: volerla rimettere a nuovo palesa ed affretta la vecchiaia del fusto. -consecutive
, agg. che accelera, affretta; acceleratore. guglielmini, 1-55
veder la pugna ingordo, / s'affretta a gara d'occupar la stanza. tasso
, 280: per l'universo affretta a la distesa / l'acqua, or
bottega alla lucerna, / e s'affretta, e s'adopra / di fornir l'
raguna; / anzi pur adunate ornai l'affretta / contra il sorgente imperio, e
1827 (217): altri invece s'affretta a diverre la serratura del banco,
, n-68: ei, che s'affretta, e di tirar s'affanna / de
pensiero del tuo imminente ritorno afforza e affretta il mio proposito. 2. rifl
di affrettare), agg. che affretta; che si affretta; stimolante.
agg. che affretta; che si affretta; stimolante. alamanni, 6-18-14
vede da lunge piaggia o porto, / affretta i remi e fa letizia e festa
e ratta / allor quanto più puote affretta i passi. idem, 8-6-649: ei
suo proprio latte / i dolci fonti, affretta il debil corso. bracciolini, 2-12-66
bracciolini, 2-12-66: e 'l debil passo affretta, / quanto più può per ritrovar
/ varia stil, pause affiena e fughe affretta, / ch'imita insieme e 'nsieme
suoi monti da lunge, / e affretta i venti, e per l'antica fama
va dinanzi / al pungolo che pur lo affretta e preme. [sostituito da]
già mi portasti, la nostra liberazione affretta, acciò che da noi la paura
tu al fin de l'opra i neghittosi affretta. idem, 14-64: goda il
terrore / ignota che il divin periglio affretta. papini, 21-31: nell'ansia
ansia tranquilla / di questa giornata che affretta / la sera. 4
ordinata la quale si trabocca e s'affretta. soffredi del grazia, 15: non
i passi, e più e più s'affretta. idem, 209-11: e qual
fugge, e più duolsi quanto più s'affretta. boccaccio, iv-131: ritira adunque
consiglio, però che chi di consigliare s'affretta, si studia di pentère. idem
5-1 (19): quanto può s'affretta di celebrare le nozze. andrea da
egli [l'amore] tanto più s'affretta nel ferirci, quanto ci sente più
dar rabican, che sì nel corso affretta, / che se scoccando l'arco si
umor che vorria uscir, tanto s'affretta, / e ne l'angusta via
ii-62: chi a toccar danari s'affretta in eseguire le commissioni, altrimenti fa
gr. ii-115: sull'ardenti ale s'affretta / alle vendette il dio. leopardi
, risorge, e più e più s'affretta, / senza posa o ristoro.
, 970: ogni parte dell'universo si affretta infaticabilmente alla morte. nievo, 17
cari / liti e al suo nido affretta, / ché il ciel mite l'aspetta
mietitura. d'annunzio, iii-1-851: affretta, affretta, ché il tempo sen viene
d'annunzio, iii-1-851: affretta, affretta, ché il tempo sen viene /
. spronare (sollecitare) chi s'affretta: far cosa superflua; coincidere con la
o amico: tu sproni chi s'affretta, come dice omero; se tu non
c., 2-6-3: ulisse desidera e affretta di tornare alla sua isola. dante
, / come persona in cui dolor s'affretta, / « se tu non tomi
(femm. -tricé). che affretta, accelera, sollecita. fra giordano
19-31: ah! per tua vita affretta; ed in su questo / d'indiche
: chi ha a toccar danari s'affretta in eseguire le commissioni, altrimenti fa
. carducci, 931: l'alba che affretta rosea / al campo ancora grigio gli
/ sta...; e s'affretta / una camicia bianca ad agucchiare.
