in africa, si distingue per avere ai lati del collo due piccole escrescenze carnose
gambe dinoccolate. -fare le grucce ai voti o alle figure: essere scultore
cumuli d'immondezze, strappando sordi mugolìi ai cani che grufolavano nel putridume.
-figur. abbandonarsi con gusto e compiacimento ai vizi. tommaseo [s. v
nella sua lordura: chi si abbandona ai vizi e alle disonestà finisce col diventarne
sì la 'ngegnosa dolcezza / di melodia ch'ai sufol di mon'uga / e'non
al foco, e innalzò voti ai numi / pel ritorno d'ulisse. papini
allevò gli utili porci, e trasse / ai fòri antichi le grugnenti greggi. angioletti
si accoppiavano e i maiali grugnenti davanti ai truogoli. grugnétto, sm.
fenomeno giuridico mi aveva appassionato in quanto ai suoi caratteri particolari nel gruppo dei fenomeni
suddivisione delle automobili da corsa in base ai requisiti tecnici e al numero degli esemplari
più o meno isolato da quelli contigui, ai quali è collegato da contrafforti minori.
. gruppo di collegamento: classificazione data ai trasformatori trifasi per facilitare il collegamento in
cromatico convengono i tempi meno veloci ch'ai diatonico, e più che all'enarmonico
comunista, che agisce in contrapposizione ai raggruppamenti politici tradizionali (ed è
che i nobili veneziani avevano di vender ai prencipi stranieri i secreti della republica,
di veder lo 'ncalza, / ch'ai cielo aspira e la terra non stima.
deboi loco: / adosso il resto ai s araci ni spinse, / per dar
un fare da lucchese, quel dar fondo ai quatcome di guadagnare pure un'anima,
non calcolato. carducci, ii-9-104: ai io di giugno io ho da pagare
guadagnati. banti, 6-20: guadagnata ai sospiri delle matrone, essa aveva cercato di
e ben dice il proverbio: / ai gran guadagni vacci adagio. -col tempo
i guadi sicuri, si ha riguardo ai luoghi nei quali l'acqua, ritenendo le
del fiume. luzi, 37: ai guadi limacciosi / l'ermellino inseguito s'
; / schiera di lievi agevola / ai gran delitti il guado. 3
del popolo che fossero coloro che si opponevano ai socialisti,... anch'essi
era talarico. carducci, iii-25-24: ai tempi in cui siamo, questo ormai non
sinteticamente, trapassando dai generali più eccelsi ai particolari in cui s'individuano.
gruppo, dalla comunità, dalla società ai quali appartiene, e in quanto dotato
era il cardinale dato alla scapigliatura ed ai disordini che aveva fatto debilitare il suo individuo
ogni cosa il termine / è quel ch'ai senso indivisibil sembra. g. l
il genere. delfico, iii-11: ai sovrani massimamente si conviene le indivisibili ragioni
indivisibilità del consenso. delfico, iii-xi: ai sovrani massimamente si conviene le indivisibili ragioni
fide / città freni e corregga allor ch'ai cielo / ritornate sarete, alme indivise
gli indivisi affanni; / non fanno ai figli di virtù spavento / morte e
: la paurosa / notte è nemica ai pargoli mal desti. / possono indizi scoprirvi
dico; e dirò come: / ch'ai suo gran fallo de vertù pon nome
volesse che i suoi decreti fussero anteposti ai sensi, alle esperienze, alla natura
68: io quello son sì indocile / ai venti e alle procelle, / che
/ genio de'fiumi a render suolo ai campi? / chi sì discreto il
mamme lo additarono [il vecchio] ai bambini per indocilirli e questi 10 sognarono
e... ravvicinarla... ai pregi delle altre, ed aspergerla di
. 2. tendenza a non ubbidire ai comandi, a essere riottoso o recalcitrante
o lunghe e riunirsi in dittonghi { ai, ei, oi, au,
19-4: il sale leva loro [ai rafani] affatto l'amaritudine, e diventano
basso fra le foglie morte o risale / ai colori delle insegne straniere.
aretino, 20-66: sciolti i piedi ai polli, che indogliti stettero un'ora
/ che ansando e anelando intorno giva / ai nuziali letti, e tutto empiea /
la selva, /... / ai voli in groppa di puledri indomi.
pisa al corso, in un ch'ai sardo tomi, / leone è detto.
benché ancor celi rinfiammata fronte figura molto simili ai fiorini d'oro, talché colla semplice
che sieno, resistono alle indorature, ai titoli, ai ciondoli, e soprattutto
, resistono alle indorature, ai titoli, ai ciondoli, e soprattutto all'onnipossente metallo
voluto fargli un'ultima raccomandazione di badare ai denari che aveva nella tasca del petto.
li spiava fra i nostri, indovinandoli ai lineamenti, alle foggie degli abiti, al
grandezza » di roma, passato poi ai tempi moderni come solenne 'experi- mentum
pendìi, le zingare indovine, strette ai fianchi, brune di pelle.
/ i fortunosi casi / del garzon folle ai più rimoti tempi. rosmini, xxvii-25
agli indù, alla loro civiltà, ai loro costumi; che appartiene, che
dimmi ove vai, e corno t'ai pensato / de fare mentre stai in està
sarsi ad altro prete ch'ai propio, si è quando il propio
allegra un bene acceso amante / ch'ai dolci furti per entrar si trova, /
s'indugiava, tanto più si dava agio ai birboni del paese d'entrare in casa
; indugiava adesso intorno alla cerniera e ai bottoni dell'abito. emanuelli, 1-118
gruppo etnico: con partic. riferimento ai popoli pre-ari dell'india, della birmania
spirituale con cui la chiesa, attingendo ai meriti infiniti della redenzione, condona,
m'hai veduto nascere, indulgesti / ai sogni del fanciullo trasognato. 3
: se degni d'indulgere ancora un istante ai comuni ricordi antichi, noi ci siamo
dubbio penoso sulla giustizia delle condanne succedute ai tumulti. b. croce, iii-22-224:
di delegazione delle camere non possono applicarsi ai reati commessi successivamente alla proposta di delegazione
e vidi piegar tenera verga, / ch'ai fin, se l'una invecchia e
rendere resistenti le membra e lo spirito ai disagi e alle fatiche; fortificare,
carducci, iii-28-54: dobbiamo chiamarci grati ai dotti stranieri... che vengano
. petrarca, 66-29: mentre ch'ai mar descenderanno i fiumi /..
temprarsi, allenarsi (alle fatiche, ai disagi). -anche di animali.
bruna e opaca, le linee s'indurirono ai pomelli, al mento; le labbra
. 3. per estens. temprato ai disagi e alle fatiche; esercitato,
induriti alle asprezze del clima artico e ai disagi del vivere all'aperto, piantan
l'aere si scurò, indusse tenebre ai romani. burchiello, 2-29: il celeste
a indurlo a poco a poco / ai lascivi piacer del senso errante. goldoni,
il vanto fatidico dei poeti di precorrere ai filosofi senza filosofare, di anticipare sul ragionamento
licor di pomo d'oro, / ch'ai pur le foglie e i fior spiega
mano. pindemonte, 178: qual suggetto ai poeti, ohimè! più caro,
quella di dio, imputando queste cose ai suoi meriti e a sua industria, non
, 73-33: in quella etate / ch'ai vero onor fur gli animi sì accesi
e locande. — con riferimento ai lavori dell'agricoltura e della pastorizia.
giudicato buono, salvo che per l'assegnamento ai comunisti del ministero dell'industria, perché
1-619: se si dicesse: « diamo ai giornali un sussidio di 'tot '
pubblica autorità al fine di dare un lavoro ai disoccupati. pecchio, conc.
d'industria che danno ricovero e lavoro ai necessitosi ed agli inabili. tommaseo [
. boccardo, 2-1059: in quanto ai redditi propriamente industriali, commerciali e professionali
: chiuderanno le porte all'islamismo ed ai sordidi arabi,... e le
v-i- industrialménte, avv. conforme ai metodi, 181: gli affari
cominciarono ad andare ancor peggio di prima ai criteri, ai suggerimenti, alle esigenze dell'
ancor peggio di prima ai criteri, ai suggerimenti, alle esigenze dell'in
non perviene al segno da fare smettere ai grossi industrianti le loro imprese e recare
elettrica o magnetica; che concorre ai fenomeni di autoinduzione o di mutua induzione
potranno intervenire per tutto il tempo stabilito ai ginnasi... sarebbe bene inculcare ai
ai ginnasi... sarebbe bene inculcare ai genitori, per mezzo di pubbliche stampe
. -anche: fenomeno fisico, relativo ai corpi isolanti, analogo all'induzione magnetica
i popoli: eterni fanciulli. e ai fanciulli il gioco più inebriante è la guerra
. mazzini, 46-183: il vero terrore ai nemici è l'energia,..
delle assicurazioni strappate alla mia pietà ed ai miei sogni, era scesa in città
: perché i corpi negheranno degli acconti ai loro depositi?... non li
dopo la sua morte, agli eredi o ai legatari dell'opera. = voce
: ritornando al proposito della inefficacia attribuita ai pianeti medicei mediante la piccolezza loro,
, non solo quando non è costante ai principii e alle consuetudini proprie, ma
raggiungendo... chiarezza inequivocabile anche ai fini di una pronta volgarizzazione. e
la relazione d'inerenza delle qualità stesse ai loro soggetti. romagnosi, 4-295:
: zenobia... (inerendo sempre ai documenti che si trovano sparsi in questo
dolore. mazzini, 41-154: inerendo ai nostri principii..., noi dobbiamo
i fantocci. alfieri, 4-217: ai di lei rami sporgenti infuori inerpicatosi il
l'aria e la luce si aggrappano ai tronchi, li avvolgono ne le loro spire
loro spire, si inerpicano come serpenti ai tronchi. 4. tr.
da bere a noialtri pittori inerpicati in cima ai cavalletti. -scherz. manzini
la fede e i costumi, ai libri sacri e ai dogmi,
e i costumi, ai libri sacri e ai dogmi, in quanto ispirati direttamente
con esso si rendono ineseguibili i pagamenti ai monti, alla cassa militare e al ministero
silenzio. mazzini, 23-46: quanto ai consigli che mi date, quello di
la piazza rotonda, dal prisma dell'obelisco ai cilindri sostant. delle colonne
: sei più rigida e sorda / ch'ai lamenti d'apollo / l'innesorabil figlia
della rivoluzione... erano passati ai servigi di napoleone, e poi dei
/ s'aggirano vegliando ancora intorno / ai ceduti tesori. niccolini, ii-22: qual
sederà l'erinne all'origliero / formando ai figli inesorate tempre. -sostant.
dei pappagalli] selvaggia ed inesperta / ai non intesi accenti / piena di maraviglia
pareva nata apposta per iniziare gl'inesperti ai misteri della vita. 2.
