dell'istessa affinità, che dell'istessa agnazione. 5. chim. forza
. agnatìzio, agg. relativo all'agnazione; che si riferisce agli agnati.
fin qui cognita ho ben la mia agnazione, / e la mia cognazione. salvini
mia cognazione. salvini, v-499: agnazione, com'è noto dalle leggi, è
è un autentico documento di si gloriosa agnazione. 2. figur. parentela
dell'istessa affinità, che dell'istessa agnazione. = voce dotta, dal
: limitata alla sola linea maschile; agnazione). in senso più ristretto e in
senso più ristretto e in contrapposto ad agnazione: parentela per via di femmine.
fin qui cognita ho ben la mia agnazione / e la mia cognazione. salvini,
« fin qui cognita ho ben la mia agnazione / e la mia cognazione ».
e la mia cognazione ». / agnazione, come è noto dalle leggi, è
fin qui cognita ho ben la mia agnazione / e la mia cognazione. 2
trattamento regio, consentito a tutta l'agnazione de'neri, ad esclusione di tutti
condizioni degli uomini, cioè rispetto all'agnazione, gentilità e stirpe, a quella
per la ghisa. -ghisa da agnazione: destinata alla produzione dell'acciaio.
particolarmente due, cioè la contemplazione dell'agnazione e il progresso a più gradi di
la moglie a perdere il diritto dell'agnazione, e quindi anche il diritto all'
la moglie a perdere il diritto dell'agnazione, e quindi anche il diritto all'eredità
la moglie a perdere il diritto dell'agnazione. = deriv. da marito
la moglie a perdere il diritto dell'agnazione. alfieri, iii-1-37: si osservi
togliere ogni differenza di sesso, d'agnazione e cognizione e stabilire una uguale divisione
., essendo privi di suità, di agnazione e di gentilità. -suità di