. acuto1 (ant. anche aguto), agg. (superi, acutissimo
21-34: l'omero suo, ch'era aguto e superbo, / carcava un peccator
punta. ugurgieri, 264: un sasso aguto, tagliato d'ogni parte, surgeva
venire. idem, i-458: con aguto occhio cominciò a guardare per la luce,
e bello della persona era e d'aguto ingegno e di profonda scienza. idem
cercare i solinghi luoghi, e con aguto intelletto mai non sa che si sia altro
fòrzali co'le mani. allora l'aguto si torcerà e awolgerassi quanto vorrai.
dante, purg., 18-106: fervore aguto adesso / ricompie forse negligenza e indugio
virtù nimica, e quasi un aguto ficca nell'occhio a colui con
: portava nella braciaiuola uno grande aguto: fu trovato, e preso; e'
poi fu per questa cagione chiamato aguto. sacchetti, 98-62: trovò uno
sacchetti, 98-62: trovò uno aguto di mezzo braccio, e feceli dalla punta
cagione io t'ho recato quello aguto, che tu vedi a quel camino,
leonardo, 2-53: a ficcare ogni aguto con un solo colpo di martello
di martello, ferma el capo dell'aguto colla cera alla bocca del martello
= voce tose., deriv. da aguto (per i rami spinosi).
[del diavolo], ch'era aguto e superbo, / carcava un peccator
della bocca e della lingua è più aguto che 'l toccamente delle mani e degli
verde de'detti legni con sottile e aguto succhiello. cellini, 1-115 (267
velluti, 89: fu chiamato l'aguto, però ch'avendo guerra..
guardandosi, portava nella bracciaiuola imo grande aguto. sacchetti, 178-49: e non ti
che qui da vie più d'un aguto / del capo del martel restàr feriti.
, 3-348: era come uno cappello d'aguto. cellini, 1-108 (252)
ebbe in mano, il legò a uno aguto, che era nel ceppo della fabbrica
: l'omero » suo, ch'era aguto e superbo, / carcava un peccator
ad un poeta, ch'aveva all'aguto / la lira appesa, e dati a
in mano, il legò a un aguto, che era nel ceppo della fabbrica.
dello agnello, che con giovanni dello aguto avea temperata la cetera [ecc.]
mandorli... si ficca un aguto,... acciocché 'l superchio
, che gli antichi dissero anche chiovo e aguto, è un pezzo di ferro,
, / temperando le corde a suon aguto / dello strumento, e a canto lento
quel buon condottiere e depredatore inghilese gianni aguto quando si godeva gli ozi suoi sanguigni
, è come di porre uno coltello aguto e tagliente in mano d'uno furioso
, / torcendo e dibattendo il corno aguto. andrea da barberino, i-87:
della bocca e della lingua è più aguto che 'l toccamento delle mani; e
io beo questo bicchiere pieno di veleno aguto, al nome del mio idio che
intra la moltitudine de'circustanti giovani con aguto riguardamento distesi. caro, 7-1070:
intra la moltitudine de'circustanti giovani con aguto riguardamelo distesi. leonardo, 2-229:
, / il qual pendea nella camera aguto, / e per lo petto si
* marangone ', avendo confitto un aguto e fattolo passare e riuscire dall'altra parte
persona è come di porre uno coltello aguto e tagliente in mano d'uno furioso
fine d'essa è amaro come assenzio, aguto come una spada a due tagli.
stato dardo / pungente, sì forte, aguto, / che mi passao lo core
. leonardo, 2-53: a ficcare ogni aguto con un solo colpo di martello,
colpo di martello, ferma el capo dell'aguto colla cera della bocca del martello,
, 18-106: o gente in cui fervore aguto adesso / ricompie forse negligenza e indugio
leonardo, 2-53: a ficcare ogni aguto con un solo colpo di martello,
di martello, ferma el capo dell'aguto colla cera della bocca del martello,
superbo / nella man destra fitto hanno un aguto, / e conficcaronla in quel legno
bocca usciva uno coltello da ogni parte aguto; era sembiante che venisse dal forbitoio
persona è come di porre uno coltello aguto e tagliente in mano d'uno furioso
[del diavolo], ch'era aguto e superbo, / carcava un peccator con
monte graffiava / pigmaleon con uno uncino aguto / e molto giuso a sé ne
1-87 (205): niccolò da monte aguto mi venne a trovare, e mi
dardo / pungente, sì forte, aguto, / che mi passao lo core e
con la punta d'un piccolo coltello aguto ficcheravi entro il rampollo. fasciculo di
con la punta d'un piccolo coltello aguto, ficcheravi entro il rampollo, in tal
, / temperando le corde a suon aguto / dello strumento, e a canto
compagnia dello inghilese, di misser giovanni aguto; e danno loro per patto fiorini
superbo / nella man destra fitt'ha un aguto, / e conficcarla in su quel
falegname o marangone, avendo confitto un'aguto e fattolo passare e riuscire dall'altra
il detto fodero; e trovò uno aguto di mezzo braccio, e feceli dalla
quello di pistoia, capitano messer giovanni aguto. 11. locuz. — alzare
cardini, facessero alcuno ruggire, qual più aguto e qual più grave, sì,
dardo / pungente, sì forte, aguto, / che mi passao lo core e
frezzi, ii-18-109: dite a ioanni aguto il nostro affanno, / a ioan
, 18-108: o gente in cui fervore aguto adesso / ricompie forse negligenza e indugio
xxiii-50: al cor mi stea l'aguto / ch'entro gli ha messo la
, facessero alcuno ruggire, qual più aguto e qual più grave, sì, per
mandorli... si ficca un aguto o si pertugia in alquanti luoghi, acciocché
guicciardini, 11-93: scripse [gian aguto] una lettera di disfida, mostrando
, e'i suoi congiunti / di più aguto sa por napi e radici. ricettario
. / l'omero suo, ch'era aguto e superbo, / carcava un peccator
al belico, uno nodo, osia aguto, sanza capo, la quale cosa è
21-34: l'omero suo, ch'era aguto e superbo, / carcava un peccator
zacochera con acqua calda; facciasi collirio aguto di cose acetose. crescenzi volgar.