. alberti, 2-84: non raro ai pictori inexperti sono li orli delle superficie
, giustificarsi. gobetti, 1-i-103: ai vecchi problemi si sono aggiunti tutti quelli
regina. pellico, 3-380: oh quale ai ritornati / inespressibil gioia.
, e coi suoi valori espressivi, ai quali si aggiungerebbero (da essi indeducibili
.). moravia, iii-85: ai due lati di questo naso brillano due
per certe inesprimibili regioni, / fino ai morti la vita a render viene.
porzio, 3-107: sono in terrore ai vicini, per essere pronti all'offese
eretici e promette « fuoco inestinguibile » ai peccatori. -per simil. che
impaccio, un impedimento (al cammino, ai movimenti, ecc.). -
il suono inetto mentre prova, / ai can diè preda inusitata e nova.
dal secolo decimoquarto ineunte... fino ai tempi moderni. = voce dotta,
fanciullagine che si dà appunto da studiare ai fanciulli. tozzi, ii-374: trovavano
coma è lo più lieve / ch'ai mondo sia, se ben l'uom tanto
infame, con un'iscrizione che tramandasse ai posteri la notizia dell'attentato e della
detto a quell'infa- maccia di scrivere ai figli miei che io avrei loro ceduto
irrogata a titolo di pena dal giudice ai colpevoli (specie a quelli appartenenti alle
musso, ii-148: disse ben cristo ai primi vescovi che bisognava che diventassero come
diritto giustinianeo, bambino di età inferiore ai sette anni. 7. agg.
cocchi, 1-40: l'eloquenza è necessaria ai medici della nobiltà,...
dato, a partire dal xiv secolo, ai prìncipi cadetti di sangue reale, e
di sangue reale, e in seguito anche ai primogeniti, nelle monarchie spagnola e portoghese
, per grazia del sovrano, anche ai cognati del re). -anche:
, presso alcune grandi famiglie spagnole, ai figli cadetti. rinaldo degli albizzi
l'infante ferdinando. casti, 23-1: ai funerali dell'estinto infante / successero i
. 2. che è simile ai modi di agire, di parlare,
, 1-21: signore, tutto questo ch'ai detto abbo fatto fin della mia infantilità
l'uso completo della parola (fino ai 6 anni), o, più comunemente
più comunemente, la fanciullezza (fino ai 12 anni). -per estens.:
e gli organi non ancor ben atti ai miei servizi... non mi hanno
età. -seconda infanzia: dai 3 ai 6 anni. -terza o grande infanzia:
istituzione che raduna i fanciulli cattolici fino ai 12 anni al fine di farli cooperare,
studio, ricerca pedantesca (con riferimento ai canoni puristici dell'accademia della crusca).
. a motivo de'geloni che ho ai piedi e che m'infastidiscono assai.
. luzi, i-35: le donne ai lavacri marini / tuffano i lini dell'infanzia
. sono le notti infauste. siedono ai quadrivi gli spettri. -che è
l'africa era stata altre volte infausta ai capitani romani. gualdo priorato, 3-i-165
è il grande avvenire ch'elle promettono ai giovani italiani. -figur. gioberti
del cielo, già da gran tempo ai ricolti nociva. govoni, 898: se
.. vi hanno fatto infedeli ai sogni dei vostri primi anni. d'annunzio
ingannata delle sue speranze da una corte infedele ai trattati. -patrocinio infedele:
chi parla (con partic. riferimento ai popoli pagani o, rispettivamente, ai
ai popoli pagani o, rispettivamente, ai musulmani, ai cristiani o agli ebrei)
o, rispettivamente, ai musulmani, ai cristiani o agli ebrei). iacopone
-per estens., con riferimento ai doveri religiosi, etico-professionali, ecc.
! 9. che è contrario ai desideri, che non risponde alle aspettative
storica, ecc.); non conforme ai canoni estetici; concepito o realizzato erroneamente
tentata infelicemente questa fazione, si ritirò ai suoi vascelli. serdonati, 9-72: il
. non istesse a far l'uomo addosso ai valentuomini, né gli costringesse ad accomodare
infellonito contro al re vermiglio e contro ai suoi mori, in furore dell'animo suo
, sempre più su, per obbedire ai nostri voleri futuristi e sferzare la vecchia
col vestir seta s'infeminisse, come pareva ai tempi del- l'imperator tiberio. settembrini
umidità, ordineremo che tutte siano infin ai fondamenti cavate e voltate. tasso,
. ci rendeva inferiori a tutti, anche ai più meschini, a quella tavola.
grandezza e qualità. alcune si allacciano ai canestrelli e si infilzano negli stragli: altre
manovre e significa passare i cavi correnti entro ai loro condizione dei nostri infermandi rilevati contadini.
che la vivanda gli vedea portare [ai malati] / per nutricarli la matina
l'infirmità sua e impotenza di ubbidire ai comandamenti di dio. nannini [petrarca
gli diede / tanto martir, ch'ai fin del dolor vinto, / e
domina sull'inferno (con riferimento sia ai demoni della concezione cristiana, sia agli
concezione cristiana, sia agli dei, ai mostri, agli esseri favolosi dell'antica
la sua retta condotta e non il sacrificarsi ai superi e agl'infernali dei, fosse
.. terge il sudore e le lagrime ai suoi lavoratori raminghi, riscatta dalle infernali
estens.: le pene stesse inflitte ai peccatori. uguccione da lodi, xxxv-1-600
i superbi, e fa mille cortesie / ai mediocri. fogazzaro, 5-21: il
20-378: soggetti agli inferi, / soggetti ai simili a noi, / soggetti alla
, in quella città rotta alle piogge e ai venti, s'inferociva a'primi tepori
. corsini, 16-82: talor di tromba ai fieri carmi / si rimostran di guerra
dei potenti,... mostravano ai signori che si mostrasse al popolo che i
zito, i-346: d'april fiorito ai dì sereni e lieti / non siano
roditori, tanto infesti alle lane e ai panni. -bot. infestante (una
, 2-141: avendo l'animo infesto ai romani, acciò che più facilmente trovasse
s'aduna / intorno a quei trafitti e ai semivivi, / all'acque infette d'
musi sinistri che per nulla la cedono ai monatti d'una volta. d'annunzio,
a pian terreno, con le inferriate ai due finestrini, una infetta cellula primitiva
, 1-546: ardite ornai: fatevi pari ai tanti / tiranni, ond'è la
alfredo di musset ad avvertire in nota ai lettori come qualmente egli avesse accattata questa
soggetto, costringere alle proprie dipendenze, ai propri voleri; sottomettere, asservire.
un traslato della lingua francese. spiace ai puristi come « locuzione da gazzettieri »,
santuario; per due terzi era infeudata ai sacerdoti. -figur. sottomesso,
lodato da galeno medico per rimedio evidente ai veleni et all'infezione dell'aere.
le tue mani, / ti batte ai polsi inavvertita e il volto / t'infiamma
,... opponevano i figli ai padri. bernari, 8-127: aveva
per estens. illuminarsi, scaldarsi intensamente ai raggi del sole. tasso, 15-54
.. il gran toro / s'infiamma ai rai di luminose stelle. 12
). varano, 1-197: ai soavi / liquidi pania infiamma trice aggiunsi
, che consiste nell'applicazione di anelli ai margini del prepuzio o delle grandi labbra
altri inficeti versi in fascio, che ai mani di quello in sì fatto giorno sacrificar
di stefano, 7-10: la testa ai sete astrologi fai taliare, / li qual
, / allor che la fortuna ai teucri infida / un nuovo storpio agl'infelici
ho mai mancato di fame prender nota ai miei allievi, sì, di infilarglielo nella
a infilare i pezzi di carne porgendoli ai compagni. -conficcare, piantare.
. quarantotti gambini, 10-275: pensiamo ai giovani che, invece di abbracciare le
4-ii-19: dal polso, di sotto ai braccialetti d'oro e d'argento niellato,
. imbastire. 6. nel lavoro ai ferri, avviare (la maglia),
tutte le sue immagini piacquero e piaceranno ai delicatissimi infilzatori di letterarie delicatezze.
suo dagl'infimi gradi della milizia fino ai supremi. cattaneo, v-1-402: nello studio
alti ingegni si prostituiscano a dar fama ai più infimi. leopardi, iii-40:
piantavano grane o non si sottomettevano docilmente ai capricci più osceni e umilianti, o
. alfieri, 7-49: è difficile oltre ai quaranta anni di sradicarsi un vizio così
aveva altro obbligo che quello di presenza ai pasti e di non uscire la sera.
i-260: vuoi, traditor, ch'ai tuo voler consenti / e chiami te
accettata, che non comportasse di mandarti ai tuoi greci squartata a pezzi.
a dio, alla sua infinita potenza, ai suoi attributi). ponzerà, xxi-32
di carcere se n'andò a gittare ai piedi del giudice e quello infinitamente ringraziò
è che cotesti ultimi mondi, relativamente ai celesti, sono infinitesimali, ma egli è
scialbe, alle loro economie infinitesimali, ai loro bugigattoli umidi, terrei, senza pavimento
... brillava sì e no ai limiti delle nebbie. -incalcolabile.
la terra e il mare / esalavano ai cieli la lor voluttà infinita, / pieni
sete / struggente, / e il richiamo ai noti ardori. brancoli, 3-298:
colore, al dolce riso, / ai cape'd'oro et a l'età fiorita
/ ride l'augurio della primavera / ai campi che la neve alta adeguò,
, / ché dal principio, ch'ai corpo si sposa, / la mostra infin
paventoso abbandonai / la custode pretesta ed ai succinti / lari la borchia pueril sacrai
'ntorno vagheggia / la bella donna ch'ai ciel t'avvalora. idem, par.
perché sono solleciti di adagiare il soggiorno ai fanciulli morti col peccato originale. carducci,
, alla taglia; qui si inturgidiva ai fianchi. papini, ii-1327: se la
nobiltà non hann'altro che la spada ai fianchi, che in guerra li fa
si frange, e tu lo senti ai rombi / delle tempie vanir nella tua vita
si rifondano sempre miglior riparo ai campi. serao, i-no: in quel
ecco / si volta e vede di parlare ai muri, / l'altro non c'
convinzioni. cavalca, 16-1-81: ai preghi de'quali, quelli, stando
inflessibile come la logica, la resistenza ai mazziniani. visconti venosta, 230: a
. cattaneo, v- 2-335: tanto ai vocaboli semplici quanto ai composti si aggiungono
2-335: tanto ai vocaboli semplici quanto ai composti si aggiungono infine, si suffiggono
un tipo ch'è stato molto comune ai tempi della mia infanzia: di legno inflesso
/ che t'ignoravo e non dovevo: ai colpi / d'oggi lo so,
di maddalena, / e tarda infliggi pena ai procaci / labbri, ai dannati labbri
infliggi pena ai procaci / labbri, ai dannati labbri colpevoli / d'umidi baci?
