, 3-196: i pagani hanno voluto dare ai santi... oro e argento
la seta e le gemme, affacciato ai davanzali dei balconi innumerevoli, in pose
acquatica. ma quella dell'eleganza la daremo ai fiamminghi, immoti in acqua sulla zampa
mi restringerò dunque a dire che riguardo ai professori dell'arte salutare che l'unica e
né la loro metrica ha versi superiori ai così detti alessandrini, che sono dìstrofi e
violentemente nel rigore e nella penuria, ai bisogni e ai significati elementari. levi
rigore e nella penuria, ai bisogni e ai significati elementari. levi, 3-162:
impartita a tutti i cittadini dai tre ai dieci anni, in scuole governative o
, per i bambini di età inferiore ai sei anni, e in scuola elementare
primi elementi della grammatica e del conteggio ai molti ragazzi dei suoi contadini e del
carità, secondo il precetto cristiano, ai poveri e ai bisognosi; ciò che
il precetto cristiano, ai poveri e ai bisognosi; ciò che viene donato per carità
chiese a scopo benefico o viene offerto ai sacerdoti per l'applicazione della messa o
di sbieco in cassetta, si volge indietro ai clienti, e con un gesto largo
bertola, 52: fa quasi vergogna ai romani che non siasi tra loro fatta
, non fa che il suo dovere facendo ai governati tutto il bene che può.
, il regime di pubblica concorrenza elettiva ai posti politici, sceglie uomini forti e severi
politiche e amministrative; che si riferisce ai cittadini aventi diritto di voto; inerente
che abbiamo venerato negli autori venuti fino ai nostri ozii un po'rudi di pioneri
e le loro richieste per servire di norma ai deputati. periodici popolari, i-729:
di poche parole che il luogotenente mandava ai suoi grandi elettori. 3.
elettricità, sf. nome dato un tempo ai cosiddetti « fluidi » immaginati al fine
di moda scorre come elettricità dai palazzi ai tuguri a da'romanzi alle università.
, che si riferisce all'elettricità e ai fenomeni a essa connessi; che produce
potea fare un poema lungo, leggibile ai signori ed ai letterati,...
poema lungo, leggibile ai signori ed ai letterati,... sprigionando tra
fitti, qualcosa lo incappuccia dalla testa ai piedi: e lo confonde, chiudendolo
9-64: il gusto fiorentino rifiuta ai giganti e agli eroi stature eccezionali, che
ambra gialla, della quale si fanno ai nostri tempi le corone de'paternostri e infinite
applicazioni elettrotecniche riguardanti la lavorazione agricola e ai trattamenti elettrici del seme e della pianta
distribuita fra membrane verticali, impermeabili ai colloidi e permeabili agli ioni, viene
capace di metterglieli lui, gli elettrodi ai coglioni ». = voce dotta
galvani, 390: se si lasciava appeso ai piedi un qualche conduttore comunicante col terreno
corrente continua attraverso il cervello), ai quali vengono recisi i vasi del collo durante
dell'elettricità, quella che scorge principalmente ai fenomeni di essa allo stato di equilibrio
riposo impetro, / che m'hanno ai sonni edificato il letto, / porgeranno materia
mio feretro. casti, iii-63: ai lama pontefici sono celebrati dopo morte funerali
povera ghirlanda che ha paura di scivolare ai sobbalzi delle ruote. = voce
riferisce al periodo di riposo annuale spettante ai lavoratori dipendenti. marnioni, 1-310
altri misteri / godea con maggior pompa ai dì feriati, / e l'organo seguia
suo sol, benché lontano, / ai duri strazii, ai dispettosi oltraggi / di
lontano, / ai duri strazii, ai dispettosi oltraggi / di quel giogo cadea
, a nuclei, a globetti, intorno ai fianchi. -mordicchiare. dottori,
fosco / porgi alle meste notti e ai lieti giorni, / fattor degli astri
dirittamente in poppa, / pervenni folgorando ai porti miei. dossi, 228: l'
santo abram feriva forte, / pensando ch'ai figliuol suo dolce e bello / con
; / poi vien sì, ch'ai nocchier ne soprabonda. molza, 73:
4-123: dispiacque sommamente una tal deliberazione ai signori... oltre che sapevano
tutte quelle cose labili li stavano sotto ai piedi; come tutte le cose volubili
loro intento dover essere principalmente il dominare ai suoi vicini, e però nutriscono i
feriti in combattimento e caduti prigionieri, ai quali il nemico deve usare un particolare
. e. cecchi, 8-10: attendono ai lavori rurali, fasciato il capo di
formavano la prima linea dello schieramento e ai quali spettava attaccare la mischia. -primo
dilicato e morbido ti fanno, / ai diletti inclinato ed a gli amori, /
pirandello, 5-678: per prima cosa pensò ai regali ch'aveva portato da parigi alla
pazientissima copiatrice. le liste, sfuggite ai fermagli, s'erano confuse. e.
, e di poi le fermai le gioie ai suoi luoghi, e con vite o
dietro. montale, 19: ai tuoi lobi squallide / mani, travolte,
/ uom, che d'età gravissima ai sembianti, / col ritorto baston del
steccati i padiglion tiraro, / appresso ai quali ambi un aitar fermare. soderini,
decreto consolare... che tolse ai rabbini l'autorità di fermar le nozze,
collegio dei signori prima che fosse presentata ai consigli. varchi, 18-1-358: la
. michelstaedter, 71: quando giunsero ai limiti dell'atmosfera però l'areostato diminuì
non si fermò alle spelonche alle capanne ai tuguri, ove dapprincipio ai mortali dai
alle capanne ai tuguri, ove dapprincipio ai mortali dai venti dai nembi e dai
la moda non si fermi alle parrucche, ai topè, ai puff, ma pretenda
fermi alle parrucche, ai topè, ai puff, ma pretenda di sedere in cattedra
3-63: son vituperosi quelli, ch'ai mezzo de la carriera, desperati, si
604): in quel punto veniva incontro ai carri un com missario,
dei binari per bloccare gli aghi ai punti estremi della loro escursione,
in punti stabiliti del percorso per consentire ai passeggeri di salire o di scendere.
/ e da fermato crede / ch'ai figliuoi tuoi procede / sì che ver lor
revisione delle leggi prima della loro presentazione ai consigli. giannotti, 2-1-38:
la sua fermentabilità la rendono disadatta anche ai men lontani trasporti. =
.. di far maneggiar simili lavori ai tempi buoni, e sieno asciutti, e
e liberare energia (e in base ai prodotti terminali che si formano, può
come elefanti, crepavano per dar sfogo ai gas in fermentazione. d'annunzio,
, capacità, disposizione a restare fedeli ai propri princìpi, alle proprie convinzioni,
mostrata nell'opporsi e non mai piegarsi ai rivoluzionari francesi. leopardi, iii-214: non
fidando a quel governo, dava ascolto ai medici. 4. figur. energia
gioie e legati con nastro, si portano ai polsi, per lo più dalle donne
. cesarotti, ii-56: calmàr somiglia / ai padri suoi: dall'innalzata spada /
. / ma in quel fisando, ai fermi sguardi offerto / quant'esser può splendea
un cielo basso attaccato come un velo ai culmini rocciosi della valle. valeri,
s'è poi tanto ingegnato, / ch'ai corpo sano ha procurato scabbia. savonarola
piccone: essere tanto saldo da resistere ai colpi di un piccone. -per lo
iii-4-75: gli risposi che il far servigi ai re non era cosa di mia portata
pagato, e io sono solidalmente vincolato ai due creditori,... i quali
suo inventore, bernardino branca, ai primi del sec. xix).
cantò i greci liberi, e virgilio ai romani, dopo lunghissima e ferocissima libertà
mia camera non ha persiane e guarda ai campi: c'era una luce feroce
feroce / gli occhi intorno girando, ai detti suoi / così rispose. delfino,
, come dell'unico rimedio, che ai vacillanti fati dell'imperio potesse porgere la fortuna
braccia ancora bianche e senza peli, ai quali la vita sorride negli occhi con
bartolini, 5-160: ed in quanto ai paesini lo so bene, 10 che
il ferraiolo: cedere sistematicamente; rinunciare ai propri diritti, alla propria autorità.
.. e similmente facieva de'ferramenti ai fabbri. e trovò il modo de'gangheri
molto oro, / con un mantel ch'ai collo venti lante / da'
. capponi, i-201: fece torre ai cittadini anche le balestre grosse; ed al
che sento? / e mi bisognerà mettere ai piedi / i ferri con i chiodi
e tornavano in dirieto. -mettere ai ferri o in ceppi; incatenare,
. oca. -lasciarsi ferrare: arrendersi ai pareri, alle decisioni altrui.
, artefice che lavora stringhe, adattando ai lor capi ferro 0 altro metallo.
vi fanno le colonnette o le ferrate ai parapetti, per godere il corso dell'
e le grinze e ridà il nuovo ai vestiti. 5. disus.
superati, tramontati, non più adatti ai tempi. verga, i-100: diventi
dame sospiranti in segreto agli spallini ed ai petti onorati di aquile ferree. d'
-con riferimento ai regni d'oltretomba. varano, 46
]: 'ferrico', aggiunto che si dà ai composti ossidati, solforati, clorurati,
n'erano ancor essi / dal capo ai piè tutti di ferro armati. tasso,
sodo, denso, pesante; resistente ai colpi, ai pesi, ecc.
