ex cédola, locuz. lat. aggett. finanz. privo (un
-con doppio senso (anche con uso aggett.). abati, 310:
di questa notizia. -con uso aggett. invar. molto, abbondante,
di riproduzione sonora. -anche con uso aggett. pratolini, 10-256: misi la
aut{is \ * orecchia ', col sufi aggett. -ale. monoaziendale, agg.
di bene fungibile. -anche con uso aggett. de luca, 1-5-1-24:
. ognunque), col suff. aggett.: cfr. rohlfs, 504.
; 'muscolo ', con suff. aggett. olomicina, sf. chim.
espressione di lunga ombra (con valore aggett.), del n. 3,
a eterozigote). - anche con uso aggett. r. parenti e r
ondulata. -a onde (con valore aggett.): ondulato, sinuoso.
. -d'onestà (con valore aggett.): casto, pudico.
= comp. di * oracolesco, forma aggett. non attestata, deriv. da
irlandese). -anche con uso aggett. mamiani, 7-90: quando
), con cambio del suff. aggett. orbicularità, sf. letter.
orchestra. -d'orchestra (con valore aggett.): destinato a rendere l'
per lo più nell'espressione con valore aggett. di ordinaria amministrazione). -al
per lo più nell'espressione con valore aggett. di ordinaria amministrazione: v.
e non giustamente. -con valore aggett. boccaccio, v-209: vedere.
si andò assottigliando. -con uso aggett. bacchelli, 2-69: un impiegato
. -da orinale (con valore aggett.): brutto e volgare.
. -da orinatoio (con uso aggett.): spregevole. brignetti,
? -d'ornamento (con valore aggett.): atto a costituire un
con funzione di part. pass, aggett.: ornato. intelligenza,
. -di ornato (con valore aggett.): ornamentale. de pisis
. -da ornato (con valore aggett.): ornamentale. bacchetti,
-d'oro, a oro (con valore aggett.): intessuto di fili del
. -d'oro (con valore aggett.): rivestito di una lamina
d'oro in oro. -con valore aggett.: fabbricato di metallo massiccio.
. locuz. -a orologio (con valore aggett.): che funziona con un
necessita di sostegni. -anche nell'espressione aggett. vite ortampella. landino [plinio
di orto o degli orti (con valore aggett. l orticolo, ortense.
. oscitare, denom. da una forma aggett. * oscus 'a bocca aperta
marsi, equi e sabini. -con uso aggett.: che è proprio, che
-da far oscurare il sole (con valore aggett.): enorme, nefando (
. -all'oscuro (con valore aggett.): che non è a
. locuz. -da ospizio (con valore aggett.): decrepito, rimbambito.
-di osservazione (con valore aggett.): adatto, per la
. -di osservazione (con valore aggett.): che riflette la volontà
-dall'osso corneo (con valore aggett.): cornuto (anche come
di oggetti vari (anche nell'espressione aggett. di osso). -in par-
). -all'osso (con valore aggett.): molto ribassato (un
-con gli ossi (con valore aggett.): mostrando le proprie ossute
. -con fossa dure (con valore aggett.): immutabile. baldini,
-con fossa rotte (con valore aggett.): carico di busse.
. -senza ostacolo (con valore aggett.): aperto, dischiuso.
. -a ostacoli (con valore aggett.): che si svolge su
oste, di oste (con valore aggett.): militare, bellico.
gli orridi bassà. -con uso aggett. bisticci, 3-427: sigismondo imperadore
. -di ostentazione (con valore aggett.): che ha funzione di
fronte a un'osteria (con valore aggett.): volgare, banale.
-da o di osteria (con valore aggett.): che vi è in
. -da ostessa (con valore aggett.): privo di eleganza e
ostetricia in città. -con valore aggett.: arte ostetricia. baretti
di socrate). -con valore aggett. labriola, ii-100: l'
. -di ostiere (con uso aggett. e connotazione spreg.):
. -d'ostro (con valore aggett.): che è di colore
. -di ostro tramontana (con valore aggett.): posto o considerato in
. locuz. -in ottàngolo (con valore aggett.): ottagonale. soderini
degli antenati. -anche con uso aggett. g. gozzi, 1-134:
dal carducci). -con uso aggett.: verso ottonario. g.
caproni. 3. con valore aggett.: occidentale. massaia, iii-169
. -all'ovo (con valore aggett.): confezionato o cucinato con
scabro. -a ovolo (con valore aggett.): di forma ovale più
. -in ozio (con valore aggett.): inutilizzato, non in
. -da pacchia (con valore aggett.): capace soltanto di riempirsi
scienze. 3. con valore aggett.: ingordo, ghiottone. f
follia. -di paccottiglia (con valore aggett.): pacchiano. serao,
-di pace, da pace (con valore aggett.): inteso a far cessare
? -in pace (con valore aggett.): rappacificato. pavese,
. -senza pace (con valore aggett.): feroce. dante,
. -tutto pace (con valore aggett.): che ispira sensazioni di
-da o di pachiderma (con valore aggett.): di grossa mole,
pacieri toccò qualche botta. -con uso aggett.: che si adopera a porre pace
in fanatico tripudio. -con uso aggett.: che ama la pace.
.). -in padella (con valore aggett.): cucinato, fritto,
. -di padella (con valore aggett.): nuovo di zecca,
. locuz. -a padella (con valore aggett.): che ha forma larga
. -a padiglione (con valore aggett.): fornito, ricoperto da
fiuto! 4. con uso aggett.: che in un determinato ambito
in fuori. 11. con uso aggett.: che ha il pieno dominio
. -da padule (con uso aggett.): atto a essere usato
-di padule, di paduli (con uso aggett.): che vive nelle paludi
. -alla paesana (con uso aggett.): proprio, tipico dei
-di mio paese (con valore aggett.): conterra neo
. -di piccolo paese (con valore aggett.): di limitata estensione,
dovute. -di paga (con valore aggett.): caratterizzato dal pagamento delle
. -in paga (con valore aggett.): occupato in un lavoro
. -a pagamento (con valore aggett.): retribuito con denaro.
-che non si può pagare (con valore aggett.): impagabile, inestimabile.
grano maturo. - anche con uso aggett. romoli, 313: le prune
ballava da pagliaccio. -con uso aggett.: impacciato, goffo. venduti
. -da pagliaio (con valore aggett.): domestico (con riferimento
apparato statale. -con uso aggett. b. croce, iii-2-323:
. -a pago (con valore aggett.): che opera dietro compenso
orientali. -a pagoda (con valore aggett.): che ha forme
culturale zoroastriana. - anche con uso aggett. = dal persiano pahlavi,
godere da paladino. -con uso aggett.: solenne, austero, sussiegoso.
cavalli si scostò. -con uso aggett. c. arrighi, 1-18
. -del palato (con valore aggett.): che stimola il gusto
. -a palchi (con valore aggett.): potato in modo da
. -da palcoscenico (con valore aggett.): tipico della finzione teatrale
stesso. -del palcoscenico (con valore aggett.): che è frutto della
palcoscenico. -di palcoscenico (con valore aggett.): che esercita la professione
anelli. -da palestra (con valore aggett.): che denota elasticità nei
. -in palio (con valore aggett.): che costituisce il premio
. -a pallini (con valore aggett.): caricato o sparato con
». 5. con uso aggett. che si interessa di calcio o
). -a pallone (con valore aggett.): acconciato con una pettinatura
. -a palloni (con valore aggett.): costituito da elementi di
. -a pallottola (con valore aggett.): alquanto paffuto e tondeggiante
locuz. -a piena palma (con uso aggett.): inferto violentemente con la
. -anche nell'espressione, con valore aggett., a palmette. milizia,
(anche nell'espressione, con valore aggett., a palmette). bruschetti
pianta. -a palmizi (con uso aggett.): che reca impresse figurazioni
. -di un palmo (con valore aggett.): minimo. -con valore avverb
ero. 6. con uso aggett.: che viene calato nelle profondità
stregoni. -da paltoniere (con valore aggett.): estremamente misero, scarso
smaltitoio. 3. con uso aggett. color palude: che ha tonalità
o- recchie. -con uso aggett. cicognani, 1-24: via via
dintorni di cheronea. -anche con uso aggett. tramatevis. v.]
-da panca di caffè (con valore aggett.): che si dilunga in
-da sedere in panca (con valore aggett.): abile ai pubblici uffici
. -da pancaccia (con valore aggett.): futile, privo di
-a pancia di cavallo (con uso aggett.): alto fino al ventre
ora a pancia vuota. -con uso aggett.: che ha poco da mangiare,
-dalla pancia piena (con uso aggett.): che si trova in
-di pan caldo (con valore aggett.): che si esaurisce presto
punta arrotondata. - anche con uso aggett. barelli, 6-166: cominciammo a
. -ai panni (con valore aggett.): vicino, a fianco
. -a pannocchia (con valore aggett.): che ha forma cilindrica
. -da pantalone (con valore aggett.): usato o adatto a
. -in pantaloni (con valore aggett.): vestito di tale inaumento
prossimo. -di pantano (con valore aggett.): palustre. g.