gregge intanto / dimenticando, il mandrian s'affretta / d'aitar la meschina. manzoni
bottega alla lucerna, / e s'affretta, e s'adopra / di fornir
berne i vivi raggi / cuba s'affretta e il messico e l'altrice / di
umor che vorria uscir, tanto s'affretta, / e ne l'angusta via tanto
, 630: come fa chi s'affretta sì, che convenga che egli ansi o
/ correndo e ansando il pellegrin s'affretta / smarrito fra 'l notturno ermo viaggio
bottega alla lucerna, / e s'affretta, e s'adopra / di fornir
/ a varie parti in un tempo l'affretta, / questa a l'appoggio del
: dietro [al cervo] s'affretta il cacciator levriero, / e già l'
or meco / di scogli ardui ti affretta e fra le sirti. manzoni, 289
raguna; / anzi pur radunate ornai l'affretta / contra il sorgente imperio e la
: già l'oriolo / a girtene ti affretta. ohimè! che vago / arsenal
c. e. gadda, 7-201: affretta alla sua pace un al di là
, appena appresa la cattiva notizia, si affretta a farla sapere all'amico, sia
per questo s'avanza, che egli s'affretta e si sollecita le più volte.
umor che vorria uscir, tanto s'affretta. castiglione, 454: ma i principi
d'arme percosse insieme, onde s'affretta / tra pianta e pianta, e
lontano. de roberto, 696: affretta il giorno della tua liberazione, e di
/ a varie parti in un tempo l'affretta: / questa a l'appoggio del
, ii-873: gridavano i prostrati « affretta! affretta! » / vedendo i
ii-873: gridavano i prostrati « affretta! affretta! » / vedendo i lor adusti
giustissimamente vituperare. anguillara, 2-279: affretta il passo assai, non però tanto
. -e cotesta gente, che si affretta verso la borsa, riderà di te,
risorge, e più e più s'affretta, / senza posa o ristoro.
con prestezza. -menerò le calcole più affretta che posso. 2. locuz
: sta margherita d'austria; e s'affretta / una camicia bianca ad agucchiare.
, e impaziente / di scenderne s'affretta a la campagna. davila, 1-1-196:
tasso, 11-68: ei, che s'affretta, e di tirar s'affanna /
su le valige, e ciaschedun s'affretta / di capparsi un cavallo, e via
, ii-873: gridavano i prostrati « affretta! affretta! » / vedendo i
ii-873: gridavano i prostrati « affretta! affretta! » / vedendo i lor adusti
da dieci moribondi, che s'affretta di casa in casa per benedirne almeno i
invocato da dieci moribondi, che s'affretta di casa in casa per benedirne almeno
, 970: ogni parte dell'universo si affretta infaticabilmente alla morte, con sollecitudine e
bottega alla lucerna, / e s'affretta, e s'adopra / di fornir l'
bottega alla lucerna, / e s'affretta, e s'adopra / di fornir l'
non ci getti rampogna. orsù; t'affretta / nella tenda, e una forte
intorno, e impaziente / di scenderne s'affretta a la campagna. marino, 10-241
, ii-873: gridavano i prostrati « affretta! affretta! » / vedendo i
ii-873: gridavano i prostrati « affretta! affretta! » / vedendo i lor adusti
si prende, così de'collegati ciascuno si affretta a prendere quanto più può e
, / te con le palme desiando affretta. foscolo, 1-356: il coro a'
/ l'arme involate di portar s'affretta. d. bartoli, 34-32: il
contadinetta / dietro ad una somara il passo affretta. / un cavalier la vede,
da dieci moribondi, che s'affretta di casa in casa per benedirne
così! sangue de i morti, affretta / i rivi tuoi vermigli / e i
/ non fate forza s'ella non s'affretta, / ché no'la pagherem
del suo propio latte / i dolci fonti affretta il debil corso. sarpi, i-1-52
on. doveri, l'avvocato si affretta a ribattere un: connu! connu!
i guardi / te con le palme desiando affretta. mamiani, 1-26: molti lei
rotando, / che tutti gli altri seco affretta e tragge, / e dal proprio
: un destrier bianco il suo cammino affretta, / di nostra redenzion verace speme:
, di quel belar l'orma e s'affretta. 5. sfilare.
quel che no li piace e chi s'affretta / e colui che fa eletta /
/ e gira gli occhi e indarno affretta il piede. lanzi, ii-383: è
va dinanzi / al pungolo che pur lo affretta e preme. guerrazzi, 6-52:
scuotere. buonaventuri, 2-254: s'affretta a scuotere o discuotere le piume.
uomo io stava che a scusar s'affretta / involontaria offesa, e più coll'atto
ferrate ne l'orribil ira, / affretta torme, e gli si scaglia addosso.
