
a persuadere. pascoli, 532: al mio cantuccio, donde non sento / se
quattro mesi d'illusioni dal suo governo, al quale il computo dei morti, feriti
nemico, s'è svegliato ad un tratto al grido: 'il nemico sta presso alle
verdi piante il sito ameno / persuade al pensier più liete voglie, / perché
l'ombre chete / persuadono il sonno al mondo stanco. guerrazzi, 2-96: non
dei marinai, / il canto delle sartie al vento. 10. intr
, persuadendomi che le condizioni, ch'io al cortigiano attribuisco, tutte siano in me
né possiamo noi consentire per verun modo al n. a. ove egli si persuada
di poter occupare e travagliare ed impedire al re qualunque aiuto gli potesse venire dal
delle strette di calliano, alloggiamento intorno al quale si era persuaso, per la sua
i-135: lucia non si vuol persuadere al matrimonio di sorpresa, e pensa al
persuadere al matrimonio di sorpresa, e pensa al filo che ha il padre cristoforo.
prose fiorentine, iv-2-129: lasciamo al presente le conjetture della propinquità di fiesole
; metodo non costrittivo per indurre altri al comportamento voluto o a dare l'assenso
diviene principio e genio del secolo, al quale esempio, dopo il successo,
ficino, 5-131: giosefo narra che al tempo di felice, procuratore della giudea,
i già per loro medesimi riscaldati animi al male. bruno, 3-876: queste non
queste ragioni e persuasioni, come non al tutto mal considerate, qualche effetto nell'animo
michelstaedter, 125: la lingua arriverà al limite della persuasività assoluta, quello che
più ricchi di lode e di ammirazione al suo partire per la scuola degli studi
'nganno a risarcir tela d'inganno / contro al suo gran desio. stava pendente /
: tanto più è necessario metter pensiero al presente, quanto l'opinione del dominio temporale
, se non possono da sé arrivar al vero... e son pronti alla
anche se cinica, senza gingillarsi intorno al brutto con virtuosità di lungaggini.
bembo, 10-iii-414: giulio medesimo era persuasore al senato stato di torre a cesare la
esecutore de'suoi consigli. -tentatore al male (il demonio). s
altra cosa di questo male che appartiene al diletto della carne, conciossiacosaché di cotali
: erano a delia cari tai fiumi; al grand'arco divino / porsero i lidi
gettate, / se oggi sì franco al pulpito oratorio / sbalza il nostro dottor,
v-18: chi era sì pazzo da rapire al piacere le brevi ore furtive appena sfuggite
piacere le brevi ore furtive appena sfuggite al sospetto del tuo geloso marito? mi
di buon mattino, all'alba, al sorgere del sole o quando è ancora
diatessaron volgar., 296: gesù andò al monte uliveto, e poi molto per
tempo, / tal che s'i'arrivo al disiato porto / spero per lei gran
ultimo passo de la vita mia, al quale conviene che per tempo o tardi
1-45: se 'l consilio serà dubio o al dicto o al facto che pertegna,
consilio serà dubio o al dicto o al facto che pertegna, sempr'è da tacere
avevano bisogno, e le cose che pertinevano al vivere. -essere di competenza.
amore che... la vòlse al suo servicio apresso lei.
: la beneficenza pubblica, affin di recare al mondo spessi e abbondevoli frutti, dee
: ché non miri a'tuoi posteri, al destino, / alla speranza del tuo
posteri, e sarebbe di grand'utile al mondo che gli uomini empi fossero privi di
). stor. posteriore, successivo al fascismo. montale, 18-140:
questa, pubblicato nello stesso volume, al termine dell'opera stessa (ma, più
3-v-1982], 7: nella postfazione al volume l'anonimo si paragona a chi mette
plur. m. -ci). posteriore al periodo di fidia. soffici,
. anche questa volta di una reazione al classicismo drappeggiato, impersonale, della scultura
di fenomeni che avvengono nel fiore al termine della fioritura o subito dopo
. m. -i). successivo al periodo dominato politicamente dal generale francisco franco
generale francisco franco (1892-1975) o al regime da lui instaurato in spagna.
, agg. generato o nato successivamente al primogenito; cadetto. boccardo, 2-1041
benissimo ch'essi hanno bisogno di pensare al loro avvenire e di prepararvisi con assiduo
). postgiovannèo, agg. posteriore al pontificato di giovanni xxiii. pasolini
maconi, vi-59: ebbi., al postiàio una tua lettera fatta a dì
, / e con gli spron fin dentro al corpo passa / e tutta la posticcia
la postiza mi calai in mar ed andai al scoio di credaran. giovio, i-120
de'popoli, fé spiccare il capo al simulacro di giove capitolino e surrogarvi il suo
ch'alte gite in pettinata / grondante al tergo zazzera posticcia, / sì che quasi
di guanti, gli stavano sempre avanti al petto unite in orazione e legate colla
nievo, 3-14: delle posticcie magnificenze al pari che
granucci, 2-158: il notaro, fattosi al letto vicino, domandò al padre posticcio
, fattosi al letto vicino, domandò al padre posticcio se e'si contentava di ritrattare
uno squarcio nel quale mantiteo si rivolge al fratello posticcio e gli fa un'ammonizione
1-i-281: i cittadini si prostravano dinanzi al posticcio imperatore, in atto di adorazione,
una cornice di pietra che girava intorno al cortile ed appresso a quella una conserva
che si può, vien sempre tanto inferiore al marmo e tavola che arà dietro che
, i-133: innanzi che si presti denari al padrone della nave o legno, sì
dove si coltivavano le piante giovani fino al tempo di trapiantarle; vivaio. sacchetti
poggiavano gli scalmi dei remi, ma al tempo stesso fungevano da passerelle laterali e
, 1-133: quello che sta a canto al vogavanti, si chiama posticcio, l'
, 15-2-57: rovinò in capo [al sacerdote] una bottega d'un mercatante:
. -scherz., con riferimento al mondo ultraterreno. fogazzaro, 13-233:
eufemistico). savinio, 22-177: al posticino, 'où le roy avoit sa chaise
querele che i nuovi programmi non lascino al manzoni che un posticino risponde: -
posticipataménte, aw. con ritardo rispetto al tempo prestabilito. rebora, 3-i-281:
, agg. compiuto in ritardo rispetto al tempo consueto o stabilito o dovuto.
. ant. addetto alla raccolta o al trasporto o alla distribuzione della posta (
. ghirardacci, 3-46: condotto al luogo ove doveva morire, ecco un
f. frugoni, vii-434: s'affollavano al varco inferriato a chiedere con istanza tumultuosa
teneva una stazione di posta, provvedendo al cambio dei cavalli. mattio franzesi,
per la... mancia / data al postiere. adr. politi, 1-512
documenti della milizia italiana, i-28: al tempo d'esso remore o vero armata,
que'd'entro ch'erano usciti fuori al badalucco, e cacciandoli, co.
i quali dalla porta della città fino al louvre sonarono sempre i loro comi sì
mi tolse a'miei sogni per farmi risalire al mio posto. carducci, iii-27-137:
tela senza spendere in lardo. fratello, al correre di queste poste tu mi sarai
alla caratteristica giacca dai bottoni dorati e al cappello a cilindro, spesso adorno di
valentuomini, che compilarono le postille marginali al suddetto testo della crusca, spiegarono la
2. dir. aggiunta scritta in calce al testo di un documento, eseguita prima
preesistente; disposizione innovativa. - anche al figur. peri, 4-89: sommerte
figur. peri, 4-89: sommerte al giogo suo castella e ville, / e
calzabigi, 179: non fu sì atroce al secolo vetusto / la proscrizione di mario
rezasco, 838]: debbino gravare al libro della postilla il valore e stima di
contemplano e vetrate, / ci pensano al futuro: capofitti nel poi, /
'ntronava il cervello; / e sanza fare al testo altre postille, / marsilio rovinò
roncaglia, 1-10: -domizia, io cedo al tuo parlar dolcissimo: / faciàn ciò
sigilla. magalotti, 7-80: tornando al codice: per risparmiarvi brighe, vi
numerosi ai suoi tempi, e in postilla al suo libro fa stampare il supposto taccuino
] ', in quanto annotazioni apposte al testo scritto. postillare, tr
viani, 13-106: d maestro consegnava al discepolo alcune poesie manoscritte inedite e voleva
gozzano, ii-273: un giorno, al chiuso, il pedagogo fiacco / m'
la scolaresca muta che si tedia / al postillare lento, sonnolento. 2
il terreno] così smosso riposare sin al suo tempo, perché con i freddi e
inverno. -piantagione. note al malmantile, 1-51: il diavolo colle sue
, pome trenta all'ottobre e trenta al marzo. 4. ant.
