agonizzante (part. pres. di agonizzare), agg. e sm
un carboncino rosso agonizzante. agonizzare, intr. essere in stato di agonia
a ogni minuto, mi pare un agonizzare in una morte lenta, obbrobriosa. manzoni
). - per estens.: agonizzare, essere in fin di vita.
foscolo, iv-447: vieni; mirami agonizzare boccheggiando nel mio sangue: non tremi
.: essere colpito a morte, agonizzare. govoni, 2-130: fu tanta
preghiere, non sentendo che mi faceva agonizzare, per due ore egli mi parlò
anni di studi e di gloria ad agonizzare elemosinando. bocchelli, 13-565: quand'
, esalare, l'ultimo fiato: agonizzare, morire. giraldi cinzio, 4-8
/ ove possa il sotterrato / giovanetto agonizzare. e. cecchi, 6-128:
. -tirare, dare il gambetto: agonizzare, morire. -al figur.:
. bocchelli, 16-160: non patendo di agonizzare prigioniera nell'acqua marcida d'un vaso
di medici doveva ravvivarlo quando stava per agonizzare. -maltrattare (un animale)
scannato a ogni minuto, mi pare un agonizzare in una morte lenta, obbrobriosa.
, per addolorarmi con sete, per agonizzare sopra d'un tronco, m'incarno.
scannato a ogni minuto mi pare un agonizzare in una morte lenta, obbrobriosa.
: il viso stravolto, egli sembrava agonizzare: gli occhi vitrei, dalle pupille
legno ignominioso e ferale, spasimare, agonizzare, spirare. verga, 8-90: in
arma leggiadretta e nova. morire; agonizzare. g. m. lecchi
la madre e stare per morire, agonizzare. cavalca, 20-368: messer
, scostandosi. -fare il tratto: agonizzare. iacopone, 5-43: eo non