: misera me! che intesi? ah, degna or più non sono / delle
non abbassare. idem, 914: ah quei pini che il vento che il
l'abbicì. moretti, 35-223: ah forlì, dolce e triste città di collegi
e s'interpone e grida: / ah non sarà mai ver che tu mi faccia
e il pan si va ingrassando. / ah, quel pane abbrostito che buon sapore
in punta. goldoni, vi-687: ah, che non vedo l'ora che
ii-230: seguita a prenderci in giro! ah, cara signorina! ci ha tutte
e abietti. lambruschini, 1-76: ah, diviene [l'uomo] pur piccolo
della sera. gozzano, 964: ah, se bastasse un semplice atto della
eretto sepolcro il crin reciso. / ah! mai pari dolor, fin ch'io
della cattolica / mia madre chiesa; ah d'un suo figlio il dare, /
sopra l'altro. verga, i-153: ah! le belle scappate pei campi mietuti
morte. d'annunzio, iv-1-377: ah, che cosa nell'universo può uguagliare
che in due amici, egualmente sventurati, ah sì! acerbissima cosa è il dividersi
un acuto strazio. pirandello, 7-965: ah, il suo mare! da quanto
mio fra tei tu forse? / ah! no; ché spada, ed asta
precetti. marino, 298: ah non sia sì leggera / vergine mai,
? o non l'ha letto? / ah, intendo: il suo cervel,
alamanni, 4-1-291: dicean le ninfe: ah dispietato e fello aspe, affocato al
affogare la tristezza nel vino »? ah, signore, io ho sempre bevuto.
di pers, iii- 514: ah, qui l'impeto affiena; / né
1-2-523: allora io grido a'mia: ah! valentuomini, / che state voi
sue fiondi appese. magalotti, 19-31: ah! per tua vita affretta; ed
luogo in luogo. ariosto, 1-26: ah man- cator di fé, marano!
= deverb. da aguzzare. ah (anche a), esci. espressione
/ dal mor morte, da l'ah guai meraveglioso. dante, inf.,
. dante, inf., 1-4: ah quanto a dir qual era è cosa
3 [inf., 1-4]: ah quanto a dir...: qui
da biasimare, come quando dice: ah costantino di quanto mal fu madre.
madre. e però usò questa dizione ah, la quale e'latini chiamano intergezione
chiamano intergezione. alberti, 3: ah! quante si veggono famiglie molte cadute
. poliziano, st., 1-10: ah quante ninfe per lui sospiromo! tasso
sospiromo! tasso, x-167: volete, ah folli, ah sciocchi, / tenere
x-167: volete, ah folli, ah sciocchi, / tenere ascoso amore? manzoni
, 13 (227): « ah cane! ah traditore della patria! »
(227): « ah cane! ah traditore della patria! » gridò,
indemoniato. de marchi, i-764: ah che momenti, mamma mia! il cuore
ne parla / al cielo infinito; ah! invano. saba, 408: ah
ah! invano. saba, 408: ah, perché tra voi mi prende /
altra cosa. govoni, 1-108: ah! voi non sapete / voi non credete
per me sia. idem, 1-109: ah finisca per sempre / questa atroce agonia
punta del cappellino era un: « ah! oh! eccola. eccola! »
eccola! ». slataper, 1-166: ah, fratelli come sarebbe bello poter esser
e superbi! montale, 1-45: ah l'uomo che se ne va sicuro,
...! idem, 1-121: ah crisalide, com'è amara questa
foscolo, sep., 197: ah sì! da quella / religiosa pace
3. ripetuto due o tre volte [ah! ah!), o prolungato
ripetuto due o tre volte [ah! ah!), o prolungato (ahaa
aria. bruno, 158: ah, ah, ah, non viddi più
bruno, 158: ah, ah, ah, non viddi più bel sofista
158: ah, ah, ah, non viddi più bel sofista di costui
sp., 2 (33): ah! ah! parlerà ora, signor curato
, 2 (33): ah! ah! parlerà ora, signor curato?
incominciava a dar dei lunghi: « ah!... ah!..
lunghi: « ah!... ah!... ah!..
... ah!... ah!... » di sollievo a
di scatto: -dimenticare l'amore: ah! ah! ah! ah! -la
: -dimenticare l'amore: ah! ah! ah! ah! -la risata sul
l'amore: ah! ah! ah! ah! -la risata sul principio rattenuta
: ah! ah! ah! ah! -la risata sul principio rattenuta, in
m'ero messo a ridere: « ah! ah! ah! ». quando
ero messo a ridere: « ah! ah! ah! ». quando l'
a ridere: « ah! ah! ah! ». quando l'uomo è
il riso esce da sé: « ah! ah! ah! ». silone
esce da sé: « ah! ah! ah! ». silone, 5-51
da sé: « ah! ah! ah! ». silone, 5-51: «
evangeliche » disse pietro ironico. « ah, ah, ah, vedo che dell'
disse pietro ironico. « ah, ah, ah, vedo che dell'educazione
pietro ironico. « ah, ah, ah, vedo che dell'educazione dei preti
coi denti stretti, e con quegli ah! ah! che aveva suo padre.
stretti, e con quegli ah! ah! che aveva suo padre. alvaro,
= cfr. lat. à, ah. ahi (anche ai)
che si possa. giusti, 2-53: ah! predicar la bibbia o l'alcorano
questo vuole dimostrare che pluto dicesse ah! che è voce che significa dolore.
rima, che in latino significa ah, che, sì come abbiamo detto,
oh satàn, oh satàn, ah! aretino, iii-170: tosto che grappiam
delle allodole riempie tutto il cielo. ah che meraviglia! non avevo mai udito un
/ al magazzino de le ciancie: ah fuggi, / fuggi queirincantato alloggiamento.
di spavento. pirandello, iii-253: ah, fate all'amore da allora?
o in pensiero. alamanni, 4-2-39: ah! che saria l'aver zanobi piene
. capellano volgar. [crusca1]: ah, luce incomprensibile, mandatemi alluminaménto,
d'apparenti abbandoni. moravia, xi-525: ah, la vita è tutta un'altalena
del timpano. pellico, ii-141: ah, vi è pur molta dolcezza in quelle
o più. tasso, 6-83: ah perché forti a me natura e 'l cielo
t'aggiri, / vuoi miele? ah! scaccia un tal desio lontano. foscolo
idem, inf., 1-7: ah quanto a dir qual era è cosa dura
parvele più bella. goldoni, viii-406: ah, ah, l'amico si è
bella. goldoni, viii-406: ah, ah, l'amico si è innamorato subito
virtù fallace raggio / la tenerella mente ah non v'invoglie! idem, 863:
termine. d'annunzio, iv-2-101: ah, voi non sapete? e qui una
la sete. idem, 298: ah non sia sì leggera / vergine mai,
aurora. d'annunzio, iv-2-955: « ah mio amore, mio amore! »
genere. d'annunzio, iv-1-246: ah! il racconto della ritirata è una
un colpo in petto, dicendo: « ah, bullo, con chi credi di
, iii-226: tante punte spinose, ah, non paventi, / che traggon da
così fatta. fagiuoli, 3-3-172: ah ch'io le vorrei dir: sudicia ancroia
varie lingue. gozzano, 716: ah! vecchina, vecchina! restituitemi il giusto
lunga corsa. slataper, 1-150: ah l'oblio, l'oblìo in questo andare
, e di maschio son diventato femina, ah, ah; il marescalco mi ha
di maschio son diventato femina, ah, ah; il marescalco mi ha a dar
con nomi disonesti. manzini, 1-179: ah, io so meglio di te
proteggeva bambino? pratolini, 2-207: ah -ella esclamò, e pensò che clara fosse
buio d'una stanza /... ah dolcezza di piangere non visto! slataper
., 24 (416): « ah anima nera! ah tizzone d'inferno
416): « ah anima nera! ah tizzone d'inferno! » esclamava agnese
vizio). deledda, ii-263: ah, sì, vi siete ubbriacati come due
e rcrépov * ala '('con ah disuguali '). anitra e ànatra
delle ruote. alfieri, 1-243: ah! pur ch'egisto, / pria che
: il tenente non parte più. ah! che dite? vi sentite brillar il
sp., 23 (388): ah, non perdiam tempo! - esclamò
di crookes? govoni, 5-9: ah! questa strana vita raggrumata / tra il
riccardi di lantosca, v-113: ah, dunque lei / è niz
lautamente. fagiuoli, 3-3-52: ah, che pur troppo è ver, ch'
nostro appetito naturale. marino, 298: ah non sia sì leggera / vergine mai
in vita. manzoni, 791: ah signor fiscale!... fatemi almeno
della sardegna. beltramelli, iii-301: ah, lupatta, lupatta... bella
per tempo. panzini, ii-470: ah, finalmente donna barberina aveva potuto approdare
come rafforzativo. firenzuola, 724: ah, com'ella sa ogni cosa per appunto
virtù fallace raggio / la tenerella mente ah non v'invoglie! idem, 6-ii-203:
e misticismo. gramsci, 195: ah, ah! vorresti uscire dal fosso!
