a girar sempre, / che busbacchi aggirar chi lor credèo. 2.
essendo direttore di cotesta negoziazione si lasci aggirar, come fa, da courè e dagli
xxxi-123: lo andar veloce, il vano aggirar d'occhi, il mover spesso le
di ridere, d'ingannare e di aggirar la semplice brigata con le belle parole
delle cui frodolenze e prestigi, tanto in aggirar gli uomini, quanto in falsare i
sappia le sarte / temprar, ed aggirar ad orza a poggia / l'ampio gonfiato
sta sola, si sente... aggirar l'animo dal desiderio di cose impossibili
a girar sempre, / che busbacchi aggirar chi lor credeo. zonca, 54:
a suon degli oricalchi / levare assalti et aggirar cavalli. caro, 3-407: era
, sappia le sarte / temprare ed aggirar ad orza, a poggia / l'ampio
, sappia le sarte / temprare ed aggirar ad orza, a poggia, / l'
e quasi quasi / fo profession d'aggirar altri. patrizi, 2-142: a me
rea procella, / che il secolo aggirar non cessa mai. bettini, 72:
rispose al signore e disse: « da aggirar la terra ». b. corsini
sente sbranare il cuore dalle proprie passioni e aggirar l'animo dal desiderio di cose impossibili
: lo andar veloce, il vano aggirar d'occhi, il mover spesso le mani
, 9-54: a modo delle mosche con aggirar continuo, attomeando vada ora le taverne
rea procella, / che il secolo aggirar non cessa mai; / e non ti