m. -t). pittore ascrivibile al postimpressionismo. soffici, v-5-107:
(cioè nel primo quarto o, al massimo, nella prima metà del cinquecento
bisogno della concentrazione e della direzionalità come al tempo dell'industrialesimo. p. portoghesi
lasciò cadere in grembo ad annarosa, seduta al solito posto sulla pietra del portone,
, gli è andato incontro e ha lasciato al mio posto la mia parte di corrispondenza
del nemico, di ogni capacità giuridica, al suo ritorno in patria veniva reintegrato nella
che fosse morto libero e cittadino, al fine di riconoscere efficacia al testamento redatto
cittadino, al fine di riconoscere efficacia al testamento redatto prima di cadere prigioniero.
che scampi da mano di nemici e ritorni al primiero stato della libertà,..
cui confronti l'autorità revocava la messa al bando, la condanna all'esilio,
rimessi tornare alle loro primiere ragioni ed al pristino stato. longo [il caffè
le con carattere di conclusione, da eseguirsi al termine di una rappresentazione teatrale o di
), e ciò per indicare come al 'pathos'della perdita del senso, della
modernità come era della storia, quanto piuttosto al concetto di 'moderno'come categoria dello spirito
poi dalle avanguardie storiche novecentesche; rispetto al modernismo artistico, il 'postmoderno'si presenterebbe
si caratterizza non solo come novità rispetto al moderno, ma anche come dissoluzione della categoria
ad armare le genti, e trasse catuna al suo segnore, là ove vedevano poste
prende, / mentre per sacra fama al mondo noto, / ch'orientai contra le
che cominciò a lodare il signore, al vedere portato cristo nel tempio e posto fra
: l'elezione... appartiene al senato di polonia e di lituania uniti
tutti è, che il nuovo sermento al nuovo per tagliatura s'aggiunga, tagliato
voglion che [la menta], posta al luogo donde / si nasce (sia
-appiccato (il fuoco). - anche al figur. duodo, lii-15-219: queste
la padella frigerà con l'olio posto al fuoco, si butterà dentro un poco di
rugiada rissoluta: e perciò, posto al sole, dipinge nel muro i colori
i quali, per le molte accuse poste al tempo che regnava nerone, erano molto
reità e malvagità delle azioni, convien risalire al principio supremo della moralità da noi posto
si procedesse per quella fallacia da meno conosciuto al più conosciuto, ché allora non si
come già tutta posta, in conformità al modo di pensare del naturalista, ma
aggiungono... gl impedimenti posti al matrimonio di don pietro in soggetto di
. nei scaltri e prestabiliti ostacoli posti al lavoro non veggono chiaro le intenzioni e
se vogliamo che l'espressioni siano assortite al sentimento, nel che è posta tutta la
s. gregorio si legge che, posto al partito per uno picciolo suo peccato,
sì in preda, o figlia, / al tuo dolor, ché tosto in gaudio
prima a se stesso la limosina che al prossimo posto in eguale bisogno. cesarotti
e imparziale e disposto a render giustizia al vero merito d'un cittadino. di
è quello dono che salomone, veggendosi al governo del populo essere posto, chiese
ammette e riceve le cure ragionevoli, cadrà al postutto nelle cure non ragionevoli. ciaj
pose, per ostar come poteva meglio al nemico, in mezo alla folta de'
e quattro baci, poi ciascuno ritorna al suo posto. svevo, 5-19: bisognava
. « cercate qualche cosa? tornate al vostro posto, insolente, impaccioso!
; è ormai convenuto che devo restar al mio posto. -tana o nascondiglio
madre sta così sonnacchiosa, va strascinandosi sopra al ghiaccio ed esce dal posto.
. cecchi, 6-245: il salone, al primo piano, è capace di cinque
spalancati. palazzeschi, 3-107: ci mettevamo al posto, in platea, e finché
messi a sedere i commensali, ognuno al suo posto, cominciò una musica istromentale
: un tovagliolo e un piatto di maiolica al posto d'onore, per don abbondio
sonnaz aveva altro da fare, seduto al posto d'onore sul canapè, accanto
, interrompeva l'alunna, la rimandava al posto. sbarbaro,
coperta in mezzo agli schiavi; quanto al vitto, dovevamo contentarci di un pan biscotto
e la città del capo, portano tutt'al più una ventina di passeggieri, mentre
(posto guida) o sugli aeromobili al pilota (posto di pilotaggio) o
nelli, 54: seguitando il lavoro fino al sommo dell'arco, va crescendo la
colonna massimiliana, ch'io feci porre al posto del '58 e che fu abbattuta
mi sarò riposato due giorni, rimetterò al posto i libri. pirandello, 8-862
vecchia serva negra avrebbe rimesso il vaso al suo posto, sul davanzale; appunto
mi provavo ad immaginare tali statue assise al loro posto nella necropoli, sulla soglia
posto per ogni cosa e ogni cosa al suo posto... hanno patito troppe
un 'posto asciutto'. -area adibita al parcheggio di un veicolo o che può
della disgregazione; ho trovato un posto al parcheggio ma tra due ore dovrò scendere per
passo e altrettanto profondo e condurlo giù al margine dello 'stano'per altri dieci metri
le sue labbra non erano ancora tornate al posto che don abbondio, lasciando cader
sessuale). betteioni, iv-193: al lindelli... era passato il bruciore
primo agosto, / avremo, come al solito, la fiera in questo posto.
vino del posto. -posto al sole: possedimento coloniale di una potenza
dal cancelliere von bulow in un discorso al reichstag per indicare la concessione di chiao-chou
, chiedeva per la germania il 'posto al sole'e la conquista delle altrui colonie
, anche noi, di 'un posto al sole', caro mio. e tu e
nostro duce ce lo dà, 'il posto al sole'. -scherz. posizione di un
ad alcuno dei miei colleghi un posto al sole. gobetti, 1-i-581: non è
essere riconosciuti, per conquistare un posto al sole. -piccola proprietà fondiaria,
qualche giocatore, e la sera magari al cinema. -botteghino o ricevitoria del
la loro merce, si erano fermati innanzi al posto di lotto. -bancarella.
il pensionato era andato a soffiare tutto al posto di polizia. bacchelli, 2-93:
legittimamente, in cotesto 'excursus'; che insieme al suo nome, benché, s'intende
brevetto a garanzia / di 'un posto al mondo'(che farebbe ridere / anche
. casti, 8-73: se il saggio al suon di lusinghiera lode / (poiché
tutti i posti sono occupati, ma al segretario di stato non manca modo di sgombrarne
, 351: invano ti sforzi a spiegare al postulante che quell'istituto, che quella
arrampicano per il 'posto', la raccomandazione al concorso. - con la specificazione dell'
che aspirava, colla sua mediazione, al posto di segretario. faldella, i-4-133:
; potrei forse far l'impiegato straordinario al ministero d'agricoltura, giacché l'ala del
testi, 3-540: scrivo di nuovo al signor almirante, pregandolo di dare a
sottufficiale e militare dell'equipaggio deve recarsi al comando, dato con la voce, col
: si rimproveri... ancora al podestà di aver visitato i posti. amari
non poco più giù la guardia, che al veder dei nostri abbandonò subito il posto
nostri abbandonò subito il posto e fuggì al monte. l. melzi, iii-2
, iii-2: dopo esser le compagnie arrivate al luogo della guardia, deve il tenente
il tenente della compagnia ch'esce riferire al tenente della compagnia ch'entra tutto quello
molto forti, fecero cadere in pensiero al chimelniki che non fosse d'avventurarsi all'
tre anni. -abbandono di posto davanti al nemico: abbandono del posto di combattimento
come delitto militare). - anche al figur. bocchelli, 1-ii-530: l'
, equivale a un abbandono di posto davanti al nemico. -posto di combattimento
. 1. -ai vostri posti, al posto!: comando alla voce impartito
di me, pur presumendo molto più. al posto delle due luminose virtù, voi
versato dentro della salsa di pomodoro, al posto dell'olio. pasolini, 1-254:
e mezza no, con delle tende al posto degli infissi. -al posto
(col sole!) che foste voi al mio posto. buzzati, 6-324:
cattivi, adesso capisco tante cose, al posto della laide io te ne avrei fatte
è affidata alla forza, mi sento al mio posto, e scopro con amore l'
senza pietà chi non prende ancora parte al banchetto. fenoglio, 170: d
, tutti i suoi alibi precisi fino al decimo di millimetro, avevano lo straordinario
pare che più non abbian la testa al posto. c. e. gadda,
con quella raggera di fili d'oro sotto al bambino., paglia al presepe,
oro sotto al bambino., paglia al presepe, luce della divina scaturigine.,
col dito. mi pare ch'ei sia al tuo caso. se ti piace, non
squisito di superiorità e di gentilomismo mette al suo posto l'awenturiero. fanzini,
soldati, 2-445: telefonò di nuovo al tenente pilade della paramount: dicendogli che
a milano potrei forse, lavorando 12 ore al giorno, mettermi relativamente a posto
spacciandosi per cavaliere di gran portata. note al malmantile [1788], i-286:
posto per tempo sulle piattaforme, teste al muro e piedi verso binari.