. gramsci, 195: ah, ah! vorresti uscire dal fosso! e che
or, signore, a te riedo. ah non sia colpa / dinanzi a te
: si spalancan le porte... ah! certo ei giunge: / o
comunica il furore. carducci, ii-8-49: ah, tu mi volevi congedare? e
talor ti premo il piede? / ah, che negli occhi ogni tuo sguardo
udì il nome di don rodrigo, « ah! » esclamò, arrossendo e tremando
roggia. d'annunzio, iv-1-1013: ah come il sole rovente mi brucia e mi
alla turba ascoltatrice / dice... ah chi sa che cosa mai le dice
questo a me, padrone? / ah! -perché tu te l'abbia, asinaccio
-agg. sàlvetti, 83: ah che balordo io sono / a creder che
dante, inf., 1-5: ah quanto a dir qual era è cosa dura
un amoroso assassinamento. manzoni, 790: ah che assassinamento è questo! ah signor
: ah che assassinamento è questo! ah signor fiscale!... fatemi almeno
sina. ariosto, 335: ah lasso! costui dunque... averà
delle botte. beltramelli, iii-663: ah! non volete rispondere? volete che
soffuso di promesse. cardarelli, 6-120: ah, com'è incredibilmente attirante seguire il
corvi / in su le nozze? ah non sapete voi / l'auguriaccio ch'e'
di busso. d'annunzio, ii-183: ah belle da presso le ci dadi
persone. fanzini, iii-695: ah! i signori che viaggiano su le
ne metta a parte un mucchio. ah! avarona, sorniona indiavolata. -acer
pianto vostro. manzoni, 92: ah! perché mai versato / tutto il
piede in fallo. alfieri, 7: ah! tu non odi il sospirar profondo,
signor fiscale. caro, 7-438: ah troppo a'fati miei / fati de'
.. era un bocciato. / ah quel latino, quelle due versioni! /
dei bambini. pirandello, iii-572: ah! preferisci, dunque, davvero, sposare
epoche migliori. d'annunzio, iii-1-897: ah, magalda, tu certo / preparando
fuggiva. lorenzo de'medici, 256: ah destìn fero e rio, / ch'
accennando al pendolo e a me: ah che balengo! esulto. ho sentito in
tassoni, 6-38: e grida: ah feccia d'uomini codardi, / sì
fa ballare. moretti, 17-285: ah, va bene! vi rivolgete sempre a
belle mirabili virtù. tasso, 12-62: ah fèra pugna! / u'l'arte
barbe tra noi. pascoli, 363: ah! vuoi goderti il sole? /
va inanzi o dietro?... ah, ah, che novelle! soderini
o dietro?... ah, ah, che novelle! soderini, i-371
eh? orsù bisogna trovar le barelle; ah! quando le finestre si cominciano a
casa. d'annunzio, iii-1-175: ah era così forte il sonno, che vinse
baron rivestito? goldoni, v-1325: ah barone! -sono baroni quelli che danno
., 3° (523): « ah porci! » esclamò perpetua. « ah
ah porci! » esclamò perpetua. « ah baroni! » esclamò don abbondio.
. tasso, torrismondo, 738: ah non sia vero / che, per mia
innanzi assai. ariosto, 30-61: « ah -disse a lui ruggier -senza più basti
ve ne ricordate voi? -ah, ah, suor agabita il zucchero. -e
la splendida faccia. chiabrera, 356: ah! ch'ella frange i pampini talora
passo a vicenda. tecchi, 2-84: ah, la fila, era stata sempre
sua grascia. bocchelli, 6-73: ah? è tutta qui la saggezza che hai
non lasciar cosa veruna principessa, ah! oh! se questo suo sposo lo
il servizio. pirandello, 8-54: ah con qual tremore lo aveva preso [il
ne foreranno. lorenzino, 157: ah! s'tu fussi innamorato di me!
demonio incantatore. montale, 1-139: ah, potevo / credervi un giorno o terre
una cosa insospettata o strana o inoppor- ah sì! l'è quella bella! lippi
medesimo, che è il più bello, ah! ah! pareva che gli dicessi
che è il più bello, ah! ah! pareva che gli dicessi delle pazzie
berchet, 354: ahi pazzo, ah! cane ingrato, / bestia arrabbiata
saprò. metastasio, 595: ah no; ben mio, perdona / questi
, gridando: « sia benedetto! ah eccellenza! oh eccellenza! uh eccellenza!
f. d'ambra, 74: ah, ah, vedi che pur davo in
. d'ambra, 74: ah, ah, vedi che pur davo in bersaglio
goffo). fagiuoli, 3-3-211: ah! che con tal bertuccia il tempo
volissimo è. alfieri, viii-78: ah! vivi. di edippo tu figlia
orecchie. d'annunzio, iii-1-832: ah, tu ora hai fatto biastéma /
provenz. ant. bedel, 9-159: ah vigliacco, vigliacco! / rivoltatomi a lui
uomini dunque?... ah birbonacci! non hanno neppur cenato!.
/ cioè... il damo? ah birichina! / se mi faccio più
eterna quiete. ariosto, 259: ah, ah, ah! chi voi insegnarmi
. ariosto, 259: ah, ah, ah! chi voi insegnarmi a dir
ariosto, 259: ah, ah, ah! chi voi insegnarmi a dir bugie,
... era un bocciato. / ah quel latino, quelle due versioni!
... cicognani, 1-57: ah! boia cane! cominciare un bel
la notizia: simone è quà! ah, che fortuna averti pescato!
nevi cristalline. crudeli, 729: ah, tu ridi amorosa, / bella ninfa
11 resto del carlino e disse: « ah, boia di signori, eh?
canonici, e uno spadaccino sotto: ah, ah! e'borbotta non so che
e uno spadaccino sotto: ah, ah! e'borbotta non so che; tirianci
tu mi tocchi. negri, 1-484: ah, potess'io pensar che da una
un boschetto è d'amore. / ah fuggi incauto core, / se pur cogliervi
dell'ottone. montale, 1-95: ah il giuoco dei cannibali nel canneto, /
di ridicolo. pirandello, 6-260: ah, che bracalone quel vostro zio don cosmo
gloriose vittorie. alfieri, vii-22: ah! venga, ei venga in tebe,
, scotendoli assai, sospirò: « ah! quel non aver mai pace! *
gira d'intorno! idem, iv-2-360: ah, signore, che pietà! l'
la salute », dissi io. « ah, vorrei vedere che non ci fosse
/ solo in vedere nominar fiorenza. / ah, buggerona e perfida genia! forteguerri
insieme, e pareva che dicesse: ah! la c'è cascata la brava.
, bravàccio. rajberti, 1-192: ah bravo, bravino davvero! e con
! / donnola e nibbio che sono, ah!, la passione mia grande /
? *. stuparich, 5-169: « ah, briccone, sei qua. e
sputato. chiesa, 5-137: « ah, sei qui, brigante? » mi
in metafisica. nievo, 696: ah, carlo! de'miei ottomila ducati
il nudo e verecondo / suo cadavere, ah! questo, è questo il colmo
molto singolari. carducci, ii-10-217: ah ogni cosa, il male e il bene
italia. d'annunzio, iii-1-530: ah gran faccende abbiamo! / -e
, che aveva sulla fronte. « ah! si è fatto male! » gridò
lo vedi tu, cieco? ve'; ah, ah, / tu non vedresti
tu, cieco? ve'; ah, ah, / tu non vedresti un bufol
bufera e scorgendo guido venanzi). ah, siete qua? 2.
solo in vedere nominar fiorenza. / ah, buggerona e perfida genia! parini,
è bene disposto. ariosto, 444: ah! ch'io non posso esprimere,
i-1122: idem, vii-30: ah! compi / l'impresa tu, cui
liberi. moravia, iv-114: « ah sì * gridò, « è così.
non poter lasciare maria ». « ah senti! » fece lo zio.
buttavo via. fagiuoli, 3-3-211: ah! che con tal bertuccia il tempo butta
? che mancano i figliuoli! - ah! per carità, signora, non li
: fin che n'hai tempo, ah! lungi / da me tu stessa involati
stelle alzar. marino, 5-16: ah non ti faccia insuperbire orgoglio, / però
dissoluta tutta. alberti, 3: ah! quante 9i veggono famiglie molte cadute
dunque ancóra erano considerati come cafoni? ah, brutte cose, per la majella
e il danno. foscolo, 1-137: ah! se la calma / de'suoi
s'adontano d'amare gli sventurati! ah, tanto più le apprezzo, dacché,
ha simulato, / dicendo: « ah lasso, la tua fama cala! *
poi infilò l'uscio, sbraitando: « ah!... quand'è così!
oscura. d'annunzio, ii-182: ah belle da presso le cicladi / intorno
tratto, e le disse: « ah furbetta! voi date un calcio a tutte
dottore, mi riuscite: cappita! ah ah ah. -tu ridi? son elle
, mi riuscite: cappita! ah ah ah. -tu ridi? son elle cose
mi riuscite: cappita! ah ah ah. -tu ridi? son elle cose da
ottenere l'intento. alfieri, viii-23: ah! ferma il piè. - creonte
nievo, 104: -ah birbone! ah scellerato! andar a zonzo per queste
la republica? tasso, 7-60, ah ben sarei di vita indegno, /
il cielo. metastasio, ii-267: ah! son tradito. una calunnia infame /
iii-43: la signorina come calza? ah, quelle perfide seriche calze; ah quelle
? ah, quelle perfide seriche calze; ah quelle scarpine che le fanno andare con
meglio. guarirli, 317: ah, ah, ah, so ch'egli
guarirli, 317: ah, ah, ah, so ch'egli mena le
317: ah, ah, ah, so ch'egli mena le gambe,
al peccato? metastasio, 1-7-387: ah, se macchiar quest'anima / dovesse il
vivi, traditore? firenzuola, 128: ah pretaccio ribaldo, schericato; vedi vedi
., 2 (34): « ah cane! » urlò renzo. « e
. buonarroti il giovane, 9-460: ah maestro nastagio, / non istate a svegliare
nel sonetto. baretti, 1-350: ah, miseri versiscioltai, sappiate una volta
per consenso. gozzano, 105: ah! se potessi amare! ah! se
105: ah! se potessi amare! ah! se potessi / amare, canterei
conti con dio se sposo luisa? ah vada tutto, cosa me ne importa,
vuol tornare a casa stasera... ah! ma che fo 'l primo cantare
'l fosco. ricchi, xxv-1-191: ah quanto fòra 'l meglio esser nato in
, / gregge felice un tempo. ah non più mai / io vi vedrò da
di tutta europa. verga, 4-71: ah, ah, don gesualdo!..
