742: [il pianista] dette l'aire a un adagio lentissimo e stentato.
. villani, i-418: fu autore che aire manfredi... si addimandasse aiuto
191: in questo tempo s'adolciscie l'aire in ciasquna regione, nettasi l'aire
aire in ciasquna regione, nettasi l'aire, fiatano i venti, disol- vonsi
s'ella è bene insegnata e di buon aire: umile, che no sia adirosa
: audit'ho dire / che in aire nasce un foco / per rincontrar di venti
: verde rivera a lei rassembro e l'aire / tutti color di fior, giallo
chiara un grande tuono si sentì in aire. petrarca, 66-1: l'aere gravato
danno reboato a la voce che percuote nell'aire vacuo, e taire vacuo ripercuote nell'
vacuo, e taire vacuo ripercuote nell'aire rinchiuso, e così rimbomba la voce
egidio romano volgar., ii-3-2: l'aire ch'è nelle valli cupe è 'nferno
e rio... ma quanto l'aire è più chiara e più pura,
. scala del paradiso, 381: l'aire purgato dimostra il sole chiaro, e
, allora s'indugi e aspettisi l'aire temperata. idem, 290: s'e'
si troverà essere occupato da più grossa aire apparirà di minore grandezza, come si
ella è bene insegnata e di buon aire: umile, che no sia adirosa,
fortuna a te amica e di buon aire; ma ella t'è cambiata appresso
parte. = fr. ant. aire (sm. e f.) *
'; la locuz. de bon{e) aire (modif. débonnairé) è docum
forse una macchina? c'è l'aire, la forza; c'è l'aria
'(con metatesi). aire, sm. spinta, slancio, abbrivo
slancio, abbrivo. -dare l'aire: imprimere il movimento, lasciare libero
libero di muoversi. -prendere l'aire: prendere slancio, mettersi in movimento
collodi, 94: il colombo prese l'aire e in pochi minuti arrivò col volo
: non aveva il coraggio di dargli l'aire secondo il solito. -là, mucca
acqua,... gli dà l'aire. la polla si gonfia, s'
tentativo di lavoro. aveva ripreso l'aire, ma stentando, interrompendosi a tratti
2-95: l'avvocato à preso l'aire e adopera termini che per lo scritturale sono
chicco, il quale, preso l'aire, andò a finire quasi nel buco.
8-77: a quanti paradossi abbiamo dato l'aire e a quante saette abbiamo limato la
agganciavano al canapo e le davano l'aire tra gli urli della gente. palazzeschi
giovane da corsa, cui era dato l'aire, pareva spiccare il volo nel vuoto
finestra un buon grammofono e dandogli l'aire. sbarbaro, 1-140: al merlo
ferri, impietosita la madre gli diede l'aire. = dalla locuz. a
dalla locuz. a ire. aire, v. aere. airóne
e consumavi l'erba; / l'aire corrompe sì, che qual vi passa /
la terra e 'l mare e l'aire non potea comprendere la tua altitudine.
sf. dial. ant. movimento; aire. -dare panda: dare l'
. -dare panda: dare l'aire. = deverb. da andare.
è brutto gallicismo (je vais f aire, dire): * state attento alla
-prendere l'andata: prendere l'aire. pananti, i-52: non mi
testi fiorentini, 193: iscura l'aire e anerisce, i tempi si mischiano e
colombe per aventura vennero volando per l'aire dinanzi li occhi d'enea, apposersi
sento contro mia voglia / raccoglier l'aire del sezza'sospiro / entro 'n
area (da cui si era avuto aire) ', la misura di superficie fu
2-95: l'avvocato à preso l'aire e adopera termini che per lo scritturale
chiara uno grande tuono si sentì in aire. intelligenza, 1: quando li
paradossi ab biamo dato l'aire e a quante saette abbiamo limato la
fuore della foce, scuro spargevasi nell'aire ismisuratamente in alto. unde i greci
, xxxv-1-554: lo gavinelo en le aire bate le ale al vento, / e
m'avete. = provenz. bon aire. bonapartismo, sm. corrente politica
. dal fr. ant. de bon aire (modem, débonnaire 'bonaccione
la palla n'uscio burugliando e fendendo l'aire. = contaminazione dell'onomatopea bu
per maestria / se non che l'aire in mezzo le 'l consenti. mazzeo di
... / sentia l'aire soave a tramontana, / udia cantar li
da corsa, cui era dato l'aire, pareva spiccare il volo nel vuoto,
si conchiude, / sì come l'aire quando va tardando, / e come l'
è fuor dell'acqua il muta l'aire, / diventa rosso ed ha vertute alquanto
e migliori, / in cor- rott'aire boni a'cittadini. boccaccio, dee.