, 4-61: della pena da te ai colpevoli inflitta, quel che richiede la
tempo in tempo, facendo la guerra ai topi, alle tignuole, alle nebbie,
, v-326: l'errore, che attribuiva ai corpi celesti la divinità, essendo universale
sopra di esso un ascendente, moverlo ai propri desiderii e alle proprie voglie '
la notte si rannicchia la fiamma, ai volti di rame infoca un lucido broncio.
piè. alfieri, 4-113: dietro ai numidi vivono i getuli, rozzi, poveri
debiti o crediti attenenti allo stato o ai comuni, come di debitori o creditori pubblici
dài! ammazzatelo! -urlava la folla ai tiratori della prima schiera, ai quali
folla ai tiratori della prima schiera, ai quali chi non poteva far di meglio,
saper del lor fattore. -con riferimento ai doni materiali e spirituali elargiti da dio
profeti, come l'aria s'infonde ai bruti e a noi ancora. —
1-81: ma se la infuntura desciende ai piedi, tolli de'sermenti e pone sopra
nitade informa. petrarca, 50-39: ai, crudo amor, ma tu allor
., 2-1 io: or come ai colpi delli caldi rai / della neve riman
oggi prevalentemente mediante le telescriventi) notizie ai giornali e agli uffici di enti pubblici
sugli occhi, e l'abito marrone sdrucito ai gomiti e informe alle ginocchia. calvino
, 42: ieri il pan ch'ai padron, tina, infornasti, / per-
concetto. nigra, 50: sotto ai radianti / elmi s'infoscan le scavate
volto ancora informe, ora sorridenti angelicamente ai primi sogni della vita. calvino, 3-77
, in una superficie). ai cavalli più attempati diventano concave et infossate
altimprovviso restare -ruderi nuovi - alzate fino ai quarti piani, a infracidar senza tetto,
membra. bresciani, 6-vi-96: danno ai più nefarii delitti i nomi delle virtù più
: possonsi fare ancora [i getti] ai tetti a pendìo, tenendo di sopra
. mazzini, 36-307: a voi dosi ai feudi, conferivano al vario svilupparsi dell'arte
alle forme o alle espressioni linguistiche o ai costrutti sintattici propri della lingua francese.
; imperocché, non potendo, conforme ai loro principi, ammettere la creazione, le
12-878: sotto al giogo e sotto ai calci accolto / l'infranser, lo pigiar
all'ordine morale, può dirsi che ai bruti l'istinto è norma bastante nel
infrangibili limiti, almeno coll'addol- cirne ai sudditi il peso. foscolo, viii-203:
235: è necessario... somministrare ai richiusi ora formentone infranto, ora panico
fisioterapia, ecc.; l'esposizione prolungata ai raggi infrarossi può provocare malattie oculari
loro scoglia / mutar si vede [ai bachi da seta], e voglion insetare
non inimicarsi castruccio ad accordare la libertà ai visconti. foscolo, iv-359: non date
maturo che scampa per la sua accortezza ai più grandi e insoliti pericoli di battaglie e
367: alessandra... fece benivoli ai figliuoli quegli animi, che il padre
che si riferisce a un nemico o ai nemici con cui si è in guerra;
cose, che, con caratteri inintelligibili ai profani, vi si trovano scritte.
, iniquissimamèntè). in modo contrario ai princìpi di giustizia, di equità o
questo deve appartenere. invece iniquamente va ai capitalisti sotto forma di profitti.
12 (212): facevan vedere ai magistrati l'iniquità e l'insopportabilità del
impressa, / assidersi in senato / ai virtuosi cittadini allato. monti, 1-550:
a. l. e fatto credere ai gonzi che son io il convertito. de
principio; agli albori, originariamente; ai primordi. -anche: nel tratto,
atto iniziale. balbo, ii-203: ai 14 gennaio del 1847, il papa fu
. lat. initiamenta 'iniziazione ai misteri religiosi ', da initiàre * iniziare
celebravano misteri, ossia riti arcani, ai quali membri stessi della casta non erano
. papini, x-1-12: mi iniziai ai misteri dionisiaci. 3. figur.
d'iniziarla con più diletto che fatica ai misteri della scienza propriamente detta. gianni
latino. bontempelli, ii-1006: lo iniziò ai primi misteri del baccarà. savinio,
camere ed agli organi ed enti ai quali sia conferita da legge costituzionale
borghesia che si è svegliata anche qui ai commerci e alla piccola industria, aggiunge
un'esercitazione, i suoi soldati, ai quali faceva -o perché ne avesse ricevuto
più volte, rubar l'iniziativa ai governi. = deriv. dal
parte dei tre poteri teorici debba appartenere ai nostri senati. e primamente, il
simboli, gli enimmi e le figure ai soli iniziati, ai domestici ed ai famigliari
e le figure ai soli iniziati, ai domestici ed ai famigliari: e a
figure ai soli iniziati, ai domestici ed ai famigliari: e a tutt'altri poi
firenzuola, 795: di poi ch'ai suoi e santi e sacri / misteri
della conoscenza comunicata. non ancora iniziati ai misteri cristiani. e anche vai battezzato
1-69: il potente di rado è iniziato ai misteri della sciagura. cicognani, vi-61
2. che compie l'iniziazione dei neofiti ai misteri sacri, ai riti esoterici;
iniziazione dei neofiti ai misteri sacri, ai riti esoterici; che introduce gli aspiranti
si rappresenti l'iniziazione d'una sposa ai baccanali. -in etnologia religiosa,
individuo e della vita dei popoli rispondono ai vari gradi dell'iniziazione. 3
medesimo, raddoppia in certo modo fatica ai popoli e li condanna a una iniziazione
lat. tardo initiatìo -ónis 1 assistenza ai misteri'; cfr. fr. initiation (
: era morto chi l'aveva, ai suoi inizi, benedetta, questa terza italia
garrire, sì le innizziva per farle venire ai capelli; e facea- sine beffe,
uova d'anitra e d'oca intorno ai guadi, agli stagni, alle lagu-
, e gli orti che sono presso ai fiumi, inacquati. moneti,
cresci / inafiati spesso / anzi ch'ai messo / sia commesso / che ti giunga
15-243: per favore, eulalia, date ai fiori una bella innaffiata!
di fortissimi diamanti. govoni, 263: ai miei piedi, incantate / dal grido
eccellenti di quei prassi- telli / ch'ai sassi danno il moto in settignano. lemene
terra, e bigie pietre / serbino ai dì futuri / la ricordanza mia. foscolo
della crisi è giunto, l'anatema ai capi s'innalza potente -ma è
fieno, / come la luna risalita ai monti / dava quiete alle stanze,
delle abitudini, insorsero come schiavi tolti ai ceppi, briachi di libertà. carducci,
/ natura ave del foco, / ch'ai primo pare un poco, / poi
-figur. con riferimento a cristo o ai santi, in quanto accesi di amore
i giorni inanti / nocque il dar noia ai caval- lieri erranti. b. corsini
graf, 4-39: passan fuggendo innanzi ai rovinosi / dirupi ove i ciclopi hanno
annusano la terra, fermi innanzi / ai vetri luccicanti degli alberghi. -con
a schiavi, cioè a cose che ripugnano ai nostri costumi ingentiliti. -per
. bacchelli, 2-xxv-345: leopardi innanzi ai vent'anni, nella prima passione, in
cesarotti, 1-xxvii-21: ma io intorno ai cavilli che costoro mettono innanzi ho già
). lippi, 2-30: onde ai timori alfin dato di bando, /
. tommaseo, 3-1-vm: presero parte ai moti precedentie già si trovano innanzi cogli anni
di spiritato e innaturale; fanno pensare ai giochi magici di cui, secondo le leggende
la enavratura / mortale e dura - ch'ai tu fatt'ha core. =
di certo che in casa sua s'inneggiasse ai francesi. calandra, 360: da
0 di un tessuto (con riferimento ai nervi). 2. figur
giano ed aprirà la pace, / ed ai cipressi innesterà gli olivi. bruni,
con gran piacere che innestiate il vaiuolo ai vostri ragazzi. giordani, x-10: alle
dio la corona innesta / sul busto ai re, sul busto all'uom la testa
ch'ei stilla, e i baci ai baci innesto. -mettere in mezzo,
pensiero, argomento di leggere e di scrivere ai più fra quelli che leggevano e scrivevano
regolamento di vita che aviamo fatto osservare ai nostri innestati. baretti, ii-23: rispondendo
l'innesto del vaiuolo, si fa colà ai bambini e a'fanciulli solamente, si
delle insubri nepoti. leopardi, inno ai patriarchi. aleardi, 1-216: col più
allo spirito santo: 'scendi bufera ai tumidi / pensier del violento '. montale
4-277: il pescarese rispose alle preghiere, ai voti, alli inni, ai regali
, ai voti, alli inni, ai regali del suo popolo misto, coll'ingannarlo
prime etadi fuor compiute, / convenne ai maschi all'innocenti penne, / per
dalla maledizione mia, quando sarai venuto ai parenti miei. idem, ii-397:
italia, dovrebbe costituire una preparazione generale ai licei, agli istituti tecnici, alle scòle
in tutte le materie alle dottrine e ai valori della religione; e, rispettivamente
religiose e in generale ogni insegnamento conforme ai principi religiosi. b. croce,
4 mutuo ', potendo ognuno insegnare ai compagni ciò che sa meglio,
oggi largamente diffusa) di facoltà spettante ai privati (enti morali e singoli individui)
altre disposizioni che non sono del tutto conformi ai desiderii degli amici della libertà dell'insegnamento
ancora e più riposti / subbietti insegna ai secoli futuri / il mio secolo e tuo
liberali; poi per publico editto vietato che ai servi non s'insegnasse. varchi,
r-5'307: i grammatici, che insegnano ai fanciulli le regole della lingua latina,
s'impara non s'insegna (mantenendo ai termini un rigorosissimo significato): il centro
sacre scuole, per insegnare con attento zelo ai fanciulli e alle fanciulle la dottrina cristiana
gioia palpitanti / t'insegneran col dito ai pargoletti, / con mille baci confondendo
-insegnare a volare agli uccelli, a nuotare ai pesci, a inerpicare ai gatti,
a nuotare ai pesci, a inerpicare ai gatti, a camminare alle anitre,
, a correre alle lepri, a beccare ai polli: fare cosa inutile, sprecare
temer. d'annunzio, v-1-59: simili ai ladruncoli inseguiti che la notte ripigliano fiato
persona,... si rivolse ai suoi persecutori... nel più schietto
. quella dolce curvatura che si dà ai ponti per lo scolo delle acque, col
della macchina e si capirà come, ai più, la vita energetica ed agitata sembri
buon destrier tanto s'inselva, / ch'ai fin sotto una grotta si nasconde.