europa. verga, 4-71: ah, ah, don gesualdo!...
in carattere. giusti, 2-80: ah, tra lo zucchero, / col
torrefazione. sbarbaro, 1-24: « ah gli studenti di berlino! » esclamava
). serao, i-i77: « ah non ci credete, voi, non ci
nervose. d'annunzio, iv-1-767: ah che cattiva giornata, oggi!
tondo a cantare anche voi, « ah $a ira, $a ira, $a ira
e questa vitaccia. boccalini, i-333: ah traditore, ah ribello...
boccalini, i-333: ah traditore, ah ribello... delle buone lettere,
, fossero offerte accolte dal cielo, ah! tu non saresti così infelice,
potessi mai giungere! -ah, ah, ah. e'ti piantò una carota
giungere! -ah, ah, ah. e'ti piantò una carota, moschetta
della vita. cesarotti, ii-206: ah, s'è prescritto il fine / del
tratto, e le disse: « ah furbetta! voi date un calcio a tutte
, diceva di quando in quando: ah poltrona. fagiuoli, 1-6-69: io voglio
il contenuto. verga, 4-45: ah, don diego?... sarà
malizia insieme, e pareva che dicesse: ah! la c'è
naviglio scorse. metastasio, 1-6-387: ah! quinci a caso / non passa in
questo istante. alfieri, viii-39: ah! meglio / costui conosci: ei non
agli altri. nievo, 1-93: ah sì! s'immagini... voleva
vecchio. verga, 4-96: « ah!... ah!..
4-96: « ah!... ah!... » rispose il canonico
g. m. cecchi, 185: ah! cavezzaccia, / aspetta ch'i'
de roberto, 153: io? ah, io? a me importa un mazzo
abbaglio. firenzuola, 766: ah sì sì, voi avete ragion voi:
viso e nel cor riman segnata. / ah, ulivier, tu il piangerai ancora
dì si cele! metastasio, ii-138: ah, scellerato! / fuggi dagli occhi
la sedusse. pavese, 6-49: « ah cenavate », disse ginia asciutta.
i nostri uomini dunque?... ah birbonacoi! non hanno neppur cenato!
pananti, i-122: han detto, ah qui sottomettersi con- vienci, / che
la ragione. pirandello, 7-137: ah! i preti, figliuolo, i preti
, / gregge felice un tempo. ah non più mai / io vi vedrò
? poliziano, st., 1-41: ah qual divenne! ah come al giovinetto
, 1-41: ah qual divenne! ah come al giovinetto / corse il gran foco
natura i più graditi effetti? / ah che pur son! i. nelli,
bravo medico. foscolo, 1-80: ah! ch'io mal fermo / per antiche
l'igiene. montale, 1-65: ah che già stride / la ruota, ti
da fratello. caro, 6-92: ah! che questo sia il fine e qui
ch'io debba tanto / sperare? ah! no: mi lusingò fallace / mille
oscurità? moravia, iv-55: « ah, ora capisco *, e il volto
a che paventi / cangiar col cielo, ah semplicetto, i boschi? marini,
di stolta albagia. giusti, 2-80: ah, tra lo zucchero, / col
per sempre. gozzano, 105: ah! se potessi amare! ah! se
105: ah! se potessi amare! ah! se potessi / amare, canterei
piegar la testa. canigiani, 1-85: ah! umiliati a dio, e a
a gridare. verga, 4-135: « ah! pareremo chiocce. nievo, 32
poi martino non vi era, ah!... ah! ah!
, ah!... ah! ah! » chiocciava il canonico.
ah!... ah! ah! » chiocciava il canonico. « buona
sor cosimo, posato l'aleatico: « ah! permio! » esclamò, «
avanzi, / pietosa figlia... ah! vieni; alla infelice / tua
e lagunarli. mascheroni, 839: ah non è questo il crudo / cerber trifauce
semplicemente il tempo. monti, x-3-121: ah! non fòra, o muse,
si seppellì! metastasi, ii-138: ah, scellerato! / fuggi dagli occhi miei
e vile malvagità. metastasio, 1-5-21: ah tolga il cielo, / che alcuno
ch'io debba tanto / sperare? ah! no: mi lusingò fallace / mille
! metastasio, 1-3- 156: ah voglia il del / che un'opra sia
. i. nelli, 12-3-22: ah iniqui traditori! giuro al cielo.
tasso, 9-35: il padre (ah non più padre! ah fèra sorte,
il padre (ah non più padre! ah fèra sorte, / ch'orlx) di
coraggio e per la sua serenità! ah, ciò m'angosciava in modo indicibile
e calcari. nievo, 1-55: « ah mariuoli! ». ed eccotelo che
di provincia. pirandello, 5-196: ah, se invece di nascere in quella
straordinariamente imbellita? » disse. « ah!... perché prima ero brutta
tribunale. l. salviati, 20-41: ah i birri del civile! egli stanno
. f. frugoni, xxiv-929: ah, non sentii, catadupo abituato allo
. buonaccorso da montemagno, 1-266: ah! quanto ben facesti, salamone
., 13 (239): « ah! » esclamò, battendo la
, (239): « ah! * sciamò, facendo scorrere la palma
s'adontano d'amare gli sventurati! ah, tanto più le apprezzo, dacché,
di mestieri. tassoni, 101: ah pinchelloni, e dove / vi rinculate voi
/ n'hai colto, innanzi (ah!) non venirmi. leopardi, 24-14
dolce verso. d'annunzio, ii-33: ah, poter di córre / dal del
castroneria. aretino, ii-93: ah, ah, dimmi hai tu posto mente
aretino, ii-93: ah, ah, dimmi hai tu posto mente a
di una colomba di grandezza naturale ad ah spiegate (e viene fatto di pandolce
capitano, ed anche caro, 12-980: ah! ch'io la colpa, disse,
rivela colpevolezza. metastasio, ii-130: ah! barbara semira, / io che ti
l'ultima mia rovina,... ah! questo colpo mi avvilisce, mi
sarà polvere. d'annunzio, iv-2-825: ah, che cosa mai potrebbe avvicinarti a
così. de roberto, 309: ah, come aspettava di crescere! con quanta
in altri. metastasio, 1-8-31: ah sì gran fallo da voi non si commetta
si commise. ariosto, 482: ah ghiotton, ladro, traditore e perfido
l'è. metastasio, ii-122: ah, padre, / lasciami l'innocenza!
l'anguinaglia li passò al gallone. / ah, dio del cel, che gran
cessare laddove fossimo in terra straniera. ah il buono è sempre compatriota degli infelici
di vienna. fogazzaro, 7-328: ah, che complicazione di cose! ella
fa sempre i suoi discorsi dicendo: ah, s'accomodi; non faccia complimenti;
di comportarsi? carattere più indecifrabile? ah, ma per comprendere con che razza
tranquillo... ». « ah ma è qui che ha ragione la vecchia
ah'ammonitore. goldoni, iii-62: ah, conte briccone! ha moglie,
cara. bruno, 86: ah ah ah, sequita, ch'io voglio
. bruno, 86: ah ah ah, sequita, ch'io voglio tacere
bruno, 86: ah ah ah, sequita, ch'io voglio tacere sin
del pericolo e rallegrato della salvezza: « ah! » esclamò. leopardi, iii-479
si confessa. boiardo, 1-5-48: « ah dio del cel », dicea «
è presso. tasso, 6-86: ah! non starò: cor mio, confida
/ si contorcea. foscolo, 1-80: ah! ch'io mal fermo / per
tornare a casa stasera... ah! ma che crede? di tornare in
d'italia 11 mondo, / ah! tu, d'italia principe, /
ii-690: preso per i capegli sono. ah, il ramo / si rompe e
benedette soglie? verga, 3-62: « ah! » esclamò stirandosi le braccia.
crusca [s. v.]: ah! tizio non conosce; vuol quattrini.
chiesa all'antipapa. pirandello, 7-137: ah! i preti, figliuolo, i
mal acconcia. pirandello, 7-77: ah, la sorte le serbava questa consolazione,
intender le difese. parini, vii-67: ah cielo! e tu consenti / d'
bagnar per questo il ciglio? / ah no! miglior consiglio / è di godere
sua diritta. gozzano, 117: ah! con te, forse, piccola consorte
calata assai contadinescamente, e dopo uno ah, ah, a la sgangherata, si
contadinescamente, e dopo uno ah, ah, a la sgangherata, si messe sotto
consanguinee mani? metastasio, 1-3-255: ah non voler nel sangue / di questo
sangue e di delitti / contaminato? ah! non puoi sangue di tebe / versar
i matti! nievo, 1-72: « ah birbac- done! ci hai 11 un
e necessari dolori. gozzano, 157: ah! la natura non è sorda e
il commercio. alfieri, vi-37: ah! chi 'l potrebbe / convincer mai
sentito navigazione alcuna. parini, vii-72: ah cielo! e tu consenti / d'
coraggio bisogna. alfieri, viii-78: ah! teco / divider voglio il rio supplizio
un tratto, e le disse: « ah furbetta! voi date un calcio a
occhi io t'avessi... ah! saria stato ancora / ineffabil cordoglio.
e ramiro / dico infra me: ah dio come dipinge, / formando tal
, 3 (42): « ah birbone! ah dannato! ah assassino!