-pelle di pantera (con valore aggett.): chiazzato, maculato.
-da o di pantera (con valore aggett.): aggressivo, possessivo.
maniche di camicia. -con valore aggett.: che conduce una vita essenzialmente
-poeta al pantografo (con valore aggett.): sovrabbondante, esagerato.
. -di pantomima (con valore aggett.): mimato. piovene,
-da pan tondo (con valore aggett.): delicato, raffinato,
per lo naso. -con valore aggett. sacchetti, 69-84: guadagnò co'
da papa. -con uso aggett.: estremamente tranquillo (un modo
. -in papalina (con valore aggett.): che porta in capo
-a seme di papavero (con valore aggett.): numerosissimo. a
zitta, papera ». -con uso aggett.: stupida, fatua. tommaseo
. -a papero (con valore aggett.): goffo, sgraziato.
. -da papero (con valore aggett.): grossolano (un cibo
e a quello. -con uso aggett. ghislanzoni, 16-308: i mariti
-alla, in papigliòtta (con valore aggett.): cucinato in tale involucro.
e via discorrendo. -con uso aggett. savinio, 1-57: rimanevo pappacchione
. -da paradigma (con valore aggett.): esemplare. p.
. locuz. -di paraggio (con valore aggett.): nobile di nascita;
grande, nobile paraggio (con valore aggett.): nato da nobilissima famiglia.
-di reo paraggio (con valore aggett.): che ha umili origini
-da, di paragone (con uso aggett.): che costituisce un modello
attraenti di lui. -con valore aggett.: non paragonabile ad altri o
di madalena. -con uso aggett. a. monti, 389:
parapalle e scaldapiedi. -con uso aggett.: antiproiettile. c. e
pareggio. -senza pareggio (con valore aggett.): impareggiabile. venuti,
in forma di parentesi (con valore aggett.): arcuato. bettini,
. -a, alla parete (con valore aggett.): appeso, attaccato a
-da, di parete (con valore aggett.): adatto a essere appeso
ginocchia. -da pargoletto (con valore aggett.): fanciullesco, infantile.
agg. o con espressioni di valore aggett.: allo stesso modo, in eguale
. -di parlamento (con valore aggett.): che ha il diritto
. -in parlatura (con valore aggett.): detto, pronunciato.
gastronomici (anche nell'espressione con valore aggett. alla parmigiana). anonimo toscano
. -da parodia (con valore aggett.): falso, finto.
-per parodia di qualcuno (con valore aggett.): scritto o composto con
e il parodos. -con valore aggett. piccolomini, 10-41: se ben
comunicare a parole. -con valore aggett.: che protesta come propria una
parole, di semplici parole (con valore aggett.): che ha natura puramente
. -in parola (con valore aggett.): suddetto. soffici,
, parolai infiammati. -con uso aggett. mazzini, 30-218: è uomo
genio verbale '. -con uso aggett. baretti, 1-27: tutti quegli
e del machiavelli. -con uso aggett. gigli, 4-162: sono
precorre tale tecnica. -anche con uso aggett. savinio, 1-134: recentemente
torri del silenzio. -con uso aggett. gozzano, i-458: tutte le
verità vi dico. -con valore aggett.: che non si è calato perfettamente
. -senza partire (con valore aggett.): intero, indiviso.
. -da partiti (con valore aggett.): saggio, accorto (
. -da partito (con valore aggett.): risoluto. garzoni,
partiti. -di partito (con valore aggett.): che professa la politica
. -da partito (con valore aggett.): usato per esprimere un
divisoria (anche nell'espressione con valore aggett. di partizione). fibonacci volgar
-ant. in parto (con valore aggett.): gravida, incinta (
-di parvenza (con valore aggett.): apparente, esteriore.
. -da pascolo (con uso aggett.): che si alimenta con
! -di pascolo (con uso aggett.): che si alimenta di
. -di pasqua (con valore aggett.): tondo, paffuto,
tutte le altre (anche con valore aggett. '. filtro passabanda).
attenua le altre (anche con valore aggett.: filtro passabasso).
per modo di passaggio (con valore aggett.): che compie solo una breve
dei calibri differenziali. -anche con uso aggett. = comp. dall'indic
. -a passante (con valore aggett.): di cravatta annodata in
altresì molto convenire. -con uso aggett.: diuretico. barsanti [in
-da fare passata (con valore aggett.): che lascia bene sperare
sull'arena. -con uso aggett.: rapido, fuggevole.
giocarla. -da passatella (convalore aggett.): di infimo rango (
? -di passatempo (con valore aggett.): che ha la funzione
. -di passione (con valore aggett.): mosso più dai sentimenti
-da, del passo (con valore aggett.): adatto a traghettare (
. -da pasta (con valore aggett.): adatto a essere impiegato
-con le mani in pasta (con valore aggett.): esperto, competente.
, di una pasta (con valore aggett.): della stessa natura, con
pasta dolce, tenera (con valore aggett.): buono, amabile, docile
, grosso di pasta (con valore aggett.): rozzo, grossolano, zotico
, tenero di pasta (con valore aggett.): facile a intenerirsi, tenero
. -di o in pastafrolla (con uso aggett.): grasso, flaccido.
pericolo. -da pasteggiare (con valore aggett.): da pasto (un
-a, in pastello (con valore aggett.): eseguito o ottenuto con
-di ^ pastello (con valore aggett.): tenue, delicato.
di pastelli. -con uso aggett.: chiaro. ojetti, i-26
intagliato. -a pasticca (con valore aggett.): che ha incastonata una
. -in pasticcio (con valore aggett.): farcito con un impasto
coltura. -di pastino (con valore aggett.): coltivato in terreno ben dissodato
. -in pastone (con valore aggett.): in pasticcio. del
. -a pastorale (con valore aggett.): ricurvo, a spirale
di fioca febbre. -con valore aggett.: che vive del lavoro e dei
nevischio. -da pastrano (con valore aggett.): adatto per la confezione
, pastricciano. -con valore aggett.: bonariamente allegro. redi,
. -di pastura (con valore aggett.): favorevole allo sviluppo della
. locuz. -a patata (con valore aggett.): di forma tondeggiante o
-di gran patimento (con valore aggett.): molto fastidioso, penoso
-di patina antica (con valore aggett.): antiquato nello stile e
-di bronzo patinato (con valore aggett.): che ha pelle intensamente
-che non si può patire (con valore aggett. e iperb.): intollerabile
-che si può patire (con valore aggett.): tollerabile, accettabile.
-d'ampio patrimonio (con valore aggett.): che offre molteplici risorse
percossa dall'acciarino. - con valore aggett. fanzini, iii-27: il suo
clienti d'ogni genere. -con valore aggett. de marchi, ii-583: erano
. -di patto (con valore aggett.): pattuito, convenuto.
-a, da buon patto (con valore aggett.): che ha un
-a buon patto (con valore aggett.): di poco conto.
a pianta di pattona (con valore aggett.): eccessivamente largo. lippi
. -da fare paura (con valore aggett.): gravissimo; disastroso,
-da fare paura ai ragazzi (con valore aggett.): per nulla minaccioso o
paura, di grande paura (con valore aggett.): terrificante, spaventoso.
29. -in paura (con valore aggett.): spaventato; timoroso di
15. -senza paura (con valore aggett.): coraggioso, impavido.
. -senza pavento (con valore aggett.): intrepido, coraggioso.
-a coda di pavone (con valore aggett.): ornato di penne o
bottoni. 14. con uso aggett. invar. colore pazienza: marrone
. locuz. -da pazzerelli (con valore aggett.): irragionevole, insensato.