giorno, i-679: impaziente or tu l'affretta e sprona / perché a te porga
2. che provoca, favorisce, affretta la perdita di un bene fisico (
molta. erasmo da valvasone, 1-1-96: affretta polinice il suo viaggio /..
tasso, 1-20-82: a dipartir n'affretta il tempo / ed il sol, che
eccettoché nelle politiche, dove chi si affretta busca croce, o corda, o fuoco
o si * sollecita 'o si * affretta 'un altro, cui si dette una
/ correndo e ansando il pellegrin s'affretta / smarrito fra 'l notturno ermo viaggio
12: come appunto intorno al topo affretta / l'unghie rapaci la golosa gatta
a berne i vivi raggi / cuba s'affretta e il messico e l'altrice /
oro / chi per più possederne ognor s'affretta / di passar monti e valli,
...: una donna vi si affretta stringendo il nodo al fazzolettone.
fugge, e più duolsi quanto più s'affretta. ariosto, 30-56: calcata serpe
muraglia, / veggio ch'ella s'affretta / lungo il giogo del monte. ora
da lunge piaggia o porto, / affretta i remi e fa letizia e festa.
, agg. ant. che si affretta, che accorre sollecito. fr.
lat. festinus 4 sollecito, che si affretta '(docum. assai dopo
, 1-651: la schiera prima il passo affretta, e pare / fuggirsene;
giuno, al governo delle briglie, affretta / con flagello i corsieri. leopardi
stende al corso, e sì s'affretta, / che passa e vento e folgore
suo propio latte / i dolci fonti affretta il debil corso. -flusso di
bottega alla lucerna, / e s'affretta, e s'adopra / di fornir
de'conti, ii-25: il sol si affretta a fornire il viaggio / dietro alle
membra bene fornisca, el parto s'affretta nel mese settimo. -risolversi,
? delfino, 1-497: i passi affretta, / che la forza del fato oggi
non fate forza s'ella non s'affretta, / ché no'la pagherem ben de
l'ali e la coda, e affretta il passo, / e d'assalire il
: la benedizione di dio sùbito s'affretta a venire nel merito del giusto, e
rimaso il ferro di chi lo ferì, affretta il suo fine. redi, 16-vi-187
varia stil, pause affiena e fughe affretta. stigliani, 2-100: or volanti passaggi
, quando / l'età fugace chiudere s'affretta / il nono lustro. d'annunzio
suo fuggevolìo tra pianta e pianta / affretta una sorgiva, e par che
non va più s'ei non l'affretta. d'annunzio, v-2-400: molti
8-48: an- drasto quanto può s'affretta / perché ritorni tosto in gagliardia.
; e l'emulazione promuove, sprona, affretta. c. e. gadda
né lacrimare, poi che gualfredo vostro s'affretta d'andare al gaudio e non al
. rucellai, 723: la rondine s'affretta / suspender a le travi luto e
valli / che farieno arrestar chi più s'affretta. b. segni, 4-5:
/ dinanzi al lento mio correr s'affretta; / o tornami nel grado onde
. arici, ii-308: pastor novello, affretta / la tua venuta, e l'
guardi, / te con le palme desiando affretta. alfieri, 1-570: so che
perch'altri no'l passi, il fante affretta, / che par ch'ili troppe
., 44: [il savio] affretta le cose tardi e le lunghe sbriga
chiabrera, 1-i-387: pietro sull'acque affretta / fuor della nave il piede /
. rucellai, 725: la rondine s'affretta / suspender a le travi luto e
'l circasso alter... / t'affretta come sòie e t'importuna, /
tronco impresso. chiabrera, 1-iii-16: si affretta / ver'le foreste solitaria, e
passi, e più e più s'affretta. boccaccio, dee., 1 -conci
amati, / l'incominciato suo viaggio affretta. da ponte, 346: il tacito
/ a varie parti in un tempo l'affretta: /... / amore
: senonché indurandosi il corpo, si affretta tosto ver casa. -ant. incancrenire
, 970: ogni parte dell'universo si affretta infaticabilmente alla morte, con sollecitudine e
, sollecitamente. -anche: frettolosamente, affretta tamente. ammirato,
, / cagion che la tua morte affretta e infuria. de libero, 1-121
piacer le umane menti, infiamma e affretta / l'ultrice ira, che l'opre
raggio, /... / affretta il tuo viaggio, / acciò che l'
/ de l'anime dolenti il passo affretta, / e le tartaree porte a l'
intendimento della volontà umana... s'affretta e corre alla beatitudine. sassetti,
un anno: e il ministro si affretta a tranquillizzare l'interrogante. 3
come gigante che svegliato tardi / s'affretta in caccia e interroga il mattin.
