esito di una supplica applicava in calce al testo della medesima qualora giudicasse opportuno lasciarla
giorno. -in evidenza,, al centro dell'attenzione degli interessati, in
(con riferimento all'organizzazione sociale, al modo di vivere). latini
signor armirante, andassimo... al dicto loco de cebao, non troppo
mal all'ordine di sanità. -disposto al rapporto amoroso. pigafetta, 220:
... ha esser dotto intorno / al conoscere i vini, e al sapere
/ al conoscere i vini, e al sapere / fare i conti co'suoi avventori
, io lo condurrò con tutta naturalezza al mio proposito. -avere, tenere ordine
buon ordine e senza opposizione alcuna camminava al destinato intento, non ista- vano gli
il giardiniere... dava ordine al locale. -riordinare, sistemare,
argenson] bene lo scrivere una lettera al medesimo duca di mantova in cui,
277: questi porta più decoro che utile al consiglio, in ordine alla sua nobilissima
barchetta ad ordine per andar per acqua al giardino del re. g. b
a sapersi per ciascuno. -preparare al combattimento, alla guerra, fornire di
, pensò di mandare la diletta figliuola al nuovo sposo. boterò, 9-4: dugento
mettere all'ordine una nave per andare al giappone. -bardare, munire dei
che per quel dì si facesse punto al ragionare e si mettessero ad ordine le
e la lanza / per dar rimedio al passato disordine. -attendere alle cure
alle cure domestiche, alla pulizia e al buon assetto dei locali, all'ordinata disposizione
, prepara colazione e poi si mette al su'lavoro. teccki, 2-129: ora
per porre il dito in un luogo al volpone che drizzava il sentimento in un
eseguir le imprese che alla fede ed al valor suo aveva buonaparte raccomandate. -provvedersi
.. dargli ogni anno... al tempo de guerra ducati tredecemillia, pur
quattro per ducato, cioè la mitade al tempo debito, per poterse mettere in ordine
ordine del quale furono mandati ambasciadori al papa a pre s
il dominio passi nel consegnare le marcanzie al mulattiere o padron di nave, in
che [la trama] bartolomeo per ordine al capitano rivelò. forteguerri, 29-38:
dentro e di fuori, ed anche quanto al luogo. boccaccio, i-505: costoro
sabato ti lasci andare con gli amici al casino. 99. prov.
sedere (nell'espressione avere l'ordinotte al posto del viso, per indicare sfacciataggine
viani, 19-633: è gente che al posto del viso ci ha messo
tela ordìo delle cose, e in mezzo al polo / accese gli astri e la
quantità dell'acqua che fusse entrato dentro al vascello. 4. archit.
di stato che mai sia stato ordito al mondo. maia materdona, i-108:
, i-4-5: non ordite più funi al mio martore. /... /
novi faci, / e di ritrarmi al giogo tuo t'ingegni. bonarelli, xxx-5-112
, 79-74: lor signoria spiaceva tanto / al popol ch'a pigliargli ordì la rete
a i pesci inganni, / ordirei frode al tempo, ingiuria a gli anni /
, ingiuria a gli anni / dietro al cigno maggior tosco o latino. gualdo
, / che ordisce a danno altrui / al fin cade e s'intrica il più
or- dir cabale e nel suscitar nemici al suo gran nemico enrico iv. verga
di sangue generosa spada / naufragi ordisce al taciturno obblio. 19. prov.
. -al figur., con riferimento al tessere delle parche. ariosto,
starsi. b. corsini, 49: al crin m'annodo, / con bel modo
all'arte, / febo somigli, e al tuo crin, eh'è d'oro
fortuna, che... accaschi al contrario di quello che dalle cose ordite
corsini, 18-28: vogl'io tornare al campo, ove m'invita / pallade,
uno strappo più o meno doloroso al tessuto effimero, ma già ordito più
. -al figur., con riferimento al tessere delle parche. fagiuoli,
quello che più si conforma all'ordito e al corpo naturale della società umana. mazzini
, ii-183: le chiose del. soave al tenor della bolla... mi
: badate... a lui [al soggetto del componimento], ch'è
1-5-91: tenne sì all'ordito che al ripieno / di quella tela imbozzimata e
tessuta. carducci, ii-18-201: ho scritto al ministro. credo sia un tristo ordito
: l'orditoio sono due colonne attaccate al muro, distanti l'una dall'altra sei
sei braccia). s'attacca i fili al primo piuolo dell'orditoio da una parte
... con pazza testura / ingiuriose al ciel cose dipingi. -con riferimento
ciel cose dipingi. -con riferimento al baco da seta. murtola, 13-61
120: procurisi ch'alia formica e al topo sia proibito l'ingresso, ove
82, [il popolo] mandò al parlamento andrea costa, questi, già
bartoli, 9-29-2-16: sta il tessitore affisso al telaio in sembiante quieto, ma tutto
comprare da noi. -con riferimento al baco da seta. f. f
3-i-104: questi intrichi... dovevano al fine, come orditure di bombici,
vasi e delle nervature, son ridotte al semplice disegno della loro orditura.
ella sia condotta coi debiti modi, al fine proposto. n. villani,
letterario. colletta, 2-i-351: ritornando al subbietto, cioè al modo presente di
, 2-i-351: ritornando al subbietto, cioè al modo presente di scrivere la storia,
l'orditura del mio poema mi costringeva al venire. a. cattaneo, i-52
uomo tutte ordure. roseo, v-139: al longo andar si sarebbe avveduto del danno
fonti e chiama- vansi naiade, altre al mare e chiamavansi nereide,..
il dominio degli alti monti e venite al misero. caro, 1-819: qual su
che l'orecchie del paziente sieno guardate al sole, s'alcuna cosa avesse nell'
rimedi per scrittura a ordine; cominciando al capo, poi discende alli ochi,
decise di non pensare a nulla fino al domani, e tentò di addormentarsi.
: la bestia colle grandi urecchie disse al leone: « o di grande potenzia,
fa dal cuore ai polmoni e da'polmoni al cuore, ne'pesci si fa in
stupore ingombre, / dei sacri carmi al lusinghiero incanto / tacciono, e bevon l'
nome, ma le orecchie restano e servono al nuovo partito. -predisposizione,
tale secchia pendevano due corde. note al malmantile, 2-596: 'orecchie della
vite / che co'pampini suoi d'intorno al labro / baldanzosa se'n va,
per ritrovare il passo che interessa o al quale si è interrotta la lettura, o
e di spiedi con l'orecchie, al corpo del battaglione delle lunghe e foltissime
e allungata, che può talvolta presentare al di sopra della cruna un'incavatura per
trasporto. ramazzini, 296: direte al bottaro che faccia in una delle botti
finimenti imperforati laterali della scarpa, simile al becchetto ma di maggiori dimensioni; cinturino
i princìpi morali (per lo più al plur. 'nelle espressioni orecchie del
molte diversioni d'erbe, le quali al vitto delli animali congrue sieno, siccome
vedi con un modo destro / di parlar al franzese nell'orecchia. giuglaris, 136
cellini, 553: quanto io potevo al mondo mi sforzavo di dare ordine a
). giamboni, 10-13: inchina al prossimo sanza tristizia l'orecchie tue.
interrotte, cocenti sospiri, in mezzo al parlare il pianto, cornare d'orecchi
castello. l'inghilese avveduto diede orecchie al fatto, e senza indugio il fece segretamente
, e senza indugio il fece segretamente sentire al suo signore. boccaccio, dee.
in cui del dominar pratica sorge, / al vano garrular non presta gusto, /
garrular non presta gusto, / né al mal dir de la plebe orecchia porge
vecchia / là su l'uscio, che al vento dà le chiome / grige e
vento dà le chiome / grige e al rumor l'orecchia. -dormire nell'
così avari o sì lascivi / che al ben fare l'orecchia abbiate sorda. nannini
giorno intero e per questa via impedì al senato la conclusione. giordani, iv-106
. e prima fu pessimo avviso dare al popolo troppa balia: e tanto fu peggiore
sciadori a supplicamelo come di cosa utilissima al regno. sansovino, 2-37: cosa
stato, o la concessione della fiducia al governo o la ratifica della nomina dei
le dichiarazioni energiche del conte di cavour al parlamento subalpino per biasimare la spedizione del
tanto ardore / ch'el non è al mondo sì parlente lengua / che possa
. e prima il prolago, parlante filosofia al figliuolo. boccaccio, viii-2-143: madonna
onda della libertà. -con riferimento al verbo divino. rosmini, xxvii-184:
accanto di strapparlo per un braccio accosto al muro. govoni, 9-90: ecco la
. govoni, 9-90: ecco la novizia al suo battesimo / mondano sotto gli occhi
ammirati: ed è il pudore, (al caldo tocco sulla spalla nuda / di
il vecchio luca, dando di piglio al coltello: -te l'affetto grosso,
sia musicale) o, anche, ritraendo al vero, con naturalezza e con grande
fatto parlante... risponderai mostrando al cittadino e all'ospite la tua bella
altra cosa che indichi e renda immediatamente al pensiero la cosa che si vende o
volgar., x-398: ora siete avvicinati al monte di sion e alla città di
maestro, postosi nell'acqua, dia al discepolo l'esempio parlante di questo nuoto
, ed io più che ogni altro, al titolo di profeta forsennato e maligno.
di udire perfettamente ciò che viene detto al lato opposto. d. bartoli
provocando insofferenza e fastidio, con riferimento al personaggio antropomorfico del * pinocchio 'di
, 3-233: la parlantina facile, al monco, gli veniva dai giornali dei quali
, 20: dopo la messa si andò al parlantino, dove si viddero due suore
esser dien seme / che frutti infamia al traditor cn i'rodo, / parlare
, 1-6 (1- iv-67): al quale, non già per difetto di fede
sanza parlare e tutto mi ritrassi / al duca mio. ammaestramenti, 273:
mercé, signor ambrogio, mille complimenti al signor generale e accettate questo per bere
. giacomo da lentini, 35: al mio vivente, amore, / io
parla, giunge ad emetter dugentotrenta parole al minuto. d'annunzio, v-1-231:
mane [la retorica], quando dinanzi al viso de l'uditore lo rettorico parla
, /... / così parlava al popolo feroce / con magnanimi gesti e
si potrebbe dubitare se cesare così parlasse al senato come sallustio lo fece parlare. ojetti
due che 'nsieme vanno / e paion sì al vento esser leggieri. boccaccio, dee
ii-90: chiara italia, parlasti finalmente / al figlio d'emigranti. / vedeva per
). ramusio, iii-52: tornando al proposito del taquina che gl'indiani tengono
vezzeggiarlo. landolfi, 2-58: parlando al cane, battendo i tacchi per la
per non parere, dava un'occhiata al libro, poi: -stia tranquillo, ne
si figuri! e passava l'intonso volume al più sfaccendato dei suoi cooperatori.
carducci, iii-10-375: dovrebbe ancora perdonare al petrarca, avvezzo a parlare dall'alto
punta di forchetta che di abbandonarsi spontanea al sentimento che l'anima.
un po'meno indistinte, in fondo al silenzio venerabile, parole che da secoli
., 4-40: così parlar conviensi al vostro ingegno, / però che solo
suggestioni o, anche, raffigura o ritrae al vero, con naturalezza).
