dio con un colpo di forte apoplessia, agonizzava ivi medesimo, dove poc'anzi l'
era illuminata, la finestra del cristiano che agonizzava aspettando l'olio santo. idem,
velluto rosso separava dalla camera dove ella agonizzava. viani, 19- 349:
quello che sentiva, il cuore mi agonizzava. nievo, 290: se venezia era
iii-646: la candela era quasi finita, agonizzava sussultando come un cuore malato. linati
l'ultimo fantasma galante dell'ottocento che agonizzava sulle nostre strade. pea, 7-618
533: al lume del moccolo che agonizzava dietro i suoi vetri sudici, i soldati
ridendo. alvaro, 9-285: tutto attorno agonizzava, e non era tragico che alcuni
una mattina che al solito la luce agonizzava, partii per il mio destino.
quartiere di roma fiancheggiante la ferrovia, agonizzava in una raccapricciante devastazione. montale,
tessuto della orientale, la stella diana ancora agonizzava. 2. per simil. e
l'ultimo fantasma galante dell'ottocento che agonizzava sulle nostre strade già pervase dalle sobrie
si svegliò, la fiammolina della candela agonizzava in un bozzo di cera liquida.
l'ultimo fantasma galante dell'ottocento che agonizzava sulle nostre strade. -sostant.
essere stato introdotto nella buca quando ancora agonizzava. 2. figur. diminuzione
, 440: una lucernetta ad olio agonizzava sopra un tavolino. praga, 4-25
232: innocente vittima,... agonizzava, sullo squisito canapè assueto..
era illuminata, la finestra del cristiano che agonizzava aspettando l'olio santo. pavese,
minuto senza il soccorso della mente, agonizzava, si spegneva. = deriv
f. molinari, 1-124: mentre agonizzava nella sua terra di orimagazzino italiano,