luogo). chiabrera, 1-iv-55: affretta i passi / intra le nubi colorite
l'umor che vorria uscir, tanto s'affretta, / e ne l'angusta via
6-89: l'arme involate di portar s'affretta. g. b. nani
instrutta / il bramato la casa ospite affretta. cesarotti, i-vii-92: atride i forti
divieto. arici, ii-227: col desiderio affretta / del maritai suo gaudio / il
precipita, / e la bicorne luna / affretta il corso tacito / sulla cheta laguna
senza schiuma / e senza sudore s'affretta / su le rotaie corusche, / stride
infiora, / e il bel momento affretta a i desir tuoi. vittorini, 6-194
acciar lucente / nelle latebre più riposte affretta. arici, i-92: tentò del
: or che le supreme / battaglie affretta e in un voler feroce / arde da
, 931: lei certo l'alba che affretta rosea / al campo ancora grigio gli
quel che no li piace e chi s'affretta / e colui che fa electa /
pittore si scorge un pratico che si affretta, né compie né lima a bastanza.
favelli, / e mi dici che affretta ogni mortale / l'assiduo corso ad incontrar
. rucellai, 725: la rondine s'affretta / suspender a le travi luto e
tasso, 8-12: egli medesmo sua fortuna affretta, / fortuna che noi tragge e
senza schiuma / e senza sudore s'affretta / su le rotaie corusche, / stride
macchina non la cedo a nessuno, si affretta a dire uno della macchina uterina
.., il magistrato dei priori che affretta la rovina dei nobili, gli ordinamenti
. fantoni, i-3: fille t'affretta, chiama elpino: oh quanto,
i-91: le tazze donami, / t'affretta a schiudermi quelle bottiglie / di biondo
ligata alla coscia di donne gravide le affretta al partorire e che, legato al collo
, / corre e la mano in soffogarli affretta / e, gettatigli a riva e
350: perché già la notte il corso affretta, / morbide piume l'ospite gli
20-239: l'uva... s'affretta di maturare per fare lo vino.
noi fa trista e rea / ed affretta le fatali / ultim'ore a batter
: meglio così! sangue dei morti affretta / i rivi tuoi vermigli / e i
, come è d'usanza, e quelli affretta i passi, e giugne a mescolarsi
giunto il messo / che al fin mi affretta e del tardar mi grida. g
ariosto, cinque canti, 5-28: s'affretta con la terza prova / di vincer
alla meditazione e al raziocinio, non affretta davvero l'apprendimento della lingua. boine
non sa. bertacchi, v-372: s'affretta a incogniti futuri / la stirpe fuggitiva
, misericordii e colui altresì che s'affretta d'andare nelli giudizi suoi. idem [
, 1-i-429: ognuno il gran momento affretta / con silenzio modesto. cesarotti, 1-
lo gran cammino, / onde ciascun s'affretta di vedere / e dimandare. aretino
una ferita). -anche: che affretta la fine della vita, che conduce
varia stil, pause affiena e fughe affretta. idem, 7-73: alternavan costor mute
a voi su 'l nudo solco si affretta; / e a 'l pigolante stuol de'
al fin de l'opra i neghittosi affretta. guarini, 95: i neghittosi /
invan dietro a la vostra il volo affretta, / rendesse onore a chi
ma si lascia vedere appena e si affretta agli alti monti per farvi il nido
quando / l'età fugace chiudere s'affretta il nono lustro. -nono ramo
su * 1 nudo solco si affretta. viani, 14-28: tutti quelli che
passi, e più e più s'affretta; / e poi così soletta / al
, risorge, e più e più s'affretta, / senza posa o ristoro,
/ a condurne quel di febo s'affretta / che la gran destra eletta / sia
s'affretta, più soave occorre / il pallor dell'
/ alla tresca costei, come s'affretta / per non perdere un'oncia di bel
nimica / de'mossineci a trapassar s'affretta / e dell'imbelle tibareno i lieti /
/ per venti soldi un cappuccin s'affretta. guglielminetti, 58: l'oratorio era
sì fatto esce di tenda e torme affretta / e collerica fiamma ar- degli in
freme e. spuma, di fuggir s'affretta / torme sue ricalcando. -riconoscere
armato d'arco, e dietro lui s'affretta / orrido a rimirarsi il capricorno.