sostituiti dall'austria. -stare al proprio posto: non essere indiscreto,
s. v.]: lei stia al suo posto e non metta bocca nei
o brutte secondo che stiano o no al posto loro. -stare in posto:
di cose dar giudizio, / che ascose al vostro intendimento sono: / entrar in
un'azione. pasolini, 7-71: al 'processo di peggioramento'e all''errore'
/ all''obbligazione'meno che meno. al 'sacrificio', forse, / se
paolo. come lascia la famiglia? quanto al tenerti il posto, sta bene;
. baldini, 12-38: baccano, al 30° km sulla via cassia, è un
malatesti, 1-138: posto che peregrino al giogo altero / passeggi alpestri colli, ispidi
croce, iii-25-126: né io vorrò muovere al venturi contestazioni su quel ch'egli chiama
condizioni credo particolarmente accentate e quindi lunghe al medesimo diritto che quelle postoniche dei composti
nel cosiddetto patto dei 'tre re', al quale rese omaggio il partito imperiale,
caudale del peduncolo che collega l'addome al torace di alcuni insetti (in partic.
che concerne il postpliocene; che risale al postpliocene. -età postpliocenica: postpliocene.
logico e peripatetico: ciò che vien dopo al predicamento. = voce dotta,
in una costruzione). - anche al figur. simone da cascina,
accordo nella larghezza della laude postrema [al manzoni]. = voce dotta
gramsci, 6-271: dolciastra caricatura che al brio e allo spirito di don giovanni
, i-546: non porre la tua figliuola al postribolo, acciò che la terra non
rose educhi e viole, / ed al postribol de la vita chiami / divin
con valore aggett.): adatto al postribolo; postribolare. a leandro,
), agg. stor. successivo al concilio di trento (1545-1563). -
). postrinascimentale, agg. successivo al rinascimento. -in partic., nella
postrinasciménto, sm. il perioco successivo al rinascimento italiano; il manierismo.
postrisorgimentale, agg. stor. successivo al risorgimento italiano. -anche: che costituisce
agg. stor. il periodo successivo al risorgimento (fra il 1870 e la fine
. postromano, agg. successivo al periodo di piena espansione della romanità e
sm. insieme delle tendenze artistiche successive al romanticismo, di durata varia e con
e con forme anche contraddittorie, riconducibili al verismo o al decadentismo in letteratura,
anche contraddittorie, riconducibili al verismo o al decadentismo in letteratura, al naturalismo o
verismo o al decadentismo in letteratura, al naturalismo o all'impressionismo in pittura,
naturalismo o all'impressionismo in pittura, al sinfonismo e a certa esasperata coloritura della
che... voleva reagire al post-romanticismo e all'impressionismo con un deciso
fatto giustizia e demistificato l'estetica connessa al precedente sistema. pasolini, 13-127:
. -ci). letter. successivo al tempo della piena espansione della ricerca scientifica
. m. -ci). successivo al periodo scolastico. - anche: extrascolastico.
. m. -chi). successivo al movimento studentesco e popolare sviluppatosi alla fine
). -sm. chi ha partecipato al movimento del sessantotto (e ha continuato
. -i). letter. successivo al simbolismo; che ne supera la poetica
vive e opera in un periodo successivo al simbolismo. - anche sostant.
. m. - *). successivo al corso politico e alla sistemazione ideologica del
. -i). letter. successivo al surrealismo; che ne supera la poetica
vive e opera in un periodo successivo al surrealismo. - anche sostant.
, agg. medie. situato posteriormente al tarso delle palpebre. = voce dotta
i-513: il divin personaggio, che penetrava al cuore del postulante [pietro],
not.: presentavasi il nuovo postulante al gravissimo consesso de'dottori sedenti sulla scena
sacerdote recitava le litanie dei santi sino al versetto 'ut nos exaudire digneris'esclusivamente.
di canonizzazione presso il tribunale competente e al quale spetta di istruire il processo,
ricevere. tesauro, 6-23: al genere deliberativo, oltre alle [lettere]
3-123: capitoli, postulazioni e supplicazioni al serenissimo in cristo padre e signore il
e de'seguenti imperadori, fu guidato al miserabil passo da certo punto di onor
! dà così poca noia! non togliete al poeta morto la vita che egli a
che rimane / sulle piccole isole / postume al giorno tra le scogliere in ombra già
postumo per carlo alberto un'arme d'opposizione al successore regnante. carducci, iii-4-338:
ed ha tutti i postumi onori dovuti al suo grado. bocchelli, 2-xxii-222:
argomento, almeno finché egli restava ancora al mondo e la sua opera non veniva
terapia chirurgica o incruenta (per lo più al plur.). panzini,
panzini, iv-534: 'pòstumo': più comunemente al plurale 'i postumi': nel linguaggio
perché le sembri di dare così più eleganza al suo dire, continua, specialmente con
. postunitàrio, agg. successivo al compimento dell'unità politica di un territorio
, 4-ii-430: quanto poi alla contentezza e al soddisfacimento che provano quegli isolani dentro alle
4-97: sapevamo così che c'erano al mondo il tago e le ande, il
veduta. bizoni, 85: in mezzo al claustro vi è un cristo all'orto
scoglio è sempre rivolta dal monte della rosa al mare, giacché formano elissi più o
letter. soltanto nelle espressioni a, al, in, nel postutto: alla fine
tanto inanzi andai / che io vidi al postutto / e parte e mezzo e
dicer male altrui, sanza casgione, / al postutto, vi dico, non m'
non ritornano alla luce della verità, al postutto saranno condannati alla pena eternale.
sta'fortemente pur con buon animo, ed al postutto l'angelo che ti guarda farà
te il soperchio temere. e da te al pustutto caccia queste doglienze che tanto ti
.. quanto quella poca se sia, al postutto ella è la ultima parte de
g. g. belli, 402: al postutto non sembra disdetto il pensare che
. guerrazzi, 1-669: la francia al postutto si sarebbe rimasta...
sempre sperare: perché il popolo, al postutto, è il terren buono, il
terren di lavoro. imbriani, 3-229: al postutto nessuna donna, credo, potrebbe
per moglie mia. giacosa, 100: al postutto, facesse a suo piacere.
venti volte le scarpe, non avea raccolto al postutto, sui 'campi dell'onore'
mio berretto. de roberto, 9-76: al postutto, il sapersi arbitro di sé
governo. / -non m'illudo, e al postutto / neanche avrebbe torto.
che la fede altrui data si debba al postutto servare e ferma tenere. novellino
venne un giorno in pensiero di volere al postutto sapere quanti fossero i sudditi suoi
,!... / fallir dovria al postutto / e regnar non dovria /
che i santi dicono e perché vogliono che al postutto il malo exemplo si sfugga in
me medesimo, la quale cosa è al postutto biasimevole a chi lo fae.