la gente non presta facilmente l'orecchio ai saggi dettami della filosofia. botta,
che i gastaldi sia tegnù de dar segramento ai ditti vili omeni, e che i
è mai dunque quella di far perdere ai giovani dieci o dodici anni per
di barbare ed insensate cantilene si presentassero ai fanciulli degl'inni e delle canzonette morali proporzionate
del giusto, rimaneva un corpo insensibile ai desideri e ai singulti: immobili erano
rimaneva un corpo insensibile ai desideri e ai singulti: immobili erano i labbri,
quello il quale prima era quasi insensibile ai parlamenti i quali esso udiva della vita
sue avversitati questa via virtuosa, che né ai colpi fu insensibile né alli dolori fu
, materia, corpi, enti termini: ai 'sensitivi', e agli 'intellettivi'. tommaseo
, 1-46: saranno più li uomini ai quali si congiugnerà inseparabilmente l'avarizia. tasso
il vino, familiari in italia, inserite ai sorbi. 2. per estens
, 3-356: le reni si insertavano ai lombi con un'inflessione serpentina di ginnastica
di mortelle, / gli arbori giovenetti inserti ai padri, /... /
e in don le invia, / ai lacci inserte, a le novelle spose.
coi quali si maritano le piante, ai raccolti ed ai seminati. 2
maritano le piante, ai raccolti ed ai seminati. 2. serto,
scopo o all'uso e alla funzione ai quali era destinato; che è fuori uso
dottrine regolatrici di tutte le arti inservienti ai comodi e agli usi della vita sociale.
, sm. e f. persona addetta ai servizi di fatica (o ad altre
industria dello spettacolo, chi è addetto ai lavori manuali relativi alla composizione e alla
nelle cabine, gli inservienti si facevano ai boccaporti, buttando in mare scatole vuote
.., come nei noci insetati ai susini. 2. figur. ant
quegli insettucoli infinitesimali e imperfetti che soffrono ai suoi piedi? moretti, ii-265:
poste insidie alle dilicate trote, e ai carpioni del lago. fiacchi, 28:
, 4-157: l'asilo è destinato ai casi compassionevoli e misericordiosi, e non
nemici, / né la fortuna ch'ai ben far s'oppone / potran oprar
magnifiche parole a rei disegni, insidiavano ai governi, ed incitavano i popoli a
, 1-120: questo serva d'avvertimento ai mariti... che insidiano volentieri
fiocina, assorto, immobile a insidiare ai pesci sull'acqua ferma a ridosso dello
inaudita crudeltà erano per sacrificarla ben presto ai loro barbari interessi. c. gozzi,
fu così insidioso da minacciare il piombo ai partiti socialisti, ma non ai repubblicani
piombo ai partiti socialisti, ma non ai repubblicani! -per simil. e al
te di quest'altri mal nati, / ai quali ancor non vedesti la faccia,
vista, e a dare più spazio ai giocanti, / un giardinetto le piantò davanti
voleva la libertà degli stati lasciati dal poeta ai signori e il regno nell'insieme lasciato
matematico; che è condotto facendo ricorso ai concetti e ai simboli propri della teoria
che è condotto facendo ricorso ai concetti e ai simboli propri della teoria degli insiemi (
2-189: dal primo... sin ai ventitré di marzo è stagione insigne per
bresciani, 6-vii-64: git- tatosi avanti ai soldati, insignorissi della trincierà. oriani,
fecela disfare [la città] insino ai fondamenti. storie pistoiesi, 2-36: vennono
. cavalca, 20-133: gittandoglisi ai piedi gridò e disse: non ti
: ha diverse volte procurato di insinuare ai sommi pontefici di ristorare e ben custodire
fra terra dà ricovero a'bastimenti contro ai venti ed alle tempeste, e presenta loro
, che si andava insinuando di mezzo ai pensieri, balenò come una lama e
delizie di sopra umano sapore per fare ai miei virtuosi amici un convito che farebbe vergognare
, x-15: alli greci e barbari, ai savii e alli insipienti, son fatto
con meravigliosa insistenza, che voleva darsi ai viaggi e correre i mari. pirandello,
non altri osasse più d'insistere / ai segreti ricessi, di bel nuovo / gl'
la gravità] sia insita e inerente ai corpi, oppure derivante da cagione estrinseca
e che è restio a fuggire davanti ai cani. = deriv. da insoglio
. chim. esposizione di una sostanza ai raggi solari per favorire determinate reazioni chimiche
forma morbosa conseguente a un'intensa esposizione ai raggi solari, facilitata dallo stare a
, i-246: dio riserba dolori più acuti ai magnanimi: lasciare ogni cosa diletta più
dar mano. pronta sempre una somma ai bisogni improvvisi,... pronta all'
insieme, faceva molte insolenze e villanie ai nobili. castiglione, 677: il
.. scampa per la sua accortezza ai più grandi e insoliti pericoli di battaglie
, da non invaghirsene, e lasciarle ai cancellieri, curiali e a gente siffatta,
non è in grado di far fronte ai propri impegni. sinonimo di 4 insolvibilità '
, ecc., l'obbligano a dichiarare ai suoi creditori la sua insolvibilità. boccardo
che trovasi nell'impossibilità di far fronte ai contratti impegni. = comp.
a letto. govoni, 218: ai miei primi vagiti / risposero i galli insonnia
. edil. neol. rendere impenetrabile ai rumori. = comp. da
, 12 (212): facevan vedere ai magistrati l'iniquità e l'insopportabilità del
serafino aquilano, 253: miser collor ch'ai bon consiglio insordano, / vedendo el
saranno forse di sempre, interni ed esterni ai cuori, alle menti mortali. pratolini
. ungaretti, ii-109: in mezzo ai forsennati insorse calma / ciascuno richiamando a
di salse aspergini i visi / flagellava ai passanti. -scaturire. v
che son d'una cert'indole / ai cascanti ed ai drudi insormontabile.
una cert'indole / ai cascanti ed ai drudi insormontabile. -irrimediabile.
117): renzo insospettito e incerto guardava ai suoi due convitati, come se volesse
e i fiorentini, si dierono liberamente ai veneziani. f. m. bonini,
una corda nuova che splende di contro ai panni scuri, eguale alla striscia di sole
, se penso alla mia casa, ai miei libri, al mio padiglione solitario
. cassola, 2-494: non era nuovo ai successi amorosi; ma questo giungeva davvero
e quasi inspiegabili) anche perché pensava ai duemila ettari di pini che possedeva il
. leopardi, 29-50: ciò che inspira ai generosi amanti / la sua stessa beltà
-sostant. cesarotti, 1-xx-302: giunse ai famosi trovatori provenzali,...
l'odiosa resistenza / affidata oramai solo ai bottoni / che... /.
fortuna, alla sua azione cieca, ai suoi rivolgimenti. arrighetto, 236:
; incapace di resistere alle prove, ai dolori, alle avversità; esposto con
santo luogo e farlo instabile e perducerlo ai diletti miserabili. imitazione di cristo,
catallani. caro, 5-12io: ch'ai fallace sereno, ai venti instabili / presti
5-12io: ch'ai fallace sereno, ai venti instabili / presti fede io,
e instabili, ove un bel giorno ai colpi menati di sotto mano...
fortuna, alla sua azione cieca, ai suoi rivolgimenti. alberti, i-4:
: voleva fare installare la luce elettrica ai due lati del campo. 5
la vostra installazione sul trono o congiungersi ai ribelli. moretti, vii-989: alla
o supplizio alla regina mia consorte e ai miei figli dalla instancabile vostra crudeltà si
disegno primitivo,... diconsi ai dì nostri instaurazioni. 2. ant
soderini, iv-258: danno loro [ai galli], perché sien fieri a
perché ti se'fatta parziale, facendoti ai tua figli... crudelissima e
, ili-no: spesso ritoccava loro [ai discepoli] quelle copie che essi facevano
. genovesi, 8: m'instradò ai primi rudimenti della lingua latina. cacherano
compiva egli l'istruzione, e poi ai più degni amministrava il battesimo. instradatóre
posta nella guancia diritta lateralmente, parallelamente ai denti inferiori. il chirurgo accerta sempre
alle istituzioni, all'ordine sociale, ai valori propri di una società, ecc
alla disciplina militare; rifiuto di obbedienza ai superiori gerarchici. nievo, 554
, che si riferisce alla lombardia o ai suoi abitanti; che è nato o
: andavan via... già rassegnati ai prossimi insudiciamene e alle rinnovate penitenze.
pareti untuose, da cui pendevano appesi ai chiodi i costumi stinti da teatro.
uomini io rassomiglio... / o ai bimbi che si sono insudiciati, /
il vecchio vicario, glorificato per peccatacci ai quali era da gran tempo insufficiente,
e. cecchi, 3-135: si imputarono ai preti... quante colpe,
molto che anco le donne avessero diritto ai monumenti. presso di noi finora elleno
con istile certamente non insulso le tramandarono ai posteri. foscolo, xvi-147: accusa.
: mi sentii rivivere, diedi la berta ai medici, e rifiutai le loro insulse
affanno / diè quella al lazio ed ai laurenti campi / insultante cittade!
1-i-43: i romani giammai non insultarono ai vinti. berchet, 12:
comune retaggio. leopardi, 34-195: ai saggi insulta / fin la presente
arici, i-381: né più insulta ai ricolti, e la pianura / colle
e che sovrasta / insultatrice e baldanzosa ai campi. cerretti, xxii-481: certo
sua a volere con singolare benignità condiscendere ai suoi insuperabili desideri. cesari, 6-78:
autorità su tutte le isole distribuite in feudo ai suoi compagni d'armi, insuperabili marinai
anima vostra la coscienza dei destini, ai quali è chiamata l'italia.
e nel fatto si suole prendere rispetto ai finti problemi, è quello che si designa
e nuove osservazioni più esatte facessero conoscere ai dotti la insussistenza di quanto erasi detto intorno
cantini, 1-27-22: quanto ai danni di nuovi scali e rarsi
interno in modo da sottrarre il corpo ai colpi dell'avversario mantenendo la punta dell'
di quaci non mi mosera, se non ai de lo frutto, / lo quale
cera che si strugge e goccia intorno ai torchietti dell'altare; ma qua e là
conferisce il potere giudiziario se non che ai magistrati eletti dalla volontà generale. b
intanto sopravenne e gli occhi chiuse / ai signori e ai sergenti il pigro sonno.
gli occhi chiuse / ai signori e ai sergenti il pigro sonno. tasso,
libere le vie; / e fatto intanto ai suoi guerrieri estinti / l'ultimo onor
suoi torti, ma è la realtà. ai torti potremo rimediare. intanto resta questo
si ha l'impressione di sentir crocchiare sotto ai frangenti l'impalcatura dei cerchi di corallo
di frasi del gergo giuridico ispirano fiducia ai delinquenti. 5. figur.
