, il composto della lor mole corporea agguagliar la gravità in spezie dell'acqua. baretti
naturalmente, fu sì ratto moto / ch'agguagliar si potesse a la mia ala.
parte dell'uccisione, o con lagrime agguagliar la fatica? giov. cavalcanti, 139
or tu, pittor altero, / ch'agguagliar cerchi il vero, / potrai costei
qual può voce mortai celeste cosa / agguagliar figurando? 7. ant.
, fu si ratto moto / ch'agguagliar si potesse alla mia ala. petrarca,
, il composto della lor mole corporea agguagliar la gravità in spezie dell'acqua.
suo. con che si vengono ad agguagliar gli umori del corpo civile, che
dimesticar gli arbori, letaminare, e agguagliar la terra. coltivazióne, sf
e serra / non son possenti ad agguagliar parole. /... / trovano
consiste in dimesticar gli arbori, letaminare e agguagliar la terra, e condizionarla alla natura
: a cui non è chi di agguagliar si vante, / o se in arcione
suo. con che si vengono ad agguagliar gli umori del corpo civile, che per
è suo. con che si vengono ad agguagliar gli umori del corpo civile, che
di purpurei fregi, / può la fama agguagliar d'invitti regi / col tonni a
tu, pittor altero, / ch'agguagliar cerchi il vero, / potrai costei dipinta
della natura, la quale, per agguagliar le parti, avesse posto da un
pon di suoni, / che 'l conserto agguagliar potea de'cieli: / e cetere
al suo ferire, / lo mirasti agguagliar la valle al colle. g.
fiume: / splender la notte ed agguagliar col lume / quel che da noi partendo
10- 140: non si vuole agguagliar la lor natura [dei giganti]
vii-165: se mi si concedesse d'agguagliar tuttavia le profane alle sacre cose e
careri, 2-i-391: niun piacere può agguagliar giammai quello che si prende in riguardando le
anguillara, 4-406: ma chi d'atlante agguagliar può la forza? / perseo trae
careri, 2-i-391: niun piacere può agguagliar giammai quello che si prende in riguardando
vendetta di dio! qui sare'poco / agguagliar la miseria de'troiani / a tante
o con mete il merto vostro / agguagliar? cellini, 622: ismattonai una
mai quadro di sì terribili figure che agguagliar potesse le metamorfosi dei ladri, la
, fu sì ratto moto / ch'agguagliar si potesse a la mia ala. guido
naturalmente, fu sì ratto moto / ch'agguagliar si potesse a la mia ala.
qualunque lato e far che si meritino di agguagliar le sfere celesti nella celerità quegli orbicelli
/ qual può voce mortai celeste cosa / agguagliar figurando? mazzini, 1-27: gualtiero
iii-662: pochi professori d'architettura militare agguagliar potevano il re nelle notizie de'difetti
fu sì ratto moto / ch'agguagliar si potesse a la mia ala. petrarca
: e benché non giungesser mai ad agguagliar la quantità di mole de'buoi,
: e enché non giungesser mai ad agguagliar la quantità di mole de'buoi,
colorar poi sdrucci, / non potendo agguagliar la lui grand'arte. =
bronzino, xxvi-2-236: i'non vò già agguagliar il pa e da muover
dimesticar gli arbori, letami- nare e agguagliar la terra e condizionarla alla natura dell'arbore
canna quella gentil tromba / possa e chiara agguagliar che sì rimbomoa. f. f
, e qual mozzo / mostrasse, d'agguagliar sarebbe nulla / il modo della nona
xiii-115: non abbia unqua speranza / d'agguagliar con scrittura, / d'imitar con
cigni del caistro, o come / ponno agguagliar le smisurate forze / de'leoni i
del caistro, o come / ponno agguagliar le smisurate forze / de'leoni i capretti