il secondo, oggi regnante, che ha affrancato i servi della gleba.
casa con bei quattrini sonanti; ho affrancato il censo. codice civile, 753
. viviani, i-43: 1° affrancato da questo esempio, e col male
sua esistenza futura in cui egli, affrancato da ogni abitudine funesta, da ogni tirannia
e sebbene protetto dall'ombra, non era affrancato, sentiva il cuore alla gola.
questo che l'uno portava un suo affrancato, il quale avea nome filarguiro.
, agg. disus. liberato, affrancato; schiavo reso libero. -anche
lat. libertus 4 liberto, schiavo affrancato '). allibiménto (ant.
arcieri. -franco arciere: soldato francese affrancato da imposte, che dipendeva direttamente dal
a cavallo, così chiamato perché veniva affrancato dalle imposte, acciò fosse sempre pronto
da lettera e busta), già affrancato. 2. cartoncino, detto anche
casa con dei quattrini sonanti; ho affrancato il censo, avete capito?
2. liberato da schiavitù, affrancato. -anche sostant. mazzini,
un senso di libertà e di distacco, affrancato, per la stranezza stessa dell'
pass, di francare), agg. affrancato dalla schiavitù, liberato dalla condizione
velocità. 2. fatto libero, affrancato. leggenda di s. domenico,
, anche ciò che viene spedito non affrancato. magalotti, 7-148: potrete con
loro l'antico padrone e lo schiavo affrancato. de luca, 1-13-1-8: questo
. che non è stato riscattato, non affrancato. foscolo, iii-1-107: miseri achei
fondatore della dinastia sovrana nell'egitto moderno affrancato dalla soggezione turca. 2
. 7. esente, libero, affrancato. b. segni, 11-25:
era l'atto con cui il padrone dichiarava affrancato il proprio schiavo); per gli
neodamòde, sm. stor. ilota affrancato nell'antica sparta,
. cassola, 7-81: s'era affrancato dalle pastoie del metro, della strofe
volta) respinse il plico. era già affrancato, disse: doveva presentarlo allo sportello
della morale cristiana. 15. affrancato da residui di superstizione e di pregiudizio
eletto principe da uomini che egli aveva affrancato dalla tirannide. raccare1, intr
l'altre membra scatenate. -figur. affrancato dalla dominazione straniera. quirini, li-2-234
m'haifatto, cioè appagato, serenato, affrancato. serenatóre (femm. -trice
fondatore della dinastia sovrana nell'egitto moderno affrancato dalla soggezione turca. -condizione di chi
e 'l cicisbeo. -che si è affrancato da idee o usi che presume erronei
pacco spedito per posta e non regolarmente affrancato. tozzi, vii-611: il prete
villanaggio (com'essi lo chiamano), affrancato. 2. comunità di villani
pure rilanciava un'idea di umanista militante affrancato da presunzioni sciamaniche come da tecnicismi ultracodificati