: quella lira... si porrà al seno e in maestre- vol guisa con
ultime cose che '1 padre loro parlò al capezzale... e'disse..
467): assicurava e attestava che, al suo paese, quel poveretto non aveva
, 5-107: in tram, mi metto al sicuro presso il guidatore: gente che
sa tacere non sa parlare... al canto l'uccello, al parlare
. al canto l'uccello, al parlare il cervello. ibidem, 231:
orale sia scritta, con partic. riferimento al comporre in versi); discussione
falso parlare / mi tolga < h venire al dritto porto, / s'alcun vi
. petrarca, 71-21: contrastar non posso al gran desio, / lo quale è
e rose; / ogni aura tace al suo parlar divino / e canta ogni
sia, se non che si dà sempre al verbo. l. salviati, ii-1-139
dante, conv., i-xi-14: al suo tempo di cicerone biasimavano lo latino
del popolo lo spirito slavo sì affine al greco e all'italico. giuliani, i-38
): nuoce [il vino] al cervello, offende la nuca e debilita i
forze vitali. monti, x-5-57: al soverchio sbevazzar seconda / la parlasìa,
il mondo tremi. / quinci or che al primo error giungi il secondo, /
dire, paralisia. altri... al vento la cagione ne attribuiscono...
. menzini, 5-180: de'consiglieri al subito frastuono / ed a quel pissi
roma il zolfanello che attaccò il fuoco al mondo in tante guerre civili fu il credito
bartoli, 13-3-9: egli entrava più dentro al cuore de'sudditi e più efficacemente operava
palco scenico già si recita * dinanzi al pubblico '. pascoli, i-736: tali
dire, personali. c'è tutto al più l'anima e il pensiero del
conoscenza mia, dice * gli 'al terzo caso del numero del meno in
ristretto e ben definito, in contrapposizione al linguaggio scritto, letterario o ufficiale,
denominazione ufficiale del giornale radio dal 1929 al 1935. 4. sm. discorso
corte. andrea da barberino, iii-185: al papa fu morto il cavallo sotto e
il parlatore sempre dee ritenere e riserbare al dirietro della sua orazione le più forti
rendesse. a. cattaneo, iii-328: al prestar l'orecchio a un parlatore scostumato
esterni (e l'uso è soggetto al tipo di disciplina e ai regolamenti dei
altre giammai a persona parlava, né al parlatorio venivano né sapevano perché altri vi
essere favellato a quelle, se non al parlatorio. s. caterina da siena
e fexe as- sumar tutte nui sorelle al parlatorio. 2. per estens
novelle. baretti, 6-46: son qui al parlatorio [epistolare] con voi,
dovessero andare nella villa di camarti presso al fiume d'arno e ivi edificassero parlatorio
cicerone volgar., 1-362: piacque al tuo valoroso cuore... che la
: è da odiare colui che è disposto al molto favellare. ed è un altro
504: presto furono tolti da questa idea al vedere sulla 'parlerà ', che
braccio scorsogli pe 'l fianco destro infino al piede. g. gozzi, 1-148
n'è grande mattezza e forseneria somettere al parliere in guisa di picciole cose quelle
. pascoli, 1135: meriggiò stanco al parlottìo d'un fonte. = deriv
quasi sempre appiattiti e divisi, fissato al substrato per mezzo di rizoidi; vi
la storia (con partic. riferimento al periodo ducale). tommaseo [s
parmigiano. moretti, i-806: tortellini al brodo di cappone? tagliatelle alla bolognese
? tagliatelle alla bolognese o anche solo al prosciutto, con molto parmigiano sopra?
da parma (con partic. riferimento al periodo ducale). spallanzani,
questa via, / far sì tal onta al parnasésco seme. = deriv.
chieder là dove 'l taso / porta acqua al fiume che voga caronte.
che è proprio, che si riferisce al monte parnaso, consacrato ad apollo e
a nord del golfo di corinto, al confine fra la ftiatide, la focide
e delfi con il celebre tempio sorgeva al suo lato meridionale) e alle muse (
ove anticamente fu lo studio de'poeti al tempo del detto febo ove era sacrificato
sbandito dal parnaso. vico, 4-i-51: al cui tempo temi, o sia la
.. il suo parnaso, che succede al mondo ario- stesco e al dantesco,
che succede al mondo ario- stesco e al dantesco, è di nessunissima serietà, e
ricordano la tavola di andrea mantegna conservata al louvre di parigi, taffresco di raffaello
. barba, lxxxviii-n-717: mirabilmente insin al cor m'intona / un alto stile sopra
, 463: l'ariosto contesta ancora al tasso il primato del parnaso epico italiano.
se benelli fosse qualcosa, d'annunzio al confronto sarebbe il più gran vaso di
. 5. mus. salita al parnaso: titolo italianizzato di un trattato
fortunatamente trovomi aver alle mani la salita al parnasso di giuseppe fux. questo celebre
, agli ottonari, ai settenari, al sonetto, al 'triolet '; sì
ottonari, ai settenari, al sonetto, al 'triolet '; sì an
. parnassiano, agg. appartenente al gruppo di giovani poeti francesi i cui
ragione, mi pare, per rifiutarlo al poeta parnassiano e avanguardista lipparini, al
al poeta parnassiano e avanguardista lipparini, al poeta parnassiano e piemontese pastonchi e al
al poeta parnassiano e piemontese pastonchi e al poeta shelleyano, preraffaellita e whitmanniano de
[di gozzano] se sfugge un poco al controllo della fattura maliziosa, se è
riso. e se la parodia è ordinata al riso dicesi caricatura. fanfani, lvii-21
parodia della rivista che il re passa al macao il 14 marzo, parodia cioè delle
austria... e sembra una parodia al papa, che manda medaglie a radestchi
che manda medaglie a radestchi per appenderle al petto dei barbari che hanno bombardato e fucilati
parodia di fiore. -con riferimento al reale in quanto degradato e imperfetto rispetto
privare giulio del piacere di quella allusione al suo nome come insegna di prigionia:
ridicolo è agevole, il parodiare equivale al mascherare. -per estens. parafrasare.
gozzano, 1-666: tito aveva suggerito al fratello poche frasi parodianti il messaggio di
a te- laietti, era stata ridotta al più sconcio padiglione americano. cementati e
iii-8-324: tale mescolanza seguitò a piacere al popolo...: seguitò a piacere
, si ripetono in maniera parodistica rispetto al modello originario. 2. incline alla
strepitoso. 2. l'accesso laterale al luogo della rappresentazione o, in presenza
sf. ant. parrocchia. - al figur.: parte di uno spazio.
. pataffio, 1: egli è al cui del sacco e là si frega:
.., si debbono distinguere e adattare al testo quella significazione che più è verace
dànno sempre più movimento e più tinte al significato primitivo. rosmini, 2-1-89: la
te, / che disse lui confitto al santo ligno. -l'opera di
contenuto di pensiero (per lo più al plur.). bocalosi, ii-157
cantari cavallereschi, 243: questa parola al cor t'annoda e scrivi: / la
colore oscuro / vi- d'io scritte al sommo d'una porta. manzoni, pr
riprovevole, ingiurioso, blasfemo o, al contrario, pio, elogiativo, consolatorio
con motti ben cogitati e soavi / diceva al padre: -cosi far si vuole
un concetto è espresso (per lo più al plur.). rinaldeschi, 1-159
parole, un meschino artefice di piacere al popolo. -gioco di parole:
giro, n. 8. -parole al vento', v. vento. -parole
porta il vento, / o distruggonsi al sol qual neve o cera. varchi,
divina, celeste, rivelata (anche al plur. o semplicemente parola): il
: non potrà essere se non che al genere umano utilissima la parola di dio
e disse che avea data parola per lettere al papa de seguire l'impresa a guerra
; ma nella infida notte, / al suo partire, insidiosa morte / se gli
assistiti dal mercante. capuana, 14-185: al ritorno prenderò moglie. ci siamo già
da re!... pensavo soltanto al gran bene che dal- alto del trono
d'animo manifestato (per lo più al plur.). giusto deconti,
. giusto deconti, i-58: rubato al sole ha le dorate chiome / e
-le città difenderemo, / e intanto aiuto al papa chiederemo. cesari, 1-1-12:
t'elegge: / fa'che consenta al tuo diletto padre, / e similmente alla
appunto era la sorte, / aspettando al partir la mia parola. fagiuoli, iii-50
: ser ugolino peruzzi fece le parole al popolo e chiese la balia pe'magnifici
signori. caro, 4-99: sono andati al pari il cardinale e '1 duca
il cardinale e '1 duca fino al vescovado, dove s. s. reverendissima
s. reverendissima ha fatto le parole al magistrato della città, consegnando loro il
, se do- veseno lassare di scodere al presente per parte delli savi..