, pesante; resistente ai colpi, ai pesi, ecc. b. davanzali
/ solleva il grigio lago e fischia ai vetri; / e contorcersi vedo la
contorcersi vedo la ferrigna / quercia abbrancata ai massi dell'entrata / urlando e resistendo
un altare, con due alti cipressi ai lati, bozzato di pietrame bigio con la
, aitante; resistente alla fatica, ai disagi, alle malattie. machiavelli,
ii-287: ben ferrigni siete, / ch'ai vostro re dar morte procacciate. stigliani
schiavi che trascinavano catene di ferro legate ai piedi). garzoni, 1-674
oggidì cinti di catena di ferro ai piedi. = voce dotta,
i-452: amelia prese il rosario infilato ai ferri del letto. palazzeschi, 3-233
già le stelle filanti si sospendono / ai fili del telegrafo, ai lampioni, /
si sospendono / ai fili del telegrafo, ai lampioni, / ai ferri dei balconi
del telegrafo, ai lampioni, / ai ferri dei balconi / sotto la pioggerella che
paletta appiccata allo stipite dell'uscio o ai ferri dell'architrave, insieme a rotole
.). caro, 7-278: ai portici d'intorno / carri, trofei,
una popolazione tutta operosa che lavora ancora ai ferri battuti e che ha imparato bene
il cippo di ferro spinato per impedire ai visitatori piò pettegoli d'andare a scrivere
lavoro intorno alla fornace. in cima ai ferri da soffio il vetro fuso si gonfiava
rio / schiantò -gratella. - ai ferri: sulla graticola. te,
/ di te stiscono, lo fanno ai ferri come si dice in italia e lo
la parola 'ferri '(braciola ai ferri) che 'griglia '. bocchelli
: fra la minestra e il pollo novello ai ferri, creva-forbice, rasoio.
paura altresì de'venne l'immancabile anguilla ai ferri, ancora bollente sul barbieri insegnò radere
/ crepitar s'odon / scorgi ai tetri patiboli gli esangui / corpi pendenti.
subito e imprigionato nella torre, coi ferri ai piedi e alle mani. civinini,
a 20 per volta o alla morte o ai ferri pesanti. settembrini, i-254:
ci sono quattordici bagni pei condannati ai ferri duri. -ferri corti:
.. et avuti, li farrai mettere ai piedi del mio cavallo, che è
aperto sulla bianca coperta di cotone lavorata ai ferri. di ferro, infocata
iii-14-181: per finirla, lodovico dà ai contendenti due spade e due grandi targhe
spoglie, / vendendo il cielo, ai popoli rapite. -con significato osceno
in mal senso, persona che serve ai fini altrui, segnata- mente in cose
fanciullo, vincer l'orrore della confessione ai suoi, di ciò che gli sembrava
e non ricordavo di averli mai distribuiti ai miei soldati. moravia, vii-214:
: da una parte si grida: « ai dadil ai dadi! ». dall'
una parte si grida: « ai dadil ai dadi! ». dall'altra si
. dall'altra si grida: « ai ferri! ai ferri! ».
altra si grida: « ai ferri! ai ferri! ». 20. arald
voleva venire a fiume, ed egli disse ai suoi ufficiali che se si fosse
freddo. -ai ferri: venite ai fatti, veniamo alla conclusione (ed
cuoco, 1-194: egli era in mezzo ai legni pieni d'infelici arrestati, che
;... avea degl'infelici ai ferri finanche nel suo legno. de sanctis
sentire / l'autunno con l'inverno ai ferri corti, / mi ritorna nel
disarmato e vinto. -condannare ai ferri qualcuno: imporgli una pena detentiva
una famiglia onesta dovrebbe essere condannato ai ferri! -digerire, smaltire il
conviene lavorare con ferri suoi. -mettere ai ferri, tenere in ferri: porre in
viceconsole spagnuolo a bona, fu messo ai ferri con tutti i di lui nazionali,
, li chiami. mi faccia mettere ai ferri. mettetemi ai ferri! » e
mi faccia mettere ai ferri. mettetemi ai ferri! » e porgeva i polsi agitandoli
. jovine, 2-178: facevano la guerra ai galantuomini che andavano d'accordo con gli
il ferro contro qualcuno, mettere mano ai ferri: disporsi a combattere, a
di cuore, prima di mettere mano ai ferri, soprattutto allorché sono seduti, come
arroventato ed altre... rimasero anche ai tempi del cristianesimo. -rivolgere
9-682: si fe'largo intanto / ch'ai fin lo giunse; e mentre che
i tuoi ferri. -venire ai ferri, ai ferri corti: correre alle
ferri. -venire ai ferri, ai ferri corti: correre alle armi,
festa. panzini, iv-734: 'venire ai ferri corti 'o * a lancia corta
un moto di sollievo. preferiva venire ai ferri corti, da uomo da uomo
uomo da uomo. -con riferimento ai rapporti amorosi. allegri, 101:
, passare, essere, trovarsi, arrivare ai ferri: trovarsi a un punto cruciale
di casa. -con riferimento ai rapporti amorosi o all'atto carnale.
; / ma basta che li parve essere ai ferri / con lùcia ch'era stata
.: dirigenti, impiegati e operai addetti ai trasporti ferrofilotranviari. =
, sm. neol. personale addetto ai servizi ferroviari e tranviari (e si usa
tranviere di ferro '; ma si riferisce ai ferrovieri e tranvieri considerati come classe.
se n'era andato a piedi perché ai suoi tempi non c'era ancora la ferrovia
sono state restituite in fretta le merci ai mittenti, e s'è messa in
stazioni e tutte le altre indicazioni relative ai diversi servizi delle ferrovie (e può
si riferisce all'amministrazione delle ferrovie, ai suoi servizi, alla loro utilizzazione.
riconoscibili alle diverse uniformi, erano mescolati ai francesi. borgese, 1-378: nelle lunghe
serrò come una schiera d'angeli / avventandosi ai pal lidi picchi; /
e i decrepiti magnani asseriscono che, ai tempi dei tempi, la « vignetta »
7-238: si dette a rilegare aderenti ai muri, le spalliere delle rose.
di livio andava per le scuole anche ai tempi di orazio, quando orbilio la dettava
. perché monsignore infliggeva personalmente la ferula ai seminaristi. 2. figur.
-un bue aggiogato con un asino, -gridava ai proprietari tenuti sotto la sua ferula magistrale
da siena, v-351: detto loro [ai discepoli] della sua aspra morte,
gabinetto dovrebbero degnarsi di portarsi in mezzo ai luoghi dove ferve il lavoro industriale. giordani
tutte belle, / fa- cean riparo ai fervidi calori / de'giorni estivi con lor
me; se affa tua lettera e ai versi, così fervidi e razzenti da
de'giovani. leopardi, 27-88: ai fervidi, ai felici, / agli animosi
. leopardi, 27-88: ai fervidi, ai felici, / agli animosi ingegni /
, ii-57: allora correva a buttarsi ai piedi del confessore, nel nuovo fervore religioso
per contagio il fervore della sua vitalità ai prossimi. michelstaedtcr, 131: sul leone
in bocca di slavi o di greci, ai quali, e ai primi segnatamente,
o di greci, ai quali, e ai primi segnatamente, * fratello 'non
figur.: colpire (con riferimento ai raggi del sole). poliziano
organo insieme, e che risale forse ai frizzi atellani o fescennini dell'antico lazio
farsi valere, spesso per mantenersi fedele ai propri ideali di giustizia e di onestà
uno sbadiglio da sgangherarsi le mascelle dietro ai primi velivoli a cui rimproverava la poca
indizio manifesto che la divinatrice era intenta ai consueti sacrifizi. de marchi, ii-561:
astensione dal lavoro (in contrapposizione ai giorni feriali). -in partic
dopo il desinare andava con l'altre giovanette ai balli. garzoni, 1-820: i
del suo buon tempo, / quando ai dì della festa ella si ornava, /
di astenersi dal lavoro e di assistere ai riti religiosi nei giorni dedicati al culto
mezzogiorno quando tornando dall'ufficio passavo dinanzi ai vetri del suo caffè e mi nascondevo
senza mai poter supporre che ventura toccasse ai poponi suoi, dei quali aveva fatta
e mende sia ciascun noioso encontra / ch'ai mio voler non faccia e festa e
ferrovia è alta, e passando si vedono ai nostri piedi aprirsi in fuga come voragini
ed al re; il pubblico rispondeva evviva ai militari; e quei saluti di onore
esso il rivestono. roberti, vi-2-234: ai giorni della vostra giovinezza osservavate..
per lo leggiere andare, e tornare ai luoghi popoleschi e festerecci! 4
ardor dell'anima / lieti esaltaro, ed ai giocondi cantici / rispondea l'arpa in
. che è proprio, che si addice ai giorni di festa, a una festa
saffo], come sogliono le fanciulle, ai giuochi atletici, alla festività de'numi
donne, di studenti, prendeva aspetto, ai miei occhi, di una festività
ha da fuggir narrando ed imitando di rassimigliarsi ai buffoni e parassiti ed a quelli che
soffitto, alle pareti, sulle porte, ai battenti (o si porta anche addosso
festoni di foglie e di fiori, intorno ai quali si avvolgevano altri nastri variopinti di
giusti, iii-312: a dare ascolto ai codini, non potremmo respirare fintantoché i
, / offre ella i voti, e ai voti il figlio arride. cantoni,
confessando l'impotenza del loro dio dinanzi ai feticci dei selvaggi cui un clima inesorabile
forma d'idolatria, sacrificandosi a vicenda ai loro feticci, vittime tutti e sacrificatori.
feticci d'un tempo non ancora assuefatto ai prodigi della tecnica. silone, 5-213:
alvaro, 7-268: quando noi raccontiamo ai nostri figli dei feticismi dell'ultimo ottocento
in parte nere, due righe nere sono ai lati del capo; il becco
senza riguardi (dall'uso di dare ai ragazzi la loro parte di companatico non
o di vitello che può essere cucinato ai ferri o in padella. moravia,
dal buono tempo delltmpero romano, sino ai tempi orribili e vergognosi del sistema feudale
annodavano alle altre classi della nazione e ai sovrani temporali,... avevano
con forme alla mentalità, ai princìpi del feudalesimo. c.
feudale, in conformità al sistema, ai princìpi del feudalesimo. carducci, ii-n-115
giorno saltò il ticchio di parteciparvi [ai balli] al cavaliere alfredo, il
, successivamente diventò ereditario, trasmettendosi ai suoi discendenti. -anche: il territorio
voi perché avete messo il carro innanzi ai buoi?... quando non potete
bosniaci col fez rosso che manovravano, ai tempi dell'austria. 2.
