aggravante (part. pres. di aggravare), agg. che aggrava;
legge per il reato. aggravare (poet. aggrevare, tose, aggrevirò
, 231: le deboli spalle si possono aggravare ancora di oro e di ricchezze,
lo spendere, io mi aiuterò con aggravare la penna nei conti. botta, 6-1-152
modo che potesse: il papa d'aggravare il re di francia di scomuniche e
sé ogni cosa che può maculare o vero aggravare la sua coscienza. redi, 16-viii-356
stimolo di far tesoro è costretto d'aggravare i sudditi più dell'ordinario e del
guicciardini, vii-28: non voglio aggravare più questo capo [deho stato]
, 7: l'altro dì vedendosi aggravare, rimandò per lo sopradetto confessore et
l'oro, e a dafne fece aggravare l'amore d'apollo come aggrava il
, i-413: nessuna cosa può tanto aggravare l'animo dello amante, quanto se
del suo elemento, essa si doverebbe aggravare, e priemere le cose posate in
delitto. = lat. tardo aggravare da gravis * grave '(aggrevare
polmone. = deriv. da aggravare. aggravato (part. pass
aggravato (part. pass, di aggravare), agg. reso pesante;
parlare. = deriv. da aggravare. aggravezzare, tr. [aggravézzo
eretta (v.). aggravare, v. aggravare.
). aggravare, v. aggravare. aggrevire, v.
. aggrevire, v. aggravare. aggrezzare e aggrezzire,
fori del suo elemento, essa si doverebbe aggravare e priemere le cose posate in sul
. figur. descrivere a tinte nere, aggravare (un'azione, una mancanza)
rendere più acuto, più doloroso; aggravare. delcdda, ii-648: aveva paura
salvini, 5-ii-399: io avrei voluto aggravare giustamente sopra il tesauro, e dire
municipio aveva dovuto imporre nuove tasse, aggravare le antiche, congedare impiegati, lasciare
provisorio... si studiasse d'aggravare ancora più le publiche difficoltà, coll'abolire
farci la guerra finanziera... coll'aggravare di dazi straor dinari que'
. baldinucci, 25: calcare, aggravare colla punta d'uno stile d'avorio
si rialza di terra, e a volerlo aggravare di più, si scarica di tutta
coloro che sono più degli altri è aggravare l'istinto delle congreghe, delle chiesuole
consideri... se le circostanze possono aggravare i miei errori. sarpi, ii-128
provvisorio... si studiasse d'aggravare ancora più le pubbliche difficoltà, coll'abolire
del qual sta ritto il bisolco per aggravare, e in parte guidar i buoi
le loro facoltà. 15. aggravare un male (fisico o morale),
sciaval pegno. 3. aggravare, opprimere. bembo, 5-31:
e non gli uomini, venne ad aggravare assai i cittadini potenti. gemelli careri,
del qual sta ritto il bifolco per aggravare, e in parte guidar i buoi
(esacèrbo). inasprire, aggravare (un dolore fisico o morale,
, saiviano), da exacerbdre * aggravare '. esacianògeno, sm. chim
, malattie, ecc.); aggravare lo stato morboso (di parti del
figur.: infiammare d'amore; aggravare una situazione rendendola critica; fomentare,
delle insolenze in danno del prossimo con aggravare indebitamente il popolo, con esigere ciò
un pellicino o di una pipita: aggravare smisuratamente, per imprudenza o sprovvedutezza,
-far aumentare (la febbre); aggravare (una malattia). nannini
12-7-484: costumano nel frangere le ulive di aggravare le macine e di schiacciare i noccioli
-dare, fare giunta: peggiorare, aggravare (una situazione, un pericolo,
: sa che non deve stancare ed aggravare il pubblico; e per evitare ad
5. ingrandire, esagerare; aggravare, peggiorare (una situazione, un
7. locuz. fare gravoso: aggravare, appesantire; rendere pigro, neghittoso
sia, madre. -fare greve: aggravare, molestare. frezzi, iv-22-166:
intralciare (un'impresa); complicare, aggravare (una situazione); compromettere,
ant. peggiorare, rendere peggiore; aggravare, rendere difficoltoso. cecco
ma le paci, è non d'aggravare il reo, ma di sollevare l'
facoltà, era costretto... ad aggravare i popoli. -limitato,
inacèrbo). letter. inasprire, aggravare; esasperare. varchi, 22-19
i-151: il vello dell'oro dinoterà aggravare, alleggerire, indurare, intenerire,
- anche: ingrandire, accrescere, aggravare. busenello, 67: l'umano
se fosse stato disegno del bravi di aggravare il camerani, egli non avrebbe incartato
); inasprire (una piaga), aggravare, esacerbare (un male fisico o
nelle falde de'vestiti se non se per aggravare d'un peso soverchio le spalle?
