cespuglio, col quale colui s'era aggroppato. viani, 19-354: l'acque
groppa (v.). aggroppato (part. pass, di aggropparel)
stava un uomo ignudo nato; tutto aggroppato in se stesso, parte per onestà
e l'ornamento dell'aspra virtù, aggroppato e congiunto in se medesimo. salvini
scrigni, ne tagliamo [dall'albero aggroppato] foglie sottili e le commettiamo insieme
rattortili, ne fanno un monticello ben aggroppato, e il rimanente del capo intorno
scioglimento felice d'un nodo ridicolo, aggroppato dal caso o dalle lingue maligne,