s s partire ogni officiai s'affretta: / qual si congeda dalla vecchia
di far l'avvocato? e che ti affretta? tu non hai isogno della pagnotta
che mia vita / piega e s'affretta, più soave occorre / il pallor
piu indugi; partiamo... t'affretta. fusinato, xc-330: -partite,
volgar., 348: ecco mentre troppo affretta [il nemico] il passo del
, / e pronto fin colà giugner s'affretta / dove pupilla a penetrar non venne
, ma dinanzi a sé. tu affretta, / se puoi, tua morte.
chi mi leva gli usatti e chi s'affretta / di farmi il letto e chi
non pentirsi poi. -chi s'affretta di consigliare, s'affretta di pentire:
-chi s'affretta di consigliare, s'affretta di pentire: le decisioni avventate sono
/ a varie parti in un tempo l'affretta: / questa a l'appoggio del
, 531: e l'ora: s'affretta, né tace, / ché sgrida
di salvare almeno l'ignudo corpo si affretta. mascheroni, 8-292: nave superba
/ altri languisce, altri al morir s'affretta. -stato di afflizione che abbatte
, / che a comparire al pubblico si affretta. 28. dimin. pezzetto (
mette tali alle piante: ognun s'affretta / d'esser primo a vederlo, /
a piantar morte o piaga almen s'affretta. -portare in un luogo la
-radura. ariosto, 11-16: s'affretta / tra pianta e pianta, e truova
notte con l'oscure piume / il volo affretta ai lidi d'occidente / e con
il piè zoppo la pena e non s'affretta, / ma il tardo passo non
che mia vita / piega e s'affretta, più soave occorre / il pallor
/ a voi su 'l nudo solco si affretta; / e a 'l pigolante stuol
lunghi riposi. muzio, 5-50: affretta [o aurora] il tempo il cui
, mentre il compagno... s'affretta al suo termine. 3
il lettuccio per lei di là, s'affretta a rispondergli la signora léuca. -in
notte con l'oscure piume / il volo affretta ai lidi d'occidente, / e
loredano, 5-67: giubilando i passi affretta / dove il consiglio il populaccio aspetta.
di veder la pugna ingordo, / s'affretta a gara d'occupar la stanza:
evanescenti che, se non ci si affretta a servircene [dei libri] appena
risorge, e più e più s'affretta, / senza posa o ristoro, /
pittore si scorge un pratico che si affretta, né compie né lima a bastanza.
. pellico, 2-5: ciascuno s'affretta d'inchinarle e si fa pregio di
innanzi tempo con tutti i nidi si affretta a prendere i non pennuti uccelli, per
che l'ha fondata; e non si affretta a preoccupare il tempo, perché non
, che annuncia la buona stagione, affretta i preparamenti bellicosi fra 'quali bollono
vostro piacere. ghislanzoni, 2-79: ti affretta / al più vicino albergo..
. ariosto, 22- 15: affretta il piede e va cercando invano / e
della tua morte, quanto può s'affretta di celebrare le nozze della tua efigenia
agg. letter. ant. che si affretta verso un luogo. fr.
: il 'conciliatore italiano 'si affretta di rispondere all'onorevole invito dei signori editori
dunca pagatine, o mio pasquin, te affretta, / poi ch'hai la borsa
], 682: impaziente or tu l'affretta e sprona / perché a te porga
, 1-ii-856: cintia i tardi giovenchi affretta e punge. papi, 4-278: curvo
! sì, mi punge e m'affretta all'opera, poiché dimostra quanto sia necessaria
e rabbia in maledetto punto, / affretta miei maligno i passi e 'l volo.