(42): « ah birbone! ah dannato! ah assassino! » gridava
: « ah birbone! ah dannato! ah assassino! » gridava renzo, correndo
misantropia. gozzano, 105: ah! se potessi amare! ah! se
105: ah! se potessi amare! ah! se potessi / amare, canterei
errore avvolto. tasso, 4-81: ah! non sia ver, per dio,
ma si diceva con indifferenza: « ah, guarda guarda, c'è anche la
/ dissero a sì gran prezzo. ah so cos'è!, / la scaltra
questi princìpi. pananti, ii-131: ah, gridò, con ragione, / è
'. parini, giorno, i-724: ah s'altri è sì procace / ch'
alla caccia. metastasio, 1-6-302: ah matan, si cospira / contro di
travagliare la chiesa. metastasio, ii-315: ah! vendetta, vendetta: / la
e qui costretta / di rimanermi: ah! forse era dei numi / tale il
g. m. cecchi, 7-4-10: ah! s'io avessi vivo chi è morto
altra parte un fruscio di foglie. « ah ma- riuoli! » si mette a
? del regno / minor mi tieni? ah! non è, no, il
ribelle? / solo in pensarlo inorridisco. ah, padre, / lasciami l'innocenza
antichi credulissimi scrittori. rolli, 571: ah! se credule all'inganno / vi
troppo / credula tu! che festi? ah! perché fede / prestavi a tal
, e rideva a crepapancia con degli ah! ah! ah! che sembrava una
rideva a crepapancia con degli ah! ah! ah! che sembrava una gallina.
crepapancia con degli ah! ah! ah! che sembrava una gallina. rosso
la notte. moretti, ii-462: ah no, fratelli, dite quel che volete
fanciulla. de roberto, 309: ah, come aspettava di crescere! con
si spalancan le porte... ah! certo ei giunge. leopardi, 39-63
ricchi, xxv-1-297: sei in amore, ah? / eccomi. piaci a me
crinito. d'annunzio, ii-714: ah, chi mi chiama? ah, chi
: ah, chi mi chiama? ah, chi m'afferra? un tirso /
in farfalle. montale, 1-121: ah crisalide, com'è amara questa /
. rifl. alberti, 359: ah! lionardo, con la donna mai mi
delle dimonia. ariosto, 41-100: ah durindana, dunque esser tu puoi /
ricevuto non avessi. segneri, ii-200: ah crapolone, ah crudelàccio, che serve
. segneri, ii-200: ah crapolone, ah crudelàccio, che serve star qui a
anni, senza fastidi, senza preoccupazioni? ah, no, egli si sbagliava.
alfieri, vii-30: ecco eteócle; ah! compi / l'impresa tu, cui
per lo suo ridere, raddoppiava lo ah, ah. -buon cuore:
suo ridere, raddoppiava lo ah, ah. -buon cuore: bontà,
mi dié subito al cuore, / ed ah, sì. sì, diss'io.
e manca. metastasio, ii-138: ah, scellerato! / fuggi dagli occhi
nostri uomini dunque?... ah birbonacci! non hanno neppur cenato!
due gambe. tassoni, 4-45: ah! reggianelli, gente da dozzina, /
., 3 (41): « ah birbone! ah dannato! ah assassino
(41): « ah birbone! ah dannato! ah assassino! » gridava
« ah birbone! ah dannato! ah assassino! » gridava renzo, correndo innanzi
: il fero aspetto / di morte (ah!) forse sostener dappresso / mal
pur cara a me poiché ti alberga, ah! soffri / che l'alma io
. f. d'ambra, 74: ah, ah, vedi che pur davo
. d'ambra, 74: ah, ah, vedi che pur davo in bersaglio
francesi, musini e visini ». « ah, signor nicolò! come va questa
, i-9: ei pur le disse: ah non turbar la fronte / oh bella
da tali romori. tommaseo, i-522: ah, quando gli affetti nuovi debilitano i
quanto e più d'un uomo: ah, meglio / deciferar costoro gli è
, disavanzo. mazzini, ii-348: ah! se noi non credessimo che nell'altro
, contaminatore. belo, xxv-1-122: ah lingue viperee, defloratore de l'onor
la faccia divina. dotti, iii-250: ah dunque non voler ch'egli, nel
della doglia ci sono, ahi, ah, ohimè, deh: benché quest'ultimo
a questo impero / conservate artaserse. ah! ch'io lo perdo / se
i delinquenti; ma io uomo, ah! penso al ribrezzo col quale nasce
isperanza di dilettarci. goldoni, viii-649: ah sì, capisco benissimo il fondo delle
di delizie. verga, 2-40: ah! come sei buona adele! sei buona
per difesa. redi, 16-v-242: ah, ah, non son io un gentile
difesa. redi, 16-v-242: ah, ah, non son io un gentile spirito
deliziose. montale, 1-95: ah il giuoco dei cannibali nel canneto, /
pietà delusa, / o prudenza schernita! ah, fosse almeno / per te salva
petto. d'aquino, iii-341: ah, conosco tue frodi, / di pietà
g. c. croce, 58: ah, sesso [femminile] ingrato e
di dentifricio. sbarbaro, 1-178: ah questa poi non può crederla!..
te medesmo. chiabrera, 53: ah che dentro del petto / è già
albertazzi, 317: marci porci catoni! ah, noi siamo i corrompitori e i
lor patrie. segneri, i-224: ah! che questo è un avere depositata
sette volte sono stato in questa carica. ah che ne dite? non è una
che potesse toccare anche a lei. ah, così caduta, così derelitta, come
/ se vivo anch'io, / ah, non deridere / l'affanno mio,
perdono. l. guicciardini, 136: ah, come quelli angeli che tu scioccamente
di cordoglio. goldoni, viii-508: ah, ciò sempre più mi convince della
e gocce. chiabrera, 107: ah desiderio uman soverchio ardito, / che gir
pinto sul muso. sestini, vi-179: ah! ch'io non so staccarmi /
de'grandi. goldoni, vii-1170: ah! il cielo vi benedica. salvate
sua parte. foscolo, 1-5: ah! tutto, tutto / io rimembro,
quel desso. cantù, 427: ah garzone, garzone! tu sei sempre
.). metastasio, 1-3-220: ah cesare, ah signore! e poi
metastasio, 1-3-220: ah cesare, ah signore! e poi non soffri /
ella dipela. goldoni, vii-1257: ah! il destino che non cessa di tormentarmi
de'miei dì. ariosto, 1-44: ah più tosto oggi manchino i dì miei
-ebbene, perché li abbassi? ridi? ah, diavoletto. pea, 3-15:
nome della sua padrona: / « ah! che vergogna! povera signora!
che vergogna! povera signora! / ah! povera signora!... *
i-178: quest'è troppa vittoria. ah! mal da tanta / generosa virtude
donar facili dei, / ma difficili, ah troppo! / nel conservare i fuggitivi
consolatrice dell'umanità. alfieri, 1-82: ah! no; diffida. in cor
gettare via. tasso, 1-27: ah non sia alcun, per dio, che
quattrini. de amicis, i-239: ah, non hai nulla, eh? ora
e si disponeva a maneggiarlo, « ah, ah, » riprese: « siete
si disponeva a maneggiarlo, « ah, ah, » riprese: « siete del
aculeo scocca. metastasio, i-155: ah! mal s'unisce / con la nemica
. c'è altro? ». « ah, sì! dimenticavo. poi, quando
miserie dell'umanità. imbriani, 2-167: ah! debbo esser pur fiacco e dappoco
dimoltissimo. pananti, i-363: ah poveretto, / vi compiango dimolto, siete
divennero chiare. pasolini, 62: ah, il filo misterioso / si dipana
il viver mio. chiabrera, 98: ah, se novello ardore / d'alcun
suoi, / in questa dipartita, / ah, trista la mia vita! pindemonte
e ramiro / dico infra me: ah dio corno dipinge, / formando tal
, vii-377: lasciami vedere quella vitella. ah? che dite? è da dipingere
in collegio. d'annunzio, iii-1-261: ah, ti sei troppo affaticato oggi,
uomini. goldoni, viii- 1234: ah! padre amatissimo, sono pronto anch'io
virtù politica. metastasio, i-262: ah, questo è troppo! a troppo gran
esemplo vengo. caro, 6-546: ah! palinuro, e qual dira follìa /
mine inonorate. carducci, 943: ah, ma non ivi alcuno de'novi poeti
affetti. giuglaris, 53: ah, sempre troppo al nostro utile, disaffezionati
avessero in occidente. goldoni, viii-526: ah signore, le mie disavventure si aumentano
menti discacciata. firenzuola, 128: ah pretaccio ribaldo schericato, vedi vedi ch'
rosso. d'annunzio, iii-2-338: ah, non ti basta? ancóra / esiti
vaglia / a discolparlo anche di questo, ah! parli / arditamente libero. leopardi
forse quelle catene. manzoni, 292: ah! non si dica almeno / ch'
alto concorso? / che fia questo? ah, l'intendo, ah per mio
questo? ah, l'intendo, ah per mio peggio / m'avanza ancor l'
, nemico. oddi, xxi-n-303: ah, fortuna discortese, avrai pur finito
altrui. grazzini, 4-348: ah, ah, la discrezione! so io
. grazzini, 4-348: ah, ah, la discrezione! so io benissimo
: oblio? oblio 'l chiamar? ah, ch'io ne mento, / e
, 1-55: ma il core? / ah! sui campi del core, a
ima dozzina di bottiglie... ah! » e allungò un muso che non
addio, soave / tacito raggio: ah disfavilli ormai / nell'alma d'ossian la
cor disserra. caro, 12-1363: ah! sei pur nata / ancor tu di
sole. i. nelli, iii-35: ah! dice bene il proverbio che le
. goldoni, vii- 411: ah perfida! ah disleale! quest'è l'
vii- 411: ah perfida! ah disleale! quest'è l'amore? questa
tantefera..., conchiuse: « ah caro mio, ma sai che hai
illustre personaggio. pirandello, iii-258: ah figlia infame! s'è disonorata?