molto fu largo e cortese e di buon aire, sicché egli era molto amato e
notte, per ventura, / l'aire tutta se turbava; / neve a vento
dardi spessi più che nulla pioggia / l'aire coprir, saiette d'ogni foggia;
borgese, 1-17: filippo, preso l'aire dalla necessità di far dimenticare la rivelazione
angioli] appariscono, sieno fatti d'aire, si può mostrare... per
disperazione di poter mai, dato l'aire preso, afferrare la terra ferma di una
beltramelli, i-45: aveva ripreso l'aire, ma stentando, interrompendosi a tratti
lassare cadere, ed ercules lo tenne in aire sospeso mal suo grado, sì che
fu largo e cortese e di buon aire, sicché egli era molto amato e
« esitava »; poi prendeva l'aire ed allora il suo verso assomigliava ad un
/ sperando che poi pera / lo laido aire che vide: i da donna troppo
sperando che poi pera / lo laido 'aire 'che vide. monte, ii-385
muovono e feg- gono sovente in basso aire più che in alto. petrarca,
maestria, / se no che l'aire in mezzo lu consenti. giamboni, 32
calamita, / che dan vertute a l'aire / di trar lo ferro. libro
e respirasse gli desti la purità dell'aire. a. pucci, ix-1004:
e in questo tenpo s'adolciscie l'aire in ciascuna regione, nettasi l'aire
aire in ciascuna regione, nettasi l'aire, fiatano i venti, disolvonsi i nuvoli
, ché 'l sole non puote l'aire per sua forza diseccare; e per cioè
al primo cielo, / onde 'l puro aire il suo bel grembo sente. giov
742: [il pianista] dette l'aire a un adagio lentissimo e stentato,
dardi spessi più che nulla pioggia / l'aire coprir, saiette d'ogni foggia.
cioè andando come ima fulgore, per aire. boccaccio, vi-281: fra gli
pulci, 24-109: vanno per l'aire come uccel vagando / altre spezie di
aventura; la terra fonderà; l'aire sarà pieno di veleno. intelligenza,
veleno. intelligenza, 168: l'aire e la terra e 'l mondo a mano
191: in questo tempo s'adolciscie l'aire in ciascuna regione, nettasi l'aire
aire in ciascuna regione, nettasi l'aire, fiatano i venti, disol- vonsi
tanto che fa umidezza / per lo aire caldo / che la cuopre, di saldo
l'una parte e l'altra dell'aire. passavanti, 261: quando soperchia nel
per costume, / dove sta l'aire ognor pallida e smorta / per la
inciesa col fuoco e funicolo per l'aire volando s'eleverà. 4.
si levano infine a la terza regione dell'aire,... e quine s'
siede accanto. chiabrera, 1-iii-346: aire de'tenebrosi abissi / s'apparecchiaro adamantini
sonno: la febbra ha preso presto l'aire... e quegli occhi furini
« corrispondenza [estera] » piglia l'aire e se ne va sino in fondo
ingrossato in gocciole, viene in quello aire freddo, e gela e cade a terra
verde rivera a lei rassembro e l'aire / tutti color di fior, giallo e
flemma da l'acqua, sangue dall'aire, gollera del fuoco. = variante
fatti di cesare, 82: l'aire era chiarissimo; draconi di fuoco ardevano per
; draconi di fuoco ardevano per l'aire un'ora grossi et un'ora sottili.
