e marco valerio messala consoli, inibenti ai principali della città di far banchetti nell'
che non riesce o non può abbandonarsi ai propri impulsi spontanei (anche leciti)
, incapacità di peccare (con riferimento ai bambini, all'età infantile).
cenzia ha gli suoi persecutori, ed ai giorni passati fui perseguitato. groto,
bembo, nome che suona ornai quasi risibile ai nostri entisti ed innografi, raccolse primo
per man. cino, iii-120-10: ai! quanto lo tacere, amato, è
ii-3-134: questo è quel che incombe ai presenti dì fare: prima di mettersi
quale innovava gli ordini della giustizia contro ai grandi. sassetti, 23: il
, 344: contava allora dai trentadue ai trentatré anni. all'aspetto, la barba
. bernardino da siena, 466: ai povaretti fa'che tu lo'dia..
un altro a gran veleni / ch'ai cor misse l'asta e il ferro innudo
animali, di sfingi e conchiglie, ai collari di mammelle, d'api e di
mazzini, 46-183: il vero terrore ai nemici è... il correre alla
si fa colà [in inghilterra] ai bambini e a'fanciulli solamente, si
, 1-661: quando si vuole inoculare ai grandi e ai piccoli...
: quando si vuole inoculare ai grandi e ai piccoli... il senso della
ant. e letter. che manca ai propri doveri o alle convenienze sociali;
finché ne'membri inofficiosi ancora / apra ai spirti la via lucid'aurora. lorgna
lippi, 5-28: dà in un ch'ai fin la mette per la via, /
veduti... arrendevoli e lusingatori ai rivoluzionari, e, di buona o
cuori. lastri, iii-44: stando ai principi proposti, sarà facile devenire alla
-ho fatto l'inoltro degli atti -lascialo ai segretari e ad altri ufficiali che non si
di un paese: con partic. riferimento ai popoli barbari che invasero l'italia)
stato, di pienezza espansiva, propizio ai sogni, agli errori, ai propositi.
, propizio ai sogni, agli errori, ai propositi. 5. medie
all'onestà; comportamento o atteggiamento contrario ai principi della rettitudine; iniquità, ingiustizia
ant. e letter. non conforme ai principi dell'onestà, della giustizia,
leopardi, 3-38: anime prodi, / ai tetti vostri inonorata, immonda / plebe
. bettinelli, 2-102: temo ch'ai tardi secoli non vada / per la ruina
caffè e per i bigliardi la caccia ai merlotti. mazzini, 83-184: le sciagure
, 139: san paolo disse nella pistola ai tessa- lonicesi: dinunziamvi, frati,
s'imme- glia, non solo rispetto ai vari stati delle successioni organiche, ma
e. cecchi, 5-225: ribelle ai conforti, nemica al destino, la razza
finora di volgere benigno il tuo sguardo ai moderni popoli, e di favorire in
: l'italia oggi non inorridisce più ai 'cenci ', non li legge.
critiche, alle citazioni, alle rassegne, ai commentar », alle varianti,
: una ventina, storditi, inorriditi, ai loro posti. -che
a. verri, 2-i-1-128: così accade ai milordi: sono villani che mal vestiti
spatose raschiate dalle acque per entro ai monti, le quali... si
del corpo); granire (con riferimento ai denti sotto le gengive dei bambini)
risale all'età delle crociate, con riferimento ai paesi caduti sotto il dominio dei turchi
. gadda conti, 1-144: venivano ai cancelli... le fidanzate,
mutato. si dà meno importanza oggi ai particolari, e di più alle caratteristiche
una poesia superficiale ridotta alle inquadrature volte ai minimi nessi, ai dettagli, ecc
alle inquadrature volte ai minimi nessi, ai dettagli, ecc. baldini, 9-202:
parallele di mezzo, e due divergenti ai lati. 8. intr.
spirito creatore gridava un grido di risorgimento ai giacenti. angelini, 1-53: tutta
: si morse le labbra, e ripensò ai tempi beati, quando una osservazione di
dei vari organismi ecclesiastici (o statali) ai quali era affidato lo svolgimento di tale
); che si è adattato completamente ai costumi e agli usi coloniali.
cose sacre (con partic. riferimento ai vari gradi del sacramento dell'ordine)
e nelle istruzioni elementari che si davano ai neofiti. in saècula saeculòrum,
così l'acqua s'insala in seno ai mari.
1-373: 'insaldare', è dar la salda ai panni lini, prima di stirarli.
, quelle luminose tendine di mussola insaldate ai vetri della grande finestra, e di
ha la professione di dar la salda ai panni lini. lo stesso che '
insalubrità delle paludi... sono motivi ai governi per ordinare ai possessori di asciugarle
. sono motivi ai governi per ordinare ai possessori di asciugarle o cederle. cattaneo
poco a poco, insalutati, vacando ai fatti loro. 2. figur
, mentre che desiderano d'essere appareggiati ai ricchi, sostengono insanabile rabbia d'invidia
in loro. dolce, 1-38: dà ai tiranni 10 aggiunto di purpurei, o
o l'insano, / pargli ch'ai corso avidamente agogni / stender le membra,
amore insano chiuse aveva l'orecchie reali ai salutari consigli. imperiali, 4-11:
5-36: là dove l'insano / costume ai forti errori esca non porse / negli
non corro infra la turba insana / ai teatri, alle veglie, ai lusinghieri
insana / ai teatri, alle veglie, ai lusinghieri / effimeri piaceri. niccolini,
baldini, 9-126: tutti si torcevano ai piedi della donna crudele o insaziata,
al figur. dossi, iii-210: ai variopinti sapori del confettiere...
: da secoli esse erano in- schiavite ai piccoli fornelli a carbone che le affaticavano
sia mandato ad esecuzione quello che deranno ai decti costitutari in scripti. lettere e
gusto di quelli cui ragionevolmente dispiacciano inscritte ai cerchi le rettangolari figure. calvino,
a libri. carducci, iii-24-286: ai 4 levia gravia 'inscrissi la formola
, questa tomba fece a sé ed ai suoi versi). -denominare, chiamare
cecchi, 5-534: pensavo... ai destini inscrutabili verso i quali furiosa la
tasso, 1-17-45: quel ferro ch'ai collo avea sospeso, / col bel pomo
7-58: nell'insegna sua, ch'ai vento è svolta, / si vede in
/ al girar de le spade e ai colpi fieri / eh'altre man non farebbeno
venerati,... ma la dà ai suoi staffieri, qualunque forma si abbia
lagrimar n'invita, / poscia ch'ai tuo partir sì degna e forte / parte
, v-51: egli invita una mula spagnuola ai calci. -suscitare; stimolare,
: 'invitatorie', le lettere de'papi ai vescovi delle chiese circonvicine, nell'anniversario
, dopo ciascun versetto, come invito ai fedeli a lodare dio. c
da ogni parte della cristianità, scrivendo ai principi con invitazióne di farsi in quello
placide voci d'invito o di comando ai suoi animali. -in relazione con
non è? aleardi, 1-475: ai venturosi naviganti invito / feano col canto
, 5-562: resiste agli inviti, ai richiami delle professioni ammodernate e dei guadagni
lat. in provetta, con riferimento ai processi biologici che, per esperimento,
dei picchi invitti come il diamante, / ai limitari delle bàite irsute. 3
ginocchia al reggitor del cielo, / intorno ai ceppi al rapitor del fuoco, /
madonna, di un santo protettore, ai quali si fa ricorso per ottenere protezione
insegni te, sicché, allora / ch'ai mondo narrerò ciò c'ho veduto,
squadre diverse e degli eroi / annoveraste ai grandi che cantaro / achille, enea
è ne'tuoi occhi! (prono ai piedi della invocatrice l'ingombro si tace
441: succedono altre invocazioni più speciali ai quattro stati che già illustrano antiche libertà
pio signor, seguire / la via ch'ai ciel i lenti passi invoglia, /
di flebile e soave, / ch'ai cor gli scende, ed ogni sdegno ammorza
silone, 5-138: per invogliare sete ai clienti, sopra uno dei tavoli c'
, negli scolastici, teorie stupende, celate ai più dall'invoglio dei sillogismi.
gl'involarono le lettere mandandole in romagna ai fuo rusciti lambertazzi, lo
andar or venir dal chiuso albergo / ai campi e i colli, che involando
fonda vaneggiando e fronda, / invola ai fior la polvere leggera / che in grembo
buon sussidio, / che col dir lungo ai vostri il tempo involo. de sanctis
che sgombri / quel che i viventi spesso ai morti adegua, / quel che ne
. soranzo, 148: ei s'invola ai suoi studi pregiati. achillini, ii-118
di nulla, e s'invola finalmente ai ringraziamenti per la interceduta carità.
io in giovenca, ma non la rapii ai miei piaceri. dotti, 1-16:
voluto piegarla [l'opera di kafka] ai significati più piccoli, volgari e legati
in fuga. cesarotti, 1-xvii-379: comandò ai compagni ed alle ancelle di por dei
: non v'hanno animali che superiori siano ai ragni per la maniera industriosa d'invogliere
se da un tal qual suo pericarpo / ai nativi segreti uteri aggiungono / altre piante
amabile maniera, / alle dame, ai guerrieri e al popol folto. c.
dal vizio e dalla dissolutezza; dedito ai piaceri carnali; corrotto, depravato,
colpi di balestra e di archibugio. ai. rivolto a un determinato oggetto o fine
i fiori sono uno degli involti intorno ai frutti teneri. 0. targioni tozsetti,
.]: 'involuto', nome dato ai bottoncini ne'quali i lembi delle foglie sono
. pindemonte, ii-29: vede sotto ai suoi piè la bianca polve / che s'
. capponi, i-90: si aggiunse ai suoi danni anche il papa bonifazio vili,
per estens. che resiste agli attacchi o ai colpi nemici, inespugnabile. -anche:
si riesce a colpire, che sfugge ai colpi. vittorini, 2-200: di
sente, / e fredda ne'teatri ai più funesti / tragici casi, e invulnerati
e si atteggino ad invulnerabi in faccia ai poveri ed ignoranti pagani, altrettanto si
stato dato ordine di levar le sonagliere ai cavalli o d'inzepparle di paglia. pavese
, eccitarsi. bresciani, 6-vii-263: ai nobili s'inzolfava la fantasia dell'antica
/ vita a i colori e moto ai marmi duri. / d'inzuccheratti detti empian
... a quella che sottogiace ai fuochi di barigazzo. olivi, 161:
inzuppan la penna nel calamaio non pensano ai vicini e a quel che diranno.
acqua assai... non faranno resistenza ai cattivi temporali. g. b
del lume esterno. borgese, 1-59: ai primi di giugno l'albergo, messi
venivano ad abbattersi con un lieve picchiettio ai suoi piedi, contro la rena inzuppata.
