tanto svociato e sfegatato che non m'agguanto più ritto. -essere sottoposto a
! mò me te ciancico! » l'agguanto per una spalla e vado longo per
tanto svociato e sfegatato che non m'agguanto più ritto. scarfoglio, 282: gira
sento strisciar roba sul petto; l'agguanto, era un vergone di vetrice della