. fantonx, i-3: fille t'affretta, chiama elpino: oh quanto,
indi a raccor gioie e denar s'affretta; / e zelmira facendo il suo bagaglio
quasi l'attenzione; quindi una vivacità che affretta e quasi raddensa il pensiero e concorre
passi, e più e più s'affretta. de mori, 161: radoppiato il
seco raddotte / vèr l'estremo refugio affretta il piede. 2. ricondotto,
all'in- giuso, il suo cadere affretta / e de'pesi a ragion ratto
tu al fin de l'opra i neghittosi affretta. 0. rucellat, 3-51:
a piombo, or rallenta, or affretta il cammino, diverso di colore, di
/ non solo i piedi a'giovinetti affretta, / ma de'vecchi i più saggi
, / anzi pur adunate ormai l'affretta / contra il sorgente imperio e la
e curiosa per sua natura, subito s'affretta a occupare la stanza.
. cavalca, 20-388: egli s'affretta rattamente di farti morire, acciocché di te
e ratta / allor quanto più puote affretta i passi. buonarroti il giovane, 9-075
ella non vada dinanzi al tuo corso; affretta che voi ve- gnate insieme a la
passione, onde s'agita e s'affretta. -condire una vivanda con la giusta
conoscere. g. gozzi, i-23-78: affretta i passi e allenta / regolatore il
283: con sue ancelle intanto ella s'affretta / di tesser annodando ampia d'argento
tommaseo, 13-iv-51: la guerra, che affretta la corruzione, talvolta altresì ne impedisce
pinzi del maturo / densato umore: affretta, incalza, sgrida / la rustica
pari. calvino, 14-120: s'affretta [palomar] a tornare in società,
alla meditazione e al raziocinio, non affretta davvero l'apprendimento della lingua. govoni
ha disciolto, e le cose tarde affretta, le imbrigate sbriga, le dure
faldella, i-4-28: il capitano si affretta a rimettere loro le armi.
iii-47: febo oltre calpe i suoi destrieri affretta, / pallida sorge la cornuta luna
/ a condurne quel dì febo s'affretta / che la gran destra eletta / sia
carrera, xl-160: ognuno a gara s'affretta a smungere e a depredare, quando
ma si lascia vedere appena e si affretta agli alti monti per farvi il nido
danzosamente va e ripecca e s'affretta anzi a ripeccare. e.
1029: già tortolo / a girtene ti affretta. ohimè che vago / arsenal minutissimo
i passi e più e più s'affretta; / e poi cosi soletta / al
dimena / e la consorte alfa partenza affretta, / che non dà retta e
alla fuga un terror l'esorta e affretta, / fé chiama alla riscossa, alla
cercato di ritardargli le glorie dov'egli affretta. d. bartoli, 28-118: ben
congiunta / l'arme involate di portar s'affretta. d. bartoli, 4-1-106:
gitta l'ultima sfida, e t'affretta; / il drappel de la morte t'
cade risorge, e più e più s'affretta, / senza posa o ristoro,
e l'emulazione promuove, sprona, affretta. 4. trattenere una persona
amati, / l'incominciato suo viaggio affretta, / e per la stessa via non
volgar., 348: mentre troppo affretta il passo del gambero, cade riverso
. baldini, 7-16: uno si affretta a ricercare la stazione più vicina che trasmette
è stampato, / la rotativa s'affretta. b. binazzi [in lacerba,
nella foia, / come ognuno s'affretta / a raccoglier la dolce schiuma dello
patria per malfidi e bui / sentieri affretta minando il piede / come puledra imbizzarrita.
