, cipolle e agli, e ogni agrume crudo, le fave e ogni legume fanno
/ a molti fia sapor di forte agrume. pulci, 10-36: prendi la
/ e farotti assaggiar d'un altro agrume. della casa, 614: è l'
. della casa, 614: è l'agrume e lo aloè della loro rustica natura
. / donde è venuto questo strano agrume? 3. cibi di sapore
porri, cipolle e agli, e ogni agrume crudo, le fave e ogni legume
turba noi. carena, 2-283: agrume, dicesi quell'ortaggio che ha un odor
, che vi sia dentro la pianta d'agrume, e sia arancio, limone o
/ con vasi intorno di fiori e d'agrume. pachila, 406: nelle
annate di modesta abbondanza una pianta di agrume di comune grandezza si corona di mille frutta
cagione di ciò; anzi è l'agrume e l'aloè della loro rustica natura ed
con iscorza di cedrato e di altro agrume. aromatizzazióne, sf. l'aromatizzare
/ o pere bitontane o altro agrume, / o di gran botte alcun
iii-354: il cetrangolo è spezie d'agrume simile al cedro e si chiama ancora
tivi di una varietà di un agrume (sviluppo generale di una pianta
nel pedale più di qual si sia altro agrume. panzini, i-635: la quercia
, 159: che se tu mangi agrume / tu la ingangheri; / ella va
dentale 'e anche 4 agrume 'e ypdcpco 4 scrivo '.
2. bot. attributo di agrume e del suo frutto, quando questo
studiata con flemma, scopre incontrovertibilmente l'agrume, e tra gli agrumi l'acutezza,
/ a molti fia sapor di forte agrume. pallavicino, 7-312: non ci ha
il fradiciume, / il marame e l'agrume. soderini, i-423: sarà assai
un po'l'effetto di uno sfogo di agrume? moravia, xi- 264:
un po'l'effetto di uno sfogo di agrume. -sostant. francesco da
/ o pere bitontane, o altro agrume, / o di gran botte alcun
2-108: ogni umor, che in bell'agrume, / o che in pomo il
, porri, scalogni o d'altro agrume, / o di vin sopra vin forte
sacchetti, 159: che se tu mangi agrume / tu la ingangheri; / ella
fatto interdici- mento di ogni maniera di agrume. = deriv. da interdicere (
piccante e forte di qual si vogli agrume ordinario. b. stefani, lxvi-2-187
/ a molti fia sapor di forte agrume. bambagiuoli, xxxvii- 11:
fradiciume, / il marame e l'agrume; /... / fate alfonso
. 3. ant. varietà di agrume, caratterizzata dal gradevole profumo di rosa
studiata con flemma, scopre incontrovertibilmente l'agrume, e tra gli agrumi l'acutezza,
di valenza, della bergamotta, dell'altro agrume appellato melarosa, ecc.
, succulento (lo spicchio di un agrume). zucchetti, 74: se
nel quale venne al mondo questo nuovo agrume. -essere istituito o fondato.
fu fatto il primo nesto di quell'agrume bizzarro mescolato di cedrato e d'arancia?
li porri, le cipolle et omni agrume, la fava et omni legume,
po'l'effetto di uno sfogo di agrume? moretti, ii-369: poi ci fu
, 2-i-575: né scortovi altro che molto agrume e poca buona fede ed in somma
dorme su le piume, / non mangia agrume / né alume, / ma sanza
iii-556: il pome merangolo è nobilissimo agrume... per la sfoggiata grandezza dei
rotondo o lungo frutto di pianta d'agrume, fuor dei cedri che sono più grossi
. / donde è venuto questo strano agrume? bandello, 2-42 (ii-102):
ancor esso è di rara spezie d'agrume... fa i frutti simili al
.]: 'pompeimo': sorta di agrume, distinta per la grossezza straordinaria del frutto
, massime di napoli, spezie d'agrume delicato, fa i frutti grossi quanto si
, pesce con salame, / anguille, agrume e vivande corrotte, / vin turbo
de le voci cose ladre, / come agrume e vivande agreste e gnadre, /
mio cuore fra i platani, ahi t agrume / d'unghie che stentano e slargano
vi-430: se le mie parole sanno di agrume, non dimenticate che dai vostri fatti
de le voci cose ladre, / come agrume e vivande agreste e gnadre, /
, pesce con salame, / anguille, agrume e vivande corrotte. citolini, 437
, parrocchie. -spicchio di un agrume; ciascuno dei loculi con i semi
. carena, i-448: 'cipolla': agrume d'orto... composto di più
mio cuore fra i platani, ahi l'agrume / d'unghie che stentano e slargano
/ ch'ogni umor, che in bell'agrume / o che in pomo il sole
spatafori,... sono gentilissimo agrume. magazzini, 7-50: di giugno si
aglio), da carpelli (un agrume). boccaccio, 21-26-38: la
, il succo (in partic. un agrume, un frutto succoso o anche
frutto, in partic. di un agrume o di un ortaggio polposo. -
pass. tàngelo, sm. agrume delle dimensioni di un pompeimo, ma
e spinoso, che produce un grosso agrume rotondo, con scorza spessa e gialla
pataffio, 7: venga scialacquo in ciascheduno agrume; / non dico già per vin
porri, scalogni, o d'altro agrume. caro, 16-80: febo, com'
cuore fra i platani, ahi l'agrume 7 d'unghie che stentano e slargano là
. v.]: 'clementina': un agrume tondo (ottenuto dal padre clemente,
'ordinare'. mandaràncio, sm. agrume ottenuto dall'incrocio tra il mandarino e
unica specie poncirus trifoliata, simile a un agrume con foglie caduche, grandi fiori bianchi