, non vedeano che una cosa potesse agere, ovvero fare in alcun'altra, s'
voce significano azione e passione, ovvero agere e patire, cioè fare e esser fatto
ché il calore attivo, nunqua d'agere scordato, agita e avviva qualche particella
qualche particella disposta. idem, 2-304: agere è diffondere la propria natura e sembianza
atti iudiciari, che sotto nome di agere e causare vengono compresi. =
vengono compresi. = lat. agere (cfr. agire).
dal participio (o dal supino) di agere ». agitativo, agg.
anche 'giro di parole '(da agere * condurre 'col pref. amb-per
altra ', comp. da ambi e agere. cfr. retorica ad erennio,
, solem in eo signo cursum suum agere dicunt ». ariète3, sm
, lat. actitàre, frequent. di agere. attitudinale (ant. aptitudinale)
semidotta, lat. àctus -ùs, da agere * fare ', nel signif.
voce dotta, lat. àctus -ùs da agere [fàbulam, pattès] 'rappresentare'
1068: il calore attivo, nunqua d'agere scordato, agita e avviva qualche
, verso il gemito festinante, uno agere di mine scando. guerrazzi, ii-288:
processo, non vedeano che una cosa potesse agere, ovvero fare in alcun'altra,
2-27: io allora... uno agere di ruine scando di grande fracture e
dal freddo, il cui ordine di agere è prima di raffreddare, e poi
oratori e il mandato plenario di poter agere e concluder acordo con la signoria nostra
debia osservare a tucti quelli persuni volessero agere contra alcuna persona in la corte de dicti
, verso il gemito festinante, uno agere di ruine scando di grande fracture e recisamente
. verso il gemito festinante, uno agere di mine scando di grande fracture et
con la sua mole, diffuso ad agere non solo (come fa quel del
'tirar di buffa'... significat scurram agere vel scurriliter aliquid dicere.
varius (v. vario) e agere 'fare'. variegato, agg.