afforzi i veleni, / tu che aguzzi le spine. idem, iv-2-785:
ag- gavignò sì forte con quegli denti aguzzi, che e'lo scannò. caro
lunghi un braccio et un quarto, aguzzi in fondo a uso d'uria aguglia rotonda
minaccia arguta par che il suo riso aguzzi. idem, iv-2-865: -forse -rispondeva la
scriba che la tema d'esser licenziato aguzzi senza tregua. beltramelli, iii-1141:
.. / è tempo che s'aguzzi / l'orecchio a indovinare, / e
, / da'che la mente s'aguzzi a cercare / il sommo ben che
il nostro stile veritiero per innanzi s'aguzzi a specificare... l'ordine della
. carducci, 505: entro i teschi aguzzi e
che mostrava i suoi denti bianchi ed aguzzi al pari di quelli di un lupo.
cino / i cani i musi aguzzi, / con quegli occhi di fuoco
, 1-159: denti bianchi e aguzzi per mordere. baldini, 4-186:
muraglia / che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia. lombari, 2-71:
si fermava a fissarlo con quelli occhietti aguzzi. idem, i-464: lo sguardo aguzzo
accanto, e le mostrava i denti aguzzi allorché voleva sembrare amabile. cantoni,
e col resto di uccello, armate di aguzzi artigli (personificavano la bufera travolgente e
astinenza forzata da'cibi... aguzzi il desiderio ed ecciti la golosità.
carducci, 505: entro i teschi aguzzi e mondi che parean d'avorio fino /
el viso, che tu apra, aguzzi o digrigni la bocca, chiugga un occhio
cui fondo sono piantati dei paletti verticali aguzzi. -sorta di pozzetto chiuso in
, l'aggavignò sì forte con quegli denti aguzzi, che e'lo scannò. chiabrera
che steccato, vallo cinto di pali aguzzi in cima: palancato. è voce antica
con gli occhi stralunati e i denti aguzzi come un caimano. gozzano, 154
stavano fissi qua e là in fila, aguzzi, sporgenti appena la punta come una
con gli occhi stralunati e i denti aguzzi come un caimano guarda allupato il chiacchiarone
di licheni, scontorti, fenduti, aguzzi. ginepri aridi. = etimo
gialla, una bocca spalancata piena di denti aguzzi. 2. per estens. e
una immensa cerchia di monti, dentati aguzzi e colossali, coperti nelle valli da
storca el viso, che tu apra, aguzzi o digrigni la bocca, chiugga un
una muraglia / che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia. betocchi, 5-165:
belo, xxv-1-86: imbattono in certi aguzzi, saputi, inferruz- zati, con
o mezzo della rosa, e finiscano aguzzi in punta, venendo mancando a poco
nome. belo, xxv-1-86: certi aguzzi, saputi, sferruzzati [vecchi],
battista, 248: prende i vomeri aguzzi e prende i rastri, / per
battista, 248: prende i vomeri aguzzi e prende i rastri, / per
. gozzano, 929: i tetti aguzzi, i terrazzi, le scalee, le
entusiasmo, cavò da un buco molti ciottoli aguzzi raccolti il giorno avanti.
; fornito di zanne, di denti aguzzi e taglienti (un animale).
stesso... vuole che il lettore aguzzi gli occhi e cerchi la sentenza nascosta
le labbra semiaperte fra cui i denti aguzzi brillavano ferinamente, come per mordere o per
el viso, che tu apra, aguzzi o digrigni la bocca, chiugga un occhio
machiavelli, 672: lasciamo andare, ognuno aguzzi e'sua ferruzzi; vedreno a chi
disface / del mondo nostro con gli aguzzi teli. simintendi, 3-124: ma'fati
.. arricciati, a peperone, aguzzi. bocchelli, 10-49: nel quale,
trovatomi davanti un ebreuzzo dai neri occhietti aguzzi e ironici, l'avevo preso per il
broche sul petto stavano lì cogli orecchi aguzzi come tanti pupazzi della rinascente aspettando la
palazzeschi ii-175: tre casettine / dai tetti aguzzi, / un verde praticello, /
la volpe afferrandola al capo coi dentini aguzzi. 2. poco esteso,
n. villani, i-6-83: aguzzi ve ne sono otto [denti],
le labbra semiaperte fra cui i denti aguzzi brillavano ferinamente, come per mordere o per
e'convien, dama, che anco tu aguzzi, / per venire ad effetto,
, 672: lasciamo andare, ognuno aguzzi e'sua ferruzzi; vedreno a chi
variabile / uman desio! / tu sempre aguzzi / i tuoi ferruzzi / per esser
tal, che natura armi / d'aguzzi denti e d'ugne da ferire. caro
di bufale si spolverano incessantemente i fianchi aguzzi colle nerborute ferze fioccose. 4