: poi incomincia l'autono, che l'aire rafreda no guarimente, e le foglie
giacomo da lentini, 48: a l'aire darò ò vista plogia dare / ed
iv-39 (24-39): volan per aire augelli di stran guise / ed han diversi
maestria, / se non che l'aire in mezzo lu consenti. dante, par
: potrebbesi dire che la tonica dell'aire caldo, la quale è fatta dal sole
pugno, ma non come chi percuote l'aire. bibbia volgar., iii-446:
193: incomincia l'autono, che l'aire rafreda no guarimente, e le foglie
. ristoro, 7-1: la tonica dell'aire caldo, la quale è fatta dal
da non potere infreddare quella tonica dell'aire, la quale avemo detto di sopra.
scaldato e ingagliardito e aveva preso l'aire. 2. per estens.
. ristoro, 7-1: quando l'aire è permutato e 'ngrossato per congiunzione di
e dell'altre operazioni, che nell'aire si fanno. ghirardi, 120: l'
iacopone, lxxxiii-500: per me l'aire sereno / è tucto innubilato / e
argomento di trastullo il vederlo prendere l'aire, ammagliato ad una carrucola su di
balia] è bene insengniata e di buon aire. a. pucci, cent
.. mi recoe i comandamenti per l'aire veloce. andrea da barberino, 1-234
suo levare avea intraviluppate le corna d'aire oscuro. = da avviluppare con cambio
maniera, ch'ella vola tanto alto in aire quant'ella può. crescenzi volgar.
di giorno dà splendore, / così l'aire sclarisce, / onde 'l giorno
di arte?... tanto nell'aire tale pondo suggesto riportare? machiavelli,
... udì una voce divina nell'aire. istigante (part. pres
', straina * estranea ', aire * aere ', laido * brutto '
/ sperando che poi pera / lo laido aire che vide. cavalca, 21-80:
: languivano in tanto gli assediati di aire, così per la fame come per gl'
pin, quando parea / turbarsi l'aire e 'l cielo, e 'l pin giulio
/ sento contro mia voglia / raccoglier l'aire del sezza'sospiro / entro 'n quel
lo fecero cavalcare [il principe] ad aire, luogo fuor di mano, onde
, 26-39: io veggo un nuvoletto in aire, un nembo, / che certo
piccolo che si chiama ludola 'che in aire si spazia ', cioè la quale
cioè la quale si trastulla per l'aire. lorenzo de'medici, i-275:
: qui nasce un dubbio; se l'aire agitato ammorta la fiamma, perché l'
agitato ammorta la fiamma, perché l'aire agitato ancora suscita la fiamma che è
madonna, audivi dire / che 'n aire nasce un foco / per rincontrar di
da orazione, avenga che imprima fusse l'aire chiarissimo e non turbato, venne
, / se no che l'aire in mezzo lo consenti. iacopone, 20-19
ogni volta, l'ammonimento, enfatizzandosi l'aire, magnificandosi l'onda [di oscillazione
ghe cara; / el fuoco e l'aire gli sum maldisposti; / de lulglio
, flemma da l'acqua, sangue dall'aire, gol- lera del fuoco. libro
pien di desiri, / che prendon aire e diventan sospiri. leonardo, 2-164
sento contro mia voglia / raccoglier l'aire del sezza'sospiro / entro 'n quel cor
umiliava. intelligenza, 168: l'aire e la terra e 'l mondo a mano
con quella mantadura, / allegra l'aire e spande la verdura / e fa
martinicca al marito dopo avergli dato l'aire. -porre la martinicca al proprio carro
... hanno ad innumidire l'aire e la terra e aprire le vene
ha segnoria ne gli occhi, l'aire ne la lingua e ne l'orecchie,
pien di desiri, / che prendon aire e diventan sospiri. cino, iii-10-3:
, ch'era scoperto, l'aire nubiloso. idem, iii-116: « non
colonna, 2-394: [vennero] nel aire aquile rapace e ieiuni milvi e sibilanti
penato; / ne lo segondo d'« aire » m'à sconfiato, / che
per cortesia, com'io le mandi a aire / ta'motti, ch'ella torni
/ se dallui prima non si muove il aire. dante, vita nuova, 3-2
li effetti de le cose mutino l'aire, ma anche si muti l'aire per
l'aire, ma anche si muti l'aire per volere e pensamento de l'omo
inghilfredi, 379: chiara ven l'aire scura, / lo vii ausel sovrasaglie il
concreti da pantanosa terra, per l'aire, dagli sforcevoli venti se risolvano.