., 3-2 (73): scoperte al postutto le incantazioni dell'arte matematica,
sì presta vittoria di sì grande re quasi al postutto disfatto e di tante migliaia d'
, frati della piccola greggia, ma al postutto vi confortate. bel gherardino,
ha trovato, / disse: « al postutto io mi vo'maritare ».
amore delle meretrici sentiamo, diciamo che al postutto le meretrici sono da schifare.
quale de la concezione di cristo fu al postutto straniero. beicari, 5-71:
.. d'alcuna cosa non può chiamarsi al postutto sufficiente e bastevole a se medesimo
romanzare, quale io però non condanno al postutto. -in frasi negative o
e1 no s'è bon fiar al pestuto / en questo mundo puqolento e bruto
che ligario non fusse stato in affrica al postutto..., non si converrebbe
, che tu hai, non ti debbia al postutto dolere. storia de troia e
ii-73: sopra tutto vieto che non vogliate al postutto giurare né per cielo né per
ragioni), nulla è la gloria al postutto. s. bernardo volgar.,
, 11-14: senza la buona volontà al postutto niuno si può salvare: e con
salvare: e con la buona volontà al postutto niuno puote perire. giovanni da
ad acquistare fama; quanto alla sapienza al postutto niente vale. fioretti di vite
, 6-412: debbe il monaco essere morto al suo prossimo, acciocché quello in alcuna
suo prossimo, acciocché quello in alcuna cosa al postutto non giudichi. b. davanzati
b. davanzati, 3-12: dicendo alcuni al postutto non esser punto di vóto nella
. nievo, 1-59: non bisogna al postutto prendere ad immegliare le condizioni de'
, i-257: noi non potemmo intenderci al postutto. fogazzaro, 2-115: pensò che
postutto. fogazzaro, 2-115: pensò che al postutto non era sicuro di rinvenire la
lontane, ch'ogni cosa aggrada / al desìo sitibondo. pantera, 1-274: altri
n'esca dolce, potabile e grata al gusto. lubrano, 1-64: l'acque
cosa insieme e diasi in modo potabile al cavallo. salvini, v-1-3-2: alcuni chimici
tenuto fino a mezzo giorno a rinfrescare al sole sulla groppa del suo cavallo,
- anche: tessere accettabile, sopportabile al bere. viani, 14-159: quando
gli arnesi del giardiniere, dalle cesoie al potaiolo. vocavolario di agricoltura [s
plinio], 541: talasseglie nasce appresso al fiume indo e per questo è ancora
per questa cagione deve esser il potaménto al più che sia possibile nel nuovo.
mente '[erba che vive] vicino al fiume', comp. da 7tota|aó <;
, potrà bensì il pratico giardiniere dire al garzone, nell'atto di fidargli il pennato
a vino, lo che segue ordinariamente al sesto anno, si consegnano al contadino.
ordinariamente al sesto anno, si consegnano al contadino. -potare a comettame
fi secondo anno farai il simile, quanto al lavorarle [le vigne]..
: ciò visto, / balza ippoloco al suolo, e lui secondo / spaccia l'
ricchezze. fra giordano, 1-101: al tempo de'santi e degli apostoli..
del corpo proprio. -ridurre al minimo un'attività. jovine, 5-243
volte / all'anno / mi richiamano / al segno. moravia, 18-387: io
'vaso'e asch 'cenere', con riferimento al modo di cottura dei vegetali o a quello
, lucente nel massimo grado, e simile al falso argento quando sia guardato attraverso l'
fuso; ma trattone fuori e posto al contatto dell'aria, si appanna subito,
micromesistìus o gadus poutassou), simile al merluzzo, ma dotato di tre pinne dorsali
umbria... ogni olivo ha al suo piede come una spoglia deposta il
cadiamo divisi da te com'aride foglie al soffiare del vento. deh, non isteriliscano
amo que'miei quattro olivi, / che al potatoio (sono molinelli) / gridano
, agg. letter. che si riferisce al bere; potorio. -anche sostant.
]: 'potatorio': che si riferisce al bere: 'capacità potatoria *.
sue funzioni, dalla fine dell'autunno al cominciamento della primavera. -potatura verde
, 254: ci mettemmo in cerchio attorno al focolare terreno, dove delle potature d'
.. dicesi altresì del tempo acconcio al potare. 4. figur.
scalzeranno [i gelsi] due braccia intorno al gambo, a tal profondità da ritrovar
se 'n va per potasone! chiose al 'de consolatione philosophiae'[tommaseo]:
. velenosa o magica. chiose al 'de consolatione philosophiae'[tommaseo]: in
hanno procurato di far credere... al papa che l'imperatore gli voleva levar
divenne ben presto potentato italiano, leva al movimento politico, economico, artistico della
oligarchia] il figliuolo succede nel governo al padre..., di più vi
barone e signore, benché minimo, quanto al temporale la estimava poco [la chiesa
, 1-465: d re subbito scrisse al duca e agli altri potentati d'italia che
iii-91: per bel exempio el cielo al mondo mostra, / e maxime a signori
. marino, 10-60: vedigli [al tempo] assiso a'piedi un potentato
ne andò [il soldano] a butar al chabon con tutto el suo campo,
cittadini nobili e potenti che sodavano per grandi al comune. giovanni dalle celle, 2-25
dopo l'altro si gloriavano di morire al servizio di sì potente signore. leopardi
loredano, 2-ii-135: puoi dar merito al disprezzo, sollevare l'umiltà, come
carca; / ma so ancor che al potente / palpita oppresso il cor /
/ ma tra i pastor devoti, / al duro mondo ignoti, / subito in
. bini, 1-69: cosa importa al potente che esista un povero di più o
indiano, mandòe ricca e nobile ambasceria al nobile e potente imperadore federigo. boccaccio
in processo di tempio aiutate e favorite al possibile da'potenti d'italia per addormentare
conteneva il manifesto queste precise parole: al nome del pontentissimo dio re de're
furia o dove / ritrovar potrai scampo al tuo periglio? gualdo priorato, 3-ii-30
e ostinata, il cardinale mazarino ordinò al conte dell'estrades, luogotenente generale nella
d'un'altra altrove,... al vedere impoverir gl'italiani tra l'abbondanza
di san marco s'inginocchiano piangendo innanzi al popolo di venezia e lo salutano solo
nimico, che le bagaglie andassero a'passar al ponte di altemborgo, ch'è a
: dovendo io pure in qualche guisa palesare al mondo il mio riverentissimo desiderio di non
, sincera, senza caricare la colpa al compagno, era potentissima a placar tira
, / e fan dubbia contesa entro al suo core / duo potenti nemici,
figlio. questo potente lavoro piacque assai al pubblico del teatro nuovo. calandra,
scoppia in occasione della morte, davanti al morto; una poesia dura, potente
governamento e la guardia di quella terra al comune di firenze. boccaccio, iv-27
il monastero] a mantenere 200 calogeri, al presente gli ne sta solamente 40.
lo stomaco loro si faccia meno potente al digerire, non vogliono per ciò scemare
fautore di negretto, pronto e potente al male,... con molto numero
l'eccesso delle compre sulle vendite, al quale non è potente di soddisfare il
foglie potenti d'agave. -atto al coito e alla generazione. libro di
mole; / volger potente il guardo al par del sole / e portéir d'alma
, e in atto modesto teneva chinate al petto le potenti pupille. comisso, 12-122
imponente, ben costruito. - anche al figur. fausto da longiano, iv-173
acqua, incontanente bollìa sì come fa al fuoco. boccaccio, dee., 5-1
. prov. monosini, 355: al più potente / ceda il più prudente.
mano annaspava sulla custodia della rivoltella appesa al cinturone e con l'altra scosse potentemente
essere onesti e senza vacche, sicché poi al tempo suo a generare più potentemente intendano
, 1-695: solo essendo potentemente avvinghiati al proprio secolo si diventa eterni!
