, dare un impulso di velocità; affrettare. lorenzo de'medici, i-440
sangue. 2. figur. affrettare, anticipare (col pensiero, col
che ripensa breve la sua vita, vorrebbe affrettare ciò che l'accora. quasimodo,
addensava impaziente, sospingendo e invocando di affrettare. = deriv. da denso
affienato (part. pass, di affrettare), agg. tenuto a freno
affittàbile, agg. che si può affrettare, accelerare. tommaseo [s.
affrettaménto, sm. disus. l'affrettare; raffrettarsi; fretta, rapidità,
affrettante (part. pres. di affrettare), agg. che affretta;
ira procedono. = deriv. da affrettare, con la terminazione dell'astratto -anza
comune nell'ital. antico. affrettare, tr. { affrètto). accrescere
soffredi del grazia, 15: non t'affrettare a rispondere fin che non sie adimandato
affrettato (part. pass, di affrettare), agg. acce
definitivamente per quella città. 2. affrettare, rendere più lesto. palazzeschi,
tr. (avàccio). ant. affrettare, sol lecitare.
sia tratta da avacciare, che è affrettare, molto antica e dalle antiche toscane prose
andavano balzellando, e piagnendo per 1'affrettare i teneri peducci, e gridando:
temprava. pea, 3-61: ad affrettare la caduta della più grande bastiglia, ora
con gli atti a stimolare e ad affrettare che la ne andasse a tempo e a
a me non facevo tutto il giorno che affrettare col desiderio quell'ora beata in cui
data carta. -al figur.: affrettare la conclusione di un affare. magalotti
(còlerò). raro. accelerare, affrettare. monti, x-2-208:
-prendi il tuo comodo: non ti affrettare, non ti affannare. g.
se in ora crepuscolare / tutto qui sembra affrettare / l'ansia deu'avemaria: /
4. rendere più spedito, affrettare, accelerare. alamanni, 6-10-135:
formando in uomo, poiché è un'affrettare l'omicidio il proibire che l'uomo nasca
, v-2-537: prese anche lui ad affrettare il passo distanziandomi in breve. pavese,
2. che si propone di favorire e affrettare il riavvicinamento e l'unione di tutte
, non so s'io debba molto affrettare, trovandosi vostra signoria in luogo che
, doversi intorno al tiranno la deliberazione affrettare. 10. tecn. esplorare
farla breve: condensare il discorso, affrettare la conclusione. d'azeglio, 1-186
fatuo che ti ride al naso vedendoti affrettare alla chiesa. manzoni, 95:
. bresciani, 1-ii-308: avean ragione d'affrettare il divino aiutorio, poiché gli assassini
. 2. tr. raro. affrettare (una cosa); percorrere con
figur.: sollecitare, stimolare, affrettare. ricchi, xxv-1-173: son
in antico un re grande fu ardito d'affrettare il responso, di forzare la sacerdotessa
non se fretti. = da affrettare, per aferesi. frettato1 (part
5. allontanarsi di corsa; affrettare il passo, svignarsela. francesco
. -a llungare la gamba: affrettare il passo. crusca [s.
'allungare la gamba', dicesi familiarmente per affrettare il passo, prendere a camminare più
odio. 12. favorire, affrettare, determinare efficacemente l'accadere di un
sulle piaghe per fermare l'emorragia e affrettare la cicatrizzazione; tampone. d'
. -come eufemismo: morire, affrettare la morte. parabosco, 4-38:
-come eufemismo: far morire, affrettare la morte. petrarca, 134-8
l'imperatore! -figur. affrettare, sollecitare. documenti delle scienze fisiche
.. rappresentavano che il volere violentemente affrettare il finimento d'una sì implicata negoziazione
. dial. ant. sollecitare, affrettare, stimolare. cavalca, 19-336
beccaria, ii-889: quante cagioni possono affrettare il ritorno di un viaggiatore! la
incalzi e ti assilli. -letter. affrettare, sollecitare. alfieri, 9-68:
-cicatrizzare, rimarginare; favorire e affrettare la guarigione di una ferita o di
inchino. beltramelli, iii-414: proseguì senza affrettare il passo, il capo inchino e
eroico amplesso spasimando! 7. affrettare, accelerare impetuosamente. luca pulci,
al corso. 11. affrettare, accelerare (un movimento).