esempio mi, mimo, mimosa o, al contrario, bavaria, avaria, varia
aperto o all'apertura, la parola al servito, ecc.). -con ellissi
, per indicare che si intende cedere al giocatore successivo il diritto di condurre il
vedendo che il nucleo de'rivoltosi era al ponte s. geremia, ove già stavano
tomizza, 3-216: poterono così giungere al blocco di tribbie dove stavano appostate le
d'ordine di giovanni gentile: « torniamo al de sanc- tis! »? d'
fratelli livornesi e sull 'autorità vostra anche al di fuori della vostra città, perché
dante, purg., 7-124: anche al nasuto vanno mie parole.
parola; parola per parola: conformemente al senso letterale (di un solo vocabolo o
g. morelli, 187: per ubbidire al suo marito, vedutolo in bisogno e
, se l'ortica / sarebbe buona al mal della vescica! l. strozzi,
parola: chiacchierando, conversando, abbandonandosi al fluire dei discorsi. sercambi, 2-ii-248
, / è certa che anch'io venni al mondo / per dire una grande parola
: gionto ch'io fui qua in genua al dispetto de'ponenti e de le galere
a la lanterna, io fece riverenza al signor ieronimo, e apresso a le
bacchelli, 1-iii-584: castorino fornaio, al quale ho già fatto parola e messo
aspetti così per ciascun anno; e fino al partir mio mai n'era stata fatta
sua maestà per nome del pontefice né al suo oratore dalla santità sua. gemelli
b. croce, ii-8-305: si perviene al punto di vista giusto, che è
opera per sé, lasciando la parola al semplice gusto. -lasciarsi morire una parola
, 8-29: uno borgese di parigi vendè al delfino di vienna... due
pagasse: il borgese andò molte volte al tesoriere per farsi pagare; il tesoriere il
. botta, 6-ii-61: dispiacque grandemente al congresso questo menar per parole e massimamente
betussi, xliv-66: teme ramante: giunto al cospetto della sua donna, diventa mutolo
, ii-101: era uno spettacolo dinanzi al quale i miei compagni, nati a granata
: altra cosa è che ella domandi al ministro di essere collocato nell'insegnamento liceale
la parola, / se cagion degna al dimandar non hai. boccaccio, dee.
]: un custode di ufizio passa parola al ministro, per fargli sapere che due
vorrebbero udienza. un servitore passa parola al padrone annunziandogli la visita di qualcuno.
di parole che venne uscito di bocca al detto piero si ristorerebbe sopra 'fratelli
..., li corse driedo fino al piè dii ponte di la paia.
ministri c'era differenza dal portar parola al rappresentar la persona. -recare le molte
. michiel, lii-4-289: portatane la nuova al re, che stava giocando alla palla
726: il re ferdinando era già ito al congresso degli alleati in troppau ove non
e poveri, a nobili e plebei, al pubblico e ai privati. -tenere
tornò indietro in fretta, comunicò l'affare al cugino e gli propose di farlo a
le parole sono come le ciriege; al marito entra il fuoco in capo,
ma più sovente quest'ultimo suole accennare al provocarsi con lo scambio di parole che
scarso interesse o, anche, non corrispondente al vero, falso e tendenzioso; sciocchezza
, chi m'anima con cortesi modi al proseguimento dell'intrapresa opera. mazzini,
riazione non s'opera contro essi in seno al partito. periodici popolari, ii-559:
: quando mi alzai per tener dietro al colonnello, era tanto allegro, tanto
per la poesia, e se fosse venuto al mondo in tempi migliori, non è
in quella vece soglio rampicare, potendolo, al diaccio monte adamello. -con uso
parole. brignetti, 3-137: al rumor dell'inno 'l'italia si dispoglia
/ che per en- tr'un penser al cor venute / son parolette, che dal
san di baci. rebora, 3-i-152: al sentirmi vicino parolette d'incuoramento compassionevole,
suoi strizzava l'occhio, gli borbottava al volo una paroletta. e nuto scalpitava
: mormorò prima qualche paroletta nell'orecchio al sergente di guardia: - siamo intesi
de'medici, ii-152: ella potrebbe andare al paragone / tra un migghiaio di belle
aretino, 20-85: dettone una parolina al companaio, e il campanaio fattone motto
companaio, e il campanaio fattone motto al cuoco. b. tasso, iii-180:
, vedete: quanto porgete da bere al re, di grazia una parolina a mio
non sia inteso da chi si posti al pilone diagonalmente opposto dell'arco. ghislanzoni
sospendere e sollevare un'antenna. -anche al figur. leonardo del guallacca,
lascia. = forse da ricondurre al lat. parus, parrus e parra
che nasce in su le pietre, simile al peplo, ma manco lunga, e
.: è picciola pianta, simile al peplo, ma manco lunga et ha
piattello, volgarmente detto patena, destinato al sacrificio della santa messa. = voce
annunzio, 4-i-194: allora in mezzo al sangue, giuliana fu scossa da un
5-26: nessuna divetta, a portare al parossismo un uditorio di bassoporto, nessuna
culturale. de sanctis, 7-142: al riposo della forma si voleva sostituire il
voleva sostituire il movimento, spinto fino al parosismo. de amicis, xiii-291:
serao, i-274: cesare fragalà, arrivato al parossismo del pentimento, tremava come un
de roberto, 564: quando giunse al parossismo, il suo terrore si risolse
a portare l'orgasmo di lui fin al parossismo. landolf, 2-126: i
contro natura che occupa le ghiandole situate al di sotto delle orecchie fra l'angolo
e mezzo, vi ebbe corso fino al 1822 (e con tale denominazione si
parpagiuòla. fogazzaro, 5-91: lascio al detto mio figlio la porzione legittima che
spetta della mia facoltà e tre parpagliole al giorno in più, in segno della particolare
, / non si rancura - de ferire al foco. anonimo, i-590: similmente
':... stava dunque al posto dei contrappappafichi, e poteva esser
: tanto vola il parpaglione intorno al foco che vi s'abbrucia.
: 'parpagnaco': nome che si dà al pane di farina di formentone condito con diversi
e caratterizzato da una placca cornea azzurra al di sopra del becco. -parra americana:
che è proprio, che si riferisce al monte peloponnesiaco parrasio o al territorio circostante
si riferisce al monte peloponnesiaco parrasio o al territorio circostante, la parrasia (zona
in senso iron., con riferimento al gusto arcadico compiaciuto dei travestimenti pastorali)
che condanna in francia all'infamia ed al perpetuo esilio il padre, la madre
disse, un'altra volta, prima al nemico, ora a l'insidiatore e
nemico, ora a l'insidiatore e al paricida. cesarotti, 1-xxxiii-305: ecco quel
orgoglioso e pieno di fasto, aspirando al regno di suo padre, e però
alla smoderata passione. -che mira al regicidio. sarpi, 1-2-ni: ravagliac
è nulla il mio morire, se penso al parricidio. nievo, 529: parricidio
ma minore. redi, 16-iii-365: simile al rostro di un perrocchetto. i.
del grande parruchètto, uccello simile affatto al pappagallo, ma molto più piccolo. g
'pietro ', nome scherz. dato al volatile (incrociatosi con lo spagn.
allora'da tutti, e sono anco al presente in obligo li vescovi di osservarla
, 8 (128): contiguo però al muro laterale della chiesa, e appunto
a proporzione si dà alla parrocchia et al rettore di essa nella cura col popolo,
che senza dubbio i parrocchiani obbediranno più al loro curato che al vescovo. fr.
parrocchiani obbediranno più al loro curato che al vescovo. fr. serafini, 228:
in quella casa. di che tafo andò al suo parrocchiano e pregollo che la notte
. manetti, 28: se n'andò al prete di santa fili- cita, c
, 1-vii-93: pervenne in questi tempi al pontificato pascale i, e i parrocchiani
e far anco vedere e leggere / al mio parochiano. v. gradenigo, lii-5-392
'e poi 'pane o dolce simigliante al piolo '), sul modello del
tutti i suoi si trovano di fronte al tribunale del re, dal quale i giudici
, 37 (651): in quanto al suo proprio podere, non se ne
, i-78: non s'accosta il calderino al canapeto, ove dall'ortolano fu messa
famoso parrucchier lo tolga / e l'adatti al tuo capo. foscolo, xiv-363:
, 313: bianche corvatte e perrucchino al crine. valeresso, xxx-6-278: senza manto
città in toga e parruccone colle braccia alzate al cielo. pananti, i-101: bella
: compravano di nascosto e tenevano pronti al bisogno parrucconi. -con valore di
, 25-121: ecco che in fondo al mio cuore va ridestandosi una mia innata
claque 'del teatro essendo tutta devota al genere parruccone, l'amministratore del teatro
galenici. de nicola, 619: al sortire del quarto numero [del lotto
con un viso più che mai torvo sotto al parrucconed'àstrakàn. 8. numism.
iii di spagna, coniata dal 1761 al 1785 (e così detta con riferimento alla
sm. invar. etnol. chi appartiene al gruppo etnico discendente dai seguaci della
cattaneo, iii-1-131: sopravvivono oggidì in riva al caspio e in qualche parte dell'india
il di lei territorio era ristretto dentro al circuito di poche miglia erano ancora assai
proposito di sostenere la loro nazionale marina al disopra di tutte le altre, han
. tre ore... si sodisfarà al suggetto della tragedia largamente. redi,
con la stessa parsimonia di spazio imposta al minerale. palazzeschi, 1-394: questo
mogio mogio alle sue stanze, dove, al cessare della crisi, la sua terribile
che rinoncierebbe subito li tre mille scudi al mese obligatisi a pagarli dall'imperatrice.