. -senza pecca (con valore aggett.): senza difetti, perfetto
. -senza pecca (con valore aggett.): esente dal peccato,
peccato. -di peccato (con valore aggett.): che è incentivo a
. -senza peccato (con valore aggett.): incolpevole, innocente,
2. -di pece (con valore aggett.): scurissimo, tenebroso.
e li uso. -con uso aggett. vile, codardo, pauroso.
un angelo sacrificato. -con uso aggett.: sciocco, babbeo. 5
de passo fortuna. -con valore aggett.: che vive del lavoro e dei
e corna avanti? -con uso aggett.: privo di creanza e buone
. -di pecorella (con valore aggett.): esile, minuto.
peggio che leoni. -con uso aggett. carducci, ii-3-27: i pecori
coi quali ci onorano. -con uso aggett. 5. bernardino da siena,
. neutralità. -con uso aggett. algarotti, 1-vii-86: la città
riescire una pedantessa. -con uso aggett. pellico, 2-5: questa bambina
quanto la pedina. -con valore aggett.: che gode di scarsa considerazione,
a sinistra. -con uso aggett. amari, 1-iii-732: non pochi
misera figura. -con uso aggett. caporali, ii-56: ahi!
e lo stradiere. -con uso aggett. buonarroti il giovane, 9-20:
promuovere qualunque pelandrone. -con uso aggett. savinio, 22-107: circolano sulle
. -di pelle (con valore aggett.): indipendente da una partecipazione
. -di pelle (con valore aggett.): che impegna di persona
sotto la camicia. -con uso aggett.: indossato o portato direttamente sulle
-da levare la pelle (con valore aggett.): particolarmente energico, violento
-da non stare nella pelle (con valore aggett.): esuberante nel manifestare le
pelli', tra pelle (con valore aggett.): che interessa solo la
-da, di pellegrino (con valore aggett.): usato, indossato da
dei pellerossa. -con uso aggett. de roberto, 6-190: i
-scherz. pelletta e ossicini (con valore aggett.): estremamente magro ed emaciato
. -di pelliccia (con valore aggett.): confezionato con pelli di
. -in pelliccia (con valore aggett.): che indossa tale indumento
-di antico pelo (con valore aggett.): che risiede da molto
-a, in due peli (con valore aggett.): che presenta entrambe le
firenze. -a pelo (con valore aggett.): rasato. testi,
. -in pelo (con valore aggett.): cardato (untessuto).
-figur. di aspro pelo (con valore aggett.): pungente, ruvido.
-di grosso pelo (con valore aggett.): grossolano, rozzo.
-di mal pelo (con valore aggett.): malvagio, iniquo.
. -di pelo (con valore aggett.): che conosce per esperienza
-di primo pelo (con valore aggett.): giovane, inesperto;
-innanzi il pelo (con valore aggett.): giovanissimo, imberbe.
. -di peltro (con valore aggett.): di scarso pregio o
, sm. nell'espressione con valore aggett. di peluzzino: estremamente giovane,
d'un prete. -con uso aggett. bresciani, 6-iii-in: gli ficcano
. -di pena (con valore aggett.): svantaggioso. bellom,
vena. -di pena (con valore aggett.): avvezzo o costretto a
. -in pendente (con valore aggett.): inclinato. m.
-in, a pendenza (con valore aggett.): che è più o
pendente. -in pendenza (con valore aggett.): non concluso; irrisolto
. locuz. -a pendolo (con valore aggett.): penzolante, oscillante.
appiccato. -in pendolo (con valore aggett.): indeciso. boccaccio,
. -di penetrazione (con valore aggett.): intelligente, perspicace.
. -di penitenza (con valore aggett.): che ha lo scopo
. -di penitenza (con valore aggett.): dedito all'espiazione dei
. -in penitenza (con valore aggett.): contrito. fiacchi,
fogli di congedo. -con valore aggett.: tracciato con tale stru
-di penne robuste (con valore aggett.): forte, potente.
. -a pennello (con valore aggett.): dipinto. d.
. -a pennello (con valore aggett.): perfetto. sacchetti,
il suo nemico. -con uso aggett.: non regolato da norme precise
: del tutto inopinatamente. -con uso aggett.: strano, bizzarro.
-di pochi pensieri (con valore aggett.): sconsiderato, sfaccendato.
. -senza pensieri (con valore aggett.): allegro, spensierato,
). -in pensione (con uso aggett.): pensionato. ojetti,
specialista di pentathlon moderno. -con valore aggett. m. adriani, vi-155:
da guerra. -con uso aggett. ramusio [annone], cii-1-547
. -in pentola (con valore aggett.): bollito. carducci,
). -blu pentola (con valore aggett.): che ha un colore
. locuz. -a pentola (con valore aggett.): che ha forma simile
. locuz. -a pentolo (con valore aggett.): paffuto (le gote
. -di peonia (con valore aggett.): che ha un colore
pepe e le spezie (con uso aggett.): vivace, brioso.
. -di pepe (con valore aggett.): scaltro, astuto,
sale o sale e pepe (con uso aggett.): brizzolato (la capigliatura
; tutto pepe e fuoco (con uso aggett.): vivace, dinamico,
-a pera (con valore aggett.): sconclusionato, insulso,
-di grave percossa (con valore aggett.): che turba profondamente (
in partic. nell'espressione, con valore aggett., a percussione).
. locuz. a percussione (con valore aggett.): prodotto da uno o
. -di perdenza (con valore aggett.): che comporta una perdita
. locuz. -a perdere (con valore aggett.): che non deve essere
valore iperb.; e con l'espressione aggett. da far perdere il cervello si
, uno straccasedie. -con uso aggett. ricchi, xxv-1-175: quanti augei
di passaggio sullo stradone. -con uso aggett. aretino, 20-269: un uccel
. -di perditempo (con valore aggett.): inutile, privo di
inquietudine. -in perdizione (con valore aggett.): profondamente turbato, smarrito
. -senza perdonanza (con valore aggett.): severo, inflessibile.
. -di perduta speranza (con valore aggett.): inguaribile; irrecuperabile,
. -a perennità (con valore aggett.): che si dedica costantemente
a fare insieme. -con valore aggett.: completo, compiuto. crescenzi
. -di pericolo (con valore aggett.): pericoloso, rischioso.
afeli e perieli. -con uso aggett. manfredi, 1-283: si avrà
persichino, perla orientale. -con valore aggett.: che ha colore, tonali —
maiali. -di perla (con valore aggett.): con riflessi o iridescenze
ha / questo perlon. -con valore aggett. bronzino, 1-189: eran venuti
. -da perlustrazione (con valore aggett.): inquisitorio, indagatore (
dalla conversazione. -con valore aggett.: permanente, continuo. faldella
. -di permanenza (con valore aggett.): saldo, ben fondato
. -da pernice (con valore aggett.): breve e impacciato (
. -da pemiciotto (con valore aggett.): vivace, saltellante.
. -a pero (con valore aggett.): alto e sottile (un
. -a perpendicolo (con valore aggett.): fornito di un'asta
cosa a perpendicolo. -con valore aggett.: perpendicolare, verticale; che
dietro il dorso. -con valore aggett.: composto, creato, preparato
-di piccola o poca persona (con valore aggett.): che ha una corporatura
altra cosa. -con valore aggett.: vero e proprio; personificato
uno altro compositore. -con valore aggett.: composto per un determinato individuo
e in persona! -con valore aggett.: vero e proprio, autentico;
. -di persuasione (con valore aggett.): persuasivo, suadente.
arrivato per tempo. -con uso aggett.: mattutino, antelucano. tansillo
. - a pesaròla (con valore aggett.): che si avvale di
. -da pesca (con valore aggett.): usato per svolgere tale
pesca. -di pesca (con valore aggett.): vellutato. calvino,
, un salto). -anche con valore aggett.: eseguito, effettuato in tale
a resca di pesce (con valore aggett.): che ricorda la tipica forma
. -da pescecane (con valore aggett.): aggressivo, avido,
della rivoluzione. -con valore aggett.: che ha interessi esclusivamente mercantili
. -senza peso (con valore aggett.): di apparenza lieve,
). -a pesi (con valore aggett.): che funziona per forza di
-senza peso e misura (con valore aggett.): insufficienti. catzelu [
. -di pessima lingua (con valore aggett.): calunniatore, sparlatore.
-di pessimo gusto, sapore (con valore aggett.): grossolano, pretenzioso,
. -di petali (con uso aggett.): delicato. venditti,
stanca mensa contadina. -con valore aggett.: prodotto dalla combustione di tale
mosche. 3. con uso aggett.: che ha tonalità cangianti,
. -di pettegolezzo (con valore aggett.): che contiene chiacchiere frivole
. -a pettinatura (con valore aggett.): acconciato anche in modo
. -da pettini (con valore aggett.): usato per fabbricare tale
. -a pettine (con valore aggett.): pettinato (una fibra
le ita deua sinistra. -con valore aggett.: dentellato. serpetro, 324
petto. -di petto (con valore aggett.): coraggioso, audace.