, a raccontargli delle fiabe, come ai bambini. a. boito, vi-920
reggersi in piedi. cardarelli, 882: ai tempi di tarquinio il superbo, giunto
delle merende. -sventatamente, senza badare ai propri interessi; a furia.
bestia e lui, e galoppa incontro ai suoi. 8. figur. venir
1-634: io, che già dietro ai tuoi guerrieri passi / non senza gloria
i più fiacchi al lavoro, si serbavano ai solenni sacrifizi. d'annunzio, iii-2-199
antico vigore, diano un braccio fraterno ai fiacchi. boine, i-156: un giovine
da vicino il bel sebeto vede / ch'ai mare sen va col corso umile e
o le fiaccole di acetilene tomo tomo ai loro carretti. -fiamma ossidrica.
fora / se non com'acqua ch'ai mar non si cala. baldelli, 4-229
i-13: non avevo l'occhio assuefatto ai bizzarri disegni delle scintille correnti come lucciole
di bucato. -con riferimento ai tradizionali mezzi di illuminazione, alimentati da
tanti barbari, guizza la fiamma intorno ai vecchi monumenti e vanno a ruba le
a tetto e gittano le fiamme ai colmi. boccaccio., vii-272: a
dalla fiamma del fucile. -con riferimento ai materiali gassosi incandescenti eruttati dal cratere di
francesco da barberino, 65: quatro rubin ai canton levan fiamma / tanta amorosa che
strumento chirurgico che serve per cavar sangue ai grossi animali. = dal fr.
alvaro, 2-14: uno si fermò ai piedi di una quercia spaccata in due dal
, le accostò una fiaccola di resina ai rami: una fiammata avvolse la quercia che
non scoprirsi dovette rimaner lontano, dietro ai rottami. moravia, ix-190: il
. arald. pezza o figura che ha ai lati fiamme ondeggianti e aguzze.
vulcano. verga, 3-131: mostrava ai suoi ragazzi il bel fuoco che fiammeggiava
e li trapunga; / così del crudo ai colpi arde e vampeggia / ogni seno
: il termosifone non aveva fatto rinunciare ai vecchi cordiali caminetti, rispettati col loro
i-701: fiammeggiava l'estate impetuosa / ai vetri; e insetti che pareano enormi /
. le fiammelle vacillano fioche in cima ai becchi, nei fanali. i carri
lui rafaello? fiammelle di candele dinanzi ai raggi del sole. c. e.
fiammellina dello stoppino, che gli avvicinarono ai labbri, appena appena ma pure oscillò
di particolare attrezzatura per il pronto intervento ai treni profilati in caso di incidenti.
3. locuz. -alla fiamminga: conforme ai costumi delle fiandre; secondo lo stile
. ma quella dell'eleganza la daremo ai fiamminghi, immoti in acqua sulla zampa
voluminosi di ferro e di acciaio destinati ai forni; bruciatore, ossigenista, fiamma
6. plur. drappi ornamentali ai fianchi di un baldacchino. -per estens
-per estens.: qualsiasi drappo pendente ai lati di costruzioni o oggetti a scopo
. arald. attributo dello scudo che ha ai bordi destro e sinistro due pali,
milit. protezione che appositi distaccamenti dònno ai fianchi esposti di un'unità in movimento.
). cingere i fianchi; stare ai lati (di persone, cose, luoghi
quattro belle stanze quadrate fiancheggiano il salone ai quattro lati che rimangono. manzoni,
gli ornamenti. 2. camminare ai lati; scortare. alfieri, v-1-858
. 3. milit. porsi ai lati, marciare di fianco a un
e fresche. davila, 342: ai fianchi della quale [spalliera di lance]
7. rifl. ant. porsi intorno ai fianchi; munirsi. menzini, iii-7
, a quattro, a intimando ai volontari che erano d'allora in poi destinati
di fiancheggiare), agg. accompagnato ai lati; scortato. anguillara, 13-251
da impiegato ferroviario scrittore di articoli relativi ai valdesi, ai protestanti, e fiancheggiatore
scrittore di articoli relativi ai valdesi, ai protestanti, e fiancheggiatore pratico della rivista
, con quelle città le quali stanno ai due fianchi della lombardia yerso il piemonte e
, i-740: la montagna materna splende ai limiti del cielo / tutta cenila in
fianco del vice re che poteva resistere ai soli tedeschi. cattaneo, iii-4-254:
potuto da peschiera e vai- leggio stringere ai fianchi il corpo nemico che si era
anna aiutarono il successo con una fucilata ai fianchi del nemico, a prudentissima distanza
cintola (di una persona), ai lati (di uno spazio).
a'fianchi. cicognani, 2-83: ai fianchi delle strade eran fioriti i giaggioli
. soldati, i-61: guardavo scorrermi ai fianchi, di qua e di là,
città mattutina. -a fianco, ai fianchi, al fianco, da fianco,
altra parte, gli si eran subito messi ai fianchi con un'ambigua cordialità. pavese
. pavese, 1-119: di fianco ai buoi, per suo conto, se ne
banda. -avere qualcuno al fianco, ai fianchi: averlo presso di sé (
mettersi, stare, correre al fianco o ai fianchi di qualcuno: stargli accanto per
, rimanere sempre al vostro fianco, ai vostri piedi, essere la vostra schiava fedele
che poteva parlar seco le era sempre ai fianchi e le faceva tutta quella abbietta
alla testa ed agli occhi, l'acqua ai dolori di fianco. moniglia, 1-iii-264
-mettersi le mani sui fianchi o ai fianchi; con le mani sui fianchi
fianco, e talora tutta la persona ai colpi del più meschino e meccanico erudito
e di pietade. -sprone ai fianchi: stimolo, pungolo, incentivo.
pungolo, incentivo. -avere gli sproni ai fianchi: essere stimolato, aizzato,
vostro e sua galanteria non vorrà sprone ai fianchi. giraldi cinzio, 3-4 (1922
-stare con le mani al fianco, ai fianchi, sui fianchi: non far
, in somma ogni cosa infino talvolta ai mattoni. casti, 311: in quanto
nella stanza varii utensili e suppellettili, ai loro luoghi, come stipi, scancìe,
panzini, iii-241: portava sandali da frate ai piedi nudi, un cappello di tela
comune è colui che fa la veste ai fiaschi, e altri simili vasi di vetro
mangiando con loro nelle osterie e bevendo ai banchi delle mescite, o alla tavola giuocando
i fiasconi francesi e dar le spalle ai loro sontuosi banchetti? forteguerri, 30-82:
con molta arguzia che a lui e ai colleghi suoi era accaduto più d'una
, 1-275: vaghi pastor, ch'ai mio novo colore / mille fiate già
può fare. sannazaro, 2-62: ai loro agnelli già non noce il fascino;
far piano, come il direttore accenna ai fiati di smorzare il suono. alvaro
, ora vive, si sarebbero aggricciate ai primi fiati agri della zolfara, aperta lì
. cecchi, 8-145: già sotto ai miei piedi la terra rimbalzava senza sostanza,
, anima (con partic. riferimento ai membri di una determinata famiglia, stirpe
/ cader il fiato. -col fiato ai denti: con respiro ansimante, affannoso
scalmanato, rosso in viso, col fiato ai denti, la sottana rimboccata. pirandello
dal fondo della « buca » col fiato ai denti e le ossa rotte dalla fatica
gran fracasso, / ché il fiato ai trombettier scappò da basso. note al malmantile
malmantile, 3-32: * il fiato ai trombettier scappò da basso', intendi:
oro, sì come era usanza di dare ai consorti dello re. e donogli accaron
striche e nutrisce et empie gli echini; ai topi et alle bestie astringe le
, 17-117: è cosa nota ai fisiologisti essere proprietà naturale di ogni fibra or
digradanti senza numero? govoni, 3-112: ai muscoli, alle vene / e
sono i miai; servono da commessi ai mercati arabi, tessono panni operati colle
, flessibile, che si osserva nel feto ai luoghi dove dev'essere la rotola,
che, liberata dall'acqua, passa ai macchinari dove i vari oggetti vengono ottenuti
, farebbe le fiche all'alpi ed ai pirenei. moneti, 62: per mezzo
iii-1-411: quella gente era senz'armi. ai primi colpi improvvisi è stata presa dal
, pastore meditativo, di quelli che pensano ai fatti loro camminando dietro il passo delle
corpo, la pancia, la trippa ai fichi: non rischiare la pelle, non
dir scote una lancia) / si serba ai fichi, o cavalier, la pancia
, / cercando di salvar la pancia ai fichi. lippi, 3-45: perché
4-i-70: tutti serbavano / la trippa ai fichi. carducci, ii-4-350: a me
, non adatti a serbare la pancia ai fichi, con il loro ardimento misero
che le aveva circondate, e le addossavano ai muri. fico d'india2 (
i quali non davano altro utile ai proprietari se non quello della 4
gli uomini per aver voluto dare orecchio ai sofismi della ragione... e non
[l'ardito pescatore] visita d'elmo ai naviganti amico, / serti vaghi portando
il ballo delle grazie, si frapponevano ai fidati colloqui, tu le misuravi con la
fidata,... non offre ai ragazzi un ambiente se non quello familiare,
per una loro vita in comune, specie ai più poveri, sotto la sorveglianza di
, torrismondo, 298: uom ch'ai fin deporre in fidi orecchi / il noioso
mi lassi / al camin duro, ai perigliosi passi, / da me cotanto dilungata
partirsi immantinente / fuor di quell'oste ai fidi suoi non nega. n. villani
, tutti e due ubbidienti e veloci ai comandi di pellegrino, aveva girato la
crestaina riccioluta / che m'aveva strappato ai libri fidi. bontempelli, 7-98: era
il genio del far danaro, senza guardare ai mezzi, senza idee di onestà,
: nel piccolo commercio c'è il fido ai compratori, e il fido porta naturalmente
; e infine si trovò immerso fino ai capelli nei debiti. cicognani, 9-11:
loro la forza di fare un enorme fido ai porti americani. cicognani, iii-2-101:
nella provvidenza, e dopo molto pensare ai casi suoi finì col credere fermamente che
arma la mente, / ch'ai re ne va non men calda ch'au-
cinque o sei milioni di lire da rassegnarsi ai gesuiti per fondar loro case e collegi
aveva fatto il viaggio per consegnare personalmente ai tre fiduciari una nuova cifra di corrispondenza
in salotto, la signora milone disse ai bambini che andassero pure a letto fiduciosi:
prudenti col pagare i debiti, provvedere ai figliuoli, sposar l'amante, stendere a
, dove risuonavano fiduciose le domande intorno ai più alti problemi dello spirito umano,
una fiera di beneficenza per l'assistenza ai feriti, era nominata anche sua moglie.
a ballare sul tavolaccio, chi seduto ai tavoli sotto la pergola, chi sullo spiazzo
... doveva costituire un oltraggio ai tolleranti costumi dei buoni compagni.
