., 10-16: il sugo della mora agresta farai un poco scaldare. s.
di cògliare l'uva a dio un poco agresta, che fracida; cioè dire l'
sprezzò l'uva, con infamarla di agresta, non era favola, era figura
fra giordano, 5-304: troppo più agresta povertà è quella di colui che fu
, imperciocché ella è... molto agresta e forte. = variante di
matura, quando l'altra è tutta agresta. questo vitigno è ottimo per fare agresto
/ che t'han per zucca senza agresta, e sale. b. corsini,
ii-71: grazie al cielo, ho agresta che basta per tanta fragaglia.
= voce romanesca, alteraz. di agresta. cfr. a. prati,
del diamoron. il sugo della mora agresta farai un poco scaldare, e bollire.
, 5-247: incidendo, purga l'agresta e ogni acetoso o corrosivo medicamento, e
con gialli d'uova e sugo d'agresta. 11. gramm. vocale
: la midolla loro [dei cedri] agresta si muta in dolce, se 'l
non edifico più, per carestia d'agresta, e vado mitigando la frega del
dì della guerra un montano castelletto nomato agresta. 5. maffei, 5-1-50: '
., 10-16: il sugo della mora agresta farai un poco scaldare e bollire.
173: con ogni fortuna ordinar dovete agresta battaglia: acciò che voi la trista non
: se tu voi fare panicata con agresta, toi lo panico pesto e ben levata
lxvi-1-80: se tu voi fare panicata con agresta, toi lo panico pesto e ben
tanto mi fregò che, se fossi stata agresta, mi faceva in un tratto divenir
di sua complessione deve esser mangiata con agresta o con pomi aranci o cedro o
zucchero e sciolto tutto con sugo d'agresta ed aceto rosato e fatto lentamente bollire,
cucurbita, de portulaca con aceto, agresta. anonimo [c. acosta],
cucurbita, de portulaca con aceto, agresta, canfora. garzoni, 7-569: i
primaio ordinamento di fare cittadi sceverò l'agresta e solinga vita degli uomini, (che
con gialli d'uova e sugo d'agresta. = deriv. da sapore
, vii-4-1: l'uva, quando di agresta si fa matura e nera, i
: 'satiro': il nome di questa agresta e lasciva divinità antica... è
lupa a madama e valersi de l'agresta apostolica. io per me dirrei che sarebe
, piglia scordeon, cioè aglio, e agresta e sbattilo e meschialo con vino vecchio
, fette di tartufi e grani d'agresta, passati con butirro ed un senzo
alberi, ovver la vite arbustina e agresta, colti e secchi all'ombra,
di sua santità, almeno sliquate in agresta. sliquidire, intr. (
poco; poi mettivi ova dibattute e agresta in buona quantità; e intanto facciasi
primaio ordinamento di fare cittadi sceverò l'agresta e solinga vita degli uomini (che fue
cuocendosi stuffati nel brodo grasso, con agresta, prune, vischiole, overo con
da notare che la parte sugosa e agresta di questi frutti cotti in zuccaro o
po'di vino, vachi intieri d'agresta. panzini, iv-728: 'vago': chicco