fazio, i-14-3: sol per l'agurio d'una porca bianca, / che
fazio, i-14-1: sol per l'agurio d'una porca bianca, /
travi del nostro palagio, con peggiore agurio che aragne non fece quelle del suo.
pinte fuori, furono del futuro e agurio e verissime annunziatrici, come io ora
gli avviene, della tua taciturnità malo agurio prendendo, forse di te si biasimerà
movesse, in se stessa prese buono agurio d'aver questo nome udito, e cominciò
. morelli, 311: dello quale agurio i nostri si rallegrarono e'pisani forte isbigottirono
ombre divoti porgiamo i prieghi, con agurio di maggiore tempio accresci con migliori rami
in maladetta hora et punto et fato et agurio, indegnamente battezzato; ché certo,
i-256: incorato [rufo] da tale agurio, tornò a roma, e con
difficili, però che già, per pessimo agurio, dubitavano l'opera incominciata avanzare.
case; nelle quali achimenide, con agurio di dimoranza etterna ne'presi luoghi, lei
: gaio flaminio fatto consolo sanza vederne agurio, con ciò fosse cosa che appresso
maladetta ora e punto e fato e agurio, indegnamente battezzato; ché certo,
maladetta ora e punto e fato et agurio, indegnamente battezzato; ché certo, io
scudo vermiglio, per la qual cosa e agurio i romani presono quella insegna e arme
petrare, / quando il dimonio per agurio disse: / tu morrai in fiorenza
grazioso e piacevole, novellamente non sanza agurio d'ottimo avvenimento è munta da sette
n'andarono in camera e con migliore agurio trattile i suoi pannicelli d'una nobile
.. / costui, per bono agurio, il pico volse / portare in arme
: edifici di romani, dicato all'agurio; 'erat'in pomerio, 'extra urbis menia'
travi del nostro palagio, con peggiore agurio che aragne non fece quelle del suo
boccaccio, 1-ii-818: con più prosperevole agurio da'padri che altra volta l'aveane
fuori della terra, e dissesi per agurio e consiglio d'uno guido bonatti ricopritore
b. davanzati, i-278: l'agurio di salute, già venticinque anni tralasciato
n'andarono in camera e con migliore agurio trattile i suoi pannicelli d'una nobile roba
quale re ogni cosa quasi facea per agurio. 3. che procura la
ladetta ora e punto e fato et agurio indegnamente battezzato: ché certo io ero
sale su un diretto dicato all'agurio. in partenza per napoli-reggio calabria
pinte fuori, furono del futuro e agurio e verissime annunziatrici, come io ora veggio