. mus. di petto (con valore aggett.): che viene emesso con
teso. -a petto (con valore aggett.): ripido, erto (un
-dal pieno petto (con valore aggett.): espressivo, sonoro,
. -in petto (con valore aggett.): espressione che deriva
-al figur. di pezza (con uso aggett.): privo di vita,
dei primi della pezza (con valore aggett.): che è di elevata condizione
. -a pezzi (con valore aggett.): ridotto in frammenti,
che cose sconnesse. -con uso aggett.: ricavato da un solo blocco o
. -in due pezzi (con valore aggett.): decapitato. machiavelli,
-a pi greco (con valore aggett.): che è di forma
, tutto una piaga (con valore aggett.): coperto di ferite, trafitture
viaggia. -in piaggia (con valore aggett.): che scende gradatamente,
? -di piagnisteo (con valore aggett.): improntato a una vena
. -di piagnisteo (con valore aggett.): gemebondo, lamentoso.
. -senza piallare (con uso aggett.): non piallato.
scartafacciando alla brigata. -con valore aggett.: modesto, dimesso, umile
. -in pianeta (con valore aggett.): che indossa tale paramento
. -da piangere (con valore aggett.): che provoca profondo dolore
o di primissimo piano (con valore aggett.): che eccelle in un determinato
-da primo piano (con valore aggett.): bellissimo. bacchetti,
-di pianta di piede (con valore aggett.): piatto, inespressivo (
sono in pianta. -con valore aggett.: rappresentato graficamente in planimetria.
fandonie; fanfarone. -anche con valore aggett. p. petrocchi [s
-in pianto, in pianti (con uso aggett.): che piange a dirotto
colpi! -a piattello (con valore aggett.): di forma r
della palla. - anche con valore aggett. e con riferimento al colpo stesso
questo suo amorazzo. -con valore aggett.: nascosto, segreto. ariosto
-di, da piazza (con valore aggett.): che effettua pubblico servizio
popolare. -di piazza (con valore aggett.): demagogico. papini,
-da piazza d'armi (con valore aggett.): tonante e imperioso (
. -da piazza (con valore aggett.): volgare, grossolano,
-su piazza, fuori piazza (con valore aggett.): che può essere pagato
, a doppia piazza (con valore aggett.): che ha larghezza corrispondente
teoria personale. -con uso aggett. tassoni, xii-2-132: qualche vostre
altro. -da piccione (con valore aggett.): rachitico, esile,
. -andato a picco (con valore aggett.): rapidamente sperperato, dilapidato
sotto la montagna. -con valore aggett.: che scende con un pendio
picco, a picco corto (con valore aggett.): calato in modo che
picco, a picco lungo (con valore aggett.): calato in modo che
invar. scherz. nella locuz. aggett. di casa piccolomini: che ha una
. -a piccone (con valore aggett.): lungo, ricurvo e
. locuz. -da picconi (con valore aggett.): assai duro, resistente
stupida, imbecille (anche con valore aggett. e per lo più come ingiuria)
di denaro. - anche con valore aggett. fenoglio, 1-34: oltre a
-all'insegna del pidocchietto (con valore aggett.): infestato di pidocchi o
. -in pidocchi (con valore aggett.): poverissimo. dolce,
pidocchi, di pidocchio (con valore aggett.): improntato a gretto utilitarismo
, nel piè, anche con valore aggett.). libri di commercio dei
elevato). - anche con uso aggett. 9. piè di voce:
di piè fermo. -con valore aggett.: che lavora stabilmente in una
grossa a pera. -con valore aggett.: appiedato (per lo più con
in atteggiamento umile. -anche con uso aggett. e in contesti iperb. o in
capo al vostro orecchio. -con uso aggett.: sveglio, desto. costo
del piede di casa (con valore aggett.): provinciale (e ha una
, a piede. -con valore aggett.; appiedato (per lo più con
. -a piede (con valore aggett.): dotato di un basamento
sentire gl'incommodi. -con valore aggett.: spontaneo, naturale. nievo
. -di piede (con valore aggett.): di secondo piano (
-in posizione verticale. -anche con uso aggett. m. fiorio, 135:
in piedi. -con uso aggett.: sveglio, desto, in movimento
di solito femminile (anche nell'espressione aggett. a pieghe). castiglione,
figuraccia. -in piega (con valore aggett.):, ripiegato su se
in tessuti anatomici (anche nell'espressione aggett. a piegoliné). documenti
lucenti al sole. -con valore aggett.: gonfio, tumultuoso. ximenes
tutti, pubblicamente. - con valore aggett.: pubblico, plenario.
gli adempimenti richiesti. -anche con valore aggett.: che risponde pienamente ai requisiti
-di pieno potere (con valore aggett.): investito di un mandato
ed in pieno. -con valore aggett.: frontale (un contrasto).
. -di pietà (con valore aggett.): pietoso, impietosito.
gira senza pietà. -con valore aggett.: desolato. buzzati, 6-137
compassione. -senza pietanza (con valore aggett.): spietato, crudele.
-di gran pietanza (con valore aggett.): atto a suscitare grande
5. -di pietra (con valore aggett.): costituito da tale materiale
. -a pietra (con valore aggett.): munito di acciarino con
-di pietra preziosa (con valore aggett.): limpidissimo, molto chiaro
-di pietre incerte (con valore aggett.): costruito con blocchi non
, di mezza pietra (con valore aggett.): che ha spessore pari alla
-da, di piffero (con valore aggett.): acuto, stridulo (
. -camera a pigione (con valore aggett.): presa in affitto.
locuz. - a pigione (con uso aggett.): forzato, innaturale,
. -da pigmei (con uso aggett.): che ha poco valore
puntine da disegno. -con valore aggett.: che ha la forma di un
adatti alla vinificazione (anche con uso aggett.: uva pignola).
e perpetui pigoloni. -con uso aggett. ferd. martini, 1-ii-419:
. -in pillole (con valore aggett.): preparato o ridotto in
squadra. -da pilota (con valore aggett.): alla marinara (un
e questo basta. -con uso aggett. invar. bastimento o nave pilota
possono presentare. - anche con uso aggett. = voce dotta, lat
nelle case dei ricchi. -con uso aggett. barbaro, 292: le stanze
. -del pinco (con valore aggett.): che rivela o nasce
. locuz. -a pinnacolo (con valore aggett.): di forma sottile e
. -di pintura (con valore aggett.): pitturato, dipinto.
cosa. -di pioggia (con valore aggett.): piovoso. saba,
. -di piombo (con valore aggett.): che ha il tetto
. -di piombo (con valore aggett.): ottenuto con l'uso
degli orizzonti. -con uso aggett.: grigio scuro, plumbeo.
di dieci minuti. -con uso aggett.: perpendicolare. c. bartoli
-fuori di piombo (con valore aggett.): non perfettamente verticale.
si andava formando. -con uso aggett.: che si riferisce, che è
dei suoi pionieri. -con uso aggett.: iniziale. bemari, 3-182
. -in piovere (con valore aggett.): inclinato a scarpata.
e pipistrelli. -con uso aggett. nero pipistrello: colore nero opaco
ornamentale. -a pippolini (con valore aggett.): che reca tale motivo
ornamentale. -a pippoli (con valore aggett.): che reca tale motivo
di pirata, da pirati (con valore aggett.): brutale e senza scrupoli
<; 'forma'); il signif. aggett. è attestato nel 1749 (dizionario
-da far pisciare i polli (con valore aggett.): profondamente ridicolo.
abbondanza. -al pistacchio (con valore aggett.): confezionato con mandorle di
inesperta, immatura. -anche con uso aggett. arbasino, 217: oggi sono
(anche come epiteto e con uso aggett.). = acer, masch
pistrino. -da pistrino (con valore aggett.): da bordello. g
. -a pitale (con valore aggett.): che ha la forma
degli scartabelli. -con valore aggett.: povero, miserabile, inadeguato,
. -di pitone (con valore aggett.): divinatorio, vaticinatore.
avida e tirchia. - anche con valore aggett. novella della griselda, 18:
tomi nel 1568. -con uso aggett. tarchetti, 6-i-252: ecco la
della torre. -con valore aggett.: dipinto. collenuccio, 62
. -di prima piuma (con valore aggett.): nidiace, ancora inetto
. -di piuma (con valore aggett.): adorno da un ciuffetto
una piuma. -con uso aggett. palazzeschi, 6-167: la signora
. -di piuma (con valore aggett.): leggero, agile,
. -a piuma (con valore aggett.): piumato (un cappello
. -di prima piuma (con valore aggett.): giovanissimo, adolescente.
in quattordici anni. -con uso aggett. tombari, 4-69: simile a
trimetro giambico. - anche con uso aggett. d'annunzio, i-107:
strumento. -a pizzico (con valore aggett.): che richiede tale tecnica (
sfuggita toccarsi. -con valore aggett.: a punta. ojetti,
sculacciarle. -tutto pizzicore (con uso aggett.): vivace, dinamico,
, intorno. - con valore aggett.: a stringinaso (gli occhiali)
seta. -a pizzo (con valore aggett.): che è di tale
-in plastica (con valore aggett.): scolpito. carducci,
con fango (e anche nella forma aggett.). lomazzi, 4-ii-19:
un reiziano. - anche con uso aggett. = voce dotta, gr
. -dì plauso (con valore aggett.): plaudente, gioioso,
-da, di plebe (con valore aggett.): popolaresco, grossolano,
fissati sulle coste. - anche con uso aggett. lessona, 1156: 'pleuromeli'
per altre divinità. -anche con uso aggett.: festa, solennità plinteria.
con doppio suff. dimin. e aggett. e il suff. degli aw.
parallele. -di plutarco (con valore aggett.): che dimostra grandi virtù
-un po'po'(con valore aggett.): che ha condizione sociale
mandò a terra. -con valore aggett.: che ha scarsa gravità.