doti meravigliose] potrebbero ingerminare proteggere ed affrettare i migliori destini d'un'intera nazione
la prigionia più penosa possibile, per affrettare e ingrossare il prezzo del riscatto.
albania. carducci, ii-18-47: bisogna affrettare almeno il 'giorno 'del parini.
m. adriani, v-37: nell'affrettare il cammino bevve acqua intempestivamente, talché
sposarlo, non avesse nessuna intenzione di affrettare il matrimonio. -avere intenzione di qualcosa
6. per estens. accelerare, affrettare (un movimento).
vasi parenchimi, insufficienza ventricolare sinistra e affrettare la comparsa dell'arteriosclerosi. -ipertensione venosa
: si andava avvicinando a lui, senza affrettare il passo ma con un movimento delle
pirandello, 7-956: le nozze si debbono affrettare, sia per la considerazione che i
tumulto il 23 settembre. 18. affrettare, accelerare. panzini, ii-12:
ugole. 4. cercare di affrettare la conclusione di un affare o di
egli andavano balzellando e piangendo per 1'affrettare i teneri peducci, e gridando:
non per altro fine operassero che per affrettare la rovina delle belle arti. emiliani-giudici
discorso... sul modo di affrettare il germogliamento dei così detti margotti. c
cattaneo, iv-3-37: quelli che pretendono affrettare la maturanza dei tempi in altro modo
successo di un'impresa. -anche: affrettare, accelerare. antonio da ferrara,
che servì, fra l'altro, ad affrettare l'indipendenza del paese (1964)
anonimo senese, 53: sì vi dovete affrettare di caricare de'beni che dio v'
, e i giuramenti che fece di affrettare e minuzzare il rivale; sicché parea
mi ha fatto venire in pensiero di affrettare a dar moglie a florido. cicognani,
ii-13-117: la borghesia fa di tutto per affrettare il pandemonio. io ho un triste
una gamba, questi diede l'ordine di affrettare le operazioni strategiche contro venezia. così
vespero che sale dai colli romani ad affrettare il momento della partita di lei dalla
. 31. locuz. -accelerare, affrettare, allestire, raddoppiare, sollecitare il
: fu sollecitato da quei signori dovesse affrettare il passo. tortora, i-158: avendo
le pedone: dare impulso o cercare di affrettare la conclusione di un'impresa.
egli andavano balzellando e piangendo per l'affrettare i teneri peducci e gridando: dove
, 4-i-974: solone non fece altro che affrettare gl'ingegni ateniesi a divenir filosofi,
, diligentemente ponderate, furono cagione d'affrettare il trattato della pace. pallavicino,
? -figur. che opera per affrettare la salita al paradiso delle anime purganti
in pregio. 5. affrettare, accelerare o anticipare un'azione,
. v. j: 'precipitare. affrettare di soverchio il movimento. trovansi talvolta
arte suprema nelle rivoluzioni; arte di affrettare gli esili e di riempire le carceri
toglie. 37. accelerare, affrettare. pascoli, 573: sentendo lasso
non fosse ch'ella non ci vuol affrettare, benché ne sia sollecitata. giov
prescia: rendere più rapido e spedito, affrettare. concino, 4-i-505: messer giorgio
importanti. -chiedere con urgenza; affrettare. sarpi, vi-1-199: la repubblica
con gli atti a stimolare e ad affrettare che le ne andasse a tempo e a
la novità, aggionse forti stimoli per affrettare l'aggiustamento co'turchi nell'oggetto di
: incominciarono [gli spagnuoli] ad affrettare la provigione deltarmi, parendo loro congion-
più potente di lui non fa altro che affrettare la propria rovina. giuglaris, 16
l'acido sul metallo. -sollecitare, affrettare. dante, inf., 31-27
maliiità del zio gli erano pungoli allo affrettare la vittoria. gattista, vl-i-ded.