il quale, toccato prima in partaggio al duca di savoia, indi invaso dalli spa-
(partage, nel 1456) e al sicil. e calabr. { partaggiu '
pessa sopra una terrazza baustrata contigua al suo partaménto appoggiata al braccio di
baustrata contigua al suo partaménto appoggiata al braccio di cinzia. = var
ii-4-15: la superficie dell'annello chiuso al cerchio suo genitore sta come la periferia
da essere disprezzata da uno che aspiri al tutto. citolini, 15: che io
, o ver per il contrario dalla parte al tutto raccomodiamo. de luca, 1-13-1-30
xxvi-135: ogni parte dee essere conveniente al tutto. b. croce, iii-27-49:
, ser petru, prometti per stipulatione al dectu comparatore ke di questa cosa,
5-2-75: chi pone solamente l'industria, al disciolgliersi della società, dividendosi il capitale
1-iv-87): già era il sole inchinato al vespro e in gran parte il caldo
leggenda aurea volgar., 1572: al tempo di questo carlo fu lasciato in
iii-1-5: né mie voci fien sempre al vento sparte, / s'uomini veri a
. è nient'altro che il riferimento al processo di cui tratta lo storico,
... / porgea gli orecchi al suon aella tua voce. tarchetti, 6-i-562
parte dell'aste che fia più lontana al suo fermamento manco fia da esso fermamente
carrer, 2-562: l'architettura tirava al gotico nelle parti più antiche dell'edifizio
subito la vesca- gine se li apiccò al culo in forma che tutta la parte di-
che io avevo messo con bella grazia addosso al ditto giove, perché gli accrescessi maestà
ch'egli ebbe il calamaio in faccia al professore, la seggiola in testa al rettore
faccia al professore, la seggiola in testa al rettore e squarciate con un chiodo le
cioè alla nuca, alle spalle, al dorso, al sedere). porcacchi
nuca, alle spalle, al dorso, al sedere). porcacchi, i-54:
si vide aver peccato e fatto contro al comandamento di dio, e però s'
con una fascia le arte genitali fino al giorno del matrimonio. barbaro, ii-2-233
, la forza. casti, iv-142: al fier comando del crudel sgraffigna, /
nelle sei prime parti, dal 1931 al 1934. -nella retorica classica,
vi ringrazio. fontano, 178: quanto al differire per quilli pochi dì la dieta
od altro corpo ardente / che vibri al senso le sue parti e possa /
l'aquario tempra / e già le notti al mezzo dì sen vanno. firenzuola,
passe suo girando il globo / successive al fulgor le parti volge, / onde
terrestre. pigafetta, 233: andaria al darien, che è nell'altra parte
diedegli due frati ch'andassero co loro al grande cane, li più savi uomini
del guallacca, 331: come lo pesce al lasso, / ch'è preso a
negri, 1-250: la sera, al primo apparir delle stelle, osserva il piloto
tutta, com'esce dallo stretto, apporta al gran signore utile, e non mai
può avere il verbo concordato a senso al plur.). sercambi, iii-364
dilaniato giovenco, / parte s'attorcigliavano al corpo viluppi di biscie, / parte
numerosa, più gagliarda e più generosamente devota al bene. mazzini, 53-41: il
, 6-65: dopo lunga tencione / verranno al sangue, e la parte selvaggia /
. b. croce, iii-27-24: al confronto con quella di parte liberale,
il popolo colla sua presenza, aggiunta al favor della parte che egli vi aveva
, la prima perché accordasse l'investitura al nuovo duca; la seconda perché gliela
avesse allungato il trattato delle cose sino al febbraio dell'anno seguente 1579. non
loro parere e formulano proposte e richieste al governo. g. c. fossi
omogenei, che partecipi, di fronte al giudice, a una controversia o ad
; il professionista legale che esercita davanti al giudice il patrocinio (rappresentanza tecnica e
assistenza] del soggetto privato che partecipa al giudizio. placito di capua
nulla son gravi, prima di venirsene al perentorio della sentenza...,
deciso e la parte soccombente si acchetò al giudicato. cicognani, 6-140: persone
8 d'oro. -con metonimia al plur.: i possessori delle quote
due figliuoli. e il più giovine disse al padre: padre, dàmmi la parte
han poi a uscire della parte tangente al padrone. chiari, 2-ii-26: siete al
al padrone. chiari, 2-ii-26: siete al fine, come vi ho giurato,
.. sono per la parte che tocca al detto piero di lbr. 59.
persona per il contributo da essa dato al buon esito di un risultato collettivo.
componente sociale esercita o rivendica una partecipazione al potere politico in misura sproporzionata rispetto all'
come lei ed ha tutte le parti, al parere di molti. bisticci, 1-i-504
cavalca, 18-207: chi ha mal parte al core per sé non può ben pregar
il servo fedele è già sicuro di fare al senese rappresentare la parte per il consenso
parti che dovea far l'uomo e lasciar al marito che facesse quelle della femina.
giudicio. brusoni, 963: inquanto al soccorrere la polonia, adempiè il papa le
dalla parte di spettatore, egli ricorreva al vino. -assetto. giuseppe
1-iii-302: considerando sin dove sia giunta al di d'oggi in tal parte la
basso. vasari, ii-601: oltre al cantare, si dilettò molto di
[gli ebrei] si sono avanzati al contrappunto; talché i salmi non si
i cantanti] quasi tutti la parte al copista. fucini, 226: quando cecco
orchestra un cantante o un solista (sia al clavicembalo sia nei singoli gruppi strumentali)
i secretari nostri che lezino le parti al consejo de pregadi, che quando poneno
'ntendi, / che madonna dettarti [al pappagallo] ha per costume: / e
: subito io le presi, e accostatomi al lume della finestra, che era molto
, 450: quando il peso è alzato al pari della costa del navilio, si
a congiugnersi in far la guerra unitamente al capo, e non a fare 1
tono confidenziale, a un interlocutore o al pubblico). -anche come didascalia in
pecore. gli si danno (in consegna al vergaro) al bene e al male
danno (in consegna al vergaro) al bene e al male, a parte del
consegna al vergaro) al bene e al male, a parte del frutto che ponno
a parte a parte / fatto quel viso al qual niente manca, / isvelta gola
lename fu condotto su per il nilo al cairo, e poi lavorato a maestri
cavalli esser volse pria che mai / consentire al furor de la matregna.
tutto con colonne / d'argento fino al cielo son sostenute. -a parte
. -a questa parte: venendo al nostro tempo, fino a oggi.
un vecchio servo che era venuto fanciullo al servizio dei maldi e sapeva punto per
giuliano ae'medici, 77: non basta al savio la virtù né l'arte /
l'influsso infortunato molto, / né noce al fortunato essere stolto, / ché 'l
cura della publica tranquillità s'aspetta tutta al principe; il privato non ci ha
che, sconosciuto, j soccorso avea ginevra al caso tristo / et armato per lei
giorni apparisce un dolo da parte (al fianco), s'infuria il male e
. si ridusse in necessità o di sodisfare al pontefice... o di concordarsi
e maggiore ', ma proprio in fondo al cuore non lo poteva soffrire.
parti sue ai re, agli ottimati e al popolo, fece uno stato che durò
a deliberazioni salutifere a se stesso e al bene universale, dandogli moderata parte e
se uno scrittore moralissimo e cristiano dà parte al peccato nelle sue opere.
cure è soggetta, alle paure, al pianto: / per la qual cosa esser
-rappresentare un personaggio teatrale congeniale, adatto al proprio temperamento. montale, 3-87:
martino che fa parte del suo mantello al povero ignudo, divennero pietosi e limosinieri
la scienza era dagl'incas generalmente interdetta al popolo, come uno arcano dell'imperio
primo giovenile errore / quand'era in parte al tr'uom da quel ch'
, / eguale in parte di dori al martoro. goldoni, xiii-924: vedea
martoro. goldoni, xiii-924: vedea al di fuor quel che ho descritto in parte
: in parte dalle ragioni di tito al parentado e alla sua amistà indotti,
la cognata, e daren fine / al parentado qui di teodoro, / ed in
parte già ch'ambo le braccia / al niveo collo suo volte stendea, / quando
sua idea. -associare nella collaborazione al governo. alfieri, 4-95: io
-mettere in quattro parti', sottoporre al supplizio dello squartamento. bandello,
dissensione nella chiesa, tegnendo setta contro al papa con certi cardinali. cobelli,
alla parte de're s'è sottomesso al destino dei re. silone, 8-190:
. non è disposto a fare onore al suo cognome: pende tutto, oggi
del mio compagno, avete voi sadisfatto al desiderio che ci stava nell'animo.
per la morte di carlo dati, al medesimo coltellini destinò, con facoltà di
tanto pericolo delle cose sue acconsentissero questi al venirne a parte, abborrendo ciascuno dal
. di fuoco: non di natura al fuoco somigliante; non di materia che s'
; non di materia che s'appartenga al participamènto di fuoco. 2.
medesimi camerlinghi di rimettere la sua rata al fisco e distribuire il resto a'partecipanti
precisare il valore di ciascun vocabolo partecipante al significato di altri vocaboli, hanno piuttosto servito
... il modo di partecipare al potere col governare e amministrare, con
il comunicante giro degli umori dal feto al corpo della madre, che..
quanto più una cosa s'a- vicina al suo principio, tanto più participa degli effetti
... un bambino sperduto. al ritrovamento aveva partecipato un cane poliziotto.
!)... che partecipa al movimento di paoli. -esprimere interesse
10-245: mi sentivo umiliato scoprendo che al mio concetto intorno a lei non partecipava
piccolo cimitero di campagna. / aperto al cielo, alla mercé del vento /
, più allo occidente, participando più al settentrione. 10. tr.
: severo imperatore... participò al senato con lettere gloriose e presentò al
al senato con lettere gloriose e presentò al popolo con vivace pittura il combattimento insieme
sua comunità, egli dovrebbe anche partecipare al preside tutti i delitti che si commettessero nella
la minestra e le uova, partecipando al padre e alla sorella che gli avevano
partecipata. guerrazzi, 1-680: ammessi al cospetto del preside e dei comandanti della
che partecipano i doni divini non pervengono al fine di essere salvati, imperciocché molti
non potendo lasciare solo il marito esposto al pericolo volle ad ogni costo parteciparlo.
cromatico e d'alcun altro intervallo necessario al nostro contrappunto. = femm. sostant
un di quei frati, che avea presupposto al popolo che, partecipata a v.