]: 4 iodito ', nome comune ai sali dell'acido iodoso. =
è riservata al comandante della nave o ai servizi degli ufficiali. -iole da mare
latino * nausea 'perch'ella suole accadere ai naviganti. tommaseo [s. v
vengo leggendo e trovo oh quanto simile ai trecentisti!... è una semplicità
più aridi e duri e rupestri, ai quali... l'uomo oppone la
suggerivano visioni dell'avvenire iperboliche da contrapporre ai fantasmi del passato troppo incalzanti.
formidabili saranno / da l'iperboree nievi ai lidi rubri, / da l'indo
lidi rubri, / da l'indo ai monti ch'ai tuo mar via danno.
/ da l'indo ai monti ch'ai tuo mar via danno. b. tasso
bresciani, 6-xiv-313: quelle genti iperboree danno ai quadri delle volte quelle declinazioni e immorsature
fornire una tensione crescente con il carico ai morsetti del generatore, compensando la caduta
critica con piglio autorevole e badano segnatamente ai difetti. parola tutta letteraria, non
specie superiore ed esclusiva della venerazione resa ai santi, avente natura affatto diversa dal
-occhi gialli di streghe - / attendono ai consueti spergiuri / con la calma abituale
scendente; che è posto ai limiti estremi della realtà fisica (
oltre la norma * e cpv7) ai <; 'suono '. iperforìa
genere che ha lo stelo liscio, affilato ai due lati, ramoso; le foglie
state, ed è comune ne'campi intorno ai luoghi freschi ed umidi. possiede proprietà
. medie. febbre elevatissima, superiore ai 40° c. brignetti, 3-29
filosofico che riduce totalmente l'attività conoscitiva ai procedimenti razionali; astrattismo razionalistico.
. che ha un carattere estremamente sensibile ai valori culturali, estetici, morali.
4. per estens. eccessiva sensibilità ai valori culturali, estetici, morali.
sconosciute e colpisce per lo più intorno ai 40 anni (questa si distingue a
agg. che sgorga a temperatura superiore ai 40 °c (un'acqua termale).
dalle definizioni che socrate elaborava di contro ai sofisti, e dalle idee che platone
di magnesio per fare la fotografia / ai volti ipnotici e medianici dei fiori
delle calorie fornite dai cibi è inferiore ai valori medi (2. 200 nei
binomiale, presenta un addensamento minore intorno ai valori medi ed estremi. = voce
stanchi, un brevissimo passaggio vi conduce ai sudatorii, sotto i quali stanno gl'ipocausti
qualità che ha in comune coi sali ai quali dà nascimento. = voce
una tensione rapidamente decrescente con il carico ai morsetti del gene ratore.
vezzeggiativo, diminutivo (si riferisce particolarmente ai diminutivi dei nomi propri ed è usato
., 23-92: o tosco, ch'ai collegio / de l'ipo- criti tristi
ipocrita ', dal tema di ù7ioxptvop. ai 'simulo '(comp. da
cioè quasi doria, e non ai cori. tramater [s. v.
dei gangli sacrali del simpatico, situati ai lati del retto e della vescica nell'
da una volta, che servivano di sepolcri ai greci. lanzi, 1-1-125: la
essere uscito dal cranio, si distribuisce ai muscoli della lingua; una lesione di
non abbia altro uso che di presiedere ai movimenti de'muscoli della lingua.
o la resistenza dei ligamenti variamente adattata ai diversi fulcri. = voce dotta,
,... linneo dà questo nome ai tumori addominali che non fanno sentire alcun
nella distribuzione della somma così ricavata, ai creditori non assistiti da particolari privilegi o
da ridurre la quantità di ossigeno necessaria ai tessuti (ed è applicato nell'alta
2-230: da una verità ipotetica, palese ai sensi, si faccia transito alle più
stella 'con allusione alle foglie e ai fiori stellati. ippiatra (ant
si riferisce all'ippica, all'equitazione, ai cavalli (specialmente sotto l'aspetto sportivo
che è attribuito o riferito a ippocrate o ai suoi insegnamenti teorici e pratici; che
* metodo ippocratico ', cioè conforme ai sintomi, semplice, prudente, attenendosi
vallo 'e dal tema di jxalvop. ai * impazzisco '; cfr. fr.
aristotile, averroè, il quale premetteva ai propri commenti un compendio d'aristotile,
e dopo l'ire ultrici / resta ai grandi la pace, al volgo il pianto
unanime contro l'austria eran tali da assicurare ai nostri, sotto la guida d'uomini
sorte (averla nemica). -in ira ai numi, alle muse (memoria di
: foscolo moriva anch'egli esule -irato ai destini e al mondo, ma ravvolto nella
, / itene al tempio a render grazie ai numi, / sciogliete un inno,
arabi fumi. leopardi, 201: ai novi troiani alloggiamenti / ivan per l'ombre
. / né altro sarà mai ch'ai cor m'aggiunga. poliziano, st.
/ pensa la succession; pensa ch'ai peggio / oltre la gran sentenza non
/ suol nelle nubi colorar, portento / ai parlanti
286: quel cristallo che, esposto ai raggi del sole che entrino per una porta
e. cecchi, 2-16: ai sali berneschi il settecento inglese e francese
usa quella regola che si vede fare ai raggi del sole nella composizione dell'arco
lapponi e gl'irocchesi, essendo ignoti ai popoli colti. carducci, iii-2-185:
sarmento, e un'altra veglia / fissa ai vetri che irradiano l'inverno.
re che studiavano saggi provvedimenti per giovare ai popoli insieme e non far mancare alle
in rompendo su'parlare, / ch'ai su'parer ver dio troppo fallava.
/ come lupo rapace e sanguinoso / ch'ai peregrin la robba e vita ha tolto
irredente ', pronunciata da matteo renato imbriani ai funerali di suo padre, in presenza
giudicando che con l'opera loro lavorassero ai fini del papa. pasolini, 141
dominio straniero (con partic. riferimento ai territori italiani rimasti sotto il dominio dell'
cacciatori di non dar mai a mangiare ai cani terrestri la carne dei cani marittimi
è quello appunto succhiato dal ghiotto vampiro ai bambini e i febbricitanti. monti,
una vittoria di pirro, di fronte ai suoi irrefragabili estimatori tra cui si annoveravano
particolari in istituti più ampi, ma ai quali, a causa degli specifici caratteri
fisso, senza disciplina che si sbandavano ai primi disastri, e metteano a morte i
sproporzionato, disarmonico (con riferimento anche ai lineamenti, ai tratti di una persona
(con riferimento anche ai lineamenti, ai tratti di una persona). fr
o non combatte o debolmente si oppone ai moti impetuosi o irregolari dell'amor proprio.
irreligiosità. 2. mancanza di conformità ai princìpi di una religione. pallavicino
che non pratica alcuna religione; indifferente ai problemi religiosi o alle cose della religione
fu irremovibile. pecchi, 13-16: ai due ragazzi quel cane, benché legato
o si sta in piedi aggrappati disperatamente ai nostri cenci, alla nostra zuppa di cavolo
emesso durante l'istruzione non ha efficacia ai fini del giudizio di primo grado e quello
emesso in quest'ultimo non ha efficacia ai fini del giudizio di appello o
quell'ambizione irrequieta, quella brama d'agguagliarsi ai maggiori di lui, che è madre
/ agli uccelli di passo che urtano ai fari / nelle sere tempestose. calvino,
quello di averli compromessi pubblicamente di fronte ai soldati-contadini, di non aver lasciato che
montano, 130: costretti nelle occupazioni e ai doveri soliti, non avevano nemmeno il
non s'inoltri con irretrattabile usurpazione oltre ai propri confini. giannone, 264: risposi
che un mostruoso inganno teso da te ai sensi degli uomini. 2.
essere usato per impieghi diversi da quelli ai quali è stato destinato, tranne che
con saldo animo sopporta / quel ch'ai destino irrevocabil piace. m. c
: tra il canto delle vergini, / ai supplicati altari, / sempre al pensier
domani potrebbe ancora nuocere a noi e ai nostri compagni. -che rende chiuso
e delle sue naturali inclinazioni, inducendola ai progressivi bisogni che la moltitudine stessa invoca.
partic.: somministrazione artificiale di acqua ai terreni coltivati per conferire loro morbidezza e
favorire lo sviluppo delle colture, sottrarle ai danni della siccità e migliorare la qualità
. b. croce, ii-4-29: ai frettolosi seguaci, che vogliono avere in
tutta la storia in una forinola, e ai facili oppositori, fa comodo semplificarla e
dentro è il magma tale e quale come ai tempi della terra incandescente. -irto
eloquenza cordiale... a far sentire ai poverelli il bene che potevano cavare dai
variavano soltanto nei disegni, dai rigoni ai quadroni. = comp. da
fiala, in modo sempre diverso, ai più lievi turbamenti di temperatura e di luce
fiato, stramazzata. s'incolla la camicetta ai seni irritanti. irritante2 (part
un poco gli amatori del bene, ai quali era utile per lo silenzio,
, 5-583: quelli di fuori picchiavano ai vetri, chiamavano, facevano cenni d'
la reverenzia. petrarca, 53-81: ai nova gente oltre misura altera, /
b. croce, iii-27-220: avversi ai borboni e da costoro perseguitati, arditi
pene giuste. guerrazzi, 4-236: ai perdutamente codardi s'irroghino pene condegne.
roseo collo piega e il vago riso / ai baci porge e quei d'ambrosia irrora
tratta di brevissimi giorni, in capo ai quali splende la nostra libertà; niente
era un modesto organico che vegetava sotto ai miei occhi, e in brevi istanti di
fece ripulire in fretta, ne distribuì ai servitori. tommaseo [s. v.