, e fioritone il piano con cavicchi aguzzi ragguagliati con terra posticcia per istroppiare i
2. milit. fortificato con pali aguzzi. botta, 5-379: più vicino
ancora, e gli urli negli orecchi aguzzi. d'annunzio, iii-2-254: ecco,
petrosa, ripida, scalerata di sassi aguzzi e taglienti;... a destra
, vi sopperiva con sassi e cocci aguzzi, terre, e licheni variamente colorati
metallo articolate; talora era munito di aguzzi spuntoni, che potevano servire come armi
este, 3135: guerzi da legno aguzzi. 2. dimin. guerzétto
discipline con le punte di agora, pettini aguzzi, zoccoli con le guiggie. firenzuola
due dardi guizzando / ben ferrati ed aguzzi, iva de'greci / sfidando i primi
terra dei iatagani affilati, dei minareti aguzzi. = dal turco jàtàgàn;
assai fiera. ha i denti molto aguzzi e uno gozzo assai lungo e largo,
imbambolati, troppo diversi dai suoi lucidi e aguzzi occhietti di prima. imbarbogisce sul serio
profilo e la faccia / coi ferri aguzzi il tondo ha sì confuso, / che
v'era di piano, piantarono stecconi aguzzi d'un lor legno duro e ferrigno,
: adagio, inciampando sui cio- toli aguzzi del vicolo, un passo pesante si avvicinava
svizzero: a tre piani, con tetti aguzzi di bandone, transenne di legno,
case levano in alto i loro tetti aguzzi con le tegole incrostate di un verde cupo
questo naso brillano due occhi piccoli, aguzzi, neri, inespressivi. cassola, 3-
, 48-4 (iv-144): gli unghioni aguzzi, vuol dir l'ingordezza, /
grazzini, 305: questi salamistri, visi aguzzi, / filosofi a mal tempo e
carducci, iii-3-101: entro i teschi aguzzi e mondi che parean d'avorio fino
sdraiate a frotte, / porgon gli aguzzi mammellon impuri / ai nuvoli mugghianti della
, e hanno duo fili o tagli aguzzi alquanto, e nel suo estremo è una
di pietra e mattoni, coi tetti aguzzi a mansarda, sorgeva, fuori di quel
portavano schioppi o balestre e altri martelli aguzzi di ferro e vanghe e zappe per
con riferimento ai vertici dei cristalli meno aguzzi di quelli della vesuvianite, di cui
muraglia / che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia. -con rara perfezione
piccole dimensioni, forniti di numerosi denti aguzzi e di arti conformati a natatoia,
brione. marino, 13-51: punte d'aguzzi chiodi e sangue e mestri / di
ànno... gli artigli molti aguzzi. fioretto di croniche degli imperadori, 1-16
carducci, iii-3-101: entro i teschi aguzzi e mondi che parean d'avorio fino /
i prugnuoli. linati, 10-18: gli aguzzi incisivi... addentano, forano
muraglia / che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia. pavese, io-145:
e bocca ampia munita di denti robusti e aguzzi; vive in quasi tutti i mari
carducci, iii-3-101: entro i teschi aguzzi e mondi che parean d'avorio fino
e l'ala per i tuoi denti aguzzi; l'ombolo liscio cosparso dalla salsa
apunto sul cocuzzolo, spuntavano in fuora ossi aguzzi come coltelli. gigantea, 8:
legne addosso... tu ti aguzzi il palo sul ginocchio. -andare
che matto / vedean calare a fuscellini aguzzi / gli uccelli furbi e semplici.
a i sassi talmente che coi ferri aguzzi a pena se ne possono spiccare. p
molto piumato e con gli artigli molto aguzzi. crescenzi volgar., 9-90:
profilo e la faccia / coi ferri aguzzi il tondo ha sì confuso / che l'
o aculei, con denti sottili e aguzzi, con le coma o con la
e sulla groppa, pungolavano con legni aguzzi sui fianchi le belle bestie [i
avevano in mano lance lunghissime co'ferri aguzzi in punta, con le quali trafiggevano le
cheggiatelo! / martirizzatelo / coi grifi aguzzi! soldati, 2- 479: le
mancan cervelli tondi e in capo un poco aguzzi, quale appunto è il paleo,
tagliuola / di ferro irsuta di ramponi aguzzi / ov'io piglio i miei lupi.
e una rastrelliera di denti sani, aguzzi che schizzan fuor dagli alveoli.
battista, vi-2-116: prende i vomeri aguzzi e prende 1 rastri / per erudire i
o spunti, si assottigli e s'aguzzi e si ridrizzi. -rimettere a
ringhio, scoprendo i denti bianchi e aguzzi. -nitrito stridulo e a scatti
come l'abbia a temprar, come l'aguzzi / gli mostra, ac- cioché poi
o spunti, si assottigli e s'aguzzi e si ridrizzi. 18.