coll'oggetto particolarmente di offendere, di aggravare e d'incomodare i vicini. manzoni
un abito buono o cattivo); aggravare (un dolore, un male).
manifattura casalinga,... tendeva ad aggravare l'ormai senatoria dignità del carducci '
. ingravare, tr. ant. aggravare, acuire, rendere più pesante (
= voce dotta, lat. ingravare 'aggravare, premere col peso * (cfr
, onde vi fosse materia da riferirne per aggravare la pena che già rombava nell'aria
un terzo. -in senso generico: aggravare, inasprire. sanudo, iv-597:
disturbare, creare difficoltà; confondere, aggravare (una situazione). a.
maggiormente intristisce. -inasprire, aggravare (un male). g.
già troppo acceso. 8. aggravare, esasperare per lo più intenzionalmente,
tra persone. con esagerazioni e con malizia aggravare il male e lo scandalo. b
conseguenza la popolazione. tommaseo, 3-i-208: aggravare dunque le difficoltà della stampa sarebbe spegnere
ora gl intellettuali egiziani si sforzano d'aggravare colle dure e lotose opere il vero
tinte, travisare la realtà (cfr. aggravare, n. 1). -usare
stato bene, per util pubblico, aggravare la mano sopra quel libro che inganna
da l'altra banda dove ha ad aggravare le gabbie ha un grandissimo sasso appiccato
congiunta all'affetto. -caricare, aggravare la memoria: affaticare la mente con
ma anche il venditore, per non aggravare ima parte soltanto. 7
tempo perché, nel battere o vero aggravare che fa la spada dell'avver- sario
far evolvere nel senso del peggioramento; aggravare un male fisico o morale. g
d'ora gli intellettuali egiziani si sforzano d'aggravare colle dure e lotose opere il vero
natura senza sentirsi sconvolgere gli stomachi o aggravare le ciglia da un profondo letargo. soldati
alia gente danno aiuto. 7. aggravare di imposte e di tasse, sottoporre a
solo con la seta torta per non aggravare il prezzo de'nastri; restando nondimeno
consiste nel far qualche cosa che possa aggravare la servitù; e viceversa...
in cor nutrica. 15. aggravare con lunga pratica una malattia, un
legale. 2. letter. aggravare, caricare. -anche al figur.
]: 'onerare ': caricare, aggravare. d'annunzio, ii-674: l'
e farseli amici e per potere più onestamente aggravare el popolo, dicendo che bisogna pagare
, lat. tardo onustare 'caricare, aggravare ', denom. da onustus (
condurre al fine desiderato un processo; aggravare una situazione (per lo più con
oppressato. -appesantire, aggravare. venuti, lxxxviii-11-704: ringrazio el
imperatore mostrasse animo di volerle opprimere ed aggravare, si volteriano a'prìncipi. delfico
di atterrare una opinione comune mi facciano aggravare le cose oltre l'esatto limite della
senza sentirsi sconvolgere gli stomachi o aggravare le ciglia da un profondo letargo.