guerrazzi, 16-32: io sono venuto ai bagni mugginito dall'umore nero. 3
. cesarotti, 1-xl-59: sensibile ai discapiti dell'età, irrustichito dall'abitudine
raggiunto, / irsuta, lunga sino ai piè veloci. 3. che ha
viso paffutello e smarrito del suo secondogenito ai mostaccioni irti ed arroganti dei vecchi ritratti
oscuro giacinto / del mio desiderio fioriva / ai piedi del crimine irto. cicognani,
e. cecchi, 8-40: ed eccoci ai piedi della collina di festo: come
: perdonò cristo al sezzo / punto ch'ai padre suo rendè lo spirto: /
, come l'iscariota, e fu venduto ai mercanti ismaeliti per venti monete d'
ritardo del moto negli umori sierosi intorno ai ligamenti ed alle attaccature dei tendini di varie
sono attaccati uno per parte degli ossi ischi ai corpi cavernosi, furono subito creduti erettori
attaccati uno per parte degli ossi ischi ai corpi cavernosi. = comp. da
una lettera: abbiamo iscritto sua figlia ai corsi di ballo. -per estens
, 5-70: raccomandò di non iscriversi ai partiti sovversivi, di non leggere la
le direzioni principali di tensione sono parallele ai piani di polarizzazione. 3. matem
e da un deriv. di yiyvop. ai 'genero '. isodino,
ha valori massimi all'equatore magnetico e minimi ai poli, e 'verticale ',
valore nullo all'equatore magnetico e massimo ai poli... si chiamano anche *
superficie isodose: linea o area corrispondente ai punti del corpo che, sottoposti a
isoinerte: linea inviluppo di assi rispetto ai quali è costante il momento d'inerzia
rialzata sul piano stradale, non accessibile ai veicoli, situata nel mezzo di una
, o della morte che si fa ai sani e savi, e l'applicazione di
siringhe o le vaccinazioni che si fanno ai malati o, magari, gl'isolamenti
muratori e falegnami tra i ricoverati partecipano ai riattamenti della fortezza. compiuto questo lavoro
e isolato, ridotto come pratica efficienza ai quadri della milizia giurata ed ai gregari
efficienza ai quadri della milizia giurata ed ai gregari dello squadrismo provinciale, mostra di
a 40, 50, e fin presso ai 60 gradi di prima (risalirebbe ai
ai 60 gradi di prima (risalirebbe ai 60 giusto, se si potesse impedire
sf. invar. ling. isoglossa relativa ai fenomeni lessicali di una determinata area linguistica
isomòrfa, sf. ling. isoglossa relativa ai fenomeni morfologici di una determinata area linguistica
oggi il primo elemento che si insegna ai fanciulli nelle chiese greche, per imprimere
riduzione isostatica) dei valori gravimetrici sperimentali ai valori gravimetrici normali, o anche per
che ha gli stami in numero equivalente ai pezzi della corolla o del calice.
alcune categorie di stranieri di essere uguagliati ai cittadini per quanto riguarda i tributi e
le quali non sono quasi mai sovrapposte ai circoli paralleli che passano per gli stessi
del sangue, in modo da permettere ai tessuti un ambiente chimico-fisico prossimo al naturale
che è proprio, che si riferisce ai goti di spagna. tommaseo [
', altresì, ufficiali di marina ai lavori idraulici, alle costruzioni navali,
della pista, ha il compito di riferire ai commissari eventuali irregolarità. 7
particolare ispezione sulle offese, fatte dai figli ai padri. dizionario militare italiano [1817
: il giudice può ordinare alle parti e ai terzi di consentire sulla loro persona o
i-2-282: i nostri santi protettori ispirarono ai dieci di non ascoltare i consigli violenti.
i clienti e a ispirare riguardo perfino ai carabinieri. 4. impressionare fortemente
semplicità di arlecchino, il quale distribuito ai suoi ragazzi un dono di trombette e
massa ignorante, ispirato all'idea e ai sentimenti di libertà e che si riduce
10-627: il farinaccio, prostrato sempre ai piedi del pontefice, aveva sembianza di
e. cecchi, 6-279: ordinavano ai garzoni che issassero con le carrucole qualche ferro
la loro conversazione, portarono la mano ai loro berretti, si alzarono.
fecero... molta instanza [ai suonatori] che quivi per quella sera si
la provi, / ch'esser suol fonte ai rivi di vostr'arti. marsilio da
... vendè quella sua vasta intelligenza ai potenti della terra, e i potenti
c. e. gadda, 87: ai primi denti, le cose presero una
introduzione in esso di una sostanza opaca ai raggi x. = voce dotta
. ant. inclinazione naturale delle cose ai loro movimenti specifici quale è ammessa dalla
nel sangue di elementi cellulari morfologicamente simili ai monociti. = voce dotta,
impresa. ne distribuirò oggi il segno ai soldati di terra e di mare. b
mentale, esso si delineava pure via via ai nostri occhi; né era meno sorprendente
civili, alle meditazioni della scienza, ai sentimenti religiosi ed al culto. soffici,
leggi... fu sola istitutrice ai colti popoli dell'europa. b. croce
, che la nominerebbe e la volgerebbe ai suoi fini; cosicché conterrebbe in sé
, che nell'antica sua istituzione presiedeva ai giudici ed ai notari, sarà richiamato
nell'antica sua istituzione presiedeva ai giudici ed ai notari, sarà richiamato alle sue primitive
e la stessa domanda si ripeteva innanzi ai trattati di tutte le altre arti, con
quali gran premii e onori erano costituiti ai vincitori;... i giuochi olimpiaci
partic. riferimento alle feste istmie e ai giochi istmici). caro,
dal tema di ylyvo (i. ai 'genero, produco '.
adiacenti, la cui superficie è proporzionale ai valori del fenomeno e le cui basi
le alterazioni strutturali dei tessuti facendo ricorso ai metodi istologici. = voce dotta
le parole solo rappresentateci dallo scrittore senz'ai tra prova. agostini, 76:
passo, una nuova veduta si apriva ai miei occhi, uno spigolo di casa,
. istrice marino: piccolo animale affine ai ricci e dotato di aculei, che vive
(e il termine, dapprima riservato ai saltimbanchi e ai domatori etruschi, fu
termine, dapprima riservato ai saltimbanchi e ai domatori etruschi, fu poi dato agli
con valore spreg.: commediante incline ai più facili effetti, abile a suscitare le
mistiche e artistiche e poetiche le lascio ai pezzi grossi. idem, ii-13-128: che
una religione, a un culto, ai suoi misteri). savonarola, iv-25
un tutto d'unità variata, corrispondente ai sentimenti da esprimere. istrumentatura, più
freddoloso la sala, coi gomiti serrati ai fianchi, tenendo stretto sotto un'ascella il
ardisco asserire una cosa che parrà forse ai molti non vera, ma che io
una religione, a un culto, ai suoi misteri). aretino, iv-3-151
tanta materia di politica istruzione ha somministrato ai principi non meno che ai popoli.
ha somministrato ai principi non meno che ai popoli. massaia, vii-180: facevami inoltre
spesso o si mostrarono molto deboli dinanzi ai giudizi nell'istruzione dei processi. codice
tutte finite / quando spiegaron la bandiera ai venti. o. rucellai, 5-21:
delle verità sovrumane, istupidito il cuore ai celesti diletti dello spirito, si gettò
in modo italiano, in modo conforme ai caratteri, ai sentimenti, ai costumi
, in modo conforme ai caratteri, ai sentimenti, ai costumi degli italiani.
conforme ai caratteri, ai sentimenti, ai costumi degli italiani. -anche: con
. e dall'altro lato non rimedia ai difetti delle scuole prelodate. italianismo
: « s'imponeva... parallelamente ai nomi tradizionali di latinista e di grecista
conformità all'indole, agli ideali, ai sentimenti, alle aspirazioni, alle abitudini
uomo, quanto all'origine, e quanto ai costumi e ai sentimenti. de sanctis
all'origine, e quanto ai costumi e ai sentimenti. de sanctis, ii-15-200:
particella pronom. diventare italiano; uniformarsi ai modi, alle tradizioni, alle abitudini
. che si è conformato all'indole, ai sentimenti, alle aspirazioni, degli italiani
ravenna. cattaneo, iii-2-133: in cospetto ai quali, è poco il dire ch'
lavorava, tra i neri che vogliono bene ai gentili italiani, perché li fanno passar
più generoso e di più umano si coltivava ai tempi della mia gioventù nei cuori italiani
'emigranti '. -con riferimento ai romani antichi. algarotti, 7-317:
italiota', nome che i greci davano ai loro compatrioti stabilitisi nella parte meridionale dell'italia
genti? / chi v'ha detto che ai nostri lamenti / saria sordo quel dio
. italo-etiòpici). che si riferisce ai rapporti fra l'italia e l'etiopia.
(anche con riferimento alle qualità, ai costumi, alla lingua, all'arte)
. m. -italo-slavi). relativo ai rapporti fra l'italia e il mondo slavo
un coro lirico drammatico non dissimile forse ai canti iti- fallici del * comos '
. -ci). che si " riferisce ai pesci. -fauna ittica: l'insieme
11-604: molti egiziani, abitanti vicino ai paduli, erano ittiofagi, cioè campavano quasi
e dal tema di yiyvotj (. ai * genero '. ittioglòssa,
zoofitologi trattarono in generale gli esseri, ai quali diressero le loro ricerche, onde
/ carca di piaghe nube, / mentre ai fulmini iube. = voce
cosi si dicono perché dall'iugulo discendono ai lati del collo, e sono o interne
si dicono, perché dall'iugulo discendon ai lati del collo, e sono interne
bruno, 3-633: vuole ch'ai medesimo tempo dalla iuiuma...
. bruno, 3-633: vuole ch'ai medesimo tempo dalla iuiuma, che
per la valle / le tenere erbe ai freschi rivi intorno. capitoli della bagliva
alle parole di una canzonetta di moda ai tempi di guglielmo ii).
, sm. ornit. uccello appartenente ai generi anhima e chauna, diffuso nell'america
conforme al pensiero, alla dottrina, ai concetti del filosofo i. kant
la catena indissolubile che lega le azioni ai loro risultati. 'ciascuno raccoglierà nella misura
fabbricazione di latte spumante passò dalla steppa ai nostri laboratori, essendosi trovato efficace in
ma già spiccatamente umani, e apparterrebbero ai più lontani progenitori, anche se indiretti
15711630), alle sue teorie, ai suoi scritti. -orbita kepleriana: quella
, stipolate, ovali lanceolate, denticolate ai margini e terminanti a punta; fiori
sm. invar. titolo ereditario conferito ai prìncipi mongoli che governano gruppi di grandi
lingua basata sul dialetto attico e comune ai vari gruppi etnici greci, la quale
costruzioni venissero socializzate, la terra data ai coloni, s'instaurasse una specie di sistema
e nei caffè. -omesso davanti ai sostantivi via, piazza, ecc.
idem, par., n-112: ai frati suoi, sì com'a giusta
potevano, fatta di pura luce, estranea ai beni della terra. bonsanti, 4-87
avere avento. petrarca, 37-119: reverente ai piedi / le di'ch'io sarò
: intimo / egli al patrone; egli ai figliuoli in grazia. salvini, 41-81
, tendendo a ricondurre il cristianesimo ai caratteri primitivi e sottolineando l'importanza della
, 19-122: i'credo ben ch'ai mio duca piacesse, / con sì contenta
6-289: le tremavano i labbri, come ai piccini, che confessino qualcosa da esser
sognato: parole, / sospiri avanzati ai singulti: / un solco sul labbro,
voce d'una accorsa anelante / che ai poveri labbri si tocca / per dir tante
usato, estensivamente, anche con riferimento ai lobi dei fiori di altro tipo o
, / che incenerisce l'erbe sino ai labbri / del lido, e cresce sotto
e per questi condotti / il latte smunto ai labbric- ciuoli amici. monti, 4-4-119
occhieggiò, labiò con tintinnio di speroni ai calcagni. = denom. dal lat
di grandissima labilità; si abbandonava pigramente ai vari spuri interessi che quella vita offriva di
. 4. meccan. proprietà relativa ai sistemi labili. labìmetro, sm.