. locuz. -di poggio (con valore aggett.): prodotto in collina.
cessava. 6. con uso aggett.: posteriore, successivo. gigli
alla polacca. -con uso aggett.: costruito, foggiato secondo le
. -di polemica (con valore aggett.): che espone con
e fui accettato. -con uso aggett. balestrini, 1-26: d doloroso
polyrr [h \ izos (con valore aggett.) e polyrr [h \
presenta polisomia. - anche con uso aggett. tramater [s. v
. -di politezza (con valore aggett.): prescritto per la parata
si vincono le guerre. -con uso aggett. leti, 8-i-260: in secondo
scarso successo. - anche con valore aggett. magalotti, 9-1-124: o
. -a pollaio (con valore aggett.): appollaiato. savi,
. -da pollastro (con valore aggett.): molto esile (il
d'uso attuale nell'espressione di valore aggett. in polpe, che designa chi
, di minore polso (con valore aggett.): che ha scarsa energia e
mezzi energici, drasticamente. -con valore aggett.: energico, attivo, capace.
bisogno. 3. con uso aggett.: che è proprio di chi,
. -in polve (con valore aggett.): tormentato, angosciato.
. -di polvere (con valore aggett.): molto polveroso. vittorini
-di polveri asciutte (con valore aggett.): bellicoso, guerrafondaio.
. -in polvere (con valore aggett.): finemente macinato, sminuzzato
31. -nella polvere (con valore aggett.): disastrosamente sconfitto.
pace. -tutto polvere (con valore aggett.): abbondantemente impolverato; polveroso
medaglie. -di polzone (con uso aggett.): coniato. statuto della
. locuz. -di pomata (con uso aggett.): suadente, mellifluo.
dritta e arricciolata. -con uso aggett. pea, 1-57: la nostra
. -al pomodoro (con uso aggett.): cucinato o condito con
moli. -a pompa (con valore aggett.): fornito sussidiariamente di tale
. locuz. -di pondo (con valore aggett.): molto pesante.
-di o del ponente (con valore aggett.): occidentale. s.
. -di ponente (con uso aggett.): che è stanziato nel
e acceso. - anche con uso aggett.: colore ponsò. baldinucci
locuz. -a largo ponte (con uso aggett.): di grande ampiezza.
. -di pontesisto (con valore aggett.): impudente, sfrontato (
. -di popolo (con valore aggett.): popolare (una poesia
, di porfido o porfiro1, con valore aggett.; per l'espressione rota porfica
. figur. di porfiro (con valore aggett.): duro, insensibile.
il rosso. -con uso appositivo o aggett.: purpureo. - anche per
9. -di porro (con valore aggett.): bianco, canuto.
luogo a porte chiuse. -con valore aggett.: che non ammette la partecipazione
e 'acquaiola'. -letter. con uso aggett. salvini, 5-197: donna portacqua
. -da portabandiera (con valore aggett.): rude, militaresco (
spezzato come portafortuna. -con uso aggett. sbarbaro, 6-m: nella casa
un reparto militare. -anche con uso aggett. deledda, v-887: e tempo
traversino del portapanni. -con uso aggett. savinio, 12-328: la tavola
astratta). -di portata (con valore aggett.): importante, rilevante.
-alla portata di tutti (con valore aggett.): che può essere capito da
portata di mano. -con valore aggett.: facilmente disponibile; che viene
mensali. -anche con uso aggett.: busta, anello portatovaglioli
elettronici o termoelettrici. -anche nella forma aggett. zoccolo portatubo. =
portofranco. -di porto (con valore aggett.): portuale (una città
altezza polare. -con uso aggett.: cucinato secondo gli usi gastronomici
. -da posa (con valore aggett.): che ha un'espressione
senz'età. -con valore aggett.: tumultuoso, inquieto. botta
remedio è vano. -con valore aggett.: dotato di forza e coraggio,
-di gran possanza (con valore aggett.): dotato di forza e
opinione quanto mai lusinghiera. -con uso aggett., anche con riferimento a un
fu rammentata 1'esistenza. -con uso aggett. fed. della valle, 380
o paura. -con uso aggett. che occupa l'animo di una
o di posta doppia (con valore aggett.): con una o due file
-da, a posta (con valore aggett.): montato su un sostegno
annui. -di posta (con valore aggett.): addetto al servizio postale
il mal di cuore. -con uso aggett.: adatto, conveniente, appropriato,
a un armistizio. -anche con uso aggett. migliorini [s. v.
era a posto. -con uso aggett. (anche nella forma del superi
posto, fuori di posto (con valore aggett.): collocato in luogo inopportuno
. locuz. -da postribolo (con valore aggett.): adatto al postribolo;
ente. -di potere (con valore aggett.): ricco di beni materiali.
-di poco potere (con valore aggett.): umile per nascita,
. -di potere (con valore aggett.): che ha conseguito un
-oltre il proprio potere (con valore aggett.): che travalica le proprie
. -senza potere (con valore aggett.): impotente. d'annunzio
alla chiesetta di legno. -con uso aggett. castiglione, 3-i-1-532: quanti hanno
. -da pozzonero (con valore aggett.): maleodorante, fetido (
intellettualista. -di pratica (con valore aggett.): volto alla fattività concreta
atteggiamento praticistico. - anche con uso aggett. bergantini [s. v.
in terra morto. -con uso aggett. garzoni, 7-50: 1 cervelloni
parole. -di preambolo (con uso aggett.): introduttivo, preparatorio,
. -senza precedenti (con uso aggett.): che non si è
ventitré di ottobre. -con valore aggett.: imposto da una regola, da
-disus. di buona preda (con valore aggett.): che è oggetto del
continova frequentazione. -con uso aggett.: soggetto, abbandonato, esposto
. locuz. -in predicato (con valore aggett.): che ha buone probabilità
. locuz. in predicazione (con valore aggett.): che è in predicato
. -di predilezione (con valore aggett.): prediletto, amatissimo.
deriv. da pregare, con suff. aggett. pregati, v. pregadi
giudice. -di preghiera (con valore aggett.): che è proprio di
casa sensa pregio. -con uso aggett.: privo di valore artistico.
in potere del comune. -con uso aggett.: dannoso, lesivo degli interessi,
. -di pregiudizio (con uso aggett.): nocivo, dannoso;
, di gran preminenza (con uso aggett.): prestigioso, onorevole, che
oramai di premura. -con uso aggett.: urgente. -anche: importante.
. locuz. in preparazione (con valore aggett.): che sta per essere
presa! -alle prese (con valore aggett.): che afferra l'avversario
presbite. -da presbite (con valore aggett.): che corregge la presbiopia
ebbero i sensi. -con valore aggett.: presente, direttamente visibile o
locuz. - da presepe (con valore aggett.): di dimensioni minuscole.
. -da presepio (con valore aggett.): rozzo, zotico,
. locuz. -da presepio (con uso aggett.): che ha l'apparenza
. -di presidio (con valore aggett.): che fa parte di
la precisione. - anche con uso aggett. g. bocca [«
esercitare una pressione. -anche con uso aggett. = nome d'agente da -pressarex
pressione. -a pressione (con uso aggett.): che usa un fluido,
-in, sotto pressione (con valore aggett.): in condizione di funzionare
ristrette si affogano. -con uso aggett.: posticcio. genovesi, 469
taumaturghi. -da prestidigitatore (con valore aggett.): che rivela grande abilità
. -da prestigiatore (con valore aggett.): illusionistico. b.
-in espressioni (per lo più di valore aggett.) del tipo con qualche pretesa
milano. 2. con valore aggett.: affetto da clericalismo. bacchetti
spesa moderata. -anche, con uso aggett.: economicamente vantaggioso, conveniente (
. -di prezzo (con valore aggett.): che ha grande valore
3. di pria (con valore aggett.): anteriore, precedente,
. -da prigione (con valore aggett.): fioco, tenue (
culti. 11. con uso aggett. invar. trascorso, passato o
rallentare il gioco. -con uso aggett.: che appartiene alla categoria più
era supplito dai veliti. -con uso aggett.: che appartiene alla linea suddetta.