: tutta quest'azione, dal principio al fine, è stata opera della regina,
un atto duro, squadrato: / sostituire al divino l'umano. -entrata in
... è colto mentre prende parte al giuoco d'azzardo è punito con l'
in prussia, per una maggiore partecipazione al governo conseguita dai cittadini con la riforma
il tentar cosa alcuna contra i pisani, al qual re bisognava anche separatamente dar la
, iv-135: richiamato commodo suo figliuolo al limitar diedegli la toga virile e di
. come il sacerdozio individuale e privato dia al cristiano qualche partecipazione a'sette poteri sacerdotali
la partecipazione della republica a'popoli fino al rubicone. -elargizione di una qualità
quelli quotati in borsa), soprattutto al fine di agevolarne la distribuzione finale fra
in antagonismo rispetto a essi), al possesso o al godimento di un bene
rispetto a essi), al possesso o al godimento di un bene o di un'
l'istinto del compromesso e della partecipazione al benefizio. -dir. civ. partecipazione
2102: la partecipazione agli utili spettante al prestatore di lavoro è determinata in base agli
era facile ottenere col dare una partecipazione al funzionario ministeriale incaricato. -contratto
-in senso concreto, per lo più al plur.: il complesso di quote o
avesse alcuno difetto per lo quale paresse al priore e al suo consilglio che fusse
per lo quale paresse al priore e al suo consilglio che fusse da cacciare..
.. debbia e sia tenuto di pagare al camarlengo de la detta arte diece libre
lipparini [in carducci, ii-15-322]: al dall'osso era pervenuta per eredità una
da dopo la prima guerra mondiale, al fine di evitare il collasso di imprese
. ibidem, 2: sono devoluti al ministero delle partecipazioni statali tutti i compiti
, a norma delle vigenti disposizioni, al ministero delle finanze per quanto attiene alle
essempio, gli uomini che si producono al mondo, non possono essere stimati veramente
con participazione di rame et è ottimo al fegato riscaldato. 13. condivisione del
mamma, per la partecipazione che prendi al nostro dolore. -il prendere parte
ho recevuta copia de la instructione data al prottonotario agnello, de la quale me è
contegno così riservato mi ha suggerito una risposta al quanto pungente. carducci, iii-18-104:
un partito che è favorevole alla partecipazione al governo (1947). idem, 2-127
mia fantasia i passi furtivi di serafina al languore aduggiato di primetta. -sostant
tutti i partecipi all'annessione della legazione al piemonte. 3. consapevole,
3. consapevole, conscio, al corrente, informato, generalmente su fatti
è mio partecipe in tutto un giovine nato al zante di padre e madre zacintii,
collegiale, ecc.; che partecipa al governo dello stato o a singole attività
tuo avolo, il quale pose fine al tirannesco vivere di messer bocchino da volterra
partecipi del governo, o pur ci atterremo al parer de la plebe? erizzo,
dello errore. 3. che partecipa al governo dello stato o a singole attività
-istruito, informato. -anche: che è al corrente di qualcosa, consapevole, conscio
figliuoli del re che non era partefice al patricidio feciono re. livio volgar.,
botta, 5-242: venezia anche posta al giogo forestiero parteggiava. amari, 1-iii-26
noi. capriata, 596: assunto al pontificato, apparirono in lui segni assai manifesti
costanza di mente e di volontà, volta al beneficio della repubblica cristiana e dal parteggiare
e se inganno v'era, riferissono al senato. 3. manifestare il proprio
pel cliente. sbarbaro, 1-177: intorno al marmocchio nasce un interesse: i passeggeri
parteggiando in pieno per loro, il processo al tribunale speciale. -simpatizzare per
il parteggiare più inutile e più ridicolo al mondo. alvaro, 20-29: più oltre
del poeta e del secolo tanto somigliante al poeta.. operare una scelta
: senza dubbio, quando si venne al parteggio delle possessioni. = deverb
che lor partenes- sero e adatte fossero al mio argomento. alfieri, xiv-1-
disposizione di tutti li benefici ecclesiastici partiene al papa. -rientrare in un modo di
: tutte le ricchezze che si partengono al cotidiano uso e adornamento del corpo.
: 'parteniano ': specie di flauto al cui suono danzavano le vergini greche.
sotto l'ombra dei rossi / corbézzoli indulge al suo genio. = voce dotta,
italia negli orti, con frondi eguali al coriando, con fiori di dentro gialli e
... ha la foglia simile al basilico, ma più nera. nasce in
cota: la cota ha le foglie simili al curiandolo e sottili; il fior all'
intervalli regolari con l'anfigonia dando luogo al fenomeno dell'eterogonia; poliploide o geografica,
generali, ciascuna delle quali mette poi al mondo per partenogenesi due segretariette più piccine,
de'torvi demagoghi l'ire, / al partenone. savinio, 2-78: al
al partenone. savinio, 2-78: al sommo dell'acropoli, in presenza di pochi
. serao, i-158: in fondo al cuore, il vecchio istinto partenopeo,
partenopee o napoletane', gruppo insulare prospiciente al golfo di napoli, che comprende capri
il 22-1-1799 dopo che le truppe francesi al comando del gen. championnet avevano costretto
, ciascuno dei corridori che sono presenti al momento del via (ed è usato
, 6-150: qual partenza rencrescendo multo al leone e fremendo con li denti,
senza parlare, guru... strinse al giovane la mano in segno di partenza
4-17: due auto passarono veloci, e al loro accostarsi al marciapiede sotto la pensilina
passarono veloci, e al loro accostarsi al marciapiede sotto la pensilina delle 'partenze
i loro capelli, stavano in mezo al foco. 9. ant.
la tua partenza, / che m'è al cuor grave ferita. -per estens
gicchita preferenza / che mi distenne tutto al suo comanno, / sì c \ >ramai
deciderà oggi pomeriggio se partecipare o meno al giro del piemonte di giovedì prossimo con
da cui partono i cavalli e che al segnale del 'via 'si solleva
i corridori, anziché attendere il segnale al volante, si pongono di fronte alle vetture
: mai forse il d'annunzio fu così al suo meglio e al suo peggio.
annunzio fu così al suo meglio e al suo peggio. la sua falsità dei toni
i-3-48: molti organi suonavano la partenza al ministro della finanza. = deriv.
dove piante dai colori vivaci si alternano al semplice tappeto erboso con evidente asimmetria;
? ojetti, ii- 160: al parterre (pronunciate senza paura anche l'e
quanto fiàcchere, tranvai o bersò), al parterre dunque di san gallo è aperta
, con un canale grande, in testa al quale vi è una stanza dove sono
c. 1. frugoni, 1-5-213: al parterre si destini / quanto scrisse il
città s'ama tanto una campagnuola dipinta al vivo, una parterra in su le
posta sul piano del pavimento di fronte al palcoscenico, allo schermo o alla tribuna
degli stati uniti. -spazio ovale al centro di un anfiteatro; arena.
pugilato, area occupata dal pubblico intorno al quadrato. -in un velodromo, settore
. dalla croce, vi-9: giunto al luogo dove è la marcia nascosa e
magno volgar.], 7-12: è al cuno di questa vita secolare
me il sig. conte boselli, al quale... riconsegnai il catalogo della
noi una particella di questa repubblica, al cui buon governo dobbiamo tutti cospirare,
1-172: quando alcuno, più ancora al particolar venendo, volesse d'alcuna di queste
. -appezzamento di bosco ceduo sottoposto al taglio secondo una determinata rotazione.
par che l'origine della comedia riferisce al poema maledico che fu composto co 'l verso
situati in un medesimo comune, appartengano al medesimo possessore e siano della medesima qualità
materni erano stati venduti per quindicimila lire al principe torlonia; povera particella, aggiunta
alla parità, allo spin isotopico, al numero leptonice, al numero barionico e
spin isotopico, al numero leptonice, al numero barionico e alla stranezza. pecchi
è proprio, che si riferisce al participio, dal punto di vista morfologico
, poi c'ha dato 'l tema / al fantolin, che inanzi a lui attento
se la voce, che va innanzi al genitivo fosse participio, potendosi ogni participio
zanotti, 1-7-15: aggiungendosi per tutto al verbo 'essere 'il participio 'stato
proprio, che si riferisce ai parti o al loro paese; originario della partia.
loro fossero particole di solida materia che al sapone si unisse. f. gualdo,
sagramentali. cesari, 6-118: avvicinandosi al fine, le fu portato il viatico
comunione, diedi prima la sacra particola al chierico, poscia allo sposo e finalmente
quei piccioli pani benedetti che si distribuiscono al popolo. 3. letter.
