aggottaménto, sm. idraul. l'aggottare; opera destinata a prosciugare l'
sifoni, ecc.). aggottare, tr. [aggètto). levare
: non potevano star su l'ancore né aggottare la tanta acqua, che per forza
andasse a fondo, con il continuo aggottare l'acqua che già si poteva
[s. v.]: aggottare: sui vascelli si ottiene questo effetto
che io non t'ho fatto mai né aggottare né vogare; che tu ti sdrai
la votazzòla di legno che serviva ad aggottare l'acqua dalla stiva, una specie
fossi l'operazione che chiamiamo di aggottare, che è di rasciugare quella
sicura. = deriv. da aggottare. aggradare (ant. anche
3. marin. ant. aggottare. dizionario marittimo militare [tommaseo]
'aggottazza ', perché derivata da aggottare. tramater [s. v.]
il naviglio, sì che non può aggottare, né resistere alla piena.
1-i-283: « io ho finito d'aggottare e ho ristoppate le falle dalla mia parte
guglielmotti, 779: 'sassera': sessola da aggottare. = var. tose,
penetrata nel fondo di un'imbarcazione; aggottare. sanudo, lviii-681: è stà
tr. { sgotto). marin. aggottare. -anche asso!.