8-230: entro in un teatro per affogar nella musica la vile tristezza. viani
: e chi non si contenta / affogar possa per le man del boia. cellini
; e chi non si contenta / affogar possa per le man del boia.
... / che d'uomini affogar gran quantitade, / perché subitamente ogni
... -odi, cotesto chiamasi / affogar proprio il can con le lasagne.
vostra; e chi non si contenta / affogar possa per le man del boia.
del cantar tutti gli stimoli / s'affogar dentr'alla ciotola. tommaseo, i-494
via, / ch'i'mi vad'affogar. - or chi ti crulla?
via, / ch'i'mi vad'affogar. -or chi ti crulla? fortcguerri,
, il più atto a prevenire o affogar le ciarle, a non umiliar l'
disaffezionato alla sorella, che la volesse affogar così? cesari, 3-4-445: per
/ ch'in senna se ne vide affogar molta. erasmo da valvasone, 1-1-96:
mense / crapulando, eb- briando, affogar l'onta / de'ceppi e in core
ribellante infido / fugar col ciglio et affogar nei pianti / gli armati in campo
; e chi non si contenta, / affogar possa per le man del boia.
/ tu vedrai sempre per isperienza / affogar lor la mosca nel bicchiere. pulci
/... / -tu mi vuoi affogar nelle lasagne; / però inforna più
tu piglia il metro / o d'affogar quell'alma ingrata e cruda / o di
amor non s'abbandona, / chi affogar non può nel dolce vino i mali,
un poco se io mi sono lasciata affogar dalle nebbie, pigliar dalle melanconie!
che far veggiamo a coloro che per affogar sono, quando prendono alcuna cosa,
foscolo, ii-366: fu per affogar dalla gran voga / lo stampatore:
asini in prigione, / si vedono affogar nell'amo i cani / che gli editti
con la stessa virtù lo disciogliesti ad affogar nell'acque le altere teste di quegli empi
/ del cantar tutti gli stimoli / s'affogar dentr'alla ciotola. =
non ebbe un'ipocrisia così scrupolosa per affogar nel suo seno ogni più piccolo
celebra / ne'golfi di nereo possa affogar. / me per tal colpa / non
fascio troppo grosso nella tramoggia minaccia d'affogar la macchina. del giudice, 2-148
o di trasandare gli affari o di affogar sotto un mucchio di lettere, di documenti
? zeno, xxx-6-182: uh, che affogar ti passa / con questi maledetti tuoi