9-48: è opera che ha schiuso ai cechi le sorgenti della loro vita,
nievo, 4 * 214: significai ai miei compagni qualmente avessi intascato abbastanza di
facilità del guadagno, all'avidità o ai mezzi illeciti o disonesti a cui si
, 1-92: 'caro! 'rispondeva ai trasporti con la voce intatta.
il latte / negare [le madri] ai figli del materno petto. tarchetti,
ad altre virtù contrarie da sventura. ai vizi loro, io mi sento tosto suonar
i castighi come quaderni d'intavolature davanti ai musichieri svenevoli. 2.
, fosse reso possibile con opportune riforme ai metodi di trasferimento a titolo gratuito e
] sopra tutti gli altri deve esser destinato ai soli comodi di noi abitatori suoi.
patriziato regnante. carducci, iii-23-243: ai superstiti dell'antica italia, agli eredi
, agli eredi delle antiche idee, ai riformisti, ai neoguelfi, egli prete
eredi delle antiche idee, ai riformisti, ai neoguelfi, egli prete ricordava e rinnovava
il solo movimento circolare poter naturalmente convenire ai corpi naturali integranti l'universo e costituiti
che per benefizio de questa pace retomerano ai lor beni. anguillara, 9-168:
, iii-25-10: sono costretto a ricorrere ai ripari ora coi restauri e le copie
carducci, iii-26-9: il municipio ricorda ai componenti di questa commissione essere l'integrità
sua integrità. -relig. con riferimento ai vari elementi che concorrono alla validità di
cui fu emanato (1930), ai delitti in materia di aborto o comunque
, acciò che elio desse alcuno riposo ai cavalieri. g. barbaro, ii-98:
: fatti che siano grandi, dalli ai sparvieri de'passerini netti e integri accioché
monti, x-2-205: tremar di gioia ai generosi accenti / i pochi intègri e
.. tutto il sistema di sostegno ai banchi del remeggio da giogo a giogo
, che danno improviso lampo in mezzo ai pericoli. -sottile, acuto, penetrante
, 2-1-183: assegnò [aristotile] ai sensi esterni per oggetti i particolari,
ispira (anche nell'ordine pratico) ai valori dettati dalla ragione o dal raziocinio
intellettuale... non poteva rinunziare ai sogni romantici di felicità. pirandello,
forse anche con doni intellettuali competentemente inferiori ai miei, abbia usato la metà di
sul mondo esterno (e si contrapponevano ai sensi affettivi, cioè il gusto e
e razionali; che attribuisce importanza predominante ai valori delfintelletto e delpintelligenza; cerebrale.
prima linea e manda all'ospedale e ai dolci riposi della retrovia, senza conseguenze
, 5-144: le provincie venete, poste ai confini austriaci ed ancora immuni dalle armi
alle opero pie, alla sanità, ai boschi, ai pascoli, ai fiumi,
pie, alla sanità, ai boschi, ai pascoli, ai fiumi, ai porti
sanità, ai boschi, ai pascoli, ai fiumi, ai porti, alla pesca
, ai pascoli, ai fiumi, ai porti, alla pesca, alle strade,
il governo politico, che prima apparteneva ai governatori e comandanti militari. -intendente
ricamo. moretti, 27: chiesi ai miei: / « è venuto il bimbo
trovata dagl'italiani dopo il ritmo analogo ai sentimenti, la varietà ec. ec.
. subordinata. faba, xxviii-9: ai clerici tanto convene piu intendere ad avere
ad avere de pietà, quanto illi deno ai laici essere lume e via de salute
colla spasa coda; / quale intende ai ricovri, e gli ordin pone / l'
/ chiamo a te, padre, ch'ai mio pianto intenda. 28
opere grandi, o, peggio, quando ai grandi preferiscono 1 mezzani ed i piccoli
o si vuole. instruzione ai cancellieri, 7-407: di questo si lascino
) egli gli scerrà tali che rispondano ai suoi intendimenti, né andrà a cercarli
. busenello, 82: intenebrato sotto ai piedi nostri, / ti siano il
l'ora che volge il disio / ai navicanti e 'ntenerisce il core / lo dì
il core / lo dì c'han detto ai dolci amici addio. bembo, 10-ix-351
: mi sentii di nuovo intenerito, come ai bei tempi che l'amavo.
esse la grande distesa del cielo intenerito ai primi lumi della sera. 5
di lacrime. saba, 561: ai pensieri / che mi nascono allora,
equatore, corrisponde contemporaneamente e allo schiacciamento ai poli e al moto di rotazione.
agraria, che nel '96 era intorno ai cinque miliardi, nel 1910 fosse intorno
cinque miliardi, nel 1910 fosse intorno ai sette, quantunque si avvertisse che essa
d'estate; / ed è proclive ai nostri sogni. -folto (i
noi sai tu che, di chi regna ai moti, / veglian maligni, intensi
: avendo egli infelicemente intentato guerra contro ai bolgari,... proruppe in brutta
1-8: voleva intentare causa per danni ai padroni della casa bruciata. 3
l'amore: contrasto intentato o ignoto ai greci. d'annunzio, i-150: nulla
, iii-3-273: oh miglior gloria, ai figlioletti intenti / narrar le forti prove
intensamente volto alla percezione (con riferimento ai sensi o alle facoltà intellettuali e psichiche
pascoli, 239: era il tramonto: ai garruli trastulli / erano intenti, nella
stesse. bocchelli, 1-iii-274: predicava ai possidenti la necessità di unirsi in un patto
la debita distribuzione del sangue e determinarlo ai vasi uterini e facilitarne l'esito periodico
excellenzia circa ala pratica de la quale ai dì passati gli dette intencione, per
, xxxiv-487: non sia nessun ch'ai sonno più riguardi: / fate contenta ornai
che si riferisce a stati alleati e ai loro rapporti; che è comune a
che è comune a nazioni alleate, ai loro eserciti, ai loro interessi;
a nazioni alleate, ai loro eserciti, ai loro interessi; che è formato da
, per allungare o scorciare l'anno ai magistrati secondo il favore... negli
risanare una casa e ottenere, anche ai piani più bassi, locali asciutti e
. geogr. direzione intercardinale: intermedia ai quattro punti cardinali. -punti inter cardinali
, e prendendoci confidenza si stringano intorno ai suoi altari, e tutto se lo accaparrino
. si porta l'unghia del pollice ai denti incisivi, per significarmi che il rettile
il corriere di venezia è stato svaligiato ai confini di gradisca ci fa dubbitare che alcuni
, 41: molto rimaneva a fare ai fuorusciti ed ai popoli lombardi: rumoreggiare
molto rimaneva a fare ai fuorusciti ed ai popoli lombardi: rumoreggiare alle spalle e
, ma questo è inadatto o insufficiente ai bisogni del fondo e non può essere
fece il cenno che fanno le guardie ai quadrivi quando il transito è interdetto.
; cioè nel vietamento che fu fatto ai primi parenti. cassiano volgar.,
è per altro da annotare che ai tempi di giustiniano piacque di chiamare tanto
conobbe con che superbia ariovisto interdicesse gallia ai romani come sua. sercambi, i-216
... con publico editto interdisse ai cristiani che non dessero opera a simili studi
trovata. cattaneo. ii-1-68: così ai danni d'una impreveduta concorrenza successero quelli
mente tale da renderlo incapace di provvedere ai propri interessi (interdizione giudiziale).
-anche: cointeressare (agli utili, ai profitti). guicciardini, 13-ix-271
-anche: cointeressarsi (agli utili, ai profitti). i. pitti,
, di doversi interessare in affari estranei ai suoi lavori. garibaldi, 2-265: interessarmi
interessato della sorella, aveva pensato sempre ai fatti suoi. 8. nutrire
di trovar quelli [personaggi] ai fatti de'quali certamente il lettore s'interessa
interessato; attenzione avida ed egoistica posta ai propri interessi. tommaseo [
abito più o meno vizioso del badare ai proprii interessi. 2. rapporto
attore che vi è interessato, o ai fatti che sono per accadere. foscolo
8-61: qualunque volta dovrà comparire davanti ai giudici o tribunali, goderà delle distinzioni
scempio,... può lasciar creder ai maligni che lo faccia per fini d'
giava, si ricorse allora ai veri princìpi dell'interesse pubblico. g
esservi cointeressato, partecipare agli utili, ai profitti. machiavelli, 1-iii-558: donde
, i-467: né mai è da attenersi ai consigli dei contadini, perché sono troppo
che è proprio, che si riferisce ai paesi europei; che concerne i rapporti
riferisce a due o più federazioni e ai loro rapporti; che comprende due o
trasformata mentalmente in oggetto, così inidoneo ai miei pensieri che anche se era presente
. comisso, 7-119: la soprintendenza ai monumenti interviene quando queste operazioni interferiscono edifici
. sempre si videro mischiati, interfusi ai languenti, ai moribondi]. nemioni
si videro mischiati, interfusi ai languenti, ai moribondi]. nemioni, 2-6:
il grammatico e significa dolore, come 'ai '. idem, 2-132: 'ahi'
questioni controverse (con partic. riferimento ai provvedimenti presi da carlo v, durante
che si riferisce a più individui e ai loro rapporti reciproci. -psicol. e
: io sto per i calci nel sedere ai giovanottoni troppo delicati, troppo « interiori
., questa canzone che egli mandava ai suoi cittadini messo di pace e intermediaria
, di razzi volanti che si inframmezzano ai pezzi elementari di un grande fuoco d'
d'amor le fiamme accese: / terrore ai rei d'intermi- nabil morte. cesarotti
si spaura. cicognani, vi-223: ai valichi e dalle vette, sorpresa della veduta
, anzi, dalla necessità s'impara essere ai corpi animati richiesta l'intermissione delle fatiche
matematico, giocatore di scacchi; e ai compagni « internazionalisti » di mio padre
confini e la sua organizzazione, e ai rapporti fra i propri membri e le
comunità sociale, familiare, ecc. e ai rapporti fra i membri di essa.
cattaneo, iii-1-45: divenne studio diffìcile ai generali l'ordinare le marce in modo
dalle irrazionali reazioni sue alla politica ed ai capricci del prossimo. 18. ciò
campanella, di quelle che i monatti portavano ai piedi, intera, co'suoi faccetti
d'azeglio, 6-604: era presso ai trent'anni, alto, complesso,
più unità (un numero: in contrapposizione ai numeri decimali o frazionari); che
multipli, in contrapposizione alle frazioni e ai numeri decimali. -principio del minimo intero
intero postale: in filatelia, nome dato ai valori postali in cui il francobollo non
che ad altri questo avverbio è caro ai giuristi, i quali, invece di
poco accentuata e di secondaria importanza rispetto ai livelli fondamentali di una determinata regione.