/ fuggì piangendo e con le mani ai crini / per selve e boscherecci labirinti.
tagliati a dado, al laberinto, ai giuochi d'acqua, alla lunga scalinata che
alle basse frequenze nei grossi altoparlanti, ai quali sono fissati nella parte posteriore.
erudito. laborioso per sé, travaglioso ai lettori. carducci, iii-10-264: l'
appartiene o si riferisce al laburismo e ai laburisti; che è formato o attuato
da firenze [tommaseo]: addiviene che ai cavalli per ingorda fatica s'ingenera un
, di quelle che i monatti portavano ai piedi, intera, co'suoi laccetti
alla casa della missione, per offrire ai loro padri e benefattori quei piccoli pegni
ariosto, 11-42: come toro salvatico ch'ai corno / gittar si senta un improviso
tempestosi flutti; / stringe e rallenta questa ai venti il laccio. de amicis,
cento e cento / nodi ogni tralcio ai rami era legato. saluzzo roero,
.. / per la fe'ch'ai laccio si richiede, / che insieme n'
. 8. macchinazione, trama ordita ai danni altrui; tentazione; imboscata,
uno scudo; la sua origine risale ai nastri che nel medioevo le donne donavano
nastri che nel medioevo le donne donavano ai cavalieri che stavano per scendere in campo
amata che volle il genero non concesso ai fati, e attizzò la guerra,
. marino, 13-186: avevan quivi ai semplici usignuoli, / che tra'rami
piedi. 6. macchinazione ordita ai danni di qualcuno; insidia, tranello
a'cretensi,... licurgo ai lacedemoni, pompilio alli romani. modio,
solevano offrire gli iloti ubriachi in spettacolo ai loro figli. 2. per
alle spine, le mani si scorticavano ai cespugli, la fronte ed il petto
questi [denari falsi] portato davanti ai giudici era scoperto vizioso, si forava
, con dubbio evento, / fugge dinanzi ai cavalloni e al vento / ed al
giovane, 9-126: io mi credea ch'ai vestimento / lacero e rappezzato / ed
e maciullò col dente / così che ai corvi non restò un lacerto. papini,
si buttavan quei sanguinosi lacerti in pasto ai pesci. bacchelli, 1-ii-602: con una
', perché finisce in lacinie simili ai vermicelli di pasta. tramater [s.
/ per la tenaria porta, e ai foschi regni /... scendendo,
ingegnosa di cui eustazio attribuisce l'invenzione ai lacedemoni. 2. per estens
. fioretti, 63-40: chi ragiona dinanzi ai superiori temperi sempre co 'l modesto laconismo
il panno è stretto, è bisognato ricorrere ai laconismi, avendo voluto in sostanza dire
delle viti e di altre piante, ai latici, alle gomme, alle resine
-non aver più lacrime: aver sofferto fino ai limiti estremi. tommaseo [s
. latini, 3-38: noi saremmo ai piedi del signore con lagrime, con
il bambino s'awicinò al gruppo seduto ai tavolini. -in partic.:
so che di flebile e soave / ch'ai cor gli scende ed ogni sdegno amorza
sole annacquato di febbraio / lacrimerà violette ai piedi degli alberi. -figur.
, lagrimato e culto / farà invidia ai viventi. foscolo, 1-341: né mai
. tasso, i-132: aprendo l'uscio ai lagrimosi umori, i...
nardi, i-469: fece parere la vittoria ai franzesi non solamente molto minore, ma
era tornato in padova e vicenza e ai begli occhi di elisabetta caminer turri, i
a dio d'innabissar già piacque / ai sempre neri e lagrimosi liti. cesarotti
, 21-7-1: il lagrimoso verno, nemico ai suoi piaceri, avendo spogliato di frondi
. mio avo vi aggiunse talune dilucidazioni ai luoghi ne'quali il testo parea oscuro e
'felci 'formandone il gambo, ed ai * fuchi ', ed anche ai
ai * fuchi ', ed anche ai 4 funghi '. ha le stesse denominazioni
poco nella sala lunga si sarebbero aperte ai loro occhi, in una specie di
, proprie delle popolazioni che vivevano attorno ai laghi e abitavano in villaggi e abitazioni
quale pascendosi le capre, riman loro attaccato ai peli della barba; ma il più
panzini, iv-362: 'ladino', nome dato ai dialetti romanci del cantone svizzero dei grigioni
male. -gridare al ladro o ai ladri: invocare aiuto per impedire un
condottiere, le ruberie e i ladronecci ai quali si abbandonavano anche cessata la guerra
ragione motiva e con danno degli innocenti ai quali si rapiscono e si mandano a
, i due ladroni: con riferimento ai due malfattori crocifissi insieme con gesù cristo
entità; attività di chi si dedica ai furti e alle rapine. -anche: truffa
de'suoi sudditi, quanta la loro inclinazione ai ladroncecci e come fossero attaccati alle proprie
colmo a'suoi ladronecci col dar il sacco ai domini e alle sostanze d'atene.
una certa continuità, alle ruberie, ai furti, alle rapine, alle truffe.
ho detto... delle taglie imposte ai capitoli e di mih'altre ladronerie sacrileghe
lago (con par tic. riferimento ai laghi lombardi). p. verri
= nome di un sensale fiorentino, famosissimo ai suoi tempi. cfr. lippi
intemperie del cielo, già da gran tempo ai ricolti nociva; ed anche altri mitigare
si lagnava, / che d'esser fatta ai malandrini schiava. b. corsini,
saba, 272: di risa irrefrenabili ai compagni, / e a me di
, 1-62: fratelli: per norma ai lagni / delle femmine, mai /
saba, 497: piccolo lago in mezzo ai monti -il giorno / le calde
-il giorno / le calde mucche bevono ai tuoi orli; / a notte specchi
allori. pavese, 7-49: -andiamo ai laghi d'avigliana, - disse linda.
d'avigliana, - disse linda. andiamo ai laghi. -per simil. e
col capo toccasse i nuvoli, e ai suoi piedi un lago orribile e fetente.
. su quei lagoni crostati, fino oltre ai 20 di aprile. =
denominate dall'avere una criniera pelosa simile ai peli della lepre. = voce
costrecto di lagrunare e d'adimandare aiuto ai suoi nemici. = corruzione di
delle uova d'anitra e d'oca intorno ai guadi, agli stagni, alle lagunette
in una palude enorme subito leggermente inverdita ai raggi del sole. e. cecchi,
. genere di mammiferi roditori, affini ai topi, della sottofamiglia microtini, diffusi
e comunque legato al mondo cortese e ai temi del ciclo bretone. intelligenza
/ chi infelice mi vuol, ride ai miei lai, / chi giovar mi potria
montale, 3-109: non prestava orecchio ai lai dei suoi nuovi amici.
manda agli afflitti / un pietoso sospir simile ai lai / d'usi- gnol che le
. 3. disus. attinente ai valori della cultura profana, della civiltà
abbiano umiliato alla condizione di laico condannandolo ai servigi più vili del convento. panzini
lingua volgare; a non gettar perle ai porci, a non mettere una plebea
-ant. dedito al mondo, ai piaceri, agli interessi della vita profana
disus. attinente alla società civile e ai valori temporali; civile, secolare, profano
laiche. 6. ispirato ai princìpi della laicità; svincolato dal controllo
religioso senza sostituirvi nulla, che risponda ai fini legittimi della religiosità. gobetti,
dove il petrarca si appartò. ripenso ai monasteri, numerosi in questi paraggi, monasteri
angostia è tracarca, / lo refettoro ai boni ha savor pravi / e a'felloni
ozi sconsigliati, avrebbe dato serio pensiero ai pochissimi che allora facessero un qualche caso
... intimare lo sfratto dai cavoli ai bruci? giusti, 4-i-294: vince
: così forsennata [ecuba] fece laidura ai greci, onde i greci la fecino
, che si andava insinuando di mezzo ai pensieri, balenò come una lama e gli
come intorno al forno delle caldaie o ai cilindri dei motori a combustione interna per
riferisce, che è proprio o appartiene ai lama buddisti del tibet e della mongolia
: tutte le crespe e macchie ch'ai sul volto / ti le traroe con
: per far rinascere il pelo [ai cavalli] adoprisi acqua lambiccata di mele
lambicco di sozzume ch'era l'uomo'ai miei occhi mi faceva ribrezzo e schifo.
e staccarle e sollevarle per prenderla delicatamente ai polsi, mi costò sangue, tanto
la dimane verso le nove si giunse ai piedi della montagna, lambiti da un
sono sotto il cappello degli agarici ed ai sepimenti di alcune specie di pericarpi capsolari.
ediz. 1827 (482): appoggiati ai canti, accosciati in sulle lastre,
, e dicevano di far presto: ai quali i monatti rispondevano con bestemmie.
. arlia, 309: 'lamentato': carissima ai travetti di ogni grado è la locuzione
: che brutta giornata. bisogna avvisare ai rimedi però e non perdersi in lamentazioni
condizioni dei popoli, la resistenza europea ai disegni del bonaparte è trascinata ad accettare
filo elicoidale, i soprassalti della montagna ai colpi di mina e alle scariche. buzzati
/ provando e riprovando / le rime ai suoi lamenti / come l'ebbro che tenta
mia vendetta / fuggiran piene di terrore ai monti. -per estens. maschera
orribili, colle quali si faceva paura ai bambini. -figur. fatto deprecabile
glossopetre, dice che elle sono tanto simili ai denti del pesce lamia, che da
armata. a. boito, 1-10: ai drappi ed ai giubbetti / manca il
. boito, 1-10: ai drappi ed ai giubbetti / manca il vaio e la
piastrina metallica che si fìssa con viti ai bordi inferiori degli sci per aumentarne l'
i servi di masnada / alle muscolose leve ai frenetici torni / ai volanti alle pazze
alle muscolose leve ai frenetici torni / ai volanti alle pazze turbine j ai laminatoi alle
torni / ai volanti alle pazze turbine j ai laminatoi alle frese. 2.
