guastò ogni sementa. allora le terre affogarono sì, che più anni appresso quasi
, in altri tempi, rinselvatichirono e affogarono i giardini coltissimi d'alcune fra le
cadde a mano a mano, / ed affogarono assai in quella fonte. poliziano,
altri del popolo sì si magagnarono ed affogarono nella fuga loro nel tomo di tremila persone
adda con troppa fretta, ve ne affogarono quantità grande [di ungheri] e
una delle bande andarono sotto e s'affogarono. g. gozzi, 1-264:
pendìi. fenoglio, 4-60: le note affogarono nel vento rapinoso. -per
fuori, incalzati dall'angoscia e subito affogarono nella rapinosa tristezza del tramonto, un
e turbò il mare sì che tutti affogarono. ammirato, 1-i-89: a me piace
egiziani] il mare rosso, tutti v'affogarono dentro e richiusesi il mare. mannelli
fuori, in altri tempi, rinselvatichirono e affogarono i giardini coltissimi d'alcune fra le
scapuzzò e cadde: et ambidui si affogarono in quell'acque. garzoni, 7-423:
fuori, incalzati dall'angoscia, e subito affogarono nella rapinosa tristezza del tramonto, un
di quelli di pisa aspassimònno et alquanti affogarono in amo. c. capodilista,
diavolo e turbò il mare sì che tutti affogarono. ariosto, 13-15: quando ci