7. incitare, istigare, aizzare (a compiere un'impresa, a
adizzare, tr. ant. aizzare, incitare, provocare. dante
la boccuzza. = variante di aizzare. adizzato (part. pass
d'aizzamento. = deriv. da aizzare. aizzante (part. pres.
aizzante (part. pres. di aizzare), agg. che aizza,
sandro interruppe quelle aizzanti maniere. aizzare, tr. far incollerire, provocare,
, 20-1: sonar bracchetti, e cacciatori aizzare, / lepri levare, ed isgridar
giorni affrontati senza muovere assalto, o aizzare l'uno l'altro...
se l'intento di quegli scrittori era d'aizzare il mostro, o d'ammansarlo.
, 1063: non avevano cessato di aizzare gli animi a nuove sedizioni con discorsi
nuca. -locuz. disus. aizzare i cani all * erta: incitare
note al malmantile, 2-77: « aizzare, verbo originato da quel suono che
aizzato (part. pass, di aizzare), agg. eccitato, stimolato
matto. = deriv. da aizzare. aizzóso, agg. bizzoso
aizzosa. = deriv. da aizzare. ala1 (ant. e
per furto. 6. ant. aizzare, eccitare. giraldo gir aldi,
, ecc.); incitare, aizzare. crescenzi volgar., 9-78:
annizzare, tr. disus. aizzare. - anche rifl. tommaseo
da sé. = variante di aizzare. annizzato (part. pass
: sonar bracchetti, e cacciatori aizzare, / lepri levare, ed isgridar le
morbide. 3. disus. aizzare (animali). ariosto, 43-47
63: si udivano officiali ben nati aizzare a crudeltà il soldato, dandogli a
, 20-1: sonar bracchetti, e cacciatori aizzare, / lepri levare, ed isgridar
iii-4-63: si udivano officiali ben nati aizzare a crudeltà il soldato, dandogli a
20-1: sonar bracchetti, e cacciatori aizzare, / lepri levare, ed isgridar le
, di questi due processi, per fare aizzare il popolo contro a loro. giov
4. provocare, sfidare, aizzare. machiavelli, 16: e ritornatogli
dura prova, sfidare, provocare, aizzare. manzoni, 775: avevam pensato
, xv-3: sonar bracchetti, e cacciatori aizzare, / lepri levare, ed isgridar
di questi due processi, per fare aizzare il popolo contro a loro. ariosto,
oro. 6. figur. aizzare, stuzzicare, istigare (un animale:
, 20-5: sonar bracchetti, e cacciatori aizzare, / lepri levare, ed isgridar
-ducere male: istigare, provocare, aizzare. bibbia volgar., iii-253:
sapeva di giovanna. -confortare, aizzare, incitare i cani all'erta:
suo animo, il suo umore); aizzare, acuire. bibbia volgar.,
, 7-134: aveva osato finanche d'aizzare i cani contro un santo sacerdote,
, spronare il fianco: stimolare, aizzare, eccitare. dante, 60-12:
, sollecitare, istigare; spingere, aizzare; tentare. dante, purg.
insensibile e caparbio? 3. aizzare, pungolare, sferzare (un animale)
, implacabile; smuovere a ira, aizzare. boccaccio, i-26: fuggendo noi
: ogni lievissimo cenno è troppo per aizzare la tigre e il leone; ma
di sdegno; istigare, spronare, aizzare, eccitare. cecco d'a scoli_
bulo [irritare] è infuriare, aizzare e provocare a ira, come dire
tr. ant. provocare all'ira, aizzare. — anche: incitare con
. in-con valore illativo (cfr. aizzare). inizzato (part
inizzisci). ant. istigare, aizzare. fiori di filosofi, vi-249
fragore immane. -muovere a sdegno, aizzare. f. f. frugoni,
del molo. -pungolare, aizzare. varchi, v-51: egli invita
. istigare, incitare, eccitare; aizzare. giamboni [tommaseo]: voglia
più denso del nostro. 5. aizzare (un animale). - anche assol
dante, xv-2: sonar bracchetti e cacciatori aizzare, / lepri levare ed isgridar le
dante, xv-2: sonar bracchetti e cacciatori aizzare, / lepri levare ed isgridar le
, xv-6: sonar bracchetti, e cacciatori aizzare, / lepri levare, ed isgridar
: ogni lievissimo cenno è troppo per aizzare la tigre e il leone; ma qual
persona contro un'altra; sobillare, aizzare. bembo, 10-ix-409: se forse
ché cotesto è suo vecchio mestiere, aizzare i generosi, e abbandonarli da ultimo
sosta. -incitare, spronare, aizzare (un animale). giov.
aveva ammaestrate a farsi giuoco e ad aizzare l'ingenuo molinarotto. = dal lat
fuma il naso: non disturbare o aizzare chi è già arrabbiato. bibbiena,
, xv-4: sonar bracchetti, e cacciatori aizzare, / lepri levare ed isgridar le
con insistenza, insistere. -anche: aizzare. migliorini [s. v.
: 'pompare':... insufflare, aizzare qualcuno. pavese, n-i-617: vicari
10. sobillare, istigare, aizzare. botta, 6-i-172: andavano continuamente
azione. - anche: provocare; aizzare; lusingare. giuseppe flavio volgar.
vi-66: i nostri non rifinano mai d'aizzare i prìncipi alla guerra contra il turco
le dava, si fece vedere solerte nell'aizzare gli animali aggiogati. 6
3. figur. comportarsi da provocatore; aizzare nuovamente tumulti popolari, rivolte.
umide e rosse, eran capaci d'aizzare a furore l'uomo anziano...
vicenda. 4. tr. aizzare la canaglia a scatenarsi. faldella,
63: si udivano officiali ben nati aizzare a crudeltà il soldato, dandogli a
fiato? ». -istigare, aizzare contro qualcuno. fatti di cesare,
dalle strette ». 10. aizzare, sobillare. monti, i-5-90:
lasciano rinfrenare. -per estens. aizzare un animale contro qualcuno. - anche
, xv-i: sonar bracchetti, e cacciatori aizzare, / lepri levare, ed isgridar
signori presenti risero. 6. aizzare qualcuno contro una persona. aretino,
dante, xv-i: sonar bracchetti e cacciatori aizzare, /... / assai
sovvertite le famiglie, -sobillare, aizzare. insidiata la vita, disonorate le
eccitare una passione; sollecitare la vanità; aizzare l'avversione, l'odio; risvegliare
giorni pic- ciole bande de'suoi per aizzare il nimico e tirarlo pure a combattere.
nel comune commercio umano, inadatti ad aizzare la mania nostrana delle titolature verbali.
uzzare, tr. dial. aizzare il cane dietro la preda.
della corrida, entra nell'arena per aizzare e provocare il toro al combattimento con veloci