archit. sporgere in fuori, fare aggetto. baldinucci, 6: aggettare.
ogni due braccia abbia un'oncia d'aggetto di scarpa. c. bartoli
cornice quanto l'architrave, che l'aggetto la fa diventar maggiore. c.
architrave, fregio e cornice di largo aggetto. baldinucci, 7-85: son questi piloni
, aggrappato con le sole dita all'aggetto della finestra, col viso ancora rivolto
e sui muri delle case ruggini l'aggetto cinquecentesco delle caminate. 2. alpin
terza balestrata, un po- varo molto aggetto. idem, 22: più gli era
anima sua d'essere reputato e tenuto aggetto e vile in cospetto de la gente
servegli di piano lo stesso cornicione di molto aggetto. verga, 3-178: la zuppidda
bonétto2, sm. disus. milit. aggetto in mu ratura nelle fortificazioni
, le quali, con maggiore o minore aggetto, sportano fuori delle fabbriche con varie
rozza o liscia, e hanno pochissimo aggetto, affinché con esse non sia fatta
: e sui muri delle case ruggini l'aggetto cinquecentesco delle caminate. = deriv
un piede, ed 8 pollici di aggetto. i parapetti sono alti 3 piedi
, 1-79: in bocca, senza l'aggetto della cornice, è [la grossezza
, molto sviluppata in altezza e in aggetto e con motivi ornamentali fortemente rilevati,
a volta, costituito da nervature in aggetto (che seguono la linea di maggior
sono lisce od ornate da riquadri in aggetto o incassati, da bassorilievi, da
. un membro, che da un aggetto tondo di sotto si riduce ad un incavato
archit. elemento che sporge, aggetto. tramater [s. v
. qualsiasi modanatura piana rettangolare di scarso aggetto e di notevole altezza, e,
, il quale ha poca larghezza e pochissimo aggetto. oltre gli architravi, si collocano
ornamento. vasari, i-880: fra l'aggetto del frontone della gola di sopra ed
prima pietra. -sporgenza, aggetto. vasari, i-231: hanno [
, è un membro che da un'aggetto tondo di sotto si riduce ad un'incavato
figur. vasari, ii-720: l'aggetto della tazza,... traboccando
. è un membro che da un aggetto tondo di sotto si riduce ad un incavato
archit. modanatura piana rettangolare di scarso aggetto e, in partic., quella che
quattro cantonate della cimasa, che avevano d'aggetto due parti intere. ma la fronte
alberi fasciati di ghirlande. e ogni aggetto del tronco, ogni nodo del fogliame,
. mènsula), sf. archit. aggetto, spesso arricchito da motivi ornamentali,
2. per estens. mensola, aggetto, sporgenza. serlio, i -i
a sigillo, vale a dire un lieve aggetto sul castone. bonsanti, 4-88:
fa mostra per quanto porta fuori l'aggetto de'pilastri. pirandello, 8-691:
. cornice mutilata: che ha un aggetto alquanto ridotto ed è priva difregi (ed
, vi-248: la cornice mutilata è coll'aggetto scemato e tagliato dritto ad uso di
. è un membro che da un aggetto tondo di sotto si riduce ad un
bozze avesseno, come diciamo noi, troppo aggetto), o in altre maniere.
collarino al sodo della colonna; ma lo aggetto, che è in cima della colonna
c. bartoli, 1-161-10: il maggior aggetto del cerchio del mazzocchio cadrà apunto sul
-sm. sporgenza, sporto, aggetto. fr. colonna, 2-202:
poche, di modeste pretese (con valore aggetto: che ha poche esigenze, che
. archit. disus. parte sporgente, aggetto. fanfani [s. v.
, sf. archit. ant. aggetto o sporgenza di un membro architettonico;
faranno la corona; la sua proiettura ovvero aggetto vuole essere quanto la sua altezza.
una protuberanza, uno sporto, un aggetto. -in senso concreto: la
sf. antropol. condizione di notevole aggetto del margine dei denti incisivi superiori su
forma di volta attuata mediante il progressivo aggetto di filari di pietra; si basa
, xxiii- 248: su questo aggetto sorge il balaustro sveltissimo e semplice di
, perché il suo abaco ha più aggetto ed il suo ovolo, benché piano nel
rilevatézza, sf. rilievo, aggetto. vico, 545: la
, a seconda del maggiore o minore aggetto con cui le immagini emergono dal piano di
di singulare grazia il quale è vile e aggetto a questo mondo. s. gregorio
. biagio. -rinforzato da nervature in aggetto. scamozzi, 2-319-55: essendo murata
inversi. 2. archit. aggetto, risalto. scamozzi, 2-41-39:
muraglie] sull'esterno quanto è l'aggetto dello scomiciamento degli archi e degli occhi
7. archit. ant. risalto, aggetto. palladio, 4-15: i portici
obietti. 2. prominenza, aggetto. busca, 118: il cordone
superiore; e tanto essa averà d'aggetto o sporto fuori delle zanche o risvolte.
: è un membro che da un aggetto tondo di sotto si riduce ad un
le bozze avesseno come diciamo noi troppo aggetto, o in altre maniere.
ogni due braccia abbia un'oncia d'aggetto di scarpa. palladio, 1-8:
linguaggio della scultura, caratterizzato da un aggetto scarsamente pronunciato, inferiore a quello del
minoredi quel di sotto, quanto era l'aggetto e scorniciaménto dove posavano le dette figure
, al piano di una casa (un aggetto, una cornice).
in piccole celle coperte da una volta ad aggetto, tìpico dell'isola di pantelleria.
hanno gli sgonfiotti. 3. aggetto, sporgenza di un muro. faldella
, essere eroso dalle intemperie (l'aggetto di un edificio). bibbia volgar
a sigillo, vale a dire in lieve aggetto sul castone. -dir. pubbl
5. smussare una prominenza, un aggetto. patrizi, 3-35: acciò che
di sotto di cornicioni e cornici di forte aggetto. = comp. da
. sporgènza, sf. sporto, aggetto di un elemento, di una struttura
. ant. e letter. sporgenza, aggetto di un elemento, di una struttura
per far rotolare un sasso, staccare un aggetto instabile. -tagliare via dalla
, spianati nella stiacciata coloristica quasi senza aggetto. -ampiezza delle superimi in una struttura
3. per estens. marcata sporgenza, aggetto, sbalzo. - a tutto strabalzo
e. cecchi, 3-158: ogni aggetto del tronco, ogni nodo del fogliame,
), sm. letter. ant. aggetto, spor ungaretti, xi-367
), sf. letter. ant. aggetto, sporto. cesariano, 1-70:
orlo superiore; e tanto essa averà d'aggetto o sporto fuori delle zanche o risvolte
che sporge all'esterno; che fa aggetto (un cornicione, una bozza ecc.