te afforzassi; / en te sì aggi pace; abbracciai, se t'abbraccia.
abbia a pagare i cambi e gli aggi a sue spese. varchi, iv-350
so chi tu se', né perché aggi, / anima degna, il grado della
idem, purg., 33-56: e aggi a mente, quando tu le scrivi
abbia a pagare i cambi e gli aggi a sue spese. b. davanzati,
i rubacchiamenti loro, aggiungendovi fino a gli aggi e se puzzano di cane, lasciagli
corteare 1 corteggiare '. cortes aggi a re, v. corteseggiare.
dante, purg., 33-57: e aggi a mente, quando tu le scrivi
gravoso mal eh ed i'sostegno / aggi alcuna speranza di merzede. / vedi a
negli occhi miei sì subito apparisti, / aggi pietà del cor che tu feristi,
che par che 'l mondo e me aggi a neente / e se mi vede fugge
, 36-7: si voi volto bellissimo, aggi fede formata: / la fede fa
marmi e carte / e che tu gli aggi ancor veduti in parte. pallavicino,
nel gravoso mal ched i'sostegno / aggi alcuna speranza di merzede. simintendi,
francesco da barberino, iii-125: aggi buono orciero / palombaro e gabbièro
tutta beninanza. guittone, xxiv-49: visto aggi 'om di core / irato e consiroso
, xxii-273: desio di rimirar qual s'aggi rava / a spire il
lamenti di volterra, 31: di me aggi piatà degna fiorensa, i..
l. salviceli, 20-122: mal aggi tu, trappola, con cotesti tuoi tanti
più oltre al dovere, sicché egli aggi avi altrui con la maldicenza. foscolo
ser carlo, che i romani / aggi posti in un sacco? /..
ti piace egli che a'viniziani / aggi la lega rotta e mariuolata? / e
dante, purg., 33-55: aggi a mente, quanto tu le scrivi /
. lamenti storici pisani, 71: aggi pietà [romana chiesa] della mia
, che sparsa d'acqua venga nell'aggi acci arsi a formare come un pavimento
so chi tu se', né perché aggi, / anima degna, il grado de
gli occhi miei sì subito apparisti, / aggi pietà del cor che tu feristi.
francesco da barberino, iii-125: aggi buono orciero, / palombaro e gabbiero
. francesco da barberino, iii-125: aggi buono orciero, / palombaro e gabbi
, 1-615: tal dolsore - n'aggi, a mia parvensa, / c'ogni
chi sarà mai quello che vorrà lasciare gli aggi e le commodità della propria casa e
/ suave. idem, iii-125: aggi buono orciero, / palombaro e gabbiero
« com m'acertate? » « c'aggi persevransa ». / « in che
occhi miei sì subito apparisti, / aggi pietà del cor che tu feristi.
altezza, di modo che sopra quella c aggi ano in piombo e in perpendicolo tutti
francesco da barberino, iii-125: aggi buono orciero, / palombaro e gabbiere
de me fare, / perché condutto m'aggi in tua pregione? cino, iii-38-14
te afforzassi: / en te sì aggi pace; abbracciai, se t'abbraccia;
. francesco da barberino, iii-125: aggi buono orciero, / palombaro e gabbiero
proverbialmente si dicie nella maladizione: 'aggi eguale ad te in casa '. landino
dice 10 %, poi aggiunge gli 'aggi ', i 'punteggi ',
appariscono, abbracciando pur essi dei vii- aggi e delle citta intiere, con l'esempio
vollo ke. mme cridi / et aggi recordamento / ke quantunque cose vidi /
pentirsi. iacopone [crusca): aggi, o anima, per bene, /
xxix-50: -con'm'acertate? -c'aggi persevransa. / -in che madonna?
: l'uom che conosce, tegno ch'aggi ardire / e che si rischia,
, / e grida: -dio, aggi di me pietade! scambnlla, lxxxviii-
il quale formava la meraviglia de'pass aggi eri. fucini, 342: degli svevi
rubbacchia- menti loro, aggiugnendoci fino agli aggi. 2. per estens.
l'ammontare delle imposte, comprensivo degli aggi. 5. ciascuno dei vari tipi
la figlia dell'oste fece capolino dalla aggi posti in un sacco? e scavallata /
, lxxviii-ii-286: de! venga pietade, aggi mercede, / l'ira tua piega
ser carlo, che i romani / aggi posti in un sacco?...
ti piace egli che a'viniziani / aggi la lega rotta e mariuolata? / e
e saranno finalmente da per sé banditi aggi e sopr'aggi. = comp.
finalmente da per sé banditi aggi e sopr'aggi. = comp. da sopra e
francesco da barberino, iii-125: aggi buono orciero, / palombaro e gabbiere
egli posto! che morbidezza e che aggi vi sono! che piaceri e che spassi
/ come ma'festi, che m'aggi a spirare, / sicché nel canto a
, 36-11: si vói volto bellissimo, aggi fede formata: / la fede fa
: un redicolo giudizioso della stucchevo- 1 aggi ne d'un dottore. l. bellini
oppressi, di spezzare tutti i vassal- aggi... potesse considerare con calma,
, / sì porti lui, alla fonte aggi a gire. / i'sì mi