ommette spessissimo. -particella de anteposta al nome, per indicare la condizione nobiliare
del testo, a le quali si conviene al presente intendere. spallanzani, 4-i-135:
baccanti amano rendersi particolari guidando i cavalli al passeggio, e portando i capelli sciolti sulle
antonio articolar inimicizia, si dispose tutto al servizio di s. [. cattolica
quel regno. bellori, i-187: è al certo che il barocci ebbe un particolar
sono tutti uomini speciali, cioè venuti al mondo con una particolarissima vocazione per un
, punto che nulla di particolare rilieva al giuoco. codemo, 38: l'orto
ii-222: scrisse e mandò suoi mandati al principe doria, col quale aveva per
gregge tua. lancellotti, 3-210: quanto al misurare le tere particolari, non ci
, i-126: intenti i cittadini non più al beneficio publico ma a cupidità e fini
fiori. a certi sono sfogliati, come al mandorlo, al pero, al melo
certi sono sfogliati, come al mandorlo, al pero, al melo, al susino
, come al mandorlo, al pero, al melo, al susino; a altri
, al pero, al melo, al susino; a altri particolari, come chi
altro nella corte di roma, altri al servigio del granduca, altri vestire d'abito
racchiusi. 12. specialmente addetto al servizio di qualcuno. ojetti, 1-92
in tempo questa colpa, non dico al presidente del consiglio, ma al sottosegretario
non dico al presidente del consiglio, ma al sottosegretario di stato o al capo di
, ma al sottosegretario di stato o al capo di gabinetto o al segretario particolare
di stato o al capo di gabinetto o al segretario particolare, questi avrebbero subito accontentato
per essere il nome de'pochi sospetto al popolo, non erano né persone publiche
particolari. 21. che è soggetto al sovrano, che ha condizione di vassallo
trasportamenti, e ciò sono; dal particolare al genere suo, dal particolare al genere
particolare al genere suo, dal particolare al genere strano, dal particolare alla spezie
particolare alla spezie strana, dal particolare al particolare compagno, e dal particolare al
al particolare compagno, e dal particolare al particolare strano. m intur no, 39
a guisa di filosofo riduce la cosa al genere ed alla natura universale; l'
oratore, quando tratta le cause, al particolare descende. campanella, 4-476: li
qualche proprietà, quasi come dalla circonferenzia al centro. guicciardini, 2-1-220: nelle
). -ufficiale dei particolari'. ufficiale al dettaglio. dizionario di marina [s
particolari ': antica denominazione dell'ufficiale al dettaglio, carica già affidata al tenente
ufficiale al dettaglio, carica già affidata al tenente di vascello più anziano imbarcato sulla
lui avesse tolto ingiustamente a'particulari o al commune. nardi, 6: la
che le figure sieno con prontitudine intente al loro particulare. savonarola, 10-260: così
particulari; ora è tempo di attendere al bene commune. guicciardini, 103: e1
particolare, non si mostrò da prima pieghevole al parmegiano. sarpi, i-1-45: quanto
parmegiano. sarpi, i-1-45: quanto al mio particolare, so che non piace
specifico. savonarola, i-29: vegnamo al particulare di quelli che vogliono entrare nell'
e lei. boterò, 9-43: venendo al particolare delle fortezze de'veneziani, brescia
tutte l'offese si facciano o contra al publico o contra al particolare. sansovino,
facciano o contra al publico o contra al particolare. sansovino, 2-137: questo
clemente chi nella rimession delle pene toglie al pubblico per dar al particolare, ma piuttosto
delle pene toglie al pubblico per dar al particolare, ma piuttosto chi quel che
in aria, come seneca, ma al vino con la espressione delle azioni accomodate
il gallicano. 5. restringere al particolare, delimitare. galileo, 4-2-549
stesso dell'autocoscienza nella sua immediata opposizione al soggetto. 2. da vicino
5-i-227: la maniera particolareggiata, oltre al dipingere le figure o al naturale..
, oltre al dipingere le figure o al naturale... o segnar le
individuo nella sua esistenza particolareggiata, opposta al genere? -assegnato a una classe
un gruppo etnico minoritario, in contrapposizione al potere centrale. gioberti, 1-iii-495:
italia di contro alle soverchierie oltremontane e al particolarismo municipale. pasolini, 8-35: l'
longhi, 1-1-1-78: che parte fare tuttavia al fondo psicologico fiammingo quasi inevitabile in antonello
di autonomia amministrativa, in contrapposizione al potere centrale. gramsci, 12-115
speciali di autonomia amministrativa, in contrapposizione al potere centrale. b. croce
era messo l'abito nero, come al solito, non dimenticando alcuna particolarità di
così chiamarla, è che le quattro finestre al primo piano sono finestre 'a balcone
sono appunto in questi casi e circostanze al maggior grado, dobbiamo anche con tali
prestare a confermazion di quella, non al comun bene, ma alla sua particularità.
. metastasio, 1-iii-26: giacché scrivete al signor avvocato riveritelo con particolarità a nome
ne diedero un tal signore, si volesse al presente con particolarità raccontare, cosa non
, i quali, particolarizzando, aggiungono al vero che si vede, che si
tenne a un sol colore, cioè al verde, ma per la composizione de'siti
poi ancora molte altre particolarizzazioni che appartengono al patognomico e al fisiognomico.
altre particolarizzazioni che appartengono al patognomico e al fisiognomico. 5. log.
sempre sorvegliando il governo per far fronte al rollio spaventoso a cui siamo sottoposti -e
particularmente di quelli spazi che sono intorno al diametro. 2. ant. e
, 1-x-164: quanto a'miei versi al metastasio, io le rendo mille grazie delle
udienza particolarmente da ora molto sollecita fino al tramonto. 4. per quel
, 4-103: il meschino soldato, al quale l'ufficiale talvolta ha l'inumanità di
facilmente se potrebbe spezzare e far male al cacciatore. -per estens. asta
potevo dar la meglio nuova che mandarlo al padrone. io ti so dire che
partigianato, sm. l'adesione al movimento partigiano; l'insieme più o
i partigiani (con partic. riferimento al movimento di resistenza popolare contro l'esercito
...: il fascismo fino al delitto matteotti, la guerra d'africa e
d'ogni colore, dal rosso- demagogo al nero-sottana di gesuita. 3.
poteva essere lanciata (ed era affine al giavellotto in uso negli eserciti greci e
chi gli ha e passando anco dal padre al figliuolo, si acquistano tanti amici e
vi-277: protetto da manara, rimasto sempre al suo fianco, non fu che un
, ii-520: d'ogni banda cavalcano al macello / i partigiani in arme con le
. chi si aggrega in formazioni armate al di fuori dell'esercito regolare per condurre
proprio, rapinavano tutto quello che appartenesse al nemico ed il riparto del bottino era il
strada, niente, e andar così al tasto, coll'idea che dietro ogni albero
. volponi, 2-439: il prete al quale overath scostandosi era andato a parlare
a'fanciulli. assarino, 2-ii-285: al grido di sì tragico tumulto commossasi affatto
in miseria. alfieri, iii-1-301: anche al cacciar che roma facea dei tarquini,
incitandolo entusiasticamente alla vittoria e, al di fuori della competizione, se ne proclama
di far guerra e combattere, tutte al fato e allo occulto giudicio de'loro dei
pareggiano de'romani singolare, e forse al nostro parere non senza qualche affettazione et
moglie. cesari, 7-366: non è al mondo persona da volerle meglio come questa
trasformar se stesso in qualunque professione che al suo appetito piacesse. -patrocinatore
propri nemici e tutti quelli che aspiravano al poetato de'teatri imperiali che gridavano '
l'entrate del comune, pericle domandò al popolo assembrato se pareva loro che avesse
della virtù parteggiano di sentir declamar contro al vizio, che della virtù e l'
, v-85: nulla potea più giovare al giovine lodovico che udir quivi tenzonare i
strozzi... furono ancora mandati al bargello. -vezzegg. partigianèllo.
, erano il comune e 'cittadini al nulla. bufi, 3-506: non vollio
ordinò partimento / all'acque fluviali insino al basso, / onde aristeo a'sacri luoghi
per la quale e'fossero fiore legati al mondo. scala dei claustrali, 438:
cristo). -anche: ascensione di cristo al cielo. cavalca, 19-286:
mio partimento, imperciò che io vado al padre mio celestiale. meditazione sulla vita
parve di far partimento / e ascendere al ciel. b. segni, 7-35
uno della turba ragunata: -maestro, di'al mio fratello ch'elli porta con meco
? selva, 5-102: si venne al partimento d'una bella vigna. codici dell
quante sono le più notabili schiatte soggette al turco e dare a ciascuna governanti suoi
gli parve il così bel trovato che subito al tarugi... commise di fare
); assegnazione di cose o persone al gruppo (individuato materialmente o logicamente)
simile partimento nella nostra favella, perché al tutto il nuovo latino s'alzasse alla
divide / da l'alta groppa al rilevato collo, / con dritta linea
veronese riesce a passare lietamente dall'intarsio al puro tappeto, con i mezzi semplici
capelli che qui comincia e va sin al vertice, così nei maschi...
, troverà da dividere cosa che sia avanzata al partimento del fuoco? -eccezione
l'antico so ovile / se chiuse al partimento delle belle / membre del vago
alcune passioni cominciano dagli pensieri e pervengono al corpo, e sono alcune che si cominciano
sono assimigliate le parole della santa scrittura al pane che cristo diede alle turbe,
, 698: dal laveggio che brillava al sole / un pane trasse, che v'
foresta / d'abeti e pini ove al confin nereggia. pascoli, 1173: egli
mescere (una bevanda). -anche al fìgur., con riferimento a nutrimenti
-svellere, sradicare. - anche al figur. lacopone, 90-43: tutta
di secco per tre miglia, insino al corpo santo. -sezionare, squartare
. corsini, 11-86: partir volle al can la testa / col coltellaccio suo,
19-99: nell'arcile mestava il pane, al forno lo vigilava partendolo con la pala
parini, 281: ei sotto al cerchio divisor del mondo / vèr quel ter-
fonda in due, / imporrà leggi al più gran re degl'indi. -dividere
, ma volendonegli partir piangevano, disse al maestro che alquanto gli lasciasse stare.
imperiali, 4-614: dal suo cor vivace al fin la vita / il suo nemico
dipartirli, e li partirò al fine. badoer, li-3-87: mostrano
un pensiero o un sentimento dall'oggetto al quale era dedicato; rendere meno evidente
lire, / sì m'è sua figura al core impressa. anonimo, i-533:
il tempo in passato e futuro rispetto al momento presente. piccolomini, i-52:
(una via). - anche al figur. piccolomini, lxi-121: qui
, a indicare precisamente il distacco rispetto al moto ulteriore, è in unione con verbi
primo abitacolo e andò... al luogo più segreto in uno diserto.
la nave d'una casa corrispondente, al principiare d'agosto del milleottocentotrenta. pascoli
frasca, / e tu non torni ancora al tuo paese! / quando partisti,
un viaggio per mare. - anche al figur. dante, par.,
si partia [la lonza] dinanzi al volto. popoleschi, 605: il sito
. -spiccare la corsa; lanciarsi al galoppo (un cavallo).
proseguire il viaggio, ripartire (anche al figur., e con riferimento a
una. -essere immesso sul mercato al termine del ciclo di lavorazione (un
tu, antonio mordini, risponderai mostrando al cittadino e all'ospite la tua bella valle
oltre a quelle personali e innate, al conseguimento di cospicui risultati economici, sociali
bone e ragazze madonne lasciar che si parta al su'destino il tanto pazientemente uccellato tumistufi
. -armiamoci e partite: allude al comportamento di chi spinge gli altri all'
svolgere le incombenze quotidiane, per andare al lavoro. montano, 1-2. 17
anche con riferimento a situazioni in cui al distacco fisico si accompagna quello spirituale,
non si volean partire, quantunque colui che al governo di loro attendea gli chiamasse.