. milizia, vii- 371: davanti ai tubi de'serbatoi o de'bacini si mette
: * lamiodonte ', nome dato talvolta ai denti di cane marino fossili, assai
. riferimento a dio, alla madonna, ai santi) una fonte di vita,
che ardeva davanti all'altare, s'accostò ai ricoverati. misasi, 3-196: ella
ali'aria chiara ed a la bruna / ai santi regi fur lampada e scorta,
talmente ch'essi mandino il lume addosso ai recitanti. dossi, 1-ii-767: la pipa
. slataper, 1-71: primavere lampanti ai verdi scuretti. grigia piovosità d'inverno
, basterà, io credo, mostrare ai giudici il suo signor marito, scusi
sacro a minerva, diceva la vocazione ai doni della sapienza. baldini, 9-74:
lunghe un centinaio di metri, collegate ai cavi di ricupero; per l'impiego
tanto guardava in su,... ai due argini di case della strada,
inferiore di detta membrana che trovasi più davvicino ai denti incisivi. tale è processo operatorio
, trincarle, stringerle con legature piane ai pennoni, agli alberi, all'antenne,
alberi, all'antenne, alle bitte, ai bagli, all'argano, e dovunque
petrarca, xlvii-258: vostra beltà, ch'ai mondo appare un sole, / e
martoriata dalla noia, levava gli occhi ai quadri bui, dove lampeggiavano dei baffi
ambienti, che in passato venivano appesi ai muri e alle cantonate o portati a mano
oh, quanti / vorrebbero per sé ai miei occhi il lampo / del piacere
quel momento gli voglio bene. e ai rimpalli, che lampo d'intelligenza al suo
/ e vaneggiar si vede / intorno ai lampi de gli oggetti frali, /
pasta sfoglia. soldati, vii-173: ai lampi dei fotografi, che ci assalirono
gioco degli scacchi, partita in cui ai giocatori viene concesso un tempo di riflessione
mazzini, 8-86: prostituita l'arte ai trafficatori d'oro, di sensazioni,
bocca circolare imbutiforme con cui si attacca ai sassi e si nutre di pesce;
che si trovano nei frutti o intorno ai semi di determinate piante, usata come
metà coi loro ministri della lana tosata ai colpevoli. -pettinare lana sardesca o
vendendo lana: le persone disoneste ricorrono ai mezzi più sottili e impensabili per imbrogliare
capocchia di pelle villosa che inastata serve ai cannonieri per nettare l'anima delle artiglierie dopo
quella capocchia di pelle villosa che inastata ai cannonieri per nettare l'anima delle artiglierie
et io togato, / fummo obsequenti ai re. ariosto, 4-16: non
: quella lancia d'or, ch'ai primo tratto / quanti ne tocca da
parte del patrimonio familiare o dinastico riservato ai discendenti per linea maschile. b
erario, e gli allodiali furono sottomessi ai pesi pubblici, potè valere la denominazione
nemici. quindi passò, come titolo ai più arditi e valorosi cavalieri. e
al cavaliero di ventura, che andava ai soldi di questo e di quello, senza
sta al timone di una lancia e comanda ai remiganti. idem, 466: 4
3. aeron. congegno adattato ai vari tipi di aerei da bombardamento per
; ha una portata limitata dai 25 ai 40 m. d'annunzio,
i lanciafiamme, i moschetti saranno lasciati ai fascisti. moravia, ix-245: un
e non sanguinario. pensa un momento ai nostri, che i tedeschi hanno fucilato,
, ed altresì certi oggetti che servono ai tappezzieri ed ai paratori. = deriv
certi oggetti che servono ai tappezzieri ed ai paratori. = deriv. da lancial
in romanesco, sostituiscono con sanguigni filetti ai ferri. brancati, ii-71: «
tavola di corsa delle rotaie (davanti ai punti di contatto fra ruota, motrice
. foscolo, xiv-89: vi citerò ai tribunali perché voi, svelando l'autore
. fiocinatore sulle imbarcazioni per la pesca ai cetacei. 4. venat. chi
un branco di cinghiali irsuti si levò sotto ai loro piedi, emettendo grugniti lancinanti
sulle spine, non reggendo... ai lamenti che di tanto in tanto quello
saba, 175: addio piccolo, ai rischi eletto e al lancio / delle bombe
. campagna pubblicitaria destinata a far conoscere ai consumatori e a imporre sul mercato un
, i-366: si trovan certuni somiglievoli ai i tori di talanquera,...
sgocciolino / dal cribro del cielo / ai solchi demoniaci d'una gran landa di mare
chesto vizio di queste landraccie, / ch'ai bello ingegno lor fan torto e danno
tutte in quel landróne erano occupate intorno ai sacrifizi e lor misteri.
di lanetta bigia si era già consumato ai gomiti. borgese, 1-361: era
nero di povera lanetta pelosa e lisa ai gomiti e alle ginocchia. -abito confezionato
conti e feudatari (in partic. ai signori di turingia, assia e alsazia
: non io, ma voi donqu'ai figliuoli spietosi, / procacciando! languire
torcendo i languidetti giri, / disciolse ai pianti, ai dolci accenti il freno!
giri, / disciolse ai pianti, ai dolci accenti il freno! marini, 102
[le sentenze] per la composizione ai luoghi dicevoli le apporta tanto splendore e
vecchio, un gran bosco / nevato, ai primi languidi scirocchi, / par la
varano, 1-46: con languida onestade ai primi dardi / resistei lieve, e
so che di flebile e soave / ch'ai cor gli scende ed ogni sdegno ammorza
consueto rintoccar diffonde. aleardi, 1-88: ai miti / crepuscoli dei languidi mattini
accusano. marinetti, 2-i-404: direi ai napoletani che la curva languida del golfo
defunti,... gioverebbe bensì ai morti, ma lascerebbe intanto languire di
il dialogo languiva. una circostanza estranea ai discorsi di guido e fiorenza, lo ravvivò
giacomo da lentini, ai: poi madonna misfisi, / mio
: la speranza d'uscir di mano ai mercanti faceva... parere quegli schiavi
e di languore, come le mosche ai primi freddi. -svenimento, deliquio
. mazzini, 39-374: noi ripetiamo ora ai sacerdoti italiani... queste parole
cesarotti, 1-xx-119: tre stellette simili ai satelliti di saturno nella piccolezza e nel
due lanifìci nel nord ha fatto presentire ai rappresentanti del sud che la lotta può riaprirsi
cantini, 1-15-58: si proibisce espressamente ai lanini e stamaiuoli, che piglieranno a
questo regno, / li tuo pensier rispetto ai suo son vani: / e tu
.]: 'lantanico ', unito ai nomi generici di 'ossido, solfuro
proprio, che si riferisce al lantanio o ai lantanidi e alle loro proprietà. -contrazione
incitava il popolo a impiccare gli aristocratici ai lampioni. panzini, iv-364: 'alla
tempi della rivoluzione francese la plebaglia impiccava ai lampioni quelli che sospettava come aristocratici.
faro costiero o portuale per segnalazioni luminose ai naviganti, contenente gli apparecchi d'illuminazione
denti altro non sono che cavicchie impostate ai due capi e ribadite con le due
il cristo e i lanternoni toccan sempre ai più minchioni: gli incarichi più gravosi e
fastidiosi e le maggiori fatiche capitano sempre ai meno accorti. proverbi toscani, 259
: la chiostra dei monti, dagli aricini ai lanuvini, dagli albani ai veliterni,
dagli aricini ai lanuvini, dagli albani ai veliterni, è come un cielo di miti
proposito di farne una truppa da contrapporre ai battaglioni di fanteria svizzera e, al
botta, 6-i-526: tanto era spaventoso ai popoli d'america il nome di questi tedeschi
inchiodata al muro del vestibolo dove, ai tempi antichi, i lanzi del principe
di convocare i fedeli alle cerimonie e ai riti religiosi. tramater [
sua storia, alla sua cultura, ai suoi abitanti; che è nato o
: il noce mostrando sopra una strada ai viandanti la ricchezza de'sua frutti,
girava, col terrore di camminare addosso ai morti. g. bassani, 3-16:
nell'apparenza di tutta la loro massa ai sali che chiamansi fissi, e che
vasari, ii- 456: stando ai servigi di que'signori, portava sempre
. e incominciava a impartire comandi militari ai suoi uccelli cerei. moravia, ii-128
animali e, in partic., ai cani). -per estens.: leccare
si fa inghiottendo spesso, come avviene ai golosi che odano rammentar cosa che piaccia
estirparle. de marchi, i-824: ai soffi rabbiosi... crollavano qua e
, che si riferisce alta lapponia e ai suoi abitanti; che è nato o vive
tessuti di vecchie corde, così denominati ai quali si aggiunge un rinforzo per renderli più
. gadda, 312: i diti scivolavano ai lobi: due dilicati lardelli, su
. -gettare, trarre il lardo ai cani: fare spreco, scialare.
scialare. -non avere lardo da gettare ai cani: trovarsi in ristrettezze.
. oggi non si getta il lardo ai cani. borgnini, i-iv-4-168: sabato si
punto punto di / lardo da trarre ai cani; e le vo'dare i
pallina di lardo ', dicesi vezzeggiativamente ai bambini piccoli, grassi e prosperosi,
, i-133: le tenere effusioni si mischiano ai progetti commerciali, gli appelli più soavi
progetti commerciali, gli appelli più soavi ai resoconti più lardosi della bottega.
sasso cretto * manalis ', che rimovevasi ai tempi sovrascritti, mentre risonava la famosa
le loro iscrizioni fan testimonianza del culto ai lari pubblici. bocchelli,
proprio paese, la patria. -tornarsene ai patri lari, ai propri lari:
la patria. -tornarsene ai patri lari, ai propri lari: tornarsene in casa,
: che più t'arresti? vieni: ai lari nostri / tornar si vuole.
piccole prominenze nei prati, facendo la posta ai vermi e agli insetti, dei quali
anno per anno la coscrizione, in onta ai largheggianti proclami della santa alleanza.
una rigida sobrietà, largheggiò nel mescere ai suoi convitati. fogazzaro, 11-177: si
multiplicazione, non potendo sopperir la natura ai contrari di pari. 6.
rimettere in sesto il patrimonio] pensando ai figli, con entusiasmo, ma saltuario
il clero propugnare principi che ha tolti ai liberali, e ve li propone in un
me ne la breve stagione: / ai miei piaceri, pan, e a la
di governo, compianto specialmente dai poveri, ai quali in tempo d'una lunga carestia
scialbe, alle loro economie infinitesimali, ai loro bugigattoli, umidi, terrei,
: la finestra donde si poteva assistere ai delitti dava su un largo erboso,
cinque figliuoli. giusti, 4-i-180: largo ai pettegoli / nani pomposi, / che
-andare, volere, voltare largo ai canti: v. canto2, n
del 'canto dell'amore ', ai largorespiranti azzurri del cielo romano.
