), agg. (ant. anche affogato). dato alle fiamme, messo
arrighetto, ii-1-211: ora lo caldo affogato, ora lo freddo gelato. carducci
cuore gli s'era rotta, che affogato l'avea. idem, dee.,
: deh, or t'avessono essi affogato, così come essi ti gittarono là
: altri piaccia alla moltitudine e sia affogato dalle lodi. collodi, 532
parole. machiavelli, 479: costui sendo affogato intorno dai nimici,...
vaglia pochissimo, e questo pochissimo sia affogato da molte occupazioni ch'io ho. b
qual nodo d'amarezza gli avesse affogato il cuore allorché rivide chiusa quella finestra
nell'acqua, era caduto, s'era affogato. deledda, ii-689: la sua
, strozzare, strangolare '. affogato (part. pass, di affogare)
: tutto il popolo è caricato e affogato ne'debiti, e non si può isdebitare
in uomo legato e prigione, ed affogato nella mala fortuna; quanto si può
suo nome... rimanesse coperto ed affogato sempre sotto il comune della colonia.
linguaggio. idem, iii-991: sono affogato di visite, di cerimonie e di
più e mi era rassegnato a morire affogato d'acqua o di noia. d'
iv-2-212: egli ansava, sul letto, affogato dalla pinguedine. civinini, 1-141:
dalla pinguedine. civinini, 1-141: l'affogato è tirato su dall'acqua, posto
, ammazzato da un fulmine o affogato dalla tempesta. cicognani, 9-90: una
9-90: una scrivania accanto al telefono affogato sotto un ammasso di carte. soffici
soffici, ii-126: il minuto mento affogato in una doppia o triplice pappagorgia.
gravicembalo in un'orchestra par che resti affogato... dagli altri strumenti; eppure
: sopraffatto poi e come affogato dal rombo di tante voci].
nella cappella de'neroni, luogo stretto, affogato e meschino, non sapendo o non
anche con la particella pronom. morire affogato; perdere la vita in mare. -
, di annegare'), agg. affogato, morto per asfissia nell'acqua. -anche
alla fontana; videro il bello narcis affogato, con grandissimo pianto lo trassero della
colonne. -arco ribassato, affogato, scemo: quello la cui altezza
con la rete un fanciullo che s'era affogato il dì medesimo per andarsi a bagnare
montano, 197: vezzana è un villaggio affogato nella bassa veneta, e l'occhio
una cassetta di arance a tracolla, affogato sotto un berretto quasi regolamentare. baldini
le bricconerie degli uomini. -essere affogato dalla bile: sentirsi quasi soffocare per
e striminzito, giallo come un rigogolo, affogato in una specie di redingote verdognola,
con una cassetta di arance a tracolla, affogato sotto un berretto quasi regolamentare. ha
venite anche voi? » chiese l'affogato. « sì * rispose mostardo.
con la rete un fanciullo che s'era affogato il dì medesimo per andarsi a bagnare
capriole. panzini, ii-131: è affogato; lì, fra compagni e signorine,
spietato die / aiace, ch'è affogato dagli strali. carena, 2-319:
ho fitta nella zucca, idest d'esser affogato nell'ignoranza, posso aprir la bocca
la balia quello lì non l'ha affogato; / o quello sì dawer ci è
, chi assorbito dal mare, chi affogato ne'fiumi. i. nelli, 14-
di cronaca dei giorni addietro quando è affogato qui quel povero giovane? alvaro, 7-158
è, a dir brieve, segno d'affogato e morto, ch'e'non l'
pasolini, 1-221: rivenne fuori mezzo affogato, asciugandosi come un disperato la faccia
vuoi di me novelle, disperso ed affogato / in uno arcivastis- simo salone affumicato
rimanere il fanciullo tra le salse acque affogato. g. m. cecchi,
che [l'imperatore federico] fu affogato da manfredi suo figliuolo bastardo. tassoni,
gravicembolo in un'orchestra par che resti affogato, non è dubbio, dagli altri
. giamboni, 4-493: gravato e affogato per lo caldo delle prune e per
a valle col torrentaccio in furia, affogato. c. e. gadda, 334
allora ebbe in premio dal popolo tesservi affogato,... e oggi una statua
. pirandello, 7-634: -s'è affogato in via della buffa! -aggiunse la
gravicémbolo in un'orchestra par che resti affogato, non è dubbio, dagli altri
giorni miseramente si morì in carcere, affogato... da un guanciale,
. f. doni, 2-168: sarà affogato e impantanato in qualche canale puzzolente.
perdeva, s'impantanava, e moriva affogato nel fango senza soccorso. alvaro,
, restò ne la profonda / voragine affogato e quivi giacque. arici, iii-332
impeto di catarro, che lo fe'morire affogato. niccolini, iii-425: mancò per
: egli ansava, sul letto, affogato dalla pinguedine, incapace di levarsi.