. -da principiante (con uso aggett.): che denota inesperienza,
-principio di secolo (con valore aggett.): che è improntato al
principio. -senza princìpi (con valore aggett.): che rifiuta, che
-di princisbecco (con valore aggett.): non autentico, falso
giorni. -da prò (con uso aggett.): idoneo, atto, capace
. locuz. -di probità (con valore aggett.): onesto, integerrimo,
chiese di campagna. -con valore aggett.: frastornato. zena, 1-119
2. -da processione (con valore aggett.): usato durante tale rito
. -da processo (con valore aggett.): degno di essere messo
istruttoria. -sotto processo (con valore aggett.): inquisito, sottoposto a
. -da procoio (con valore aggett.): villano, rozzo.
. -di prodigio (con valore aggett.): che appare irreale,
professionista dell'assaggio. -con uso aggett. cicof'nani, vi-198: può
gelo della notte. -con uso aggett.: eseguito con bravura e successo.
/ musaici millenari. -con uso aggett.: dotato di virtù profetiche e,
salute. -da profeta (con valore aggett.): caratteristico o consono all'
del tempo nostro. -con uso aggett.: previdente, lungimirante, presago
intrinseca del nostro vernacolo. -con uso aggett.: rivolto verso un fianco, laterale
. -da profitto (con valore aggett.): che opera in modo
giuocatori di carte. -con valore aggett.: utile, vantaggioso, proficuo.
turbarvi senza profitto. -con valore aggett.: inutile, vano, infruttuoso.
benedetto spirò. -con uso aggett.: esteso nel senso della profondità
. -a profumo (con uso aggett.): che contiene sostanze odorose
l'uso pred., apppositivo e aggett. è raro). letter.
di un'attività. -anche con uso aggett. p. neri, i-vi-167:
o industriali. - anche con uso aggett. ferd. martini, 1-iii-117:
. locuz. -di progetto (con uso aggett.): che è frutto di
. -in progetto (con uso aggett.): che è nella fase di
della tua anima. -con uso aggett.: che viene eseguito, proiettato,
. -del progresso (con valore aggett.): progressista. stampa periodica
. -in progresso (con valore aggett.): che precorre i tempi
-di ottimo prognostico (con valore aggett.): capace di formulare piani
costume. -di propaganda (con funzione aggett.): che ne costituisce strumento
sole. -di proporzione (con valore aggett.): proporzionale (una tassa
. -in proporzione (con valore aggett.): che è in un
. -in proporzione (con valore aggett.): che concorre alla formazione
-a, in proporzione (con valore aggett.): proporzionato e simmetrico a
. -a proporzione (con valore aggett.): che appare simmetrico e
, di tutto proposito (con valore aggett., anche nella forma del superi
e dire cose nuove. -con uso aggett.: che fa al caso sotto tutti
di proposito. -con uso aggett.: inopportuno o sconveniente in una
personale, personalmente. - con valore aggett.: indirizzato a una specifica persona
, che dà alla parola un valore aggett. trattato dei peccati [tramater
gli vien fatto. -con uso aggett.: fruito a titolo di possesso privato
prima di noi. -con uso aggett.: che ha un'attività creativa
'meco '. -con valore aggett.: composto, redatto in un
la. -a proscenio (con valore aggett.): che forma un fondale
. -al proscenio (con valore aggett.): preminente, rilevante.
incredulo ed ostinato. -con uso aggett. s. agostino volgar.,
bella invenzione. -con uso aggett.: rappresentato prospetticamente. pascoli,
virtù. -di prospettiva (con valore aggett.): atto a essere meglio
una mezza ragione. -con uso aggett.: prossimo a verificarsi; ragionevolmente
. -da prospettiva (con valore aggett.): apparente. bisacctoni,
. -di prospettiva (con uso aggett.): falso, bugiardo,
. -di prossimità (con valore aggett.): effettuato, esperito da
la lena '. -con valore aggett.: imminente. marsilio ficino,
condotta sessualmente immorale (anche con uso aggett.). vico, 4-i-771:
sarà prò tempore. -con uso aggett.: che esercita un ufficio per un
. -in protesto (con valore aggett.): in bolletta, senza
protocollo diplomatico o nell'espressione di uso aggett. di protocollo). foscolo,
3. letter. ant. con uso aggett.: guaritore, risanatore.
. -a prova di (con valore aggett.): che è talmente robusto
prove. -di prova (con valore aggett.): che possiede notevoli e
dentaria. -della provetta (con uso aggett.): concepito tramite fecondazione artificiale
del panfrutto di motta. -con uso aggett. provinciale. piovene, 7-337:
. locuz. -di provincia (con valore aggett.): che ha modeste dimensioni
? -della provvidenza (con valore aggett.): utilissimo. pascoli,
pruneaccerbe. 6. con valore aggett.: di colore scuro tendente al
a subisso spiattellatamente. -con valore aggett.: conforme agli ordinamenti militari di
. locuz. -alvacido prussico (con valore aggett.): fortemente corrosivo, caustico
né quella culturale. -anche con uso aggett. moravia, 19-64: a
all'agricoltura. - anche con uso aggett. = voce dotta, comp.
delle altre parti. -con uso aggett. c. e. gadda,
me peccatore ». -con uso aggett. vangeli volgar., i-67:
pugilatóre. -da pugilatóre (con valore aggett.): segnato o deformato dai
strumento, a banchina. -con uso aggett. angiolieri, vi-375 (64-13)
del paradiso. -con uso aggett. dossi, iii-96: gli facean
. -a pungiglione (con valore aggett.): appuntito, aguzzo.
. -di punta (con valore aggett.): progressista. piovene,
punta: all'estremità. con valore aggett.: aguzzo, acuminato. relazione
burlato di lui. -con valore aggett.: particolarmente crudele. moscoli,
e incisivo. - anche con uso aggett. lucini, 6-91: mentre discorrevano
. locuz. a puntaspilli (con valore aggett.): irto, ispido (
. o a un'espressione con valore aggett., per indicare diversi tipi o tecniche
mosse voce. -con uso aggett.: pronto, preparato. guicciardini
pareva più nobile. -con uso aggett., nell'indicazione di ore: esatto
paesi. -in punto (con uso aggett., e per lo più unito
annunciata una visita. -con uso aggett.: che si comporta in modo
locuz. - da puritano (con valore aggett.): intransigente fino all'eccesso
. -di puro fatto (con valore aggett.): che riguarda escusivamente argomenti
che girano le contrade. -con uso aggett. niccolò del rosso, 245-4:
, vergine. - anche con uso aggett. statuto del comune di montagutolo,
ro- sana. -con uso aggett. garzo, xxxv-ii-310: taverna fa
re di francia. -con uso aggett. niccolò del rosso, 1-183-8:
bru-bru, e convivono. -con uso aggett. rustico, vi-i-148 (19-3)
ficona baldracca, troia. -con uso aggett. (anche, con funzione espressiva,
, alla fortuna. - anche con uso aggett. arrighetto, 228: che mi
il pessimo funzionamento. -anche con uso aggett. carducci, ii-3-86: per me
-con valore rafforzativo e con uso aggett., riferito a cose di per
viaggio in macchina. -con uso aggett. soffici, v-1-309: è una
putto in collo. -con uso aggett. o pred. bibbia volgar.
e con disdegno. -con uso aggett. gherardi, lxxviii-iii-346: ella seguia
come più qua dirassi. -con uso aggett.: vicino nel tempo a chi parla
superiore. -alla quadra (con valore aggett.): attrezzato con tali vele (
e romani. - anche con uso aggett. livio volgar., 6-113
quadro. -fuori quadro (con uso aggett.): che non può essere
-disus. fuori quadro (con valore aggett.): in soprannumero (cioè
di una fanciulla. -con uso aggett. petrarca, 126-40: da'be'
te sia dato. -con uso aggett.: qualsiasi. marchetti, 5-157
son più sfallenti. -con uso aggett.