, 1-17: filippo, preso l'aire dalla necessità di far dimenticare la rivelazione
del limitato, il che è quanto aire 'negativamente ', pensiamo l'illimitato
e vedelo male a roba, quasi vuol aire elli è difettuoso in essere neghittoso o
, 26-39: io veggo un nuvoletto in aire, un nembo, / che certo
pallidi e confusi, / perché l'aire e le chiane li nemica, / sì
me ritrovai nella fresca umbra, umido aire e fusco nemorale. 2.
nervo e callo, / in quell'aire, ched è sottile e fina.
decido a entrar dal borghi: sarebbe a aire il maestro, o, se ti
sottile e dolcie il quale fa nettare l'aire e purgare. bracciolini, 2-17-28:
piuma di bianco colore, / ne l'aire schieto e netto di vapore / alberga
nobili sangue che allora si trovasse o aire si potesse:... e ven-
); menzionare, accennare esplicitamente, aire il nome. latini, rettor.
3-637: alcuna volta si vedeno nell'aire nubiloso penetrare li raggi del sole et illuminare
'venti insino alla seconda regione dell'aire ch'ène freddissima. benvenuto da imola
spessi più che nulla pioggia, / l'aire coprir, saiette d'ogni foggia.
« turbone d'esto che t'odo aire; / nutrito so'en delicii, non
: io ve ^ go un nuvolétto in aire, un nembo. sannazaro, iv-55
madonna, audivi dire / che 'n aire nasce ufi foco / per rincontrar di venti
di quella stregonia / ov'oggi udito ho aire / ch'abita la mia moglie.
, iii-86: non si può errare a aire che, essendo la romana lingua e
, 2-12: tutto puro era quive l'aire senza nebbia o nugolo o altra
udiamo li tuoni parere discorrere per l'aire, è perché li nuvoli dànno luogo,
2: 'chiarezza delle retribuzioni 'vuol aire messa in luce -attraverso la onnicomprensività dello
: draconi di fuoco ardevano per l'aire, un'ora grossi et un'ora sottili
misera arte, / e per l'aire ville à messo velia / questa mala menda
ostrùere, indurare e, per così aire, inchiodare e impietrare, che mai più
inattive. alfieri, 5-29: nel aire io un popolo, non intendo la
. longhi, 936: ho sentito spesso aire distrattamente che il ghislandi eccelle nel ritratto
pacificatore. faldella, i-4-275: prendeva l'aire nelle interrogazioni contra i parroci che facevano
sottile e dolcie il quale fa nettare l'aire e purgare, e per ciò colloro
e terra ed onda / e l'aire creao, / e li angeli fermao /
attaccava la partitura. miceli pigliava l'aire. moretti, i-750: la prima operina
nutrice è bene insengniata e di buon aire: umile, che no. ssia
l'incontentabilità, le logomachie o vogliam aire le contese di parole. genovesi,
aristotele che... si muti l'aire per volere e pensamento de tomo,
: e dice che si ha da aire 'balcone 'e non 'finestra '
, ma non come chi percuote l'aire, volendoci in ciò mostrare che in ogni
sperando che poi pera / lo laido aire che vide. s. gregorio magno volgar
venti che la condicione / de l'aire sana e più serena fanno. /
per el quale possa debilmente vedere l'aire. -piaga. boccamazza,
-dirizzarsi sulla pesta: prendere l'aire. grazzini, 9-54: dionigi,
il corpo è tutto pieno o d'aire o d'altre cose, non ci ha
giacomo da lentini, 48: a l'aire darò ò vista plogia dare / ed
pugno, ma non come chi percuote l'aire, volendoci in ciò mostrare che in
la terra di gran frutto e l'aire sana. gherardi, 2-ii-156: era
nome di predicazione o predicato che vogliam aire, ma quando passa in altra forma,
/ per exempli; chiara ven l'aire scura, / lo vii ausel sovrasaglie il
ne la flama ardente; / e l'aire fé romani... potevano
, con quella decenza che ha fatto aire la sfacciataggine nata in sagrestia e allattata
bellissime virtudi / per bene podere nell'aire volare. erizzo, 2-1: noi sappiamo
si suole appresentare al signor del campo e aire che il suo principale è venuto per
7-4-171: il padre natale ne solea aire per giuoco quello non esser collegio,
freno assicura, / fin che passò quell'aire mal corretta. 21. prov
de'nobili di siena. a volere aire le loro prodezze sarebbe tropo grande tedio.
