il sole ardendo li monti, soffiando raggi affogati... acceca gli occhi.
bagno, delle risa furono presso che affogati. ottimo, i-191: dicesi che manfredi
vogliono essere situati in luoghi ch'e'restino affogati dall'-acque. segneri, iii-1-216:
giamboni, 4-43: il numero degli affogati si puote cogliere da questo, che
7-13: nella teglia..., affogati in una salsa nerastra, erano pezzetti
è monca / dove gli archi riescono affogati. padula, 486: stalle umide,
anitrotti, di dieci in dieci giorni affogati dentro al latte. collodi, 440:
tutti arabi, con isperanza di morire affogati quanto prima, per lo sforzo necessario
intelletto, che adornano quel volume, sono affogati nella bile grammaticale, ove quel grand'
monca, / dove gli archi riescono affogati. pirandello, 8-176: con l'ex-depu-
le testine degli angioli carichi di bùccoli e affogati nelle pieghe della goniglia.
, sarem poi / come dire, affogati dalla buiima. b. davanzali,
: i sacchetti sul parapetto sembrano cagnacci affogati con l'otre ventricale gonfio e il
quaranta notti tant'acqua, che rimasero affogati gli stessi monti, non che gli
giamboni, 4-43: il numero degli affogati si puote cogliere da questo. francesco
carducci, i-846: aveva certi occhiettacci affogati dentro una grassa di giallo sporco colante
uomini, donne, fanciulli decapitati, affogati nei fiumi di francia o sterminati a
gli è bastato ch'essi possano essere affogati dall'acqua, dai fuoco arsi, dalle
circondare dal fuoco, nel quale rimasero affogati e consunti? ve'bellica disciplina degna
pirandello, 7-474: due fanaletti piagnucolosi, affogati nella nebbia, stenebravano a mala pena
bastato ch'essi [uomini] possano essere affogati dall'acqua, dal fuoco arsi,
ma coi piccoletti, se si fossero tutti affogati c'avrebbe fatto la firma.
sole ardendo li monti, soffiando raggi affogati e risplendendo colli suoi raggi, acceca
de'fuggenti, nel franar delle ripe affogati. targioni tozzetti, 12-8-298: canali
5-7: naufraghi assiderati e mezzo affogati. che pietà! a furia di massaggi
testine degli angioli carichi di buccoli e affogati nelle pieghe della goniglia. =
, quel viso. aveva certi occhiettacci affogati dentro una grassa di giallo sporco colante
tutti arabi, con isperanza di morire affogati quanto prima per lo sforzo necessario in
che vorrà essere di que'cattolici che, affogati quasi dalle grazie divine, ne avranno
de'fuggenti, nel franar delle ripe affogati. lanciottatura, sf. ant.
... labbra vermiglie, occhi affogati in una languida tintura nera.
pirandello, 7-474: due fanaletti piagnucolosi, affogati nella nebbia, stenebravano a mala pena
necessario rifar ponti rimasti senza luce e affogati. temanza, 168: èvvi un arco
occhioni spalancati al barlume de'sotterranei sono affogati da quei manipoli di raggi che si
, grigi... e neri affogati. baruffaldi, i-263: 'melata': nome
estinte fusseno, col putrefatto sangue degli affogati vitelli. g. rucellai, 772:
monca, / dove gli archi riescon affogati. algarotti, 1-iii-304: il simile
cavalieri nella calca... essere affogati: altri, per lo disagio continuato
che vorrà essere di que'cattolici che, affogati quasi dalle grazie divine, ne avranno
, iii-24-124: aveva certi occhiet- tacci affogati dentro una grassa di giallo sporco colante
numerabili i bei sentimenti e grandi che periscono affogati nel lezzo di una penna inesperta.
carducci, iii-24-124: aveva certi occhiettacci affogati dentro una grassa di giallo sporco colante
rimanere manzoni; gli altri sono rimasti affogati dal modello, e se vennero dopo
la più parte li abbiam veduti e vediamo affogati nella bacchettoneria insino agli occhi.
7-13: nella teglia..., affogati in una salsa nerastra, erano pezzetti
strette e contorte, per dei vicoli affogati che voltoni bassi e ragnatelosi lasciavano nella
richiuse e [gli egiziani] furono tutti affogati. gozzano, ii-272: il monte
corti, xcii-ii-89: talvolta veggonsi dei miseri affogati risalire alla superficie quand'il corpo loro
sera del 4 di questo mese mi furono affogati tre camaleonti in casa mia dalla mia
casa ci abitava una donna a cui erano affogati due figli nel mare: era sempre
prodigi, / spaccati mari, eserciti affogati, /... / morti tornati
i latini, che mangiano sangue o animali affogati, senza prima svenarli. cesari,
.. tornare all'epoca dei colli affogati nelle cravatte, dei calzoni tirati a
pietre, ma eziandio con li sputacchi sarebbono affogati. d. battoli, 43-2-130:
prodigi, / spaccati mari, eserciti affogati, / velati soli in neri suffumigi.
oh sventurati noi, che ci converrà morire affogati in questo pozzo per non potere uscirne
per la soprabbondanza del pianto vengono quasi affogati, e tirano in lungo la respirazione
circondare dal fuoco, nel quale rimasero affogati e consunti? = nome d'agente
lussureggiante belletto,... occhi affogati in una languida tintura nera.
, / e nel burro i tortei mezzi affogati. r percanto, sm.