. cecchi, 8-50: i monti dietro ai quali calava il sole, screziati,
regolare per dare continuità al grafico o ai valori analitici che lo rappresentano.
regolare per dare continuità al grafico o ai valori analitici che lo rappresentano.
v'infuse il mare, acciocché'interponendosi ai luoghi abitati, diversificasse la sembianza delle
con la mediazione di qualcuno, grazie ai buoni uffici di qualcuno. cavalca
cui interpretando il suo decreto, dava ai soldati speranze di una imparziale giustizia.
interpretare i suoi fini, mi rassegno ai fatti. d'annunzio, v-3-125: vagava
di un determinato ambito teorico, ricorrendo ai procedimenti propri di un altro ambito teorico
): renzo insospettito e incerto guardava ai suoi due convitati, come se volesse
poema; e per questo non vi fidate ai grammatici e agli interpreti. b.
gentile, / or che d'europa ai popoli soggetti / fin dall'alto de i
profeta, sacerdote (in quanto iniziato ai misteri o alla divinazione: anche,
: fo a meno di portavoci, rinunzio ai messaggeri, smentisco gli ambasciatori, richiamo
di lui. leopardi, iii-367: quanto ai sentimenti dell'animo mio verso di voi
de'nostri per poter servire de interpreti ai mercanti portoghesi. fagiuoli, 1-3-153:
10 sentono, fino all'interrato, fino ai sotterranei. moravia, iii-88: un
letti e con ciò accrescono le declività ai loro fondi. l. pascoli, iii-53
, 4-iii-201: la pozzetta, prossima ai fuochi e da me già interrita,
popolo romano non deve essere interrogato riguardo ai suoi desideri e alle sue necessità? borgese
fonte, e poscia fu amministrato il battesimo ai sette neofiti adulti della casa. l'
bandello, 1-6 (i-91): venendo ai peccati de la carne, [il
evidenza che nell'atto medesimo di trasgredire ai comandamenti costoro li riconoscono, temono,
413): il sarto cominciò, ai primi bocconi, a discorrere con grand'enfasi
ogni sera, alzò meccanicamente gli occhi ai tre rosei fornici dell'interrompimento archi- tettonico
quello che voi vedete fare quest'oggi ai romani, continuasi di fare dal primo
24 (413): il sarto cominciò ai primi bocconi, a discorrere con grand'
annunzio, v-1-427: le liste sfuggite ai fermagli, s'erano confuse. molte
bella prateria intersecata da ruscelli si offrì ai loro sguardi. -ant. separato,
stanco di fare da punto d'intersezione ai vostri egoismi. calvino, 7-112:
su quanto dice il conte borch intorno ai cangiamenti della lava del 1669. emiliani-giudici
giambattista m'in- terteneva nelle sue case ai fanciulleschi trastulli. tommaseo, ii-240:
solo supplir potesse al denaro mancante ed ai frequenti suoi intertenimenti, ma che anche
le unghie (con partic. riferimento ai mammiferi artiodattili). =
tutti gl'intervalli della vita umana frapposti ai piaceri e ai dispiaceri, sono occupati dalla
della vita umana frapposti ai piaceri e ai dispiaceri, sono occupati dalla noia.
a debito intervallo / fanno più caro ai deboli occhi il giorno. -dare,
ecco che tutto, tutto, dalle cose ai giudizi, ai sentimenti, ai mòniti
tutto, dalle cose ai giudizi, ai sentimenti, ai mòniti, veniva rimescolato.
cose ai giudizi, ai sentimenti, ai mòniti, veniva rimescolato. 13
pallanza e milano, ove non poteva affidare ai sostituti tutti gli affari. gramsci,
, sfida agli austriaci in fortezza e ai papalini sperduti in città, era stato
in azione di un giocatore in appoggio ai compagni o contro gli avversari. -intervento
. g. ferrari, 3-47: ai distacchi regolari si aggiungono i tagli artificiali e
e proprie donazioni, in contrapposizione ai lasciti testamentari). filippo degli
: con volto e cor di bronzo ai due s'interza / oltracotanto un sognator
data l'intesa ai cisalpini perché il chiamassero capo della repubblica
massaia, mi strappò alle donne e ai ragazzi. -entrare in intese con
aspettava l'occasione per dar le briscole ai papalini. = femm. sostant
d'argento. 2. diretto ai conseguimento di un fine determinato (un
men già. cesarotti, 1-viii-14: ai loro sguardi / grata vista s'offerse:
e, intesi, co le braccia ai remi, attenti aspettano il segno. petrarca
nell'estonia... parrebbe che ai tempi di tacito i mercanti si facessero intesi
ne diedero per intesi, e nulla offrirono ai poveri feriti di gama. bettini,
ottenere uffizii reali coloro che giuocato avrebbero ai giuochi di azzardo. -intestabile passivo
i prezzi erano gonfiati, e che ai centoquattro milioni non si sarebbe giunti senza
. nella sua idea d'essere stato ai patti onestamente. 2. fornito
si abbatte sordamente come un tappeto srotolato ai miei piedi, per avere la conferma di
, / pria che l'aria che suda ai novi albori, / al sol che
pino da cui à nome il rione ai piedi del colle, là, di san
2-36: ma ci hai visto tu dentro ai suoi cassetti o sotto l'intima del
lacrimando. pascoli, i-670: rispetto ai greci... gl'italici erano più
ebrezze liriche all'ambiguità dei melologhi e ai tentativi drammatici. 3.
1-218: i birri... intimarono ai ladroni che mettessero giù le arme e
. buonafede, 2-iv-319: se intimavano ai malvagi i divini giudizi, adunque
1 concili, li presiedeva, forniva ai vescovi il viatico e il mantenimento.
è intimato il precetto di far limosina ai poveri. 2. notificato ufficialmente
dare, aggiungerebbe spiriti audaci ed audacia ai nostri governi. = voce
fianco, e talora tutta la persona ai colpi del più meschino e meccanico erudito,
, anziché in ciò che hanno di caratteristico ai tempi ed alla società. de sanctis
intimo a tutti gli ex-rappresentanti di restituirsi ai rispettivi loro dipartimenti. de nicola,
dò a sacco, al fuoco e ai ladri e ai birri, se non mi
sacco, al fuoco e ai ladri e ai birri, se non mi posi nel
svevo, 8-456: come avrebbe atteso ai miei affari un uomo ch'era tanto
né a gl'impeti de'venti, né ai freddi e geli che l'intirizzirono,
non dà quella ricchissima spiga che risponda ai voti dell'agricoltore. berchet, 86:
dirsi nobilmente con quella felice gentilezza ch'ai secolo nostro rende maraviglia, e solamente
4 francesi dante attraverso ai secoli 'e io non so come
. -consacrare, offrire alla divinità, ai santi (un tempio, una chiesa
dell'incognito, che fare? appigliarsi ai severi, gretti consigli della paura che
cura a tutte le cose, per insino ai mariti delle mogli. lippi, 3-15
. -consacrato, offerto alla divinità, ai santi (una chiesa, un tempio
di due o di tre, adempivano ai doveri del potere esecutivo e del giudiziario
avvalora l'alchimia, nondimeno conferiscono pregio ai libri intitolati dalla filosofia della natura e
dalla filosofia della natura e fanno onore ai loro autori. 7. ant
a certuni la smania intitolatoria di appendere ai loro scritti i nomi della povera moglie
oggi è ufficialmente abolita) gli addetti ai mestieri più umili, privi di ogni
coll'ostinarsi a volere stabilire rispetto profondo ai fatti dominanti del cattolichesimo. d'azeglio
e la propria intolleranza coronano col distribuire ai loro avversarii il titolo d'intolleranti. pascoli
, 188: il lissoni domanda grazia ai più severi filologi, affinché aprano la
l'intolleranza delle sventure e la sommessione ai decreti del cielo. leopardi, 982
consuetudini, d'ogni freno e limite ai proprii capricci. 'vedete latitudine di
del non patire non solo atti contrari ai propri atti e opinioni, ma neanco
intombati nel fondo, si sono ritirati ai margini. 2. per estens
che dai tempi di re mida sino ai dì nostri l'usanza d'intonacar l'oro
, / volante artiglieria, / incontro ai francescani intonacati! viani, 13-367:
. bandello, 3-2 (i-262): ai vespri, come s'intuona il magnificat
. v.]: i libri ai quali non sieno tonduti i margini, si
di vedersi intoppato il modo di soddisfare ai suoi desiderii. 3.
staggi appendere, / intoppo irreparabile / ai tordi golosissimi. cesarotti, 1- xvii-128
, iii-35: li [alberi] posti ai venti sono più corti, perché il
vizi, virtù) che fosse intoppo ai suoi disegni. -pararsi alla vista
ritardar, perché il medesmo trovi / ch'ai mondo non si vive senza intoppo.
l'ha avuto: dai discepoli testardi ai glossatori intorpidanti. intorbidare (ant
de'loro cuori. sbarbaro, 2-55: ai miei chiari occhi, / di pianto
non ancora suono dichiarato, sordamente formicolava ai lembi della valle. intormentire
con spari di bombe e di mitraglia / ai regi intormentiscono gli orecchi, / e
intormentiti,... dar core ai tiepidi, azione all'esercito, nuovo impulso
cardinali di morale e di politica intorno ai quali devono aggirarsi gli avvenimenti degni di
i-85: mi raccontò un episodio, ignoto ai più, intorno all'attività di pombo
sia per difetto sia per eccesso, ai compì, di quantità, di misura,
livio volgar., ii-1-157: allora addimandarono ai consoli, più minacciando che pregando,
, ii-494: l'isola tutt'intorno è ai miei piedi fresca viva lucente. pavese
un quadro massiccio del secolo xvi intorrato ai quattro angoli di torrioni rotondi, bene scarpati
d'annunzio, ii-658: dalle schiume canute ai gorghi intorti / fremere udimmo tutto il
. assimilare la lingua toscana, adeguarsi ai modi espressivi toscani. muzio,
la prosa come antidoto e doccia fredda ai propri intossicamenti e bollori di poesia.