riazione, parte della stampa italiana s'affretta a confortare il paese colla promessa degli
corre) al pettine; il lavoro s'affretta meglio... bisogna attenderci,
che passano. parini, 422: affretta, usciam da queste odiate porte / di
10-260: la vergine atalanta anch'ella affretta / con tal velocità l'invitto piede
/ alle città di giuda i passi affretta. leopardi, 16-6: il sol che
primavera ma si lascia vedere appena e si affretta agli alti monti per farvi il nido
, risorge, e più e più s'affretta, / senza posa o ristoro,
, 1-300: è notte e la nave affretta verso lo sbocco della baia che si
magalotti, 19-31: ah per tua vita affretta, ed in su questo / a
. / verso la destra coscia ella s'affretta / del gran francese e sì crudel
graziani, 515: disperato valor ringhine affretta / e nuove forze al debil cor inspira
al cacciar posa ferono; / ciascun s'affretta a lacci e reti stendere, /
i-91: le tazze donami, / t'affretta a schiudermi quelle bottiglie / di biondo
noi fa trista e rea / ed affretta le fatali / ultim'ore a batter
incompreso, traversa la strada e mi s'affretta incontro. soffici, v-5-331: ognuno
. metastasio, 1-ii-526: ella s'affretta / scompagnata e dolente, / dove non
si sdegna, ché l'altro si affretta. leopardi, 2-137: padre, se
al cacciar posa ferono; / ciascun s'affretta a lacci e reti stendere, /
fine ti oprar, lo spinge e affretta / ch'in breve tempo uscì de la
fa come il servente matto che si affretta di fare le cose innanzi il tempo
piacer le umani menti, infiamma e affretta / l'ultrice ira, destossi
a lei che il corso col desio t'affretta / mandi il sibilo tuo come un
volto / il carrettier colà vieppiù s'affretta / per securarsi. 11.
è smattinato tardi,... si affretta tanto più nel cammino per guadagnar il
carrera, xl-160: ognuno a gara s'affretta a smungere e a depredare, quando
362: come fa chi s'affretta sì che convenga che egli ansi e soffi
delirar soggetta, / il proprio mal s'affretta / incauta a procacciar. parini,
, 7 anzi pur adunate ornai l'affretta / contra il sorgente imperio e la
, / anzi pur adunate ornai l'affretta / contra il sorgente imperio e la fortuna
ciondolon le braccia: / nisa, t'affretta, ch'ei cader minaccia / sotto
analisi. calvino, 14-120: s'affretta a tornare in società, riallaccia conoscenze
pianta / del gran viaggio al termine si affretta. c. i. frugoni,
tasso, n-68: ei, che s'affretta e di tirar s'affanna / de
viene a suo tempo, la maturazione s'affretta a buon modo: lo spigarne abbonda
vita. -squalifica del che riposi, / affretta il tuo risveglio onnipossente! » faldella,
i passi, e più e più s'affretta. leggenda aurea volgar., 241
popol di veder la pugna ingordo / s'affretta a gara d'occupar la stanza;
3-624: l'alma in suso convolar s'affretta. -nella parte superiore del corpo.
. c. carrà, 163: si affretta a temprare, ad aguzzare, a
, 1-xxxii-215: vedi com'adria impaziente affretta / del talamo fecondo il dì bramato
. metastasio, 1-i-49: va pure, affretta il piede, / ché al talamo
odiato) telecaricaturista (antonio ricci) si affretta a copri re le sue
ciel, che a terminar m'affretta / i mali miei. foscolo, iv-412
, 531: è l'ora: s'affretta, né tace, / ché sgrida
l'occhioronto per tutto, e non s'affretta / a mettersi vivanda alcuna in
volve ai poli, e più veloce affretta / a la torrida zona. pascarella,
/ di punirti già l'ora s'affretta, / che fatale per te suonerà.
anguillara, 8-231: con l'asta tridentata affretta il corso, / dove s'è
i. frugoni, i-3-195: e cento affretta / sue lodi, e cento / la
, ubriaco. consorte alla partenza affretta, / che non dà retta, e
, / che ampio al mare s'affretta, / che sì spuma e sì suona
alma; quando d'uscir da noi s'affretta. fenoglio, 1-10: taricco alla
bottega alla lucerna, / e s'affretta, e s'adopra / di fornir l'
! / di ciò lucca non s'affretta! dante, inf, 26-57: là
. d'annunzio, i-94: ecco s'affretta una massaia industre / co 'l canestro
; quando d'uscir da noi s'affretta. arici, 1i-232: tonerebbe il
enfatico, con riferimento a chi si affretta in modo frenetico per giungere in un determinato
/ colli, o roma, s'affretta. = comp dal pref.