de'secoli trapassati... ebbe a aire che la cagione immediata promovente la generazione
isparta intorno si fende e purgasi nell'aire aperto. crescenzi volgar., 2-21:
egli è però una goffa calunnia il aire che i 'puristi 'insegnano ai giovani
in sua natura, / tucta l'aire rende pura. giamboni, 8-i-118:
che tu ti rinfaccia, per così aire, pusillo, che tu dismetta le reminescenze
e una cipolla, come si suol aire, mangiata domesticamente, che non le pernici
le saette e li quadrelli volavano per l'aire sì spessamente che l'uomo non potea
e'peccati pentendovi, che quanta sia larga aire non si puote. aw
assiomi strawolti. moravia, 14-104: quanto aire che mi trovavo di nuovo nell'incerto
e del quarto mondo e allora nessuno può aire, prevedere quale sarà la reazione degli
contro mia voglia / raccoglier l'aire del sezza'sospiro / entro 'n quel cor
fiorentini, 192: in questo tempo l'aire rafreda, i venti fiatano e rengniano
de parlar, / saver cun li maistri aire e raxonar. capponi, 2-337:
significano le rapacitadi, ché tanto viene a aire arpie in greco quanto rapina in latino
gran rivoluzione, il quale si può aire della rivendicazione e restaurazione delle libertà rappresentative.
rasserena. bellincioni, ii-190: l'aire s'allegra e il ciel si rasserena,
reboato a la voce che percuote nell'aire vacuo. grossi, ii-17: ei fra
calore dentro, ché, mettendoci l'aire, si rifrigera, e conviene che si
, e conviene che si muti spesso aire novello. palladio volgar., 1-35
pulci, 25-137: sappi che tutto questo aire è denso / di spirti, ognun
stentate e ridicole usai qualche volta per aire che una certa sostanza, nel ribollire '
giacomo da lentini, 48: a l'aire darò ò visto plogia dare / ed
giacomo da lentini, 48: a l'aire darò ò vista plogia dare /.
faldella, i-4-275: prendeva l'aire nelle interrogazioni contra i parroci, che
il che è segno di gran copia di aire e di somma ricchezza d'ingegno o
mi rispose un 'ma', che voleva aire: -non so se sarà ricevuto. d
fra giordano, 119: più riceve l'aire il lume del sole che non fa
in questi tempi che si può aire restino ricompensati li disgusti passati.
del rosso, 1-361-3: èn mego l'aire aparve nova stella, / splendida,
spesso si disforma, / sì come l'aire face quando piove, / che per
dove s'accende la fiamma, l'aire si corrompe; e come ella si
e come ella si diparte, l'aire si rigenera..., e spegnandosi
.., e spegnandosi la fiamma l'aire si rigenera sempre di nuovo.