. -di qualità (con valore aggett.; ed è espressione mediata dal
qualunca per qualunque, con suff. aggett.: cfr. rohlfs, 504.
qualunca per qualunche, con suff. aggett. da identificarsi forse col gr.
ecclisse. -nella composizione di forme aggett. di valore superi.
corporea. -a quaranta (con valore aggett.): che è sdita ad
trenta e quaranta. -con uso aggett.: che imita, che si richiama
cose. -in quarantena (con valore aggett.): sottoposto a isolamento e
. locuz. -di quaresima (con valore aggett.): severo, cupo,
di apiressia). -anche con uso aggett. nell'espressione febbre quartana.
deserto di europa. -con valore aggett.: condotto senza esclusione di colpi
; quarto. -a quartieri (con valore aggett.): suddiviso in quattro campi
-di, del quartiere (con valore aggett.): suddiviso in quattro campi
un altro). -anche nell'espressione aggett. di quarto. capitoli della compagnia
-del quarto d'ora (con valore aggett.): passeggero, momentaneo;
. -a quarto (con valore aggett.): contenuto in uno di
-a quartucci, di quartuccio (con valore aggett.): che ha tale capacità
. -di quarzo (con valore aggett.): che emana luce diafana
. 6. letter. con valore aggett.: approssimato. pratolini, 10-40
quattordicesimo del mese. -anche con uso aggett. nelle espressioni die quattordici o giorno
ore due pomeridiane. -anche con uso aggett. nell'espressione ore quattordici.
per tre quattrini. -con valore aggett.: d'infimo livello (una prostituta
da quattro al soldo (con valore aggett.): di scarso valore.
e accompagnato da ore, ha valore aggett.). aretino, 20-106:
scherz.). - anche con uso aggett. tommaseo [s. v.
nulla. -del quattrocento (con valore aggett.): con riferimento iron.
di firenze. -con valore aggett.: costruito o dipinto in tale
gode. -a quattrogambe (con valore aggett.): quadrupede. dossi,
quelle cattoliche. -anche con valore aggett. biasutti, i-470: razze:
. -da querela (con uso aggett.): passibile di denuncia.
questione. -in questione (con uso aggett.): appena menzionato o ricordato
? -sotto questione (con uso aggett.): ancora indeciso, non
). -nell'espressione di valore aggett. di qui: che proviene da
« qui ». -con valore aggett.: che è presente o che risiede
per ogni verso. -con uso aggett. soderini, i-251: gli
re (e forma talora un'espressione aggett. che indica un determinato stile artistico
scipione. -ant. anche con uso aggett. livio volgar., 6-107:
si piange '. -con valore aggett.: svolto in modo segreto,
in terra '. -con valore aggett.: che è nel quinto giorno
della crocea. -con valore aggett.: piena (la luna).
. -di quintessenza (con valore aggett.): sommo. dottori
per sostenerlo. -con valore aggett.: eseguito con cinque scambietti dei
-da, di rabdomante (con uso aggett.): usato da chi esercita
elettricità. 4. con uso aggett. menta rabdomante: denominazione regionale di
-di raccapriccio (con uso aggett.): che manifesta orrore,
locuz. -da fare raccapriccio (con uso aggett.): orribile, disgustoso.
possono poi utilizzare. -con uso aggett., nell'espressione filtro raccoglipasta.
e degli aerologi. -con uso aggett. b mondo libero [dicembre
il divisorio. -nell'espressione aggett. a raganella. savinio, 27-290
seguitato a scrivergli. -con uso aggett. alvaro, 20-21: quando susanna
da popolana. -con uso aggett.: nubile. pratesi, 5-369
schierati. 5. con uso aggett., con riferimento a un giovane
: v. squillo. -con uso aggett. magazzini, 14-91: gl'infingardi
morir sulla forca. -con valore aggett. casti, i-2-222: giacché
da ogni lato. -con valore aggett.: disposto in modo da dipartirsi
. -da ragguardare (con valore aggett.): bello a vedersi,
'. 2. con uso aggett. invar. che appartiene a tale
-ant. in ragionamento (con valore aggett.): che si fonda su
. -da ragionatore (con valore aggett.): che è segno di
re. -con valore aggett.: falso. lauro, 2-74
reggersi a comune. -con valore aggett.: autonomo, indipendente. bembo
-di pubblica ragione (con valore aggett.): che è di pubblico
fatto dalla donna. -con valore aggett.: lecito, legittimo. amico
è falso. -con valore aggett.: razionale. labriola, i-322
fine e senza ragione? -con valore aggett.: ingiustificato. guicciardini, 2-1-211
andare al prato. -con uso aggett. tela ragna: ragnatela. - al
trombidium. -di ragno (con valore aggett.): lungo ed esile (le
. -di rame (con valore aggett.): dappoco, meschino (
. -a ramengo (con valore aggett.): sciupato, rovinato,
rampino, fatto a rampino (con uso aggett.): che ha la forma
. -di rampogna (con uso aggett.): che esprime rimprovero o
torinesi. -a rana (con valore aggett.): nuotando con tale stile
-a rango, in rango (con valore aggett.): schierato ordinatamente; allineato
maomao. -di ranocchia (con valore aggett.): che strilla con voce
anche viola d'acqua. -con uso aggett. erba ranocchiaia: v. erba,
-di rapina (con valore aggett.): basato su speculazioni illecite
. -di rapina (con valore aggett.): impetuoso, precipitoso (
. sport. di rapina (con valore aggett.): nel gioco del calcio
a raso. -con uso aggett.: al livello del piano stradale.
. -nella locuz. di valore aggett. di raso: calzato in scarpine
. -a filo di rasoio (con valore aggett.): che ha le labbra
quel ch'io potea. -con uso aggett. in una sineddoche. moneti,
ventagli di paglia. -con uso aggett. nell'espressione cacio raveggiolo. scambrilla
erbe aromatiche. -anche con valore aggett. nell'espressione salsa ravigòtta.
chiamato razionale. -con valore aggett. - anche al figur. zanobi
da razzo bianco. -con uso aggett., nell'espressione panno razzo.
erbe. -di razzo (con valore aggett.): che indossa abiti fatti
quivi molto potare. -con uso aggett. spino razzo: nome comune toscano
: v. travicello. -con uso aggett. arconte re: nella magistratura ateniese
duce. 2. con uso aggett.: che salva l'umanità, redimendola
amministrando giustizia. -con uso aggett. giorgio dati, 2-934: che
. -di regalo (con valore aggett.): lussuoso; ricercato.
dell'astronomia. -con uso aggett. grillo, 517: non so
n. i. -con uso aggett. carducci, ii-19-209: si ricordi
rinnovata ogni tre anni. -con uso aggett. tommaseo [s. v.
a premermi i fianchi. -con valore aggett. in una sineddoche o in una
della giustizia. -con uso aggett. moretti, ii-571: lui,
proprie zampe. -anche con valore aggett., nell'espressione ape regina.
un fine comune. -con uso aggett. l. gui [in cronache
stessa grandezza. - anche con uso aggett. tommaseo [s. v.
3. -di registro (con uso aggett.): comunemente praticato.
le regole. -con valore aggett.: dotato di tutti i crismi
le carte in regola (con valore aggett.): che è in possesso dei
uno sviluppo meditato. -con valore aggett.: normale, consueto. santi
. -fuori di regola (con valore aggett.): colpevole, delittuoso.
di amarla eternamente. -con valore aggett.: conforme alle norme vigenti,
chiama vita bestiale. -con valore aggett.: indisciplinato. p. tiepolo
per messe soldi x. -con uso aggett. testi veneziani, 149: item
-a remi, da remo (con valore aggett.): spinto da tale sistema
. -da remi (con uso aggett.): robusto, muscoloso.
. -a rendere (con valore aggett.): che deve essere restituito
ufficio. -di rendita (con valore aggett.): che comporta un emolumento
l'organismo dalla renella. -con uso aggett., nell'espressione pietra renella.
gusto vinoso. - anche con uso aggett.: mela renetta. g
richiesta. -di requesta (con uso aggett.): sensibile alle richieste altrui,
tra 1 cespugli odorosi. -con uso aggett.: inquieto, agitato (una persona
. locuz. di responsabilità (con valore aggett.): importante o grave (
trista novella. -con valore aggett. ininterrotto, continuato. laude dei
. -a retro (con valore aggett.): passato, trascorso.
. -di retro (con valore aggett.): che sta dietro,
. -di retro (con valore aggett.): successivo, seguente.
congegno di chiusura (anche nell'espressione aggett. a retrocarica). carena
'. -di retroguardia (con valore aggett.): che segue una tradizione
nostro retroguardo. 3. con uso aggett. che riguarda o concerne la retroguardia
ingl. rectifier). -anche con uso aggett. nell'espressione valvola rettificatrice. -
si dica autore. -con valore aggett. riportato o espresso nel discorso diretto
tude elice. -con uso aggett. dante, conv., iv-ix-i
amò senga ribello. -con valore aggett.: che è costante, perfetto
pieno di carità. -con valore aggett.: abbondante. vallisneri, iii-7
. -in ribotta (con uso aggett.): che sta facendo baldoria
e ribuòia, nell'espressione con valore aggett. da ribuoi: stupidissimo, molto sciocco
tempo. -di ributto (con valore aggett.): nel linguaggio marinaresco,
fogli decorazioni. -nella locuz. aggett. a riccio, di ric
. -a ricciolo (con uso aggett.): ricurvo, arricciato.
e quella borsa. -con uso aggett. aretino, 20-230: egli è
segnalazioni codificate. - anche con uso aggett. elenco telefonico per categorie.