il sole, riverberato dal mare in aguzzi scintillìi, lo abbagliò un momento.
lecchi, 15-21: ecco i carciofi, aguzzi di speroni, o rotondi di foglie
ii-210: con i suoi occhi volpini aguzzi bianchi e rutilanti... riuscì
che matto / vedean calare a'fuscellini aguzzi / gli uccelli furbi e semplici in un
da una bocca molto grande con denti aguzzi e arcuati. = voce dotta
quattro paia / di questi salamistri, visi aguzzi, / folosofi a mal tempo
lacrimosi..., i grandi denti aguzzi e affettuosi, la camminata languida del
pollo e l'ala per i tuoi denti aguzzi; tombolo liscio cosparso dalla salsa di
tanto più quanto se imbattono in certi aguzzi, saputi, inferruzzati, con le barbe
araldica inglese, formata da sei pali aguzzi verso il basso, ai quali sono
non che con li scarpelli e ferri aguzzi. ha virtù di cacciare li calcoli,
petrosa, ripida, scalerata di sassi aguzzi e taglienti. = deriv. di
, iii-399: poi la ghiaia diventa sassi aguzzi mobili atroci. pitacco che è
istupiditi: / è tempo che s'aguzzi / l'orecchio a indovinare, / e
, come sugo di limone ne'cibi, aguzzi un poco quel suono troppo morto e
una muraglia / che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia. -farsi guidare
, sm. letter. distesa di sassi aguzzi, sassaia. - al figur.
apunto sul cocuzzolo, spuntavano in fuora ossa aguzzi come coltelli e serrati insieme. relazione
lo specchio infido delle acque nereggiava di aguzzi scogli contro i quali ci voleva poco
politici. grande, dotata di denti aguzzi; comprende diciot b.
.. gli smaltitoi, sporgentissimi e aguzzi, dell'acqua piovana. 2
'n guisa di graticola ferrata / con aguzzi spuntoni al suol si ficca / e forma
col lembo diviso in cinque frastagli egua- fi aguzzi; capsula bilobata biloculare, quadrivalva, polisperma
pinne dorsali sostenute davanti da due aculei aguzzi, e mancano di pinna anale; hanno
., gli smaltitoi, sporgentissimi e aguzzi, dell'acqua piovana. c. e
'n guisa di graticola ferrata / con aguzzi spuntoni al suol si ficca / e forma
, attraverso le vesti, gli sprocchi aguzzi del tronco pungerle una spalla, le
/ ancora, e gli urli negli orecchi aguzzi. moravia, 25-238: toglie il
apunto sul cocuzzolo, spuntavano in fuora ossi aguzzi tassi de'monti i raggi suoi.
'n guisa di craticola ferrata / con aguzzi spuntoni al suol si ficca / e forma
bocca ventrale fornita di numerose file di denti aguzzi e fenditure branchiali ai lati; alcuni
opera di fortificazione, costituita da pali aguzzi piantati orizzontalmente o in modo inclinato verso
-opera di difesa costituita da pali aguzzi di legno piantati nel suolo.
. opera di difesa militare costituita da pali aguzzi di legno piantati nel suolo.
i-295: forza sarà che l'appetito aguzzi / chi di questo si pasce una stemana
pieno di cardi spinosi e di sassi aguzzi, nido di serpi e di gufi.
o spunti, si assottigli e s'aguzzi e si ridrizzi.
del sasso. come una frangia a triangoli aguzzi, i capez = comp. dal
-in espressioni comparat. per indicare oggetti aguzzi, appuntiti. giuliani, i-415:
, / di questi salamistri, visi aguzzi, filosofi a mal tempo e logicuzzi.
legne addosso... tu ti aguzzi il palo sul ginocchio'. buonarroti il giovane
accentra i volti ossuti, i musi aguzzi. 5. ant. e
quelle ventrali, è provvisto di denti aguzzi colorati di rosso verso l'estremità,
una muraglia / che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia. 2.
, i visi appaiono più scarniti ed aguzzi; le mascelle a triangolo come quelle dei
corpo molto piomato e con gli artigli molto aguzzi. uti, 2-814: avea lo
una muraglia / che ha in cima cocci aguzzi eli bottiglia. -con riferimento
ma con gli occhietti vivi vivi, aguzzi nel pallore. -acuto, penetrante
corto e appuntito, orecchi eretti e aguzzi e coda arrotolata, anche noto come volpino
veleno, i segnali di due denti aguzzi si veggano. marino, 1-13-5:
schioppi, o balestre, e altri martelli aguzzi di ferro, e vanghe, e
, con sviluppo degli elementi accentuati e aguzzi, quasi a forma di fiamma.
venti o rotta in frammenti grossolani e aguzzi, tipico del sahara. piccola
]: quelle giarrettiere, quei reggiseni aguzzi, quei corsetti, quei lacci di pelle