di lasciare la nave sul punto di affondare. leggi della navigazione, 6-303:
parte e fare acqua (fino ad affondare). carletti, 22: essendo
accecare un porto: è quando si lasciano affondare a bella posta dei vascelli o navigli
sospeso a una certa altezza, senza affondare né venire a galla. targioni tozzetti
con le palle e con le bombe ad affondare una nave. 3. pioggia
grotta. affondaménto, sm. l'affondare; l'andare a fondo.
= comp. dall'imp. di affondare e da mina (v.).
mina (v.). affondare, tr. (affóndo). mandare
vanta assai e braveggia e minaccia di volermi affondare ed annichilare. ed io non mi
. giocosa, 183: oh! affondare le mani nell'umido tepore dei solchi
tra l'erba fiorita a primavera e affondare la faccia in quella frescura odorante e
giordano, 1-132: quando noi veggiamo affondare una nave, che costa cotanti denari,
mentre così si umilia, le par d'affondare in una cedevolezza senza termine. montale
. borgese, 6-59: mi pare d'affondare in un soave / golfo pieno di
ma un susseguirsi d'incubi, un affondare nel torpore come nella melma. quasimodo,
: le tre parole di emilia parevano affondare nella mia sensibilità ogni minuto un poco
candela). = deriv. da affondare. affondato (part. pass,
affondato (part. pass, di affondare), agg. andato, caduto
dell'ancora. = deriv. da affondare. affondatóre, sm. chi fa
. affondatóre, sm. chi fa affondare una nave. 2. marin
2. marin. nave destinata ad affondare, mediante lo speronamento, unità nemiche
]). = deriv. da affondare. affóndere, tr. {
. 3. incavare, sfondare, affondare. targioni tozzetti, 12-8-155: il
amèrgere, tr. ant. sommergere, affondare. fazio, vi-10-39: qui non
lat. mergère 'immergere, sommergere, affondare ', con prefisso rafforzativo.
melma, riempirsi di melma; affondare nel fango. allegri [tommaseo
. locuz. - gettare { dare, affondare) vancora: calarla; ancorarsi,
sotto: tramontare. - ant.: affondare. boccaccio, dee., 2-7
-andare a picco, a fondo: affondare. -per estens.: approfondire (
estens. e al figur. sommergersi, affondare, giacere sommerso. ariosto,
. (m'appózzo). disus. affondare, immergersi. viani,
io fo quassù nell'alto per non affondare e sommergermi, ve la riderete. ojetti
io fo quassù nell'alto per non affondare e sommergermi, ve la riderete. baretti
. boccardo, i-213: furon visti capitani affondare artatamente le loro navi, e possidenti
, ii-126: io vi consiglio di affondare con moderazione, senza astinenza né intemperanza
la gola quando si sente la baionetta affondare rigida in qualche cosa di molle e
la balena / e far talvolta navili affondare. boiardo, 2-13-66: quella balena
mucchi dei cadaveri e degli arredi, affondare le spade nelle carni. negri,
la gola quando si sente la baionetta affondare rigida in qualche cosa di molle e
. -dar di becco nel fondo: affondare (detto di una nave).
già rotto / per la fortuna sentono affondare, / e chi più può,
lancie, la lunga corda che serve ad affondare l'ancorotto. = fr
un'imbarcazione, una nave): affondare. pancrazi, 2-106: un battello
sopportare tutto quel carico e minacciava d'affondare. alvaro, 9-493: chi cantava
aggirarsi intorno a sé stessa e ad affondare anche senza esser capovolta. papini,
pietrame o di calcestruzzo e si lascia affondare nel luogo scelto. a. f
, spezzarsi, contrarsi, avvallare, affondare. boccaccio, i-436: i cavalieri
mentre così si umilia, le par d'affondare in una cedevolezza senza termine: quella
13. tr. marin. affondare, sommergere, mandare a picco (
: andare a fondo, immergersi, affondare; mandare a fondo, sommergere (
e sempre questa dura / fatica di affondare per risorgere eguali / da secoli,
di banda ed è in procinto di affondare. -dar di capolino: abbattere
, ladrone e corsale, avea ad affondare. segneri, iii-1-48: la vittoria
particella pronom.). sommergersi, affondare. galileo, 3-1-458: i navili
, galleggiante, ma in procinto di affondare, nell'acqua di un vaso alto