godi / di vieppiù disperarmi... ah! come lieta / poss'io parer
, mai? foscolo, 1-4: ah! tu mal provi / quanto mi lania
malora. brusoni, 1-115: ah signore,... se sia stato
-figur. matraini, ix-505: ah, com'esser può mai che non
, sprecato. chiabrera, in: ah mal disperso canto, / che in celebrar
è in piacimento. marini, iv-69: ah, fia questo un tratto di sua
far morire. baldi, 2-1-6: ah! sì coperta avesse me la terra /
calda e risoluta guerra / far disponete, ah! siete a tempo: è questa
piaceri vostri. goldoni, viii-449: ah signor colonnello, gli faccio umilissima riverenza.
schifoso. giamboni, 8-ii-106: ah come l'uomo è vile e dispregevole
dispregi. andrea da barberino, i-36: ah ria fortuna per guido! ché,
pietà merto e non rigore: / ah! fai torto al tuo bel core,
contra essi pontefici? goldoni, viii-5c8: ah, ciò sempre più mi convince della
meno. d'annunzio, iv-2-348: ah, signore, imaginate questo miracolo in
capace di dissimulare / di sorridere? ah tu non sai sorridere! viani, 19-534
passione, e forse la dissolutezza? ah,... ecco l'effetto della
carlo secondo. metastasio, ii-99: ah! principessa, / questo disprezzo io
de'loro progenitori. dottori, 183: ah come il regno fia distrutto! /
mi ho preparato. alfieri, 1-243: ah! pur ch'egisto, / pria
esso questa filatura. alfieri, 1-1170: ah! non vaneggio, / no,
hanno anche la risorsa di abdicare. ah, si sacrificano per il bene della nazione
nostri per giugnervi. alfieri, 1-550: ah! ben mi avveggio or come /
san pietro. chiaro davanzali, ii-333: ah dolze e gaia terra fiorentina / fontana
. s. maffei, xxx-6-26: ah ch'io ne'miei / divisamenti errar non
tutt'ardo. tasso, 13-i-436: ah! luci belle e dive, / ah
ah! luci belle e dive, / ah! voi non v'accorgete, /
a vagoni. gozzano, 859: ah! sono così malaccorte le cuoche..
poliziano, st., 1-15: ah quanto è fra'più miseri dolente / chi
che rabbia. firenzuola, 659: ah domin, che 'l fratello non gnene
di sé. tecchi, 2-151: « ah, tu credi che sia questo,
. dolce, xxv-2-275: -ah! ah! ah! simplicitas foeminae. ove
dolce, xxv-2-275: -ah! ah! ah! simplicitas foeminae. ove vuoi tu
». b. giambullari, 7-35: ah, buona donna, e con che
5-62: ornai compion due lustri (ah stelle ladre!) / che manca coppia
, iii-1-5: aprile, dolce dormire. ah, come dormirei volentieri nell'erba,
cor ognora? ariosto, 5-53: ah misero fratei, fratello insano / (gridò
e droghiere universale. giusti, 2-80: ah, torna bécero, / torna droghiere
delle antiche druidesse. carducci, 60: ah falsa dea! va'su'misteri
nòmos, e rise due volte: « ah! ah! ». 2
e rise due volte: « ah! ah! ». 2. con
mentre parlava ruggero fiamma... ah, un grande spettacolo, quello d'
, dunque, dunque, dov'è, ah, eccolo... potranno farti
giamboni, 8-ii-217: seneca disse: ah ventura, tu non se'durabilmente buona
duri / più d'ogni ferro, ah con che rabbia. tozzi, i-125:
. efeba. panzini, iii-233: ah, lulù! temo proprio che il tuo
donnescamente adornati. dottori, 153: ah, che temo pur troppo / che si
giovane sorella. alfieri, 1-1179: ah, fra noi gioia / non v'è
iii-1-927: tu lavorasti nel ceppo / ah misero te, co'tuoi ferri / l'
che ora. sbarbaro, 1-75: « ah ah! » trionfò allora colui.
ora. sbarbaro, 1-75: « ah ah! » trionfò allora colui. «
umanità, togliendole quest'unico sfogo! ah! ah! ai tempi di galeno si
togliendole quest'unico sfogo! ah! ah! ai tempi di galeno si campava
.). firenzuola, 133: ah laura laura, a questo modo eh?
: aveva detto al mare: « ah! vecchio traditore! porti via il
d'infanticidio. d'annunzio, iii-1-261: ah, ti sei troppo affaticato oggi,
perdé la vita. tasso, 6-83: ah perché forti a me natura e 'l
colore verdastro e fornito di quattro grandi ah trasparenti; le larve si cibano di afidi
errar gli abeti. carducci, 60: ah falsa dea! va'su'misteri orrendi
clausola endecasillabica) geme lucia: 4 ah, cos'avete fatto! e in
conto di fermarmi qui ». « ah! sia ringraziato il cielo, che la
di milano. -ah. questo « ah » non fu un « ah » di
questo « ah » non fu un « ah » di quelli grassi, sdraiati,
e lasciano pacato: fu un « ah » arido, giallo di sarcasmi. soffici
, 6-532: poveretta... ah, ci vuole un vero eroismo da parte
sua vita errabonda. gozzano, 141: ah! voi beato! io / nel
alceste, / comincia ad erudirmi. ah! renda il cielo / così l'
avidità di gloria. parini, 263: ah, voi sapete / che gloria non
di platone. tommaseo, i-522: ah, quando gli affetti nuovi debilitano 1
al figur. filicaia, 2-2-153: ah non soffrir che a rigoroso esame /
un esame. d'annunzio, iii-2-1000: ah, ah, le donzelle ragionano d'
. d'annunzio, iii-2-1000: ah, ah, le donzelle ragionano d'amore.
gelli, 15-i-64: incominciò da questa parola ah, chiamata vulgarmente esclamazione. c.
, diceva di quando in quando: ah poltrona, e per correggere questa esclamazione
union nefande. parini, vii-10: ah péra lo spietato / genitor che primiero /
pi randello, i-427: ah, ma si pentì, sa? subito
è l'uomo. pindemonte, 199: ah non è solo / per gli estinti
l'estinguono. pirandello, 5-272: ah, non lo sai, buffone, che
ai carboni? metastasio, 1-161: ah! se del tuo gran core / l'
popolo. d'annunzio, iii-2-103: ah, squassare su le tue / labbra la
! idem, inf., 1-5: ah quanto a dir qual era è cosa
bella lode. alfieri, 1-874: ah! ricomposta, ed una, / per
talvolta il cacciatoi parini, 540: ah! mio tirsi, se tu m'ami
, come se fosse una cagna? ah, i figli, i figli, peggio
encelado le spalle. chiabrera, 238: ah che spento / io non sento /
si lascia sospignere. caro, 6-549: ah! palinuro, e qual dira follìa
cento soli e cento stelle. / ah no no, son parpaglioni, / son
nuovo! d'annunzio, iii-1-942: ah, questa casa chi la fabbricò /
una rifaccia. menzini, iii-132: ah non v'inganni quel suo bel cinabro;
lo lega, sempre dicendo: « ah gobbo traditore, tu m'hai fatto
ch'el faccia. galileo, 3-4-126: ah! messer lottario, questo era tempo
, arrossire. canigiani, 1-59: ah! quanto de'vivendo esser dolente,
donar facili dei, / ma difficili ah troppo / nel conservare i fuggitivi doni.
alla svelta. pirandello, ii-2-173: ah, non voglio più grattacapi, niente
. poliziano, st., 1-15: ah quanto è fra'più miseri dolente /
e matti. pulci, 22-94: « ah », disse orlando, « così
di dietro. pulci, 8-85: « ah! », disse il saracin,
hanno anche la risorsa di abdicare. ah, si sacrificano per il bene della
giovane l'irrita. goldoni, viii-1107: ah! sì, squarciato il velo,
paresse giammai. parini, 223: ah senza fallo / questo è divin lavoro
balestra. alcuno / di voi, ah certo, m'ha falsato l'arme /
cara festa ch'è quella d'oggi! ah se non si fosse fatto, se
, ora inclinate mestamente alia terra? ah sì vi riconosco piloncino e tartuffo,
anzi m'arretro. caro, 5-1208: ah! tu non credi adunque, /
tornare indietro. nievo, 1-485: ah, questa è famosa, floriano!
/ questo mio pianto... ah! per te sola al fine, /
/ più ch'uomini nel campo: ah! se fanciulli / non fosser poi nel
: a chi giova illudere e illudersi? ah fanciulloni! ci sgrideranno i sapienti della
trattato del ben vivere, 24: ah iddio! come son lungi di questa
di grazia! testi, ii-30: ah! che non fia mai spenta / de'
altro fare. d'annunzio, i-718: ah perché, dunque, tu questo
per i poveri. cicognani, 1-212: ah! dunque, l'amalia e francesco
diretto. nievo, 1-169: « ah gli è proprio oggi che deve tornare
della contessa. d'annunzio, iii-2-329: ah no, / non d'amore materno
pirandello, 7-1096: cinque anni? ah, deve ancora compirli...
., 2 (33): ah! ah! parlerà ora signor curato?