che sono stati sottoposti a larmgectomia, ai quali viene così restituita una parziale capacità
tornano. montale, 1-130: forse anche ai morti è tolto ogni riposo / nelle
inerte / di stupida bon- tade, ai figli audaci / cede i dritti del trono
larva di memoria in cui si scalda / ai suoi figli si spenga al nuovo balzo
di studenti, scelti dal presidente, ai balli delle grandi famiglie di boston.
lasciatemi stare, che la carolina attribuiva ai soliti effetti della primavera. =
. -al figur.: non ottemperare ai propri doveri o ai propri obblighi nella
: non ottemperare ai propri doveri o ai propri obblighi nella convinzione di non dover
padre, -e a coi? - / ai figliuoli tuoi -minestrare, / di cui
di aleria, fece lasciare la presa ai mastini papali. -cessare di trattenere,
fe'robusto, / e tanti ch'ai presente il nome lasso. biondo, xlv-211
, 5-49: lascia qui me ch'ai capitan ti scusi. tortora, ii-28:
, senza lasciare gli arcadi in preda ai lacedemoni, verremo a capo dell'impresa
te e conservato per te, lascieranno ai loro discendenti. iacopone, 24-100: si
amicizia del popolo romano osservò e quella ai figliuoli e nipoti lasciò ereditaria.
vestigia stellanti lasciasse, / gemmee spandesse ai mirti dalle sue man rugiade. beltramelli
di adunar gente e far quattrini lasciando ai paesani di spiare con un solo occhio il
un solo occhio il suo pertugio fino ai monti a portata di mano. 34
voce di comando, per lo più ai timonieri ed ai macchinisti. 'lascia correre
, per lo più ai timonieri ed ai macchinisti. 'lascia correre! lascia
propensione alla licenziosità, alla dissolutezza, ai piaceri amorosi. cavalca, iii-70
, alle licenziosità, alla dissolutezza, ai piaceri amorosi; lussurioso, dissoluto,
i-41): dammi un lascivo e ai piacer de le donne dedito e ch'altro
: qual feroce de- strier, ch'ai faticoso / onor de l'arme vincitor sia
del rio. -che è adatto ai piaceri amorosi (o è a essi
5. letter. che piace intensamente ai sensi, li attira, li colpisce
giornata lasca, il dolco aveva bevuto ai padùli. 5. blando (un
, l'albero di un motore rispetto ai cuscinetti, una ruota dentata rispetto ad
principalmente in teologia morale) è favorevole ai princìpi del lassismo. -anche: persona
parte gli animanti lassi i davan riposo ai travagliati spirti. cellini, 868: tornò
, in nome della santissima trinità, ai poveri lassi solitudine e silenzio. pascoli
il lasso di circa un mese ritornò ai bagni, e fu osservato che..
ne lucea / nel breve spazio in mezzo ai due battenti: / un sentieròlo con
guerra, che ogni mattina deve preparare ai bisogni dell'armata lassù tra le nevi i
circunscritto, ma per più amore / ch'ai primi effetti di là sù tu hai
se lassuso io mi sollevo / leggerissima ai salti, i passi appena / grave e
pagina composta riprodotta per fusione in base ai modelli ricavati sulla composizione tipografica mediante
tenuta in bilico da alcuni fuscelli, sotto ai quali si sparge qualche esca, affinché
la risoluzione di consegnarle [le strade] ai respettivi popoli, con che debbano essi
con che debbano essi pensare a rimediare ai piccoli mali,... non
lo pregò che da sua parte dicesse ai sigg. ufiziali di torre, che adora
vicinanze vi fossero dei segni d'invito ai patriotti, acciò si avvicinassero. codice civile
sacra che mena sull'ultimo terrazzo, ai ruderi del tempio di giove e della cristiana
una traversa e l'altra, parallelamente ai bagli. anche * lata, baglietto
i cacciator s'imboscano, / mostrando ai cani le latebre e l'ormora. imperiali
secche latenti. soderini, ii-260: ai difetti del fegato umano giova la decozione
nei fianchi di un edificio, collocato ai margini di uno spazio; che occupa
. anat. che interessa o si trova ai lati di un membro o di un
dalla punta della lingua, e fuoriesce ai lati. 13. elettr. scarica
e situazione di ciò che sta ai lati. - anche al figur.
). lateralménte, avv. ai lati o su di un lato;
posta nella guancia diritta lateralmente, parallelamente ai denti inferiori. ungaretti, xi-369:
tutto e tutti, dai barbari delle invasioni ai pontefici che pur mantennero a roma un
primato universale, dai feudatari del medioevo ai latifondisti di oggi. einaudi, 1-473:
furono esemplari di narrazione e di forma ai grandi storici cinquecentisti. lucini, 4-199
e dal tema del gr. ytyvop. ai * ho origine, derivo '.
', riconosciuta dall'ordinamento giuridico romano ai latini, che godevano del 'commercium
il nome. 2. rendere simile ai romani o ai popoli neolatini;
2. rendere simile ai romani o ai popoli neolatini; conferire mentalità e
abitanti di città sottomesse o di province ai quali era stata concessa la condizione giuridica
infine a insegnare in ravenna... ai ragazzi, almeno se si deve credere
io che punto agli antichi oratori, ai poeti, ai filosofi ed altri scrittori
punto agli antichi oratori, ai poeti, ai filosofi ed altri scrittori così latini come
; ma le parole italiane furono intollerabili ai nostri latinissimi. carducci, ii-2-107:
. agg. e sm. che appartiene ai popoli la cui lingua e civiltà derivano
traduzioni semplici e facili che si assegnano ai principianti nello studio del latino.
'. 3. locuz. -essere ai latinucci: trovarsi ancora agli inizi dello
italiani 'cicerchia ', sono simili ai piselli ed alla vescia, crescono sugli orli
sistema di coordinate, quelle prossime rispettivamente ai poli o all'equatore. -latitudine astronomica
del parallelo situato in posizione mediana rispetto ai paralleli di partenza e di arrivo di
sua impotenza unicamente quando si tratta di largire ai popoli la libertà. mazzini, 11-150
lato cento argute colonne / tutto aperto ai vènti salmastri. deledda, ii-1078:
. / filari / d'alberi nudi ai lati del viale, / in fondo là
, quando profferiva il motto così caro ai pappagalli -a rifare l'italia bisogna disfare
22. locuz. -ai lati: ai fianchi. -anche: alle estremità.
gli arabi nel passare il nilo usano ai camelli apicare ai lati del busto 2
passare il nilo usano ai camelli apicare ai lati del busto 2 baghe, cioè
: per ordine si stan del trono ai lati, / secondo i gradi loro e
per un tratto, cavalcando ora indietro ora ai lati. -a lato: v
propria dell'attenzione e della cura dovuta ai beni altrui, come se fosse un dolo
. quasimodo, 65: cara la notte ai morti, / a me specchio di
di latona (con partic. riferimento ai figli di lei, apollo e artemide)
croce, 145: chi dà del pane ai cani d'altri, spesso vien latrato
/ e da corno lucan spirai spaventi / ai libici leoni, ai pardi ircani.
lucan spirai spaventi / ai libici leoni, ai pardi ircani. passeroni, 1-5:
bivalve, poli- sperma, semi aderenti ai sepimenti interni della capsula. 1 fiori
dulia che si rivolge alla madonna, ai santi, agli angeli. dante
assottiglia? papini, 27-386: era, ai miei occhi, una semovente latrina di
algieri, empio riparo e scelerato ricovero ai latrocini africani. brignole sale, 2-413:
al fuoco d'inferno. -con riferimento ai due malfattori crocifissi insieme con gesù cristo
giotto a'latronecci ed omicidi / ch'ai pampino le mie capre e le tue
di cuore, il bimbo voltò le spalle ai soldatini di latta. montale, 9-35
il petto suo un picciol figlio / ch'ai faretrato arder lo rassomiglio.
perfeziona in corpo idoneamente organato e rinviene ai primi sviluppi nutritura acconcissima o nei cotiledoni
n. 8], e distribuito ai vari punti di vendita, o, anche
vendita, o, anche, direttamente ai consumatori; a seconda del trattamento ricevuto
tornato alla panata di latte, ed ai bagni di acqua di malva.
che dice, che fa venire il latte ai ginocchi ». -far venire il
». -far venire il latte ai gomiti: v. gomito, n
, candido. govoni, 283: ai lati del pozzo che è un gran budino
e lavorato il latte prima della vendita ai consumatori e al quale, talvolta,
e frutti. targioni tozzetti, 12-10-378: ai dì nostri i latticini e formaggi fatti
infantilismo. alfieri, 5-56: barbari ai nomi, alla favella, al naso,
partic.: vitello o maialino inferiore ai due mesi di età.
, mettere, la lattuga in guardia ai paperi: affidare in custodia una persona
benvenuto avea dato a guardia la lattuga ai paperi, e pensava che io non
serve. giusto la lattuga in guardia ai paperi. -tenere bene (o male
preghiere (con riferimento a dio, ai santi, a una divinità).
circunscritto. ma per più amore / ch'ai primi effetti di là su tu hai
, e sol laudano / quelle ch'ai tempo antico si facevano. ochino,
dolore della vergine e delle pie donne ai piedi della croce e, più tardi
quale anticamente si dava principio o fine ai discorsi o agli scritti di carattere sacro
tue nicchie, nei tuoi tabernacoli dinanzi ai quali i 'laudesi 'cantavano giornalmente
per caso] si accompagnano ed affratellano ai rozzi laudisti, canzonisti e musici popolari.
di romoreggiare intorno alle vostre laure ed ai vostri chiostri. gioberti, 1-103:
formalità vergognosa pel pubblico e disonorevole ancora ai laureati. foscolo, vii- 264
di creare poeti; poi lo concessero ai re loro vassalli, e a chiunque potea
e, senza prendere laurea, intorno ai venti anni ritorna alla casa del padre
, / che suol cinger la fronte ai laureati. -premiato con la corona di
, con gli impieghi privati e pubblici ai quali le donne cominciavano a partecipare,
varietà di tinte su i colli in mezzo ai cipressi, e i laureti hanno ombre
bosco di lauri consacrato alle muse e ai poeti. sannazaro, iv-144: parnaso
lautezze, e prestin gli omeri / ai nuovi furbi che salir domandano / l'albero
più signorili e più laute viene preferito ai vini di francia. borsieri, conc.