un certo punto barcollò e stava per affondare nella melma spumosa che dilagava. stuparich
, sbaragliare (il nemico); affondare (la flotta nemica); vincere
: sempre questa dura / fatica di affondare per risorgere eguali / da secoli,
: era più dolce / vivere che affondare in questo magma, / più facile
fango. -cadere, gettarsi, affondare nel fango: perdere la virtù,
e sempre questa dura / fatica di affondare per risorgere eguali / da secoli,
-fermare le radici: abbarbicarsi, affondare nel terreno. - anche al figur
aggrappavano alle ultime festuche prima di affondare definitivamente nel nero fiotto della morte
vedi lo storpieresti. -stendere, affondare (le radici). -anche al
sé. 3. conficcare, affondare (i denti, gli artigli,
stretto. 12. sprofondare, affondare (nel fango, nel terreno,
ruine! 5. ant. affondare, sprofondare (cfr. n. io
-in partic.: il penetrare, l'affondare profondamente (le radici di una pianta
, al o in fondo: sommergersi, affondare. cino, iii-158-6: piacemi veder
, tirare al o in fondo: affondare. m. villani, 3-79:
-colare a fondo: colare a picco, affondare. collodi, 180: i marinai
. -portare al fondo: fare affondare. fatti di cesare, 104:
segno che casa crusnelli sta per affondare. de marchi, ii-45: c'era
essenziale che impedisce a uno scafo di affondare. -riserva di galleggiabilità: attitudine
. 4. strumento usato per affondare pali, simile al gatto, ma
, piante, ecc.; far affondare e stendere le radici; far spuntare
peso adosso, e non hanno paura d'affondare. 8. agric. areha
sopra un veicolo a ruote) senza affondare. giamboni, 7-94: spiato il
: attraversare un corso d'acqua senza affondare. - al figur.: oltrepassare un
[barrès] finì per... affondare nel sensuale piacere della tradizione, della
melma. -per lo più rifl.: affondare nel fango, infangarsi. fazio
nostre baionette. -cacciare dentro, affondare. panzini, 1-519: immergevano le
con la particella pronom.). affondare in un liquido, tuffarsi (per lo
e riluce. -immergere, affondare; mettere o tenere a bagno;
o anche di stile). -anche: affondare nella viltà, nell'abiezione, nell'
il terreno. 4. gettare, affondare in una palude. -anche al figur
impantana nella terra. 2. affondare in un pantano; sprofondare nel fango
. egli non faceva che impiastricciarsi e affondare sempre di più. 7.
. intr. con la particella pronom. affondare. testi non toscani, 146:
; costruito in modo da non poter affondare. = comp. da in-con valore
negativo e da un derivato di affondare (v.). inaffrenàbile
uno assai pellegrino, cioè che si dovessero affondare tutti i pozzi di quelle case,
libidini. 3. nella pesca, affondare l'esca o la rete nel fango
infógno). cacciarsi in una fogna; affondare, greppe, / da questi
con la particella pronom. sprofondare, affondare; penetrare profondamente. bruno, 3-803
entrava ne l'acqua. -far affondare, travolgere fra le onde, nella
di sabbia. -nella pesca, affondare l'esca o la rete nella sabbia
un fiume, un porto); affondare nella sabbia. d'annunzio, iii-2-13
un'imbarcazione). -per simil.: affondare nella sabbia, rimanervi impegolato.
. intr. con la particella pronom. affondare nelle tasche (le mani).
4. intr. letter. affondare. rebora, 120: pianta dispersa
deve possedere una nave, di non affondare, allorché uno o più compartimenti di
. cozzare, arenarsi, fermarsi, affondare, naufragare (un'imbarcazione).
venti, vedendolo adimorare in timore d'affondare e perire...? chiaro
: rivedevo mia figlia e non osavo affondare lo sguardo nel limpido lago dei suoi
alle vigne si può un poco manco affondare la zappa. tanara, 2-393:
abbiamo veduto... il cappero selvatico affondare le radici tra i marmi sconnessi e
5-100: era più dolce / vivere che affondare in questo magma, / più facile
, 1-110: non eccita la voluttà affondare le unghie nelle foglie grasse di un cactus
quella non era pura acqua da potervisi affondare un corpo, ma lotosa.