e delle proprie miserie si vendichi coll'aggravare le altrui. -singolare, eccelso,
e posizione e pescaggio che invece d'aggravare sembra che sia lei a reggere il
: disponeva.... di non aggravare alcuno con il peso de tributi o
, aggravando il vizio quanto è da aggravare e commendando la santa astinenzia e penitenzia
coloro che sono più degli altri è aggravare l'istinto delle congreghe, delle chiesuole,
volle [il destino]... aggravare il misero vecchio per diuturno intervallo di
più dannosa che benefica, arrivato ad aggravare i suoi regni di tributi e d'imposizioni
libro del chiaramonti, scritto a posta per aggravare le accuse del galileo. g.
uccidere l'anime. 3. aggravare un sospetto. foscolo, ix-1-500:
con valore intens., e da aggravare (v). raggreppare,
, trarre il sacco dietro alle rape: aggravare la propria situazione o, anche,
riservando a sé ed a'suoi successori di aggravare e riaggravare le censure e pene contro
, con valore iter., e da aggravare (v.); v.
le sue spalle; onde noli vide aggravare i due asini con molta uva, e
costo della vita. 6. aggravare di tasse un contribuente. giov
tr. (riesacèrbo). inasprire, aggravare di nuovo o ulteriormente. tommaseo
rigorosissimo. bandini, 2-i-240: coll'aggravare il grano e il vino di gabella,
stato fisico; comportamento volto a non aggravare una malattia, a favorirne il decorso
7. ant. acuire, aggravare. attribuito a cino, ili-16-6:
mungere nuovamente. -al figur.: aggravare di ulteriori imposte e tasse una classe
baciato sulla bocca. 8. aggravare misure repressive; provocare più gravi disordini
non si aggriccino. 9. aggravare, rendere più profondo e penoso,
ii-4-30: provvidero... per non aggravare il comune di questa spesa, si
, manifattura casalinga, mentre tendeva ad aggravare l'ormai senatoria dignità del carducci 'post
onde vi fosse materia da riferirne per aggravare la pena che già rombava nell'aria
sacrifizi a tutte le classi di cittadini ed aggravare le imposte già esistenti, dobbiamo far
prole per accomodar la famiglia è un aggravare la religione e spiacere al cielo.
d'ogni dovere si sentono troppo sconciamente aggravare e vessare oltre al dovere dagtingiusti ministri
di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero
uomini che la avessino a porre, cioè aggravare e sgravare. boterò, 9-21:
con querele incredibili di tutti, ad aggravare 1 popoli, i quali avevano aspettato sollevazione
2. con antifrasi: aggravare il danno o la perdita subita.
e col desio affannoso... da aggravare anch'esse il tumulto, l'affanno
circostanza che si aggiunge o sopravviene ad aggravare una situazione (in partic. nella
. = comp. da sopra e aggravare (v.). sopraggravato
sia sostentata a sopportare agevolmente e non aggravare li pesi del corpo corruttibile che aggravano
consigli si ha avuto in mira di aggravare solamente le grandi fortune. cavour,
, n. 17. -caricare, aggravare, gravare le spalle o sulle spalle.
religione. tommaseo, 3-i-208: aggravare... le difficoltà della stampa sarebbe
uova. 2. figur. aggravare un equivoco. savinio, 10-79:
prole per accomodar la famiglia è un aggravare la religione e spiacere al cielo. campai'
: la inghilterra... ha voluto aggravare la finezza che tende alla sintesi
-spegnere il fuoco con la stoppa: aggravare una situazione. adr. politi,
lui. 56. provocare o aggravare una malattia. volponi, 2-310:
gabelle e l'altre cose che possano aggravare el popolo. g. michiel, lxxx3-
e posizione e pescaggio, che invece d'aggravare sembra che sia lei a reggere il
imperatore mostrasse animo di volerle opprimere ed aggravare, si volteriano a'principi.
potente e solida? -appesantire, aggravare soverchiamente e inutilmente (anche con riferimento
all'aria. = deverb. da aggravare. aggraziaménto, sm. letter
repubblica-bari [16-vii-2005], xvi: ad aggravare la situazione e ad aumentare i sospetti