per abitudine. giocosa, 80: agivano colla regolare abitudinaria solerzia della gente che
stato. palazzeschi, 4-286: ora agivano, intervenivano con energia...
una compagnia di attori italiani, che agivano a parigi (negli anni 1570-80) con
: ladroncelli e tagliaborse veneziani che agivano col volto nascosto dal camuffo.
ossigeno, eccetera: idee come queste agivano quasi meccanicamente nella sua vita quotidiana,
marotta, 6-71: le figurine di santi agivano, io le avevo dislocate in tutti
per sempre la città, quella sera agivano su di me in modo ben diverso
iii-25-133: a persone che non conoscendomi agivano con me cosi alla libera io non
nelle alture del- l'aspromonte e agivano in difesa della « giustizia ». pa
come recluso. oriani, x-16-187: agivano come una cura climatica sul suo spirito
, detto pulpito o proscenio su cui agivano gli attori. l'altezza del palco era
detto pulpito o proscenio, su cui agivano gli attori. -per estens.
sprecato, poiché te glandule salivari non agivano più. tramater [s.
sprecato, poiché le glandule salivari non agivano più. lessona, 1291: 'salivazione':
detto pulpito o proscenio, su cui agivano gli attori. -lunetta.
, vii-618: tutti questi elementi di ricchezza agivano separatamente, onde si può dire che
con riferimento ai componenti del coro che agivano travestiti da capri; e tale interpretazione
e personaggi illustri, in cui i vogatori agivano sul remo con l'intero peso del
, i francesi magavano e gli inglesi agivano cogliendo la preda, = voce di