reboato a la voce che ercuote nell'aire vacuo, e taire vacuo vi percuote nel-
vi percuote nel- e e aire rinchiuso e così rimbomba la voce. ottimo
che è dentro nel luogo chiuso nell'aire che è nell'estremo che richiede suo scialo
nutrice] è bene insengniata e di buon aire: umile, che no. ssia
madonna, audivi dire / che 'n aire nasce un foco / per rincontrar di venti
volti pallidi e confusi, / perché l'aire e le chiane h nemica, /
, rengioire / quanto più sente l'aire glorioso. = comp. dai
maniera, ch'ella vola tanto alto in aire quant'ella può, sì che lo
sì che lo calore che è in aire sì l'arde e strina tutte le penne
maniera, ch'ella vola tanto alto in aire quant'ella può, sì che lo
, sì che lo calore che è in aire sì l'arde e strina tutte le
. che nella prima spezie si debba aire rinunzia traslativa o personale, e nell'altra
, / ed io vò pensare e aire. testi fiorentini, 191: abonaano l'
. ant. e provenz. [aire repairement o repaire. riparametrare, tr
quella lordura... escie una aire molta grieve per la sua bocca.
li ultimi tredici giorni del mese f rim aire. manzoni, pr. sp.
resolvan sì fatti sudori / che turben l'aire sì che mai non cagli.
pin, quando parea / turbarsi l'aire e 'l cielo, e 'l pin giulìo
quando furono piantate, poi una prese l'aire e crebbe più dell'altra, né
mi ritorna questa scena, non potrei aire però d'averla sognata. piovene, 8-76
borgese, 1-17: filippo, preso l'aire dalla necessità di far dimenticare la rivelazione
cantando, rengioire / quanto più sente l'aire glorioso; / e quando vole a
pria voluto sapere aa brida quello che volea aire. fenoglio, 1t-1892: voi avete
chim. idrocarburo del zione dell'aire: roffia è oscurità di vapori umidi spissati
. boccaccio, vii-no: rompe quest'aire e mostra tutt'el corso, /
convèn dimentare / puoi fé dio l'aire e la terra tremare / con terramoti e
fazio, iv-4-47: quando 'l torbo aire per gran tron rimbomba / e l'
cantare liberamente,... con quell'aire giocondo col quale suonano il sabato santo
maestria, / se no che l'aire in mezzo lo consenti. pulci, 22-231
altri molti riprovati, have ardito de aire che la revoluzione è vicissitudinale e sempiterna.
, 3-273: dapoi mirava et il purgatissimo aire scala porta il corpo grave contro
angeli sua compagnia, / tutta l'aire pienissima. leggenda aurea volgar., 979
in sua natura, / tucta l'aire rende pura. gallo da pisa, xxxv-
mani in tasca, fischiando. a aire il vero aveva un'aria assai sbracata
dar lo scambietto al collega o l'aire a uno scandalo! landolfi, 12-64:
; e le gambe accennavano pigliar l'aire, quando da quella sbirresca comitiva sentì
vii-no: rompe [giustizia] quest'aire e mostra tutt'el corso / e
piuma di bianco colore, / ne l'aire schieto e netto di vapore / alberga
corpi che sempre metteno fuora da sé l'aire tirato, così l'acqua e la
che è dentro nel luogo chiuso nell'aire che è nell'estremo che richiede suo
nutrice] è bene insengniata e di buon aire: umile, che no. ssia
per iscredito di questa autorità sacrosanta è il aire che in roma s'operi diversamente da
giacomo da lentini, 48: a l'aire darò o vista plogia dare / ed a
: incomincia l'autono, che l'aire rafreda no guarimente e le capitoli
gio'de lo turbato / tempo, dell'aire fredda, in su'coraggio / pensa
musicali del trecento, lxxxiv-7: quando l'aire comen-arrigo testa o giacomo da lentini, 409
sopra gli alti mari / in cielo in aire in terra e in inferno. beicari
intelligenza, 3: sen- tìa l'aire soave a tramontana, / udìa cantar li
sequenza / cristo starà in su nell'aire. m. adriani, iv-413:
mare, sono grandi serenitadi e chiareze nell'aire. corona de'monaci, 32:
: in questo tenpo... l'aire rafreda, i venti fiatano e rengniano
/ spirano venti che lacondicione / de l'aire sana e più serena fanno. crescenzi
/ sento contro mia voglia / raccoglier l'aire del sezza'sospiro / entro 'n quel cor
sento contro mia voglia / raccoglier l'aire del sezza'sospiro / entro 'n quel
]: 'sfilare la trottola': dargli l'aire dopoaverla avvolta al filo. 3
sorse dal scabèllo e se n'andò a aire alcune parole all'orecchio di detto cancelliere
penato; / ne lo segondo d'aire m'à scontrato, / ché me dà
, 220: vento è turbamento d'aire, movimento d'acque, seccità di terra
là, fin ch'i'ti venga a aire / che tu possa tornar sicuramente.