la grandine e la pioggia, mezzo affogato e infangato. montale, 2-96:
al cordone del campanello con la disperazione dell'affogato. -con riferimento a una prop
gittato [nel pozzo] da dovero ed affogato, sì che il vino, il
erubescente dellto-minchia, invaghito, affocato, affogato di sé medesimo. -animato da ideali
e sulla grigia calce del locale già affogato nella penombra. cardarelli, 118:
, paperi e salsiccie, il tutto affogato in un fiumicel di vernaccia. panzini
qual fosse la madre sì del fanciullo affogato come del fanciullino vivente. loredano, 5-58
ortolano, quando l'arbore è sì affogato di molte erbe e piante cattive intorno di
le brighe in cui quell'uomo stava affogato dalla mattina alla sera? -da (
, /... / ercole era affogato nella muffa. -gromma molliccia
narcotiche stramberie. carducci, iii-5-9: affogato sotto un fascio di narcotici romanzi,
nemicissimo di scriver lettere, mi vi trovo affogato; e vorrei piuttosto partorire che dover
da quattro uomini, giaceva un paralitico affogato dalla pinguedine, con le mani penzoloni
e striminzito, giallo come un rigogolo, affogato in una specie di redingote verdognola.
tiberino. il quale essendo nel guardarlo affogato nel fiume d'albula, lo fece
i-iv-761): deh or t 'avessono essi affogato, come essi ti gittarono là dove
il problema dell'orecchiabilità, qui, affogato com'era nel trionfo del colore e
10-12: quello buono pensamento è stato affogato solo perché hanno [gli uomini]
da quattro uomini, giaceva un paralitico affogato dalla pinguedine, con le mani penzoloni
di scriver lettere, mi vi trovo affogato; e vorrei piuttosto partorire che dover
carducci, ii-3-372: io sono pedantescamente affogato nella critica e bibliografia po- liziana.
, per liberarsi del malaugurio, averti affogato nella fontana, povero corvo!
, 10-12: quello buono pensamento è stato affogato solo perché hanno avuto ricchezze, e
portato palamede per pescare, fu buttato e affogato nell'acqua da ulisse e diomede.
letteraria gl'insegna che le poetiche hanno spesso affogato la poesia. mazzini, 8-184:
1-iv-424: sorpreso dallo stravagante spettacolo, affogato da una folla di possibili che mi si
cuore gli s'era rotta, che affogato l'avea. filippo degli agazzari, 2
sorta. 2. affondato; affogato. g. villani, 7-92:
nuovo gittandosi a posare, gravato e affogato per lo caldo delle prune e per la
di scriver lettere, mi vi trovo affogato; e vorrei piuttosto partorire che dover scrivere
quartiere. p. leopardi, 126: affogato dai suoi debiti e dalla nullità delle
sedeva fra due giovani signore, quasi affogato in mezzo alle loro maniche enormi come
gravicembalo in un'orchestra par che resti affogato, non è dubbio, dagli altri strumenti
una cassetta di arance a tracolla, affogato sotto un berretto quasi regolamentare. bacchelli
all'essercito di faraone, mentre che rimane affogato nel mar rosso. busca, 260
alla fontana; videro il bello narcis affogato. con grandissimo pianto lo trassero della
di puglia, fu nel suo rivalersi, affogato, con essergli osto un coscino in
: è un miracolo che non siate affogato. calvino, 2-131: era sollevato di
stragi manifeste,... si pianse affogato in un mare e di pece e
cordone del campanello con la disperazione dell'affogato. eran donne dai visi spolpati
sbranato, questo abbrusciato, l'uno affogato e l'altro trafitto d'un archibugio.
, è sempre scarsa e rara ed affogato un poco dolce da mille amari.
borgese, 1-358: non aveva ancora affogato nessuno, fuor che un passerotto,
: se mai, morire sì, ma affogato. celestinadev'essere stata felicissima di morire a
prima di scoppiare in applausi, bisofu affogato dal proprio sangue, il quale per il
tutte le brighe in cui quell'uomo stava affogato dalla mattina alla sera; di tutto
ma il tasso nella scurezza l'ha affogato nel modo del favellare. t
pirandello, 7-634: « s'è affogato in via della buffa! » aggiunse
, ii-4- quasi incandescente. affogato (v.). 312
destro del servigio dell'acqua, vi rimase affogato. boccaccio, dee., 6-2
6-39: si dice [terenzio] essersi affogato in acqua, non per sognaste
, agg. sommerso, immerso; affogato. floro volgar., 96:
, 1-633: 'soppozzato': fiorentino per affogato, sommerso. -immerso in una
una fanciulla che nuovamente aveva sposata, fu affogato dal proprio sangue. bellori, 2-297
parte alternando sbadigli in ton soprano, affogato sotto un fascio di narcotici romanzi,
a pensare / non alla morte del padre affogato, / ma duolsi del tesoro sotterrato
. 8. gastron. disus. affogato, in camicia (le uova).
alla fontana; videro il bello narcis affogato. con grandissimo pianto lo trassero della
: la strettissima calca avrebbe senza dubbio affogato migliaia di curiosi. batacchi, ii-147
a castiglione, a passigna- no mezzo affogato colla via consolare ed ai coltivati lungo la
torturava, con un rifiuto villano, affogato in un profluvio di trivialità. cassola,
ha legato il senno suo, ed è affogato nel suo celebro per molti vapori di
torturava, con un rifiuto villano, affogato in un profluvio di trivialità. palazzeschi,
pochés). cucinato in camicia o affogato (un uovo). g
in camicia. 'uovo poché': uovo affogato (con salsa). = voce
. di affittare e porcile. na affogato (part. pass. di affogare)