, i-600: una voce nasale, afona, con un certo non so che.
, si faceva più bassa, quasi afona, e, a tratti, addirittura spenta
devoti, e la voce un po'afona, lontana, non per debolezza fisica
acqua morta un canto, dalla palude afona una nenia primordiale, monotona, irritante
, che t'aspetti imperiosa, è afona, roca. tombari, 3-198: una
roca. tombari, 3-198: una voce afona che sentiva ormai spesso, appena un
2-109: la voce perciò mi uscì afona e un po'balbettante. = voce
bocca, anche se non fosse stata afona, avrebbe taciuto; e più che
, nell'ascoltazione del torace. -pettoriloquìa afona: quella in cui si avverte il
mi chiede, con una strana voce afona. m'aspettavo un tono di voce sfolgorante