magiurmente più cortese e largo de bon aire e de solago e de buon sentimento.
béltramelli, ii-563: era impacciato nel aire come colui che non trova parole atte a
sia stato sillogizato o, per me'aire, sofisticato da qualche parola mia, in
cristo assolutamente..., bisogna aire che non per aliena ma per propria vertù
spesso si disforma, / sì come l'aire face quando piove, / che per
dal più alto -malevolo, maldicente. aire ha l'ardore; e dal più basso
3-242: lo fuoco si corrompe per l'aire, come appare quando si soffia nella
, che lo soffio non è se non aire agitato. biringuccio, 2-60: vuol
piu cortese e largo e de bon aire e de solaio e buon sentimento.
2-770: 'quando solvesti te nell'aire aperto', cioè quando ti mostrasti aperta
di braccia due di vano, cioè d'aire. amabile di continenzia, 64:
inghilfredi, 379: chiara ven l'aire scura, / lo vii ausel sovra-
magica sospeisa la cella de equicio in aire. giuliano de'medici, 116:
[gli spiriti] è formato d'aire, e non d'altro elimento, come
sottile e dolcie il quale fa nettare l'aire e purgare. boccaccio, vii-247:
scomparivano sottomano erano pianti da non si aire. moravia, 21-324: tu sei un
, se vuoi, ad una corona da aire il rosario. -che contiene una
: ouest'è lo spagnolismo, vale a aire il gusto di caricare su quel
tacito uno o due vocaboli o modi di aire tolti dalle commedie di plauto, invece
le rondine di ponente. ècci buona aire e di là truovi tutti i diletti e
1958], 46: spaziare vuol aire porre uno spazio tra una linea
suo, elli rimase chiaro come l'aire quando è spazzato da tramontana. soderini,
saette e li quadrelli volavano per l'aire sì spessamente che l'uomo non potea vedere
, o perché pluiols ventava e aveva l'aire piena di spessi nuvoli. leonardo,
v-6-5: questo monte, che sopra l'aire pare, / si spicca da la
. fazio, iv-4-48: il torbo aire per gran tron rimbomba / e l'acqua
... dell'aurora si può aire il principio dello splendore della santa chiesa
medesimo della stellare musica alcuna cosa volesse aire gottofredo guglielmo leibnizio, altro insigne splendore
, 9-41: ogni cosa aggranchiata per l'aire fresca e contratta, e stante la
vernavaghi saltacavallo e la per mo'di aire signorina de'marineri. -fare lo stracco
dalle colline..., fece aire dai preti ai partigiani che sgomberava.
ventoso e rigido, / e l'aire con gran tuoni, per che noi /
maniera, ch'ella vola tanto alto in aire quant'ella può, sì che lo
sì che lo calore che è in aire sì l'arde e strina tutte le penne
cui convèn dimentare / puoi fé dio l'aire e la terra tremare / con terramoti
babbo. palazzeschi, 1-294: lasciatela aire, è bene che dica delle stupidaggini,
: vedo la falce della morte, voglio aire della critica che annienta ogni più sublime
toccare nelle loro dedicatorie: come a aire... la sublimità del rango.
tanta celsitudine subvecta, immo ne l'aire, cusì facta opera fusse reportata.
