, agg. disus. garbato, aggraziato, a modo. soderini,
aggraziataménte, avv. in modo aggraziato; con grazia, elegantemente.
moveva. = comp. di aggraziato. aggraziato (part. pass
= comp. di aggraziato. aggraziato (part. pass, di aggraziare)
firenze un giovane... tanto aggraziato e tanto costumato, che gli uomini e
ci venne mai in questa città nessuno tanto aggraziato, quanto era costui. castiglione,
castiglione, 122: chi ha da esser aggraziato nelli esercizii corporali, presuponendo prima che
, mostrava un non so che di così aggraziato che piaceva... a tutti
quelli della pisana per farmene poi l'aggraziato dinanzi a lei. cantoni, 56:
iii-369: il giovanetto, pur gentile e aggraziato, dava a vedere che sarebbe cresciuto
, i-215: serenella era un nome aggraziato. idem, ii-279: si compiaceva di
azzurro carico staccava magnificamente sull'orizzonte opalino aggraziato da un po'di lacca. panzini
nobile fattura antica, da gemine scalee esterne aggraziato. viani, 19-287: una camicia
che era un po'lungo, ma aggraziato sempre da uno schizzo di buon ratafià.
col diletto, ch'avete del vedervene aggraziato, lodato, premiato ed onorato dal
* ruvido, scabro '. aggraziato e aggrezzito (part. pass, di
19-37: questo profumo rende il vino più aggraziato al palato - disse beppe bevendo l'
caso che un uomo, fosse pure poco aggraziato quanto si vuole, non abbia in
3. grazioso, leggiadro; aggraziato, vezzoso. petrarca, 193-10:
6. figur. ant. dolce, aggraziato. firenzuola, 557: dalle guancie
salemina. 6. ant. aggraziato, garbato. boccaccio, dee.
-da dama, di dama: delicato, aggraziato, femmineo (un tratto del volto
. per simil. moto armonioso; movimento aggraziato, flessuoso, elastico; ondeggiamento,
simil. che si muove armoniosamente; aggraziato, flessuoso, elastico. carcano,
-per simil.: flessuoso, elastico, aggraziato. manzini, 14-16: davvero questo
nome di caratteri di occhio sottile e aggraziato, fusi appositamente per le edizioni che
materie più noiose si dimostrò ognora atticamente aggraziato: persino nei fervorini per ferrovie elettorali.
monticello. 17. leggiadro, aggraziato; nobile, signorile (fattezze fisiche
beltramelli, i-215: serenella era un nome aggraziato; le stava bene come una pallida
. locuz. -andatura a gala: portamento aggraziato, avvenente. cantari cavallereschi,
zoccolo senza ferro. -gentile, aggraziato (un gesto, un comportamento).
campagna ai forestieri. 2. aggraziato, leggiadro, elegante. equicola,
muoversi, di trattare con le persone aggraziato, piacevolmente cortese; belle maniere,
-che possiede uno stile moderato e aggraziato (un artista, uno scrittore)
e argutamente dipinte. -con stile aggraziato, chiaro, elegante, attraente;
grazia (con valore attributivo): aggraziato, bello, perfetto. cellini,
; gentile (nell'atteggiamento); aggraziato, grazioso. -anche: perfettamente proporzionato
, illeggiadrisci). rendere bello, aggraziato, piacevole; ingentilire, abbellire,
ant. inleggiadrito). reso bello, aggraziato, piacevole; ingentilito.
con litore. non inelegante: alquanto aggraziato. spallanzani, 4-ii-237: spiccan sovente
ingentiliti. 2. figur. reso aggraziato, imbellito, illeggiadrito. - anche
-con litote. non ingrato: bello, aggraziato. guerrazzi, 5-148: lo starmi
ringraziati. 3. ant. aggraziato nell'aspetto e nei modi; grazioso
2. che non è abbellito, non aggraziato, non illeggiadrito; non ornato.
. -con litote. non insoave: aggraziato, elegante, armonioso. cariteo,
litote. non insoavemente: in modo aggraziato, elegante, armonioso.
