bello della persona; il che gli aggradì forte. tasso, 6-14: se ben
uso neutro. canaldo, 37: aggradì l'atto, ma non il luogo l'
inorpellatura superficiale. benvenga, 153: aggradì l'inorpellatura dell'apparenza per saziar l'
la gente nostra / intanto, come loro aggradì piue, / si ritiraro ai margini
la qual lieta vista e mirabile prospettiva aggradì sommamente a tutti. lud. guicciardini,
loro allegre impressioni, e il papa aggradì di conoscere il trasformista che