, di transazione, che si affiancò ai normali mercati per ovviare alle difficoltà suscitate
banchetto 0 una merenda pagata dal padrone ai lavoranti. nieri, 315: il
in là; perché i padroni fanno ai sottoposti un desinare, o una merenda
. serra, i-59: vivono in fondo ai boschi, o nell'aspra fatica dei
via i cadaveri dalle case, a trasportarli ai cimiteri sui carri del reggimento, a
e gli tarderà di correre di nuovo ai suoi giocherelli; ma se ha un
102: molti danno titolo di bai bari ai lapponi per la privazione che hanno di
. e. cecchi, 3-178: paragonai ai fieri lupi messicani, il cane dal
leale giudicamento e fieri e duri ai rei, a'ma'fattori, cotali
dei cavalli e dei puledri e accanto ai giovenchi che scuotevano minacciosi la coda.
egli essere, per mantenere giustizia e lealtade ai poveri e ai ricchi. delfino,
mantenere giustizia e lealtade ai poveri e ai ricchi. delfino, 1-420: non son
, 5-148: aveva spesso tenuto testa ai suoi superiori, rivelando il carattere fiero
... con faccia orribile e fiera ai dannati si volge, maledicendogli. alfieri
suo sol, benché lontano, / ai duri strazii, ai dispettosi oltraggi /
benché lontano, / ai duri strazii, ai dispettosi oltraggi / / di quel giogo
troppo fiera sarebbe quella la quale vietasse ai gentili spiriti d'innamorarsi alcuna fiata della
la pretendeva in soggezione, si alleava ai suoi fuorusciti, le faceva fierissima guerra
gravi / presagi adduce; il miser toma ai fieri / pensieri. -assurdo,
nudo e sterile il suo rende ed ai fieri / venti ed al gielo lo concede
(un luogo; e può riferirsi anche ai regni d'oltretomba). latini
. caporali, ii-51: scrivete voi ai secoli futuri / questa mia fiera e cruda
, robusto. bocchelli, 3-11: ai dentifrici non pensava già più, mentre
una pittura); rigoroso, fedele (ai canoni dell'arte). l.
per la via vecchia fiesolana andavo ai robbia di sant'ansano. cicognani, 1-32
nel piato che si mena a parigi contr'ai figliuoli di landuccio di mazzetti di firenze
. pindemonte, 171: tu non rispondi ai detti miei? tu gli occhi /
gli fu per mannerino. -figgersi ai piedi di qualcuno: gettarglisi ai piedi
-figgersi ai piedi di qualcuno: gettarglisi ai piedi, inginocchiarsi. cicerchia,
. creatura di sesso femminile in rapporto ai genitori. nuovi testi fiorentini,
essere insieme cogli altri figliani ad assistere ai divini officii. = voce d'
/ figliava il dì d'aprile in mezzo ai fiori. d. bartoli,
pecoraio, è di 250 circa, ma ai branchi delle figliate suol darsi in
notti,... vengono tolti ai loro primi giochi infantili dall'implacabile sciabichello
simili e nel rapporto che lo lega ai suoi genitori (può essere accompagnato da
: o son forse gli ultimi consigli / ai piccini per il lungo volo. /
lauri ella prepara onore / della pia coppia ai fortunati un giorno / figli ed eroi
. pasolini, 2-19: cristo, ai tuoi poveri / figli dispersi / nell'
ecclesiastico (con lo stesso procedimento toccato ai termini analoghi di 'pater, mater,
fine era cristiano, e non aveva dato ai cani il suo giudizio, per andare
della necessità figliuola, dalle capanne trapassando ai palagi, venne finalmente a ricevere dalle
a fermato [dio] crede / ch'ai figliuoi tuoi procede / sì che ver
quali rendono i benefici ricevuti in puerizia ai padri già vecchi. della porta,
voi che le madri conde- scendono agevolmente ai desidèri de'figliuoli, e li sono
ant. pollone o foglia che spunta ai piedi delle piante; piccolo bulbo o tubero
o filomena, / ch'a cercar esca ai figliolini ita era, / e trova
mentre la pittura di vasi andava decadendo, ai figuli della beozia, d'asia minore
però spingendosi verso il centro quelle dintorno ai poli, è cangiata di figura e continuamente
ricolma, e per lo contrario intorno ai poli sempre più deprimendosi. sinisgalli,
breve. chiabrera, 3-2-60: questa ai duri mestier volse la mente, / e
timmagine completa di un attore dalla testa ai piedi. -figura terzina: quella che
altera in figura di provincia, non pregiudicava ai diritti che dava a molte città tesser
, vii-238: io nondimeno posso attestare ai dilettanti d'iperbole che i suddetti maestri maneggiano
arricchita, snodata, sciolta e fatta abile ai modi e alle figure del disegno latino
proprio della poesia s'acconcino bene soltanto ai favolosi soggetti della greca teologia? de sanctis
brutto tiro. lippi, 6-6: ai diavoli, da'quali ebbe il suo resto
amato, adorato; dimani sarai pascolo ai vermini in sepoltura. proverbi toscani,
agli uomini, a l'arme, ai cavalli sforzi, pieghe ed altr'atti
e svolge gli aspetti visivi del teatro ai fini della nuova poesia « spettacolare ».
fusoria, ove in crogiuoli si desse forma ai pani di metallo. baldini, 3-95
sono i restauri fatti alle statue ed ai bronzi antichi. figurati! a un
di sconto, concesso da alcune ditte ai compratori i quali trovano, a caso
» irreprensibile, non hanno da invidiare ai più eleganti figurini militari britannici. bocchelli
ballerina con qualche tinta intellettuale, andava ai concerti e s'interessava di inibizioni e repressioni
sette o otto figuri, armati fino ai denti. serra, iii-201: camere libere
su la giada. cicognani, 2-83: ai fianchi delle strade eran fioriti i giaggioli
, 119: alberto girò il cannocchiale ai palchi di prima fila. pirandello,
in scomposte e rade file / certo invito ai nemici. foscolo, 1-89:
, 45: i carri d'uva sostano ai portoni in fila indiana.
baldini, 3-11: a mezzogiorno erano ai fontanili dell'acqua santa e riunivano le file
raduno si scioglieva e come onde, ai piedi della collina, si ricomponevano le
ii-623: sul tavolo fumigava in mezzo ai frastagli, alle pezze e alle filaccie
. cestoni, 641: intorno ai ricci non cavano quelle filaménta dalle punte
nella bella stagione verdeggiavano e serpeggiavano avviluppati ai ferri alcuni rami di fagiolo, che
lunghe linee nere che, incurvate rispetto ai paralleli solari, compaiono rilevate sul disco
; che si ispira o che aderisce ai princìpi della filantropia. gioannetti
. jahier, 3-61: giustizia conforme ai fini migliori dell'individuo e dell'umanità su
in germania nel secolo xviii, ispirantesi ai princìpi del- l'illuminismo.
riferisce al filantropismo; che si ispira ai prin cipi del filantropismo (
disse luca, -perché non le spieghi ai tuoi ex compagni? -io, -fece
di governare le tribù arabe nomadi abitanti ai confini desertici dell'impero. = voce
e nero della torba, / spartito ai mangiatori di patate / per compenso del fiato
sottile: essere molto pignolo, badare ai dettagli, esaminare ogni cosa con estrema cura
tendono verso la prora, si sospendono ai filari del parapetto. -nella carpenteria
d'ossigeno gli fa aprire la bocca come ai pesci quando son distesi sulla coperta di
al suo telaio. -con riferimento ai filamenti prodotti dalla bava dei bruchi.
ii-482: la cessazione del lavoro per riguardo ai filatoi si va giornalmente verificando. manzoni
le sicurtà dei fittaiuoli, le sovvenzioni ai possidenti ed ai filatori, le operazioni
fittaiuoli, le sovvenzioni ai possidenti ed ai filatori, le operazioni bancarie, le casse
vitar le dame; / e per venire ai bramati cimenti / or- discon varie filaterie
o italiano, non si volse tanto ai greci della realtà presente quanto all'ellade ed
della realtà presente quanto all'ellade ed ai ioni e ai dori costruiti dalla filologia classica
quanto all'ellade ed ai ioni e ai dori costruiti dalla filologia classica. e.
, quando un distinto filelleno che fu ai servizi della grecia ci comunicò importanti notizie
applicato all'orlo di un abito, ai bordi di un drappo, o sul margine
de'cassettoni. serao, i-143: ai gelati grossi e rotondi come la luna piena
): messo l'ugna del dito grosso ai filetti del diamante, lo trassi del
america a'pirati. fu dato in origine ai corsari, che associati alle colonie francesi
riferito in partic. a garibaldi e ai garibaldini). nievo, 2-17:
di frutto, ed i filibustieri, grazie ai mezzi di corruzione del ceto politico ed
di fori di vario diametro in corrispondenza ai cateteri uretrali di gomma o metallo.
candida neve fiocchi, / fa ch'ai tuo raggio io mi riscuota, e
. monti, x-3-49: nella stanza ai riti eletta / della lucida toletta, /
.: nodo della cravatta che presenta ai due lati vistosi cappi che ricadono morbidamente
svolazzante. palazzeschi, 1-88: portava ai piedini i calzettini bene sorretti dalle giarrettiere,
fiocchi: la comunione che si porta ai malati, in forma solenne, sotto il
pare al desiderio / avessino, che ai padri lor osassino / di far un fiocco
incombano / in peso d'odi, e ai deboli si rubi / la fioca e
roberti, iii-306: in francia, ai tempi delle guerre civili e del partito
assai che i fioralisi, / ch'ai tuo partir portasti il mio cor teco,
i contadini sogliono fare le ghir- ande ai loro bambini morti, con questi fiori,
di questo gentil fiore / sol conosciuto ai bei colori esterni / sparger non meno il
, iii-1-148: costoro che insegnavano sapienza ai giovani, ed erano fiori di senno e
terminò con l'abbandonare il suo posto innanzi ai soldati di luigi napoleone. carducci,
tutti facevano baldoria, nuovamente, intorno ai vassoi dei dolci, dei dolci sopraffini che
vuol del gran mistero / la meraviglia ai chiari ingegni ascosa: / come possa il
machiavelli di assistere ufficialmente della crusca rinfaccia ai fiorentini le lor proprietà ovqual messo firentino
altra pruova, se allo dere le frutta ai bagnanti firenzini al forte dei marmi.