e per te stesso / piglia uno aguto torto e fallo fuoco, / e con
vii-215: la loro lingua era coltello aguto e le loro paravole cadevano come fiaccola
dardo / pungente, sì forte, aguto, / che mi passao lo core e
comune di firenza che il dicto messer iohanni aguto li avea così pelati, stimònno che
leonardo, 2-54: a ficcare ogni aguto con un solo colpo di martello,
di martello, ferma el capo dell'aguto colla cera alla bocca del martello,
degli uomini la differenza tra l'accento aguto e 'l ripiegato, avendo noi ancora in
pallante, molto grossa perfisa del ferro aguto, lanciolla. = traduz. dal
all'asta lunga con un pernio o aguto. -ardiglione. p.
18-111: o gente in cui fervore aguto adesso / ricompie forse negligenza e indugio /
piacevole in luogo dell'aspro e l'accento aguto in luogo del piegato.
la favella sua è come uno coltello aguto e tagliente in mano d'un furioso
. frezzi, ii-18-112: dite a ioanni aguto il nostro affanno, / a ioan
giovane e bello della persona e d'aguto ingegno e di profonda scienza. straparola
si dà... a misser giovanni aguto fiorini tremila per sua providigione d'anni
e forzali co'le mani. allora l'aguto si torcerà e awolge- rassi quanto vorrai
sett., comp. da punta1 e aguto, per acuto (v.)
, e 'suoi congiunti / di più aguto sapor napi e radici. roseo,
con la punta d'un piccolo coltello aguto, ficcheravi entro il rampollo in tal maniera
specialmente posto sotto il reggimento dell'accento aguto. -origine di una parola.
falegname o marangone, avendo confitto un aguto e fattolo passare e riuscire dall'altra
e dall'altra parte come una ribattitura d'aguto. considerazioni sulle stimmate [tommaseo]
, / temperando le corde a suon aguto / dello strumento e a canto lento.
: 0 gente in cui fervore aguto adesso / ricompie forse negligenza e indugio /
,... avendo confitto un aguto e fattolo passare e riuscire dall'altra parte
specialmente posto sotto il reggimento dell'accento aguto. salvini [manuzzi]: noi
moltitudine de'circustanti 'ovani con aguto riguardamento distesi. buonarroti il giovane
. rimossono dai loro soldi messer giovanni aguto. c. colonelli [in michelangelo,
zolle, ascondin tutto, / con aguto cercar, che sopra appare.
come che egli sia stimato uomo d'aguto giudizio, non mostrò perciò d'aveme tutto
falegname o marangone, avendo confitto un aguto e fattolo passare e riuscire dall'altra
differenti tra sé per cagione d'accento aguto e grave e ripiegato. sacchi, 3-15-
, perdere 'r', quando l'accento aguto si riposa sopra lno \ minturno, 370
se debbia ben guardare dalle frode dell'aguto nostro nemico. f. f. frugoni
cardini, facessero alcuno ruggire, qual più aguto e qual più grave, sì,
altra boccia si ficchi o un sottile aguto di ferro o una biettolina di legno
osso. alamanni, 10-108: questo aguto pugnai... rompe e smaglia /
in alcuni certe durezze quasi come un aguto e queste sono mimiche alle seghe.
par che 'l vinto aggrave, / anzi aguto divien di gloria sprone. s.
asta di comio armata di ferro nell'aguto spuntone, né la tagliente spada cigneva
ben presto squadrabile da chi avea naso aguto. = agg. verb. da
verde de'detti legni con sottile e aguto succhiello. landino [plinio],
suo [del diavolo], ch'era aguto esuperbo, / carcava un peccator con ambo
, / temperando le corde a suon aguto / dello strumento. lorenzo de'medici,
, perdere 'r', quando l'accento aguto si riposa sopra po'. castelvetro, 4-258
si possa udire che il tinnito e aguto suono de'pianetti e quali rotando le loro
uno messer gualtieri e l'altro messer francesco aguto... magnifici e excelsi signori
e forzali co'le mani. allora l'aguto si torcerà e avvolgerassi quanto vorrai.
]: chiavar da, chiodo, aguto, agutello, tozzétto, bulletta e bullettina
... dolore fu quello di coltello aguto a due tagli che passò in quell'
che. s- sono di strabuono e aguto ingiengnio. f. f. frugoni,
, perdere 'r', quando l'accento aguto si riposa sopra l''0'. landò
volgo, cioè: 'rise e con lo aguto e argomentoso occhietto qualche cosa promise'.
ben presto squadrabile da chi avea naso aguto. = deriv. da viluppo.
plinio], 1: il tinnito e aguto suono de'pianetti, e quali rotando
volpe e al volpone vecchio giovanni dell'aguto. firenzuola, 489: un lupo