? bacchetti, 2-291: si fece mettere ai ferri sulla brace viva una lauta bistecca
: le opere dell'ingegno fruttavano poco ai mediocri, ma i distinti ne coglievano i
dieci chilometri dal goggèb, e precisamente ai piedi di una rocca di pura lava
del giorno, andavo nel lavabo inviso ai sonnacchiosi e aprivo sul mio corpo tutte
che, precipitando da'sassi, giunta ai decorosi edifizi delle terme, partecipa il
. luzi, 7-18: le donne ai lavacri marini / tuffano i lini dell'infanzia
è soggetto, e per sua disgrazia, ai catartici lavacri mensili).
fiume / alla pura corrente, ed ai lavacri / di viva ridondanti acqua perenne
. soderini, ii-366: fa bene ai piedi la lavanda fatta con spigo, ramerino
precedere a'sagrifizi. salvini, 16-1: ai popoli ordinò la santa, atride,
compì nell'ultima cena, lavando i piedi ai dodici apostoli e che il vescovo ripete
-pediluvio praticato anticamente dai buoni cristiani ai vecchi e agli infermi come opera di
, cantando salmi e inni religiosi, ai confratelli reduci da un lungo viaggio.
.. sovrasta / insultatrice e baldanzosa ai campi. o. targioni tozzetti, ii-308
. monti, x-1-118: poi si converte ai gioghi onde procede / la mosa,
, 360: io avrei lavato il muso ai serenissimi inquisitori nonché ad una loro sucida
lavorare, che tenta abitualmente di sottrarsi ai propri doveri; fannullone, scansafatiche;
-trovate fuori -dissero i comandanti di battaglione ai comandanti di compagnia -i due subalterni,
. giovedì scorso hai fatto la morale ai tuoi studenti che ci sono saltati addosso
. casoni, 214: letto sacrato ai maritali ardori, / da sfrenata libidine
la vecchia: anzi le si gittò ai piedi, e non potendo dire il '
: per levare più che sia possibile ai trasgressori la materia di delinquere, commessero
sapeva con chi parlava, ordinò subito ai lavoranti che gettassero di nuovo la terra
, 2-xi-293: è tempo di ordinare ai contadini i lavori della campagna e di impegnare
a rincarare il pane per vendere il grano ai « patani », ai « mangiasego
il grano ai « patani », ai « mangiasego », ai « patac »
patani », ai « mangiasego », ai « patac », insomma agli austriaci
di convincere qualcuno (o di sottometterlo ai propri voleri) con un'insistenza continua
incassavo i disegni e i libri, insieme ai pochi indumenti. principe: pian ben si
un gruppo d'uomini, facendo forza ai raggi delle ruote e ad una fune,
151: per quelli che non intervengono ai ginnasi non vi sarà altra pena che
chierici avevano camminato finora lieti in mezzo ai lavorati già alti che promettevano un abbondante
aveva detta quella parola, ordinò subito ai lavoratori, che gettasser di nuovo la terra
nessun artista potrà interessarsi... ai manufatti di questo lavoratore della penna.
e degli ultimi perfezionamenti, ed agevolerà ai poveri artieri 10 smaltimento di loro lavorazioni
, coll'assumersi l'obbligo di insegnare ai fanciulli e fanciulle della valle la filatura
tutto delicatezza ed amore, per quanto ai nostri occhi arieggi un pochino gli stucchevoli proverbi
apparisse e dove chiunque può s'applicasse ai lavorieri e alle fatiche. goldoni,
frattanto / a dar mano per essa ai lavorieri. amari, 1-1- 225
verso il mare e le branche addossate ai lati del canale, con il quale
contento il canova di essere in mezzo ai suoi lavori e di vedere roma ritornata
: riputavano disonorante il lavoro manuale riservato ai soli schiavi. tarchetti, 6-i-148: che
, ma è particolarmente rilevante in ordine ai lavoratori subordinati, in quanto concorre a
loro l'esercizio di quei lavori utili ai quali non si fossero giammai per lavanti abilitati
anch'io; si dovrebbe attendere ciascuno ai proprii doveri. -disus. lavoro
della squadra lavori. -non addetto ai lavori: per indicare le persone che
certo imbarazzo, per lui non addetto ai lavori le ballerine erano donne prima che
: avranno perciò l'autorità di comandare ai coloni, ai quali toccherà secondo il
l'autorità di comandare ai coloni, ai quali toccherà secondo il loro turno o
turno o per decisione della sorte di concorrere ai lavori pubblici o con bestie o senza
eccedenze, dai nove milioni del 1897-98 ai sessantotto di tre anni dopo, sicché
il poco tempo che m'avanza intorno ai 'pitagorici'b. croce, ii-1-118: aspettano
scherzoso (per lo più rivolto familiarmente ai bambini). cassola, 5-57:
, e si voltava a tener testa ai lazzi, ai motteggi, ai commenti della
voltava a tener testa ai lazzi, ai motteggi, ai commenti della folla. lucini
testa ai lazzi, ai motteggi, ai commenti della folla. lucini, 3-144
che s'affacci / manda saluti; ella ai saluti e al gesto / risponde.
proprietà astringenti (con partic. riferimento ai frutti del sorbo). boccaccio
grano già da te sepolto / pendono ai rami i pomi verdi e lazzi. govoni
; si elide raramente, anche davanti ai nomi che cominciano con e; concorre
resistono molto. -si ripete davanti ai sostantivi uniti da una cong. o
mare! pascoli, 131: bianche ai dirupi pendono le capre; / l'aquila
la vedrai: / e ben ch'ai correr le sien preste e sagge, /
pagnini, 2-ii-215: si trovano anche ai dì nostri molte monete di rame e
falli o vituperi passino formalmente o lealmente ai secoli futuri. mazzini, 56-47:
. -per estens. con riferimento ai galli. magalotti, 9-2-136: ognun
e mezzo nudo, che dal capo ai piedi era coperto di scabbia e di
degli affissi, ci guatò di sotto ai grandi cappelli piumati. = deriv
funerali; talvolta era offerto come premio ai vincitori dei giochi. bibbia volgar
, nascondete per pietà agli elefanti ed ai castori... le scienze della
fulgore e di colorata espressione, in contrasto ai fans della servilità leccacula e della fanfaronante
cazzeruole, delle leccarde e delle guastade appese ai loro chiodi. oriani, x-22-28:
. ingordo, goloso; che indulge ai piaceri della tavola; smodato nel cibarsi
rame, giovano meravigliosamente a la bocca ed ai morbi che vi nascono dentro. betocchi
abbaian poi, col volgo indotto / contro ai tiranni ch'ei leccavan pria. fogazzaro
, tutti di casa la leccheranno dal capo ai piedi. -leccarsi i baffi
produttività e forte resistenza al freddo e ai parassiti. -tabacco leccese: varietà indigena
del genere agarico, che cresce preferibilmente ai piedi dei lecci. tramater [s
, / poich'essi son meno soggetti ai tarli. / timon di quercia e
figur. persona ingorda, avida, dedita ai piaceri carnali.
zimbello serve e di lecco agli uccelli ed ai pesci, per fargli intoppare in disgustoso
avevano data una insolita leccornia di guadagno ai cantanti di messe da requiem.
morale e della legge positiva; conforme ai dettami della coscienza, alle regole e
sf. biol. lipide complesso appartenente ai fosfolipidi presente nelle cellule viventi e riscontrabile
consentito o concesso, in quanto conforme ai dettami della coscienza, alle prescrizioni della
. pitti, 2-166: non era permesso ai cittadini rinunziare tali gradi senza lecito impedimento
della lettera di s. paolo apostolo ai romani'). 3. nella critica
leda (con riferimento a elena e ai dioscuri). ariosto, 43-23
, / con tutte toe parol ch'ai cor mi piombano, / che alcun la
bene, senza stonatura, si adattava ai più umili uffici senza ledere per nulla la
più attivi furono banditi e fu proibito ai contadini di riunirsi. -lega aerea nazionale
il musico bastano per dar l'ultima mano ai versi. è di mestiere che faccia
è indispensabile alla virtù come la lega ai metalli. -figur. caro
grazia il grave precetto che dio impose ai maritati nella sacra genesi. bertola, 194
fiorentino. 2. compenso corrisposto ai facchini per l'imballaggio delle mercanzie importate
libertà, quella legando con forti legami ai sua piedi. aretino, v-1-410: la
, per memoria di questa grazia, ai nobili che per l'avvenire, le
delle dee... legò sotto ai nitidi piedi i vaghi calzari. manzoni,
sostegno; intrecciare o fermare i tralci ai tralicci del filare o del pergolato;
le foglie dell'albero, rendono lume ai legati, e pare che vadano loro
17. agric. fissato con cura ai pali (una vite). pavese
torre e il ricco tenimento in eredità ai canonici lateranensi di porto in ravenna, con
dell'anima del testatore, l'assistenza ai poveri, ecc. de luca,
esser tale che lasci una memoria di terrore ai tiranni, un legato di vendetta ai
ai tiranni, un legato di vendetta ai figli degli oppressi. de sanctis,
è dover, le mie risposte / ai prenci achivi riferendo, dite / che a
, 6-14: alcuni legati vennero spediti ai geometri che convenivano con platone nell'accademia
portico. d'azeglio, 4-i-36: domando ai roma- gnuoli se non preferirebbero ubbidire a
: nello stato della chiesa... ai moti del '3i era succeduto un lurido
agric. attrezzo manuale impiegato per fissare ai pali di sostegno i tralci delle viti o
o di morselli, p. e. ai fili dei paranchi o delle can- delizze
orditure dei fili medesimi non scorrano entro ai loro bozzelli, e non si impaccino
veggo che ove accade di volgerli contro ai malfaccenti, i sardi si servono de'
', privilegio della legazia apostolica conceduto ai re di sicilia da urbano ii. anche
delle camere ed agli organi ed enti ai quali sia conferita da legge costituzionale.
lento veleno, insinuato con arte diabolica ai santi martiri dello spielberg, contro i tormenti
dichiarato quali merci non si doveano portare ai nemici dai popoli neutrali in tempo di
governativa, incominciando dalla suprema podestà fino ai più piccoli uffici pubblici. oltracciò queste
. m. ricci, i-189: quanto ai sessanta ducati ringraziava molto tutti, ma
il nocchiero. leopardi, 30-63: ai mali unico schermo / la morte; e
ed io / (non quello temo, ai vinti unico pio) / avrei dovuto
-anche: spiegazione in carattere piccolo posta ai piedi di una illustrazione; dicitura.