- ad ogni modo potrete leggere e sapermene aire. futurista, ma già slabbrati
quando una cosa calda se muove per l'aire se rinfreda. = voce dotta,
viii-355: non è poi esatto il aire che non vi siano soldati che continuino nella
ch'ella sia e svanito, per così aire, dieci mesi, secondo altri,
, 25-137: sappi che tutto uesto aire è denso / di spirti, ognun con
/ avanti si conchiude, / siccome l'aire quando va tardando. 7.
: credo che... si possa aire la pittura essere un piano coperto ai
, e che subirono la, come aire? televisionatura, molti ebbero anche a soffrire
mezzo setenbre insino a mezo dicienbre l'aire rafreda. palladio volgar., 3-20:
iii-8-33: che 'l giogo apennin quell'aire tempre. aretino, 14-9: aure
comandi che io rinnovi dolori da non aire, come li greci abbiano destrutto le ricchezze
sottilitade; ché, sì come l'aire hae color tenuo azzurro, così quelle
cui convèn dimentare / puoi fe'dio l'aire e la terra tremare / con terramoti
uccelli, e falli volare per l'aire sopra la terra, donerà la virtù alli
ascendono in fine a la tersa regione dell'aire, e quive si risolveno in vento
'laicizzare', 'organizzare', si sentiva aire. 2. per estens. giustificare
tanaglie da lei, egli aveva finito col aire che era stufo di quel pasticcio.
testa d'oratium, avegna che l'aire fuse inprima iaira e non turbida,
giacomo da lentini, 48: a l'aire darò o vista plogia dare / ed
. e. gadda, 22-148: superfluo aire che l'ambiente è porcellanato in azzurro
la calamita, / che dàn vertud'all'aire / di trar lo ferro. fra
mezo dicien- bre... l'aire rafreda, 1 venti fiatano e rengniano,
calamita, / che dàn vertud'all'aire / di trar lo ferro. maestro francesco
, tragge con una dolcezza non so io aire chente, e non si lascia dimenticare
argomento di trastullo il vederlo prendere l'aire, ammagliato ad una carrucola su di
più di quello che è, solemo aire, bisogna sbateme o tararne, cioè fame
che le cose hanno preso un certo aire, / che se un poco di freno
testa d'oratium, avegna che l'aire fuse inprima iaira e non turbida,
s. torpè, 66: cominciò l'aire a turbarsi e venire grandissimi tuoni.
, i-189: vento è turbamento de l'aire, move- mento d'acque, seccitade
.. in momento fui per l'aire deportata et demissa. = comp
atmosferica. buti, 2-12: l'aire senza nebbia o nugolo o altra offuscazione
sbaudire in sua natura, / tucta l'aire rende pura. dante, infi,
nutrice] è bene insengniata e di buon aire: umile, che no. ssia
nome si usurpano, mi sento pur aire: niuna cosa esser meno filosofica, e
lo vampo del fuoco che s'accende in aire. leonardo, 2-422: il colore
voleva dire molte cose; e vame nell'aire. tommaseo, 11-131: il genio
veniali. muratori, 6-105: col aire coscienza delicata intendiamo la mente dei buoni
. lli lascia un poco dimorare all'aire, sì. lli truovano tutti verminosi.
no fosse questa acqua che renfresca l'aire, e'vi sarebbe tanto caldo che veruno
, tutte le nuove risaie si possono aire risaie avvicendate, sogliono coltivarsi a riso
petto. vittorini, 5-97: possiamo aire come... [la prosa di
più che avveduto e scaltrito, vi so aire che senza oprar rasoio lo radono fin
così lo nostro signore dio ordinò l'aire e l'acqua, dando all'aere li
et al mare i pesci, et all'aire gli uccegli. 2. figur
in ayre, may, resguarday (aire, mai, resguardai). -con
e zogo, / ballando quella che l'aire inamora, / vezendo li atti soi
intorno al 1850 nella valle inglese dell'aire, allo scopo di ottenere un cane in
., dal toponimo della valle inglese dell'aire. air mail [èr mèjl