assemblea, sono grandi fatti che ristabiliscono davanti al governò italiano, davanti al consiglio supremo
ristabiliscono davanti al governò italiano, davanti al consiglio supremo e davanti al mondo 'la
, davanti al consiglio supremo e davanti al mondo 'la realtà ineluttabile'. 7
secolo xviii. savinio, 12-19: quanto al ritorno di giuditta dal campo di oloferne
orti, ciascuno attaccato da per sé al suo picciòlo; la radice di fuori è
tozzetti, ii-459: unisco la tormentilla al genere delle potentine..., perché
cotanto fidi / ch'a natura ed al ciel cangiar fai stato, / togli al
al ciel cangiar fai stato, / togli al tempo il passato, / fa'che
passato, / fa'che, per cosa al mondo ed a dio nova, / chi
.. egli trovò dal maggiore infino al minore generalmente tutti disonestissimamente peccare in lussuria
o in altro, che è correlativa al concetto di atto, inteso come realtà
sua [di dio] parvenza / reflesso al sommo del mobile primo, / che
. de la potenza attiva non raggionando al presente, dico che la potenza che significa
confirma la virtù ed efficacia, anzi al fine si trova che è tutt'uno ed
filosofo né teologo che dubiti di attribuirla al primo principio sopranaturale. pallavicino, 1-93
/ atto d'ogni potenza: aggiro al tomo / de'miei cenni il destino
è potenza spettante all'anima, non al corpo. genovesi, i-xxxni: stimo
naturali come il più debole ed esposto al maggior pericolo di soccombere alle forze avverse
l'uomo è composto di quattro elementi quanto al corpo e di tre potenzie quanto a
bontà per la porta della potenza appetitiva al core. <. qualità,
sé singolarmente riceve, come, e quanto al corpo, sanità, lunga vita,
considerare la sua grande e subita potenza al male. -ciascuno degli attributi di
iv-1-588: io rimasi giorno e notte al suo capezzale, sempre vigile, tenuto in
se adimandassi perché l'ecclesia hae appropriata al padre la potenzia, al figliuolo la sapienzia
hae appropriata al padre la potenzia, al figliuolo la sapienzia e allo spirito santo
infernali e alla loro capacità di tentare al male. giamboni, 10-87: i
bibbia volgar., v-453: confessate al signore, per ch'egli è buono
parràgli più forte che l'aceto / al saracin. cito lini, 253: sotto
inverso lei? -attitudine del maschio al rapporto sessuale completo e alla generazione (
basta a placar vulcano né a rimediare al suo difetto, se non nettunno, che
doi vene ne le tempie vagliono contra al dolor delle orechie, effusion de lagrime
spiriti li quali sono ordinati da la natura al generare. documenti sul parentado medici-gonzaga,
, 302: vedut'ò per contastare / al vento, perch'à potenza, /
, alla gittata e, generalmente, al calibro). guido da pisa,
riscaldarsi, esser leggiera e facile ascendere al ventre inferiore, il che fa per
. la farebbero ben presto adatta anco al linguaggio delle scienze e delle arti.
la cui grandezza e potenza era sospetta al popolo, e si bandivano per dieci anni
si è trovata finalmente una nuova isola al nord dell'europa... dove
leggi, potenza ai magistrati, violenza al cielo, con volerti fare da te
appunto come voi comandate ai vostri bovi, al vostro asino. 16.
di sicilia, oltre all'altre donne al nostro tempo, è famosa per nazione,
che non si confà allo isterico, perdoni al dolore mio. castiglione, 474:
sono maggiori, cotanto più portano di pericolo al loro cascamento? leggenda aurea volgar.
spezzansi ingiuriosi legami stranieri, si abbatte al di dentro una viziosa macchina e in
: perì miserabilissimo, perché pensò solamente al modo di sbrigarsi d'una potenza mal affetta
, -11-12: minacciati da sorde cospirazioni al di dentro, da un esercito d'
dentro, da un esercito d'intervento al di fuori, avendo, sospetti com'
. xix anche agli stati uniti, al giappone e all'italia, dopo il
alla francia e alla cina, cioè al gruppo privilegiato, nello statuto delle nazioni
africa, e per conseguenza non sarebbe al livello delle grandi potenze, né manterrebbe
la ospitalità dell'imperatore tedesco in roma al quirinale. -potenza marittima: v
da l'obeidenza. fazio, ii-5-18: al tempo suo la umana semenza / vita
avere appello. guicciardini, 2-2-48: al tiranno dispiacciono tutti gli spiriti eccelsi,
ojetti, i-750: ciascun vescovo si volge al popolo, stringendo nella sinistra, come
forza inerte della tradizione e devon poi al primo urto cadere: me ne sa
il medico è una potenza quando si trova al letto di un ammalato. moretti,
-necessità. anonimo, i-538: al disio, essendo prossimano, / da lei
le draglie 0, intessute con il funicchio al modo solito per compartire il peso alle
in ciò che muove o che resiste al moto per avere il suo effetto. v
in moto e farla operare in opposizione al peso che chiamasi resistenza. b. croce
macchina, perché la potenza, applicata al manico de, descrive un gran cerchio
bisogna ch'ella faccia uno sforzo eguale al peso. carena, 1-184: in
una forza (e si misura in erg al secondo nel sistema c g s,
sistema m k s, in chilogrammetri al secondo nel sistema pratico).
ai marinai spetta una parte ciascuno, al nocchiero una parte e mezza. alvaro
specificazione della condizione di volo (potenza al suolo, di decollo, in quota
di lugano si scoperse nel 1858, al contatto d'una eruzione porfirica col granito e
compiersi alla velocità di almeno 300 m al minuto. 34. marin. cavigliera
e fornita di puleggia che, fissata al bordo di un peschereccio, serve a
il prodotto di due o più fattori eguali al numero stesso, ossia, come suol
o a alla potenza seconda, o al quadrato. t. regge [« stampa
. cattaneo, 7-27: volendo, oltre al quadro mostro, fare il triangulo,
che si desidera aggrandir la figura e dentro al maggior quadro si causi il circulo e
maggior quadro si causi il circulo e dentro al circulo la figura desiderata. 6
l'amplificatore di un ricevitore può erogare al riproduttore sonoro (altoparlante, cuffia,
trovato dal duca d'atene un divertimento al popolo fiorentino nelle 'potenze', le quali
da una macchina frigorifera dal corpo sottoposto al raffreddamento, che si misura in calorie
e da quella utile, riferita solo al corpo da raffreddare; potenza frigorifera nominale
montale, i-165: artisti potenziali, giunti al primo bivio, hanno optato per la
posizione in un campo di forze esterne al corpo stesso. 5. gramm.
potenziale, perché sempre accenna potenza e attitudine al fare senza fare. che se facesse
vettoriale di forze conservative, grandezza corrispondente al lavoro necessario per trasferire una massa unitaria
determinato. -potenziale newtoniano: quello relativo al campo gravitazionale. -in un campo elettrico
ardigò, ii-253: i finalisti mettono al principio una preordinazione, non della natura,
buon volere dei cittadini, per sovvenire al paese in guerra. -potenza virile
e relativamente piccolo, non poteva permettersi al nuovo stato italiano. r. sandri
einaudi, 388: v'era, intorno al 1880, ima italia prevalentemente agricola,
. il rendere più forte o adatto al proprio scopo, il fornire maggiori mezzi
esigenza nel momento presente è quella di ridurre al minimo tutto ciò che nella relazione è
costruzione, è un « + 1 rispetto al sistema zoppicante n. e così l'
affrettato a rendere quasi irriconoscibili e potenziare al mille per uno. onofri, 12-40
potenzinterra: la dee venire da in capo al mondo, se mai non ha inteso
terra', probabilmente con allusione scherz. al secondo versetto del salmo in della vulgata
posi amanza ». iacopone, 9-9: al poder tuo t'arsomeglia, quigne spese
fann'uopo tosto, / però che al fatto mio il tempo passa, / onde
11-31: a dio, a sé, al prossimo si póne / far forza.
: state contenti, umana gente, al 'quia'; / ché, se potuto aveste
1-109: ben podemo condiscendere e satisfare al corpo nelle necessitadi e nelle sanitadi.
/ se l'arco ha in mano, al fianco la faretra, / giurar potrai
, 6-ii-243: s'avrebbe possuto sodisfare al desiderio di sua maestà. gemelli careri,
fare delle visite famigliari o per andare al passeggio della mattina: noi potressimo per
dalla fame unico schermo, / preda al flutto rovente. tommaseo [s
: quanti occhi gli diede [la natura al bruco] a che d'intorno /
poria mentire, / però ch'è sempre al primo vero appresso. niccolò del rosso
/ piccoli e grandi, per gire al passagio, / e fecesi sì grande
. b. casaregi, 188: al pover'uom che gareggiar non puote, /
la doloroza noia / ch'aggio dentro al meo core, / che non mostri di
della dolcenza, ch'io ne sento al core, / quando mi sembra la
tua ricchezza meno, / se ti tieni al mio freno / nel modo ch'io
di nuvol tenebrata, / non fece al viso mio sì grosso veìo / come quel
/ l'amoroso camin che gli conduce / al dolce porto de la lor salute.