2 (33): ah! ah! parlerà ora signor curato? tutti sanno
esigenze particolari. malalesti, 1-113: ah, che l'abito à fatto in questo
. pindemonte, xxii-1079: dio grande, ah! non voler che la fattura /
spalancate. d'annunzio, iii-2-215: ah perché mai / noi conoscemmo il talamo
; stupidone. aretino, ii-23: ah, ah, ah, non mi potea
. aretino, ii-23: ah, ah, ah, non mi potea imbatter
aretino, ii-23: ah, ah, ah, non mi potea imbatter meglio che
ardori spenti. chiabrera, 165: ah! che innanzi torrei / sotto estremo martire
alla morte di mille, amico, ah vieni. comisso, 15-54: sulle acque
paghi costei le pene debite! / ah, voi la favorite! e di commettere
che t'offriamo son tuoi: / ah! il tuo dono fu guasto da
/ ci si logora gli occhi / ah, se ritrovasse l'istrumento / di quel
ad ingannar. goldoni, vii-411: ah perfida! ah disleale! quest'è l'
goldoni, vii-411: ah perfida! ah disleale! quest'è l'amore? questa
fiede. parini, giorno, iv-724: ah se un invito / ben comprese giocando
. commedia di pidinzuolo, xxi-n-924: ah! tristo fegatel! brutto ghiottone! /
all'uom! verga, ii-288: ah! ah! corrispondente della * frusta teatrale'
! verga, ii-288: ah! ah! corrispondente della * frusta teatrale'e
parlino fellonia. goldoni, vii-196: ah compatite, amico, se co'miei
de'fenicotteri. déledda, iv-222: ah, gli stagni! parevano i frantumi d'
di esso. fogazzaro, 1-634: ah dante, dante! quanti pochi hanno
sola sculpita. chiabrera, 55: ah che dentro del petto / è già tutto
tanto di martìr vi piegò mai. / ah sdegno! ah feritate! /
mai. / ah sdegno! ah feritate! / occhi, non dirò più
la folla. alfieri, 1-453: ah! questo, / purtroppo è questo di
più tarda il suo desio, / ah! l'invola un altro iddio.
venuto. guerrazzi, 6-157: « ah! » proseguiva lupo, « tutto questo
giove alti incrementi. alfieri, 1-63: ah! di feroci / virtù non far
rotte e scomposte. carducci, ii-9-19: ah, triste cattiva, con che feroce
. 0. rinuccini, 77: ah, riconosco io ben l'insegne altere:
genitale femminile. aretino, 8-3: ah, ah, ah, la vita visse
. aretino, 8-3: ah, ah, ah, la vita visse sempre ad
aretino, 8-3: ah, ah, ah, la vita visse sempre ad ima
e una reputazione di uomo probo; ah, no, no, il mondo è
fatta ancella? belo, xxv-1-153: ah scevo uomo! latrina fetida! te
colli. d'annunzio, i-722: ah non io già v'udii risponder mai,
guinizelli, iv-36 (20-11): ah, prender lei a forza oltra su'
parini, 264: chiare stelle, ah voi splendete / sempre amiche a noi
al fianco! alfieri, 1-724: ah! corri, / vola al lor fianco
. parini, giorno, iv-390: ah chi di lui / può sedendo trovar
? / morrò senza tirar fiato? ah non fia vero: / udranno, udranno
scarpe. oriani, x27- m: ah! come sareste'bella, vestita di un
mistero. de marchi, i-92: ah poveretto! aveva fatto a fidanza sulla
lo troppo fidarsi. ugurgieri, i-594: ah, nullo si può fidare quando li
antica etade. tassoni, 303: parenti ah! parenti eh! sia pur frustato
il vostro labbro. deledda, i-85: ah tu credi di aver bevuto tutto il
il fero aspetto / di morte (ah!) forse sostener dappresso / mal saprai
biblico). fucini, 373: ah! una bella figlia degli uomini l'avrei
, come se aspettassero di cantare. ah, la fila, era stata sempre la
aperta. d'annunzio, i-914: ah! forse inarcherete un po'la bocca
intimità. tecchi, 11-75: ah, tu non sai, non puoi capire
cavalli e cani / amò soverchiamente. ah! non potea, / prima avvezzo
lo ama. boine, i-114: ah sì! piantare finalmente questa vita chioccia
? orsù, bisogna trovar le barelle; ah quando le finestre si cominciano a serrare
col sangue. carducci, ii-10-211: ah, noi non c'intendiamo. guardino gli
desti al core umano ancora? / ah! neppur tu sapesti determinar sua sorte
altri festini. d'annunzio, iii-1-138: ah, colui che nasconde, che dissimula
foscolo, sep., 89: ah! su gli estinti / non sorge fiore
. abba, 55: -ah! ah! -esclamò il prete, e si vedeva
segatore o arante. fagiuoli, 1-7-205: ah, furbi, fuste voi que'fistiatori
affatto. guadagnoli, 1-i-120: - ah dottor mio, che scosse! ohimè
mai l'avrebbe pensato! i frati, ah!, sono più viziati che 'l
. r. bertini, 6-290: ah, che quel fogliolin così piegato /
sgombra al cenno. martello, 80: ah! per toccar l'innaccessibil meta /
folli! lorenzo de'medici, i-44: ah! folle mio pensier, perché pur
guardo lo ferì. metastasilo, i-26: ah! che dissi! alle mie /
dietro alla freccia delle mani giunte! ah, che bellezza! 5.
cielo. l. bellini, 5-1-246: ah che egli è grande il signore,
uomini iddio, grande e maraviglioso, ah dio fondator delle cose quanto sei grande
in fondo. d'annunzio, iv-2-348: ah, signore, imaginate questo miracolo in
assetato vivo. beccari, xxx-4-238: ah perché non son io dunque appo il fonte
da cui son circondati chioncello. / ah foramuzzo, stu non guardi e'buoi,
a. f. doni, ii-32: ah vile uomo, curafosse, forbitor di
di imprecazione. grasso, 18: ah forchetta, adesso ti ricorderò di uscirne
g. m. cecchi, 21-18: ah sì tu sei / in su la burla
sturciata. chiaro davanzati, xxv-5: ah dolze e gaia terra fiorentina! /
dannosi. de marchi, i-764: ah che momenti, mamma mia! il
spessa e forte. tasso, 6-83: ah perché forti a me natura e 'l
dante, inf., 1-5: ah quanto a dir qual era è cosa dura
g. m. cecchi, 18-31: ah vecchio / facciamo a non entrar ne'
se medesimo. goldoni, vii-407: ah nipote, questa sarebbe per voi una
dee., 3-6 (314): ah! quanto è misera la fortuna delle
. andrea da barberino, i-35: ah ria fortuna per guido! ricchi,
guinizelli, iv-36 (20-9): ah, prender lei a forza oltra su'grato
mie forze. fogazzaro, 5-171: ah quando l'italia fosse libera, come la
tra la fuga e la morte, ah! dubbia è troppo / la scelta di
so dir. donne per forza, ah? -necessariamente, inevitabilmente.
mente umile, le aveva detto: « ah! avete dormito? ». stuparich
sen talor provaste? cesarotti, ii-196: ah quando / il mio popol vivea,
. poliziano, st., 1-15: ah quanto è fra'più miseri dolente /
ira. / ma il fragor cresce. ah! tu ne fosti, iniqua,
). massaia, xii-122: ah, fra noi, educati dai fratelli
vi riabbraccia il signore! / (ah, cecità! / frana delle notti.
/ che mi apparia poi tosto, ah tu sottratto / forse mi avresti! carducci
senza sospetti. metastasio, ii-155: ah! fa ch'io possa / con franchezza
letto per goni, i-266: ah, dove sono le vostre zuppe sostanziose,
nostra liberalità, l'è stato caro ah? -le saria piacciuto ancora più, se
fraterne lite. metastasio, i-98: ah! cessino una volta / le fraterne contese
e freddura. melosio, 3-i-125: ah, che sempre aganippe ha l'onde impure
uno amoroso, che fosse solo a fregarmela ah? io mi levai mille volte da
2-15: va sella il mio baiardo / ah egli è troppo gagliardo. / to
piede mai più. niccolini, i-319: ah s'io tentassi / la destra di
f. f. frugoni, 3-i-325: ah spietato mio cuore...,
parti d'italia. chiabrera, io7: ah desiderio uman soverchio ardito, / che
. c. gozzi, 1-727: ah, fraschetta, pettegola, smorfiosa,
gli diceva vedendolo tutto sporco. - ah! che disperazione! = acer,
froda amore. d'aquino, iii-341: ah, conosco tue frodi, / di
schiera compatta. parabosco, 6-38: ah ladro, ancora fai fronte? muratori,
di darvi volta. linati, xii-177: ah, s'io non fossi quel fatalista
particella. della porta, 1-250: ah, pedissequa, ancillula, scortulo,
tutta elemosina. cagna, 3-446: ah, finalmente! anche lei, dopo tanto
crudo mostro. metastasio, i-54: ah stolta! io stessa, io sono /
/ e di gloria e di regno, ah! dove siete, / chi vi
vane e ree. metastasio, i-374: ah! che da queste / immagini funeste
donare facili dei, / ma difficili ah troppo / nel conservare i fuggitivi doni!
in questa casa. alfieri, i-156: ah se l'aspre querele e i torti
camminasse verticalmente. montale, 1-139: ah, potevo / credervi un giorno o terre
core. casti, 5-97: sire, ah non fia che il labbro mio con
a funestar la bella / vittoria nostra, ah, non tramonti il fato / di
funestissime guerre. metastasilo, i-58: ah! faccia il vento almeno, /
tempo). chiabrera, in: ah mal disperso canto, / che in celebrar
a chiunque vadi. verga, ii-358: ah, che festa quella mattina che la
re estinto. parini, vii-63: ah cielo! e tu consenti / d'oro
liberi ribolle. foscolo, iv-417: ah s'io non mi sentissi oramai spento quel
farla ritornar dentro. chiabrera, 1-ii-67: ah mal disperso canto, / che in
sp., io (171): ah furbetta! voi date un calcio a
. l. salviati, 20-90: ah furfanti! manigoldi! poltroni! pur vi
di bologna... -scordarmene, ah? che sarieno le stanze de le
le mura / e cielo e terra, ah!, dolore / del bon signor lor
avevano una certa espressione che diceva: « ah gabbiano, voglio pelarti per filo!
quello che tu ti gracchi, io. ah gaglioffétto! -acer. gaglioffóne.