.. sono dello stesso metro già aggraziato per la musica dal rolli e trattato
ma da schiaffi. 7. aggraziato, gentile, affabile (il contegno,
, una pronuncia); elegante, aggraziato (un idioma); indovinato, appropriato
); agile, nitido, scorrevole, aggraziato (lo stile). dante
pulci, licenziosamente copioso, elegante ed aggraziato di rado. 5. liberamente,
. ant. bello, leggiadro, aggraziato. salvini, 24-357: tu a
il suo volto); leggiadro, aggraziato; lieto, ilare. -anche: puro
:... 'graziato, aggraziato, disgraziato 'ec. per 'grazioso
. che ha un modo di fare aggraziato ed educato, che usa maniere urbane
della laurenziana qualcosa d'inedito e d'aggraziato da stampare in una pubblicazione per nozze
mano, si pavoneggiavano fra lo stormo aggraziato delle zitelle. verga, ii-80:
perfette (e appare quindi leggiadro, aggraziato: una parte del corpo, le
gusto e sensibilità femminea; con fare aggraziato, con aspetto leggiadro. -anche:
cosa. 18. armonioso, aggraziato, misurato o anche languidamente e sensualmente
. moscètta), sf. atto molto aggraziato e leggiadro o, anche, svenevole
. bersezio, 2-136: camminava tutto aggraziato, tenendosi al braccio quel mostricciàttolo di
punto. -componimento letterario breve, aggraziato (o di poca importanza).
la riva del mare. 9. aggraziato, elegante. l. dati,
aeree). 6. movimento aggraziato, leggiadro con cui si porge una
azzurro carico staccava magnificamente sull'orizzonte opalino aggraziato da un po'di lacca. fanzini
lo più rapido, a volte affettatamente aggraziato. g. m. cecchi
vanagloria e ostentazione, o anche opportunamente aggraziato e armonioso (la propria persona,
2. persona col corpo esile e aggraziato (ed è per lo più riferito
. -per estens. corpo minuto e aggraziato di una persona (sopratutto di una
-disporre a formare un insieme aggraziato. manzini, 16-84: che invenzione
elegante, in forma o con stile aggraziato. aretino, v-1-350: egli ha
pascoli 'sperimentatore 'e insieme 'aggraziato 'dei testi più finiti, al carducci
della laurenziana qualcosa d'inedito e d'aggraziato da stampare in una pubblicazione per nozze
, si pensò di comporre il quadretto aggraziato del goldoniano 'ventaglio '.
o troppo alto: ben proporzionato, aggraziato. lomazzi, 4-ii-82: questo capitello
- conservare un fisico agile e aggraziato senza esan tirsi. andolfi,
piroetta, girovolta. -anche: movimento aggraziato, leggiadro tipico del comportamento femminile.
molto più umano e a volte perfino aggraziato. passavanti, 263: è
.. era un po'lungo, ma aggraziato sempre da uno schizzo di buon ratafià
troppo facile, suggestivo, esteriore, aggraziato, sia per la prospettiva di soddisfazione
n. ginzburg, i-603: un giovanottino aggraziato ed c. ridolfi, ii-390
, muovendosi con un andamento leggero, aggraziato, elegante. c. arrighi,
e soffici. 9. aggraziato, armonioso e anche languidamente molleggiato (
da quel suo modo di narrare lindo e aggraziato, agile e sostanzioso. calvino,
barba stilizzata. -snellito e reso aggraziato dagl'indumenti indossati (una parte del
16. che si muove in modo aggraziato e armonioso (una persona).
con il piano superiore basso, compatto ed aggraziato, aperto solo in rade finestrine timpanate
2. donna dal corpo sottile e aggraziato. = dimin. da tipo1.
ad abbellire la figura, a rendere aggraziato e seducente l'aspetto (l'abbigliamento,
cavallo. tanto era piccolo e fine: aggraziato e tutto magro movimento, quale non
finali, si pensò di comporre il quadretto aggraziato del goldoniano 'ventaglio'. -di
mano, si pavoneggiavano fra lo stormo aggraziato delle zitelle. = forma masch
vezzosissimaménté). in modo vezzoso, aggraziato, leggiadro; graziosamente; con
, intr. usare un linguaggio elegante, aggraziato, ricercato, raffinato.
e li poveri moririano. na aggraziato (part. pass. di aggraziare)
. far apparire più grazioso, più aggraziato. m. morasso, 35
simulata regalità; mentre il pugnale, seppure aggraziato di pietre preziose, appariva di specie
che ha un movimento alquanto leggero e aggraziato. baldini, 1-iii-195: 'passano':