e spandendosi largo, facessero bell'ombra ai viali. pirandello, 9-160: l'
/ che liber'uomo l'un recasse ai denti. bibbia volgar., i-163:
giovanni. petrarca, 258-14: ch'ai gusto sol del disusato bene / tremando or
, 6-ii-355: era intrachiuso loro il ricorso ai tribunali per dirvi ragione contro i loro
riferisca virtualmente a un plurale, cioè ai vari stati d'europa) è molto meglio
passo. leopardi, 1-110: vedi intralciare ai vinti / la fuga i carri e
. diverse cattive circostanze furono d'intralcio ai nostri progetti ', in luogo di 4
fatto operoso ed intramettente, noi scorgiamo ai tempi del magno gregorio tutta la chiesa
col ridicolo. carducci, iii-27-107: ai trecentisti e ai cinquecentisti volli intramettere scritti
. carducci, iii-27-107: ai trecentisti e ai cinquecentisti volli intramettere scritti di età e
è passata nella storia, lo deve ai suoi piroscafi, ai suoi monelli,
storia, lo deve ai suoi piroscafi, ai suoi monelli, i-60: al fondo
allora l'ango moli, ai suoi sacchi di caffè. ma se andiamo
aggiungete gl'intraprenditori d'altre raccolte, ai quali par naturale che uno, perché fa
in città. tarchetti, 6-i-477: premeva ai capi dell'esercito che l'ultima.
quelle che s'erano formate e sparse ai tempi nell'ultima guerra d'america,
ammiratori di passaggio dando pure qualche schiarimento ai borghesi, sul corno d'oro,
, non dando più né a lei né ai figliuoli provvisione o intrattenimento alcuno. cellini
; minore, / in parte, ai molti tuoi compagni, larve / oggi nei
amicizie di spiaggia, allorché intravidi in fondo ai suoi occhi... un'ombra
, un po'leggermente e pensando soltanto ai vantaggi materiali, avevo accettato.
viani, 19-55: - così intraviene ai curiosi - redarguì un altro vecchio.
la terza volta in senso trasversale rispetto ai solchi fatti nelle precedenti arature. -per
poi ton- darlo [l'uccellare] ai tempi, che sono quando si potano
6. arato in direzione trasversale rispetto ai solchi già praticati in precedenza (un
pongono in capo alle figure muliebri intorno ai capelli; alcuna volta si intende altresì per
casti, ii-8-40: altri le corde ai grossi tronchi attacca / e sovra giunchi
libro del prati, e s'intrecciano sempre ai patetici sconforti ed alle querule desolazioni dell'
c. 7. frugoni, i-2-139: ai dì che i versi agresti / sul
per lei / che godesser ripetere / sino ai selvaggi dei. goldoni, iii-871:
stanno per tal modo inseparabilmente, intrecciati ai nostri pensieri pensieri che non son nostri
6-109: l'obbedire con arrendevole ingegno ai precetti del metodo naturale, condurre con discorso
guardavo tra la gente di luglio seduta ai caffè; / erano molte le donne -nonostante
perduta ogni baldanza, gli si gittò ai piedi. leggenda aurea volgar.,
un riccamo d'oro: / e presso ai paladini alcun perfetto / quanto esser possa
2-44: la cupa corte serviva di ricetto ai cani randagi e a qualche vagabondo più
delle molli rime... l'epinicio ai marinai sfortunati, soppressi in china dalla
che discendono per le nostre alture conducendo ai piani le migrazioni dei greggi. montano
sarebbe caduto nel grande intrico d'arrestarsi ai rami di quell'albero. bocchelli,
abbiamo ancor noi intrichi, senza attendere ai vostri. -cavarsi, liberarsi,
le altre,... di mescolarmi ai loro sonni comuni, di lavarmi con
che possano covare, intrigare, macchinare ai tuoi danni, nel tempo medesimo che ti
. plur. dolci di pasta, simili ai cenci o alle frappe, fatti nel
i più accorti, i più intrinseci ai secreti del monte [delle sete],
di quelle imagini e di quegli affetti ai quali e le pitture e i monumenti si
poetica] al politico, ma quanto ai suoi princìpi intrinsechi e formali non ha
lingua qualunque siasi abbiano, specialmente rapporto ai primi tempi, un pregio intrinseco che
che non furono quelli che andarono per maggiore ai confini che quella di domenico e dei
in ogni cosa intriso. -dedito ai piaceri. boterò, 8-180: i
terreno magro. guerrazzi, 15-88: pensando ai lutti dei genitori che vedono intristirsi fra
in una sola dizione si permette loro [ai poeti] più assai che ai prosisti
[ai poeti] più assai che ai prosisti. p. f. zanotti,
2-1-5: vorrei dare a costoro [ai procuratori della città] una cura speziale
sia bene accennare intro- duttivamente non solo ai terziari, ma anche al fenomeno più
bocchelli, 13-119: aveva dovuto prendere ai suoi stipendi uno e poi più d'
, che non vi sei intromesso [ai sacrifizi]? manni, 2-142: quei
, in la qual opinion intronò li savi ai ordeni, la parte sopradeta. giannone
di marzo il più delle volte nuoce ai buoi, facendogli il capo intronato,
: quella che il vescovo novello scriveva ai suoi confratelli nell'episcopato per informarli della
... dopo limitata la conoscenza umana ai fenomeni, intronizzò nel di là una
di coglierne certi caratteri e spriti ignoti ai più tra noi, di assimilarne certe arditezze
di altre nazioni, sei corso subito ai luoghi delle schifezze e le hai accresciute e
/ genio de'fiumi a render suolo ai campi? / chi sì discreto il
arte andò giù fino alle bambocciate e ai grotteschi. parini, 944: i bravi
3-61: questa città che intruglia dentro ai talami altrui, / la tentatrice,
giovani che somigliano in tutto e per tutto ai giovani delle vecchie generazioni, che lavorano
con lo re filitoas, resistettero duramente ai troiani. idem [tommaseo]:
o in- tufata, ristretta et opposta ai venti cattivi e di tristo aere,
dell'oggetto conoscibile e senza il ricorso ai procedimenti della ragione discorsiva. rosmini
non desiderava una smentita ma una conferma ai suoi sospetti. -assol.
come il muoversi degli uccellini nel nido ai primi pruriti, quando ancora ignari intuiscono
consiste il vanto fatidico dei poeti di precorrere ai filosofi senza filosofare, di anticipare sul
indipendenza delle sue acque, aprì la strada ai viaggi d'esplorazione del continente nero.
, 3-198: i seni s'inturgidan erettili ai giuochi / che la lussuria ingenua impara
: s'è visto allora, intorno ai monconi inturgidirsi e raffittirsi la presenza dei
aria prilla il piattello, si rompe / ai nostri colpi! il giorno non chiede
comporto. groto, 1-49: fino ai giorni del re nino indugiarono gl'occhi
con ogni diligenza industria e opera satisfare ai vostri piaceri. machiavelli, 11-4-189:
per mangiare. tassoni, ix-421: ai persiani, che si maritavano con le stesse
creata da questa gente... fedele ai suoi morti, che inumava poco lungi
machinando inusitati ponti, / dié fuga ai mari e gli converse in valli. cesarotti
usi, alle abitudini, o anche ai gusti, al carattere, all'indole di
prodigio! 5. che vive ai margini e al di fuori della società
inutili. dossi, iii-210: ai variopinti sapori del confettiere...
[il mare]... ai poeti malinconici perché nel confrontarsi con quell'idiota
, andare in vacca (con riferimento ai bachi da seta che per malattia gonfiano
appar felice, invade / d'alta pietade ai più costanti il petto. carducci,
oracoleggiare. bocchelli, 12-46: penso ai nostri indovini e sacerdoti e sacerdotesse, quando
assicurazione sociale avente lo scopo di garantire ai lavoratori dipendenti da privati e ai loro
garantire ai lavoratori dipendenti da privati e ai loro familiari la necessaria assistenza, soprattutto
la pensione più alta, quella riserbata ai grandi invalidi e simili. cassola, 2-388
, / e l'adriana valle / ch'ai po volge le spalle. = denom
sottrazione (per la quale, aggiungendo ai due termini uno stesso numero, il
dell'ambizione. alfieri, 1-844: ai detti, agli atti, ai guardi,
1-844: ai detti, agli atti, ai guardi, anco ai sospiri, /
, agli atti, ai guardi, anco ai sospiri, / par che la invasi
targioni tozzetti, 2-88: far riprendere ai polmoni l'uso della debita dilatazione,.
ininterrotto. papini, i-739: ricorsi ai modi più duri e villani per far
casa savoia,... prometteva ai suoi sudditi istituzioni rappresentative italiane e nazionali
tasso, 5-70: sapendo ben ch'ai fin s'invecchia amore / senza que-
, e invecchia / sordo dei saggi ai providi consigli: / noi siam peggior
che a sé, come succede ai vecchi. = deriv. da
ii-239: son io forse che dico ai caffettieri / che, invece di limone,
per gli altri lo costringe a pensare ai soli miglioramenti annuali. conciliatore, ii-566:
... presentatisi alcuni lebbrosi ai venditori di miele e di butirro
, ond'è che cotanto si stima necessaria ai poeti l'invenzione. leopardi, iii-235
finto o sia inventato per dar più credito ai lor sacri depositi e luoghi. pananti
passato per poi procedere avvisata e sicura ai lavori e agli acquisti nell'avvenire,
sottigliezze inventate, si son vedute anche ai dì nostri. -escogitato, accampato (
fanno inventive contro la sposa sua e contra ai santi suoi? = var
cuoca inventrice, / e nei giochi permessi ai sacri chiostri / sono premio innocente i
armi e gli altri istrumenti di caccia ai contravventori. arlia, 296: 'invenzionare
ricci, i-13: tutto si spende ai giuochi di fuoco artificiosi, che fanno tutto
o strumento giuridico (con particolare riferimento ai gravami tributari e ai modi per riscuoterli
con particolare riferimento ai gravami tributari e ai modi per riscuoterli). sansovino
ingannate le maghe e l'altre donne che ai demoni credono. tassoni, 263:
di scoperta delle idee (in contrapposizione ai procedimenti logici di elaborazione).