il natale e la resurrezione, non ricorse ai modi valido per se stesso;
carducci, iii-7-85: non fioretta panegirici ai re, e poco usa a corte
religione [in calabria] è attaccata ai riti e sommessa, senza nessuna di quelle
/ e te li metto qui davanti ai piedi. saba, 258: meraviglie son
e lasciamogli agli oratori o più tosto ai poeti. muratori, 5-ii-361: perdendosi
perfezione francescana? bisogna aggiungere un fioretto ai 'fioretti '. -fatterello inventato
è un fioretto. per esempio, ai bambini piace il gelato. ebbene, dicono
conio, emesse nei secoli scorsi o ancora ai giorni nostri da alcuni stati europei (
. incominciare a spuntare (la barba ai giovani); incominciare a coprirsi di
/... fioria la mia casa ai dì d'estate / co'suoi pennacchi
qualche pittore di figure che le accompagnasse ai paesi: i paesanti, i fioristi,
, per me stato un momento, ai miei occhi fiorito una volta.
e bello. moravia, ix-277: ai primi di aprile, la montagna si era
nitidissima e fiorita, era, quanto ai cibi, molto parsimoniosa. pascoli, 582
cresciuta (la barba, in partic. ai giovani). fogazzaro, 5-85
impedire in pianura qualunque fazione d'importanza ai re- pubblicani. 14. distinto
del ticino. serao, i-915: intorno ai fine- stroni larghi e alti, sugli
; cerca di dire quello che preme ai suoi ascoltatori, senza curar troppo la scelta
regna, e si svaga con la caccia ai bruchi. soffici, i-121: minuscoli
le porte non alla rassegnazione, non ai vóti scomunicati dei nuovi guelfi, ma
figur. carducci, iii-19-193: ai gridi di dolore che fioreggiavano rochi tra
foderate da lamiera per togliere ogni vista ai curiosi: pareva una fortezza. svevo
gioberti, ii-30: non manca pur troppo ai dì nostri chi in secreto sospira il
mai. baldini, 4-68: vicino ai venditori di gabbie d'ogni foggia e dimensione
drappi rozzi avilupossi, / dissimil troppo ai portamenti gai, / che verdi, gialli
. pirandello, 7-409: era molto caro ai due amici quel salottino raccolto, dai
foggiati da particolari interessi pratici, rispetto ai quali non sono né falsi né veri
quel dolce passato ch'è più in dispetto ai foggiatori del destino della nuova repubblica.
[il buttero] nel recinto della caprareccia ai capretti la foglia o di mortella,
sempre ottenuto in mezzo alle foglie e ai fiori. levi, 3-41: le
, 1-14: sempre è più leggier ch'ai vento foglia, / e mille volte
'l fiore. jovine, 2-262: ai margini dei boschi le siepi erano fiorite e
giocondo fremito di rigermogliamento estende i rami ai venti ed ai soli novelli. -piantare
rigermogliamento estende i rami ai venti ed ai soli novelli. -piantare a qualcuno la
]... la fogliaccia avanzata ai bachi da seta, la polvere delle lane
[fogliétto). divulgare, spargere ai quattro venti (notizie, informazioni, per
documento col quale i comandi militari notificano ai reparti gli ordini e gli avvisi che
volante da spargere a mano o attaccare ai muri per il passaggio dalla stazione,
quella sicula anteriore al dominio greco ai tempi più vicini a noi.
in quarto, agl'in ottavo, ai sedicesimi, e perfino ai sessantaquat- tresimi
in ottavo, ai sedicesimi, e perfino ai sessantaquat- tresimi. jovine, 2-125:
ramo, / che velame gli valse ai fianchi intorno. mamiani, 1-174: le
dar loro [agli ulivi] da rodere ai piedi in sulla fogna della fossa,
160: gli abusi qui son già trascorsi ai nervi: / han manco foia i
-trice). che si abbandona spesso ai piaceri dei sensi. aretino, 8-257
voi l'africa. bocchelli, 1-i-141: ai ritrovamenti di tesori non credono nemmeno i
cotante fole? praga, 2-70: allora ai belli esametri, / irti di sacre
poetiche dottrine, alto gridando / -fine ai sogni e alle fole, e regni
insoliti scherzi... insegnando / ai folgoranti arnesi / il rigor marzial placar
dava un ritmo alla sua saggezza, ai suoi sogni stessi, forse al suo sangue
dirittamente in poppa, / pervenni folgorando ai porti miei. panzini, ih-553:
mesta; / né rimase altro lume ai naviganti / che quel ch'uscìa dai
i feltri destinati alla confezione di cappelli ai procedimenti di bagnatura e di pressatura per
libertà licenziosa e folle, / dietro ai vani appetiti oltre il prescritto / trascorron
papi, 2-1-13: troppo spesso ancora abbandonossi ai piaceri ed ai più licenziosi folleggiamenti.
troppo spesso ancora abbandonossi ai piaceri ed ai più licenziosi folleggiamenti. 2.
davanzali, i-105: ammazza vittime, corre ai tempii, folleggia per allegreza. m
con la scure sul collo, in mezzo ai più fecciosi assassini e nel più scellerato
dalle parole del salmista che egli credesse ai folletti o agli spiriti vaganti precisamente nel
19-102: isidoro de iparraguirre... ai margini estremi della follìa, barcollava in
la scienza era muta; or mescidando ai fornelli indiavolate pozioni; or riunendo la
-anche: darsi alla pazza gioia, ai bagordi. iacopone, 93-5: com'
dentro a quelle medesime cellule, o dentro ai follicoli o piccole cavità delle glandule,
follonière, sm. tecn. operaio addetto ai folloni, follatore. = deriv
tozzetti, 11-465: in quanto poi ai nocumenti che arreca il noce alle altre
soccorso intanto / diano donne e donzelle ai lassi, e ad altro / più robusto
've tu poni il piede; / conoscerollo ai fiori; / ove saran più folti
così delle figure maggiori, vogliam venire ai particolari personaggi dei * trionfi ',
savinio, 2-45: iniziare il piccolo nivasio ai misteri meno folti della prosodia tedesca.
della civiltà meccanica: binarii lucidi fino ai limiti dell'orizzonte; locomotive, telefoni
i magnanimi, è una specie di fomenta ai mediocri, pronti a consolarsi e anco
paleotti, l-n-267: si ricordino quanto insino ai gentili siano dispiacciuti quelli formatori di imagini
con le loro opere dato occasione, ai giovani principalmente ed a tutti gli altri,
quando adunque i dolori erano forti, ricorreva ai cal manti, e principalmente
veneto e nell'istria, erano vendute ai cittadini le biade e la farina (e
, 20-80: nemmeno si stendevano più, ai lati di quella [la piazza del
americani) caratterizzato da una stretta aderenza ai princìpi tradizionali dell'ortodossia cristiana (specie
da fondamenti, dalle fondamenta, fino ai fondamenti, fino alle fondamenta: del
sedia? anguillara, 3-4: poi ch'ai bel regno mio non vuol ch'io
ma robusto toro, / girolamo, ch'ai passo fonda il piede. / oh
i tanto lodati romani toglievano tante terre ai popoli vinti, ed anche sudditi,
c. croce, 144: chi crede ai sogni fonda i suoi pensieri nella
il 'gius'criminale de'poeti amanti, ai quali sembra che le donne ingrate meritino
georgica. 6. con riferimento ai fatti, realisticamente. carletti, 1-1-134
3-677: passai ima mezza giornata dinanzi ai ritratti dei fondatori di casa medici e
e ad abbattere le impalcature, promettendo ai muratori, se non lasciavan l'opera,
co'lasciti e con le pie fondazioni ai bisognosi. piovene, 5-309: il manicomio
moneta, la distribuì con grandissima loda ai bisognosi. baruffaldi, 148: può essere
rara la neve, che si fonde ai miti / intempestivi zefiri. dossi, 812
prezzi dei prodotti vengono determinati in relazione ai costi dei terreni meno fertili; nel
, 160: 'fondine': quell'arnese appiccato ai due lati della sella de'cavalieri per
la lunga campagna. valeri, 1-107: ai piedi, l'onda / morta che
andavale dicendo che l'appetito si affà ai giovani, come segno di giornate spese
innate. soffici, i-63: era ai suoi ordini che noi aiutavamo il vecchio sagrestano
fare da lucchese, quel dar fondo ai quattrini guadagnati e sempre cambiar paese a
se gl'invitati non avessero dato fondo ai 'malunes '. -dare in
tanto che gli occhi guardano di sopra ai vetri. palazzeschi, ii-20: è
onestà] sbandita e fuggitiva / passasti ai boschi in fondo / fra i giunchi e
, che anche là sta in fondo ai parlari specifici del poetico volgo.
di danaro (con partic. riferimento ai finanziamenti, cioè alle somme di denaro
alla dilatazion delle idee: convien talora ricorrere ai linguaggi stranieri. e. visconti,
. cpcovrjxtxót; 'che si riferisce ai suoni', da cpcovrj 'voce, suono';
. dal gr. cpovixói; * relativo ai suoni '; cfr. fr
dotta, dal gr. cpcovixóg 'relativo ai suoni ', deriv. da cpcovfj
si ripete. il fonografista dà rappresentazione ai passeggeri di terza. = deriv
. bembo, 1-244: le fontane ai fiumi / negar la vena antica e
causa? / ma rimetto l'onore ai fontanai. = deriv. da fontana
. veter. incavo osseo che si trova ai due lati della fronte del cavallo.
montane, / ne la stagion ch'ai cervo il corno casca, /..