, ma volendonegli partir piangevano, disse al maestro che alquanto gli lasciasse stare.
messer filippo venne alla piazza, dicendo al popolo, che v'era guardia, che
è adunque colei che lavo i piedi al signore con le lagrime,...
: o, s'esser vuoi presente / al guardo mio, l'amata faccia ascondi
meno alla sollecitudine per qualcuno, lasciarlo al suo destino, non affiancarlo, non
gente, ridursi in solitudine; rinunciare al mondo. chiaro davanzati, 68-7:
. d'eredia, 22: 'al mondo fallace e dal suo inganno / sol
il doge e... vanno al luogo loro destinato; in esso si
avegna male e danno a. ssé et al paese. inghilfredi, 388: partomi
occasioni di commodità che tirano gli uomini al male, si partono facilmente dalla inclinazione
volsi ulisse del suo cammin vago / al canto mio; e qual meco s'ausa
, in fin si persuase / poter salire al regno in questa guisa, / e
perdere la terra, l'abbandonorono e andorono al palagio per avere le loro paghe e
parte elli da questa materia e ritorna al proprio intendimento del testo. iacopone,
stata a vedere la veritade, ritorno al proposito. machiavelli, 1-vii-444: era
militare; darsi alla fuga per sottrarsi al nemico, abbandonare il campo di battaglia
cent., 46-70: poiché furo al capitan dell'oste, / che si partisser
cominciò il vecchio a gridare e dire al demonio: quanto tempo mi tieni?
una grande neve. -venir meno al patto col diavolo. leggenda aurea volgar
94-2: quando giugne per gli occhi al cor profondo / l'imagin donna, ogni
sento / dismarrimento, -und'eo son al morire; / c'amando sto in
mezzo de'nimici. -sfuggire al possesso di qualcuno (un bene materiale
. -con riferimento a cristo: ascendere al cielo. fra giordano, 2-211:
ne partivano. pascoli, 345: al sommo del suo dito / giungeva allora da
barricata che da un lato s'appoggia al palazzo cirella e dall'altro alla via
considerare lo padre secondo che ha relazione al figlio, cioè come da lui si
la grand'arte, / e giunge al cor quel suon che dal cor parte.
lnf., 14-4: indi venimmo al fine ove si parte / lo secondo giron
coi gradini consunti. -con riferimento al corpo umano. dannunzio, vi-142:
partendosi dagli orecchi, andavano ad incontrarsi al vertice di un mento incredibilmente aguzzo.
accostarsi / or quinci, or quindi al lato che si parte ».
). -anche: crollare, rovinare al suolo; franare (un edificio,
andarsene; commiato. -sul partire: al momento, nell'atto di andarsene.
volpe, lvi-484: ahi, che pronta al partir dal lido ognora / veggio l'
ove t'acconci el loco, sapera'lo al partire. niccolò cieco, lxxxviii-n-212:
ogni ben temporal convien si lasci / al partir della vita frodolente. guidiccioni, 5-33
'nvita, / ché tempo è ai ritrarsi al vero lume. casalicchio, 557:
vero lume. casalicchio, 557: al partir che fa da questo mondo.
pianta, la quale spiega i fiori al sole e gli raccoglie nel suo partire
partire. cesarotti, 1-xxxii-234: del sole al partir grida e fa festa / gufo
. serafino aquilano, 89: anzi al partir de quelle man divine / festi
partirci dalle case nostre. -venire al partire di qualcuno: essere costretto a
. anonimo, i-608: quando venni al partire de la tosa, / io
onde chi è scritto in alcuna può partecipare al governo; e s'intende anche che
-partire è un po'morire: allude al dolore provocato daltallontanamento da cose e persone
fiorini d'oro cccclxxx; e contarssi al saldare di questa ragione cinquantotto fiorini d'
di siena [tommaseo]: non ammettere al detto ca- marlengo alcuna partita di qualunque
e sedicesima mensilità. -per lo più al plur. atto di pagamento (con
: cominciò... a rimettere al detto vernaccia qualche partita, e così proseguì
pubblica acquistata 'in temporibus illis 'al in di capitale per 5 di rendita.
e la nazione dovrà trasmettere il danaro al di fuori; e questo trasporto porta
del quinto di ciò che si manda al tesoro vada sperperato e perduto in ispese
valore effettivo, che viene registrata unicamente al fine di consentire il pareggioformale della contabilità.
, per non passare in tutto per fallito al libro de l'amicizia. b.
, / quai colle brache son fino al ginocchio, / dovendo a'soprassindaci di
ordinata nel 1639 per formare un assegnamento al cancelliere ed al sottocancelliere della dogana.
per formare un assegnamento al cancelliere ed al sottocancelliere della dogana. -partita ferma
titolo (e l'ammontare era relativo al grado gerarchico del contribuente). tariffa
partite era costui / e cavalcava innanzi al battaglione. pisacane, ii-60: publio scipione
-partita amichevole: quella che viene disputata al di fuori dei campionati ufficiali (e
: il periodo di tempo immediatamente seguente al termine di un incontro sportivo, in
più persone. lippi, 8-74: al prigion preterito imperfetto / rivolto colle carte
iii-226: appena arrivato vi vidi costretto al giuoco dalla nostra marchesa, che,
flamini, ha cura di attaccarlo subito al primo che gli venga alle mani,
una battaglia. -per simil. e al figur., per indicare una controversia,
misero morì. bacchelli, i-242: al biliardo baravo io, in questa partita giuoco
ben impegnata, mi slanciai nell'interno al soccorso delle suore ed una salva di acclamazioni
mai. mazzini, 26-32: quanto al mio chirurgo e alle opere chirurgiche,
da padova volgar., i-xii-7: al principale proposo puote l'uomo così arguire che
la schena di chi vi siede s'appoggia al muro una tavola di pietra di tanta
quando finite d'aprire si fanno accostare al muro. soldati, ix-163: quasi
altrettanti stornelli della tira, convengono tutti al pai di terrone. 27
precetti in partita doppia, sempre relativi al nemico, sempre in opposizione alle mosse
gabella. -assicurare le partite: mettersi al sicuro, scampare da una situazione difficile
5-116: quei tremendi trottatori... al 'via! 'pigliano lo steccato,
son ricche, ne somministrino quanto basta al bisogno altrui. de amicis, xii-423
ne direbbe di una partitina? - al diavolo la partitina! -partituzza.
, 1-viii-174: abitando propinquo alla porta al prato, per quella se ne uscì.
sottile e scoprirvi un grande inconveniente, al quale dareste modo in questo vostro modo
un'altra (per lo più con riferimento al legame amoroso). - anche:
non bisogna più parole. / quanto più al senso duole / questa mia santa partita
almen fin ch'io dia loco alquanto / al mio grave dolor, fin ch'io
intorno intorno / gir l'aure insino al giorno? / fur segni forse de la
presente vita, / poi 'l rende al cielo all'ultima partita. petrarca,
partita. petrarca, 56-13: inanzi al dì de l'ultima partita / uom
foco il vivo argento, / dal nascer al morire è un sol momento: /
: lusura si chiama or filosofia; / al far bene ogn'om volta pur le
/ se non che una speranzia / pur al tutto noi lassa far partita, /
flore / di tutte l'altre donne al meo parire; / e da cui
stando di partita per francia, commandò al tisligny... che scegliesse centocinquanta
: perché questa è materia che molto al costume rilieva, io volentieri trascorrerei partitamente
detta compagnia, secondo che partitamente apparisce al libro rosso ultimo della detta compagnia.
, conobbe manifestamente sé essere là dove al saladino domandato avea, di che forte
precisare il valore di ciascun vocabolo partecipante al significato di altri vocaboli, hanno.
volta alla mia famiglia, e partitamente al padre, alla madre, a ciascun de'
. venier, li-5-461: fu concesso al partitante privilegio di poter solo vendere polveri
partitante, che attacca senza dar tempo al nemico di riconoscersi, quasi sempre decide
assegnati ai singoli associati) e corrisponde al proprietario, a titolo di corrispettivo
per lo più di durata inferiore al tempo regolamentare e disputata con un ridotto
venendo a divisione, mentre quel che al presente unito è qualche cosa, partito
epica, io delle due primere non intendo al presente muovere ragionamento; della terza farò
, lii-6-229: per far guerra al turco in ungheria... è necessario
dante, conv., ii-xi-4: dico al presente che la bontade e la bellezza
cino, xxxv- ii-631: amore, al mio dolor non è conforto, / anzi
: / ch'egli a'primi suoi detti al corpo estinto / diede la vita e
me... sono sicuro che lei al secondo bicchiere è già partita ».
