più soave dell'atto con cui ella affondava il viso tra le ciocche delicate.
iv-2-48: sotto la loggia lavava panni: affondava le grosse braccia nella freschezza di quell'
lei, la stringeva con violenza, le affondava il viso sul collo come volesse sprofondarsi
teneva in una mano un libro nel quale affondava l'indice della mano destra. saba
. jahier, 90: la cavalla affondava gli zoccoli sul prato in pendìo per
traverso la boscaglia, pioveva e si affondava nel fango fino a mezza gamba. manzini
fuliggine, / nella bassura dove s'affondava / una primavera inerte, senza memoria
guardava un istante; poi la falce s'affondava ancora, lucida e affilata. serra
, 43: l'antica basilica affondava i suoi pilastri nella coltre alluvionale che
, 10-50: il pallido spettro del vesuvio affondava a poco a poco nell'argentea caligine
di latta pesante che in quattro movimenti affondava e speronava i miei più elaborati galeoni.
arrivò in salotto. ii suo capino affondava nei merletti. egli storceva gli occhi
la statua del fato, me li affondava nella faccia. de amicis, 1-948
come la statua del fato, me li affondava nella faccia. = voce
giorno per giorno; ma, più affondava e si corrompeva nella sua vita,
quasimodo, 2-51: camminando / o affondava sul lido il passo pesante / o
una scure, e giù, l'affondava di colpo nella terra quanto più dentro
avventuravano sul mare della dialettica, che affondava nei vortici delle distinzioni i vascelli coperti
giorni, e nei seminati ci si affondava fino a mezza gamba. landolfi, 3-109
di droghe. beltramelli, iii-605: affondava le braccia nel sacco del sale o
di latta pesante che in quattro movimenti affondava e speronava i miei più elaborati galeoni
schiuma di un mare rosso... affondava nel rosso elemento come una disperata.
come la statua del fato, me li affondava nella faccia. -poet. legge
. pea, 7-428: mentre la vittima affondava il grugno tra i chicchi del giallo
unica pianta che fosse cresciuta lassù. affondava le radici tra i sassi di un muricciolo
, 4-11: nei seminati ci si affondava fino a mezza gamba. bocchelli,
. lisi, 2-83: la cicogna affondava nell'acqua il capo sino a tutto
viani, 19-37: ruggendo scalcagnava e affondava i tacchi nella terra stralunando gli occhi
: il mulo alternamente / o la pancia affondava nel pantano, / o al cavalier
tarchetti, 6-1-86: talora il piede si affondava in uno strato di zolfo spento ma
del cervello. montale, 1-103: affondava il tallone / nel suolo screpolato, /
pelo. tarchetti, 6-ii-75: egli affondava nei solchi fino al ginocchio, e si
... un italiano floscio che affondava ogni momento nelle mollezze del...
di proseguire sulla superficie, si affondava in obliqua o addirittura in perpendicolare.
il mulo alternamente / o la pancia affondava nel pantano, / o al cava-
. tarchetti, 6-ii-75: egli affondava nei solchi fino al ginocchio, e si
attenti invece di proseguire sulla superficie si affondava in obliqua o addirittura in perpendicolare.
lenti per il fiume con l'uomo che affondava la lunga pertica nel fondo.
, 5-215: il delino invece proliferava, affondava le radici, geometricamente si organizzava.
giglio. montale, 1-103: come affondava il tallone / nel suolo screpolato, /
oliva, 838: adirata la soldatesca, affondava gli sproni ne'fianchi delle bestie ricalcitranti
. cagna, 1-174: il cielo affondava in uno spanto di azzurro tenue:
pratesi, 5-454: girava e rigirava e affondava giù il grosso mestolone, con gran
e beppe, ruggendo, scalcagnava e affondava i tacchi nella terra stralunando gli occhi
, 2-82: siccome, allorché nel mare affondava, [pie tro]
sull'altra. montale, 1-103: come affondava il tallone / nel suolo screpolato;
di te. d'annunzio, iv-2-48: affondava le grosse braccia nella freschezza di quell'
zappata di fresco, e veramente ci s'affondava, col pericolo anche di slogarsi un
a novesa subentrava il silenzio, in cui affondava soffice il fremito ormai quasi indistinto delle
muschiati. d'annunzio, iv-2-48: affondava le grosse braccia nella freschezza di quell'
succhiata gelosamente da nino, che v'affondava dentro le dita, gli restò dinanzi
il tallone. montale, 1-103: come affondava il tallone / nel suolo screpolato;
chi, lasciata la mannaia sul trappolo affondava le braccia nel sacco del sale o
c'erano sacche di neve fradicia dove si affondava fino alla cintura. 5
zappata di fresco, e veramente ci s'affondava, col pericolo anche di slogarsi un
tarchetti, 6-1-86: talora il piede si affondava in uno strato di zolfo spento ma