, e poscia fu amministrato il battesimo ai sette neofiti adulti della casa. bartolini
provi, / ch'esser suol fonte ai rivi di vostr'arti. maestro alberto,
senso può anche riferirsi alla vergine e ai santi). laude cortonesi, xxxv-n-24
cui si ricavano le regole pratiche applicabili ai singoli casi. redi, 16-ix-226
del papa, 1-2-104: dando io bando ai due fonti medici farmaceutico e chirurgico,
o tenere al fonte, dal fonte, ai fonti, alle fonti, di fonti
cupo e lieto. sono api intorno ai gialli mazzetti del corniolo...
, sf. biada, foraggio distribuito ai quadrupedi; distribuzione di foraggio.
rancio di verdura secca che veniva distribuito ai prigionieri nei campi di concentramento durante la
che combatte alla spicciolata, adibito ai colpi di mano, alle razzie.
per levare il terreno alle sortite e ai foraggieri. montecuccoli, i-153:
destro del collo [dei lumaconi] ai lembi d'un cotal suo cappuccio o cocolla
: chi vuole condurre una vita superiore ai propri mezzi, in breve tempo si
7. assol. subire una foratura ai pneumatici di un veicolo. comisso
/ e fora, e s'apre ai primi onor la via. 9
mi stava che riparo / potessi fare ai colpi che forando / mi gian d'amor
il fulmine piombato. monti, 14-220: ai ben forati orecchi / i gemmati sospese
di due appendici pelose che si attaccano ai vestiti e alla pelle degli animali.
grembo a lui / atta agli orecchi, ai denti, ai peli, all'ugne
atta agli orecchi, ai denti, ai peli, all'ugne / vien forbita famiglia
: toccava a lui fare la forca ai partigiani che sono morti come mosche per
: 'forcacci', si dà questo nome ai madieri della parte davanti e di quella
. bocchelli, 1-iii-479: sostando accanto ai mucchi del fieno, tutti via via si
da una parte, e dall'altra ai vegri della coguazza. -orogr.
gli scalmi biforcuti che servono di appoggio ai remi senza bisogno degli stroppi. guglielmotti
levi, 2-117: le persone sedute ai tavoli segnavano il tempo coi piedi, battevano
vi porrei la forcina sotto come si fa ai moschetti da posta. i. neri
via via dalle sue mani per riappuntarle ai loro posti. negri, 2-981: buttaron
nuova. d'annunzio, iv-2-837: fece ai vogatori cenno di arrestarsi. i remi
2-163: talora presta i lumi della medicina ai bisogni della legge, ed allora è
via del como... confina ai due capi con via dei leoni e via
una specie di radura, in mezzo ai boschi, dove è una casa forestale.
. bocchelli, i-216: in quanto ai regolamenti forestali contro le capre, li
14-125: la reticenza calabrese di fronte ai forestieri è, in fondo, ostilità malgrado
donne, colle gambe nude, raccomandandosi ai loro santi, nel dialetto forestiero.
forestiera, alla moda forestiera: conforme ai dettami della moda, del gusto straniero.
raccolta di quadri che noi possiamo presentare ai forestieri intelligenti. foscolo, xiv-294:
. capellano volgar., 1-21: ai maschi la forma non si conviene, né
e tutte belle, / facean riparo ai fervidi calori / de'giorni estivi con lor
/ pensa la succession; pensa ch'ai peggio, / oltre la gran sentenza
, 27-79: cede il corpo frale / ai terribili moti, e in questa forma
la sua propria forma non si ministrasse ai fedeli, che lo dimandavano, era cosa
moderno, con specifico riferimento al tipo e ai caratteri della suprema carica dello stato stesso
* bello 'le forme accidentali confacenti ai modi di pensare e di vivere de'
. per lo più questi temi chiari ai bimbetti delle prime classi del ginnasio,
noi, come messaggi e adoratori, ai piedi della vostra altezza, per ricievere
sotto i forni stessi a ricevere dentro ai giomelli che servivan da forme lo zolfo
sottili, che si inchiodano provvisoriamente attraverso ai quinti d'innalzamento, per regolare con le
, 12-3-425: fruttano [le pasture] ai paesani gran guadagno su i bestiami,
animali, come, per es., ai cavalli da corsa). -per estens
seguitasse a frugare, a dare forma ai suoi monosillabi. -fermare, fissare
vostri argomenti in forma son da farsi ai vostri condiscepoli, e non a chi ha
senza forma. moravia, xi-312: ai piedi ci aveva due ciabatte, che dico
-piccolo gelato. serao, i-143: ai gelati grossi e rotondi come la luna
: un alpigiano... discendeva ai mercati con delle formaggelle. =
/ manca al padron, non mai concime ai campi. silvestri, xl-196: oltre
cattaneo, ii-2-144: gorgonzola sa dare ai pingui suoi latticini un valor doppio ancora
tortello fatto di carta vetrata per dare ai passanti l'illusione del formaggio grattuggiatovi sopra
cogliere la realtà effettuale. -con riferimento ai singoli mezzi conoscitivi della logica (concetto
. -in etica, con riferimento ai princìpi della morale kantiana e post-kantiana:
splendore alla sua frase, di evidenza ai suoi aggettivi, quel non so che vago
sebbene affascinato, s'interessava quasi scientificamente ai modi di quelle apparizioni.
padre, dovette promettere formalmente che, ai primi d'ottobre, sarebbe ritornato a
pannicino che internamente vestono il tomaio ai due lati della scarpa, cioè dalla codetta
rosseggian distinte in due pratelli / confondendosi ai gigli, / e figuran due guancie
la società moderna... porge ai piccoli capitalisti il mezzo di accumulare capitali,
. tolomei, i-65: ruinandosi infin ai fondamenti una casa e poscia un'altra edificandosene
le braccia lorde di sangue crasso fino ai gomiti. -che determina un effetto
tener dietro passo passo al fanciullo e ai progressi che fanno di mano in mano le
luccicanti d'argento; tremava la terra ai motori. -formazioni sanitarie: piccole unità
sottocaste, quella delle operaie che provvedono ai lavori del nido e ai rifornimenti alimentari
che provvedono ai lavori del nido e ai rifornimenti alimentari, e quella dei soldati
formicaie umane schiacciate giù sul terreno intorno ai ruscelletti che i geografi chiamano pomposamente «
della dama alla freddezza delle gambe, ai dolori gagliardi e frequenti, al formicaménto
volgari più che ad altro si rassomigliano ai formicolai, dai quali, ove tu
bruno formicolante di faville d'oro, era ai vetrai di murano la pietra venturina?
pensieri, lo rese trasognato mentre guardava ai giocatori di pallone. = deriv.
, sono i poveri che fanno auguri ai ricchi. chiedono loro di dividere seco le
, formidabili saranno / da l'iperboree nievi ai lidi rubri, / da l'indo
lidi rubri, / da l'indo ai monti ch'ai tuo mar via danno.
, / da l'indo ai monti ch'ai tuo mar via danno. guicciardini,
devono essere compilate con i dati relativi ai fini di un'indagine, di una pratica
scrupolo e pazienza, e non possono affidarsi ai formulisti e semplicisti, che lavorano a
fusoria, ove in crogiuoli si desse forma ai pani di metallo. pascoli, 1313
. baretti, 1-99: che importa questo ai tanti fornaciai e ai tanti tagliapietre,
che importa questo ai tanti fornaciai e ai tanti tagliapietre, che hanno ad arrostirsi
-figur. scherz. con allusione ai rapporti sessuali. della casa,
ch'egli disserra / tamburo è ch'ai silenzio indice guerra. goldoni, vii-303
-figur. scherz. con allusione ai rapporti sessuali. lorenzo de'medici
di venezia, ed è forza negli occhi ai teneri del patibolo, toscanamente direbbesi '
guerrazzi, iv-179: si mise intorno ai fornelli soffiando a gote gonfie sul fuoco
arrabattarsi agli armadi, alle tavole e ai fornelli e, prese tre garzone, s'
porta in tavola, dopo tanto arrovellarsi ai fornelli, spia, trepidando, l'
, n. 13. -destinare ai fornelli: bruciare, usare qualcosa come
questo grande e benefico pensiero di destinare ai camini, alle stufe, ai fornelli delle
destinare ai camini, alle stufe, ai fornelli delle manifatture tutti i libri anteriori
delle fornicazioni con armida. -con riferimento ai rapporti matrimoniali disonesti. capellano volgar
-spirito della fornicazione: tendenza, propensione ai piaceri carnali. cavalca, i-27:
intanto a crepa pancia / fu fornito ai destrier l'orzo e l'avena. cattaneo
, 7-224: quattro pompe in tutto ai punti cardinali della collina potevano indipendentemente fornire
altre gabelle. bacchelli, i-144: ai tempi che regnava papa braschi, o
i compensi da dare in contratti legittimi ai fornitori di guerra dovrebbero essere copiosi per
di guerra dovrebbero essere copiosi per riguardo ai rischi e ai pericoli ch'e'sostengono.
essere copiosi per riguardo ai rischi e ai pericoli ch'e'sostengono. bocchelli,
e si riferisce, in partic., ai contratti di diritto privato, ma sottoposti
2-139: ott'ore tutti i giorni davanti ai forni alla vatraia, lo consumano,
calce. levi, 3-61: ritrovammo, ai bordi della strada, i forni artigiani
? / dove ti celi? -fare ai sassi per i forni: comportarsi in
): dicea rinaldo: -io so ch'ai terzo giorno / non dureria fra noi
11 forno. -stoppar la bocca ai forni: definire una questione in modo
9-22: ci lasciò sull'aia davanti ai grandi fori bui del fienile.
4-344: i privilegi conceduti dai papi ai cavalieri dell'essere esenti dai carichi pubblici
dell'età intermedia riconosceva agli ecclesiastici e ai religiosi, cioè il privilegio per tali
). abbracciavacca, i-28-17: ai, carnai desiderio quanti nobili e grandi
nel pianto ancor più belle / girando ai figli -chi di voi m'aita? -
dove il sacerdote ha impartito la benedizione ai compagni dispersi. -dotato di grande
forti cittadini, insultava con vili calunnie ai loro sepolcri. quasimodo, 4-30:
morire, sono forti, cadono / ai piedi di parole imparate / sotto le
che tengono il campo, / che ai vostri tiranni precludon lo scampo, /
non sarem se non siamo uni; / ai men forti di noi gregge dispetto,
quelle di coloro che volentieri stavano contenti ai loro esercizi e stavano soggetti alle voglie
inglese. michelstaedter, 679: quando giocava ai soldati a lui. bibbia volgar.