uno all'altro, cioè il partitore al partito. p. cattaneo, 4-2:
tenersi fino all'estremo e allora dirlo al popolo e armarsi tutti. romanzo di'
vento; di qua siamo spinti in seno al nemico... che si risolve
traversare la lombardia, congiungersi sull'adda al generale wukassovich. manzoni, pr. sp
, i-1170: come industria bisogna rendergli [al cinematografo] giustizia contro le calunnie dello
uno collegio ellegesse tre oltramontani sofficienti uomini al papato, cui loro piacesse, e
che meglio s'avvengano alla lingua e al tempo. bonghi, 1-123: a leggere
vi dico che se iddio mi mettesse al partito, più tosto eleggerei la povera
iii-283: perché altro partito non c'è al nostro amore, tu verrai venerdì notte
. ariosto, 27-104: s'appiglia al fin, come a miglior partito,
esitò, domandandosi se gli convenisse recarsi al bagno vespucci lungo il mare o lungo
de la dote, aggiungerai una santa al calendario ». capriata, 188: rifiutammo
scoglio la nave d'un affare sì rilevante al nostro partito. delfico, i-149:
trarre le disposizioni o le opinioni legali al loro partito. leopardi, i-1042: l'
(e per lo più si riferisce al pretendente maschio). -anche: il
, iv-291: vuoi dar la figlia tua al mio figliuolo? / o partito miglior
. ma dà nobilmente i suoi canti al trionfo della verità. tozzi, vii-
soffrisca in pace / quando sei giunta al partito. bisticci, 1-i-361: se v'
e di esser giunto, / tira al partito e più tele svivagna. /
: qui vi sono stati partiti intorno al merito di lei eccessivi e nel bene e
i fratelli più strettamente di prima congiunto al partito degli ugonotti. gualdo priorato,
, avrebbe potuto forse così colorirsi e darsi al fatto comportabile apparenza. foscolo, xi-1-194
spade ignude e fatto argine di se stessi al proprio partito, non avessero e sostenuta
partito di quelli che sono più vicini al bocchino anche deve tirar per il primo il
mai a peggior partito di quel che è al presente. bira ^ o, 587
buona rada, da cui le navi passino al porto, quando hanno bisogno di risarcimento
e 'l sacramento, subito le braccia al collo le gittò con amorevoli baciamente cercando
salito, / orlando, e fé risposta al mascalzone: / -io ti venderò l'
prender la signora margherita e venti darne al signor giulio cesare e diece a me:
ci farebbono confermare a messer mastino e al comune di lucca le terre e castella
e li dà almeno xv over xx pardai al mese. sanudo, viii-280: si
vorà tanto mal dii re di romani al qual si manda gran partidi. machiavelli,
1827 (673): comunicò l'affare al cugino e gli propose di farlo in
primi giorni si formarono due partiti intorno al valore della pittura michelangiolesca. -spirito
, 2-2-11: [platone] s'appigliò al partito di ammettere tutte le idee innate
il signor zio non vorrà che 10 vada al teatro. - oh sì, sarebbe
riva del ticino ed arrivò verso oriente al mincio, verso mezzogiorno arrivò a gaeta.
presidenza dimostra che esso ritorna in braccio al partito municipale piemontese. nievo, 406:
monarchico il quale vantasi alleato giuseppe garibaldi al socialista che da lui si credè iniziato
comunque il condizionamento del potere, agiscono al fine dichiarato di attuare i loro programmi
mensa, per così dire, privata, al primo piano di un bel palazzo,
bernari, 6-47: sono già iscritto al partito dei provvisori su questa terra.
assoluta. governo di firenze dal 1280 al 12 ^ 2 [rezasco], 263
vincesse, andava a partito a pallottole al consiglio delle capitudini. ordinamenti di giustizia
così si dovevano anche discutere e passare al partito di voti. gioberti, 9-i-222:
prendersi. botta, 5-81: si commise al tribunale degl'inquisitori di stato l'esecuzione
ma in un manuale e metterli poi al libro dei partiti. instruzione a'cancellieri,
] e registrino giornalmente tutte le deliberazioni al libro de'partiti di ciascun comune.
d'imprestito e questo sarebbe di far facoltà al ministero di alienare queste rendite, sia
... dovranno sempre far partito al padrone o di vendere a lui la loro
modi, con cui avranno esibita la sua al padrone, al qual partito dovrà esso
cui avranno esibita la sua al padrone, al qual partito dovrà esso stare, né
: debbon comprare [il sale] al partito. 22. locuz.
costei accadde scriver a questi giorni una polizza al so- ranzo e poi la richiedea con
. -essere ai partiti', giungere al momento decisivo. a. pucci,
: speravano passare sì forniti e ordinati al riparo che non s'assicurarono di mettersi a
e non sia ignuno che si conduca al capezale a pigliare partito della roba sua,
partitèllo. imbriani, 4-340: rimarebbe al più al più venerato da un partitèllo
imbriani, 4-340: rimarebbe al più al più venerato da un partitèllo, da
programmi politici e da tramite per consentire al corpo elettorale di fare le proprie scelte
interventi e le sue proposte di legge al senato nascevano nel contesto dei grandi temi
[s. v.]: oggi al giuoco del pallone c'era una partitona
terminata venne / con sì bel partitone al palloncino. -partitone coi birilli',
delle abitazioni e delle strade e datore al nuovo popolo delle leggi opportune,..
, ii-455: la borgogna... al ferro / duro partitor di retaggi /
nel 'buio mistico 'le partiture al lume di certi candelini minimi. savinio
forme e movimenti. -con riferimento al canto di più uccelli insieme. lubrano
età di uno anno, in matrimonio al re cattolico, dandogli per dote le ragioni
per dote le ragioni che pretendeva appartenersegli al regno di napoli, secondo la partigióne
semipopolare senese, si conoscono dal 1511 al 1543 quattro edizioni. -carta della
storia, è... in ordine al vario modo di essere trattata. le
gli dànno un aspetto di maestà rispondente al nobil soggetto. carducci, iii-15-345:
si fa dell'amore che l'uomo ha al bene assoluto o relativo, amore a
. 12 la voce è passata al fr. (partition) nel 1690.
si oltrepassa il 285° giorno e si giunge al 300°, e di gravidanza protratta quando
, con espulsione dell'uovo dall'inizio al 180° giorno di gestazione; il parto
; il parto prematuro, dal 180° al 265° giorno; il parto precoce,
; il parto precoce, dal 265° al 2750 giorno; il parto a termine
parto a termine, che si verifica al termine della gestazione, dal 2750 al
al termine della gestazione, dal 2750 al 285° giorno; il parto serotino o
dì che fu detto 'ave '/ al parto in che mia madre, ch'
di me ond'era grave, / al suo leon cinquecento cinquanta / e trenta
gl'imenèi felici, / già si tacquero al parto. leopardi, 8-19: immedicati
. leopardi, 8-19: immedicati affanni / al misero mortai, nascere al pianto,
affanni / al misero mortai, nascere al pianto, /... /.
. pulci, 17-1: virgine innanzi al parto ed ora e sempre, /
può intervenire con terapie farmaceutiche o ricorrere al parto cesareo). crescenzi volgar.
x-7: le pecore si maritino giunte al decimottavo mese: si facciano accoppiare nel
distinto il parto con una striscia bruna al collo. alfieri, 5-62: ahi,
tutti vinse / costui, non greco al dire, italo altarti? de nicola,
dolce e santo parto / che salute al mondo à sparto. v. colonna,
: benigne stelle che compagne fersi / al fortunato fianco / quando 'l bel
il parto nel ventre, dia materia al seme di nutrirsi e crescere. gigli
rescenzi volgar., 9-86: ottime al parto son quelle [galline] che
[i fagiani] e venti uova al parto si pongono. 5.
li-2-575: portò l'avvisata forte rimostranza al re. essa però può dirsi non
si possa dire ch'ella sia intelligenza al governo d'alcuna sfera sovrapposta, ma
. g. paleotti, l-n-438: al che si puotero muovere [gli antichi]
riferimento alla nota favola di esopo o al verso di orazio: « parturiunt montes
5-218: or di nuovo mi volgo al nascimento / del mondo e della terra al
al nascimento / del mondo e della terra al molle dorso, / ed a ciò
parto ergere osasse / e commetter de'venti al soffio incerto. marinetti, 97:
molti sono stati i pittori che egregiamente ed al vivo hanno rappresentato ne'loro quadri i
di un neonato a una donna estranea al rapporto di filiazione. filangieri, ii-82
vi sia un atto di nascita conforme al possesso di stato, il figlio può reclamare
. avrà la prosa che più converrà al suo soggetto. questa...
donna becca uxor pucciarello che sta preso al petriccio ebbe, in parto, un quarto
, un quarto farina. -mettere al parto: mandare alla monta. palladio
figliuoli non si vogliono ogni anno mettere al parto. -stare in parto:
con la dinastia degli arsacidi, fino al 428). -anche so- stant.
con li mogoli ovver parti, sottoposti pur al re di persia, abitanti in un'
proprio, si rife risce al parto; nato nell'occasione di parti.
; che sta partorendo o è prossima al parto (una donna).
. tecchi, 15-116: una partoriente al settimo mese, bisognava far presto.
come partoriente di fresco, non va al teatro mai, ed io vado pochissimo
vergine maria istette con santa lisabetta infino al tempo del suo partoriménto. leggenda aurea
., 658: la moglie è sottoposta al ma rito, battuta di
, 1-181: le donne non servono al publico che co 'l partorire figliuoli. g
partorì la madre / nei campi, al sole, dentro un solco aperto / dal
di un giulio. -con riferimento al parto divino della vergine. - anche
: state contenti, umana gente, al quia; / ché se potuto aveste
dei bianchi toscani, xcvi-113: vergine al mondo venisti, / e vergine partoristi,
. tommaseo, 11-76: là solingo orava al rege apollo, / cui partorì la
partorio un pezo di carne, e al re che 'l gurdava disse: ecco il
iii-14-337: quando la regina ebbe partorito al re padre di torrismondo una bambina della
ninfe deità fatidiche del paese vaticinaro male al regno e al primogenito, il re
del paese vaticinaro male al regno e al primogenito, il re mandò la novella nata
lei aveva partorito, mentre egli correva al mulino pericolante, lasciandola in travaglio di
boccamazza, i-1-387: quando una cagna fusse al tempo de partorire e non potessi partorire
. cassola, 3-40: io ero andata al forno a cercare la gatta; sai
con orribil bocca / fiamme spirando partorire al mondo / il tutto. cesarotti,
essendo gl'influssi loro tutti sommamente necessari al vivere civile..., ma perché
paiono maligne, sono però sommamente necessarie al ben essere dell'universo. marino, 1-19-280
dante, xliii-3: io son venuto al punto de la rota / che l'
a questo mondo, ma ci regenera al cielo. s. maria maddalena de'
di comporre partoriscono mostri, come sono al presente, per esempio, i romantici
., 28-68: né più di lui al presente t'intrigo, / per partorir
59: l'angel tornando in cielo al sommo sire / grande letizia annunzia a quella
la fanciulla che non ha un male al mondo: insieme madonna leonora, il fanciullino
bei... mandato a donare al serenissimo granduca... una tigre femmina
. intorno alla sorte che destinate al partorito trattatino. pirandello, 5-561
: l'odio partorito agli svevi e al principato con essi da quella lor dominazione
bastone di legno in torno al quale si arrotolavano le matasse di filo
conformazione. intelligenza, 86: venne al rubicone, / un fiume ch'iera
sé lucente / quel ch'era dentro al sol dov'io entra 'mi / non