. -da ricognizione (con uso aggett.): costruito per tale operazione
redosso la muraglia. -con valore aggett.: registrato nella pagina di fronte
ricotta. 4. con uso aggett. candido e morbido (gota, carnagione
ricotta! -di ricotta (con uso aggett.): bianco, candido.
. locuz. da ricreatorio (con valore aggett.): dilettantesco. barilli,
due. -di ricreazione (con valore aggett.): ameno, delizioso (
istituto. -di ricreazione (con valore aggett.): deputato allo svago e
. -in ricreazione (con valore aggett.): che si sta godendo
interessi nazionali). -anche con uso aggett. molin, li-8-52: dirò
, da far ridere (con valore aggett.): che provoca ilarità, in
così siamo pace. -con valore aggett.: non serio, non autentico,
riparo di qualcosa. - anche con uso aggett. giovio, ii-io: l'arma
riempimenticromatici. -di riempimento (con valore aggett.): che serve a ingrossare
-sport. a rientrare (con valore aggett.): che descrive una traiettoria
tutti a rifascio. -con valore aggett. tommaseo [s. v.
. a o di riferimento (con uso aggett.) nel linguaggio dei contratti agricoli
) di rifermare, con valore aggett. riferrare, tr. (
appesa. -a rificolona (con valore aggett.): in forma di palloncino
montecitorio. 2. con uso aggett. e riferito a un discorso: vani-
. -di rifiuto (con valore aggett.): di seconda scelta;
tutti gli uomini. -con valore aggett.: che riecheggia motivi stilistici propri
-di rifugio o ultimo rifugio (con valore aggett.): da usare nei casi
o una maglia (anche nell'espressione aggett. a righe, per indicare un
indicare tale disposizione, anche con valore aggett.). fogazzaro, 2-144:
-di prima riga (con uso aggett.): che è di elevato
spesso fuori di riga. -con valore aggett.: strano, anormale. muratori
. -in riga (con valore aggett.): conformista, benpensante.
di filo bianco. -con uso aggett., nell'espressione tela rigatina.
bitta di cimiteri. -con uso aggett. marinetti, 12-157: ciò che
p. michetti. -con uso aggett.: raffazzonato re di concetti.
muovere dalla camerata. -con valore aggett. eccessivamente esoso. lemene, i-14
propria di dio. -con valore aggett.: rigorosamente necessario o prescritto;
sul mio conto. -con funzione aggett.: riguardante, concernente qualcuno.
di un grande riguardo (con valore aggett.): degno della massima considerazione,
cieca speranza. -con valore aggett.: che tende alla staticità.
. -di rilevanza (con uso aggett.): ingente. s.
sia alcun rilevatario. -con uso aggett. l'illustrazione italiana [18-iv-1909]
corpi. -di rilievo (con valore aggett.): dotato di volume; non
a rilievo, di rilievi (con valore aggett.): raffigurato o decorato con
-di, in rilievo (con valore aggett.): scolpito. leonardo,
per lo più in espressioni con valore aggett. come di molto, poco,
. -di rilievo (con valore aggett.): importante, significativo;
rilievo le labbra. -con valore aggett.: sporgente. gozzano, i-1157
. -senza rilievo (con valore aggett.): piatto, schiacciato.
di una troia. -con valore aggett.: dato a tono, in modo
, di rimando. -con valore aggett.: che deriva come conseguenza di
io vi ponessi. -con uso aggett. testamento di lemmo di balduccio,
-da far rimanere (con valore aggett.): sorprendente, quasi incredibile
osservazione. -di rimarca (con valore aggett.): non trascurabile, notevole
. -di rimarco (con valore aggett.): interessante; degno di
nell'espressione di timballo, con valore aggett.: che risponde adeguatamente a un'
gloria. -di rimbalzo (con valore aggett.): derivato come conseguenza.
stracche. -di rimbombo (con valore aggett.): clamoroso. siri,
rimedio precipitò nelle onde. -con valore aggett. saba, 3-89: noretta.
. locuz. -di rimeno (con valore aggett.): che è di ritorno
rete (e può anche avere valore aggett.). p. valenti [
. (anche nell'espressione con valore aggett. di rimesso). -anche: ciascuno
. -alla riminese (con valore aggett.): proprio, tipico o
per venir qui. -con uso aggett.: trainato da una motrice.
rifugio ai nottambuli. -con uso aggett.: seguendone il modello o l'esempio
pescespada. -di rimorchio (con uso aggett.): dipendente dall'iniziativa o
4. con uso aggett.: che sta davanti, che è
rimpianto. -di rimpianto (con uso aggett.): improntato a tale sentimento
. -di rimpiazzo (con valore aggett.): che serve a sostituire
arrivarono gli spaghetti. -con uso aggett.: che serve come sostegno.
-da far rincorbellire (con valore aggett. e con connotazione iperb.)
-caldo da rincretinire (con valore aggett.): tanto intenso da far
-di rinfranco (con valore aggett.): che serve come sostegno
o a fiori. -con uso aggett., nelle espressioni panno rinfranto,
rinfusa'. 9. con uso aggett.: confuso, misto, mescolato
mesi. -di ringiovanimento (con valore aggett.): atto a far ringiovanire
frati el rinnovale. -con uso aggett. testamento di francesco datini, ii-282
! -da rinoceronte (con valore aggett.): sgraziato, rabbioso,
spirito. -di rinomea (con valore aggett.): insigne, illustre.
a rintocchi lenti squilla. -con valore aggett.: che si produce in modo
far rinvenire un morto (con valore aggett.): molto consolante (un
. -di riparo (con valore aggett.): che ha lo scopo
, senza alcun riparo (con valore aggett.): indifeso, inerme.
amante. -sul riparo (con valore aggett.): cauto, in atteggiamento
la piazza principale. -con valore aggett.: che presenta interruzioni pianeggianti (
nell'espressione a ripicco (con valore aggett.): che scende diritta e
-di ripiego, di ripieghi (con valore aggett.): pieno di risorse (
. ripipì, sf. nell'espressione aggett. alla ripipì: che denota un'
. locuz. di riporto (con valore aggett.): secondario, di minore
-da, di riposo (con valore aggett.): che consente di riposare
ramo di palma. -con valore aggett.: inattivo, fermo, immobile
-di poco riposo (con valore aggett.): poco gratificante. pagliaresi
-di tutto riposo (con valore aggett.): non troppo impegnativo.
riposo. -a riposo (con valore aggett.): collocato in pensione.
. -in riposo (con valore aggett.): non usato (uno
e grazie al salvatore. -con valore aggett.: ininterrotto, continuo. dante
. -senza riprensione (con valore aggett.): immune da colpe,
. locuz. a riquadrato (con valore aggett.): squadrato. a
. -a risalti (con valore aggett.): che presenta discontinuità di
-di primo risalto (con uso aggett.); vivacemente reattivo.
. -di risalto (con uso aggett.): ornato a rilievo.
isbagli solennissimi. -con valore aggett. tenuto capovolto (la bandiera degli
. di freschissimo ritrovamento (con valore aggett.): appena scoperto, ideato,
. -per ritto (con valore aggett.): posto in verticale;
rive gauche). -anche con uso aggett. per indicare l'appartenenza a tali
. locuz. a riva (con valore aggett.): che ha raggiunto i
rivale di prassitele. -con uso aggett. foscolo, ii-388: in
sotto il sole. -con uso aggett. solaro della margarita, 181
meno della rivale ostinata. -con uso aggett. cornoldi cammer, 120: l'
spesso personificati). -anche con uso aggett. casti, 22-35: il fiero
trionfa quasi senza rivali. -con valore aggett.: impareggiabile, ineguagliabile. tommaseo
. locuz. -da rivendere (con valore aggett.): disponibile in grande e
ciangottava da rivendugliola? -con valore aggett.: volgare, rozzo. gramsci
una misteriosa considerazione. -con valore aggett.: indiretto, mediato. milizia
bambino. -di riverenza (con valore aggett.): adorato (dio)
per tutto. -con uso aggett.: ostile. sebastiano del piombo
-voltato alla riversa (con valore aggett.): fuor di ragione.
di notte no. -con valore aggett.: che sa adattarsi a ogni situazione
locuz. a rivoltabudella, con valore aggett.: aspramente passionale, impetuoso,
asse. -di rivoluzione (con valore aggett.): ottenuto mediante una rotazione