); che resiste all'urto, ai colpi, all'usura, che ha
furiosamente. d'annunzio, iv-2-551: ai nostri piedi avevamo... i
. montale, 3-261: passiamo ora ai piatti forti. confesso che un pezzo
rosso fortissimo. tozzi, i-51: accanto ai pioppi, c'era l'erba di
: là dove l'insano / costume ai forti errori ésca non porse, / negli
: son nocivi [gli agli] ai collerici e a coloro che hanno calor naturale
che era stata. cino, iii-120-9: ai! quanto lo tacere, amato,
, ricorrere al forte: fare ricorso ai mezzi energici, risolutivi. storie pistoiesi
. zannoni, 1-24: ma stiam forti ai significati delle parole. -stare
guardian dall'altra parte vede / ch'ai suo compagno pur morte giongìa, / di
diavolo hai tu? pascoli, 982: ai minori si mescean le donne / forte
... / che non se 'ntenerisse ai forte intensi f sospir del figlio ubediente
che pensi a me e mi associ ai bambini. -con ostinazione, cocciutamente
di cerro e leccio, e quanto ai dolciumi e forteti, a pianta rasa.
dare forma e rigidezza al colletto, ai risvolti del collo. 7. marin
effetto in lui che i rumori esterni ai bastioni di una fortezza. -per
chi legge. tasso, i-49: ai discorsi non posi più mano: ma
, 5-77: fatto dar dentro fortemente ai tre monticelli fortificati avanti a loano,
provveduta d'armi potenti per far fronte ai fantasmi incitatori del malfare. goldoni,
la grande importanza del ponte, eressevi fortini ai due capi, distendendo le trincee
.. nell'interno del fortino, badavano ai due cannoni puntati al fondo della
abbandonata, coperta d'alberi, in fondo ai filari. ci avevo giocato al
: le femmine belle / e lente ai copiosi pasti / infuriavano 1 maschi /
confidare in altre mani né da esporre ai casi di fortuna per via di mulattieri.
castiglione, 487: dio... ai boni alcuna volta manda la seconda fortuna
sua promessa a giove. / questa ai troian dicea lor rea fortuna. leti,
selvagge muse, canti di fortuna voi date ai naviganti. 6. sorte cattiva
., 37-74: più dolce ai navicanti pare, / poi che fortuna gli
al loro equipaggiamento o alle mercanzie e ai passeggeri trasportati e che sono dovuti a
riferimento alle lotte spirituali della vita, ai pericoli del mondo considerato come una minaccia
: i marinai... sono simili ai giuo- catori per le gran fortune che
le fonti: il successo è riservato ai ricchi e ai potenti. tramater [
il successo è riservato ai ricchi e ai potenti. tramater [s. v
era di lete il rio / ch'ai dilettosi e fortunati campi / correa davanti,
in aria. 2. essere esposto ai rischi e all'instabilità della fortuna,
il mantenergli sicuri che dargli in preda ai fortunosi casi deu'armi. aleardi, 1-74
per essere all'aria e molto sottoposta ai tempi fortunosi. d'annunzio, iv-2-922
all'agosto. soderini, i-485: ai vini di piano che sien deboli, si
sulla schiena, che si fa indossare ai pazzi furiosi per contenerne le escandescenze parossistiche
con le maniche chiuse, che ponesi ai matti furiosi affinchè non offendano sé ed
quell'infelice popolo, chiedevano o forze ai greci, o pietà ai longobardi.
chiedevano o forze ai greci, o pietà ai longobardi. 17. efficacia
al rispetto e all'osservanza di coloro ai quali sono destinati). livio volgar
sistema di forza pubblica tutto affatto consentaneo ai princìpi di libertà e di giustizia che sono
,... questa minaccia è fatta ai regolari che gli ricoveravano, e ponendoli
a far una visita per amor mio ai signori di noli, onde possiate un
se non una forza constituita in mezzo ai corpi, anzi in mezzo ad ogni
è difettivo, senza dar punto occasione ai movimenti dei corpi a cui tende, la
potenziale che una sorgente di tensione presenta ai suoi estremi quando non eroga corrente;
purg., 32-15: ma poi ch'ai poco il viso riformossi / (io
e dà gran forza, vivezza e leggiadria ai suoi ritratti, col- l'usar parole
stesi a tutti i luoghi e particolarmente ai più miserabili, vedremmo nella città meno
pinerolo per chiudere del tutto i passi ai francesi. -violentare carnalmente.
attenzione. « son forzaiole; lavorano ai prati della zecca ». « siamo acròbate
s'è anco ne l'istorie letto e ai 2. costringere con la violenza; indurre
le forze. piegare la volontà ai propri voleri. -per forza non
della trincea con quelle loro stesse scarpe ai piedi. -imporre con la forza
fischio... si eleva fino ai tetti delle case, ne forza le mura
3-96: mia madre appena potè confessò ai duchi l'esistenza del figlioletto che aveva
condizioni particolarmente dure (come la catena ai piedi) faticosi lavori e opere manuali
quadrato e fosco, dove si tenevano ai lavori forzati i galeotti. bocchelli,
1-438: davvero sono un po'condannato ai lavori forzati, sa. ho preso
io sono stato condannato per sette anni ai lavori forzati del « luogo comune »
li schiavi e forzati, che erano ai remi,... corse per rubare
quel travaglio. 2. condannato ai lavori forzati; ergastolano. d.
signif. di * condannare '(ai 'lavori forzati'); cfr. fr.
tuttavia mi piacque in quel tempo rappresentare ai forzatori di sorti nella disavventura del crotoniate
convince, che persuade, che piega ai propri voleri. tommaseo [s.
il suono a toni e volumi superiori ai normali. bariti, 6-98: godeva
alle leggere imperfezioni, alle forzature e ai tremolìi. loria, 5-214: finì
, vili! onta a voi e ai vostri figliuoli! bocchelli, 1-i-8: incombevano
poco / quel fosco orrido gielo / ch'ai vostro chiaro lume è quasi un velo
delle celesti cose ed immortali / fosco appariva ai rintuzzati ingegni. baldini, 5-133:
versioni avevano traversato la sua vista, simili ai fosfeni che illudono l'occhio attento del
tipo degli esteri composti, sono analoghe ai grassi da cui si differenziano per il
arabeschi chiuderanno / in sarcofago / sotto ai cieli fosforei / il miracolo sublime.
, sia ch'esse siano solamente esposte ai raggi del sole. de amicis,
a margutte giù reca / e disse ai servi di questo costume / ch'ognun
semplicemente, fossa): quella scavata ai piedi di una fornace in cui i
qualcuno: cercare di nuocergli, tramare ai suoi danni; mandarlo in rovina;
quelle per piantarvi alberi) o è addetto ai lavori di espurgo dei fossi di
i castelli e le fortificazioni per impedire ai nemici di avvicinarsi. latini volgar.
o per raccogliere l'acqua da convogliare ai fossi. lastri, i-224:
a fissare sopra uno strato reso sensibile ai raggi attinici l'imagine degli oggetti.
atteggiamenti. moravia, iii-120: potessi tornare ai tempi felici in cui fotografavo donne nude
ghiacciai, da ragguagli sulle infruttuose spedizioni ai poli e alle sorgenti nel nilo.
un effetto sbandato. moravia, 15-179: ai primi piani e anche più su bagni
prestigiatori fotografici avevano trasportato i loro bussolotti ai lati dell'altare, e ora l'uno
commerciali. -che si spinge fino ai minimi particolari (l'esattezza, la
.: verismo estremo, non rispondente ai fini dell'arte.
a piazzare i loro cavalletti in prova davanti ai tre palchi. alvaro, 10-31:
inverosimilmente tenere con le belle braccia attorno ai pilastri. -chi esegue fotografie per
fotoneutronico: quello che si ottiene fornendo ai neutroni una quantità di energia elettromagnetica tale
. apparecchio di sicurezza che, applicato ai fanali ferroviari, ne segnala automaticamente lo
agg. raro. che indulge facilmente ai piaceri sessuali. batacchi, i-74:
, frolla, frai, fra'; davanti ai pron. pers. può essere seguito
/ le sparse turme, e di bizzanzio ai danni / stendi sì ratto i vanni
di quella. caro, 7-279: ai portici d'intorno / carri, trofei,
avanti senza rumore, nelle città riprende ai vescovi diritti e regalie, nelle campagne
mi fosse caduto qua, proprio davanti ai piedi. linati, 13-63: in
: vi prego che voi lo'[ai carcerati] mandiate qualche panicello...
fradicio. russo, i-379: coloro ai quali spetta, si occupino a distruggere
targioni tozzetti, 7-59: in quanto poi ai terreni di macchie e boschi bassi,
appar la terra, ond'abbia / ceduto ai colpi del nemico verno / disciolta in
; così la detta costituzione sarà presentata ai deputati del congresso. bartolini, 5-283
senza presentare segni di snervamento anteriormente ai limiti di rottura. -metall. fragilità
). mamiani, 1-62: innanzi ai larghi / marmorei trivi una procace,
. ariosto, 149: l'arbor ch'ai viver prisco porse aita, / poi
di primavera poi se gli dia [ai puledri]... tutta erba fresca
incompresa. d'annunzio, v-1-449: ai giovani fertili, più che insegnamento,
da gubbio, 55: non però sia ai fragli animi onesto di riprendere il fattore
indugiava la ragion breve ora / por freno ai sensi disviati e frali, / già
... cede il corpo frale / ai terribili moti, e in questa forma
oblio l'anima beve, / concedi ai desir miei / ed a le membra frali
di morra, ix-633: poscia ch'ai bel desir troncate hai l'ale, /
di echi mansueti, di lente erbe ai campanili. 7. non valido
membra combattere non potevano, porgevano armi ai combattenti. linati, 13-188: alla
carattere o che significa concessione e condiscendenza ai piccoli piaceri. tesauro, 2-29:
. che si riferisce al frammentismo o ai frammentisti. framménto (ant.