, senza misura né regola: e, al punto a cui l'abbian lasciato,
alla forza fisica, alla gagliardia, al valore, alla capacità di resistere alla
: le mie braccia non possono più al telaro, non mi servon più manco a
aveva cinquantacinque anni, un orologio d'oro al polso... poteva, poteva
novella del grasso legnaiuolo, 26: al giudice pareva mille anni di spiccarsi da
i suoi vimi, / per somigliarsi al punto quanto ponno; / e posson quanto
: oltre quell'ara, / cari al vulgo e a'tiranni, ite, profani
d'espor la vita / per obbidir al suo divin decreto. tasso, 13-35:
suo destrier per più non posso / trabucco al fondo e portol seco adosso. d
de le parole restrinse la parte sensitiva al core, sì che di me nulla poteva
legno? / -altro non poti, ché al celeste regno / non piacque l'imo
colchi con la moglie (suol dirsi al mio paese). g. gozzi,
paura. fenoglio, 2-206: poi al sensale ritornò la parola, e sempre
pur a li occhi miei, / ma al mondo cieco, che vertù non cura
. ed egli sì si rilevoe suso, al più tosto ch'egli unque potté e
, sopra un bel destriere, / al suo teseo ipolita reina, / e più
chiara fantina, / emilia chiamata, al mio parere, / d'ipolita sorella
a diventare lucciola di sentirsi il fuoco al culo (pensate voi che animo era
-potessi ella! perché forse / mosterebbe al marito l'error suo. 11.
, 1-9-25: a quella bestia salta sopra al dosso, / la gola ad ambe
non si può più, si toma al buon gesù. ibidem, 316: chi
di soverchiar la strada / tanto quanto al poder n'era permesso. idem,
splende / che 'l tuo mortai podere, al suo fulgore, / sarebbe fronda che
-in senso concreto: insieme dei mezzi utili al raggiungimento di uno scopo. machiavelli
, 14-i-127: di poi li significherete [al capitano] in parte la qualità de'
cartaggine in su una barca e andonne al re antiocco. 2. energia fisica
fisiche o morali, abilità, attitudine al comando, maggiore anzianità, esperienza,
oblio, lo occupavano, lo eccitavano al godimento rapido dei piaceri mondani. e
di lei. -con riferimento al dispotico condizionamento che la passione amorosa (
altr'è in podere / di sangue, al mio parere, / ch'è caldo
liii-37: ben conosco che va la neve al sole / ma più non posso:
altrui, / va co'suoi piedi al loco ov'egli è morto. ariosto,
lombardia, tutto il resto d'italia al principio del 1800 stava in poter dei
possessione, / e ciò c'ha al mondo, in man tutto le pone
rucellai il vecchio, 12: giusto al potere tuo dona i beni agli uomini abisognanti
bisogno di pubblica lode né rende insensibile al disprezzo. manzoni, pr. sp.
crisi ministeriale, cara mia, sono andati al potere quelli
di presentare per le sedi vescovili ecclesiastici docili al potere. giusti, 4-i-287: un
, 4-i-287: un gran proverbio / caro al potere / dice che l'essere /
d'uomini che aspirano a trovarsi accanto al potere e in alto per aver modo
si mosse [annibaie] e venne al mio dolor disposto. storie postolesi, 1-256
: dopo il '70 la borghesia italiana venuta al potere (al rimorchio, come osserva
la borghesia italiana venuta al potere (al rimorchio, come osserva gramsci, delle grandi
quella dei deputati. ibidem, 5: al re solo appartiene u potere esecutivo.
civilmente responsabili del danno che allo stato al comune alla corporazione al semplice cittadino rechino
danno che allo stato al comune alla corporazione al semplice cittadino rechino le loro trasgressioni,
morale, o lasciar andare le cose al punto di mettermi al loro stesso livello
lasciar andare le cose al punto di mettermi al loro stesso livello? -potere
potere disciplinare nelle navi mercantili è affidato al capitano e nelle navi militari al comandante
affidato al capitano e nelle navi militari al comandante. -potere discrezionale: v
. con meton., per lo più al plur.: l'insieme degli uffici
delitti, i semplici fedeli possono ricorrere al potere gerarchico superiore della chiesa, implorando
centrali di uno stato (in contrapposizione al potere locale che è quello di regioni
, 5-213: ritornando quindi alla realità, al fatto costante e necessario di tutte le
come u sacerdozio individuale e privato dia al cristiano qualche partecipazione a'sette poteri sacerdotali
comunità generale (e si contrappone perciò al potere civile o politico o secolare o
chiesa) dall'inizio del medioevo fino al 1870, a titolo di sovrano temporale
17. dir. per lo più al plur. capacità di compiere un determinato
organo collegiale (specie se elettivo) al momento del proprio insediamento per constatare che
ma di conoscere quando e come giunge al potere per separare una generazione dall'altra.
cellini, 2-43 (378): comandò al suo amiraglio che comandassi a quei populi
relazioni cogli imponderabili. così, rispetto al calorico, i corpi ponderabili possono godere
e la luce non possono mai essere al tutto assorbiti, né trasmessi, né
ai lavori forzati d'inspezioni dalla sinistra al potere. faldella, i-5-191: a voler
sinistra,... quando non era al potere, servì di stimolo patriottico.
giudicare gli uomini politici aspettate che siano al potere. ojetti, iii-254: voi
, di attesa. noi siamo dei socialisti al potere. il fascismo è un sindacalismo
il fascismo è un sindacalismo socialista, al potere... dunque, gli
delle proprie forze o capacità; impegnandosi al massimo, facendo ogni sforzo possibile,
alcuna cosa / comandatemi che, giusto al mio potere, / io la farò,
professione equalmente operare..., al suo luogo mostrerrò tal cosa aver fatta.
ad assaltar donna di tanto merito, al quale per la picciolezza della sua fortuna non
fortuna non fia conceduto il poter giunger al segno. -di potere (con
. -l'immaginazione, la fantasia al potere: espressione diffusasi nel corso della
in qualsiasi altro posto, l'immaginazione è al potere. -montare a potere:
tutti dire sarebbe troppo lungo e oltre al mio podere. -oltre potere:
bianchi, et il seme di sapore al gusto acuto et odorato, inutile. sono
l'estemo ricavate in un'opera e adatte al passaggio dei soli uomini.
di la suprema potestà di capitan generale al marchese del vasto, il quale,
», assolutamente è falsa; e limitandola al vero senso, sono più le potestà
padrone di essa e doveva necessariamente accordare al medesimo la podestà la più estesa.
potestà e comandava ai piemontesi che obbedissero al governo temporaneo da instituirsi dal generale di
potestade. autoritade. -con riferimento al principio dell'origine divina di ogni autorità
popolo, e da questo è tramandata al principe. metastasio, 1-i-975: d'
prìncipi ricevettero da dio la potestà politica, al pontefice fu conceduta la sagra: se
altre soggioga e la quale fabbrica e innalza al colmo la universale teocrazia. bocchelli,
consigliata dalla fede religiosa e si volsero al papato. 3. autorità,
naturali o adottivi) che tradizionalmente spettava al padre e che poteva essere esercitata dalla madre
di divorzio, l'esercizio spetta esclusivamente al genitore a cui sono affidati i figli
alla patema potestà, non poteva negar al padre di fare quell'atto estrinseco. de
una certa ragione che... compete al padre sopra li figli legitimi e naturali
superiorità di qualunque altro più forte relativamente al debole. delfico, iii-504: la
l'autorità che la legge tradizionalmente riconosceva al marito nei confronti della moglie (e
, chiamate 'vjèstize', così vicino al male trovasi il rimedio, e vi sono
. carducci, iii-5-435: dal 1225 al 1250 la corte di palermo fu un vero
o divina potestà: anche con riferimento al padre nella trinità). rinaldo daquino
amore che non spira drittamente, opposta al primo amore, e la bianca e
vita in se medesimo, così diede al figliuolo ch'egli avesse vita in se
potestà d'instituire i sacramenti, che al pontefice non ha dato potestà né destituirne
di mandarli; ma se li ricorda al suo priore quando viene al capitolo li 'l
li ricorda al suo priore quando viene al capitolo li 'l potrà recare. giovani
grandissima differenza dal fare ima cosa pensatamente al farla mosso da ira. b.
'suoc tre rimorsi il tradimento usato al duca valentino; e gli altri due erano
munizioni, ma debolissimo di difensori, pervenne al secondo assalto, che gli fu dato
capace del regno; lisabetta erede, al pontefice romano ogni podestà in inghilterra e
parimente è data alla santa madre chiesa et al sommo pontefice vicario del celeste re.
ragion tenne la potestade, / dicendo al padre: « tua volontà sia ».
d pigliassero nel parlare, acciò d dessero al principe e in la potestà del rettore
in potestà del marchese di pescara appresso al quale morì non molti mesi poi.
l'animo del barbaro più all'onesto che al sicuro. n. secchi, 1-32
sua] in podestà e in cura al padre giovanni cursio, uomo di dio
i peccati ch'egd ha fatti dinanzi al battesimo e trae deda podestà del nemico,
] la podestà, / in soccorso al nostro sesso / necessaria è la beltà.
