solo alla numida / ed all'araba agnella i lombi aggreva. manzoni, 15
. arici, 173: invan l'agnella / lussureggiante gli si aggira ai fianchi /
, / riman tra'boschi la smarrita agnella? domenichi [plinio], i-810:
stimi dunque nimico / il monton de l'agnella? de la giovenca il toro?
: l'alba guarda con occhi d'agnella. -plur. femm. letter.
, / i pingui bovi, le ricciute agnella. 2. simbolo di mansuetudine
la mano / armata alzar su l'innocente agnella / e sul placido bue: né
indole ottenne / più mansueta della pingue agnella. manzoni, pr. sp.,
maligni, era tornata mansueta come un'agnella, dopo aver bevuto due sorsi d'un'
davanti a lui, come l'agnella il lupo, come la cervia il leone
addormentata sulla brughiera / come una timida agnella. = dal lat. albaster
mano / armata alzar su l'innocente agnella / e sul placido bue. monti
simintendi, 2-50: siccome la paurosa agnella, la quale prima morsa, è
, / i pingui bovi, le ricciute agnella, / la campagna di fiori e
né a cervie cervia, né all'agnelle agnella. bandello, 1-27 (i-335)
lena / languir sul prato un'infelice agnella, / tu curva il collo e
maligni, era tornata mansueta come un'agnella, dopo di aver bevuto due sorsi
decretar fra l'una e l'altra agnella, / discemer saprei ben forse di loro
e le attitudini della pecora o dell'agnella che mi stava davanti. -figur
voluto. arici, i-237: primamente l'agnella, a cui sovrasta / la grave
, / riman tra boschi la smarrita agnella, / che dal pastor sperando essere
discemi, troverai diversa / l'un'agnella dall'altra: e la fatica / e
. arici, i-36: questi l'umile agnella, che man pia / del contadin
. femm. region. denominazione dell'agnella di giovane età non ancora coperta dal
a cervie cervia, né all'agnelle agnella. gelli, i-97: altri hanno
arici, i-36: questi l'umile agnella, che man pia / del contadin ferisce
s'amar vedrassi / la mansueta ed innocente agnella / e la cerva selvaggia e fuggitiva
ululato il lupo, e col baiato l'agnella,... altro tutti non
le preziose e candide / lane d'ibera agnella / pianta rivai dell'indaco / d'
a cui ne cale, / come d'agnella inferma al buon pastore, / con
marino, vii-233: col belato l'agnella ed il cavallo, non pur col
miei, di caldo sangue / di negra agnella i tuoi sacrati altari / da me
te, fauno, il soffritto d'un'agnella, / e di castagne piena un'
. un filosofo ironicamente commiserasse svenata l'agnella che ci nutre e ci veste.
verde. ariosto, 8-76: la smarrita agnella /... dal pastor sperando
angue. azzolini, lvii-46: languia l'agnella immaculata e santa / della toscana lupa
, / che fu già manto di lanosa agnella? / non a deporla il mite
esse / portar di fuori la pelle dell'agnella / e, sotto quella, del
quel lordaio di neve del passo dell'agnella. = deriv. da lordo
. monti, 5-129: in letto agnella, a tavola serpente, / e
tessaglia. azzolini, lvii-46: languia l'agnella immaculata e santa, / della toscana
il parto / la capretta e l'agnella / dovran deporre? ahi, lasso
/ che fu già manto di lanosa agnella? casti, 19-102: la zebra
, fauno, il soffritto d'un'agnella, / e di castagne piena un'
/ a donar pure una ben magra agnella. leti, 5-ii-269: se si vuol
: pascerà la balena, ove stette l'agnella: canterà l'usignolo ove i milvi
] le- vossi frettoloso / e un'agnella sgozzò di bianco pelo, / la
la pugna, a cui mercede / agnella fia, già dal timor trafitta, /
/ che fu già manto di lanosa agnella? / non a deporla il mite
mentr'ei pugna per lei, stassi l'agnella. lastri, 1-2-147: è cosa
rio, offerendo in voto / morbida agnella. -iron. salvini,
liburnio, 2-57: qual tremante e pavidetta agnella, d'avido lupo allora presa,
simintendi, 2-50: la paurosa agnella,... prima morsa,
difetto, per olocausto, ed una agnella d'un anno, senza difetto,
, i-130: non mi rincresca l'agnella ed il parto sperduto / di madre
tra l'erbe / dell'etnisca riviera / agnella bianca e nera / del mio colle
le fosche nubi a ghermire o una tenera agnella o una paurosa lepre. massaia,
, / come col ramo pastorei l'agnella, / che varca il rivo, o
liburnio, 2-57: qual tremante e pavidetta agnella. = voce dotta, lat.
mano / armata alzar su l'innocente agnella / e sul placido bue. foscolo,
/ che fu già manto di lanosa agnella? / non a deporla il mite
5-204: quando la capra vide che l'agnella si potea per sé, disse:
fu come lupo a guardia de l'agnella. giovio, i-116: li nostri
sposa in su l'altar sacrate / un'agnella di puro e fino argento, /
/ d'una setosa porca ed una agnella / ancor non tosa al sacrificio addusse.
leone che vi perseguiti, mia dolcissima agnella, perché ho deposto la giubba e
animale). conti, 530: agnella recisa in terminali feste. 3.
occupata / stava senza il pastor lanosa agnella, / là dai regni dell'austro
, fra questi scompigli, / smarrita agnella, al vostro buon pastore. sannazaro,
l'erba / quando verdeggia la vezzosa agnella, / che il fieno che pe 'l
da l'aguglie e sì come la tenera agnella fugge i veduti lupi, così le
detto, levossi frettoloso / e un'agnella sgozzò di bianco pelo. / la scuoiaro
in su l'altar sacrato / un'agnella di puro e fino argento. arici,
consumi. alfieri, 6-22: bianca un'agnella al sol sagrificai. carducci, iii-20-320
le mandai l'altrieri / la bianca agnella. rocco, 1-79: « non nego
parto / d'una setosa porca ed una agnella / ancor non tosa al sacrificio addusse
sommo d'altissimo masso / la sima agnella che vi è incauta ascesa / nel lato
conversione degl'infedeli. maggi, 54: agnella sen va senza pastore, / paschi
pastor sostiene / colla sinistra di tonduta agnella / candida spoglia. foscolo, 1-817:
dipinta la faccia mansueta del redentore con agnella sopra le spalle. sottovia è una leggenda
cose. arici, i-196: l ^ agnella / con riserbo maggior le vie misura
. arici, i-131: mitissima l'agnella infra gli arbusti / s'aggira, e
d'una setosa porca, ed una agnella / ancor non tosa al sacrifìcio addusse.
. marino, 1-130: fede all'amica agnella il lupo osserva, / e secura
il prete ergenna / con le fibre d'agnella non sorti e venuti da più