, 1-229: domandai una pipa. « ah! una pipa, galantuomo! »
, e si disponeva a maneggiarlo, « ah, ah », riprese: «
si disponeva a maneggiarlo, « ah, ah », riprese: « siete del
frugati. i. nelli, i-330: ah, ha, ha, guarda,
g. m. cecchi, 17-89: ah ah ah, i'vo * bene ridere
. m. cecchi, 17-89: ah ah ah, i'vo * bene ridere adesso
m. cecchi, 17-89: ah ah ah, i'vo * bene ridere adesso,
pur mie? carducci, ii-10-211: ah, dolce amica!... il
g. de rossi, xxii-811: ah! mia nice, se paventi / della
un letto. parini, vii-8: ah péra lo spietato / genitor che
del re agolante. crudeli, 1-70: ah ciel! fuss'egli stato / dai
mi accusino di aver carpito il testamento, ah! ah! ah!..
di aver carpito il testamento, ah! ah! ah!... sono
il testamento, ah! ah! ah!... sono capaci di pensarlo
ii-231: ecco fuor la sua moglie! ah traditore! / ghezza, befana,
sudore). poliziano, 1-279: ah come al giovinetto / corse il gran
. f. frugoni, vi-121: ah giotto! pagherai ora i bocconi saporiti,
! bellezza concreta / del fiore! ah! non è poeta chi non è
, ogni piccola insulsa leggenda, ah! pur pure. sarebbe da ritirar la
a'savi com'a'matti. i. ah, quanti si leverebbon de'be'tratti
di vermi. dotti, iii-250: ah dunque non voler ch'egli, nel
mia giuocata. serao, i-iio: ah, io non l'ho voluta prendere,
della vita. montale, 1-95: ah il giuoco dei cannibali nel canneto, /
sue spalle. ariosto, 43-43: ah lasso! da quel dì con lui dimora
il mattone. zanella, i-140: ah, non di cristo / l'umile
farebbe paura. moravia, xi-12: ah, voialtri giovanotti, non ci avete
di divertimento. verga, ii-214: ah, com'era dolorosa la vostra gaiezza
sorti. d'annunzio, iv-2-368: ah, povero episcopo! addio; ti
. b. davanzali, ii-476: ah quant'è cosa rea metter la divinità
acuti. lorenzo de'medici, i-44: ah! folle mio pensier, perché pur
ultima aurora. metastasio, ii-264: ah! giunga prima / l'ultimo de'miei
da capo! paolieri, 5-79: ah! giuraddiana, no! altroché sorte!
meno d'apologia. verga, 2-354: ah! ecco la risposta che gli dava
venia mi giovi. tasso, 4-81: ah non sia ver che si ridica /
suona. d'annunzio, ii-325: ah, che mai sanno gli schiavi / faticosi
e fini politici. nievo, 1-169: ah gli è proprio oggi che deve tornare
conto mio. verga, 4-173: ah? che voglio fare?...
. goffìcèllo. petruccelli, ii-245: ah! quanto a questo goffìcèllo m'importa
. a. cattaneo, ii-205: ah mercante, allorché pigliasti il golfo di
polidoro, vedo che vai occhieggiando. ah golosétto. -spreg. golosàccio.
/ libre d'oro filato. - ah golpe trista / ora ti colgo.
a roma?... ah, ho compreso, qualche affaretto di gonnella
e non potè profferire nemmeno: — ah, mamma mia! 2. per
. b. corsini, 4-13: ah pur consenta il ciel, che siccom'io
gradite. tasso, 1-27: ah non sia alcun, per dio, che
-iscrizione sepolcrale. pasolini, 79: ah come / capisco... /.
f. f. frugoni, 5-367: ah gelosie tiranniche! voi foste le lappole
guinizelli, iv-36 (20-9): ah, prender lei a forza oltra su'grato
non avevano nulla. pirandello, iii-131: ah, non voglio più grattacapi, niente
buttar via. landolfi, 14-121: ah no, troppa grazia sant'antonio! a
: -avea una casacca scura. -ah, ah, la sua livrea da campagna di
dura. m. franco, 1-8: ah ah ah ah; sa'tu di
. m. franco, 1-8: ah ah ah ah; sa'tu di quel
m. franco, 1-8: ah ah ah ah; sa'tu di quel ch'
. franco, 1-8: ah ah ah ah; sa'tu di quel ch'io
grinta fa. d'annunzio, iv-2-994: ah, che grinta dura tu hai oggi
iniziale. pirandello, i-214: ah caro, un po'di grisou, guarda
atra scoscende. d'annunzio, iii-2-335: ah non groppo / di turbini, non
un giorno. pirandello, 5-471: ah, ora, ritornando vivo, avrei potuto
una fuga di quella sorta... ah! è stata grossa, è stata
. grazzini, 4-265: -ah, ah, ah! tu sei più grosso che
grazzini, 4-265: -ah, ah, ah! tu sei più grosso che l'
impedimento fastidioso. cinelli, 2-54: ah! urlare, poter urlare, per rompere
: meo sir, se ti lamenti, ah me! / tu ti nde prendi
pazza cosa. parini, 434: ah il tuo buon genio da i folli
versalla! carducci, ii10- 211: ah, no! non c'intendiamo. guardino
venite? dal palazzo del colonnello. ah! siete uscito di guardia.
ho visto sposa far sì bene, ah, ah, ah! -non la guastar
visto sposa far sì bene, ah, ah, ah! -non la guastar con
far sì bene, ah, ah, ah! -non la guastar con le risa
il colpo guidò. niccolini, i-124: ah! guida, / guida la spada
la spuma. d'annunzio, iii-2-335: ah non groppo / di turbini, non
c'era gusto. bocchelli, 2-360: ah, c'è gusto, minchetti,
pronuncia o intonazione della vocale precedente (ah, uhm), sia per far notare
uso è in queste particelle 'deh, ah, oh, ih ', là dove
prete. barilli, 1-66: « ah! ah! »; urlavo: «
barilli, 1-66: « ah! ah! »; urlavo: « mi sciupate
con la silva e con maria fortuna. ah, una bellissima idea! vieni con
versi intitolati 'l'occasion perdue recouverte'? ah no, innocentini? e allora,
dalle iettature. pirandello, 7-516: ah, lei si figura di fare il
ignocca da vero. bresciani, 6-xiii-95: ah ignocca e scioccolona che tu dèi
segno. i. nelli, iii-278: ah ignorantella, impertinente, ti par questa
il son io purtroppo... ah! così stato / no 'l fossi io
promette di volermi imbalsimare di carezze, ah? = denom. da balsamo
inganno). forteguerri, iv-453: ah temo che il mezzan non imbastisca /
e uditori. pratesi, 1-267: -ah ah ah: che citrullo! che imbecillóne
uditori. pratesi, 1-267: -ah ah ah: che citrullo! che imbecillóne!
ogni volta, a ogni sferzata, ah! è un divino imbevimento, che la
vi hanno l'odio e la vendetta. ah, sepolcri imbiancati. 6.
, le veggio [le api]. ah ah! che gran viluppo! /
le veggio [le api]. ah ah! che gran viluppo! / guata
in amore? bocalosi, ii-157: ah furbi, io vi conosco! voi vorreste
ch'a me sull'alma piomba, / ah! t'aprirà cinerea / troppo immatura
). piazza, 4-22: ah preda forse il mio / conforto fu d'
serrava duri / più d'ogni ferro, ah con che rabbia!, messo /
un tempo. buzzati, 4-428: ah, sei impagabile. non hai ancora capito
argento ed oro? foscolo, xvi-146: ah, pur troppo! tutta la forza
f. f. frugoni, vii-835: ah san- toccio di carta pesta, impastato
untore! -chi? io! ah strega bugiarda! sta zitta -gridò renzo,
già impegnato. casti, vi-43: ah padre! quel ribaldo / con quella
ben riguardato. pananti, i-197: ah, i compagni gridarono, uomo indegno!
prometto, ma ch'io la vinca, ah! tu sola con le tue preghiere
piaceva volgevano. niccolini, 2-3-1: ah sul colle spuntar veggo di piero l'
desse quel marioletto fallito del sonatore? ah impiccatella, che sì, che a questo
., 13 (239): « ah! per me, non voglio più impicciarmene
. l. bellini, 5-3-106: ah, dio grande, ove sei tu?
