demici arcadi col nome di aglauro. cesarotti, 1 -xxxvi- 107
fra li accademici arcadi col nome di aglauro. buonafede, 4-6: non solamente
dea dopo la morte della mitica sacerdotessa aglauro, la festa si richiamava in realtà a
/ mi ritrasformo in sasso più che aglauro. venditti, 1-183: vedo in
dante, purg, 14-139: io sono aglauro che divenni sasso. boccaccio, viii-3-38
che tosto segua: / « io sono aglauro che divenni sas so »
che tosto segua: / « io sono aglauro che divenni sasso ». landino,
vicino del secondo libro, parlando d'aglauro, la quale percossa con la verga di