a circonfondere la comunità degli artisti, ai tempi nostri risplende più che mai d'una
gravi alli leggenti. machiavelli, 378: ai leggenti non puote arrecare utile o piacere
vostre. ariosto, 7-31: or presso ai fonti, all'ombre de'poggietti,
vigne, / le tende, in riva ai fiumi. -assol. tasso
a quadretti che servono alle ricamatrici ed ai tessitori. 12. fare lettura
a leggere? -insegnare a leggere ai dottori: dare precetti a chi ne
qualunque corpo lieve essere pesante in confronto ai più lievi. giusti, 4-1-191:
amor leggiera e sciolta / vola dinanzi ai lento correr mio, / che quanto
xlvii-285: ella è più leggier ch'ai vento foglia / e mille volte al giorno
è [la donna] più leggier ch'ai vento foglia, / e mille volte
da darsi agli oziosi lazzaroni di napoli, ai feroci calabresi, ai leggieri leccesi,
di napoli, ai feroci calabresi, ai leggieri leccesi, ai spurci sanniti ed a
feroci calabresi, ai leggieri leccesi, ai spurci sanniti ed a tale altra simile
alcun tempo di celar s'impose / ai leggeri del mondo i passi santi. gentile
stupisce, avendo riguardo alle condizioni e ai previlegi del sesso leggiero e leggiadro.
detto del velame, si riferisce particolarmente ai coltellacci. 44. mus.
di piegarsi senza danno, adatta specialmente ai libri tascabili e ai libri di preghiere
, adatta specialmente ai libri tascabili e ai libri di preghiere (contrario di rilegatura
chiunque sappia qual fosse il terrore che incuteva ai birboni la voce del gran capitano,
certa conformità che ha cogli occhi ai quali piace. tasso, n-iii-735: la
leggiera mattutina, /... ai fior bellezza apporti e leggiadria. carducci,
stupisce, avendo riguardo alle condizioni e ai previlegi del sesso leggiero e leggiadro.
innamora / de la vaga micol, ch'ai rege è figlia. c. gozzi,
la penna [da scrivere] si leva ai mozzorecchi, ai cavalocchi, ai legulei
scrivere] si leva ai mozzorecchi, ai cavalocchi, ai legulei leggiaiuoli.
leva ai mozzorecchi, ai cavalocchi, ai legulei leggiaiuoli. 2. agg
vera è a costoro come l'italiano ai francesi, che tutti si credono di saperlo
], iii-2-21: i leggifattori comandano ai giudici di non fare a cotesto modo,
strumenti ad arco stavano in piedi davanti ai leggìi d'abete bianco; intorno intorno,
. alfieri, 9-30: madrigna ai buoni, e più che madre ai
madrigna ai buoni, e più che madre ai brutti. / quindi i leggi-passivi
, 8-91: fole, o menzogne, ai leggitor volgari / (già il so
leghisti più attivi furono banditi e fu proibito ai contadini di riunirsi. gobetti, 1-i-357
rocco con l'idea nazionale. opponendosi ai leghisti con criteri riformistici e fantastici il
elementi volontari di ogni nazione, dai 18 ai 40 anni, vincolati a lunga ferma
40 anni, vincolati a lunga ferma e ai quali non vengono richieste notizie personali o
cucine, con una candida legione di cuochi ai fornelli: vista che senzameno restituì a
: di tempo in tempo si dà mano ai rimedi, né si aspetta che di
. andarono a far riverenza e omaggio ai legislatori della francia siccome a liberatori dell'
assemblee. d'annunzio, v-i-ii7: ai comuni è riconosciuto il diritto di condurre
ogni legislazione deve sopra tutto por mente ai quattro oggetti fondamentali della * sussistenza
a misura che si mutano gli oggetti ai quali si volge: quando verte sulle relazioni
non può permettersi che i popoli rinunzino ai desideri immoderati, se non si studia
nell'altro caso cesserebbe ogni riguardo dovuto ai belligeranti ed ai loro armatori in forza
cesserebbe ogni riguardo dovuto ai belligeranti ed ai loro armatori in forza dell'adottata neutralità,
scontrino, ecc.), apparentemente simili ai titoli di credito, che servono solo
legittimista. bacchelli, 1-i-508: morì, ai primi del '46,...
proprio, che si riferisce al legittimismo o ai legittimisti. g. ferrari
l'atto stesso annullabile (in contrapposizione ai vizi di merito, che lo rendono
saranno invitati alla successione legittima esclusiva- mente ai rimoziori e comulativamente con quelli di ugual
nell'ambito del matrimonio (con riferimento ai rapporti sessuali o al legame affettivo)
queste dottrine dover essere che la morale facile ai plebei per più forte ragione era dunque
plebei per più forte ragione era dunque facilissima ai dotti uomini. 11.
: come per le stanze tornammo direttamente ai codici, dal confronto loro con le
a mensa, / o nell'ardenti legne ai giorni freddi / con l'elastiche molle
: chi ha fatto il legnamaro fino ai 24 anni può difficilmente sapere cosa è
: facultà di far legname, concessa ai popoli della montagna di pistoia ed altre
uso civico, consistente nel diritto spettante ai membri di una determinata comunità di procurarsi
che que'striduli ottoni cessino l'accompagnamento ai più disgustosi legni e non tuoni più
al legno: i figli assomigliano ai genitori, gli allievi ai maestri;
assomigliano ai genitori, gli allievi ai maestri; gli effetti dipendono dalle
argentati, tra i legumi, in mezzo ai pascoli,... ovunque per
e li trapunga; / così del crudo ai colpi arde e vampeggia / ogni seno
spumoso; la lema melanopa è nociva ai cereali. = voce dotta,
, 316: lembi di bianco fumo ai finestrini. moravia, xii-183: perché i
tienpel lembo, ed è naturalmente contraria ai voli dell'immaginazione. 14.
quieta l'intelletto, atteso che alcuni, ai quali qui in firenze l'ho mostrata
paleografia, ciascuna delle annotazioni riassuntive poste ai margini di un codice. = voce
alberi e di fiori che si accordavano ai vincitori dei giuochi agonistici. tramater [
parecchie volte riportato la vittoria, o ai vincitori de * giuochi agonistici.
. archit. nastro attorno alle ghirlande e ai festoni ornamentali. 3. in
indigeno del- l'honduras che si oppose ai conquistatori spagnoli. lémpore (lémporo
lemurale, agg. stor. dedicato ai lemuri. - feste lemurali (anche
cesser proscritte e fuggitive il campo / ai lemuri e alle streghe. g. torti
agg. e sm. stor. dedicato ai lemuri (un sacrificio propiziatorio).
presso i gentili, fatto di notte ai lemuri. = voce dotta,
lena tua faconda, / ch'io scrissi ai rostri esperta, volubile e ritonda,
, se l'occhio appena / torna ai paterni lari, / rinnovi al pié la
, 3-63: son vituperosi quelli ch'ai mezzo de la carriera, desperati, si
a voi, donna piagente, / ch'ai meo leal servente / sue greve pene
lendini, / per dar la concia ai muscoli ed ai tendini, / abbiam portato
per dar la concia ai muscoli ed ai tendini, / abbiam portato il baccalà
ciò solo che spetta alla fede e ai documenti morali. gioberti, i-263:
essasperano nondimeno il male e lo rendono ai tempi seguenti più fiero e atroce.
-in partic.: incitamento al vizio e ai piaceri dei sensi; stimolo erotico.
piacere, allo studio dell'abbigliamento, ai lenocinii dell'amore. ferd. martini
scaltro e ardimentoso lenonato con epicentro appunto ai due santi. lenóne » sm.
vennono. pigafetta, 3-115: magellano ordinò ai suoi di ripiegare lentamente verso la spiaggia
e quelle si troveranno più o meno vicine ai poli. idem, 8-iv-304: è
libero corso alle forze della natura, ai sensi, alle passioni, all'estro,
lentan nel gran conflitto / i cori ai sensi il freno. s. carlo da
larghezza e di spessore decrescente dal centro ai margini. 9. lente del pendolo
peplo antico lenteggiava sul petto e intorno ai fianchi. 2. fig.
: era tempo d'affidar le fave / ai solchi neri, e la lenticchia ai
ai solchi neri, e la lenticchia ai rossi. pirandello, 8-835: non
una minuscola laminetta verde, ovale, ai cui lati si
cade ed è sostituita dal sughero impermeabile ai gas (e appare come un punto o
, 149: lenta giustizia non conviene ai regi, / e spesso pende da un
... più al riposo che ai negozi inchina. lalli, 5-64: ebbero
comando al timoniere, al macchinista, ai marinari, quando si vuole che una
del gr. y ^ yvop. ai 'genero '. lento pède
cordicella in più fili, dai sei ai diciotto. le minori lenze servono per le
i colli, a i piani, ai mari. idem, iii-2-345: l'udì
leone. -i cervi non comandano ai leoni, ma i leoni ai cervi
comandano ai leoni, ma i leoni ai cervi: chi è più forte e aggressivo
toscani, 154: i cervi non comandano ai leoni, ma i leoni a'cervi
. / mena seco alla preda ed ai perigli. redi, 16-iii-90: mi sovviene
versi, forse potè dare il nome ai versi leonini, quasiché il primo a metterli
felice di questa terra, bastava [ai fiorentini] un palio di barberi, il
famiglia di pteridofite fossili di struttura simile ai licopodi, abbondanti fra il devoniano e
amabile venustà onde platone si faceva intorno ai più ardui problemi, è riprodotta in
è dato, in mezzo a'lepóri e ai motteggi, in fondo ai colloquii lieti
lepóri e ai motteggi, in fondo ai colloquii lieti e tristi, intendere l'ineffabile
, essere costretto a sfuggire continuamente ai creditori (come la lepre al cacciatore)
avea 'n umore, / col tener provveduto ai fatti suoi / e col non far
attaccano in sciami persone e animali, ai quali infliggono punture dolorosissime; sono noti
... gli fa fare [ai pittori] infiniti erroracci, e però
luridume. bocchelli, 13-341: ai miei prigioni non leverete né naso né
lesina e dallo spago montano su su ai termini estremi dell'opulenza e talvolta anche degli
impedito... di lesinare la paga ai lavoranti. -figur. contenere,
. non lesina mai i suoi sorrisi ai veri artisti caduti. marinetti, 2-i-203:
a'cancellieri, 1-6-268: ricorra davanti ai detti conettori dentro al termine di 30
sarà tollerata mai una lesione di libertà ai dipendenti. de meis, ii-20-13:
una controversia giuridica ha subito una violazione ai propri diritti. f. d.
caratteristiche lessicali. piovene, 7-118: ai due lati i garzoni, sulla soglia delle
di panzini [ojetti] ha saputo mostrare ai giovani scrittori che il loro miglior amico