. b. corsini, 6-14: ah sia con pace tua, delle sue imprese
in terra / confìtta l'asta: ah tolga il cielo, esclama, / ch'
che mi importano. casalicchio, 93: ah, ah, questo, questo in
importano. casalicchio, 93: ah, ah, questo, questo in tua mal'
occhi al suolo. moretti, 138: ah, non rispondi... se'
ogni giorno. goldoni, ix-98: ah! l'importuna / stanca non è
voce. d'annunzio, iii-1-631: ah, vi sovviene / della morte imprecata
quella città. metastasio, 1-i-1104: ah! la dimora / saria fatai:
si doveva a menta, 3-129: ah fiammetta fraudolenta improba. adattare la lunghezza di
svolta. salvini, 34-32: ah ah! lacon panieri intorno a venti
. salvini, 34-32: ah ah! lacon panieri intorno a venti
vel venditione '. batacchi, ii-170: ah! l'impudica, appigionando il fóro
. tasso, torrismondo, 735: ah non sia vero / che, per mia
i beni. metastasio, 1-1-26: ah! questi indegni / non avranno macchiato
impuri. covoni, 6-38: ah quegli occhi in cui si raccoglie /
in fogge amare. goldoni, xi-977: ah, mi sento stillar tutto in sudore
sotto il mare. chiabrera, 1-i-396: ah nel grembo dell'acque / ginevra s'
xxx-5-115: se tu l'ami, / ah non l'inacerbire. tortora, iii-178
f. f. frugoni, iv-275: ah venere pelago, del pelago più vorace
/... sorgi tristezza, ah sorgi! foscolo, xiv-262: le lagrime
io, io, ti paio quelle, ah? incanta nebbia, beve bambini
capire qualcosa. lancellotti, 2-119: ah, natura verso di me scarsissima e
malizia insieme, e pareva che dicesse: ah! la c'è cascata la brava
[ediz. 1827 (172): ah! c'è incappata la brava].
uomini. b. corsini, 2-17: ah quando s'incapriccia / la madre,
la crudeltà celeste. alfieri, 1-212: ah! sì; di gioia, /
quel tenebrone s'incendiò nel ridere « ah! ah! ah! ah! »
tenebrone s'incendiò nel ridere « ah! ah! ah! ah! ».
incendiò nel ridere « ah! ah! ah! ah! ». 7
ridere « ah! ah! ah! ah! ». 7. eccitarsi
il freddo ragionar ti fanno? / ah renzo, io temo assai ch'ogni filosofo
f. frugoni, iii-253: quanti, ah quanti principi incestuosi dell'asia non la
sdegna, / non mirando, mirata; ah ch'è più fiero / quel guardo
. mostro. dolce, 9-42: ah ingrate femine, / voi sete pur
! che anima diritta e indulgente! ah, ma l'anima mia abita nella
scrivere. lorenzo de'medici, il-n: ah quanto è troppo incomportabil male / quel
ed inconcussa roma. sicinio, 8: ah, ineptule sicini, sono queste le
, 6-i-264: io trattarvi duramente! ah luigi, quanto siete cattivo, quanto siete
., io (168): « ah! lo capite anche voi, »
fidarmi n'è mal incontrato: / ah lorenzin, di cui ti puoi dar vanto
proprio coniuge. tansiuo, 4-68: ah lusinghier sfacciato, ch'un di dui
/ un reo così sincero, / ah! l'amor tuo primiero / ritorni a
vero. s. borghini, 1-442: ah misera incredulità che nega a dio quel
mia figlia perduta. metastasio, 1-i-166: ah, non si veda / su l'
indagine genealogica. mazza, iv-136: ah! faccia poesia del vero indagine, /
: m'han tolto un figlio: ah possan'ora / darmi prole novella e
., 13 (227): « ah cane! ah traditor della patria!
(227): « ah cane! ah traditor della patria! » gridò,
di mozzineria. fagiuoli, 3-4-263: ah stolti! senza far si ardite prove,
; oggettività. nencioni, 2-53: ah, no, ei non aveva nulla di
reale. segneri, 10-218: ah che uno zelo ben vivo sa concuocere cibi
i. nelli, i-332: ah indiscretissimo padre, padre mal consigliato!
ozio i giorni vostri / noiosi consumate, ah voi sfuggite i gl'indocili alimenti
le tenebre. ariosto, vi-258: ah vile e pusillanimo / vulpino, ov'è
accortamente inedito. thovez, 1-57: ah! -esclamò il poeta inedito -come tutto è
. d'annunzio, iii-1-373: ah, ti ricordi quando questa casa era
verità, nella sua crudezza... ah che infamia! avreste mai potuto credere
ringiovanire. segneri, i-408: ah, ben si scorge, che non conosci
., 15 (258): ah birbone!... mariolo! tu
l. cattaneo, 50: ah dite prima o ch'io non amo,
/ cedea spina. metastasio, 1-i-98: ah! se non svelli / dalla radice
, tormentato. podiani, 44: ah, che chi ha l'animo infettato dal
snaturata seccaggine. salvini, 41-209: ah, com'egli governa il cuor di
sua stirpe. goldoni, xii-459: ah, la bile rosichiami il petto, /
, la bile rosichiami il petto, / ah, mi sento le gote infiammar.
526: l'infido, il miscredente ah sei tu solo, / che sprezzi la
è una? tozzi, iv-255: ah, ah, ah! tu non ne
? tozzi, iv-255: ah, ah, ah! tu non ne infili né
tozzi, iv-255: ah, ah, ah! tu non ne infili né meno
. infingardóne. pescatore, 54: ah tristo e vile / va inanzi, e
svanir mai. serao, i-474: ah, il disgraziato lo sapeva bene, lo
-figur. guarini, 125: ah! ninfa, / quel che t'ho
. parini, giorno, iv-348: ah, se tu sai, [fuggi ratto
che 'l pareggi. slataper, 1-126: ah, ma quando si l'espandersi
fa sera. montale, 1-126: ah qui restiamo, non siamo diversi. /
mie suppliche. razzi, 6-48: ah, ah, ah, mi rido d'
. razzi, 6-48: ah, ah, ah, mi rido d'un fiorentino
, 6-48: ah, ah, ah, mi rido d'un fiorentino, ch'
dea, / delle città custode, ah! tu del fiero / tidide tasta
proposito). niccolini, i-278: ah sappi / che il mio consiglio io non
qualcosa di divino. comisso, 7-177: ah! ingrato mondo! la mia carriera
che rivivo alfine, or che trovai / ah! le due parti del tuo cuore
instituto. b. corsini, 7-13: ah non lasciar perir tanta bellezza / infruttuosa
, se le scagliò adosso dicendole: ah, strega infame, sei tu ancora venuta
. capellano volgar., i-351: ah, ladrone e ingannatore d'uomini, ora
la gatta. carcano, 105: ah! ah! sei proprio ingattito di
gatta. carcano, 105: ah! ah! sei proprio ingattito di que'quattr'
soi. serafino aquilano, 296: ah! che valse mia fe'sincera e
col canto. crudeli, 1-27: ah, tu ridi amorosa, / bella
cotanto amore / premii con cotant'odio! ah, vedi, vedi / che l'
sì obbrobriosamente tenermi? tasso, 7-20: ah troppo ingiusta empia mercede / diè fortuna
che vedete / i miei danni, ah disciogliete / quel legale ingiusto laccio, /
mondo divora. serafino aquilano, 138: ah morte ingorda, despietata e cruda,
d'individui. serao, i-474: ah, il disgraziato lo sapeva bene, lo
all'imaginazione. goldoni, ix-964: ah! quante volte / la prevenzione istessa
5-250: questa è la ricompensa! ah figlia ingrata! sbarbaro, 1-75: ingrato
parole ingrate. lemene, ii-188: ah, di mie colpe ingrate / voi
tue d'onore al tempio, / ah! non ti duol che sì gravoso scempio
, xxxvi-287: dammi salute, ingrata; ah perfida, dammi la vita; /
ed esclamative. ariosto, 1-44: ah, fortuna crudel, fortuna ingrata! /
e di sconoscente. pasqualigo, 2-28: ah ingrataccio, e quando ti negai cosa
fosse tutta presa dal film. « ah sì? » pensò torvo tommaso..
f. f. frugoni, v-55: ah non vedete no! io sì che 'l
procedere. de amicis, xii-186: ah quante piccole inique crudeltà, quante piccole
tra- sandi. gabiani, 49: ah, che bisognerebbe rovesciare quel secchio di
io nuoto pure questa volta in un mare ah, ah, ah, ah di
ancora vivere in letizia... ah, se egli avesse la saggezza di seguire
nell'antica dignità. pirandello, 6-366: ah, bella madre santissima! un uomo
che tra due colli s'insena / ah sì dolce alla vista / che tepido
le armi. ungaretti, x-191: ah! mortale pensiero! / essi il furore
abiti infelici. alfieri, 1-108: ah! forse era dei numi / tale il
impazzire dall'allegrezza. filicaia, 2-2-60: ah! che fregi non suoi nel volto
insurgeva. i. andreini, 1-204: ah volubile, tendete pur le reti de
. parini, giorno, i-504: ah fuggi allor tutti gli odori, ah
ah fuggi allor tutti gli odori, ah fuggi! / ché micidial potresti a un
voleva dire? » pensava guglielmo. ah! era un pensiero insopportabile. -sostant
della stagione, che sopra aveniva, ah quanto cangiossi, quanto s'inrigidì!
così incerta. vai, 40: ah! ch'io non parlo a gente insulsa
gli amorosetti rai. monti, 22-534: ah! vi scostate; / lasciatemi,
. subordinata. sergardi, 225: ah ben compresi / il poter della morte,
dire che abbia disuguaglianze. grafi 4-129: ah, non è ver ch'io sia
interiezione, esemplificabile nell'» oh!, ah!, ahi!, eh!,
originale). lubrano, 2-208: ah forsennati, correte dietro a'passatempi..
la portineria. jahier, 34: ah! ecco la nota d'organo del campanello
/ di questo cor che vai cercando? ah nulla / uscir ne può che ti
allor: -quel mostro, / ah! che mi dite mai! l'amante
martini, 4-54: ripresi trionfante: « ah! no... è vero