, ma sarà abbastanza per suscitare intorno ai suoi frammenti una riflessione oziosa e non
si franane- scono... ai nomi e alle imprese di uomini mortali così
francia, senza frammettere allusione veruna ai nostri dissidii. carducci, iii-12-144: se
piantando due legni nella terra, attaccano ai medesimi li fili deltempùs quanto sono lunghi
due file di bottoni metallici, framezzo ai quali brillava la vecchia croce. c.
dentro una borsa della spesa, frammezzo ai cespi d'insalata. 2.
, per non frammischiare qualche paroletta amarognola ai dolci pensieri e alle carezze che ho
, coi loro colori stranamente vivaci, ai funebri stendardi neri delle case dei contadini
odi il rumor del piombo / tonante ai colli nell'irsuta fèra, /
e del governatore, corrono come forsennati ai loro governali. d'annunzio, iii-2-177
in licei, e li diede a governare ai padri gesuiti o agli scolopi. boine
7-676: governa i templi, attendi ai simulacri. n. franco, 2-78:
e antigovemativi. -che è assegnato ai membri del governo (un settore del
capo del potere esecutivo che, oltre ai suddetti poteri, esercita anche funzioni legislative
con cui la nave procede o risponde ai comandi. boriili, 5-9: procediamo
9-40: fan governo [i garzoni] ai cavalli sulla strada.
alcuna cosa: irritarsi per una burla fatta ai propri danni; prendersela, indispettirsi.
vale, / perch'anticardo, ch'ai passo l'attende, / il gozzo
marradi, 281: trae di quell'acqua ai liquidi rumori / l'ombra assetata
, / gracchi la « parlatura » ai gazzoloni. halli, 4-49: queste,
p. verri, i-135: lasciate ai meccanici temer gli errori; voi temete
la loro cantilena che era vecchia già ai tempi del poeta. -per estens
gracidazione totalmente inutile alla compagine nazionale e ai fini del lavoro comune. gracidio
violino lo suonavano gli angeli; lo suonavano ai piedi della madonna in gloria, e
più particolarmente andar cercando i gradinoli sfuggiti ai vendemmiatori; racimolare, raspollare. =
mugello. leopardi, i-300: venendo ai tempi bassi e gradatamente ai moderni,
: venendo ai tempi bassi e gradatamente ai moderni, vedete come l'uomo si vada
che volano per l'aria, fino ai tessuti i più grossolani. c. bini
l'ingegnere e fabio avevano proprio addossato ai tempi difficili i capitoli meno gradevoli del
l'aggirarsi il nostro giudizio pratico intorno ai due aspetti, entrambi necessari, dell'
anche pulito, si presentava assai gradevolmente ai pochi contadini che incontrava. piovene, 5-
savinio, 53: imporre il nome ai propri figli quando i figli non hanno
un edificio, porta dai piani inferiori ai piani superiori; scahnata. milizia,
gradinate rustiche di legno e si addossarono ai fianchi della loggia tra le due porte
. buzzi, 40: la folla viene ai circhi / in sulla sera, e
per le catacombe d'entrata e sale ai verdi / gradini dello spettacolo con l'anima
volere la pace gradendola al papa e ai cardinali che con istanza ne pregavano.
, iv-n-125: la... ripugnanza ai bei programmi panoramici, che..
canzone di scherno, da gradire invece ai minori e al popolo. -farsi
3. atto a procurare diletto ai sensi, gioia e sollievo allo spirito
sono dolci, queste ondate fragranti, ai rapaini in gabbia, i quali saltano dall'
maschili, applausero... / ai duellanti atroci. carducci, 510: da
5-309: curare mediante il lavoro, largendo ai malati il maggior grado di libertà consentito
nel corso d'una breve vita, ai gradi più impossibili delle passioni.
se la porzione illuminata è 6, bisogna ai 12 gradi delle ombre aggiungere 19 delle
gradi della signoria / fan molte fiate ai principi parere / la morte assai più
italiano, abituato al clima di 37 ai 47 gradi di latitudine, doveva nelle ultime
prima passerà dai dieci gradi di caldo ai nove, che dai dieci ai sei.
di caldo ai nove, che dai dieci ai sei. malpighi, 1-189: ogni
dare de'gradi di caldo esattamente uguali ai diversi caldi de'nativi climi di quelle
fanteria. d'azeglio, 1-162: quanto ai reduci dagli eserciti francesi, essi furono
alla logica, né possono fungere rispetto ai concetti da gradi inferiori, perché li
sono esercitate dalle autorità giudiziarie appartenenti ai vari livelli o istanze e in italia si
acuti strali, / de la battaglia ai sussurrar che fate, / quasi stridula tromba
e secco in terzo grado, giova ai vecchi. d. bartoli, 3-16:
non verranno concessi al merito, ma ai favoriti. -di grado, di
. varchi, 18-1-341: aveva scritto ai suoi e dato commes- sione che sotto
-a grado di qualcuno: conforme ai suoi desideri, alla sua volontà,
sul gramo fienile, lasciando di buon grado ai meschi- nelli i resti della merenda.
anche di quelle notizie così grigie intorno ai miei professori. -senza grado: contro
linea o del genere ammesso siano preferite ai maschi della linea o del genere da
cattive. 2. sociol. conforme ai princìpi e alla pratica del gradualismo;
, ma la riduzione delle cose naturali ai loro archetipi, che si graduano in tre
(occhiali graduati) adattate per sopperire ai vari gradi di insufficienza visiva.
graduati... eran andati a prender ai distretti le reclute. cinelli, 2-24
l'uso di riferire 'graduato 'ai 'gradi 'universitari: 'è graduato
anteriori (ed è effettuato in base ai diritti di prelazione: pegni, ipoteche,
, i-70: penetravamo a forza graffiandoci ai rovi e alle marruche visi, mani,
collodi, 9: vennero dalle parole ai fatti e, acciuffatisi fra di loro
a forza; e se non basta ai letterati, agli squisiti, a'linguacciuti,
, a'linguacciuti, agli sputasenno e ai cacasentenzie, graffiarle, morderle, trafiggerle
aveva studiato un po'di legge diceva ai creditori che lo molestavano: « vergognatevi
mura. guerrazzi, 3-226: « ai graffi! ai graffi! » si udiva
guerrazzi, 3-226: « ai graffi! ai graffi! » si udiva tuonare la
e coi graffi. -fare ai graffi: graffiarsi l'un l'altro,
e da amanuense del trecento, che fa ai pugni col tuo stile e con la
, alla ecc., si ricolleghi ancora ai modi, e all'ispirazione, all'
famiglia dei ghiri, di aspetto simile ai ratti, con coda e pelo corto,
ha mutato. si dà meno importanza oggi ai particolari, e di più alle
tempesta e gragnuòla: con allusione scherzosa ai guai che possono derivare dal tradizionale dissidio
partic. dei generi agropyrum e cynodon ai quali appartengono rispettivamente le specie agropyrum repens
istudiare in grammatica,... accostossi ai fedeli cristiani. m. villani
4. per estens. conforme ai princìpi che regolano una disciplina, un'
bruno, 3-660: vorrei, ch'ai giudicio avesse ordinato qualche cosa espressa contra
a chiedere « la notte anticipata » ai clienti. 4. che affligge
ardente estate; / oh! questa cosa ai betuliani spiacque, / ché non potean
55-58 °c e lasciato maturare dai 2 ai 4 anni; è posto in commercio
riferimento alla morte redentrice di cristo e ai benefìci che i credenti ne ricevono.
corsini, 1-27: i fanciulletti intenti ai giuochi /... / saltavan destramente
, 3-37: un rosario di granatine / ai piedi del crocifisso morente, /
: una delle piante parasite assai nociva ai prati tanto naturali che artificiali è la cuscuta
: c'era un brulicare di granchi ai margini dell'acqua, migliaia di granchi
> lo svanimento per il mio soprattutto ai margini di color rosso, roseo o inclinata
-passacavi piatto con due denti fissato ai bordi dei ponti scoperti di una nave
, che, messo per falsariga sotto ai passi dei sacerdoti, ti mostra chiaro com'
io favellerò. -insegnare vabbaco ai granchi: fare cose impossibili.
voi, per rendere / li forzieri ai padron che li richieggono, / bisogna o
la terra non sofferse: / e come ai rivi grandi si convenne, / ver'
bruno, 3-60: ne parve essere ai campi elisii, essendo arrivati a la
tante acquate. cicognani, 6-61: oltre ai due figlioli grandi, ce n'era
intanto giunta a la radice, / ch'ai sol volge le terga, e piega
morte, ove lasciasti / la vesta ch'ai gran dì sarà sì chiara. s
di molto. dossi, 847: ai caffè dei dintorni si beve del gran tamarindo
. marino, 4-13: manca il concorso ai frequentati altari, / mancano i doni
far corona e palma / quella ch'ai mondo sì famosa e chiara / fe'la
e anche di quelle che parvero grandi ai nostri padri. tutta la cultura è messa
, in bianca stola, / esci ai grandi ministeri, / tra la luce de'
la mano i ragazzi più grandini, ai quali facevano dire le divozioni della sera
: calligola ordinò che si togliessi / ai manli la collana, ai quinti il crine
si togliessi / ai manli la collana, ai quinti il crine, / e che
propri figli. che cosa possono dire ai propri figli, quelli che hanno vissuto
, 9-305: questa cosa dispiacque grandemente ai portoghesi, perché odiando ornai gli uffici
accascano alla grandezza, e l'aritmetica intorno ai numeri. galileo, 4-3-291: quattro
al padre, un monumento così sproporzionato ai loro mezzi di fortuna; e natale
, 6-3: offuscò il cielo, ai rai del sol fe'scorno / il grandinar
, xi-19: restammo... esposti ai colpi della violenta grandinata. negri,
ascanio, i teucri, i tiri ai più propinqui / tetti si ritiraro. bruno
era creduto agli alleati, si era creduto ai prepotenti di prima che adesso -passata la
la germania di recente eretto presso ratisbona, ai grandi uomini che in lei nacquero,
pastore creando una nuova città che portasse ai secoli venturi il di lui nome.
avevano imparato a tassare perfino il sapore, ai poveri. 2. per estens