; / né giamai altra donna, al mio vivente, / nom pò di
la donna mia 'n sua potestate, / al primo isguardo ch'i'l'ebbi veduta
, in tal calamitate, / per sentir al fin morte con tal duolo! /
hanno paura le potestadi del cielo, al cui onore gli cherubini e gli serafini
principati e potestà; e l'appropria al verbo, seconda persona della santissima trinità
nel conoide biquadratico, il solido abc al solido dèe sta come il cubo quadrato
cioè la stessa potestà) di a c al cubo quadrato (cioè parimente alla stessa
a sua volta deriva da potine 'scaldino intorno al quale si chiacchiera, si spettegola'.
promesse terrene e temporali, fatte potìssimamente al popolo giudaico, sì come in esaia.
e necessario. gherardi, 2-i-101: al presente pur veggio tanto pericolo apparechiare a
si diverte a soffiar via sotto il naso al più piccino... i faticosamente
miglior poto non v'è di questo al mondo. -ciò che viene offerto dalla
, / per non truovar che pesti al suo mortale. ibidem, 474: vorrei
dilletto, / o alla vitella o al tenerin capretto? / perché so ch'in
. giraud, 1-226: potta che al culo demolì la sponda, / fornendo sala
linguacciuto, che facea del porta, / al regno anch'ei precipitò di pluto.
gli spiriti sono tanto eccitati e propensi al fraterno., un rimescolìo generale.,
che è proprio, che si riferisce al poeta e critico americano ezra loomis pound
alla sua concezione letteraria e filosofica, al suo atteggiamento intellettuale e politico.
no in una ed anche due volte al giorno si levano le fem
pastore e il cane stanno accosciati in faccia al tramonto. accademia senese degli intronati,
: 'alla poventa': a ridosso, al riparo del vento. = forma
ne infesta / che, per porsi al povento dopo un masso, / non
freddo arrostisce qualunche di loro non si reca al povento, partecipano del refrigerio che ristorano
lui. poveraccio! esser rimasto solo al mondo, dover farsi da mangiare da
dio manda sulla terra e lavorava fin al tramonto per risolvere il miserabile problema del
alla poveraglia del paese era interdetto l'ingresso al parco regale, ma tutti i giorni
, 1-vi-90: altri dicono, e al parer mio con più sentimento, dover
giudea / per far salir poi nui al dolce canto. donato degli albanzani,
i-149: a questo medesimo, sedendo elio al fuoco e cenando poverissimamente, i sanniti
onore, / sendo madre e figliuola al mio signore. michelangelo, 1iv- 349
che si vive poveramente con otto lire al giorno. leoni, 399: manin vive
/ ch'escono i cani a dosso al poverello / che di sùbito chiede ove
le volta e tomossi a dietro, et al poverello di gesù cristo nulla noia li
petto, almen lo scrigno, aprendolo al pari dell'intelletto, per ravvivar i
si caverebbe anche la camicia per donarla al primo poverello che gliela domandasse. graf,
domandasse. graf, 5-1024: verrebbe al mio uscio un cane, / oppure il
! un monte apena, / ché altro al mondo non ho che montealbano, /
, / s'io non descendo a guadagnarlo al piano. poliziano, orfeo, 11
-con riferimento alla piccolezza della terra rispetto al cielo. maestro alberto, 75:
era poverella. chiabrera, i-m-341: al fin mosso d'amor, franchezza invitta,
, e si vende dai soliti rivenditori al prezzo di 5 centesimi. smerciandone alcune
vi alcun che cavava l'elmetto / al suo figliuolo, al suo cognato
cavava l'elmetto / al suo figliuolo, al suo cognato o padre, /
spose..., se ci fosse al mondo un'altra poveretta buona e dolce
2-64: la poverina, a castrando maroni al fuogo, morì de morte repentina.
! poerini! chi sa che cosa diranno al paese! chi sa il babbo come
del naif, come maria antonietta al petit trianon, con alcune damine travestite da
). arbasino, 19-320: al national theatre britannico, dietro ogni
gran furore e con vani pensieri contro al principato romano coloro che si chiamano zelatori
persona, ecc. compone costrutti equivalenti al moderno uso sostantivato. codice dei
, filosofia: / dice la turba al vii guadagno intesa. g. ramusio,
gran bretagna nel sec. xviii, al tempo delle prime misure economiche a favore
serenissimi collegi e minor conseglio. -poveri al pevere: v. pevere, n.
volgari e poveri di spirito, eccetto al cardinal borromeo e il padre cristoforo.
la catenina di povero argento che aveva al collo. alvaro, 8-27: s'intravedeva
cura meticolosa e un povero lusso intorno al letto maritale. malaparte, 7-150: alcuni
l. donato, lii-6-389: conforme al merito dei cavalieri e alla volontà sua
aprì a fine febbraio -un dibattito interessante, al quale hanno finora partecipato renato barilli,
; riduzione del 'modo della definizione estetica'al 'modo dell'essere e dell'agire'e
ispira, nelle fogge e nei tessuti, al vestiario dei meno abbienti (per esempio
di genio, all'intendere duri, al credere difficili, poveri di doni di
bende sudicie che si è aggirato intorno al corpo durante tutta la giornata, ostentando
picciol momento e cammina sempre povero sino al colle della 'selva', ove riceve tributi
giuliani, i-389: dandogli due scosse (al crivello) la roba povera, il
nuvol tenebrata, / non fece al viso mio sì grosso velo /
coperse. tasso, 7-44: ecco (al fuggitivo alto soccorso) / sparir
di questi significati... si riduce al vago uso della parola 'giustizia'come coestensiva
cui tu lo meschi, per gli hegeliani al contrario l'ente puro, che rimarrebbesi
e sterile per la eternità, sposandosi al nulla, vedemmo poc'anzi che mutasi
questo povero ingegno non ponno dar soddisfazione al suo ricco giudizio. algarotti,
loro gravidanza né ad altre il tener al petto li suoi teneri fanciullini, ché
, v-1-352: non v'è nulla al mondo che sia più triste di questa piccola
ivan... io me lo ricordo al processo, era un pezzo di giovanotto
terra, / sai che far fronte al mio poter si attenta. manzoni, pr
una esistenza riconosciuta, una via schiusa al progresso, una rappresentanza, e un
proprietà e appartenente a povera gente o al comune. fogazzaro, 1-262: come
/ profonda del tuo treno / sommesso al cielo spoglio, / ai povero sereno
e la cucina, / fa tutto al modo d'allora. / pensa a tutto
, ii-335: mi pare che soltanto al cimitero, / protetti dalle risa e dallo
: il povero leopardi, forse per mostrare al volgo de'leggiucchiatoli, che si dichiarava
annoiato delle sua lungaggini, come sapesse al caso fare anche strofette, verseggiò così
sera al braccio / di povere tristezze le bambine /
trista, ma trista bene; l'affogò al primo colpo (quella gallina),
ci vanno in taxi i bigazzi? al massimo infiorano le biciclette, come dei
llui alcuno beneficio, / chi nasce al mondo con questo giudiciò: / che
colla ragione, è preeletto il male essere al non essere. firenzuola, 279:
; ma però dona un poco di pacienza al nostro guadagno, acciocché i tuoi genitori
animi liberali et umili a rimettersi pazientemente al volere di dio benedetto, non essendo
. monti, x-3-447: povertà che al misero / chiude le fonti d'ogn'
ma il senso che stasera vorrei dare al vocabolo è quello che gli viene dal
facendo, il marchese di mantova si proferì al senato, dicendo che, se egli
dal loro discorrere in quel tale italiano al discorrere nel loro dialetto. quanta improprietà
suo principio è anche assai acuto intorno al valore dei personaggi dannunziani: ma guardatene
su shakespeare e balzac, ma proprio al linguaggio. bemari, 3-179: alla ricchezza
di povertà: condizione (giuridicamente rilevante al fine di ottenere certe prestazioni assistenziali e
si pongono i religiosi con il rinunciare al diritto di possedere beni a titolo individuale
prelati]: nientedimeno, per mostrarsi al mondo buon cristiani, a loro fantasia si
.. son tutte cose e opinioni grate al senso. pallavicino, io-iii-183: un
. mamiani, 4-271: e necessaria al clero la povertà, sebbene al genere
e necessaria al clero la povertà, sebbene al genere umano faccia d'uopo un'immensa
: finché ti considerano un poveruomo, al tuo paese, sta'sereno; ma quando
pover'uomo di assisi. -salsa al poveruomo: condimento semplice e grossolano a
a condire i pasti con la salsa al pover uomo, scorza di limone tritata
. fogazzaro, 1-260: ho significato al signor ferri il mio 'veto'non senza un
uomini i sospir, / come dentro al tuo petto eterne risse / ardon che tu
lei sono, le quai lungo sarebbe al presente a ramemorare, niuna cosa può
cambiare il cerotto o per versar la pozione al marito. d'annunzio, iv-2-228:
: dopo calcate ducento pozze, pervenni al luogo tumultuoso dove non solo splendeva il
2-48: d'intorno... al recinto si mettono ricetti d'api, uccelliere
fango i rospi saltellano qua e là al risuono de'miei passi -, pianura
da un filo d'erba vegetata, quasi al fiuto, i più lievi indizi dei
chi del fango ingozza. / venimmo al piè d'una torre al da sezzo
. / venimmo al piè d'una torre al da sezzo. buti, 1-219:
. angioletti, 131: quando arrivavano al trotto le ambulanze e portavano via quei
e puliscono l'argento che era tramezzo al sasso: l'acqua mena via il sasso
resta mai, la roba si pulisce al lavaggio volante. mentre il lavaggio rigira,
rimanda a un altro lavaggio sottoposto (al primo) che la risceglie.
