aver speranza i nemici di milone, di affliggerlo sì fattamente,...
vede che quello indiscreto troppo continua ad affliggerlo, dando in disperazione, [il rangi-
qualcuno: colpirlo con disgrazie e malanni; affliggerlo, prostrarlo, accasciarlo. grazzini
. -far gravare qualcosa su qualcuno: affliggerlo con essa. verga, 2-57:
vede che quello indiscreto troppo continua ad affliggerlo. muratori, 8-ii-33: se per avventura
, convenia questo senso ottuso per non affliggerlo sempre. marinetti, 2-iii-89: rivoltiamoci
sommersa primerlo, prostrarlo moralmente; affliggerlo, umi profonda fossa si
siri, 1-iii-219: nulla più poteva tanto affliggerlo che di vedersi forzato d'usare della
. -dare passione a qualcuno: affliggerlo, angustiarlo. leonardo, 2-93:
3. non abbandonare un organismo, affliggerlo cronicamente (una malattia).
in timore un intero castello, ad affliggerlo con esami, con cavalcate, con
perseguitar uno, non si contenta d'affliggerlo con una o due disavventure. celimi,