. era più dolce / vivere che affondare in questo magma, / più facile
per avvicinarsi a navi avversarie e farle affondare per mezzo di cariche esplosive. nome
cose che io andai investigando, per affondare ed abbruciare le navi de'nimici e
logore, riduceiido il getto a freschezza con affondare e inalzare, affine di ridurlo in
. egli non faceva che impiastricciarsi e affondare sempre di più. = voce
materasse d'alghe nelle quali è bello affondare le spalle per ritrovarsi a tu per
(mèmmo). region. ant. affondare nella melma. - anche al fìgur
cfr. immergere). immergere, affondare; cacciare a fondo in un elemento
recipiente metallico fornito di zavorra per potersi affondare e contenente una carica che si fa esplodere
in alto un peso, impiega ad affondare nei prodotti (creme, oli, ecc
mòrsa). atto di mordere, di affondare con forza i denti in un corpo
forte sentiva il morso delle piccole mani affondare nel suo braccio. moretti, ii-895
paesi della pianura padana, è davvero un affondare della natura nell'orribile e confusa tristezza
perdersi e, per lo più, affondare, sia in alto mare sia presso
la balena / e far talvolta navili affondare, / e dolcemente cantar la serena
la balena / e far talvolta navili affondare. guicciardini, i-241: si mandasse subito
bruco errava in cerca della terra / dove affondare e tramutarsi in ninfa. 7
per occhio: colare a picco, affondare. guglielmotti, 581: 'colare a
. -che è in pericolo di affondare. bondi, xxii-445: nettuno istesso
temea, sentendo ciascuna ora più la nave affondare. -caricare le ore: riavvolgere
1-227: la bricicca s'era creduta di affondare nei marenghi e per fare il
11. locuz. -affogare, affondare, entrare in o nel pantano:
alma fa, corpo e aver, tutto affondare. niccolò del rosso, 1-367-10
esterno del metatarso che gli consente di affondare rapidamente nel terreno sabbioso o nel limo
dominante. 41. naufragare, affondare (un'imbarcazione, i passeggeri:
pericolo (un'imbarcazione che sta per affondare o che si ritiene già affondata).
tr. { perfondo). ant. affondare, mandare a fondo. giamboni
, con valore intens., e [affondare (v.). perfondato (
è in procinto di naufragare, di affondare (una nave). boccaccio,
periclita. 2. naufragare, affondare. gir. priuli, ii-361:
et admazò tre cavalieri. naufragare, affondare. malispini, 6: una delle
è in rischio o in procinto di affondare: un'imbarcazione o chi vi viaggia
. -figur. avere origine, affondare nell'intimo. bonsanti, 4-543:
locuz. -andare, andarsi a picco: affondare, sommergersi, inabissarsi (un'imbarcazione
6. -mandare a picco: far affondare un'imbarcazione, il suo carico.
lato, minacciando di cadere o di affondare. dante, conv., iv-canzone
noi tunica terra solida in cui potevamo affondare le radici. 9. canzoni
a forcina: bastone forcuto usato per affondare le vinacce nel mosto in fermentazione.
-sprofondare sottoterra o nell'acqua; affondare. marino, 1-3-52: pallade,
veduto... il cappero selvatico affondare le radici tra i marmi sconnessi e il
, per guardare quella sua bocca gentile affondare con violenza suggente nella polpa. soldati,
salute! -per estens. lasciare affondare nella propria massa; risucchiare.
(23 marzo 1849), parea dover affondare le sorti della monarchia, soltanto le
tutti a una banda, hanno fatto affondare la nave e sono tornati al porcaio
terzi d'ora. -marin. affondare una mina o collocare nelle acque un'
palazzeschi, 1-110: non eccita la voluttà affondare le unghie nelle foglie grasse di un
nostra caponiera. 22. far affondare; mandare a fondo. m.
industriale. pasolini, 9-308: quel suo affondare [di cirese] nell'ultimo ottocento
23 marzo 1840), che parea dover affondare le sorti della monarchia, soltanto le
ei serbi sul suolo straniero, quella d'affondare lontano sul mare lo sguardo dicendo a
quasi conica, alquanto curva che serve per affondare sotterra le loro uova entro altri corpi
nuotatore che il suo corpo non può affondare nell'acqua per la specifica sua leggerezza
: / ad ogni punto sta per affondare. g. m. cecchi, 1-i-129
sotto le scaipe allo scopo di non affondare nella neve molle. bacchetti, ii-183:
peraltro, formano non appena cominciano ad affondare nella melma). stampa periodica
impaziente e baldo. 4. affondare la mano nei capelli per carezzarli o
, con valore iter., e da affondare (v.); v.
... si doveranno abbrusciare o affondare, prima che l'armata si parta
non si ardirono per tema di non affondare. guerrazzi, 2-437: da che nasce
6. rimettere dentro, infilare, affondare, ficcare nuovamente. carducci,
e sempre questa dura / fatica di affondare per risorgere eguali / da secoli, o
scia di una nave o dal rapido affondare di un corpo pesante; gorgo,
non è affare nostro decidere se dobbiamo affondare o svuotare o stare all'asciutto.
a ogni passo su 'l rendersi e affondare, era in grida e in pianti.
devi uscire di strada, e lasciarti affondare nel tempo. -vincere un incantesimo
alluminio, la quale impedisce al bastone di affondare nella neve durante la spinta impressa dallo
di dopo bufera, dove ci si poteva affondare. bacchetti, ii- 310: lo
. dial. ant. sommergere, affondare, precipitare. s. giovanni
: ricuperare una nave in pericolo di affondare o anche la merce trasportata. brusoni
in acqua o anche imbarcazioni in pericolo di affondare e aeromobili in avaria.