proverbi toscani, 115: chi ha bevuto al mare può bere alla pozza.
... gli hanno convertita [al faraone] ogni camera in un pantano,
: tolomeo, come se non ci fosse al mondo [il lago trasimeno] o
dell'antico diluvio. -con riferimento al colore slavato degli occhi, all'espressione
ulivi e le viti... lavorando al piè dell'ulivo in cerchio e facendovi
.. i tutti insieme si ritrovano al sentiero. stoppani, 1-281: l'operazione
: correndo [due uomini] l'uno al contrario de l'altro, entrarono tra
che è proprio, che si riferisce al pozzo. -fata pozzeruola: che vive nel
20-87: cominciare a votarsi a lui [al pozzo] tutte quelle che si
partic. quando ridono; piccola depressione al centro del mento; fossetta che si
in sen cadendo / che dei nodi al confin v'impresse amore. alfieri,
inferiore più pieno del superiore per passare al mento, la cui bellezza è nel suo
in capo una parrucca rossa, inforcò al naso un paio di occhiali verdi,
, giacché il di lei sorriso, alleandosi al nitor dei denti e lampeggiando nelle pozzette
marmo..., simile nella struttura al battisterio di pisa, ma non vi
portato a spalle d'uomini e mostrato al popolo per la piazza di s. marco
da un vetro smerigliato disposto ortogonalmente rispetto al piano della pellicola (e generalmente munito
più in passato, si erigeva intorno al foro circolare dello scavo. rustico
, noi siam qui presso a un pozzo al quale suole sempre esser la carrucola e
la chiesa, per le quali andavano allato al posso. e quine faceano lo dormentoro
, vidde questa gallina: saglie su al pozzo; et egli era ordinato che
ietro, sacerdote, che erano venute al pozzo per attignere acqua e dare bere alle
: il pozzo è cavo e pieno al sommo d'acque: / grieve è lo
con la vecchia, 7 mentr'ero al campo a seminar le vecce, /
fermo e lucia, 277: prendetela portatela al fiume, gittatela in un pozzo abbandonato
annunzio, iv-2-598: stelio si soffermò al pozzo indicato dalla foscarina; si chinò
. tornasi di lampedusa, 68: accanto al fabbricato un pozzo profondo, vigilato da
hanno più sete. -con riferimento al pozzo di bersabea reso sacro da una
abraam. adunque edificò quivi l'altare al signore; e chiamato qui 10 nome
con ogni cosa ch'egli avea e venne al pozzo del giuramento; e fatti quivi
detto di queste trombe, onde faremo fine al presente capo, di passaggio accennando due
v-263: non dovunque le circostanze arridono al felice riuscimento d'un pozzo forato o
spiraglio. trinci, 1-147: in quanto al modo di conservar l'olio chiaro,
e di lampada, calammo in fondo al pozzo con la 'gabbia'rapida e strepitosa:
ascensore ci sparavano sulla testa. e al fondo scorreva un'acqua impetuosa. cassola,
, piuttosto che far pensare alla nafta ed al fuoco. -con riferimento a
prefonda ed era tonda come uno posso al pari della terra. mariano da siena,
artiglieria scendendo per tal pozzo acquisterebbe sino al centro tal impeto di velocità che,
caduta, diminuendo sempre la velocità oltre al centro con decrementi simili agl'incrementi acquistati
cavità circolare e profonda, posta al centro di malebolge (e nel suo
così la chiama l'auctore) insino al centro universale, farestine tu una parte sola
facciano gli argini, come più s'accostano al pozzo. pascoli, ii-464: il
fondo della bolgia e che l'argine al quale saliva era più basso, perché
il pozzo nella leggenda irlandese che conduceva al purgatorio. -opera fatta costruire da
costituito da uno scavo cilindrico, esternamente al quale girano due scale a chiocciola di 248
salnitro, con un tentativo di 'bungalow'al secondo piano, pareva... ribadire
vittime i cui elenchi giungevano ogni mattina al suo ufficio: tutti eguali, in fondo
1-75: nemmeno credeva di ritrovare in cima al chiaro monte nativo la salute, ch'
ancora chiare; che però già s'increspavano al riflesso di incerti bagliori. bernardi,
punta delle coma, e dalla punta al resto, in uno slancio d'abbandono era
cavour, i-351: si calcola ancora al giorno d'oggi che 30 mesi si
la condensa del vapore; è collocato al fondo di una colonna barometrica, la
tutta l'altezza della stiva della nave, al piede dell'albero di maestra, per
, per rinchiudere le trombe e metterle al sicuro, onde non siano danneggiate o disordinate
l'altezza della stiva della nave, al piede dell'albero di maestra, per rinchiuder
, per rinchiuder le trombe e metterle al sicuro onde non sieno danneggiate. idem
nave e che si eleva fin sotto al i° ponte. guglielmotti, 681: 'pozzo
del fondo del bacino di carenaggio e al quale sono collegati i tubi che la
, 1-ii-270: nelle navi miste, dietro al quadro di poppa, vi ha il
verso il mare, fino a corrispondere al di sopra dell'elica fra la ruota
, che contiene il fango da scaricare al largo. guglielmotti, 681: 'pozzo
la distanza per linea diritta dal pozzo al luogo che si vorrà minare. montecuccoli,
. montecuccoli, i-215: si riscontrano al favore de'bastioni vóti, e se sono
, n. 21. -in fondo al pozzo: in una situazione irrimediabile.
, 2-203: nanni è ormai in fondo al pozzo...: nessuno gli
così dire, il mezzogiorno in fondo al pozzo, con industrie fiaccate, i
luna nel pozzo. -ricorrere al pozzo per fuggire dalla forca: scegliere
terrosa, di colore variabile dal grigio al rosso o al bruno; sono formati da
colore variabile dal grigio al rosso o al bruno; sono formati da deiezioni laviche
che si cava in campagna, intorno al monte vessuvio, è megliore di tutte l'
di lava, ed io rabbrividisco pensando al giorno preistorico in cui queste correnti,
: la polvere pozzolana di campagna intorno al monte vessuvio porta il vanto di tutte le
di pozzolanicità: esame stabilito dalla legge al fine di accertare la presenza di tale proprietà
. = sovrapposizione scherz. di pozzo al toponimo tose. pozzolàtico.
rettangolare e la capacità dev'essere commisurata al numero delle persone interessate; si può
o fogne o pozzi neri. note al malmantile, 5-53: 'pozzi neri': bottini
formano in sen di pozzi neri: / al fin tornata in sé, colla gonnella
, colla gonnella / s'asciuga, e al messaggier così favella. = comp
in targioni tozzetti, 12-3-215]: oltre al pozzo principale, ha tre pozzuoli fondi
nell'acqua fredda, l'aceto rosato al naso, la malvagia alle tempie e la
brusca in bocca, con un cuscino al pozzuolo dello stomaco, che sia di
rose profumato, dico che bisogna venire al vomito e al rovesciar dello stomaco,
, dico che bisogna venire al vomito e al rovesciar dello stomaco, per nettarsi d'
factus sum pellicano', sono fatto simile al pellicano di solitudine. -come esci