essendo facile a una invenzione trovata, aggiugner sempre qualcosa di bontà. della porta,
l. bellini, i-142: e che aggiugner dovrò dell'arme bianca? / tira
buono ogni suo detto, senza niente aggiugner del loro. berchet, 69
com'è, pognam caso, l'aggiugner l'olio dolce alla but- taghera saporita
del mordere, che e'vogliono anche aggiugner le burle e il dispregio. segneri
l. bellini, i-142: che aggiugner dovrò dell'arme bianca! / tira
salute. pallavicino, ii-415: doveva aggiugner il nunzio che 'l pontefice non avea
o fu almeno preteso di emendarlo con aggiugner tre giorni alle ottaeteridi, non però
. buommattei, 122: si potrebbe aggiugner per quinta quella di quegli eterocliti che
ebbe cagione alcuna... di aggiugner gemme novelle alla sua corona, la
or tu eziandio a tanti tuoi pericoli aggiugner potesti che tu riputassi con decorato reggere
nel fine d'ogni libro si compiace di aggiugner certe sue premesse, che, fatte
cosa tanto manifesta che sarebbe un voler aggiugner legna a la selva, acqua al
fine d'ogni libro si compiace di aggiugner certe sue premesse che... partecipano
o fu almeno preteso di emendarlo, con aggiugner tre giorni alle ottaeteridi, non però
favella e di cui è proprio togliere e aggiugner sillabe alle parole. =
ch'io pronunciai, mi fa mestiero d'aggiugner una riflessione. buonafede, 1-i-246:
, che non se le può né aggiugner né torre. fiamma, 1-351: dio
cosa dura; onde per non ci aggiugner con mano, tuffatosi dentro al
fine d'ogni libro si compiace di aggiugner certe sue premesse, che, fatte
prodotte attestazioni si potrebbe forse in breve aggiugner la quarta e per avventura anco la
.. che sia lecito e dovuto aggiugner nuova prole di voci alla materna favella,
e quelle anche assai ben prolisse per aggiugner fastidio a fastidio. siri, 1-iii-398
quali bacone da verulamio... aggiugner vorrebbe la terza, cioè la prolungativa
or tu eziandio a tanti tuoi pericoli aggiugner potesti che tu riputassi con decorato reggere il
quest'amor rubello, / quel che aggiugner procuri ardor novello. 8
rende a dio, cioè lo inginocchiare e aggiugner le mani, che significano rimettimento dell'
e quelle anche assai ben prolisse per aggiugner fastidio a fastidio. e in sul
, 3-i-251: siciliana: 'hypericum anquanto aggiugner ne bisogna, et aggiuntovi il piombo et
perfetta, che non se le può né aggiugner, né torre. monosini, 273
quando la bilancia è curvata abbasso, aggiugner di piu che quando ella è dritta