cioè si rabbrevi. 2. affrettare la conclusione di una trattativa. -anche
sommi. 6. accelerare, affrettare. petrarca, 50-6: ne la
raffrettare, tr. (raffrétto). affrettare il passo. dante, purg
con valore intens., e da affrettare (v.). raffrisnare,
faldella, i-5-255: noi avremmo voluto affrettare il rullìo delle macchine; ci sentimmo
riaffrettare, tr. (riaffrétto). affrettare, accelerare nuovamente (in partic.
, con valore iter., e da affrettare (v.); v.
campofregoso, 6-53: io cominciai ad affrettare il passo / con la giovene mia
sovversione eseguita da siila, lungi dal dover affrettare la caduta della repubblica, ne avrebbe
dell'annessione erano mossi dalla smania di affrettare l'unità; i ritardanti temevano che
fogli... noi avremmo voluto affrettare il rullìo delle macchine; ci sentimmo
-precipitare le ruzzole per la china: affrettare troppo le decisioni. bresciani,
4-40: mi credetti in dovere di affrettare la mia modesta toeletta per dar saggio
rialzasse. savinio, 12-19: con 1'affrettare il tempo, con l'accelerare il
. casati, 2-10: la necessità di affrettare la marcia consiglia la separazione delle forze
trattenimenti di belle dame, si può più affrettare. tortora, iii-79: la maggior
, scorse oltre verso la città per affrettare lo aiuto. d'annunzio, i-13:
, 1-1-402: andiam, ché affrettare un poco l'invio del nuovo quadrimestre,
il compito umanissimo di sémpli- ficare e affrettare le agonie lente e dolorose. non posso
tutti conoscono come potrebbero ingerminare proteggere ed affrettare i migliori destini d'un'intera nazione
4-11-337: tal volta infastiditi sollecitavano d'affrettare o accorciar lor camino, per isfuggir quelle
è del discorso farneticante. 9. affrettare il passo, l'andatura in un cammino
fare 'qualcos'altro che pittura'? -far affrettare, sollecitare al cammino. dante,
continuo si baciano. 13. affrettare, il passo; accelerare l'andatura.
arpino, 5-52: non ebbe forza d'affrettare il trotto del cavallo, si allentò
agire tanto inumano. -sollecitare, affrettare, istigare. dante, infi,
13. locuz. -spronarsi appiè-, affrettare il passo. buonarroti il giovane,
italia il porto. 4. affrettare eccessivamente il momento in cui sdebitarsi di
. -sentire odore di stalla: affrettare il passo quando si è prossimi alla
di un apposito ufficio... per affrettare i pagamenti e regolare stipula di contratti
personalmente condannati. 18. affrettare il passo; accelerare il ritmo di una
madre odilia chiese che angela, per affrettare gli studi iniziati in ritardo passasse le
iv-6-327: se volete [donne] affrettare la vostra emancipazione, cominciate ad innalzarvi
la terza vecchietta non c'era avvezza ad affrettare i tempi, non ce la faceva
xvi-27 (203): non ti affrettare d'adirarti nello spirito tuo, però che
'l diletto di venus non si dè affrettare, ma pogo a pogo procedervi con tardio
(anche al plur. nelle locuz. affrettare, stringere, serrare i tempi)
la terza vecchietta non c'era avvezza ad affrettare i tempi, non ce la faceva
. locuz. - abbreviare il testo-, affrettare la conclusione di un discorso o di
, 5-52: non ebbe forza d'affrettare il trotto del cavallo, si allentò nelle
potente di lui non fa altro che affrettare la propria rovina. giuglaris, 2-190
. rappresentavano, che il volere violentemente affrettare il finimento d'una sì implicata negoziazione
: sei della razza dura che usava affrettare la morte dell'agonizzante soffocandolo coi guanciali