: e il fior violetto del- l'agno- / casto io colsi tra le ruine.
oleandro / e il fior violetto dell'agno- / casto io colsi tra la ruine.
s'offra, di poter mostrare / ad agno- risto quanto malamente / offeso mi abbia
stefani, lxvi-2-202: per far minestra d'agno- lini, si piglia meza polpa d'
a lei, e vedendo con lei l'agno- iella, mai pari letizia non fu
a quel ragguaglio: pietro lietissimo e l'agno- iella più. s. maffei,