, di abbiosciare), agg. afflosciato, accasciato. linati, 8-56
, di accenciare), agg. afflosciato, abbandonato come un cencio. viani
da floscio (v.). afflosciato (part. pass, di afflosciare)
de pisis, 43: curvo nel sacco afflosciato per terra / un cavallo bianco /
), agg. avvizzito, afflosciato; che ha perso la salda.
freschezza, che sta per appassire, afflosciato (un fiore). f.
al buco. 5. molle, afflosciato; sgonfiato, vuoto. papini,
. morbidus 'malaticcio, poco sano; afflosciato, cedevole ', deriv. da
floscio, cascante. -anche: sgonfio, afflosciato; soffice. aretino,
ricade verso terra o su se stesso; afflosciato (un indumento). casini
e l'oppio lo hanno di tanto afflosciato, sminuito. = comp. dal
morale di un individuo, l'aspetto afflosciato e informe, l'immobilità e l'
giorno di festa / curvo nel sacco afflosciato per terra / un cavallo bianco /
méncio, agg. tose. molle, afflosciato. cicognani, 3-9: quando
puff (con valore aggett.): afflosciato. faldella, 2-243: rincalcagnatosi