. giuliani, i-161: per bene affondare un pezzo, s'opera il torsello
cannoni pesanti, vedo che per non affondare adoperano i cingoli a scarpe inventati da
chiuse sopra di lui, egli si sentiva affondare affondare, scendere scendere continuamente senza poter
sopra di lui, egli si sentiva affondare affondare, scendere scendere continuamente senza poter giungere
una dia? 2. affondare (in un proverbio). proverbia
l'unica terra solida in cui potevamo affondare le radici. 22. espresso
divaricandole le cosce con le braccia e affondare il muso nell'inguine, suprema degnazione
più dentro l'ansia di scavare e di affondare nel sensuale piacere della tradizione, della
tuttii vani sforzi per salvarsi, si sente affondare. sono stanco, sfiduciatamente stanco.
sfondano. 12. cedere, affondare (un terreno, la neve).
scoprir la balena / e far talvolta navili affondare, e dolcemente cantar la serena
lunghi zoccoli divaricabili che permettono di non affondare nei terreni paludosi. =
col piede. 4. affondare, sommergere. cronaca di isidoro minore
23. ant. andare a fondo, affondare. g. f. achillini,
dal pref. lat sub-'sotto'e [affondare (v.). soffóndere
part. pass, sommèrso). far affondare, mandare a picco un'imbarcazione,
che l'inchiodi. carena, iii-112: affondare, sommergere equivalgono a 'mandare a picco'
una lingua o di un parant far affondare un'imbarcazione. tito politico. eneide
nome addiettivo. 2. far affondare un'imbarcazione (il vento).
liquido o esservi immerso in superficie, senza affondare. bruno, 3-457:
suo calore. -che galleggia senza affondare (un natante, anche in un
). galleggiare in un liquido senza affondare (un corpo solido). palladio
2. conficcare un pugnale; affondare una spada. peri, 15-41:
tr. (sozòbro). ant. affondare, far naufragare. vespucci, lix-104
o una coltura. -in partic.: affondare navi (la tempesta). a
molto difficile. -sfasciarsi fino ad affondare (una nave, anche in un
finestra svetrata, udendo il suo molle affondare nell'alta neve, e sprizzò contro
inghiottito da una voragine; interrarsi, affondare nella terra. antonio da ferrara
contesa all'acqua. -immergersi, affondare nell'acqua. e. cecchi,
. 4. per estens. affondare o penetrare in qualcosa di cedevole.
altro che maritato! 14. affondare un piede nel fango. baldini,
g. verga, 8-97: stava per affondare nella melma spumosa che dilagava, fenoglio
lupicini, 2-17: è necessario affondare alcune casse ripienedi terra e attraversate co'pali
la rivedevo ora, da vecchio, affondare e sommergersi in una melma fatta di
alla fine li sconquassano e li fanno affondare. 2. per simil.
aprirsi la strada: penetrare nello scudo; affondare nelle membra (un'arma).
destino, devi usciredi strada, e lasciarti affondare nel tempo. 23. prov
conti, 1-326: gli argomenti polemici parevano affondare a poco a poco sotto morbidi strati
], 7: 1 sindacati fanno affondare il super-vertice di galloni. e.
finestra svetrata, udendo il suo molle affondare nell'alta neve. = comp.
è neve, sentir la gioia di affondare nella neve sino alla caviglia: respirare la
l'unica terra solida in cui potevamo affondare le radici. 14. astrol.
i primi nemici. 2. affondare la spada, le mani nel sangue di
braccio. giuliani, i-161: per bene affondare un pezzo, s'opera il torsello
che a ponto in ponto sta per affondare, / la gente che vi è dentro
errava in cerca della terra / dove affondare e trasmutarsi in ninfa. -svilupparsi nel
3. travolgere un'imbarcazione facendola affondare; sommergere una terra (il mare
che a ponto in ponto sta per affondare, / la gente che vi è dentro
, in un cuscino, ecc.; affondare il viso nel seno di una donna
monte avallare, / e nel valle affondare, / sentina a tutto male!
occorrenti e la zavorra di ciottoli per affondare meglio il lembo inferiore, venne distribuendo
. invar. dispositivo bellico predisposto per affondare i sommergibili. corriere della sera [
= agg. verb. da affondare. affricazióne, sf. ling
gr. oròró? 'da sé'e da affondare. autoaffondato (part. pass,
, di autoaffondare), agg. fatto affondare, colare a picco dal proprio equipaggio
, 2-157: gli era sembrato di vederla affondare nella schiuma del sapone che poi,
, 207: il mozzo negro lo vide affondare, tutto indiasprato di raggi argentei e
. robert angiolini, 146: mi sento affondare in una semiincoscienza di svenimento, sotto