in una palude enorme subito leggermente inverdita ai raggi del sole. viani, 14-18:
dopo di averlo commesso, e aggiungendo ai falli lo scandalo, e alla tristizia
: le guardie in barchetta / stendon verbale ai bagnanti / « per mostrar nudità invereconde
ciel che s'invermiglia / tosto ch'ai primi albor la notte cede. imperiali,
, / il reatin bisbiglia in mezzo ai rami. bocchelli, 12-82: scoperti
. v.]: dare un'inverniciata ai mobili d'una stanza. crusca [
fuori. -venire l'inverno avanti ai panni: v. panno. 4
col ravvisamento dell'inverisimile, almeno appresso ai dotti, suol tosto svanire, sia
rampante, o un baccalà secco inbullettato ai quattro punti cardinali. stuparich, 1-62
inversione di ornamento, come sarebbe ricchezza ai piedi e povertà di vesti. delfico
allorché si attacca non alla base o ai lati, bensì alla sommità della loggia
agli omicidi, massimamente nel contado inverso ai piccoli cittadini. 7. rispetto a
che mal può addossarsi agli amatori e ai discepoli: fissi egli medesimo anticipata- mente
cardinali di morale e di politica intorno ai quali devono aggirarsi gli avvenimenti degni di
in pigrizia, o perché siamo ritornati ai vecchi peccati, sarà vano il frutto delle
flutto di plendore che sembrò da prima ai miei occhi incredibile. marinetti, 1-47:
banco arenoso. cattaneo, iii-1-52: ai grandi sbarchi si richiede gran numero di
falconi sopra due campanili, investendogli intorno ai sacchi di lana, perché da'colpi del-
onda di calore lo investì dalla testa ai piedi. pavese, 10-65: è il
investito dalle voci degli avventori che scommettevano ai tavoli. caproni, 50: furioso odore
, alla famiglia d'artigiani vecchi, ai molinari di fiume, che cosa arriva?
riempire con essa i bianchi che isolerebbero ai lati un'illustrazione di dimensioni limitate;
intorno al diritto di conferire uffici ecclesiastici ai quali fossero connessi uffici civili (come
victorhughiane... si scavava la fossa ai secoli passati, si distruggeva tutto per
lasciano che eredità profane e dannevoli legati ai posteri, non acquistandosi poscia dal leggere
la partecipazione delle quali determinò i belgi ai tentativi che si fecero. -proprietà,
dalla villa a piedi asciutti sino in mezzo ai campi. 2. per
aveva gli occhi invetriati di lagrime ed ai suoi occhi acquosi quei tettimi parvero muoversi
suoi occhi acquosi quei tettimi parvero muoversi ai piedi del castello. 5.
traverso le pareti de'medesimi. note ai malmantile, 2-578: le figure, che
sia seminato grano, perché non faccian danno ai seminati, conviene inviarvegli quando è agghiacciato
distributore di grazie celesti su la terra ai caduti. 2. avviato
: i'non ho invidia a uom ch'ai mondo sia, / i'non ho
s'accenda ogni mio zelo, sì ch'ai mio volo l'ira addoppi i vanni
il mio fido servir causò sospetto / ai maldicenti, tristi, a ogni partito,
, né cura averla, / che faccia ai crin del sole invidia e scorno.
che bel camposanto / da fare invidia ai vivi! piovene, 7-125: la loro
ti rende invidiabile agli angeli cattivi, venerabile ai buoni. parini, giorno, ii-458
mi cambierei. bocchelli, 1-iii-770: ai pontieri toccava restarci a lavorare [sul fiume
campane; / hanno pensato, invidiando, ai morti. -intr. dante,
hanno nulla da invidiare agli italiani e ai francesi che imitano. pasolini, 7-72
chiome / scuotevan lasci vette / l'aure ai tremanti elette / misteri dell'amor.
quanta lor vien mai diligenza imposta [ai pastori d'anime] / d'invigilare
, un invigilatóre del centro di regione ai centri di comune e del centro d'
di comune e del centro d'azione ai centri di regione potrà essere spedito per
e mende sia ciascun noioso encontra / ch'ai mio voler non faccia e festa e
a danari, soldassero gente e mandassero ai loro amici per aiuto. ramusio, iii-87
: i suoi lancieri, essendosi appressati ai nemici e scorto com'essi di cinque
: su taluni alberi, su taluni ai busti le foglie tenui brillavano come inviluppate
). baldi, 279: commossa ai rai de gli amorosi sguardi, /
ungaretti, xi-304: in una solitudine esposta ai quattro venti; ma che i vetri
governo / de questa poca fé ch'ai mondo resta. giraldi cinzio, 5-111
all'aquilina che io ti ho confidato, ai figliuoli che tu generasti e ai quali
, ai figliuoli che tu generasti e ai quali ti stringono sacri e inviolabili doveri,
tra gli estremi mali che si mandano ai più odiati nemici, uno esser quello,
iv-169: ite, pensier miei vaghi, ai dolci rami / ove amor inviscò la
atto gentile, / dolci parole, ai be'rami m'han giunto / ove soavemente
cedendo (ahimè) d'altra donzella / ai lusinghieri, agl'invescati sguardi, /
a inviscerarti riedi / delle vene profonde ai centri noti. segneri, i-189:
punto. mamiani, 8-413: rispetto ai penetrali dell'anima, che altra cagione
gioire unqua dò lode, / fuor ch'ai pensar di te, la lingua audace
tetra schiavitù del cattolicismo, inviso, anche ai loro padri. saba, 1-162:
uccide. lemene, i-152: o notte ai furti amica, / a qual furto
il letto morto varia dai io °c ai 150 c. tommaseo [s.
pelle che, dopo essere stata sottoposta ai trattamenti preliminari della concia, viene stesa
a letto scalzo: finta minaccia rivolta ai bambini per qualche lieve mancanza. tommaseo
donna: possederla. -rifare il letto ai cani: v. cane1, n.
quando anche non penasse a capire, nuoce ai più begli effetti di qualunque scrittura.
quei francesi. montale, 4-98: ai lettori di massa, molto più numerosi,
essersi per questa guerra intercette le paghe ai lettori. redi, 2-126: venne
, l'epistola ed era riservato esclusivamente ai chierici, costituendo una delle tappe che
, si vede il giovinetto che, buttato ai piedi del confessore, supplica gli si
, e anche di quelle che parvero grandi ai nostri padri. vittorini, 5-22:
, cominciando dai più minuti e progredendo ai più grossi: carattere microscopico o diamante,
fine di rilevarne il consumo da addebitarsi ai rispettivi utenti. 15. fonet
che si riferisce, che è relativo ai leucociti. -formula leucocitaria: formula che
o per alterato nutrimento delle cellule. ai bimbi si diceva che eran bugie.
quale il macchinista trasmette il movimento iniziale ai distributori, affinchè la macchina a vapore
qualunque pretesto alle canoniche, alle chiese, ai monasteri, facendo a proposito e a
giovani ritenuti idonei, quindi reclutati) ai vari corpi delle forze armate; reclutamento
rifletta qual grave obbligo imponga la leva ai cittadini, non si può disconoscere come sia
tempo che non occorrevano troppi soldati e ai veramente idonei si chiedeva dunque un fisico
i-23: è favorevole alla sostituzione di volontari ai soldati di leva, soltanto crede che
partic. riferimento al medio oriente e ai paesi dell'europa sud-orientale sotto dominazione ottomana
conforme alle fogge, alle tradizioni, ai costumi dell'oriente (in partic.
ariosto, 11-42: toro salvatico, ch'ai corno / gittar si senta un improvviso
. ariosto, 5-90: poi ch'ai trar de l'elmo conosciuto / l'ebbe
tarsi, / pur come li occhi ch'ai piacer che i move / con- vien
e arditezza, se non superiori, ai romani. 10. figur.
una similitudine,... come rimane ai mangiatori de la vivanda la quale si
ammirato, 1-i-96: si è veduto ai tempi nostri che un piccolo istrumento venuto
, lo merito, leva le unghie ai miei cari. -troncare (il capo
disciplina militare, non volendo il duca che ai paesani, fuori del vitto necessario,
che cosa resta a far da servo ai doveri? 42. deviare (un
pubbliche miserie o le private disavventure levano ai poverelli, anche sani, anche robusti,
levas- sono certi iniqui capitoli fatti contra ai cherici. felice da massa marittima,
. levò gli ordini della giustizia contro ai grandi. varchi, 18-2-450: conchiusero,
che senton tutti i boni che servono ai mali. s. caterina de'ricci,
levo da soffrire, - disse un vetturale ai meschini. -intr. con la particella
marinari per sciogliere; onde levar volta ai terzaroli, al dormiente, alla gomena
: 'leva remi! '; comando ai remiganti perché lascino di vogare e rimettano
! frase di marinari, e comando ai timonieri di orzare tanto vicino al vento
monti, nelle campagne, avesse detto ai giovani: siate grandi!,..
dttà operaia romana si levano in mezzo ai prati e alle selve, in vista alle
un istituto di credito il numerario occorrente ai cassieri per le operazioni di ciascuna giornata
-nella tecnica contabile, conto acceso ai soci responsabili illimitatamente in una società commerciale
che le son cose che dispiacciono infino ai pidocchi. bisogna, disse il leone
donna che assiste le partorienti e presta ai neonati e alle puerpere le cure necessarie;
dea che predice l'avvenire e presiede ai parti: essa è la levatrice avanti l'
: così si facci ancora, volendovegli, ai leverzeni, alle pitane et all'aolbe
leverzeni, alle pitane et all'aolbe, ai germani detti e folaghe et altri che
: tutte le parole dell'oratore giungevano ai nostri orecchi perfettamente articolate;...
che siano rilegati, al fine di conferire ai quinterni e ai volumi la necessaria compattezza
al fine di conferire ai quinterni e ai volumi la necessaria compattezza. = femm
alleanza, la presentazione degli arredi sacri ai sacerdoti, la preparazione dei pani di
caterina da siena] ha potuto comandare ai papi, umiliare i sapienti, levitare
-chi). che riguarda o appartiene ai leviti; costituito da leviti. -anche
bibbia volgar., ii-187: comanda ai figliuoli d'israel che diano ai levitici
: comanda ai figliuoli d'israel che diano ai levitici, delle loro possessioni, terre
di 27 capitoli; è rivolto esclusivamente ai leviti, cioè alla casta sacerdotale,
naso scuro, orecchie sottili e ricadenti ai lati del collo. -levriero persiano: di
che d'una puntura di spillo svesciava ai nostri occhi le più venerande credenze.
per dar luogo alle vostre toscanerie e ai vostri tanti idiotismi avete... condotti
università, cominciavano in novembre; finivano ai primi di maggio. -discorso,
il nerbo è quel mezzo salutare / che ai ragazzi imparar fa la lezione.
: emendare un testo, in base ai manoscritti e alle edizioni più autorevoli,
fermano a giocare / alle piastrelle, ai noccioli, alle noci; /..
nuovamente dalla stella sirio ed imbastisse corrispondenze ai giornali di lì? -di
appoggia o si intreccia al tronco e ai rami di altre piante o ad appositi sostegni
libar latte e a raccontar sue pene / ai cari estinti, una fragranza intorno /
pure vuoisi fin dalla prima età far libare ai futuri cittadini la conoscenza delle condizioni e
, / che, apprestata e libata, ai due guerrieri / le sete estinse e
a un peso di poco superiore ai 300 g) e ad altri paesi con
parti o componenti. beccaria, i-640: ai tempi di carlo magno la libbra era
serve a pesare ', poi passato ai due significati di * bilancia 'e di