agévole, agg. (superi, agevolissimo). facile (a farsi,
: e 'l bene operare è loro agevolissimo; che eziandio se sine volessero rimanere,
l'essere dottorato in sapienza, è agevolissimo. idem, i-211: egli è più
molto più la loquela, così è agevolissimo corromperla e guastarla. vasari, i-166
; ne diduce per evidenza di calculo agevolissimo a formarsi, che,, se la
, ne diduce per evidenza di calculo agevolissimo a formarsi, che, se la luce
: l'essere dottorato in sapienzia è agevolissimo. s. bernardino da siena,
di un piccolo bagaglio d'idee agevolissimo a portare, mostrano, marciando
]: empiastro d'archigene, molto agevolissimo a guarire i letargici. crescenzi volgar.
in quanti modi si pigli, è agevolissimo intendere che cosa sia 'secondo natura '
ii-506: io ti vo'dare un modo agevolissimo da farti senza spesa un nobile semenzaio
sua adolescente velocità, quel passo oliato, agevolissimo, che lo portava lontano, trionfava
la stessa spica: il che è agevolissimo in un seminato rado e, in un
guerrazzi, 1-185: ad ogni evento agevolissimo scansare alle rapine del nemico vincitore i